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Progetto di lottizzazione
Remugnano
Studio Arch. Eva Monai
Proposta progettuale
settembre 2010
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A distanza di tre anni dalla proposta avanzata, in
occasione della realizzazione di un planivolumetrico per
un cartello da posizionare in loco, si propone una nuova
soluzione progettuale, alla luce dei profondi
cambiamenti avvenuti di recente nel campo dell’edilizia
che vedono un mercato più attento ed esigente alle
condizione di comfort, benessere e risparmio
energetico, a fronte di una spesa importante come
l’acquisto di una casa per la vita.
Nelle prossime slides presentiamo dei casi studio simili
alla proposta avanzata, in cui risulta evidente la logica
del massimo utilizzo del suolo a fini costruttivi.
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Moimacco
Esiti di recenti lottizzazioni locali
Svantaggi che presenta una
lottizzazione progettata in
quest’ottica:
• Alta densità abitativa• Assenza di adeguate
attrezzature ludiche• Scarsa valutazione
dell’orientamento dei lotti• Spazi riservati a verde
collettivo ricavati dalle zone di risulta e spesso troppo limitati che talvolta si trasformano in ‘luoghi di nessuno’
• Mancata costruzione delle abitazioni rispetto alle attese
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Una nuova proposta seguendo criteri di
sostenibilità
• Migliorare le condizioni ambientali e paesaggistiche, nel
rispetto del luogo e della sua morfologia
• Risparmiare energia utilizzando le fonti rinnovabili
• Ridurre la quantità delle risorse utilizzate
• Diminuire la produzione di rifiuti
• Ridurre le emissioni inquinanti in aria, acqua e suolo
• Utilizzare materiali non nocivi per l’ambiente o l’uomo
• Avere più comfort e ambienti più sani
Sviluppo della propostaUNA PROPOSTA CONCRETA, ALLOGGI CERTIFICATI IN CLASSE ‘A’ O ‘CASA PASSIVA’, PER UNA QUALITA’ DI VITA MIGLIORE ED UN
INVESTIMENTO VANTAGGIOSO
Studio accurato della tipologia insediativa
– A confronto e in dialogo con gli edifici limitrofi esistenti
– Secondo i dettami della bioarchitettura
– Proponendo soluzioni abitative diversificate per soddisfare qualunque esigenza
– Aumento degli standard urbanistici a favore di spazi verdi sia privati che collettivi ( ‘NEV’ e parco giochi )
Riduzione dei consumi energetici con appropriate scelte tecniche quali
– Pareti perimetrali esterne con rivestimento a cappotto
– Isolamento termico di copertura con adeguato spessore
– Isolamento acustico tra unità abitative
– Serramenti esterni maggiorati e rinforzati, con retrocamera a bassa emissione con maniglie e serrature anti intrusione
– Impianto di riscaldamento a pavimento e di condizionamento
– Impianto di ricambio dell’aria e deumidificazione
– Sistemi di ombreggiatura adeguati in relazione all’asse eliotermico
Inoltre
– Giardino ad uso esclusivo con ingresso indipendente
– Possibilità di creare orti urbani
– Finiture di ottima qualità personalizzabili
– Predisposizione impianto allarme
– Impianto TV satellitare
– Predisposizione per impianto fotovoltaico
– Impianti realizzati con sistema domotico per la gestione combinata di elettrodomestici-TV-Hi Fi
In definitiva migliorare il rapporto tra edificazione e ambiente circostante!
… Come negli esempi che andiamo a riportare di seguito
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• Più tipologie edilizie rappresentate da edifici plurifamiliari, bifamiliari o singoli, sviluppate su uno o due piani fuori terra
• Creazione di zone verdi a protezione degli edifici esistenti e di nuova realizzazione
• Installazione di giochi e panchine nelle aree verdi
• Piantumazione di alberature per creare ombreggiatura e nel contempo filtro acustico
• Individuazione di idonei spazi di manovra e di parcheggio sia di utilità pubblica che privata
• Attenta progettazione delle abitazioni nel rispetto della morfologia insediativa locale, del clima, dell’asse eliotermico e secondo i dettami della bioedilizia
esempio
TIPOLOGIA 1
Casa prefabbricata in muratura tipo
tradizionale ad alta capacità termica:
• fondazioni in c.a. con vespaio aerato
• struttura murale antisismica in laterizio
autoportante (tipo Poroton) con cordoli
in c.a.
• isolamento a cappotto di adeguato
spessore
• copertura ad alta capacità termica ed
elevati valori di sfasamento per un buon
comportamento estivo
• raffrescamento/riscaldamento e acqua
calda sanitaria da fonte rinnovabile
• impianto a pavimento oppure soluzione
casa passiva senza impianto termico
• ventilazione controllata con
raffrescamento/riscaldamento
• recupero acqua piovana autonomo
Tipologie costruttive utilizzabili
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TIPOLOGIA 2
Casa prefabbricata in legno:
• fondazioni ventilate
• struttura portante in legno (tipo X-lam)
• isolanti in fibra di legno
• pareti esterne ventilate e rivestimento in
legno, esenti da manutenzione
• raffrescamento/riscaldamento e acqua
calda sanitaria da fonte rinnovabile
• impianto a pavimento oppure soluzione
casa passiva senza impianto termico
• ventilazione controllata con
raffrescamento/riscaldamento
• recupero acqua piovana
• oscuramento ambienti motorizzato e
regolabile su programmazione
• nuova concezione del rapporto pedone-
auto che si concretizza in ampi spazi di
collegamento e connessione trattati come
uniformemente
Tipologie costruttive utilizzabili
TIPOLOGIA 3
Casa prefabbricata in legno o muratura:
• fondazioni in c.a. con vespaio aerato
• struttura in muratura a seconda dei casi
(vedi tipologia 1 o 2)
• finiture esterne quali pergolati o
rivestimenti in legno, che mitighino
l’impatto del nuovo intervento con il
paesaggio rurale esistente
• creazione di spazi dedicati ad orti urbani
sia privati che condominiali
Tipologie costruttive utilizzabili
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Individuazione dei lotti
• Lotto n°1 - Sup. mq 955,82
• Lotto n°2 - Sup. mq 1087,46
• Lotto n°3 - Sup. mq 768,16 + mq 50 area
comune di accesso al lotto
• Lotto n°4 - Sup. mq 755,70 + mq 50 area
comune di accesso al lotto
• Lotto n°5 - Sup. mq 851,19+ mq 50 area
comune di accesso al lotto
• Lotto n°6 - Sup. mq 732,55 + mq 50 area
comune di accesso al lotto
La nuova proposta
ottobre 2013