Che cos’è il
SUONO?
Le oscillazioni dell’aria possono essere descrittericorrendo ad una forma ondosa,
Ma che cos’è un’onda?
compressionerarefazione
Affinché si abbia il fenomeno
SUONO devono esserci i seguenti meccanismi
fisici:• Sorgente di vibrazione
• Mezzo materiale che trasporti la vibrazione
• Il ricevitore
Affinché si abbia il fenomeno
SUONO devono esserci i seguenti meccanismi
fisici:Sorgente: generatore di un’oscillazione
MEZZO INTERPOSTO: oggetto materiale che
– comprimendosi e rarefacendosi – propaga l’oscillazione
rarefazione compressione
compressione
Ascoltatore
Il suono lo distinguiamo principalmente in base a tre
caratteristiche:ALTEZZA
INTENSITA’
TIMBRO
IL TIMBRO E LA CLASSIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI MUSICALI
Tale parola vuole indicare una qualità del suono che per esprimerla si ricorre spesso ad un linguaggio mutuato da altre sensazioni. Infatti ci esprimiamo dicendo che uno strumento ci sembra opaco, un altro freddo, un altro brillante, nasale, argentino, neutro, caldo, ecc.
Un suono, prodotto in qualsivoglia modo, non è mai puro (rappresentabile con una sinusoide), ma composto da più vibrazioni: le armoniche.
Una nota emessa da uno strumento musicale non ha una sola frequenza (quella fondamentale), ma a questa (più sentita) se ne aggiungono altre.
Confronto fraun Re3 (146,83Hz) sinusoidale purocon un Re3 suonatodalla corrispondente corda diun violoncello.
La classificazione
Ricordare che il suono è prodotto da una sorgente in vibrazione composta da:
1.Meccanismo di eccitazione (generazione della perturbazione) 2.Elemento oscillante (caratteristiche del suono) 3.Risonatore (trasferimento al mezzo).