Serie
LR VICENZA - FROSINONEVenerdì 15 gennaio 2021 - Ore 21:00 - Stadio Romeo Menti
Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A.Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.itRedazione: Carlo Calcara, Alessandro Lancellotti, Francesco BrunFotografie: Stefano Sartore, LapresseStampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso il: 15/01/2021
Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 1 Gennaio 2021 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza
SOMMARIO
L'avversariaFrosinone Calcio
L'intervistaMatteo Grandi
Settore Giovanile
Storia Biancorossa
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Lorenzo Simeoni
Tournée in URSS del Lanerossi
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Il calcio a Frosinone, storico capoluogo della Ciociaria nel basso Lazio, arriva ai primi del ‘900 quando viene costituita l’Unione Sportiva Frusinate. È solo negli anni ’20 che il Frosinone comincia a disputare incontri locali. Alla fine degli anni ’20 la formazione gialloblù cambia parecchie denominazioni sociali diventando Bellator Frusino, e partecipando al campionato di III divisione del Lazio.Nella stagione 1933-34 la squadra milita nel campionato di 1^ divisione, dove trova come avversarie le forti compagini di Taranto, Ancona e Pescara. Si tratta del primo vero campionato di rilievo per la squadra ciociara.Dopo la fine del secondo conflitto mondiale ed un conseguente periodo di inattività, il sodalizio viene rifondato nel 1945 assumendo la denominazione sociale di Unione Sportiva Frosinone. Sino agli anni ’60 la squadra milita in categorie minori, fino ai primi anni ’60, quando conquista la Serie D. Nella stagione 1966-67, guidata in panchina dal grande ex bomber della Roma, Amedeo Amedei, conquista la Serie C, categoria che mantiene però per una sola stagione. La squadra tra gli anni ’60 e ’80
Frosinone Calcio
L'AVVERSARIA
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Gli ultimi precedenti al “Menti”: 2006-07 Serie B: Vicenza-Frosinone 1-2, 5’Cavalli (V), 19’ Di Nardo (F), 68’Margiotta (F). 2007-08 Serie B: Vicenza-Frosinone 2-1, 26’ Masiello (V), 39’Terranova (V), 47’ Evacuo(F). 2008-09 Serie B: Vicenza-Frosinone 0-1, 29’ Eder (F). 2009-10 Serie B: Vicenza-Frosinone 2-0 , 31' Bjelanovic (V), 34' Gavazzi (V). 2010-11 Serie B: Vicenza-Frosinone 1-0 76’ Abbruscato (V). 2014-15 Serie B: Vicenza-Frosinone 2-1 64’ Ciofani(F), 82’ Cocco (V), 84’ Di Gennaro (V)
A. Lancellotti
rimane abbastanza stabile tra la Serie C e la Serie C2, seppur con qualche parentesi in D. Nel 1986-87 conquista la prima promozione nel neonato campionato di Serie C1, rimanendo nella terza serie del calcio italiano sino al 1989. Nell’estate del 1990, dopo aver sfuggito di un soffio la nuova promozione in C1, il sodalizio viene radiato dalla FIGC.Dopo la rinascita, a metà degli anni 2000 la squadra gialloblù comincia la sua scalata verso il calcio professionistico, sotto la presidenza Stirpe. Nella stagione 2005-06, guidati dal tecnico Ivo Iaconi, il Frosinone centra la sua prima storica promozione in Serie B, categoria che riesce a mantenere per cinque stagioni. Dopo tre stagioni di Lega pro la squadra non solo fa ritorno in Serie B, ma compie un doppio salto, guidata dal tecnico romano Roberto Stellone, conquistando la sua prima storica Serie A nella stagione 2014-15, salvo retrocedere nuovamente in B dopo solo una stagione.Il Frosinone torna nella massima Serie nella 2017-18, con in panchina Moreno Longo, vincendo la finale play off ai danni del Palermo. Ma anche questa seconda avventura in A si conclude nel giro di una sola stagione con il ritorno in B dei ciociari.
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Nuova stagione, una “vecchia” certezza. Matteo Grandi sta vivendo la sua prima vera stagione da protagonista in cadetteria, dopo una breve esperienza nel 2017 tra i pali del Latina. Ci facciamo raccontare la sua stagione vissuta fin qui, tra campo, rivalità tra i pali e qualche contrattempo...
Partiamo proprio da qui, come hai vissuto il momento complicato che vi ha coinvolti?“Fortunatamente a posteriori si può dire abbastanza bene, nel senso che, nonostante il disagio e un po’ di preoccupazione, in fin dei conti è stato un periodo che mi sono lasciato alle spalle abbastanza velocemente e senza particolari strascichi. Certo, è stato un momento complicato, ma per fortuna avevo chi mi copriva le spalle".
Immagino ti riferisca a Perina, com’è il vostro rapporto?“Nutro davvero una grandissima stima per Pietro, senza nessun tipo di rivalità. Chiaro che il nostro è un ruolo particolare, perché in partita può giocare solo un portiere. Sono contento che faccia parte del nostro gruppo, perché avere un giocatore di alto livello di fianco a cui allenarsi ti aiuta a migliorare molto”.
Su cosa ti sei concentrato in quel periodo di assenza dal campo?“Ho continuato a lavorare come al solito per farmi trovare pronto. Anzi, in momenti come questi si ha anche l’occasione di allenarsi su cose che solitamente durante la stagione vengono un po’ in secondo piano, come ad esempio lo studio degli avversari e anche il lavoro sull’aspetto mentale, che nel nostro ruolo è fondamentale”.
Ce ne parli meglio?“Anche sotto questo punto di vista quello del portiere è un ruolo davvero peculiare. Infatti capitano partite in cui magari per molto tempo non si viene chiamati in causa, quindi bisogna farsi trovare sempre pronti. Per questo da un po’ di tempo mi sto affidando ad un mental coach, una figura sempre crescente a livello di sport professionistico, per aiutarmi ad affrontare nella maniera corretta l’aspetto mentale della partita”.
Matteo Grandi
L'INTERVISTA 22"Un campionato bellissimo e affascinante: bisogna essere in gradodi tenere la guardia sempre alta”.
Cosa serve a tuo parere per poter continuare a fare bene?“L’aspetto fondamentale è quello di essere capaci di leggere prima le situazioni, proprio perché la qualità degli avversari e la velocità delle loro giocate te lo impone. Serve cattiveria e compattezza difensiva, ma soprattutto serve il gruppo. Ognuno deve dare il massimo in allenamento per essere pronti alla partita, ma anche per poter aiutare il compagno in determinate situazioni nel corso della partita".
Vi manca in questo senso l’adrenalina data dal pubblico?“A chi non manca il Menti pieno? Prima di scendere in campo, quando si cominciano a sentire i cori dagli spalti, la carica sale a mille. Spero riaprano presto tutto per poter tornare a vivere la vicinanza fisica dei tifosi, e poi naturalmente anche festeggiare con loro sotto la curva dopo la vittoria. Un’emozione unica!".
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Parlando di aspetto mentale, cos’è scattato nella partita di Brescia?“Nulla di particolare. Si è visto che quando questa squadra scende in campo con la voglia e la determinazione di non prendere gol possiamo fare bene. In realtà noi scendiamo sempre in campo con la voglia di portare a casa il risultato. Dopo una sconfitta come quella che ci è occorsa contro l’Entella a maggior ragione avevamo voglia di riscattarci. È proprio questa la nostra forza secondo me, la reazione che abbiamo di fronte alle avversità. Dobbiamo essere capaci di dare continuità a questo aspetto, perché è fondamentale per poter fare bene in questa stagione”.
Quali sono le difficoltà di questo campionato di Serie B?“Sicuramente è un campionato bellissimo e affascinante, ma allo stesso tempo davvero molto complicato. Bisogna essere in grado di tenere la guardia sempre alta, perché tutte le squadre che affrontiamo sono molto attente a sfruttare il minimo errore per punirti. Lo scorso anno ci veniva concesso il lusso di sbagliare in certe situazioni, ma quest’anno dobbiamo essere continui e dare il 100% per tutta la durata della partita".
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Anno fondazione: 1902Sede: Via Schio, 21 - 36100 VicenzaStadio: Romeo MentiColori sociali: biancorosso
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FROSINONE CALCIOAnno fondazione: 1918Sede: Viale Olimpia - 03100 FrosinoneStadio: Benito StirpeColori sociali: giallo-blu
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Terna Arbitrale• Arbitro: Sig. Marchetti Matteo della sezione di Ostia Lido• 1° Assistente: Sig. Baccini Giovanni della sezione di Conegliano• 2° Assistente: Sig. Annaloro Riccardo della sezione di Collegno• IV° Uomo: Sig. Ros Riccardo della sezione di Pordenone
IN PANCHINA33 Perina1 Zecchin4 Scoppa5 Bizzotto6 Zonta9 Gori18 Marotta24 Barlocco27 Pontisso29 Longo39 Mancini76 Fantoni
Allenatore: Domenico Di Carlo
Allenatore: Alessandro Nesta13
PROBABILI FORMAZIONI
Modulo: 4-3-3
IN PANCHINA1 Iacobucci12 Marcianò2 Salvi4 Curado7 Rohden11 Boloca15 Ariaudo16 D'Elia17 Carraro18 Novakovich21 Tabanelli24 Vitale
8 - Maiello 9 - Millico
5 - Gori 19 - Tribuzzi
22 - Bardi
22 - Grandi
20 - Beruatto
13 - Beghetto
10 - Giacomelli30 - Rigoni
69 - Meggiorini16 - Padella
25 - Szyminski
8 - Cinelli
13 - Pasini
23 - Brighenti
40 - Da Riva
23 - Cappelletti
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Tournée in URSS del Lanerossi
STORIA BIANCOROSSA
Dopo il sesto posto in Serie A del campionato 1965-1966, conquistato dal Vicenza di Aldo Campetelli grazie anche alle 34 reti del capocannoniere Luis Vinicio, la squadra biancorossa parte alla volta dell’allora Unione Sovietica per una tournée di amichevoli. Dopo aver giocato contro la Polonia U21 i biancorossi dei vari De Marchi, Maraschi, Campana e Luison, arrivano a Mosca per sfidare prima la Torpedo Mosca e poi la Nazionale maggiore che si stava preparando per i mondiali in Inghilterra di quell'anno. La Torpedo Mosca aveva appena vinto il campionato nazionale e a contendersi con lei il primato c’era la forte Dinamo Kiev. Entrambe le gare si disputano allo stadio Lenin di Mosca, l’attuale Stadio Lužniki. La prima, il 26 maggio, davanti a 30.000 spettatori parte con il vantaggio dei biancorossi grazie a Mario Maraschi, poi a otto minuti dal termine della prima frazione arriva il pareggio di Lenev. Nel secondo tempo i bianconeri russi dilagano con tre reti firmate da Cervakov, Sergheev e Breznev.
25 Maggio 1966, Mosca - Torpedo Mosca-Lanerossi Vicenza 4-1, Stadio Lenin Torpedo Mosca: Sciapovalenko, Andrejk, Sciustikov, Vassiliev, Lenev, Magiusko, Klimov, Strelzov, Cervakov, Breznev, Sergheev. Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Rossetti, Poli, Campana, Carantini (De Marchi), Maraschi, Colausig (Fraschini), Vinicio, DeMarco, Fontana (Menti). Marcatori: 26’ Maraschi, 37’ Lenev, 69’ Cervakov, 78’ Sergheev, 90 Breznev
Tre giorni dopo, davanti a 55.000 spettatori, il Lanerossi è invece alle prese con la corazzata Unione Sovietica. I sovietici tengono a riposo la loro stella, il portiere Lev Jasin detto il “ragno nero”, schierando il suo vice, il georgiano Kavasaskvili. Nel primo tempo Banjscevskj e Malfjev portano avanti di due le reti i padroni di casa, con Colausig che accorcia sul 2-1. Nella ripresa Banjscevskj batte nuovamente Luison e al 66’ è Sabo, in forza alla Dinamo Kiev, a segnare la quarta rete. Chiude il tabellino il cannoniere biancorosso Vinicio al 70’. Un’esperienza unica per una squadra che alla metà degli anni sessanta attraversava la cosiddetta Cortina di Ferro. Soprattutto per la sfida contro la nazionale sovietica che arriverà poi quarta ai mondiali di Inghilterra ’66.
29 Maggio 1966 - CCCP-Lanerossi Vicenza 4-2, Stadio Lenin CCCP: Kavasaskvili, Ponomariov, Scesieterniov, Danilov, Voronin, Afonin(Husainov), Metrevelis, Sabo, Banjscevskj, Malfjev, Cislenko. Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Rossetti, Poli, Campana (Savoini), Carantini, Maraschi (Colausig), Vinico, Demarchi, Fontana (Franchini). Marcatori: 14’ Banjscevskj, 25’ Malfjev, 37’ Colausig, 53’ Banjscevskj, 66’ Sabo, 70’ Vinicio
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Lorenzo Simeoni
Dopo un lunghissimo stop, i ragazzi della Primavera del LR Vicenza sono pronti a ripartire! Alle 14.30 di sabato 16 gennaio, a Grisignano, i giovani biancorossi affronteranno il Venezia, tornando così a disputare una partita ufficiale dopo più di due mesi. “Riprendiamo da dove abbiamo sospeso – spiega Lorenzo Simeoni, allenatore della Primavera -. È stato stilato un nuovo calendario che non ammette alcuna sosta, si giocherà anche il sabato di Pasqua. I ragazzi sono stati veramente bravi in questo periodo, non era facile mantenere la concentrazione e la determinazione, mancando sia il campionato che in generale il confronto.
Quanto inciderà questo stop sulle prestazioni dei ragazzi?"È difficile stabilirlo. Io la vedo come una nuova prima di campionato, che è sempre una partita strana, nel bene o nel male. Da quello che ho potuto osservare in giro la situazione delle altre squadre è la medesima, non è stato possibile neppure organizzare amichevoli, per cui arriviamo tutte ad armi pari. Noi comunque non abbiamo mai fermato gli allenamenti, soffermandoci su lacune e carenze individuali".
Da questo punto di vista siete riusciti a trarre benefici?"Abbiamo investito bene il tempo a disposizione. Quando c’è il campionato bisogna dedicare un grosso del tempo al contesto gara, invece così siamo riusciti a fare interi allenamenti di fila su dettagli tecnici, il tempo dirà se ne verranno tratti benefici. Io dico di sì, al di là della classifica, sicuramente nella crescita dei ragazzi, alcuni dei quali hanno esordito in prima squadra".
Cosa significa per te l’esordio in prima squadra di Mancini e Tronchin?"Sono felicissimo, come del resto tutto l’ambiente. Scherzando, mi piace dire che il mio sogno è svuotare la Primavera, e non avere più giocatori da allenare perché me li ha presi tutti Di Carlo! Al di là dei complimenti che ci sono arrivati dall’ambiente esterno, credo che la reazione più importante sia avvenuta dentro al settore giovanile: i ragazzi hanno visto che si può provare, ed è stata per loro un’iniezione di fiducia".
I ragazzi stanno soffrendo particolarmente la situazione in cui ci troviamo. Com’è il morale in vista della ripresa?"Noi fin da subito abbiamo battuto sul tasto della motivazione, incoraggiandoli a dare il massimo e a divertirsi. La socialità, che vedevano ridotta a scuola, almeno su un campo da calcio l’hanno portata avanti. La frase pronunciata all’unisono in spogliatoio, quando ho comunicato che il campionato sarebbe ricominciato, è stata “era ora!”. C’è grande voglia di giocare, anche perché per qualcuno le ultime partite, e poi si aprirà il mondo delle prime squadre: nel contesto, questi quattro mesi saranno una vera e propria vetrina".
IL SETTORE GIOVANILEResponsabile Tecnico Settore GiovanileAllenatore Primavera
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Turno Odierno - 18ª Giornata15 Gen 19:00 ChievoVerona - Entella15 Gen 21:00 LR Vicenza - Frosinone16 Gen 14:00 Cittadella - Ascoli16 Gen 14:00 Monza - Cosenza16 Gen 14:00 Pisa - Brescia16 Gen 14:00 Pordenone - Venezia16 Gen 16:00 Reggina - Lecce 17 Gen 15:00 Pescara - Cremonese17 Gen 21:00 Empoli - Salernitana 18 Gen 21:00 Spal - Reggiana
22 Gen 21:00 Entella - Pisa23 Gen 14:00 Ascoli - ChievoVerona23 Gen 14:00 Cosenza - Pordenone23 Gen 14:00 Frosinone - Reggina23 Gen 14:00 Reggiana - LR Vicenza23 Gen 14:00 Venezia - Cittadella23 Gen 16:00 Salernitana - Pescara24 Gen 15:00 Lecce - Empoli24 Gen 21:00 Cremonese - Spal25 Gen 21:00 Brescia - Monza
Prossimo Turno - 19ª Giornata
SERIE B
SQUADRA PUNTI G V N SEMPOLI 34 17 9 7 1SALERNITANA 31 17 9 4 4CITTADELLA 30 16 9 3 4MONZA 30 17 8 6 3SPAL 29 17 8 5 4 LECCE 26 17 6 8 3 VENEZIA 25 17 6 7 4 FROSINONE 25 16 7 4 5 CHIEVOVERONA 24 15 6 6 3 PORDENONE 24 17 5 9 3 BRESCIA 21 17 5 6 6 PISA 20 16 4 8 4 LR VICENZA 19 16 4 7 5 REGGINA 17 17 4 5 8 PESCARA 16 17 4 4 9 COSENZA 15 17 2 9 6 CREMONESE 15 17 3 6 8 REGGIANA 15 17 4 3 10VIRTUS ENTELLA 14 17 3 5 9ASCOLI 13 17 3 4 10
CLASSIFICHESerie
Primavera 2 P.TI GPARMA 8 4CHIEVOVERONA 7 4HELLAS VR. 6 3LR VICENZA 6 3UDINESE 4 3CREMONESE 3 1MONZA 3 3PORDENONE 3 3VENEZIA 3 3CITTADELLA 2 3REGGIANA 1 2BRESCIA 1 2
U17 P.TI GMILAN 10 4SPAL 10 4BRESCIA 10 5ATALANTA 8 4PORDENONE 7 4MONZA 7 4INTER 6 4CITTADELLA 6 4VERONA 6 5VENEZIA 4 5LR VICENZA 4 5CHIEVO 4 5UDINESE 2 5CAGLIARI 0 4
U16 P.TI GINTER 12 4SPAL 10 4LR VICENZA 7 4CHIEVO 6 3UDINESE 4 3ATALANTA 3 1MILAN 3 2PORDENONE 3 2BRESCIA 3 3CAGLIARI 3 4MONZA 2 3VENEZIA 2 4CITTADELLA 1 4VERONA 0 1
U15 P.TI GMONZA 7 3SPAL 7 3UDINESE 6 3INTER 4 2PORDENONE 4 2BRESCIA 4 3ATALANTA 3 1VENEZIA 3 3VERONA 1 1LR VICENZA 1 2CAGLIARI 1 3MILAN 0 0CITTADELLA 0 1CHIEVO 0 3
CLASSIFICA SETTORE GIOVANILE
ORARI LR STORE
Ogni Sabato: ore 9:30-12:30 / 15:30-19:30
LR STOREStadio Romeo Menti - via Schio, 21 - 36100 Vicenza - Tel: 0444 1720128