CartelloneFestival di Spoleto,serate italianecon Bellucci & Co.

d i Valerio Cappellia pagina 14

Serate italiane a SpoletoIl Festival Spostatoad agosto, otto giorniinvece di tre settimane,per l'emergenza sanitariaFra i protagonisti, MonicaBellucci e Luca ZingarettiAnche il Festival di

Spoleto riparte, ri­modulando il car­tellone dopo esser­sela vista brutta per

il coronavirus, come le altrerassegne italiane. «Io ­ raccon­ta il direttore artistico GiorgioFerrara ­ avevo preparato unprogramma di grande visibili­tà, col San Francisco Ballet,John Neumeier, il regista litua­no Rimas Tuminas con Tre So­relle, Amos Citai...». E poi?«Poi con comprensibile preoc­cupazione il Cda ha deciso disospenderlo. Successivamentesono arrivate più notizie, conmeno vincoli all'aperto e ab­biamo estrapolato otto serateitaliane che quelle che il Cor­riere ha definito Ali Star».Le date in agosto: dal 21 al 24

e dal 27 al 30.1 luoghi sono Te­atro Romano, che da 1200spettatori ne ospiterà 250; epiazza Duomo, per circa 1000.«Quando i dati hanno comin­ciato a migliorare, mi sono at­taccato al telefono».Hanno risposto Monica Bel­

lucci con lo spettacolo su Ma­ria Callas: indosserà un abitodi scena nero portato dallagrande cantante per i suoi reci­tal («non ha dovuto fare aggiu­stamenti) e si avvale di rare let­

tere e proiezioni; la composi­trice romana Silvia Colasanticonclude la trilogia sul mitocon tre monodrammi: testi diOvidio su figure femminili,Arianna, Fedra e Didone, diret­tore Roberto Abbado, e Isabel­la Ferrari (al suo debutto aSpoleto); Emma Dante con unaltro spettacolo rispetto aquello previsto, per la soprag­giunta impossibilità della co­

li direttore artistico«Abbiamo riportatoil Festival ai livelliche meritava, forsepiù globalizzati»produzione con Avignone:tratto da Euripide e Sofocle siintitola I Messaggeri, con unrichiamo «ideale e simbolicoal virus».Si sono aggiunti la pianista

Beatrice Rana, Pier Luigi Pizzicon l'Orfeo di Monteverdi,benché diverso da quello chepensava di fare, e cioè la ver­sione riscritta da Luciano Be­rio che contempla due bande,tre orchestre, musica elettro­nica: ora Pier Luigi che ha ap­pena compiuto 90 anni, haideato uno spettacolo «che ri­spetta il distanziamento, informa scenica, utilizza un si­stema di passerelle e il CaioMelisso sarà lo sfondo per lascena del matrimonio, con icantanti che entrano e esconoda quel teatro». In abiti con­temporanei, sono tutti giova­nissimi e sono stati scelti traquelli di provenienza di musi­ca leggera e pop; Ottavio Dan­tone dirigerà i suoi musicistidell' Accademia Bizantina. Ai­

tra novità è Le creature di Pro­meteo, unico balletto scritto daBeethoven, i costumi disegnatida Roberto Capucci in una sor­ta di «nuova coreografia, unasfilata». Luca Zingaretti in LaSirena, dal racconto Lighea diTornasi di Lampedusa.Il gran finale è con Riccardo

Muti, che con l'Orchestra Che­rubini ha aperto l'estate della

ripartenza al Ravenna Festivale (dopo il certo del 5 luglio aPaestum) la, chiuderà, il 30agosto a Spoleto.Il manifesto di quest'anno è

una fotografia di Paolo Rover­si: l'ombra, in bianco e nero, diAdriana Asti, moglie di Ferra­ra, ritratta di spalle in un gestodrammatico, sulle gradinatedel Teatro Romano vuoto.

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Spettacoli in streaming gratui­to, il contributo di 3 milionidel ministero su cui poggia ilFestival invariato per l'8o per­cento, ci sarà naturalmenteuna brusca flessione degli in­cassi (la rassegna passa da tre

settimane a otto giorni).È l'ultima edizione di Gior­

gio Ferrara dopo 13 anni (verràMonique Veaute). Non era faci­le, arrivava dopo la disgraziatagestione del figlio adottivo delfondatore, Gian Carlo Menotti,

ma persisteva, persiste tuttora,il ricordo vivo della meravi­gliosa epoca menottiana. Fer­rara ha puntato sulla prosa,che è la sua tazza di té. «Sonofelice, un'esperienza straordi­naria, abbiamo riportato il Fe­

stival ai livelli che meritava,forse più globalizzati e attua­lizzati, ospitando come bari­centro grandi maestri comeLuca Ronconi e Bob Wilson, enuovi autori».

Valerio Cappelli© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Q II regista,scenografo ecostumista

regista PierLuigi PizziQ MonicaBellucci sarà

protagonistadello

spettacolo suMaria Callas

Q LucaZingaretti portain scena un

racconto di

Tornasi di

LampedusaO La registaEmma Dante

Q RiccardoMuti sarà sul

palco periigran finaleQ IsabellaFerrari sarà la

voce narrante

nello

spettacolo conle musiche di

Silvia Colasanti

OspitiDall'alto,10 stilista

Roberto

Capucci­ che ha creato

i costumi

per«Lecreature

di Prometeo»,l'unico balletto

scritto

da Beethoven ­

e la

compositriceromana Silvia

Colasanti

eia pianistaBeatrice Rana.

A destra,11 registaGiorgio Ferrara,questoè il suo

tredicesimo ed

ultimo anno

alla direzione

del Festival

di Spoleto

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