Sistemi di costruzione a secco per l’edilizia sostenibile
Ing. Emanuele Rotta
Quartiere espositivo TRENTO FIERE Via Briamasco, 2 Sabato 31 gennaio 2009
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Il settore costruzione e l’ambiente
I consumi energetici nella Comunità Europea per uso finale
I consumi energetici nel settore residenziale
Elaborazione Enea su dati MAP. Anno 2003 (%)
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Il settore costruzione e l’ambiente
E’ sufficiente eseguire SOLO la valutazione del rendimento energetico?!
Prevede la realizzazione di una metodologia comune di calcolo del rendimento energetico degli edifici (nuovi ed esistenti)
Introduce l’obbligo della certificazione energetica per edifici pubblici e privati
L‘impatto delle costruzioni sull‘ambiente non si limitai soli consumi di energia Non si genera nella sola fase d‘uso I consumi sono solo un parametro di immediata e facile comprensione
Prima risposta: la Direttiva CE 2002/91 e decreti successivi
Costo Energetico Carico Ambientale
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Il settore costruzione e l’ambiente
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
..perchè scegliere il sistema a secco
“Chi segue altri, non li va mai inanzi, et io al certo non mi sarei posto a questa professione col fine di esser solo copista”
Francesco Borromini (1599 – 1667)
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Sistemi costruttivi con tecnologia stratificata a secco (S/R)
TRADIZIONALE PASSIVHAUS
Il sistema S/R si configura quindi come un guscio esterno che realizza la protezione dall’attacco degli agenti esterni e da un guscio interno che conforma l’ambiente abitativo; tra i due gusci trovano alloggio le strutture statiche e i cavedi impiantistici.
Vantaggi: alto livello di prefabbricazione tempo dimezzato di realizzazione (comporta
l‘anticipata entrata in redditto della realizzazione). peso leggero (strutture portanti più snelle) sistema a secco (no acqua, no asciugatura, più
pulizia) alto potenziale di risparmio energetico performance prestazionali elevate per isolamento
termico, acustica e resistenza al fuoco spessore limitato= più spazio interno manutenzione e gestione più semplice e pulita supporto tecnico del personale Fermacell
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Fermacell in Europa
BE
NLDE
DK
SE
GB
FR
IT
CH AT
CZSK
HU
SIHR
PL
UA
RO
BG
CS
XK
LT
LV
RU
=
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Gypsum Fibreboards & Dry Flooring ElementsFor Moisture Affected Areas – Domestic or Standard use
Gypsum FibreboardsJointing Techniques
Filler Joint 5 mmGlue Joint
Tapered Edge Joint
Levelling Set
Glue Scraper
1 Jointstick
2 Screws
1 Joint Filler
2 Screws
1 Joint Filler
2 Screws
3 Armierungsbänder
1 Waterproofing System
2 Flexible Tile Adhesive
Dry Flooring Elements
1 Floor Glue
2 Screws
3 Perimeter Strip
Dry Flooring
Self Levelling Compound Levelling Compounds / Infills
Board Knife
Jointstick Hand Applicator
Spatula
Original FERMACELL ToolsLoft Insulation ElementsThermal Upgrade for Loft Storage Areas
Floor Glue
Gypsum FibreboardsSurface Finishing
1 Fine Surface Treatment [Powdered Form]
2 Fine Surface Treatment
3 Joint Repair Tape
Composite BoardsThermal Insulation - Walls
1 Bonding Compound
2 Joint Filler
Self Levelling Compound
1 Trickle Protection Sheet
2 Levelling Compound
Bonded Levelling Compound
1 Honeycomb Infill
2 Honeycomb
1 Trickle Protection Sheet
2 Thermal Insulation Infill
1 2 1 2 1 2 3
1 2
1 2 3
1 2 3
21
1 2 1 2 1 2
FERMACELL : Per tutti gli usi
FERMACELL GESSOFIBRA
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Gessofibra Fermacell
GESSO FIBRE DI CELLULOSA ACQUA
MATERIALE 100 % ECOLOGICO
Certificato da IBR ed Eco Institute di Colonia per la BIOEDILIZIA
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Differenze di base tra FERMACELL Gessofibra e Lastre in gesso rivestito
FERMACELL Gessofibra è composto da un miscela di gesso, fibre di cellulosa e acqua. La pasta omogenea, proviene da una esperienza ed una tecnica di sviluppo che sono la base delle caratteristiche esterne del prodotto.
Una lastra in cartongesso è costitutita da gesso rivestito su ambo i lati con cartoncino avente funzione di rivestimento e rinforzo.
FERMACELL Gessofibra
Cartongesso
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Materia prima: GessoSolfato di calcio diidrato
Ca SO4 x 2H2OContenuto di acqua ca. 20%
FERMACELL lastra maneggevole 1,00 x 1,50 m x 12,5mm
Contiene circa 3,5 l di acqua
Comportamento al fuoco
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Reazione e Resistenza al fuoco
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Il processo produttivo
FERM ACELLAusbauplatten
Papieraufbereitung
Altpapier
Trockenofen
hydraulische Presse
Säge
Schleifen
Grundierung
Palettieren
FERMACELL Aufbereitung
Calcinierung
®
FERMACELL Recycling
Calcinazione
Trattamento FERMACELL
Riciclaggio FERMACELL Pressa idraulica
Taglio
Trattamento carta
Carta
Forno autoclavato
Primer
Lisciatura
imballaggio
80%20%
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
FERMACELL Gessofibra
Bordo spigolo vivo Bordo ribassato
Lastre preaccoppiate Lastre per sottofondo
SPESSORI lastre parete10 mm 12,5 mm 15 mm 18 mm
elementi per sottofondo20 mm 25 mm
Dalle lastre formato “gigante”: 600 x 254 cmAlla lastra formato maneggevole: 100 x 150 cm
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Elevata capacità di resistenza agli urti e impatti violenti
Utilizzabile in ambienti umidi
Elevata capacità di sopportare i carichi
Classe 0 di reazione al fuoco
Migliore isolamento
acustico
Lastra strutturale
Confortevole clima abitativo
ecologico
Facile da istallare Ottimizzazione degli stoccaggi
Consulenza ai progettisti
Pronto per I rivestimenti
Semplice da rasare
..perchè scegliere il sistema a seccoin gessofibra Fermacell
Risanamento murature, cappotto interno / intonaco a secco
Controsoffitti in aderenza o sospesi
Cantina
Pareti divisorie
Bagni
Sottofondo a secco
Sottotetto
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Gessosifra Fermacell:Prodotto certificato
Certifica le percentuali di materia prima contenuta: gesso, carta da riciclo.
Tests and test results:
2.1 Radioactivity
2.2 Biocides, PCB, DDT, metabolites, pyrethroids
2.3 Solvents, and aromatics (VOCs)
2.4 Metals / Heavy metal content
2.5 Rate of heat storage S
2.6 Fine dusts
2.7 Electrostatic behaviour
2.8 Evaluation of thermal behaviour
2.9 Environmental behaviour
2.10 Diffusion and resorptive capacity
2.11 Salmonella test (Ames test)
…IL FUTURO E’ IL PROGETTO: SENTINEL HAUS
Istituto per la Bioedilizia - Germania
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Gessosifra Fermacell Sistema certificato
1. Emission test:
Volatile organic compounds (VOC)
Formaldehyde
2. Odour testing
3. Contens analysis:
Organic halogenated compounds (AOX) *
Phthalates (samples 17480-2 and 3)
Eco Istitut – Colonia (Germania)
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Gessosifra Fermacell Analisi ciclo di vita
Produzione di 0,29 kg CO2 x kg di prodotto (ex works).EstrazioneTrasporto materie prime Produzione
FERMACELLAusbauplatten
Papieraufbereitung
Altpapier
Trockenofen
hydraulische Presse
Säge
Schleifen
Grundierung
Palettieren
FERMACELL Aufbereitung
Calcinierung
®
FERMACELL Recycling
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
…IL FUTURO: per l’Italia progetto ITACA
PE INTERNATIONAL GmbH
Institut Bauen und Umwelt e.V.
Scelta degli aspetti ambientali (o categorie di impatto) sui quali si basa l’analisi
Effetto serra GWP100 Kg di CO2-eqAssottigliamento fascia ozono ODP Kg di CFC11-eqAcidificazione AP Kg di SO2-eqEutrofizzazione EP Kg di NO3-eqFormazione di smog foto-chimico POCP Kg di C2H4-eq
step end objective
1 30 April 2009 Create data base of environment materials2 Summer 2010 Create price list and technical description for all the Italian Region
Gessosifra Fermacell Analisi ciclo di vita
Strumenti e Data:
STATICA E PRESTAZIONI MECCANICHE DEL GESSOFIBRA
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Impiego in esterno e come elemento strutturale Z-9.1-187 (November 2005)
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
FERMACELL nelle costruzioni in legno: il partner ideale
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
If a wall panel planked on both sides with 12.5 mm Fermacell (1.25 x 2.50 m)
were hung on a wall ...
... this could be stressed with a total weight of 3000 kg before breaking.
FERMACELL shear wall approvalSpacing of fastenings eR = 75 mm
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
If the staples spacing wereto be reduced to eR 50 mm the permissible force FH of the wall panel planked with 12.5 mm Fermacell (1.25 x 2.50 m ) can be increased by 50 %
Halbraster-Tafel
H
R R
A B C
R
H
R
D
Einraster-Tafel
max
e=
75
FH
VF eR
R
eR
AZ
B
VFRe
HF
max
e=
75R
ma x
e=
1 50
M
M
AZ
eR
Bs
Maße in mm
e R e R
50
This could then be stressed with a total weight of 4500 kg before breaking.
FERMACELL shear wall approvalSpacing of fastenings eR = 50 mm
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Dimensionamento delle pareti in gessofibra
consol-load line-load area-load soft and hard impact
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
GESSOFIBRA ORIGINALE FERMACELL……STABILE E RESISTENTE!
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Plasterboard10mm 12,5mm 15mm 18mm 12,5 + 10mm 12,5mm
15 17 18 20 20 5
25 27 28 30 30 10
35 37 38 40 40 15
Maximum permissible load per hook[kg]
FERMACELL Gypsum FibreboardNail-fixed
picture hooks
0,17 0,18 0,2 0,20,15
0,37 0,38 0,4 0,40,35
0,27 0,28 0,3 0,30,25
12,5 mm 15 mm 18 mm 10 + 12,5 mm10 mm
BilderhakenmitNagelbefestigung
ZulässigeBelastungproHaken in kNFERMACELL Plattendicke inmm( 100 kg 1 kN)
0,17 0,18 0,2 0,20,15
0,37 0,38 0,4 0,40,35
0,27 0,28 0,3 0,30,25
12,5 mm 15 mm 18 mm 10 + 12,5 mm10 mm
BilderhakenmitNagelbefestigung
ZulässigeBelastungproHaken in kNFERMACELL Plattendicke inmm( 100 kg 1 kN)
0,17 0,18 0,2 0,20,15
0,37 0,38 0,4 0,40,35
0,27 0,28 0,3 0,30,25
12,5 mm 15 mm 18 mm 10 + 12,5 mm10 mm
BilderhakenmitNagelbefestigung
ZulässigeBelastungproHaken in kNFERMACELL Plattendicke inmm( 100 kg 1 kN)
Prove eseguite su lastre FERMACELL: fattore di sicurezza 2, sollecitazione a fatica con umidità dell’aria relativa dell’85%. Fissaggio eseguito su lastra, senza supporto in metallo o legno.
Comparazione tra Gessofibra e Cartongesso: carichi applicati al muro con chiodi
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
300
300
Single fixing in the centre between vertical battens.
10mm 12,5mm 15mm 18mm 12,5 + 12,5mm
Plasterboard ------ --- --- ---
25 35 40
Screw with continuous thread φ 8mm
FERMACELLGypsum
Fibreboard20 30 30 35 35
FERMACELL Gypsum
Fibreboard
--- 25Plasterboard
Max. permissible load for single fixing in kgBracket loads fixed with plugs or screws
40 50 55 55 60Cavity wall plug φ 8mm
300
mm
300 mm
F
300
mm
300 mm
F
Prove eseguite su lastre FERMACELL: fattore di sicurezza 2, sollecitazione a fatica con umidità dell’aria relativa dell’85%. Fissaggio eseguito su lastra, senza supporto in metallo o legno.
Comparazione tra Gessofibra e Cartongesso: carichi applicati al muro con tasselli o viti
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
5m
1kg
5..12 mm
2..3 mm
1x12,5 mm FERMACELL Gypsum Fibreboard
2x12,5 mm Fire-protection plasterboard
1. impact
2. impact
1. impact
2. impact
Test di impatto a corpo duro
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
1
625 mm
1
2‚ƒ ‚ƒ
625 mm
3
3
FERMACELL1 x 12,5mm
1 = FERMACELL Gypsum Fibreboard = 12,5 mm2 = Standard CW profile 100 x 0,63 = Plasterboard=12,5 mm
2
Plasterboard2 x 12,5mm
FERMACELL Plasterboard1 x 12,5mm 2 x 12,5mm
Load applied to substructure (battens) until sagging of wall = 5 mm 111,9 99,2
Load applied between substructure (battens) until sagging of wall = 5 mm
60,5 57,2
Load applied between substructure (battens) until board failure 150,5 148
Type of impact: Gentle impact, horizontal
load application F in kg
Comparazione tra Gessofibra e Cartongesso: per carichi impattivi (URTO) – Soft impact test
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
10mm 12,5mm 15mm 10 + 10mm 12,5 + 12,5mm
23 24 25
Snap or spring toggle fixing FERMACELL
Gypsum Fibreboard
Plasterboard 6--- 6 6 6
Permissible load for single fixing in kg / board spanCeiling loads fixed with plugs
20 22
Prove eseguite su lastre FERMACELL: fattore di sicurezza 2, test eseguito in conformità alla DIN 4103, passo dell’orditura secondaria ≤ 35 x spessore lastra.
Comparazione tra Gessofibra e Cartongesso: carichi applicati al controsoffitto
Controsoffitto sospeso con struttura metallicaControsoffitto sospeso con pendini Controsoffitti in aderenza al solaio
PRESTAZIONI ACUSTICHE DEL GESSOFIBRA
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
31 2
4
Contro rumori aerei provenienti dall’esterno1
Contro rumori e suoni aerei provenienti dall’interno2
Contro rumori d’impatto3
Contro rumori causati da impianti4
Isolamento acustico
ISOLAMENTO ASSORBIMENTO≠
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Stud 48mm
12,5mm
Isolamento acustico
FERMACELL (+ LR 60/30) Rw 54dB
CARTONGESSO (+ LV 50/20) Rw 42dB
Tramezzo 25x25x8 a 10fori (F/A 60%), intonaco di malta M3 sp. 1,5cm su ambo i lati Rw 42,5dB
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
LA LEGGE DELLA MASSA
Quanto più è massiccia una parete tanto maggiore è l’inerzia che si oppone alle oscillazioni provocate dall’onda sonora.
Il potere fonoisolante aumenta o diminuisce di 6 dB quando la
massa si raddoppia o si dimezza.
Isolamento acustico
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Hz
• f < Fr Legge della massa
• f > Fr Sistema massa + molla + massa
dB
Fr
Corrisponde a
Fc
Fr = Frequenza critica di risonanza; Fc = Frequenza critica di coincidenza
Legge della massa
6 dB / ottava
da 12 a 18 dB / otta
vaR di pareti doppie
Isolamento acustico
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Orditura metallica semplice con pannello in LR 60mm, 50kg/m3
Potere fonoisolante Rw = 54 dBRivestimento: 1 strato di lastre in gessofibra originale FERMACELL sp. 12,5 su entrambi i lati
Distanza in asse dei montanti: 600 mm
Spessore complessivo: 100 mmPeso 36 kg/m2
Resistenza ai carichi sospesi nelle zone libere da montanti calcolata secondo DIN 4103
30 kg con vite Ø 5 mm, 50 kg con tassello da vuoto Ø 8 mm
PARETE DIVISORIA TIPO: 1S21
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
PARETE DIVISORIA TIPO: 1S41/I
Orditura metallica semplice con pannello in LR 60mm, 30kg/m3
Potere fonoisolante Rw = 62 dBRivestimento: 2 strati di lastre in gessofibra originale
FERMACELL (sp. 12,5+10 mm) su entrambi i latiDistanza in asse dei montanti:
600 mm con 1° strato lastre da 12,5 mm
Spessore complessivo: 120 mmPeso 58 kg/m2
Resistenza ai carichi sospesi nelle zone libere da montanti calcolata secondo DIN 4103
35 kg con vite Ø 5 mm, 60 kg con tassello da vuoto Ø 8 mm
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
PARETE DIVISORIA TIPO: 1 S 32/I
Orditura metallica doppia parallela con 2 pannello in LR:60mm, 60kg/m3 - 40mm, 40kg/m3
Potere fonoisolante: Rw = 65,3 dB( Potere fonoisolante Rw = 64,8 dB inserendo 8 scatolette elettriche nella parete)Rivestimento: 1 strati di lastre in gessofibra originale FERMACELL sp. 12,5 mm su entrambi i lati esterni delle orditure e 2 x 10 mm interposte nel mezzo
Distanza in asse dei montanti: 600 mm
Spessore complessivo 175 mmPeso 66 kg/m2
Resistenza ai carichi sospesi nelle zone libere da montanti calcolata secondo DIN 4103:
30 kg con vite Ø 5 mm, 50 kg con tassello da vuoto Ø 8 mm
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Trasmissioni laterali
Impianti
I ponti acustici legati alle trasmissioni laterali tramite gli elementi strutturali (solai, travi, pilastri), ad aperture quali porte e finestre e a vari elementi impiantistici creano una perdita “in situ” del potere fonoisolante identificato in circa 7 dB in meno per sistemi oltre i 45 dB
Aperture
Isolamento acustico
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
L’importanza della posa in opera
Isolamento da rumore di fiancheggiamento: RL,w,R = 70 dB
Isolamento da rumore di fiancheggiamento: RL,w,R = 55 dB
Isolamento da rumore di fiancheggiamento: RL,w,R = 38 dB
PRESTAZIONI TERMICHE CON STRATIGRAFIE IN GESSOFIBRA
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Prestazioni termiche a confronto:
muratura tradizionale e sistema a secco in gessofibra
Spessore 18 cmU = 0,302 W/m2K
Spessore 27 cmU = 1,265 W/m2K
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Trasmittanze a confronto:
muratura tradizionale Vs sistema a secco
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Trasmittanze a confronto:
muratura tradizionale Vs sistema a secco
Sottofondi a secco in Gessofibra
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Schema di posa
Lastre in gessofibra per massetti a secco
500
1500Spessori:2x10 mm o 2x12,5 mmCon fibra di legno o lana minerale…
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
FERMACELLCome pareggiare i dislivelli
Solaio con dislivello livellato p.es. con polistirene
Passaggio impianti
Livellante granulare leggero a secco
Sottofondo FERMACELL 2E13 - 40 mm
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Pannelli radianti
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Maxifloor
Le lastre cementizie:
Fermacell Powerpanel H2O
Fermacell Powerpanel H D
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
FERMACELL Powerpanel H2O
Utilizzo in interni ed esterni PER PARETI PER CONTROPARETI PER CONTROSOFFITTI
SEMPLICI LAVORAZIONI
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
FERMACELL Powerpanel H2O
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Powerpanel HD
Campi di utilizzo Muri portanti nelle costruzioni in legno Tamponatura esterna intonacata o a vista
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Istituto professionale ad Oulx
Sistemi costruttivi a secco (S/R)in gessofibra Fermacell
Emanuele Rotta – Trento, 31 Gennaio 2009
Sistemi costruttivi a secco (S/R)in gessofibra Fermacell
Rapidità di esecuzione
Prestazione elevata
Flessibilità e Modularità
Manutenzione agevole
Leggerezza e Spessori minimi
www.fermacell.it
Grazie per la Vostra cortese attenzione !
Ing. Emanuele Rotta
Quartiere espositivo TRENTO FIERE Via Briamasco, 2 Sabato 31 gennaio 2009