ELEMENTI DI DIDATTICA SPECIALE…A
PARTIRE DAI PROTAGONISTI
Prof. ssa CATIA GIACONIUniversità degli Studi di [email protected]
Dott.ssa Catia Giaconi
COSA RICORDANO I RAGAZZI DISLESSICI?
Spesso mi sentivo dire: “ La matematica si impara così, non c’è un altro modo”. Alla fine l’ho pensato anche io
(RM,diploma in agraria, primo anno Università Ancona)
La mia maestra era proprio brava, lei sì aveva metodo, ma io non riuscivo a studiare come mi diceva lei.
(LA, diploma Istituto Magistrale, educatrice)
Dott.ssa Catia Giaconi
PRIMA DELLE STRATEGIE:STILI E CONVINZIONI
Gli studenti hanno degli stili cognitivi e “convinzioni”
Gli studenti con DSA hanno degli stili cognitivi e “convinzioni”
Gli insegnanti hanno degli stili cognitivi e convinzioni …
… quando studiano e quando insegnano?
Giaconi 2004-2010
Dott.ssa Catia Giaconi
Che relazione c’è tra stili cognitivi e stili di insegnamento?
Spiegano ed invitano a studiare “come hanno fatto loro” (effetto equazione personale)
Tendono a rendere la lettura tendenzialmente “lineare”
Stenberg, 1999Giaconi, 2004
Dott.ssa Catia Giaconi
STILI COGNITIVI E DSA
LINGUISTICO- VISIVO- OPERATIVO IMITATIVO- PERSONALIZZATO ANALITICO- GLOBALE INTUITIVO - SISTEMATICO IMPULSIVO –RIFLESSIVO- COMPULSIVO
Giaconi 2004-2010
Dott.ssa Catia Giaconi
1. Si perdono già dall’inizio..Quando la vedevo entrare già sapevo che
non ci avrei capito niente. Lei diceva sempre che tutto era come un treno: storia, geografia, italiano erano vagoni collegati. Ma non mi diceva mai chiaramente il numero dei vagoni e quale viaggio quel giorno avremmo fatto”
(CF, diploma Ist. Alberghiero, cuoco)
Dott.ssa Catia Giaconi
Dare un “recinto”..FORNIRE ANTICIPATORI DELLA LEZIONI
COSA FAREMO; PER QUALE MOTIVO; QUANTO E’ DIFFICILE IL COMPITO; COME LO FAREMO; CON CHE COSA (testi di riferimento e relative
pagine, fotocopie, ecc.); CHE COSA ABBIAMO FATTO GIA’ DI
UGUALE/DIVERSO (sia in senso di continuità o di divergenza/criticità);
COME VERRAI VALUTATO
Dott.ssa Catia Giaconi
Per lo studente..All’inizio di una lezione/compito
Qual è l’argomento della lezione/compito?
Perché affronto questo argomento?
Quali sono le parti più difficili?
Cosa devo fare? Ho già fatto degli
esercizi/argomenti simili?
Dott.ssa Catia Giaconi
2. Start....
Mi ricordo quando la professoressa si avvicinava e mi diceva premi start. Era vero non era acceso niente, ma appena vedevo che iniziava con la pagina scritta era più forte di me, non riuscivo a partire
(LA, diploma Istituto Magistrale,
Laura in psicologia,psicologa)
Dott.ssa Catia Giaconi
3. Partire dallo stile preferito…
Immagini Indice dei testi Attività concrete Gerarchia cromatica del testo Presentare la relazione tutto-parte (“come
in un sito”) Spiegazione
Dott.ssa Catia Giaconi
4. Farli rientrare..
“C’erano intere lezioni in cui le spiegazioni erano lunghissime. Spesso mi incantavo e una volta perso il filo non riuscivo più a rientrare”
(MO,impiegato settore tessile)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Intercalare la spiegazione con momenti di rinforzo sui concetti chiave trattati.
Dare agli studenti un organizzatore grafico (schema)
Dott.ssa Catia Giaconi
Per lo studente..
Alla fine di una lezione/compito
Quali sono i concetti e le parole chiave di questo argomento?
Qual è la regola/formula base che abbiamo affrontato? Qual è la regola base degli esercizi che abbiamo fatto?
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Mi ricordo la faccia di T. Tutti trovavamo la pagina che ci diceva la professoressa. Lui sfogliava, sfogliava, avanti e dietro. Poi magari ci accorgevamo che era il testo di grammatica e non di letteratura.
DP, “Amica di banco”
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Trovare il punto con materiali in progressione. (come ad esempio i libri di esercizi)
Ad esempio: invitare a tagliare l’angolo in basso a destra della pagine già utilizzate in modo da trovare facilmente la pagina successiva da correggere o completare.
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Per capire e studiare avevo bisogno di un esempio visibile, che vedevo tutti i giorni. Il maestro mi spiegava la matematica con la macchina. Per capire il minimo comune multiplo. Il minimo: che cosa c’è di minimo nella macchina (lo specchietto); il comune: che cosa c’è “in comune” nella macchina ( i sedili), i multipli..le ruote. Quando l’ho visto fare a mia figlia ho detto: “Ancora lo so fare”
(CDS, Specialistica, Università Macerata)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Nelle spiegazioni avvalersi di esempi “visibili”, concreti, “vicini all’esperienza dei bambini”
Trovare ed invitare a trovare delle “immagini mentali” reali o “assurde” (visual learning; memotecniche immaginative)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Ho capito veramente l’aria quando ho iniziato a fare degli sperimenti. Poi grazie alle mappe ho ricordato tutto e anche in fila
(SS, quarto superiore,
istituto professionale)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Inserire delle fasi di “sperimentazioni delle attività”
Lasciar “manipolare” concetti
Indicare altre fonti (non solo testuali)
Organizzare i concetti attraverso le mappe concettuali
Dott.ssa Catia Giaconi
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Avevo bisogno di ottenere delle informazioni pezzo pezzo, poi potevo anche non utilizzarle (…) Lei mi faceva sottolineare quello che era importante, ma quello che era importante per lei non per me”
(CDS, Specialistica, Università Macerata
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
1. ACCESSO AL TESTO
2. COMPRENSIONE
3. RIELABORAZIONE
4. MEMORIZZAZIONE
5. RECUPERO/VERBALIZZAZIONE
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?1. ACCESSO AL TESTO
INDICE/SCHEMA DEL CAPITOLO TITOLO DEL TESTO PAROLE CHIAVE IMMAGINI E DIDASCALIE
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
2. COMPRENSIONE Pre-reading (questions) “SEGMENTAZIONE” DEL TESTO PAROLE CHIAVE (nella domanda e nel
testo) EVIDENZIAZIONE
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
3. RIELABORAZIONE Ricerca di parole chiave ed immagini
(reali o meno) Costruzioni di mappe concettuali Passare dal tutto alla parte e viceversa
Dott.ssa Catia Giaconi
RINFORZATORI La società egiziana IMMAGINI
La società egiziana era caratterizzata da una precisa organizzazione nella assegnazione dei ruoli
e nella distribuzione del lavoro.Il Faraone era il sommo
politico, religioso e militare. Era considerato figlio degli dei
e per ciò stesso protettore del popolo da ogni calamità.
Si occupava prevalentemente quindi di cerimonie religiose
e di culto. I Sacerdoti erano alle dirette dipendenze
del faraone e avevano una importanza pari, se pure diversa,da quella dei nobili.Guerrieri e Scribi seguivano,
nella scala gerarchica, per evidenti ragioni di indispensabilità:
i primi difendevano lo Stato e permettevano le guerre di conquista;
i secondi registravano e controllavano
tutti gli atti pubblici e sovraintendevano come ispettori ai lavori, costituendo l'esercizio della
burocrazia.
Tratto da G. Biscazza-G. Mandurrino-F. Noris, Memoranda, Sansoni per la scuola
Dott.ssa Catia Giaconi
RINFORZATORI La società egiziana La mia mappa concettuale
La società egiziana era caratterizzata da una precisa organizzazione nella assegnazione dei ruoli
e nella distribuzione del lavoro.Il Faraone era il sommo
politico, religioso e militare. Era considerato figlio degli dei
e per ciò stesso protettore del popolo da ogni calamità.
Si occupava prevalentemente quindi di cerimonie religiose
e di culto. I Sacerdoti erano alle dirette dipendenze
del faraone e avevano una importanza pari, se pure diversa,da quella dei nobili.Guerrieri e Scribi seguivano,
nella scala gerarchica, per evidenti ragioni di indispensabilità:
i primi difendevano lo Stato e permettevano le guerre di conquista;
i secondi registravano e controllavano
tutti gli atti pubblici e sovraintendevano come ispettori ai lavori, costituendo l'esercizio della
burocrazia.
Tratto da G. Biscazza-G. Mandurrino-F. Noris, Memoranda, Sansoni per la scuola
Dott.ssa Catia Giaconi
Dott.ssa Catia Giaconi
Dott.ssa Catia Giaconi
Problemi con le mappe concettuali
Laura per acquistare un kg di formaggio e 2 bottiglie di olio ha speso 41,50 Euro.
Se ciascuna bottiglia di olio costa 14,00 Euro, quanto ha speso per un Kilo di formaggio?
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
4. MEMORIZZAZIONE e RECUPERO/VERBALIZZAZIONE
Reiterazione semplice Reiterazione integrata (immagini mentali) Associazioni (capitale d’Italia-Totti) Organizzazione grafica (mappa concettuale) e
legami (“disnomia”) Verbalizzazione delle mappe (tecniche
“visualizzazione”)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Fornire o invitare a costruire un glossario per aree di contenuto che spieghi il significato dei termini specifici.
Invitare a costruire quaderni delle regole per discipline come matematica, geometria, italiano (grammatica), lingua straniera, in modo tale che Marco possa consultarle durante l’esecuzione dei compiti.
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Il mio punto debole sono stati sempre i temi. Scrivevo una cosa, poi un’altra, ma non in fila. Spesso andavo fuori tema, almeno così mi diceva la professoressa. Penso sia vero perché alla fine non mi ricordavo nemmeno il titolo.Però nelle conclusioni ero forte.
SF, diploma liceo artistico,
orefice
Dott.ssa Catia Giaconi
Titolo: sottolinea la parola chiave,l’argomento di cui devi parlare
introduzione
Dove, quando, con chi?
Perché?
svolgimento
Quali sono le cose più belle che ti sono capitate?
Ricorda gli aggettivi per arricchire la tua descrizione
conclusione
Come pensi sia andata la giornata?
Ti è piaciuta? Pensi di ritornarci?
Rilettura con sintetizzatore vocale e correttore ortografico al termine del testo
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
I problemi?Non mi sono mai piaciuti. Non ricordavo le formule e non riuscivo mai a capire cosa dovevo mettere in quei quadratini.
EB, diploma Istituto Magistrale,
Triennale Spinetoli
Dott.ssa Catia Giaconi
Schemi guida problemidati testo
Risoluzione
Controlla se ci sono più domande da rispondereE scrivi quali sono
Primo passaggio: cosa devi fare? Formula-equivalenza?
risolvi
Secondo passaggio: cosa devi fare?Quale operazione?
risolvi
Hai risposto a tutte le domande?
Risposta
Dott.ssa Catia Giaconi
Problemi con le mappe concettuali
Laura per acquistare un kg di formaggio e 2 bottiglie di olio ha speso 41,50 Euro.
Se ciascuna bottiglia di olio costa 14,00 Euro, quanto ha speso per un Kilo di formaggio?
Dott.ssa Catia Giaconi
Lauracompra
1 kg di formaggio
2 bottiglie di olio
41,50
Quanto costa
1 kg di Formaggio?
1 costa
14 Euro
Dott.ssa Catia Giaconi
14euro
2
x
28
28
-
41,50
13,40 Euro
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Appena avevo il compito andava a farlo. La scritta in alto nemmeno la guardavo, ma in mente non avevo niente.
DF, diploma liceo artistico,
Estetista
Ricorso solo che mi vedevo quella sfilza di domande, erano veramente tante.
SA, diploma Istituto tecnico
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Chiarire le consegne (scritte e orali) Aiutare sottolineando o evidenziando le parti
significative delle indicazioni del compito (consegna)
riscrivere la sequenza operativa per favorire la comprensione anche della richiesta procedurale del compito
Inserire parole chiave (es. frazioni)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Esplicitare la regola di base di ogni esercizio o fornire esempi
dividere la quantità di lavoro in piccole unità per evitare che bambino diventi ansioso o “insofferente” alla sola vista della mole di cose che devono fare
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
“Bloccare l’affollamento”all’interno di un foglio di lavoro
usare un foglio bianco di carta per coprire la sezione su cui il bambino non sta lavorando.
usare “dei riquadri” che lasciano leggere un unico esercizio da eseguire poi nel quaderno.
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Usare marcatori visivi per segnalare i punti più importanti di un test.
Asterischi o puntini possono segnalare problemi o attività che contano di più nella valutazione (gestione tempo-attenzione)
Dott.ssa Catia Giaconi
Quali strategie didattiche?
Mi dicono: eppure così per te dovrebbe andare bene, ma io nelle tabelle non ci capisco niente.
CM, quinto superiore, istituto tecnico
Per me sono difficilissimi i testi con i buchi, prendo sempre quattro.
LF, terzo superiore, istituto tecnico
Dott.ssa Catia Giaconi
Attenzione alla strutturazione delle prove TABELLE COMPLETAMENTOCHOOSE THE FUTURE FORM:a)Why is Steve wearing hisi shorts?b) He (is going to play/ is playing/ will play)
football with Bill Mappe da completare Domande aperte o essenziali?