ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “S. MARTA – G. BRANCA”
Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
e
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali
Strada delle Marche, 1 – 61122 Pesaro Tel. 0721/37221 Fax 0721/31924
http://www.alberghieropesaro.it - e-mail [email protected] C.F. n. 80005210416
PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Anno Scolastico 2015/2016
CHE COSA E’ IL P.O.F.
Il Piano dell'offerta formativa è la carta d'identità della scuola in cui vengono illustrate le finalità
educative e didattiche dell'istituto, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed
organizzativa delle attività. Per questo viene discusso dal collegio dei docenti e dal consiglio di
istituto, che lo approvano.
Al termine dell’anno scolastico il POF è oggetto di monitoraggio e di autovalutazione.
ORGANIGRAMMA DELL’ISTITUTO
DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott. Carlo Nicolini Consiglio d’Istituto
Giunta Esecutiva
AREA EDUCATIVA-
DIDATTICA
AREA ORGANIZZATIVA-
AMMINISTRATIVA
CONSIGLI
DI
CLASSE
COLLEGIO
DEI
DOCENTI
COLLABORATORI
Proff Galassi Ivana,Ortolani Maria Rita
Prof. Gabellini Roberto
D.S.G.A.
Sig.ra Palazzi Eurosia
Assistenti Tecnici
Assistenti Amministrati
vi
Collaboratori Scolastici
Funzioni Strumentali
Commissioni
Dirigente Scolastico: Dott. Carlo Nicolini
Collaboratori: Prof.sse Galassi Ivana e Ortolani Maria Rita
Referenti di sede: S.Carlo: Prof. Gabellini Roberto, Sidoti M. Cristina, Tesei Paola
Bramante: Prof. Del Cipolla Steven, Mercurio M.Carmela, Servadio Angela
Pesaro Studi: Prof. Calvani Anna, Galassi Ivana, Sarra Daniela
S. Marta: Prof. Ortolani M Rita, Spinaci Tiziana, Suriano Donato
Funzioni Strumentali Coordinatori Compiti
Coordinamento Piano
Offerta Formativa (POF):
Prof. Tonti Lucia Stesura del Pof triennale.
Organizzazione contatti con i referenti del progetti.
Coordinamento
insegnanti di sostegno e
gruppo GLI
Prof.ssa Boccarossa
Cristina, De Leo Amalia
Accoglienza e inserimento alunni diversamente abili,
BES e DSA.
Coordinamento gruppo insegnanti di sostegno.
Rapporti con A. S. L.
Coordinamento alunni
con DSA
Prof. Benvenuti
Stefania, Carone Rosa
Gestione e coordinamento tra docenti e alunni con
DSA
Orientamento in entrata
Prof.ssa Rocchi Silvia
Gestione dei rapporti con scuole medie
Gestione e coordinamento attività di promozione
dell'istituto
Orientamento in uscita Prof. Lowenthal,
Fraticelli
Gestione dei rapporti con le agenzie del territorio e
con l’università per quanto riguarda sbocchi
professionali ed università
Rapporti con gli Enti e
Istituzioni del Territorio
Prof. Pagnoni Paolo Gestione dei rapporti con gli Enti e Istituzioni del
Territorio.
Coordinamento
alternanza scuola/lavoro
“S. Marta
Coordinamento
alternanza scuola/lavoro
“G. Branca
Prof. Tombari Massimo,
Prof Calvani Anna
Coordinamento attività di alternanza scuola- lavoro
per tutte le classi terze, quarte e quinte dell'Istituto
Coordinamento rapporti
con gli studenti e con il
territorio; coordinamento
progetti salute e C.I.C
Prof.ssa Coli Antonella Gestione e coordinamento di tutte le attività
educative rivolte alla promozione della salute per gli
studenti.
Coordinamento delle attività di progetto svolte con
gli enti territoriali.
Commissione coordinamento viaggi di istruzione e visite guidate: prof. Baronciani, De Vincenti,
Di Micoli, Piacentini, Rossini
DIPARTIMENTI
L’attività progettuale della didattica dell’Istituto si concretizza nel lavoro dei Dipartimenti, che sono
l’emanazione organizzativa del Collegio dei Docenti.
I Dipartimenti, in cui gli insegnanti lavorano per discipline affini hanno il compito di:
proporre la programmazione didattica annuale modulare per aree disciplinari, gli
obiettivi delle discipline, i contenuti comuni ad ogni classe, i metodi didattici e le
attività di sostegno e recupero;
proporre criteri di valutazione e di verifica omogenei, con la predisposizione di griglie
di valutazione;
proporre e coordinare le attività di aggiornamento, le attività didattiche non curriculari
attinenti l’area disciplinare ed attività integrative;
coordinare le proposte di adozione dei libri di testo e di acquisto di sussidi didattici;
DIPARTIMENTO COORDINATORE
Lingue Straniere Prof.ssa Savioli Antonella
Matematica Prof.ssa Benvenuti Stefania
Lettere Biennio
Lettere Triennio
Prof.ssa Di Carlo Annamaria
Prof.ssa Tonti Lucia
ITP “S. Marta Prof. Pagnoni Paolo
Laboratorio Cucina Prof. Mencarini Agostino
Laboratorio Sala-Bar Prof. Cecchini Emilio
Laboratorio Ricevimento Prof. Donadei Antonella
Diritto Prof. Festa Duilio
Economia Prof. Lowenthal Marco
Infomatica - Trattamento Testi Prof.ssa Vagnini Catia
Scienze Integrate Prof.ssa Coli Antonella
Educazione Fisica Prof.ssa Ferri Rosa
DOCENTI REFERENTI:
Referente per l’accreditamento Prof.ssa BenvenutiStefania
Addetto ai servizi di Protezione e prevenzione legge 81 del 2008: Prof. Fossa Michela
Referente Lavoratori per la Sicurezza: Prof. Gabellini Roberto
Referente per l’HACCP Prof. Mencarini Agostino
Referente per la biblioteca: Prof. Carbonari Enzo
Referente Au.Mi. Prof.ssa Tonti Lucia
Referente INVALSI Prof.ssa Ortolani Maria Rita
Figura di riferimento per la riforma Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e
l’Ospitalità Alberghiera/Santa Marta Prof. Del Cipolla Steven
Figura di riferimento per la riforma Istituto Professionale per i Servizi Commerciali/G. Branca
Prof.ssa Galassi Ivana
I COORDINATORI DI CLASSE
I coordinatori di classe svolgono una funzione molto importante all'interno dell’Istituto: su delega
del Dirigente, presiedono i Consigli di Classe, controllano le assenze degli alunni e le segnalano alle
famiglie quando esse sono in numero eccessivo o quando non sono giustificate, comunicano alle
famiglie gli esiti dei Consigli di Classe relativamente a comportamento e profitto insufficiente dei
ragazzi, coordinano la compilazione delle schede periodiche di profitto degli studenti.
Essi svolgono quindi la funzione di referente privilegiato delle famiglie per tutto ciò che riguarda i
ragazzi all’interno della loro vita scolastica, ed in questa funzione sono contattabili dalle famiglie
stesse quando se ne ravvisa la necessità..
ELENCO COORDINATORI
“S.MARTA” “ G. BRANCA
CLASSI COORDINATORI
1A° GAMBINI ANNALISA
1B GROSSI CHIARA
1C FRATICELLI LUCIA
1D DI CARLO ANNA
1E TAMBURINI ELISABETTA
1F BENVENUTI STEFANIA
1G MARINI SONIA
1H SURIANO DONATO
1I MOSCATIELLO VINCENZA
1L ROCCHI SILVIA
2A° CURATELO ELENA
2B DASSORI STEFANO
CLASSI
COORDINATORI
2 A GUARDATO ANGELA
3 A SARRA DANIELA
3 B SANCHIONI ADRIANA
4 A. PIETROSANTI DANIELA
5 A AMADORI ANTONELLA
5 B CALVANI ANNA
2C MALAVOLTA MARCO
2D FESTA DUILIO
2E GNUCCI DAVIDE
2F BOMPADRE ADRIANA
2G REBECCHINI MARIA GRAZIA
2H SIDOTI MARIA CRISTINA
2I TESEI PAOLA
3A EN FOSSA MICHELA
3B EN TOMBARI PAOLO
3C EN MENCARINI AGOSTINO
3D EN GASPERI FABIO
3E PD AC ROSSINI DONADEI
3F S/V DEL CIPOLLA STEVEN
3G S/V PAGNONI PAOLO
4A EN LOWENTHAL MARCO
4B EN COLI ANTONELLA
4C EN SERVADIO ANGELA
4D EN GASPARINI PAOLA
4E EN PALAZZI SABRINA
4F SV STAFFOLANI DOMENICO
4G A/T DIONISI NADIA
5A EN DE VINCENTI FRANCESCA
5B EN TONTI LUCIA
5C EN STELLA ANNA
5D EN TOMBINI ALESSANDRA
5E EN CORRADUCCI FRANCESCA
5F SV BARONCIANI ROSSANO
5G A/T MASCARIN DANIELE
Registro elettronico
Dall’anno scolastico 2013 / 14 l’Istituto si è dotato del registro elettronico, per venite incontro
alle esigenze di trasparenza e tempestività delle informazioni nei rapporti scuola / famiglia.
Grazie al Registro Personale online ogni docente ed ogni famiglia può facilmente vedere tutte le
comunicazioni scuola-famiglia, i voti, le assenze, le note, le osservazioni, le verifiche, le lezioni, i
compiti e il materiale didattico messo a disposizione dal docente. Le informazioni principali di ogni
singolo alunno ( presenze/assenze, voti, argomenti trattati in classe) sono pubblicate in tempo reale
in una pagina internet riservata ai genitori, cui viene fornita una password personale dalla segreteria
didattica dell’Istituto. La password viene anche fornita agli studenti maggiorenni.
I coordinatori di classe hanno accesso a tutte le informazioni riguardanti la classe e gli
alunni in modo da poter ottimizzare la comunicazione didattica con le famiglie.
ORARIO DELLE ATTIVITA’
L’orario delle attività è fissato dal Consiglio di Istituto, sentite tutte le componenti, dopo aver
esaminato in particolare i seguenti aspetti:
- Pendolarismo degli studenti
- Mappa oraria dei trasporti pubblici
- Rientri pomeridiani per attività curriculari, integrative, ecc.
A seguito delle indicazioni del Consiglio di Istituto l’orario completo delle lezioni è redatto dal
Dirigente con la eventuale collaborazione di uno o più docenti indicati dal Collegio Docenti, ed è
attivato non appena l’organico risulti completo. Nella necessità di approntare un orario provvisorio
si terrà conto della disponibilità degli insegnanti tenuti al completamento dell’orario di cattedra,
cercando di utilizzare ove è possibile, i docenti dello stesso corso.
Inizio delle lezioni
L’attività didattica inizia alle 8:05. L’ingresso degli studenti avviene nei cinque minuti precedenti
l’effettivo avvio delle lezioni. I collaboratori scolastici dieci minuti dopo il suono della campanella
chiuderanno il portone d’ingresso e comunicheranno all’Ufficio Personale, al Dirigente e ai suoi
collaboratori eventuali assenze degli insegnanti.
Gli insegnanti si recano nelle rispettive classi alle 8:00. Coloro che non possono essere presenti per
malattia o per grave imprevisto devono comunicare l’impedimento il giorno prima o, al più tardi,
entro le ore 7:45 del giorno stesso. Alla sostituzione degli insegnanti provvederà l’ufficio di
dirigenza.
Svolgimento delle lezioni
Le classi prime, terze, quarte e quinte hanno un monte ore settimanale di 32 ore,le classi seconde
hanno un monte ore settimanale di 33 ore per l’introduzione di un’ora aggiuntiva di geografia.
L’orario scolastico è distribuito su 6 giorni da lunedì a sabato dalle 08:05 alle 13:45 ed
eventualmente un rientro pomeridiano, in laboratorio per le classi 3°, 4°, 5°, per le materie
professionalizzanti.
8,05 - 9,00 1^ ORA
9,00 - 9,55 2^ ORA
9,55- 10,48 3^ ORA
10,48 - 11,03 INTERVALLO
11,03 - 11,55 4^ ORA
11,55 - 12,50 5^ ORA
12,50 - 13,45 6^ ORA
13,45 - 14,40 7^ ORA
14,40 - 15,35 8^ ORA
Tutte le attività didattiche ordinarie di consulenza, di sostegno, di orientamento, di aggiornamento,
di potenziamento dell’Offerta Formativa e di formazione professionale che l’Istituto svolge,
utilizzano le strutture organizzative e i tempi offerti e garantiti dall’apertura della scuola
Sorveglianza
E’ vietato sostare sulle scale di sicurezza.
La sorveglianza verrà effettuata durante l’intervallo nel seguente modo:
- per i primi 7 minuti (dalle 10:48 alle 10:55) dal docente della 3°ora
- per i successivi 8 minuti (dalle 10:55 alle 11:03) dal docente della 4°ora.
La sorveglianza sarà anche effettuata dai collaboratori scolastici sui piani assegnati e sui locali
interni ed esterni dell’edificio.
ORARIO RICEVIVENTO DEI GENITORI
Il Dirigente scolastico riceve ogni giorno dalle ore 9,00 alle ore13,00. E’ comunque
preferibile fissare un appuntamento.
Il ricevimento settimanale dei genitori avviene nelle seguenti settimane:
NOVEMBRE: settimane dal 9 al 21
GENNAIO: settimane dal 11 al 23
FEBBRAIO: settimane dal 1 al 13
APRILE: settimane dal 4al 16
MAGGIO: settimane dal 2 al 14
Il ricevimento pomeridiano generale dei genitori avviene nei mesi di dicembre e di
marzo/aprile.
RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA
La scuola è comunità educante insieme con le famiglie, che tramite l’accesso al registro elettronico
possono essere informati in tempo reale della situazione didattica del proprio figlio e di tutte
comunicazioni tra scuola e famiglia come uscite didattiche, attività esterne alla scuola, assemblee
sindacali, scioperi, assemblee di istituto, ecc.
Oltre a ciò sono organizzati momenti ordinari di informazione periodica quali:
- Le udienze generali
- I colloqui settimanali dei singoli docenti
- La segnalazione delle carenze formative , dei criteri e dei tempi del loro recupero
- La comunicazione circa le iniziative di recupero, potenziamento e ampliamento dell’offerta
formativa
- La richiesta scritta di autorizzazione per uscite, gite, attività esterne alla scuola.
UNO SGUARDO AL PRESENTE
L'Istituto d'istruzione superiore “ S.Marta – G.Branca” (Istituto Professionale per i Servizi per
l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera e Istituto Professionale per i Servizi Commerciali), pur non
escludendo lo sbocco universitario, si presenta sostanzialmente come via rapida e privilegiata per
l’accesso al mondo del lavoro, considerato che le possibilità occupazionali nel settore delle attività
alberghiere e turistico-commerciali sono ancora buone in un territorio a marcata vocazione turistico-
ricettiva. Pur in presenza di una congiuntura economica sfavorevole, il nostro territorio vede ancora
nel turismo una risorsa fondamentale per il suo sviluppo economico ed occupazionale, resta alto
infatti il flusso turistico sia italiano che straniero. Significativi negli ultimi anni sono stati gli
aumenti di presenze provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada, dal Brasile ma soprattutto dalla Cina
L'obiettivo formativo dell'Istituto non è solo quello di dare agli alunni una formazione
professionale adeguata al momento storico ed economico supportata da un'organica cultura
professionale polivalente ma anche di stimolare:
la conoscenza di se stessi, valorizzando la propria identità e rafforzando le potenzialità
positive
la coscienza di appartenere ad una comunità civile e ad un ambiente da conoscere e
rispettare interpretando diritti e doveri
la progressiva conquista dell'autonomia di giudizio, di scelta e di assunzione di
responsabilità ed impegni nel rispetto dell'altro e del dialogo
l'integrazione con i propri compagni basata sulla cooperazione e sull'accettazione delle
diversità
Finalità che sono raggiungibili attraverso:
strategie elaborative - abituare gli studenti a mettere in relazione quanto si studia con la propria
esperienza e chiedendosi il “ perché” delle cose
autoregolazione – sollecitare gli studenti ad essere accurati e riflessivi nello svolgere i propri
impegni scolastici, a studiare con metodo e ad organizzare le conoscenze studiate
disponibilità alla collaborazione - imparare a lavorare in gruppo
acquisizione di una solida educazione linguistica intesa come capacità di comunicare in modo
consono alle situazioni.
In definitiva compito del nostro Istituto è quello di aiutare i nostri studenti a costruirsi un’adeguata
preparazione di base, di valorizzare le capacità e le risorse individuali, di .dare loro competenze
professionali specifiche ma anche di aiutarli a diventare individui autonomi pronti ad inserirsi
attivamente nella società e nel lavoro.
UNA SCUOLA DI QUALITÁ
Il nostro Istituto si distingue per l’alta qualificazione dell’istruzione e formazione professionale
impartite agli alunni, come dimostrato dai lusinghieri riconoscimenti ricevuti negli stage e nelle
numerose esercitazioni esterne; ben radicato nel territorio ha stabilito contatti e collaborazioni con
le istituzioni locali, nazionali ed estere, sfruttando tutte le possibilità offerte dall’autonomia
scolastica.
L’ Istituto ha ottenuto, dall’anno 2001, l’Accreditamento delle Strutture Formative della Regione
Marche: tale condizione permette all’Istituto la promozione di attività di orientamento e formazione
professionale per quanto riguarda l’obbligo formativo, la formazione superiore, la formazione
continua. L’accreditamento viene accordato solo a quelle strutture con requisiti atti a rendere la
scuola idonea alle esigenze dell’utenza e del mercato del lavoro.
L’Istituto, grazie al F.S.E. (Fondo Sociale Europeo), può attivare corsi di varie tipologie rivolti sia
ad alunni interni che esterni, al fine di migliorare e potenziare la qualità dell’offerta formativa.
Il nostro Istituto è Scuola Polo di riferimento per l’applicazione del D.L.vo 81/08: in tale
funzione cura la formazione di persone deputate all’espletamento di specifici compiti attinenti alla
sicurezza di 21 Istituzioni Scolastiche della provincia di Pesaro-Urbino. Doc. referente in qualità di
A.S.P.P. è la prof.ssa Michela Fossa.
Il nostro istituto partecipa anche alla rete regionale AU.MI., che coordina l’attività di numerose
scuole della regione Marche nel processo di autovalutazione delle performances degli istituti e nei
relativi progetti di miglioramento su parametri condivisi e trasparenti. Dall’anno 2014/15 si è
costituita l’Unità di Autovalutazione composta dai docenti: Tonti, Fraticelli, Staffolani, D’Angeli,
Gostoli, Pagnoni, Giacchè, Benvenuti, De Vincenti,Tombini, Rossini
FINALITÁ DELL’ISTITUTO
I principi ai quali l’istituto si ispira sono quelli contenuti nella Carta
Costituzionale (artt. 3, 33, 34)
L’identità dell’Istituto è connotata dall’integrazione tra una solida base di istruzione generale e
la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze
professionali necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di
riferimento, considerati nella loro dimensione sistemica.
In linea con le indicazioni dell’Unione Europea e in coerenza con la normativa sull’obbligo di
istruzione, che prevede lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di
carattere generale e specifico, l’offerta formativa degli istituti professionali si articola in un’area di
istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo, quali l’enogastronomia, i servizi
di sala, i prodotti dolciari, l’accoglienza turistica, i servizi commerciali.
OBIETTIVI GENERALI
L’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “S. Marta” si
propone come obiettivo formativo e professionale la preparazione di personale qualificato nelle
attività turistico alberghiere, della ricezione e dei servizi di ristorazione, inserendosi con ciò nel
settore turistico, di notevole importanza nell’economia pesarese.
Il diploma di qualifica regionale (conseguibile al termine del terzo anno) può consentire un
facile accesso alle diverse tipologie di unità ricettive e ristorative presenti sul territorio, mentre il
diploma conseguito al termine dei cinque anni per mezzo dell’esame di stato consente, oltre ad un
approfondimento nella preparazione e l’accesso alle facoltà universitarie, di acquisire capacità
organizzative e decisionali nell’ambito delle strutture turistico-aziendali.
L’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali “G. Branca” si propone come fondamentale obiettivo
formativo e professionale la preparazione di personale qualificato all’esercizio dell’attività
impiegatizia nei vari settori del Commercio, dell’Industria e del Turismo, consentendo molteplici
opportunità di lavoro nelle aziende private, nella Pubblica Amministrazione, nelle banche, negli
studi professionali e nel settore turistico-alberghiero.
Per entrambi gli Istituti il diploma finale, conseguito tramite l’Esame di Stato, consente
l’accesso a tutte le facoltà universitarie.
OBIETTIVI EDUCATIVI
Lo studente è riconosciuto
soggetto attivo e consapevole del proprio processo di apprendimento, caratterizzato
dalla stretta integrazione tra il saper ed il saper fare
il centro di tutte le dinamiche educative ed organizzative dell’istituto stesso.
La scuola si propone di promuovere nell’alunno:
la capacità di socializzare, stabilendo rapporti improntati al rispetto della dignità umana e
della collaborazione;
la capacità di accettare e confrontarsi con la diversità e di favorire la solidarietà;
la capacità di autovalutare il proprio processo di crescita personale, non solo in ambito
scolastico;
l'abitudine allo scambio di opinioni, alla partecipazione attiva, corretta e costruttiva;
la capacità di assumere atteggiamenti consoni ai luoghi ed ai ruoli occupati, attraverso
l’insegnamento di regole comportamentali come il rispetto delle norme e delle strutture
scolastiche, delle consegne e degli obblighi assunti.
OBIETTIVI FORMATIVI
Le scelte formative dell’Istituto sono finalizzate all’acquisizione da parte degli alunni sia di
competenze disciplinari sia di competenze trasversali che caratterizzino la formazione professionale
raggiunta.
Al termine del percorso scolastico l'alunno deve:
conoscere e comprendere in modo completo gli elementi di base delle varie discipline
studiate;
saper elaborare in modo autonomo le conoscenze acquisite;
saper utilizzare ed applicare autonomamente le conoscenze acquisite;
saper individuare gli elementi essenziali di un problema e formulare ipotesi di soluzione;
saper operare collegamenti;
saper formulare sintesi e valutazioni giustificate;
sapersi esprimersi in modo chiaro e corretto;
saper utilizzare il linguaggio specifico delle discipline.
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE PER DIPARTIMENTI
Coniugando obiettivi ministeriali e realtà didattico/formativa dell’Istituto, i Dipartimenti
all’inizio dell’anno scolastico elaborano la programmazione didattica per classi parallele, che
prevede per le varie materie:
• la definizione degli obiettivi minimi di apprendimento, cui si attribuisce la
sufficienza;
• la definizione degli obiettivi massimi di apprendimento, che rappresentano
l’eccellenza;
• i moduli/contenuti, scanditi temporalmente, dell’azione didattica di ogni disciplina;
• le strategie operative;
• le griglie di valutazione.
In questo modo si garantisce agli studenti omogeneità di contenuti ed apprendimenti, così come
omogeneità e trasparenza dei criteri di valutazione adottati dai singoli docenti, che condividono
la programmazione curricolare.
Sulla base delle indicazioni fornite dai dipartimenti, ciascun docente predispone all’ inizio
dell’anno scolastico, la programmazione didattica relativa alle classi assegnate.
QUALIFICHE E DIPLOMI
A partire dall’anno scolastico 2010-11, le nuove classi prime dell’Istituto sono state avviate secondo
il Regolamento di riordino (DPR n. 87 del 15 marzo 2010). Gli Istituti Professionali Statali hanno
rinnovato identità, percorsi e quadri orari
La struttura del percorso quinquennale dell’Istituto è così suddivisa:
Primo biennio;
Secondo biennio;
Monoennio.
L’I.I.S. “S. MARTA” settore Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera prevede,
a conclusione del terzo anno, il conseguimento di una qualifica regionale* in
Operatore della Ristorazione: la competenza professionale acquisita consente di
operare nei servizi enogastronomici;
Operatore ai Servizi di Promozione e Accoglienza: la competenza professionale
acquisita permette di intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di
ricevimento delle strutture turistico alberghiere.
A conclusione del percorso quinquennale, lo studente potrà conseguire il Diploma di Stato di
Istruzione Secondaria Superiore in:
Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
La competenza professionale acquisita e certificata, consente di operare nel sistema produttivo, di
svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione e vendita, di
intervenire nell’organizzazione e nella gestione di attività di ricezione turistico-alberghiera.
Sbocchi professionali:
Aziende turistico alberghiere
Bar e ristoranti
Pasticcerie, Panetterie, Gastronomie
Enti Pubblici (Mense Comunità)
Navi da crociera,Villaggi turistici, ecc.
L’I.I.S. “G. BRANCA”settore Servizi Commerciali prevede, a conclusione del terzo anno, il
conseguimento di una qualifica regionale* in:
Operatore Amministrativo Segretariale: la competenza acquisita consente di
svolgere mansioni esecutive nel lavoro d’ufficio;
Dall’anno scolastico 2013/14- Operatore grafico indirizzo multimedia: la competenza
informatica acquisita consente di intervenire in attività di e-commerce e/o design.
A conclusione del percorso quinquennale, lo studente consegue il Diploma di Stato di
Istruzione Secondaria Superiore in:
Servizi Commerciali
La competenza professionale acquisita e certificata, consente di supportare le aziende del settore sia
*Qualifica regionale: percorso di istruzione e formazione professionale di durata triennale di cui
all’accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 29/04/2010.
nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione alle vendite
e dell’immagine aziendale.
Servizi commerciali con opzione “Promozione commerciale pubblicitaria”
La competenza professionale acquisita e certificata, consente l’inserimento in ogni settore operativo
della comunicazione visiva e pubblicitaria utilizzando strumenti e tecniche di promozione online.
Sbocchi Professionali:
Aziende private
Enti Pubblici
Pubblica Amministrazione
Istituti di Credito
Agenzie Viaggi
Studi di grafica pubblicitaria
Agenzie di pubblicità
*Qualifica regionale: percorso di istruzione e formazione professionale di durata triennale di cui
all’accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 29/04/2010.
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
In Italia, l’alternanza scuola lavoro è stata introdotta come modalità di realizzazione dei percorsi del
secondo ciclo e non come sistema a sé stante (art. 4 legge delega n.53/03). Successivamente, con il
Decreto Legislativo n. 77 del 15 aprile del 2005, viene disciplinata quale metodologia didattica del
Sistema dell'Istruzione per consentire agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età
di realizzare gli studi del secondo ciclo anche alternando periodi di studio e di lavoro. La finalità
prevista è quella di motivarli e orientarli e far acquisire loro competenze spendibili nel mondo del
lavoro.
L'alternanza scuola lavoro si fonda sull'intreccio tra le scelte educative della scuola, i fabbisogni
professionali delle imprese del territorio, le personali esigenze formative degli studenti e consiste
nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità
dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le
rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e
agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad
accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono
rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77
I percorsi dell’Istruzione Prefessionale si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su: la
didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi; l’orientamento
progressivo, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento; il
lavoro cooperativo per progetti; la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle
tecnologie e del pensiero creativo; la gestione di processi in contesti organizzati e l’alternanza
scuola lavoro. (Art. 5, D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti
professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010).
Stage, tirocini e alternanza scuola lavoro
Sono strumenti didattici per la realizzazione dei percorsi di studio ( D.P.R. 15 marzo 2010,
n.88)
si configurano come un’esperienza operativa e formativa che mira a potenziare la
preparazione professionale degli studenti; esso
si pongono come momento di verifica sul campo delle conoscenze, competenze, capacità
acquisite e mette l’allievo in grado di confrontarsi con il mondo del lavoro secondo un'ottica e una
condizione particolare che gli permettono di avvicinarsi alla professione cogliendone l’essenza,
senza i condizionamenti di un rapporto di lavoro dipendente.
L'esperienza dell'alternanza scuola-lavoro a conclusione del primo biennio, fa parte dell'
espletamento dell'obbligo scolastico.
Nel nostro istituto il percorso di alternanza scuola-lavoro è svolto come segue:
Primo Biennio Comune – le attività si configurano come
-attività laboratoriali ( turni di servizio nei reparti professionali)
-visite aziendali
-incontri con esperti di settore
Secondo biennio gli alunni delle classi 3^ e 4^ effettuano lo stage di 132 ore
-per le classi terze, sono previste quattro settimane di stage da effettuarsi in due
soluzioni di circa due settimane ognuna: la prima, fuori dal calendario scolastico, nel
mese di settembre, all’inizio della classe terza, e la seconda durante l’anno scolastico
della classe terza. Per l’Alberghiero il periodo preventivato è quello di Aprile /
Maggio, quando le aziende turistico recettive del territorio sono nuovamente
operative; per il Commerciale il periodo è quello di febbraio, perché le aziende di
riferimento sono operative durante tutto l’anno.
-per le classi quarte lo stage di 4 settimane in azienda è previsto al termine dell’anno
scolastico.
Oltre allo stage sono previsti
-incontri con esperti
-attività laboratoriali
-partecipazione ad eventi e manifestazioni interne ed esterne, partecipazione a
concorsi
Classi 5^ - l’anno è dedicato al completamento dei percorsi di alternanza scuola/lavoro
iniziati in 4^: sono previste
-valutazione e certificazione delle competenze acquisite dagli studenti
-attività laboratoriali di vario tipo
-visite aziendali
-partecipazione a concorsi, gare, progetti
-eventuale stage a completamento del percorso
Le procedure di svolgimento sono le seguenti:
preliminarmente, vengono selezionate le aziende (alberghi, ristoranti, aziende di banqueting
o catering, aziende di gastronomia anche annesse a supermercati, aziende di panificazione,
gelaterie, pasticcerie, agenzie turistiche, A.P.T., agenzie di viaggio e, nel settore amministrativo
contabile, aziende di ogni genere per la figura “Operatore di segreteria”) che hanno avuto o
vogliono avere rapporti con l’Istituto, favorendo principalmente quelle della provincia per i ragazzi
di terza, non escludendo tuttavia aziende dislocate su tutto il territorio nazionale per quelli di quarta;
vengono concordati i compiti, nonché gli aspetti collaterali come assicurazioni, Ispettorato
del lavoro, spese di trasporto, vitto e alloggio a carico dell’azienda ospitante. Il tutor scolastico
contatta le aziende;
viene redatto un progetto di stage firmato dalle parti e stipulata una convenzione.
Gli alunni al termine dello stage producono un report sulla propria esperienza; le aziende ospitanti
relazionano sulle l’attività degli studenti attraverso la compilazione di un questionario di
valutazione. Il docente coordinatore della classe terza ha anche la funzione di tutor d’aula
dell’esperienza scuola – lavoro, e ne valuta le ricadute sul piano didattico nella valutazione
dell’Esame di Qualifica Regionale..
LA SITUAZIONE DELL'ISTITUTO
Alla fine del mese di luglio 2015, si è verificato all'interno di un'aula il distacco di un detrito dal
soffitto; a seguito di verifiche la scuola è stata dichiarata inagibile. Dal 18/08/15 (Ord.1214 del
12/08/15 del Sindaco del Comune di Pesaro) è interdetto l'accesso all'istituto per lavori di messa in
sicurezza. L'inizio dell'anno scolastico è posticipato al 5/10/15 con la dislocazione delle classi su 4
sedi e degli uffici presso la sede della Provincia, e con l'inagibilità dei laboratori presumibilmente
fino a gennaio 2016.
A tutt'oggi la sede storica dell'Istituto è agibile per porzioni ( senza la parte centrale) su due piani su
tre, e le strutture a nostra disposizione sono:
Istituto Alberghiero
per le classi seconde aule 9 Parrocchia S. Carlo
per le classi quinte aule 7 Ex Bramante
per le classi prime,terze, quarte aule 24 S. Marta
Istituto Commerciale
tutte le classi aule 6 Pesaro Studi
I laboratori didattici di cucina e sala non sono disponibili all'interno della sede storica ma sono
utilizzati in situazioni esterne
S. Carlo laboratorio interno di cucina e spazi adibiti a laboratori di sala-bar e
accoglienza
S. Marta laboratorio esterno di cucina e sala.-bar e accoglienza presso l'hotel
Embassy
Esiste un unico laboratorio di informatica, ubicato nella sede S. Marta.
Gli uffici di segreteria sono nella sede della Provincia di Pesaro - Urbino
A fronte di questa situazione emergenziale L'Istituto nel suo complesso si è impegnato a
garantire ai propri studenti, per quanto nelle proprie possibilità, un' attività didattica ed
educativa declinata in progetti così determinati.
PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016
Progetti
indirizzati agli
studenti
diversamente
abili
Ref. Prof.ssa
Cristina Boccarossa
Ref. Prof.ssa
Catia Allevato
Imparo anch’io – per contrastare la dispersione scolastica
per i ragazzi che hanno gli obiettivi minimi e BES. Assistenza
pomeridiana per lo studio a scuola
Un percorso versatile – alternanza scuola/lavoro e percorsi
misti per ragazzi che seguono una programmazione differenziata
Orientabile – progetto integrato scuola ed enti locali
territoriali che permette stages lavorativi con tutoraggio, per gli alunni
che seguono una programmazione differenziata.
Laboratori creativi – esperienze per ragazzi che seguono
una programmazione differenziata all’interno dei laboratori
scolastici per favorire l’acquisizione di competenze di base in
ambito lavorativo o formativo:
Vado in biblioteca da solo Prof.ssa Cardinali
Faccio la spesa Prof.ssa Cardinali
La merenda è servita Prof.ssa Gabellini
Senza glutine con gusto Prof.ssa Gabellini
I sensi e il cibo Pro.ssa Virgili
Conoscere Pesaro Prof.ssa Allevato
Le erbe aromatiche Prof.ssa Montinaro.
Sostegno pluridisciplinare integrato Prof.sse Merli
Montinaro
Caffetteria S. Marta - esperienze laboratoriali per ragazzi
che seguono una programmazione differenziata.
Progetti di
educazione alla
salute
Ref. Prof.ssa
Antonella Coli
C.IC.:sportello psicologico: incontri con una psicologa della
Cooperativa Labirinto per consulenze individuali per alunni,
famiglie e docenti ed ogni altra attività che integri l’offerta
formativa. Questo progetto è finanziato con i fondi della
Convenzione col Passaparola.
Corso di formazione dei docenti legato al progetto
InterculturalMente: destinato a otto insegnanti della scuola,
consiste in tre incontri, al Volta di Fano, su problematiche nel
rapporto adulti-adolescenti
Progetto InterculturalMente: progetto di mediazione
interculturale, finanziato dal CSV Marche e sostenuto
dall’Assessorato delle politiche sociali del Comune di Pesaro
e dall’Ufficio Scolastico provinciale di Pesaro-Urbino. Si
propone di limitare l’abbandono scolastico e sostenere i
docenti su problematiche pedagogiche e psicologiche.
Coordinamento cineforum: fare da tramite tra i rappresentanti
degli alunni e la cooperativa Shining per una scelta oculata e
didatticamente valida dei film da proiettare per i cineforum
scolastici.
Progetto fuori gioco: sulla sensibilizzazione dei rischi
connessi al gioco d'azzardo, è destinato a due seconde
dell'Alberghiero e due seconde del Branca
Progetto cuore-scuola: incontro tra gli alunni delle classi
quinte ed i rappresentanti della Fondazione Lotta contro
l'infarto “prof. Sgarbi”, con possibilità di misurazione
individuale della pressione arteriosa e della colesterolemia.
Quotidiano in classe: distribuzione dei quotidiani e
partecipazione alle varie iniziative proposte dall'Associazione
Giovani Editori
Sono on-line: progetto del Centro Educativo Lucignolo,
incentrato sulla sensibilizzazione degli alunni sui pericoli dei
social networks e dell'abuso di Internet. Destinato a due classi
seconde.
Aids-Casa Moscati: incontro degli alunni delle classi terze
con gli operatori di Casa Moscati per sensibilizzare sui rischi
delle malattie sessualmente trasmissibili
Progetto Corpo Digitale: Proposto dal Centro Educativo
Lucignolo, si propone di far riflettere gli alunni sull’impatto
che le nuove tecnologie hanno sulla percezione di sé. Questo
progetto è nuovo per cui verranno coinvolte pochissime
classi.
Progetti per le
lingue straniere
Ref. Prof.sse
M. Bivona e A.
Savioli
Ref. Prof.ssa
S. Rocchi
Potenziamento linguistico - potenziare le abilità
comunicative in inglese ed ottenere relativa certificazione. Per 20
studenti con discrete conoscenze della lingua
A cheap 3-day trip in London – visita e conoscenza delle
principali attrazioni turistiche low cost di Londra. Per almeno 20
studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ dell’istituto.
A cheap 3-day trip in Dublin – visita e conoscenza delle
principali attrazioni turistiche low cost di Dublino. Per almeno 15
studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ dell’istituto.
Viaggio studio ad Antibes – migliorare le competenze
linguistiche francesi attraverso la permanenza per una settimana in
famiglie ospitanti e 16 lezioni con insegnanti francesi madrelingua
diplomati FLE. Rilascio di certificazione CECR per gli studenti delle
classi 3^, 4^, e 5^.
Turismo
ambientale e
sportivo
Ref. Prof.ssa
Rosa Ferri
Campo scuola a Policoro– Attraverso un approccio ludico-
sportivo i ragazzi sperimentano le proprie capacità personali
in relazione alla pratica di vari sport. Le spese sono a carico
degli studenti
Progetti di
integrazione ed
inclusione
Ref. Prof.ssa
Marinella Drago
Italiano per stranieri – corsi per l’alfabetizzazione di
primo livello della lingua italiana per gli studenti stranieri non in
possesso delle competenze linguistiche di base (livelli A1 e A2) e per
il potenziamento della lingua italiana per gli studenti stranieri
alfabetizzati (livelli B1 e B2)
Centro Sportivo Scolastico a supporto dell’integrazione –
Progetto Baskin - per sviluppare l’integrazione di alunni
diversamente abili attraverso lo sport, la presa di coscienza delle
proprie capacità per tutti gli studenti ed il rispetto delle regole. Il
progetto è aperto anche a studenti della primaria di I° grado. E prevede
allenamenti e partite per tutto l’anno scolastico il martedì pomeriggio
Progetti di
ampliamento
dell’offerta
formativa
Commissione viaggi
Ref. Prof. Delle
materie
professionalizzanti
Ref. Ins. Di religione
Ref. Prof.ssa
Silvana Giacchè
Prof. Paolo Pagnoni
Ref. Prof. Malavolta
Ref. Prof.ssa
Sonia Marini
Ref. Prof.ssa
Catia Vagnini
Ref. Prof.Bettini e
Ferri
Viaggi di istruzione e lezioni fuori sede – l’Istituto offre ai
suoi studenti l’opportunità di conoscere altre realtà geografiche,
culturali e professionali. Hotel S. Marta gestione di una struttura alberghiera dagli
studenti di sala, cucina, accoglienza delle classi quarte dai docenti
delle materie professionalizzanti.
Ancora accanto: incontriamo i giovani sul tema della povertà
Corto e mangiato - gli studenti delle ultime classi seguiranno
un itinerario formativo finalizzato a dotarli di competenze
sull’argomento del concorso( Cibo ed energie alternative) e
sulla valutazione delle opere cinematografiche che
partecipano al concorso
Il cibo della legalità – gli studenti delle classi IV e V, soprattutto
del settore ristorativo, si confrontano con magistrati ed operatori
di “Libera” sul valore della legalità e della costituzionalità
all’interno del mondo del cibo e delle mafie.
Oltre i fornelli: realizzazione di un piatto tipico da parte di
studenti stranieri aiutati da insegnanti di non professionalizzanti.
Lettori di classe – progetto realizzato in collaborazione con
la Biblioteca San Giovanni di Pesaro è teso a favorire il piacere della
lettura negli studenti anche attraverso una gara tra le classi. Classi 2^e
1^
Libriamoci – Leggere ovunque e comunque – letture
diffuse nell'istituto dal 26 al 31 ottobre.
Il S. Marta è qui - progetto di accoglienza per le classi prime
dell' Alberghiero, diffuso sul territorio della città di Pesaro per due
giorni.
Il pane e le rose 21 marzo 2016 giornata mondiale della
poesia.
Esami e corsi ECDL - consentire agli alunni degli Istituti “S.
Marta” e “G. Branca” di sostenere gli esami ECDL presso le
strutture interne alla scuola, essendo la stessa TEST
CENTER abilitato AICA. Tale patentino europeo è valutato
anche all’interno dei crediti universitari.
Torneo di pallavolo– per tutte le classi del S. Marta e del G.
Branca, nel secondo quadrimestre in orario curricolare.
Gruppo sportivo di badminton e di calcio
Ref. Prof.Tonucci
Ref. Proff.
Steven del Cipolla e
Ivana Galassi
Prof.sse Donadei e
Calvani
Prof. Bompadre e
Gnucci
Prof.ssa De Vincenti
Prf.ssa Ferri
Prof.ssa De Vincenti
Ref. Prof. Lowenthal
Ref. Prof. Galassi
Ref. Prof. Festa
Ref. Prof. Coli
Ref. Prof. Savioli
Camminare e pedalare è salutare - per le classi quinte
dell'Alberghiero
Percorsi triennali di istruzione e formazione – per gli
alunni delle classi di nuovo indirizzo, visite guidate aziendali
e lezioni con esperti e/o interni per arrivare all’esame di
qualifica regionale di terza
Apprendisti cicerone - in collaborazione con il FAI progetto
di cittadinanza attiva per le classi 3^ E alberghiero e 4^ A
branca
Progetto cinema - per le classi seconde dell'Alberghiero
proiezioni di film al cinema Solaris inerenti ai programmi
curricolari.
Teatro scuola - in collaborazione con Amici della prosa e
GAD per avvicinare gli studenti al mondo del teatro
Primo soccorso - per le classi quinte del Branca corso in
collaborazione con CRI per 10 ore.
Istruzione domiciliare per tutti gli alunni che ne fanno
richiesta
Educazione finanziaria in collaborazione con la Banca
d’Italia per gli alunni di 5°
Learning by doing school in collaborazione con la
Confindustria per gli alunni di 5°del Branca
Dalle Aule parlamentari alle aule di scuola: La tavola
della Costituzione nutrimento di valori e di lagalità: per le
classi seconde dell’alberghiero
Laboratorio di chimica per indirizzo pasticceria: per le
classi di pasticceria dell’alberghiero
Corso di inglese per adulti: per docenti e genitori degli
alunni del nostro istituto.
In entrata
Ref. Prof.ssa Rocchi
Incontri con le scuole medie del territorio -
comunicare informazioni sulle tipologie, i vari indirizzi e corsi che
si possono frequentare nel nostro Istituto, attraverso incontri
programmati con i ragazzi di terza media al mattino; incontri nelle
Progetti di
orientamento
In uscita
Ref. Prof.sse Galassi
scuole medie del territorio con i genitori degli studenti frequentanti
la terza media.
Open day – apertura dell’istituto per alcuni sabato
pomeriggio prima della scadenza per le preiscrizioni dalla media
alle superiori.
Alunno per un giorno – possibilità per gli alunni di ter-
za media di frequentare per una mattinata le lezioni nel nostro isti-
tuto per l’istituto Branca
Incontri di orientamento al lavoro , formazione,
università. Chi ben comincia…lavora in sicurezza. - fornire uno
strumento informativo agli alunni delle classi 5° ed eventualmente
4° per l’orientamento all’Università e al mondo del lavoro; scelta
del corso di studio post-diploma; inserimento nel mondo del
lavoro.
Progetti
relativi alle
abilità
professionali
Alternanza
scuola - lavoro
Ref. Proff.
Massimo Tombari
Ref. Prof.
Massimo Tombari,
Calvani
Prof.ssa Galassi
Alternanza scuola-lavoro- primo biennio- per guidare gli
alunni delle classi seconde ad una scelta consapevole del
settore di specializzazione : visite aziendali e lezioni con
esperti.
Alternanza scuola-lavoro- secondo biennio e monoennio
finale – per consolidare le competenze professionali
acquisite. 400 ore di stages così suddivisi 180+180+40
formativi in azienda per tutti gli alunni delle classi terze e
quarte. Approfondimenti con esperti.
Esperienza scuola-lavoro tirocini estivi per gli alunni del
Branca
Adesione a
progetti
proposti da
altri soggetti
istituzionali del
territorio e
nazionali
Prof. L. Tonti
Giornata della memoria –
Formazione per soggetti esterni nelle varie specializzazioni
presenti nell’Istituto, in collaborazione con enti proponenti esterni
PON-Adeguamento e ampliamento rete LAN per la didattica
e amministrazione
PON-Lim in classe
Piano nazionale per la scuola digitale-Animatori digitali
Edilizia scolastica-Recupero riqualificazione e
valorizzazione degli spazi comuni
Non uno di meno-Prendersi cura di tutti per crescere insieme
( rif. MIUR D.G. per lo studente, l’integrazione e la
partecipazione).
Diffusione metodologia CLIL
Corsi di
aggiornamento
Formazione per il personale docente ed A.T.A.– sulla
sicurezza nei luoghi di lavoro Legge 81/80 e codice in materia di
protezione dei dati personali D.Leg. 196/3, sull’HACCP
Funzionamento
dell’Istituto
Ref. Prof.ssa
Lucia Tonti
Ref. Prof.essa
Ortolani M. Rita
Ref.. Prof. Enzo
Carbonari
Ref. Prof.ssa
Stefania Benvenuti
Adesione rete AU.MI. – trovare i punti di forza e di
debolezza dell’istituto attraverso un monitoraggio condivido da più
scuole delle regione Marche
Invalsi – partecipazione alla rilevazione delle abilità e
competenze degli alunni delle classi 2^.
Biblioteca - gestione del patrimonio librario e della
consultazione dello stesso
Corsi di recupero – attivazione di tutti gli strumenti per
recuperare tempestivamente le carenze rilevate negli scrutini.
Potrebbero essere attivati altri progetti che nel corso dell’a. s. vengano proposti da enti senza
onere per l’Istituto, cui i dipartimenti o i consigli di classe ritengano opportuno partecipar
STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)
Con la D.M. del 27/12/2012, poi ulteriormente puntualizzata con la C.M. n° 8 del 6/3/2013 e i
Chiarimenti del 22/11/2013, il Ministero ha enucleato la categoria dei Bisogni Educativi Speciali
al cui interno sono comprese tre grandi sotto-categorie: la disabilità; i disturbi evolutivi specifici,
nel cui ambito rientrano anche i DSA, lo svantaggio socio-economico, linguistico e culturale. Con la Nota Ministeriale prot.1551 del 27 giugno 2013 il Miur ha fornito indicazioni sul Piano
Annuale per l’Inclusione.
Il nostro Istituto, dopo aver riunito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, propone il Piano Annuale
per l’Inclusione, che annualmente individua i punti di forza e di debolezza del processo di
accoglienza agito, relaziona in merito agli interventi di integrazione attivati in itinere e ancor di più
presenta una proiezione globale di miglioramento che intende realizzare utilizzando le specifiche
risorse che possiede.
Specifiche funzioni strumentali si occupano rispettivamente di alunni diversamente abili e allievi
con Bisogni Educativi Speciali e di alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. Per le attività
da loro svolte vedi Piano Annuale per l’Inclusione.
ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI: INTERVENTI ED OBIETTIVI
Si è ormai consolidata nell’Istituto un’ampia esperienza nei confronti di studenti diversamente
abili, che ha permesso di conseguire buoni risultati nei processi di integrazione ed apprendimento.
Gli insegnanti di sostegno, in collaborazione con i docenti curricolari e in accordo con ASL e
famiglie, hanno il compito di progettare e realizzare un percorso individualizzato che tenga conto
delle difficoltà ma anche delle capacità e potenzialità di ciascuno degli alunni disabili e sia, nello
stesso tempo, quanto più possibile integrato con le programmazioni di classe.
Compito dei Consigli di Classe è l’identificazione degli obiettivi, il loro adattamento o
semplificazione, la scelta di strategie e materiali specifici per consentire all’alunno con disabilità,
sulla base dei suoi bisogni e necessità e rispettando ritmi e stile d’apprendimento, la piena
partecipazione allo svolgimento della vita scolastica nella sua classe.
Obiettivi:
una scuola per crescere non solo per sapere, attraverso l’acquisizione di conoscenze, competenze,
abilità, autonomia in stretta relazione alle capacità individuali;
acquisizione di capacità professionali o abilità strumentali da utilizzare in un futuro inserimento
lavorativo;
innalzamento della qualità della vita dell’alunno con disabilità attraverso la predisposizione di
percorsi volti sia a sviluppare il senso di autoefficacia ed autostima, sia a predisporre il
conseguimento delle competenze necessarie a vivere in contesti di esperienza scolastici ed
extrascolastici.
Interventi: Si prevedono, in relazione alle capacità, difficoltà, potenzialità, interventi
individualizzati diversi secondo il tipo di programmazione prevista per l’alunno:
per il conseguimento di un diploma di qualifica e di maturità con il raggiungimento degli obiettivi
minimi, attraverso azioni di recupero e rinforzo e/o unità didattiche semplificate per ridurre le
difficoltà d’approccio ai contenuti disciplinari;
per il conseguimento di un attestato di frequenza con obiettivi personalizzati di autonomia sociale
e di crescita personale che, anche attraverso la partecipazione a progetti di alternanza scuola-lavoro,
orientino le possibili scelte che l’alunno intraprenderà alla conclusione del percorso di formazione
scolastica.
Iscrizione alunni diversamente abili:
all’atto dell’iscrizione la scuola garantisce un colloquio personale tra la famiglia dell’alunno e
uno dei docenti referenti all’orientamento scolastico per fornire le informazioni necessarie affinché
la stessa possa valutare se l’indirizzo scelto sia realmente adeguato al ragazzo e alle sue esigenze
formative. In particolare dettagliate informazioni riguarderanno eventuali situazioni di rischio
connesse con le attività di esercitazione pratica, di stage, di laboratorio;
all'inizio dell'anno scolastico sono previsti per i nuovi ingressi incontri fra gli insegnanti della
classe frequentata dall’allievo con disabilità, le figure di riferimento per l’integrazione delle scuole
di provenienza e i genitori per consentire continuità operativa nelle prassi di integrazione.
Valutazione degli alunni diversamente abili La valutazione degli alunni diversamente abili è relativa agli interventi educativi e didattici
effettivamente svolti in base al PEI:
se l’alunno segue la programmazione della classe, la valutazione segue gli stessi criteri adottati
per i compagni, con una particolare attenzione alle specifiche difficoltà certificate;
se l’alunno segue una programmazione ridotta o differenziata, la valutazione considera il percorso
compiuto dall’alunno e certifica le conoscenze e le competenze acquisite.
Partecipazione a Stage Aziendali Il docente organizzatore dello stage, il docente di sostegno e/o il coordinatore di classe verificano il
tipo di azienda ospitante e la tipologia di stage più adatta alle esigenze dello studente:
PARZIALMENTE ASSISTITO, ovvero con la supervisione periodica da parte del docente di
sostegno ed eventuale riduzione dell’orario;
LIBERO, cioè uguale a quello previsto per la classe;
ASSISTITO, da svolgersi all’interno dell’Istituto o in azienda con orario ridotto e costante
supervisione dell’insegnante di sostegno o dell’educatore.
Per gli alunni che sono valutati sugli obiettivi minimi, si fa riferimento alla seguente griglia
di carattere generale.
VOTO DESCRITTORI DELLE COMPETENZE
1 – 2 - 3 L’alunno non ha alcuna conoscenza, i concetti non sono stati né studiati né
compresi.
4 L’alunno ha una conoscenza scarsa o incompleta, i concetti fondamentali non
sono stati capiti bene, l’espressione non è corretta. Le performances contengono
errori.
5 Conoscenza non sufficiente e superficiale, parziale comprensione dei concetti
fondamentali, espressione incerta nell’uso delle parole specifiche delle materie.
6 Conoscenza sufficiente ma non approfondita, i concetti fondamentali sono stati
compresi, l’espressione è sufficientemente chiara ed efficace.
7 Conoscenza approfondita, conoscenza sicura dei contenuti fondamentali e non,
espressione efficace. Le performances presentano pochi errori e comunque non
gravi.
8 – 9 - 10 Conoscenza completa dei contenuti, applicazione autonoma delle procedure,
espressione corretta, utilizzando anche i linguaggi specifici.
STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA), DISTURBI
EVOLUTIVI SPECIFICI E SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO, LINGUISTICO E
CULTURALE
Nell’ottica di una reale integrazione si garantisce che nelle classi venga attuata una didattica
inclusiva, che prevede la formalizzazione da parte dell’intero Consiglio di Classe del Piano
Didattico Personalizzato (PDP) che contiene le scelte educativo didattiche individualizzate, le
compensazioni e le dispense, l’adeguamento del carico di lavoro a casa per offrire pari opportunità
di successo scolastico a tutti gli alunni.
Valutazione scolastica Ai fini della valutazione la personalizzazione del percorso scolastico mediante l’uso di strategie e
strumenti compensativi e di misure dispensative, non costituisce una facilitazione che inficia la
valutazione degli apprendimenti, ma determina pari opportunità di successo scolastico, dovere di
tutti i docenti e diritto di tutti gli alunni. Entro dicembre il Consiglio di Classe redige il Piano
Didattico Personalizzato (PDP) per ogni alunno ed il relativo Patto con la famiglia.
ALUNNI NON ITALIANI Per l’alunno straniero di nuovo inserimento (neoarrivati da uno/due anni) la scuola si impegna a
facilitare l’apprendimento linguistico dell’Italiano come seconda lingua perché funzionale alla
comprensione dei contenuti delle singole discipline e promuove l’integrazione attraverso percorsi
individualizzati che garantiscano apprendimenti certi.
Per gli allievi che non rientrano tra gli alunni di recente immigrazione può essere comunque utile
procedere ad una personalizzazione della programmazione, quando risultano presenti evidenti
lacune e difficoltà non risolte nel precedente percorso scolastico. Si deve infatti tener conto che, in
alcuni casi, gli studenti stranieri hanno avuto un percorso scolastico accidentato in Italia, perché
spesso giungono nel nostro paese nel corso di un ciclo di studi già avviato oppure perché i percorsi
scolastici tra l'Italia e i paesi d'origine presentano differenze significative. Bisogna anche
considerare che la temporanea incompetenza linguistica degli studenti al loro arrivo in Italia può
aver condizionato l'apprendimento dei contenuti di base delle discipline. In tutti questi casi la
personalizzazione della didattica e l'adozione di PdP rappresentano un'opportunità e una necessità.
Valutazione degli studenti non italiani
L’adattamento dei programmi comporta un adattamento della valutazione che deve tener conto:
dei livelli di partenza
dell’impegno dimostrato dallo studente
dei progressi raggiunti nella lingua/Italiano L2 per comunicare e per studiare
dell’acquisizione dei contenuti nelle singole discipline.
L’istituto è dotato di un Protocollo di accoglienza al quale farà riferimento per l’inserimento e la
valutazione degli studenti stranieri
Studenti non italiani suddivisi per paesi di provenienza
Provenienza N° Iscritti
Albania 25
Algeria 1
Argentina 1
Brasile 2
Colombia 3
Costa D’Avorio 3
R.Domenicana 1
Filippine 1
Kossovo 1
Macedonia 4
Marocco 12
Moldavia 35
Nigeria 5
Perù 7
Polonia 2
Romania 13
Russia 1
Slovenia 1
Senegal 2
Sri-Lanka 1
Tunisia 4
Ucraina 6
TOTALE 132 su 1017
PARI AL 13 % DEL TOTALE
DEGLI ISCRITTI
VALUTAZIONE E RECUPERO
VALUTAZIONE DIDATTICA
Verifica e valutazione costituiscono due momenti fondamentali dell'attività didattica
La valutazione assume diverse funzioni in rapporto alla sua collocazione nel processo educativo.
Quella iniziale ha funzione diagnostica e permette di calibrare le scelte progettuali in relazione ai
bisogni formativi, mentre in itinere, la valutazione formativa ha funzione regolativa in quanto
consente di adattare continuamente gli interventi alla situazione didattica e di attivare eventuali
strategie di recupero, consolidamento e potenziamento. La valutazione sommativa finale definisce i
livelli di apprendimento raggiunti e la loro distribuzione, nonché i progressi conseguiti rispetto al
livello di partenza, la continuità e serietà dell’impegno e la qualità della partecipazione del singolo
studente, oggetti questi di osservazione sistematica da parte del docente.
Il collegio dei docenti ha deliberato che negli scrutini intermedi delle classi prime, seconde,
terze e quarte la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata, in ciascuna disciplina, mediante un
voto unico, come nello scrutinio finale. (Circolare Ministeriale 18 ottobre 2012, n. 89 ")
La valutazione didattica è la valutazione degli studenti alla fine di ogni modulo, relativamente a:
conoscenze;
competenze;
capacità;
impegno, partecipazione, metodo di lavoro e progresso nell’apprendimento.
Per la valutazione delle prove di verifica (test oggettivi, prove aperte, prove strutturate, semi-
strutturate, produzione scritta e orale, prove pratiche) si fa riferimento alle griglie di valutazione
stabilite dai dipartimenti.
La scala di valutazione si esprime con voti da 1 a 10 con sufficienza a 6/10, secondo la seguente
corrispondenza, condivisa da tutte le griglie di valutazione.
VOTO LIVELLO DI PREPARAZIONE
10 - 9 Conoscenze esatte e pertinenti.
Capacità di affrontare in modo autonomo, personale e corretto compiti complessi,
utilizzando un linguaggio ricco e appropriato
8 Conoscenze complete ed organizzate degli argomenti.
Capacità di organizzare i contenuti in modo autonomo, operando gli opportuni
collegamenti, utilizzando il linguaggio specifico
7 Conoscenza degli argomenti.
Capacità di operare collegamenti, anche se in modo non sempre preciso
6 Conoscenza sufficiente degli elementi base dei contenuti disciplinari.
Capacità di individuare i concetti chiave, esponendoli in modo semplice.
5 Conoscenze incerte e non del tutto complete.
Capacità di rielaborare i concetti in modo impreciso, anche da un punto di vista
linguistico
4 - 3 Conoscenze solo parziali e molto frammentarie.
Incapacità di collegare quanto appreso, neppure se opportunamente orientato.
Linguaggio improprio e stentato
2 - 1 Conoscenza e applicazione gravemente insufficiente o nulla degli argomenti.
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
Ogni alunno è tenuto al rispetto di regole di buon comportamento e socializzazione
La ripetuta inosservanza di queste regole può dar luogo ad annotazioni sul Registro di Classe.
Le note sono prese in considerazione per la formulazione del voto di condotta, così come il numero
elevato di assenze e/o ritardi non giustificati e/o non documentati, registrato nel quadrimestre
GRIGLIA di valutazione della condotta
10 Interesse e partecipazione attiva alle lezioni.
Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche.
Rispetto degli altri e dell’istituzione scolastica.
Ruolo propositivo all’interno della classe.
Autonomamente disciplinato.
9 Seria ed attenta partecipazione alle lezioni.
Costante adempimento dei doveri scolastici.
Rispetto delle norme disciplinari dell’istituto.
Equilibrio nei rapporti interpersonali.
Responsabile e collaborativo.
8 Abbastanza attento e partecipe alle lezioni.
Svolgimento per lo più puntuale delle consegne scolastiche.
Osservanza sostanzialmente regolare delle norme relative alla vita scolastica.
A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, la valutazione del comportamento è espressa in decimi;
la votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe,
concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non
ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo.
VALUTAZIONE COMPETENZE DI BASE ACQUISITE A CONCLUSIONE DEL PRIMO
BIENNIO
A partire dall’anno scolastico 2010/2011 è stato adottata la Certificazione delle competenze di
base acquisite a conclusione del primo biennio della scuola secondaria superiore riguardanti
soprattutto gli assi culturali ( lingua italiana, storia, lingua straniera, matematica, informatica e
scienze).
Il modello di certificato contiene la scheda riguardante competenze di base e relativi livelli raggiunti
dallo studente.
I consigli delle seconde classi, al termine delle operazioni di scrutinio finale, compilano per ogni
studente la suddetta scheda, che è conservata agli atti dell’istituzione scolastica.
La definizione per livelli di competenza è parametrata secondo la scala, indicata nel certificato
stesso, che si articola in tre livelli:
- base, lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
- intermedio, lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,
compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite
Partecipazione abbastanza collaborativa al funzionamento del gruppo classe.
Abbastanza responsabile.
7 Discreta attenzione e partecipazione alle lezioni, anche se non sempre costante.
Svolgimento non sempre puntuale dei compiti assegnati.
Osservanza non sempre adeguata delle norme relative alla vita scolastica.
Partecipazione non sempre collaborativa al funzionamento del gruppo classe.
Non sempre autonomamente responsabile.
Episodi sanzionati di mancata applicazione del regolamento di istituto
6 Scelta selettiva nello studio delle varie discipline.
Saltuario svolgimento dei compiti.
Frequente disturbo dell’attività scolastica.
Presenza non propositiva e collaborativa all’interno della classe.
Episodi sanzionati di mancata applicazione del regolamento di istituto, cui è seguita almeno una
sospensione
1 – 5 Completo disinteresse per le attività didattiche.
Frequenti e reiterati comportamenti scorretti nel rapporto con insegnanti e compagni.
Continuo disturbo delle lezioni.
Ruolo negativo nel gruppo classe.
Episodi di violazioni del regolamento di istituto segnalate formalmente, cui sono seguite più
sospensioni.
- avanzato. lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni anche non
note,, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; sa proporre e
sostenere le proprie opinioni ed assumere autonomamente decisioni consapevoli.
Nel caso in cui il livello base non sia stato raggiunto, è riportata, per ciascun asse culturale, la
dicitura “livello base non raggiunto”. La relativa motivazione è riportata nel verbale del consiglio
di classe nel quale sono indicate anche le misure proposte per sostenere lo studente nel successivo
percorso di apprendimento.
Le competenze di base certificate sono relative ai quattro assi culturali: asse dei linguaggi ( lingua
italiana, lingua straniera, altri linguaggi); asse matematico; asse scientifico-tecnologico; asse
storico-sociale. Le competenze base relative agli assi culturali sono acquisite con riferimento alle
competenze chiave di cittadinanza.
Nuovo Obbligo d’istruzione (DM 139/2007)
Biennio Scuola Superiore
Competenze chiave Competenze di cittadinanza (trasversali)
Imparare ad imparare
1. Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando va-
rie fonti e varie modalità di informazione e di formazione anche in funzione dei tem-
pi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Comunicare
2. Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifi-
co) e di complessità diversa ,trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matema-
tico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e
multimediali); Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante
diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e parteci-
pare
3. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie
e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento
comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei di-
ritti fondamentali degli altri.
Autonomia e responsa-
bilità
4 Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo
interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità
comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi 5. Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando
le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline
Individuare collega-
menti e relazioni
6. Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e
relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, ,
cause ed effetti.
Acquisire ed interpre-
tare
7. Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distin-
guendo fatti e opinioni.
Progettare 8. Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio
e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e rea-
listici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo stra-
tegie di azione e verificando i risultati raggiunti.
ATTIVITA’ DI RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI
Le attività di recupero sono parte integrante del lavoro scolastico e sono programmate ed attuate dai
consigli di classe sulla base di criteri didattico-metodologici definiti dal collegio docenti.
Tempi e modalità.
Gli interventi di recupero avvengono secondo le seguenti modalità:
in itinere per tutte le discipline
durante la settimana di pausa didattica al termine del primo quadrimestre, per tutta la classe
corsi di recupero pomeridiani per gli alunni segnalati dai consigli di classe nelle riunioni
intermedie e durante gli scrutini del primo quadrimestre
corsi di recupero estivi, finalizzati a favorire il recupero delle lacune nelle materie che
prevedono debiti formativi, nel periodo immediatamente successivo alla conclusione
dell'anno scolastico.
Verifiche intermedie: al termine di ciascun intervento di recupero realizzato nel corso dell’anno
scolastico, i docenti delle discipline interessate svolgono verifiche documentabili, volte ad accertare
l’eventuale superamento delle carenze riscontrate.
Verifiche finali: per gli studenti che hanno riportato alla fine dell’anno scolastico la sospensione del
giudizio, le prove (scritte e orali) per il recupero si svolgono nell’ultimo periodo del mese di Agosto
2015.
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO PER LE CLASSI 3^, 4^ E 5^
Credito Scolastico
Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni alunno che ne sia meritevole, nello scrutinio finale di cia-
scuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, un apposito punteggio per
l’andamento degli studi, denominato Credito Scolastico.
A tal fine, i docenti, nell’attribuire i voti sia in corso d’anno sia nello scrutinio finale, utilizzano
l’intera scala decimale di valutazione.
La somma dei punteggi ottenuta nei tre anni costituisce il Credito Scolastico che si aggiunge ai
punteggi riportati dai candidati agli Esami di Stato nelle prove d’esame scritte e orali. Tale Credito
non può essere complessivamente superiore a 25 punti.
Il punteggio di cui sopra esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da
ciascun alunno nell’anno scolastico in corso, riguarda il profitto, tiene conto dell’assiduità della fre-
quenza scolastica, dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle atti-
vità complementari e integrative e di eventuali Crediti Formativi.
La valutazione del comportamento, ai sensi dell’art.4 del DPR n.122 del 22/6/2009, concorre alla
determinazione del Credito Scolastico.
Il punteggio del Credito Scolastico è attribuito allo studente sulla base della tabella “A “di cui
al DM n.99 del 16712/2009 per le classi 3^, 4^, 5^.
Credito Formativo
Il Credito Formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale
derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato; la coerenza può
essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel
loro ampliamento, nella loro concreta attuazione ed è accertata dal Consiglio di Classe. (art.12 DPR
n.323/1998)
Le esperienze che danno luogo al Credito Formativo sono acquisite al di fuori della scuola di appar-
tenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita
umana, civile e culturale quali quelli relativi alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla for-
mazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione,
allo sport.
Criteri adottati dal Collegio dei Docenti:
Il Consiglio di Classe valuterà le esperienze formative documentate, svolte dallo studente in ambiti
e settori legati alla formazione della sua personalità comprendenti attività culturali, artistiche, ri-
creative, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport ).
Il Consiglio di Classe terrà conto della qualità dell’esperienza, in funzione della positiva ricaduta
della medesima sulla crescita umana, culturale e sociale dello studente e dell’effettiva acquisizione
di conoscenze, competenze e abilità, anche a integrazione del corso di studi.
Le esperienze, condotte nel triennio, dovranno essere documentate ( l’attestazione sarà rilasciata
da Enti, Associazioni, datori di lavoro ) e riferirsi all’anno in corso. Per l’a.s. in corso, verranno va-
lutate le esperienze maturate nel periodo tra il 10 Giugno 2015 e il 31 Maggio 2016.
Tabella per la valutazione delle esperienze che danno luogo
all’acquisizione dei Crediti Formativi
Partecipazione a conferenze, seminari, attività culturali. In relazione all’ impegno
orario.
Tirocini formativi, esperienze di lavoro.
Corsi di formazione.
Patente ECDL.
Corsi di Lingua Straniera effettuati all’estero
Attività sportiva praticata in società sportive
Attività nel volontariato, per l’ambiente, per il sociale
La documentazione relativa ai Crediti Formativi dovrà pervenire all’Ufficio Didattica entro il 5
Giugno 2016 , per consentirne l’esame e la valutazione da parte dei rispettivi Consigli di Classe.
ALLEGATI DEL P.O.F.
Programmazioni didattiche per dipartimento
Griglie di valutazione delle singole discipline
Piano delle Attività di Inclusione
Protocollo per l’accoglienza e l’inclusione degli studenti stranieri
Schede di tutti i progetti
Regolamento di istituto
Gli allegati sono reperibili su supporto cartaceo presso la segreteria dell’Istituto o su supporto
informatico nel sito della scuola.