14 Aprile 2011 giovedì
Jerez de la Frontera - Attigliano
Sono le 7.30 del mattino e siamo tutti all'aeroporto. Facciamo il check in e …, no, non siamo ancora pronti a partire. Non riusciamo a separarci dalle nostre nuove famiglie e non facciamo che piangere. Il fratellino di una delle ragazze si aggrappa a un ragazzo italiano e non vuole che parta e … insomma fiumi di lacrime.Dobbiamo fare in fretta, altrimenti l'aereo partirà senza di noi, un'ultima foto tutti insieme e ci dirigiamo verso il controllo documenti.
Usciamo,
ci avviamo all'aereo,
saliamo e ci accomodiamo ai nostri posti.
Come all'andata, anche al ritorno l'aereo fa scalo all'aeroporto di Madrid dove abbiamo ancora il tempo di mangiare e fare gli ultimi acquisti. Ripartiamo e ci godiamo il panorama dall'alto prima di rilassarci, di dormire o di leggere.
Sbarchiamo all'aeroporto di Fiumicino
e, con pazienza ci avviamo a recuperare i nostri bagagli. Dopo un po' di attesa cominciamo a
vedere le prime valigie e, una dopo l'altra, ci sono tutte, proprio tutte!Un po' stanchi, ma estremamente felici per l'esperienza fatta, ci avviamo a prendere il treno che ci riporterà ad Attigliano.
Il diario di bordo termina qui. Speriamo di non aver dimenticato nulla e nessuno. Ci auguriamo di portare sempre con noi i bellissimi momenti vissuti e, soprattutto, speriamo di non dimenticare le persone incontrate.
A questo punto diventa difficile salutarci e lo facciamo lasciandoci con le parole di due grandi autori:
"Il mondo è un libro e coloro che non viaggiano ne leggono solo una pagina”
(S. Agostno)
“Explore. Dream. Discover.”(Mark Twain)