M.I.U.R. - U.S.R.V. - UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI PADOVA INTERVENTI EDUCATIVI - INTEGRAZIONE SCOLASTICA / G.L.H.
C.T.S.
Centro Territoriale di Supporto per le tecnologie e la disabilità via De Cristoforis, 2 (zona Stanga) - 35129 Padova - Tel. & Fax 049.8073100 - [email protected]
PADOVA, 12 DICEMBRE 2012
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA ProDSA LINEE GUIDA 2011 LEGGE 170/2010 Aurelio Micelli
IX ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PADOVA
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LINEE GUIDA LEGGE 170/2010: I C.T.S.
LINEE GUIDA
PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI
CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Allegate al Decreto Ministeriale 12 Luglio 2011
Le linee guida presentano alcune indicazioni, elaborate sulla base delle più recenti
conoscenze scientifiche, per realizzare interventi didattici individualizzati e personalizzati, nonché
per utilizzare gli strumenti compensativi e per applicare le misure dispensative. Esse indicano il
livello essenziale delle prestazioni richieste alle istituzioni scolastiche e agli atenei per garantire il
diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA.
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NUOVE TECNOLOGIE E DISABILITA’ 2005 - 2007
Il Progetto interministeriale “Nuove Tecnologie e Disabilità”, cofinanziato dal Dipartimento per l’Innovazione Tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Pubblica Istruzione, è articolato in sette azioni, indipendenti ma coordinate, che hanno l’obiettivo di integrare la didattica speciale con le risorse delle nuove tecnologie, al fine di sostenere l’apprendimento e l’inclusione nella scuola, degli alunni in situazione di disabilità.
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AZIONE 1 e 2 RICERCA SULLE TECNOLOGIE DISPONIBILI E SULLE ESPERIENZE CONDOTTE
Bando “Tecno-inclusion”
Diffusione mediante la realizzazione di un sistema di condivisione e gestione delle conoscenze attraverso la realizzazione del portale “Handitecno”
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AZIONE 3 DIFFONDERE E SOSTENERE L’ACCESSIBILITÀ DEI SOFTWARE DIDATTICI
Lex 4/2004 art. 5 e 9 lex 4/2004
– Art. 5 Accessibilità degli strumenti didattici e formativi
• Le disposizioni della presente legge si applicano, altresì, al materiale formativo e didattico utilizzato nelle scuole di ogni ordine e grado.
– Art. 9 Responsabilità
• L'inosservanza delle disposizioni della presente legge comporta responsabilità dirigenziali e responsabilità disciplinare [...] ferme restando le eventuali responsabilità penali e civili previste dalle norme vigenti.
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AZIONE 4 e 5 CENTRI TERRITORIALI di SUPPORTO per le tecnologie e la disabilità
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I C.T.S. (96 su tutto il territorio nazionale) finanziati con risorse ministeriali rappresentano strutture di supporto al fine di:
accumulare, conservare e diffondere risorse (hardware e software) e conoscenze (buone pratiche) [AZIONE 4]
sostenere le scuole nell'acquisto e nell'uso delle nuove tecnologie per l'integrazione scolastica [AZIONE 4]
attivare sul territorio iniziative di formazione sull'uso corretto delle tecnologie rivolte gli insegnanti e agli altri operatori scolastici, nonché ai genitori e agli stessi alunni disabili (corsi di formazione) [AZIONE 5].
CENTRO TERRITORIALE di SUPPORTO per le tecnologie e la disabilità di
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• Consulenza e cooperazione con le istituzioni scolastiche statali e paritarie, prevedendo, in particolari casi, assistenza tecno-didattica in loco.
• Realizzazione ed attivazione di progetti di didattica a distanza (TELEDIDATTICA).
• Percorsi formativi secondo temi, modalità e tempi in accordo e collaborazione con il settore Integrazione Scolastica Disabili dell’U.S.T. e\o dell’U.S.R.V. .
• Comodato d’uso di software educativo-didattici e ausili informatici per le varie disabilità e D.S.A..
• Servizio di documentazione e prestito biblioteca.
• Formazione relativa agli ausili informatici relativi alla disabilità.
• Consulenze on-line su richieste specifiche.
• Divulgazione di prodotti open-source (hardware e software).
• Produzione autonoma di software relativa a problematiche specifiche riguardo la disabilità cognitiva, motoria e i D.S.A..
SERVIZI OFFERTI
AZIONE 6 PROGETTI DI RICERCA PER L'INNOVAZIONE
Finanziare progetti per individuare soluzioni efficaci in alcune specifiche attività scolastiche che risultino ancora insoluti o non adeguatamente considerati.
Elaborare strategie innovative per migliorare, per mezzo delle tecnologie, il coinvolgimento degli alunni disabili nelle attività scolastiche.
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AZIONE 7 INTERVENTO PER GLI ALUNNI CON DSA
Realizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia si proponeva:
di potenziare la piattaforma per la formazione on-line già esistente e attivare un servizio di supporto continuativo per i docenti già formati.
dotare gli insegnanti curriculari e non, di competenze relative al riconoscimento e alla didattica per i disturbi specifici di apprendimento negli alunni di ogni ordine e grado di scuola, anche relativamente all'uso delle tecnologie informatiche come strumento didattico e compensativo.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Sono deficit funzionali dovuti ad alterazioni di natura neurobiologica (organizzazione strutturale di determinate aree cerebrali)
Dislessia
Disgrafia
Disortografia
Discalculia
Disturbo di attenzione con iperattività
Il D.S.A. riguarda una caratteristica personale con cui si nasce e si manifesta appena esposti all’apprendimento dello letto-scrittura e al calcolo modificandosi nel tempo, senza tuttavia scomparire.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: POTENZIAMENTO VS COMPENSAZIONE
COMPENSAZIONE
POTENZIAMENTO
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA SITUAZIONE IN ITALIA
Nella scuola primaria in una classe tipo composta da 25 alunni circa risulterebbero:
1-2 bambini con difficoltà di lettura
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA SITUAZIONE IN ITALIA (fonte Prof.ssa Lucangeli)
Nella scuola primaria in una classe tipo composta da 25 alunni circa risulterebbero:
5 bambini con difficoltà di calcolo
5-7 bambini con difficoltà di soluzione dei problemi
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA SITUAZIONE IN ITALIA (fonte Prof.ssa Lucangeli)
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JARLD
(International Academy for Research in Learning Disabilities)
• 2,5% della popolazione scolastica presenta difficoltà in matematica in comorbità con altri disturbi.
• 2 bambini su 1000 presentano discalculia severa.
• + del 90% della popolazione inizia il percorso d’apprendimento con un profilo conforme a disturbo specifico dell’apprendimento (falsi positivi).
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Pur interessando abilità diverse, i DSA possono coesistere in una stessa
persona.
COMORBILITA’
In questo caso il disturbo risultante è superiore alla somma delle singole
difficoltà in quanto ognuno dei disturbi implicati influenza negativamente lo sviluppo delle abilità complessive.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I D.S.A.: QUALE POSSIBILE SOLUZIONE?
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Potenziamento
Compensazione
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I PROCESSI DI APPRENDIMENTO
LE SCIENZE DELLO SVILUPPO
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I PROCESSI DI APPRENDIMENTO
LEV SEMENOVIC VYGOTSKIJ
LO SVILUPPO COGNITIVO
ED IL CONCETTO DI POTENZIAMENTO PROSSIMALE
La differenza tra ciò che il bambino sa fare da solo e ciò che è in grado di
fare con l’aiuto ed il supporto di una persona più competente.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I PROCESSI DI APPRENDIMENTO
DALLA RICERCA PSICOLOGICA: LA PLASTICITA’ NEURALE
Le esperienze postnatali influenzano la formazione di ramificazioni
dendritiche e sinapsi, che “scolpiscono” il cervello.
Le relazioni umane influenzano la creazione di connessioni sinaptiche tra le
cellule nervose.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA I PROCESSI DI APPRENDIMENTO
DALLA RICERCA PSICOLOGICA
Compiti che si situano al di sotto della zona di sviluppo prossimale non
determinano alcun apprendimento dal momento che il bambino è già
capace di eseguire questi compiti.
Compiti al di sopra della zona di sviluppo prossimale non determinano
alcun apprendimento perché non possono essere risolti neanche con
l’aiuto di un adulto. Causano frustrazione e fallimento.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA L’INTELLIGENZA NUMERICA
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oggi la Ricerca dimostra che
È innata + Potenziamento sviluppo
prossimale tramite istruzione dei processi di dominio specifici
Intelligenza Numerica?
= Intelligere attraverso la quantità
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA L’INTELLIGENZA NUMERICA
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Lo sviluppo dell’intelligenza numerica dipende da
meccanismi dominio-specifici che devono essere potenziati in modo altrettanto specifico
I DATI SCIENTIFICI DICONO CHE INSEGNARE LA
COGNIZIONE NUMERICA ATTRAVERSO DIDATTICHE
VERBALI NON GARANTISCE LA COGNIZIONE DI PERTINENZA
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA L’INTELLIGENZA NUMERICA
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Come procedi per eseguire le moltiplicazioni scritte?
Francesco:
“Metto in colonna giusto. Poi faccio il primo numero sopra per l’ultimo
numero sotto no no ho sbagliato, il primo numero sopra delle unità per il
primo numero sotto, secondo numero sopra per i numeri sotto e così li
consumo tutti quelli sopra.
Quando li ho finiti faccio la stessa cosa con il secondo numero di sotto. E
così via fino a che li ho finiti. Tiro il segno quello lì di risultato e faccio
l’addizione.
Mi pare che non ti ho detto che devo stare attento a incolonnare bene se no
i numeri non vengono giusti.”
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA MODELLO MC CLOSKEY: SISTEMA DEL CALCOLO
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA MODELLO MC CLOSKEY: SISTEMA DEL CALCOLO
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA L’INTELLIGENZA NUMERICA: (fonte Prof.ssa Lucangeli)
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Nel nostro cervello, ciò che viene potenziato si
stabilizza,
ciò che non viene potenziato nell’età della plasticità cerebrale va in
una sorta di stand-by
Insegnando,
ad un bambino non gli si danno solo informazioni e competenze,
ma si modella il suo sistema nervoso
centrale
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA DALLE LINEE GUIDA: IL PC COME STRUMENTO COMPENSATIVO
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STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Tabella dei mesi, dell’alfabeto e dei vari
caratteri
Dispensa da: lettura a voce alta,
scrittura veloce sotto dettatura, uso del
vocabolario cartaceo
Tavola pitagorica Dispensa, ove necessario, dallo studio
della lingua straniera in forma scritta
Tabella delle misure e delle formule
geometriche
Programmazione di tempi più lunghi per
le prove scritte e per lo studio a casa
Calcolatrice Organizzazione di interrogazioni
programmate
Registratore
Computer con programmi di
videoscrittura, con correttore ortografico
e sintesi vocale
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA CORRESPONSABILITA’ DELL’INTERVENTO: P.D.P.
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PDP • Piano Didattico Personalizzato
Redatto da insegnanti e collegio docenti (linee guida)
• Obiettivi
• Strategie e metodologie didattiche
• Strumenti compensativi
• Misure dispensative
• Modalità di verifica
• Criteri di valutazione
Viene condiviso fra tutti gli attori in scena
• Genitori
• Specialisti
• Bambino\ragazzo
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA STILI COGNITIVI E D.S.A.
Preferenza per la letto-scrittura: si impara leggendo.
Preferenza per immagini, disegni, fotografie, simboli, mappe concettuali, grafici e diagrammi: tutto ciò che riguarda il “Visual learning”.
Privilegia l’ascolto: è favorito dall’assistere a una lezione, partecipare a discussioni e dal lavoro con un compagno o a gruppi.
Predilige attività concrete, come fare esperienza diretta di un problema, per comprendere ciò di cui si sta parlando.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA STILI COGNITIVI E D.S.A.
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LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA D.S.A.: L’HARDWARE
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PERSONAL COMPUTER
Permette attività di abilitazione e compensazione.
Legge, corregge, traduce, memorizza, condivide i testi.
SCANNER
Permette di trasformare i testi cartacei in testi digitali pronti per essere letti.
REGISTRATORE DIGITALE
Permette di registrare lezioni e appunti ordinandoli per data.
Riproduce le letture dei libri digitali letti dal PC e salvati in formato audio mp3.
AUDIOLIBRI
Sono CD che riproducono fedelmente il testo cartaceo in file PDF.
Permettono ai PC la lettura digitale con software dotati di sintesi vocale.
E-BOOK
Sono piccoli PC palmari con la funzione di riprodurre tutto quello che oggi abbiamo su carta stampata: testi, immagini, riviste, giornali.
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA D.S.A.: IL SOFTWARE
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BALABOLKA
E’ un ottimo strumento capace di leggere qualsiasi testo importato da altri documenti.
Installando le relative sintesi vocali, legge in molte lingue diverse.
Trasforma i testi letti in mp3.
CLIPCLAXON
ClipClaxon per leggere qualunque testo evidenziato.
PDFX-Change
Permette di annotare i file PDF.
MAPPE CONCETTUALI
Vue, C-maps.
FACILITOFFICE
Rende maggiormente accessibili i programmi per videoscrittura e presentazione più diffusi: Microsoft Office (KitXKids!) e OpenOffice; installando nei medesimi alcune facilitazioni e funzioni aggiuntive.
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA GESTIONE DEI D.S.A.: CHI FA CHE COSA
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• Interventi di identificazione precoce casi sospetti
• Attività di recupero didattico mirato
• Se le difficoltà persistono ne da comunicazione alla famiglia
SCUOLA
• Richiede una valutazione ai servizi
FAMIGLIA • Attivano l’iter diagnostico
• Rilasciano diagnosi alla famiglia mediante una valutazione specialistica: neuropsichiatra infantile o psicologo con competenza
SERVIZI
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA GESTIONE DEI D.S.A.: CHI FA CHE COSA
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Padova
• Rilasciano documento di certificazione diagnostica alla famiglia
SERVIZI
• La famiglia ne da comunicazione alla scuola
FAMIGLIA • Si attiva per adottare
provvedimenti compensativi e dispensativi per una didattica e valutazione personalizzata
SCUOLA
LE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA PRODSA LA GESTIONE DEI D.S.A.: CHI FA CHE COSA
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PUBBLICO
• ASL DI APPARTENENZA
U.O.C. di Neuropsichiatria Infanzia Adolescenza, via Colli, n. 4 - 35143 Padova
Segreteria Tel. 049-8217690-Fax 049-8217708
PRIVATO ACCREDITATO
• ASSOCIAZIONE “LA NOSTRA FAMIGLIA”
Centro di Riabilitazione Diurno e Ambulatoriale
via Carducci, 25 - 35123 Padova (PD)
Telefono: 049.8805288 - Fax: 049.8803732 - [email protected]
• CENTRO MEDICO DI FONIATRIA
Centro di Riabilitazione Diurno e Ambulatoriale
via Bergamo, 10 - 35142 Padova (PD)
Telefono: 049.8715400
PRIVATO
• Specialisti che svolgono privatamente la libera professione