STATISTICALa statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi.
Raccoglie, analizza e interpreta informazioni sotto forma di dati.
Utilizza gli strumenti e i metodi della matematica e sfrutta le
grandi potenzialità offerte dalla tecnologia.
E’, in sintesi, un insieme di metodi che consentono di trasformare
dati «grezzi» relativi a fenomeni osservati in informazioni utili per
studiarli, prendere decisioni e fare previsioni.
Dati grezzi
Informazioni
Cosa s’intende per fenomeni
collettivi?
I fenomeni collettivi (sociali, naturali
o tecnici) sono fatti, avvenimenti o
situazioni che abbracciano un numero
sufficientemente grande di fenomeni
tra loro simili.
Uscita nuovo I-phone
Le preferenze degli adolescenti rispetto
alla marca dello smartphone è un
esempio di fenomeno collettivo.
Cos’è un’indagine statistica?
L’indagine statistica è lo studio di un
fenomeno collettivo, che consente di
analizzare come una popolazione
statistica si distribuisce rispetto ad
una certa variabile statistica.
La diffusione di internet e la sua densità
rispetto al totale della popolazione di
uno stato è oggetto di numerose
indagini statistiche.
Utenti di internet in alcuni stati
Cos’è una popolazione statistica?
La popolazione statistica è l’insieme
degli elementi sui quali viene
effettuata l’indagine.
E’ costituita dalle unità statistiche
sulle quali sono rilevate le modalità.
Le persone che partecipano ad un
concerto costituiscono una
popolazione.
Il singolo spettatore è un’unità
statistica.
Cos’è una modalità e che
differenza c’è tra questa
e la variabile statistica?
modalità
altezza
variabile
La variabile è la
caratteristica che è
oggetto dell’indagine
La modalità è il valore
assunto dalla
variabile.
C’è un solo tipo di
variabile statistica?
VARIABILI
QUALITATIVE (le loro modalità
non sono quantificabili)
QUANTITATIVE (le loro
modalità sono numeriche)
SCONNESSE (se le modalità non possono essere
ordinate secondo criteri oggettivi)
ORDINABILI (se le modalità seguono una
progressione)
DISCRETE (se le modalità sono numeri interi positivi)
CONTINUE (se le modalità sono numeri decimali e/o
negativi)
VARIABILE STATISTICA QUALITATIVA
SCONNESSA: località di villeggiatura
VARIABILE STATISTICA QUALITATIVA
ORDINABILE: titolo di studio
VARIABILE STATISTICA QUANTITATIVA
DISCRETA: produzione mensile di automobili
VARIABILE STATISTICA QUANTITATIVA
CONTINUA: temperatura dell’aria
Come si dovrebbe svolgere
un’indagine statistica?
Un’indagine statistica si articola in 4
fasi:
1. definizione precisa e rigorosa del
fenomeno che si vuole studiare;
2. selezione della popolazione interessata al
fenomeno;
3. rilevamento dei dati;
4. elaborazione e rappresentazione dei dati.
Il rilevamento può essere DIRETTO o
COMPLETO se eseguito su tutta la
popolazione statistica,
oppure INDIRETTO o PER CAMPIONE se
eseguito su una parte della
popolazione.
Il campione deve essere RAPPRESENTATIVO.
Il campionamento può essere:
- CASUALE (i campioni sono estratti a caso)
- STRATIFICATO.
POPOLAZIONE Campione non significativo
Campione significativo
Come si possono raccogliere i dati?
Interviste
Consultazione di archivi epubblicazioni specializzateVisita siti internet
Questionari
Come si organizzano e come si presentano i dati?
N.B.: si chiama statistica inferenziale quella che si occupa di campioni parziali di un’intera popolazione.La statistica descrittiva studia l’intera popolazione
diagrammi
tabelle
IDEOGRAMMI L’ideogramma è una rappresentazione grafica nella quale ad un
simbolo è associata una sorta di unità di misura che consente di
esprimere i dati relativi al fenomeno studiato.
AZIENDA A
AZIENDA B
AZIENDA D
AZIENDA C
= 100 000 tonnellate di mele
PRODUZIONE ANNUA DI MELE
L’azienda A ha prodotto l’equivalente di 6 mele ovvero 6 x 100000 ton = 600 000 ton.L’azienda D ha prodotto l’equivalente di mezza mela ovvero 50 000 tonnellate.
az ienda A az ienda B az ienda C az ienda D0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
700000
ProduzionE annualE di mele (ton) ISTOGRAMMI
L’istogramma è un
diagramma nel quale la
frequenza delle singole
modalità è rappresentata
da rettangoli con la
stessa base e altezza
proporzionale alla
frequenza stessa.
az ienda Aaz ienda B
az ienda Caz ienda D
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
ProduzionE annualE di mele (ton) ORTOGRAMMI
L’ortogramma è un
diagramma simile
all’istogramma i cui
rettangoli, linee o
parallelepipedi non
sono adiacenti tra loro,
ma spaziati.
az ienda A
az ienda B
az ienda C
az ienda D
0 100000 200000 300000 400000 500000 600000
ProduzionE annualE di mele (ton)
az ienda A
az ienda B
az ienda C
az ienda D
0 200000 400000 600000 800000
ProduzionE annualE di mele (ton)
ISTOGRAMMI E ORTOGRAMMI
L’istogramma e
l’ortogramma possono
essere rappresentati non
solo con uno sviluppo
verticale, ma anche con uno
sviluppo orizzontale.
AREOGRAMMI
L’areogramma è un diagramma nel
quale le frequenze sono proporzionali
alla superficie di settori del
diagramma.
Il più conosciuto, ma non il più
semplice da costruire è quello a torta.
600000
400000 200000
50000
Produzione annuale di mele (ton)
azienda A azienda B azienda C azienda D
100000
DIAGRAMMA CARTESIANO
Il diagramma cartesiano è
costituito da due rette (assi)
che si intersecano in un punto
detto origine. Gli assi dividono
il piano cartesiano in 4
quadranti. In statistica si
sfrutta il 1° quadrante di un
sistema di assi ortogonali.
Questo diagramma è utilizzato
per fenomeni che interessano
variabili dipendenti tra loro.
0 5 10 15 20 25 300
5
10
15
20
25
30
TEMPERATURA MEDIA
Ad ogni punto del piano cartesiano è associata una coppia di coordinate dette cartesiane: x (ascisse) e y (ordinate). Per convenzione x cresce verso destra e y cresce verso l’alto.
y
x
(22,24)