Guida alla compilazione dell’Attestato di Certificazione Energetica degli Edifici
Rev.1 del 28/09/2009 1/27
Guida alla compilazione dell’Attestato di Certificazione Energetica degli Edifici
Specificare se si tratta di un Certificato Energetico relativo a:
un intervento edilizio (e quindi rilasciato ai sensi del punto 5.1 della DAL 156/2008 per edifici di nuova costruzione, demolizione totale e ristrutturazione di edifici esistenti, interventi di ristrutturazione integrale di edifici esistenti con SU > 1000m2, oppure nel caso di accesso ad incentivi, ai sensi del punto 5.3DAL 156/2008) selezionare “SI”:
compravendita o locazione di edificio o unità immobiliare esistente e quindi rilasciato ai sensi del punto 5.2 DAL 156/2008: selezionare “NO”
Nel caso di ACE a seguito di intervento edilizio si dovranno inserire i dati del/i progettista/i e del costruttore
Data Rilascio, Validità e modifica dell’ACE
Compilazione Certificato Energetico – scelta intervento
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Il sistema attribuisce direttamente la data di apertura della pratica: tale data può essere modificata dal soggetto certificatore. Il sistema genera automaticamente il termine di validità
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Nel caso di edifici esistenti che non sono oggetto ad intervento edilizio selezionare “NO”:il sistema rende disponibile l’opzione di rilascio dell’ACE per edifici privi di impianto termico.
Selezionando l’opzione “Edificio privo di impianto termico”, il sistema: non consente l’inserimento dei dati relativi all’indice
di prestazione energetica EP, che non è calcolabile; non attribuisce la classe di prestazione energetica
(compare la scritta “Non determinabile”) dovranno essere inseriti SOLO i dati relativi alle
caratteristiche geometriche e termofisichedell’involucro (trasmittanze medie) ed il fabbisogno di energia termica utile dell’involucro in regime invernale, calcolate secondo la UNI TS 11300 parte 1
Da selezionare solo nel caso in cui l’edificio sia privo dell’impianto termico
Compilazione Certificato Energetico – scelta intervento
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inserire il Comune in cui si trova l’edificio dall’elenco a discesa:
indirizzo via, piazza, … e numero civico
Inserire nome e cognome e codice fiscale del proprietario (del venditore in caso di compravendita), nel caso di soggetti giuridici il nominativo dell’azienda e P.IVA
Selezionare la destinazione d’uso dell’edificio come da Allegato 1 della DAL 156/2008
(facoltativo) riportare il piano e l’interno dell’unità immobiliare
Inserimento dei dati che consentono di identificare univocamente l’edificio e/o l’unità immobiliare oggetto della certificazione energetica
DATI IDENTIFICATIVI
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Cliccando sul pulsante a forma di lente apparirà l’elenco dei comuni dell’Emilia-Romagna in ordine alfabetico,: selezionare il comune nel quale si trova l’edificio.
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Riportare il Foglio e Particella o Mappaledell’edificio, nel caso di singola unità immobiliareo più unità immobiliari riportare anche ilsubalterno. Nel caso di più subalterni ri-selezionare il tasto “Aggiungi”
Inserimento dei dati che consentono di identificare univocamente l’edificio e/o l’unità immobiliare oggetto della certificazione energetica
DATI IDENTIFICATIVI
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Ricordarsi di salvare,cliccando il relativo pulsante.
Se si tratta di una unità immobiliare con più zone termiche, corrispondenti però ad usi diversi dei relativi locali è possibile: emettere due attestati (uno per ciascuna destinazione
d'uso, corrispondente alla relativa zona termica): in tal caso, inserire il subalterno differenziando con una lettera per ciascuna zona termica (esempio: Sub. 300a per gli uffici, Sub.300b per il capannone);
qualora non fosse tecnicamente possibile od opportuno trattare separatamente le diverse zone termiche, l’edificio è valutato e classificato in base alla destinazione d’uso prevalente, e viene emesso un unico attestato.
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I dati relativi alla Zona Climatica ed ai GradiGiornosono caricati automaticamente in base al Comune
Inserire il Volume Riscaldato in m3
Il Volume riscaldato è il “Volume lordoclimatizzato” espresso in m3 , misurato allordo delle murature esterne ed allamezzeria delle murature interne nel caso dipareti di separazione da altre unitàimmobiliari
La Superficie utile è misurata al nettodelle tramezze interne (netta calpestabile)
Inserire la Superficie utile in m2.
La Superficie disperdente è data dallesuperfici delle pareti che separano il volumeclimatizzato dall’ambiente esterno e da altriambienti non riscaldati (scale, garage, ecc.)sono misurate al netto
Inserire la Superficie disperdente in m2.
Inserimento dei dati relativi alla geometria del fabbricato ed alla località climatica
DATI GENERALI
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Il software calcola automaticamente ilrapporto S/V, da considerare anche per ladeterminazione dell’indice EPi limite
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Inserire il nome del Tecnico Qualificato che ha eseguito la valutazione della prestazione energetica
Il Tecnico Qualificato è il tecnico che ha redatto il calcolodella prestazione energetica: ai sensi di quanto previsto dalpunto 7.7 della DAL 156/2008 deve essere iscritto nell’ElencoRegionale.Cliccando il pulsante a forma di lente compare l’elenco dei tecnici accreditati in ordine di numero di accreditamento: selezionare il nominativo dall’elenco a discesa.
Selezionare la Metodologia di calcolo adottata secondo quanto previsto dall’Allegato 8 DAL 156/2008
Nel caso di EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE, ovvero diRilascio dell’ACE a seguito di intervento edilizio, è possibileselezionare solo il “Metodo di calcolo di progetto o di calcolostandardizzato”
Inserimento dei dati relativi alle metodologie per la determinazione della prestazione energetica
DATI DI BASE – PRESTAZIONE ENERGETICA
Se i tecnici sono più di uno, selezionare il pulsante “Aggiungi” e ripetere l’operazione
Cliccando Metodo di calcolo da rilievo compare la seguente schermata:
Nel caso di EDIFICI ESISTENTI, è possibile scegliere tra lediverse metodologie previste dall’Allegato 8 riportantenell’elenco
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Origine dei dati di base
Riportare il riferimento alla documentazione che contiene idati di ingresso utilizzati per determinare la prestazioneenergetica dell’edificio, quali ad esempio l’Attestato diQualificazione Energetica, il progetto, report di rilievo in sitoe/o indagine diagnostica, …Tale documentazione costituisce l’evidenza oggettivanecessaria alla verifica di correttezza della procedura seguitaper determinare la prestazione energetica dell’edificio, EDEVE QUINDI ESSERE ADEGUATAMENTE CONSERVATA DALSOGGETTO CERTIFICATORE.
Software di calcolo
Riportare i riferimenti per identificare il software utilizzato: denominazione, versione, data di validazione CTI ai sensi di quanto previsto in merito dal DPR 59/2009 art.7.
Inserimento dei dati relativi alle metodologie per la determinazione della prestazione energetica
DATI DI BASE – PRESTAZIONE ENERGETICA
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Ricordarsi di salvare,cliccando il relativo pulsante.
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Indice EPi(kWh/m2anno o kWh/m3anno)
Riportare il valore dell’Indice diprestazione energetica parziale per laclimatizzazione invernale EPi qualerisultato del calcolo, ed il relativovalore limite secondo la DAL 156/2008Allegato 2 e 3.
Nel caso di edifici esistenti si fariferimento ai limiti degli edifici dinuova costruzione: tabelle A.1 e A.3Requisito 6.1.1 dell’Allegato 3 DAL156/2008.
Indice EPacs(kWh/m2anno o kWh/m3anno)
Riportare il valore dell’Indice diprestazione energetica parziale per laproduzione di acqua calda sanitariaEPacs quale risultato del calcolo, ed ilrelativo valore limite secondo la DAL156/2008 Allegato 2 e 3, Requisito6.1.1 Tabelle B.1 e B.2.
NOTA BENE:anche nel caso di produzione combinatacon un unico generatore di calore per ilriscaldamento e per l’ACS, per ciascunindice di prestazione EPi e EPacs vainserito il relativo valore limite.
Inserimento dei dati relativi ai risultati della valutazione della prestazione energetica – indici di prestazione parziale EP
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INDICI SPECIFICI DI PRESTAZIONE ENERGETICA
Se è stata inizialmente selezionata l’opzione “Edificio privo di impianto termico” il software NON CONSENTE L’INSERIMENTO DI QUESTI VALORI, poiché gli indici EPi ed EPacs non sono calcolabili.
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ATTUALMENTE DA NON COMPILARE
Indice EPe(kWh/m2anno o kWh/m3anno)
ATTUALMENTE DA NON COMPILARE
Nella fase di avvio della certificazione,come previsto in Allegato 8 DAL156/2008, l’indice di prestazioneenergetica parziale per laclimatizzazione estiva EPe, viene postoautomaticamente dal software pari a 0,in attesa della appropriata metodologiadi calcolo.
Indice EPill(kWh/m2anno o kWh/m3anno)
Inserimento dei dati relativi ai risultati della valutazione della prestazione energetica – indici di prestazione parziale EP
INDICI SPECIFICI DI PRESTAZIONE ENERGETICA
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Nella fase di avvio della certificazione,come previsto in Allegato 8 DAL156/2008, l’indice di prestazioneenergetica parziale per l’illuminazioneartificiale EPill, viene postoautomaticamente dal software pari a 0,in attesa della appropriata metodologiadi calcolo.
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Seleziona Ricalcola Prestazione Energetica e salva
Il software calcolerà l’INDICE DIPRESTAZIONE ENERGETICA TOTALE, il risultato del calcolo del valore limite, e DETERMINERA’ LA RELATIVA CLASSE DIPRESTAZIONE ENERGETICA (CLASSE ENERGETICA) .
Calcolo prestazione energetica e determinazione della CLASSE ENERGETICA
CLASSE ENERGETICA
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Se è stata inizialmente selezionata l’opzione “Edificio privo di impianto termico” il software non determina la Classe Energetica ed appare la scritta “Non determinabile – Edificio privo di impianto termico”
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Fabbisogno di energia termica utile dell’involucro edilizio in regime INVERNALE in kWh/anno
Riportare il valore del Fabbisogno ideale di energia termica utile dell’involucro edilizio QH.nd, così come calcolato dalla UNI TS 11300 parte 1, per il RISCALDAMENTO.Tale valore tiene conto delle caratteristiche geometriche e termofisiche dell’involucro edilizio.
ATTENZIONE: il valore non è dato dal prodotto dell’indice EPiper la superficie utile o il volume utile, in quanto l’indice EPitiene conto anche delle perdite dei sottosistemi dell’impianto di riscaldamento.
Fabbisogno di energia termica utile dell’involucro edilizio in regime ESTIVO in kWh/anno
ATTENZIONE: il valore è il medesimo indicato con EPe,inv nel DPR 59/2009.
Riportare il valore del Fabbisogno ideale di energia termica utile dell’involucro edilizio QC.nd, così come calcolato dalla UNI TS 11300 parte 1, per il RAFFRESCAMENTO.Tale valore tiene conto delle caratteristiche geometriche e termofisiche dell’involucro edilizio.
CARATTERISTICHE ENERGETICHE DELL’EDIFICIO
Inserimento dei dati relativi alle caratteristiche del fabbricato ed al fabbisogno energetico dell’edificio secondo gli usi standard
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Contributo specifico da fonti rinnovabili in kWh/anno
Riportare il valore complessivo del contributo espresso in termini di energia primaria fornito dalle fonti rinnovabili, se presenti.
Classe prestazionale dell’involucro edilizio Regime estivo
Riportare la Classe prestazionale dell’involucro edilizio come da Allegato e Req.6.4 punto C.2 della DAL 156/2008
La Classe prestazionale dipende dallo sfasamento e/o dal fattore di attenuazione calcolati secondo la UNI EN 13786
Fabbisogno di energia elettrica per illuminazione in kWh/anno
Fabbisogno di energia primaria dovuto all’illuminazioneartificiale. NOTA BENE: da indicare solo nei casi in cui saràprevisto, in attesa delle norme UNI EN specifiche tale valorepuò essere omesso.
Fabbisogno energia termica utile per la produzione di ACS kWh/anno
Riportare il valore del Fabbisogno di energia termica utile perla produzione di acqua calda sanitaria Qh.W,così come calcolato dalla UNI TS 11300 parte 2 punto 5.2
Inserimento dei dati relativi alle caratteristiche del fabbricato ed al fabbisogno energetico dell’edificio secondo gli usi standard
CARATTERISTICHE ENERGETICHE
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Nel compilare il campo “impianto alimentatoda FER” riportare il tipo di impianto (solaretermico, fotovoltaico, biomasse, eolico, …) unabreve descrizione dell’impianto, e ildimensionamento: energia prodotta, espressain kWh, o potenza installata espressa in kW.
Indicare la tipologia ediliziaTipologia edilizia: Villetta isolata, Casa a schiera, Palazzina Piccola, Media, Grande, Edificio commerciale, Capannone, ecc..
Impianti da FER (fonti energetiche rinnovabili)
In caso di errato inserimento dei dati, è possibile eliminarli selezionando il tasto “cancella”
Inserimento dei dati relativi alle caratteristiche costruttive ed impiantistiche del fabbricato
CARATTERISTICHE SPECIFICHE SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Rev.1 del 28/09/2009
NEL CASO SIANO PRESENTI PIU’ IMPIANTI E’ POSSIBILE RIPETERE L’OPEAZIONE PRECEDENTE CLICCANDO IL TASTO “Aggiunti impianto alimentato da FER” . Una volta inseriti i dati apparirà la seguente schermata:
Da selezionare nel caso in cui sia presente uno o più impianti da fonti energetiche rinnovabili. Apparirà la seguente schermata:
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Caratteristiche involucro edilizio
Trasmittanza media (W/m2K)
Descrivere la tecnologia costruttiva e l’involucro: muratura portante, telaio c.a+tamponamento mattoni pieni, cassavuota, ecc… infissi in legno+vetrocamera, alluminio+vetrosingolo, ecc…
Trasmittanza media delle pareti opache:Il valore va determinato secondo le UNI EN 6946, UNI 10351, UNI 10355 o UNI TS 11300-1 (Allegati A,B,C), UNI EN 14683 o UNI 10211
Trasmittanza media copertura:valore va determinato secondo la UNI EN 6946, UNI 10351, UNI 10355 (o UNI TS 11300-1 All.A,B,C)
Trasmittanza media infissiè il valore medio delle tramittanze degli infissi calcolata secondo le UNI EN 10077 (o UNI TS 11300-1 All.A,B,C) ,
Trasmittanza media basamento:basamento: controterra, vespaio, verso porticato, verso locali non riscaldati. il valore va determinato secondo la UNI EN 6946, UNI 10351, UNI 10355 UNI EN ISO 13370 o UNI TS 11300-1 (Allegati A,B,C)
NOTA BENE: descrivere quali sono le caratteristichedell’edificio e dei dispositivi impiantistici rispetto al qualesono state fatte le valutazioni energetiche. Tali dati possonosubire variazioni nel tempo.
Inserimento dei dati relativi alle caratteristiche costruttive ed impiantistiche del fabbricato
CARATTERISTICHE SPECIFICHE SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
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è il valore medio, pesato rispetto alle superfici lorde, delletrasmittanze dei singoli componenti della struttura posti inparallelo tra di loro, comprese le tramittanze termiche linearidei ponti termici ad essa attribuibili, se presenti.
NOTA BENE: Nel caso in cui le pareti opache o la copertura o il basamento siano di separazione verso ambienti riscaldati, riportare il valore = 0.
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Descrizione dei sistemi di controllo e/o BACS
Descrivere i sistemi di controllo e regolazione degli impianti (accensione manuale On/Off, sonda climatica, cronotermostato ecc…) e descrivere i sistemi BACS (Building Automation Control & System – Sistemi e dispositivi per il controllo e la gestione automatica degli edifici) SE PRESENTI
Descrizione del sistema edificio/impianti - inverno
Descrizione del sistema edificio/impianti - estate
Descrivere le caratteristiche dell’edificio e del sistema impiantistico per il raffrescamento, condizionamento climatizzazione e/o ventilazione degli ambienti: tipologia, sistema distributivo, terminali di emissione, caratteristiche e tipologia macchina frigorifera e/o pompa di calore (COP, EER) , presenza di sistemi split.Inserire il vettore energetico: gas metano, gasolio, energia elettrica, ecc…
Inserimento dei dati relativi alle caratteristiche costruttive ed impiantistiche del fabbricato
CARATTERISTICHE SPECIFICHE SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Descrivere le caratteristiche dell’edificio e del sistema impiantistico per il riscaldamento degli ambienti: tipologia, sistema distributivo, terminali di emissione, tipo del generatore di calore (potenza e rendimento).Inserire il vettore energetico: gas metano, gasolio, energia elettrica, ecc…
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NOTA BENE: descrivere quali sono le caratteristiche dell’edificio edei dispositivi impiantistici rispetto al quale sono state fatte levalutazioni energetiche. Tali dati possono subire variazioni neltempo.
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Descrizione dell’impianto per la produzione e distribuzione ACS
Descrizione degli altri dispositivi energetici eventualmente presenti nell’edificio
Descrizione dell’impianto di illuminazione
Inserimento dei dati relativi alle caratteristiche costruttive ed impiantistiche del fabbricato
CARATTERISTICHE SPECIFICHE SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Descrivere le caratteristiche dell’impianto per la produzione e distribuzione dell’acqua calda sanitaria: sistema di distribuzione ed erogazione, tipologia di generazione: solo produzione ACS, oppure produzione combinata riscaldamento + ACS.Inserire il vettore energetico: gas metano, gasolio, energia elettrica, ecc…
Rev.1 del 28/09/2009
NOTA BENE: descrivere quali sono le caratteristiche dell’edificio edei dispositivi impiantistici rispetto al quale sono state fatte levalutazioni energetiche. Tali dati possono subire variazioni neltempo.
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Nel caso di rilascio dell’ACE a seguito di intervento edilizio è necessario inserire i dati relativi all’intervento:
Tipo di intervento, dal menù a tendina secondo le definizioni dell’Allegato della L.31/2002
Selezionare se si tratta di:Permesso di costruire, D.I.A o Attività libera
Indicare il numero di riferimento del titolo abilitativo: numero di protocollo, numero di progetto, ecc… e la data
Inserimento dei dati relativi all’intervento ed ai progettisti nel caso di redazione dell’ACE a seguito di intervento edilizio
DATI INTERVENTO EDILIZIO – TITOLI ABILITATIVI
Rev.1 del 28/09/2009 18/27
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Nel caso di rilascio dell’ACE a seguito di intervento edilizio è necessario inserire i dati relativi ai progettisti, SE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE VIGENTI
Inserire il nome e cognome e/o ragione sociale del costruttore.
Inserimento dei dati relativi all’intervento ed ai progettisti nel caso di redazione dell’ACE a seguito di intervento edilizio
DATI INTERVENTO EDILIZIO - PROGETTISTI
Inserire i dati identificativi del direttore lavori
Inserire il nome e cognome del Direttore dei Lavori. I dati sono ricavabili anche dall’AQE.
Rev.1 del 28/09/2009
Se il progettista NON è presente inserire “Non presente”
Inserire i dati identificativi dei progettisti
Inserire il nome e cognome dei progettisti, ciascuno per il proprio ambito di competenza. I dati sono ricavabili anche dall’AQE.
Inserire i dati identificativi del costruttore
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Selezionare dal menù a tendina il Tipo di intervento migliorativo
È obbligatorio inserire almeno un intervento migliorativoÈ obbligatorio inserire le valutazioni del miglioramento della prestazione energetica per ciascun intervento migliorativo previsto, selezionato dal menù a tendina:
Inserimento delle caratteristiche degli interventi migliorativi dell’efficienza energetica degli edifici in termini di costi/benefici
Interventi migliorativi dell’efficienza energetica
Rev.1 del 28/09/2009
A questo punto è obbligatorio inserire gli interventi migliorativi
Cliccando sul pulsante aggiungi compare la seguente schermata, che consente l’inserimento dei dati relativi a ciascun intervento migliorativo, possono essere aggiunti fino a 5 interventi
Nel caso in cui non siano identificabili interventi migliorativi, effettuare la
selezione “nessuno”per interventi non presenti nell’elenco, selezionare “Altro” e poi descrivere
l’intervento proposto
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Emissione di CO2 Risparmiata in kgCO2/anno
Riportare le emissioni di CO2 risparmiate per ciascun intervento di miglioramento della prestazione energetica
Risparmio di Energia Primaria in kWh/m2anno
Riportare il risparmio di energia primaria stimato per ogni intervento di miglioramento della prestazione energetica
Il calcolo si effettua a partire dal risparmio di energia primaria utilizzando il fattore di conversione secondo la UNI EN 15063 Allegato E.Per esempio nel caso di utilizzo del vettore energetico Gas Metano il fattore di conversione è pari a: 0,277 kgCO2/kWh
Esempio:Energia primaria risparmiata 10 (kWh/m2anno)Sup.Utile 100 (m2)Energia Risparmiata 10*100 = 1000 (kWh/anno)Emissioni CO2 1000*0,277 =277 (kgCO2/anno)
Esempio:Energia primaria ACE pre-simulazione 50 (kWh/m2anno)Energia primaria ACE con isolamento pareti 40 (kWh/m2anno)Energia primaria RISPARMIATA 50 -40 = 10 (kWh/m2anno)
Il tempo di ritorno è dato dal rapporto tra il costo dell’interventoe il risparmio annuo del costo energetico ottenuto grazieall’intervento e indicizzato al variare dell’inflazione e delletariffe energetiche
Inserimento delle caratteristiche degli interventi migliorativi dell’efficienza energetica degli edifici in termini di costi/benefici
Interventi migliorativi dell’efficienza energetica
Rev.1 del 28/09/2009
Stima ritorno dell’investimento
Riportare il numero di anni necessari per il ritornoeconomico del costo dell’intervento di miglioramento dellaprestazione energetica
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Rev.1 del 28/09/2009
Interventi migliorativi dell’efficienza energetica
Vettore energeticoFattore di conversione CO2
(kgCO2/kWh)
Olio combustibile 0,330
Gas naturale (metano) 0,277
Antracite 0,394
Lignite 0,433
Coke 0,467
Cippato di legno 0,004
Legna da ardere (ceppi) 0,014
Legno di faggio 0,013
Legno di abete 0,020
Energia elettrica dalla rete da produzione idroelettrica 0,007 (*)
Energia elettrica dalla rete da produzione termoelettrica 1,340 (*)
Elettricità dalla rete (produzione mista) 0,617 (*)
(*) verificare dati AEEG e Ministero dell’Ambiente per la produzione nazionale
UNI EN 15603:2008 - Allegato E Fattori e coefficiente di conversione
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Completato l’inserimento dei dati selezionare “Salva e controlla dati certificato”
Per creare la bozza del Certificato e verificarne i contenuti selezionare “Crea bozza del Certificato”
Salvataggio e verifica dell’Attestato di Certificazione energetica – Invio dell’Attestato di Certificazione Energetica e creazione file PDF
COMPLETAMENTO ED INVIO DELL’ATTESTATO
Rev.1 del 28/09/2009
A questo punto è necessario verificare la completezza e la correttezza dei dati inseriti.Per farlo cliccare il pulsante “Crea bozza del certificato”: il sistema genera un file *.PDF fac-simile dell’Attestato di Certificazione Energetica, con riportata la dicitura “Bozza”.
ATTENZIONE:Non viene ancora attributo il codice univoco di identificazione dell’ACE
che ne attesta la registrazione presso il SACE.
In questa fase è ancora possibile modificare i dati inseriti ripetendo la procedura.
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Guida alla compilazione dell’Attestato di Certificazione Energetica degli Edifici
Per creare e inviare il Certificato definitivo ed ottenere il file *.PDF selezionare “Crea e numera Certificato definitivo”
Salvataggio e verifica dell’Attestato di Certificazione energetica – Invio dell’Attestato di Certificazione Energetica e creazione file PDF
COMPLETAMENTO ED INVIO DELL’ATTESTATO
Rev.1 del 28/09/2009
Una volta effettuato il controllo della correttezza e completezza dei dati, per CREARE e INVIARE l’Attestato di Certificazione Energetica DEFINITIVO, selezionare il pulsante “Crea e numera certificato definitivo”:Il sistema attribuisce il codice univoco di identificazione dell’ACE che ne attesta la registrazione presso il SACE, e ne rende disponibile il file *.PDF utilizzabile per l’archiviazione informativa e per la stampa.
ATTENZIONE UNA VOLTA ESEGUITA TALE OPERAZIONE NON E’ POSSIBILE MODIFICARE L’ACE !!!
Tale file *.PDF deve essere stampato a colori in originale e timbrato dal Soggetto Certificatore negli spazi appositamente predisposti.
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Dati Immobile Dati Generali
Classe Energetica ed indici di prestazione energetica
Data e validità attestato
Codice identificativo
Interventi migliorativi
Tecnici che hanno redatto la prestazione energetica (?)
Soggetto Certificatore
EMISSIONE ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Rev.1 del 28/09/2009 25/27
Guida alla compilazione dell’Attestato di Certificazione Energetica degli Edifici
Caratteristiche edificio e impianti
Data e validità attestato
Codice identificativo
Fabbisogni specifici energia
Dati progetto (nuovo)
EMISSIONE ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Rev.1 del 28/09/2009 26/27
Guida alla compilazione dell’Attestato di Certificazione Energetica degli Edifici
Rev.1 del 28/09/2009 27/27