1 Appunti di tecnologia meccanica 1 anno
INTRODUZIONE ALLA METROLOGIAINTRODUZIONE ALLA METROLOGIAINTRODUZIONE ALLA METROLOGIA
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I PRINCIPALI STRUMENTI DI MISURAI PRINCIPALI STRUMENTI DI MISURAI PRINCIPALI STRUMENTI DI MISURA
IL CALIBROIL CALIBROIL CALIBRO Il calibro è uno strumento realizzato in acciaio inossidabile ben lavorato meccanicamente e costituito da
un regolo (fisso) sul quale può scorrere un cursore detto nonio.
In base alla suddivisione del nonio i calibri di dividono in:
Con il calibro si posso eseguire misurazioni : INTERNE - ESTERNE - PROFONDITA’ con l’asta graduata
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Esempi di lettura del calibro:Esempi di lettura del calibro:Esempi di lettura del calibro:
La tacca sul regolo che precede lo zero del nonio corrisponde a 4,1 cm = 41 mm. La prima tacca del nonio che me-
glio coincide con una tacca del regolo è la quarta e corrisponde a 0,15 mm. Quindi l’oggetto misura 41,15 mm.
La tacca sul regolo che precede lo zero del nonio indica la misura di 4,7 cm = 47 mm; la prima tacca sul nonio che
coincide con una tacca sul regolo indica la misura di 0,90 mm, quindi l’oggetto misura 47,90 mm.
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Contenuti multimediali
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IL MICROMETROIL MICROMETROIL MICROMETRO
FIG.13
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MICROMENTRO
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LETTURA DEL MICROMETRO
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STRUMENTI DI MISURA COMPLEMENTARISTRUMENTI DI MISURA COMPLEMENTARISTRUMENTI DI MISURA COMPLEMENTARI
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VARIAZIONI DOVUTE DALL’AMBIENTE
Possono essere:
Accidentali (dette anche errori casuali), in quanto si verificano quando mutano accidentalmente le condi-
zioni ambientali (temperatura, umidità, polveri, vibrazioni casuali ecc.) durante la misurazione;
Sistematiche, per misurazioni effettuate in condizioni diverse, per differenza di temperatura tra lo stru-
mento ed il pezzo più caldo per la lavorazione subita, per differente dilatazione termica, pur alla stessa
temperatura del pezzo e dello strumento ecc.
Le deviazioni sistematiche dovute all’ambiente sono eliminabili soltanto modificando le condizioni ambientali e
riportandole a quelle normali, e in assenza di disturbi, oppure, se non è possibile, tenendo conto nei risultati del-
le variazioni quantitative e cambiandole di segno, quando occorre.
Una scarsa pulizia, ossidazioni o usura sono causa di deviazioni sistematiche, mentre una temporanea variazione
di un campo elettrico, per esempio, è causa di deviazioni accidentali.
OSSERVAZIONE :Anche un eccesso di umidità o di pulviscolo o di illuminazione possono causare deviazioni siste-
matiche o, se disturbi temporanei, deviazioni accidentali dovuti all’ambiente.
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