’era una volta e sicuramente c’è ancora
una casa fatta di nuvole, dove vivono
papà Tempo e mamma Ora, inseparabili come
le due parti di uno stesso cuore.
Nella casa vivono anche i loro quattro figli:
Aurora, Mezzodì, Tramonto e Sera, ognuno diverso
come ogni istante di tempo per ogni giorno
che passa, senza fermarsi mai.
Una dolcissima fiaba che scandisce
il tempo della nostra vita.
C
€ 1
0,0
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Vive a Foligno dove
insegna, gioca,
legge, scrive e
racconta storie ai
bambini. Sogna un mondo migliore
e si impegna al massimo per
diffondere una cultura di pace e
solidarietà, inclusione e rispetto dei
diritti fondamentali di ogni essere
umano. Sposata, con tre figlie, due
gatti e un cane, è da anni volontaria
di Emergency.
Ama aprire la sua casa a grandi e
piccini per condividere momenti.
Vive a Bracciano
(Roma) dove lavora
come grafica e
illustratrice per
numerose case editrici e
aziende italiane ed estere.
Ha ricevuto premi e riconoscimenti
in importanti concorsi di
Illustrazione. Tra i suoi ultimi lavori
La Bella e la Bestia raccontata da
Roberto Piumini (Edizioni EL, 2010) e
Favole per bambini con la testa fra le
Nuvole curato da Gianni Rodari
(Editori Riuniti, 2013).
illustrazioni diSilvia Crocicchi
Sabina Antonelli
Casa di nuvoleCasa di nuvoleCasa di nuvoleCasa di nuvoleCasa di nuvoleCasa di nuvoleCasa di nuvole
Sabina AntonelliCasa di nuvole
Silvia Crocicchi Sabina Antonelli’era una volta e sicuramente c’è ancora
una casa fatta di nuvole, dove vivono
papà Tempo e mamma Ora, inseparabili come
le due parti di uno stesso cuore.
Nella casa vivono anche i loro quattro figli:
Aurora, Mezzodì, Tramonto e Sera, ognuno diverso
come ogni istante di tempo per ogni giorno
che passa, senza fermarsi mai.
Una dolcissima fiaba che scandisce
il tempo della nostra vita.
C
Sabina Antonelli
illustrazioni diSilvia Crocicchi
A chi sa farsi seme di un Tempo infinito di Vita
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C’era una volta, e sicuramente c’è ancora, una casa di nuvole, in un paese di nuvole, dentro un mondo di nuvole. È fatta di aria, di vento e di az-zurro ed esiste da sempre, dai tempi dei tempi, ancor prima che gli uomini abitassero la ter-ra, ancor prima che nascessero le parole e che queste diventas-sero storie .Nessuno ha mai visto questa casa, nessuno sa come arrivarci.
Tempo e Ora
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Forse la strada è invisibile agli occhi, diritta e sottile come il tronco di una betulla o curva e ritorta su se stessa come un gatto acciambellato. Forse è lunga e silenziosa come l’attesa o forse è breve come uno scoppio di risa. Di certo è in salita perché porta nelle pianure sconfinate del cie-lo. Finisce nel cuore spalancato di una piazza inconsistente e impalpabile, passando attraverso una miriade di sogni che, posati sui capelli del vento, sono arri-vati fin là.
In questo là, in questo dove, c’è la casa di papà Tempo e mamma Ora… la casa di nuvole.Papà Tempo è sempre in giro, cammina per le vie dell’universo, del cielo e della terra e quando non cammina… corre! Corre ad abbracciare la luce delle stelle per portarla nel mon-do, nascosta nelle tasche del suo inafferrabile vestito. Corre e scorre perché tutto è un divenire e passa come acqua di fiume sempre diversa e nuova. Corre, a volte greve, a volte leg-gero, conservando ciò che è sta-
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to, dando vita a ciò che esiste e
tenendo segreto ciò che sarà.
E corre ancora. Corre tra gli uo-
mini che spesso si lamentano:
– Come va veloce il tempo! Mam-
ma mia!
– Quanto tempo è già passato!
– Non ne posso più… sempre di
corsa, sempre di corsa…
– La giornata dovrebbe durare
almeno il doppio!!
Ma, inspiegabilmente, in certi
luoghi e in certe situazioni, papà
Tempo cambia aspetto, cambia
modo e diventa altro da sé o, for-
se, resta solamente e sempre se
stesso perché niente e nessuno è una sola cosa. Diventa incanto, felicità, attesa, coraggio, dolore, paura, amore…può essere breve come un re-spiro o infinito come il pensie-ro. Può confondersi con le onde del mare, che si spingono eterna-mente avanti con giochi di spuma e ricordi, penetrare nella profon-dità della terra scura e fare poi capolino tra i petali bianchi di una margherita, immobilizzarsi, cristallo chiaro e lucente o scuro ed opaco, per un intervallo che può sembrare infinito o, ancora,
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diventare promessa della prima-vera, sul tronco degli alberi. Papà Tempo, dunque, è sempre diverso pur rimanendo uguale a se stesso e vive in continuo mo-vimento, eternamente in giro, mai a riposo, ma non c’è un solo istante in cui sia veramente lon-tano o diviso da mamma Ora. I due sono inscindibili, insepara-bili come la parte destra e la par-te sinistra del cuore, che battono insieme seguendo il ritmo di un grande direttore d’orchestra: lo scorrere della vita.
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Mamma Ora, al contrario del ma-rito, è sempre a casa ed ha molto da fare: dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina si prende cura dei suoi quattro figli.Aurora è la più piccola.Si sveglia ogni mattina per pri-ma: bella, rosea, con le guance paffutelle e la fronte imprezio-sita da un diadema di piccole gocce di rugiada, che brillano come diamanti.La mamma accoglie il suo sorri-
Aurora
so a braccia aperte, come l’ultima stella della notte accoglie i raggi del primo sole, e la veste con un magnifico abitino di tulle rosa, soffice come un sogno e leggero come l’aria.Gli uomini, sulla terra, molto spesso dormono ancora quando la piccola si sveglia.Qualcuno apre gli occhi proprio per lei, perché conosce l’incan-to e sa che quel preciso istante racchiude tutte le possibilità del giorno ancora in divenire. Non è solo chiarore, ma luce che si spande. È un prodigio innaffia-
— 11 —
to di grazia e quelli che hanno la fortuna di vederla ogni mattina, rimangono sempre incantati dal-la sua bellezza.Aurora ha un respiro che è piccolo vento, fremito leggero, frullio d’ali e si dona generosa-mente al mondo. È innamorata degli occhi dei bambini, chiusi dietro palpebre azzurrine ma, soprattutto, è in-cantata dai loro sogni che, ancora un poco alla mattina, aleggiano nell’aria prima di svanire al suono birichino di una sveglia.A volte, specie in inverno, mamma
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Ora la copre con una coperta pe-sante e scura perché non prenda freddo. È così delicata! E allora nessuno riesce a vederla perché il cielo è pieno di nuvole che, dietro ai monti, all’orizzonte, nascondono il faccino sorridente della piccola.Aurora non cresce mai, rimane sempre cucciola: eterna bambina di poche ore, sorridente e lumi-nosa, si sveglia ad una nuova vita ogni giorno.
CASA DI NUVOLEScritto da Sabina Antonelli Illustrato da Silvia Crocicchi
©2015 Coccole books Srl
Finito di stampare nel mese di Febbraio 2015 presso GLF Stampa – Castrovillari (CS) – tel.0981.483001
Questo libro è stampato su carta certificata proveniente da fonti rinnovabili
Testo di pag. 40: Ed è subito sera di S. Quasimodo
ISBN: 978-8898346-38-7
www.coccolebooks.com
’era una volta e sicuramente c’è ancora
una casa fatta di nuvole, dove vivono
papà Tempo e mamma Ora, inseparabili come
le due parti di uno stesso cuore.
Nella casa vivono anche i loro quattro figli:
Aurora, Mezzodì, Tramonto e Sera, ognuno diverso
come ogni istante di tempo per ogni giorno
che passa, senza fermarsi mai.
Una dolcissima fiaba che scandisce
il tempo della nostra vita.
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insegna, gioca,
legge, scrive e
racconta storie ai
bambini. Sogna un mondo migliore
e si impegna al massimo per
diffondere una cultura di pace e
solidarietà, inclusione e rispetto dei
diritti fondamentali di ogni essere
umano. Sposata, con tre figlie, due
gatti e un cane, è da anni volontaria
di Emergency.
Ama aprire la sua casa a grandi e
piccini per condividere momenti.
Vive a Bracciano
(Roma) dove lavora
come grafica e
illustratrice per
numerose case editrici e
aziende italiane ed estere.
Ha ricevuto premi e riconoscimenti
in importanti concorsi di
Illustrazione. Tra i suoi ultimi lavori
La Bella e la Bestia raccontata da
Roberto Piumini (Edizioni EL, 2010) e
Favole per bambini con la testa fra le
Nuvole curato da Gianni Rodari
(Editori Riuniti, 2013).
illustrazioni diSilvia Crocicchi
Sabina Antonelli
Casa di nuvoleCasa di nuvoleCasa di nuvole
Sabina AntonelliCasa di nuvole
Silvia Crocicchi Sabina Antonelli’era una volta e sicuramente c’è ancora
una casa fatta di nuvole, dove vivono
papà Tempo e mamma Ora, inseparabili come
le due parti di uno stesso cuore.
Nella casa vivono anche i loro quattro figli:
Aurora, Mezzodì, Tramonto e Sera, ognuno diverso
come ogni istante di tempo per ogni giorno
che passa, senza fermarsi mai.
Una dolcissima fiaba che scandisce
il tempo della nostra vita.
C