Italia repubblicana
1946-1992
A cura di Enrico Del Bianco
FASE COSTITUENTE 1946-1947
• Assemblea costituente: i grandi partiti di massa, DC (De Gasperi), PSIUP (Nenni), PCI (Togliatti) collaborano nell’elaborazione della costituzione e governano insieme (governi Parri e De Gasperi)
• Gennaio ‘47, scissione di Saragat, nascita del PSLI, poi PSDI
• PRIMAVERA ‘47: De Gasperi dopo il viaggio negli USA caccia le sinistre dal governo, politica economica in mano al liberista Einaudi
• DICEMBRE ’47: approvazione della Costituzione che entra in vigore dal 1/1/’48
1948
• 1 gennaio: entra in vigore le Costituzione
• 18 aprile: prime elezioni politiche, La DC guadagna la maggioranza assoluta sconfiggendo il Fronte Popolare delle sinistre
• 11 maggio: elezione di L. Einaudi a primo presidente della repubblica
• 14 luglio attentato a Togliatti
• 22 luglio scissione sindacale
De Gasperi, Nenni, Togliatti, Saragat
CENTRISMO 1948-1962
• Maggioranza di governo: DC,PLI,PRI, PSDI, FINO AL ‘53 con De Gasperi, poi con personaggi minori
• 1953 legge truffa • Opposizione di sinistra: PCI, PSI • Opposizione di destra: MSI(neofascisti) e monarchici • Ricostruzione con sostegno USA • 1949 entrata nella NATO • 1949 scomunica papale di comunisti e loro alleati • Politiche economiche liberistiche e monetaristiche,
aperte all’intervento dello stato e nel quadro dell’integrazione europea
Boom Economico 1958-1963
• Fattori: bassi salari, nuove fonti di energia, moneta stabile, incremento di investimenti ed esportazioni, assorbimento disoccupazione, aumento reddito nazionale, ampliamento mercato interno, sviluppo settore industriale, soprattutto industria automobilistica
• Conseguenze: migrazione da Sud a Nord, spopolamento campagne e crescita città
I°CENTROSINISTRA 1963-1975
• 1956 PSI di Nenni rompe con PCI
• 1958 elezione di Giovanni XXIII
• Maggioranza: DC, PSI, PSDI, PRI, presidenti del consiglio: Fanfani, Moro e altri minori
• Opposizione di sinistra: PCI; opposizione di destra MSI
• Riforme: Nazionalizzazione energia elettrica (1962), scuola media unificata (effettivamente) obbligatoria (1962), istituzioni regioni (1968), statuto dei lavoratori (1970), riforma pensioni, divorzio (contraria la DC) (1970), diritto di famiglia(1975), abbassamento maggiore età a 18 anni(1975)
Problemi sociali e politici fine anni ’60-anni ‘70
• ‘68-’77 contestazione giovanile, gruppi estremisti • ‘69 autunno caldo, scontro sociale • 1972 Federazione CGIL CISL UIL • Difficoltà economiche, inflazione molto alta • Scandali • TERRORISMO NERO: inizio 1969, piazza Fontana, poi piazza
della Loggia, treno italicus (1974), stazione di Bologna(1980(
• TERRORISMO ROSSO: inizio 1974 (sequestro Sossi) rapimento e assassinio di Moro (marzo-maggio 1978)
• Contro il terrorismo: repressione, pentitismo, dissociazione
SOLIDARIETA’ NAZIONALE 1976-1979
• 1973 Berlinguer segretario PCI lancia il compromesso storico
• 1976 elezioni politiche, successo del PCI (34%)
• Governi Andreotti con maggioranza DC, PCI, PSI, PSDI, PRI, PRI (fuori fascisti e radicali) per fronteggiare l’emergenza nazionale
• 1978 giugno dimissioni del presidente della repubblica G. Leone e successivamente elezione di S. Pertini
SANDRO PERTINI
Berlinguer, Andreotti, Craxi,, Almirante
ANNI ‘80 PENTAPARTITO
• 1979 il PCI escluso dal governo esce dalla maggioranza, elezioni politiche
• Nuova maggioranza: DC (in crisi), PSI, PSDI, PRI, PLI, PCI all’opposizione
• Uomo forte: Bettino Craxi, segretario del PSI, alleato con DC di destra, CAF (Forlani, Andreotti)
• Contenimento dell’inflazione, ma aumento indefinito del debito pubblico
• 1984 nuovo concordato • Clientelismo e corruzione: 1992 Tangentopoli