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'STO DO?LE PIÙ SCRUPOLOSE L'HANNO GIÀ FATTO. PER TUTTE LE ALTRE E ARRIVATOIL MOMENTO DI CAMBIARE L'IDRATANTE "DI SEMPRE". SCEGLIENDO UNAFORMULA LEGGERA, DISSETANTE E ARRICCHITA CON VITAMINE E FILTRIDt ANNA CAPELLI - FOTO ALBERT JORDAN

la M a lino, dal cappotto al top di se-ta. Scontato per tutte, con l'arrivo dell'esta-te, il passaggio a un guardaroba Jeggerìssi-mo, che lasci respirare la pelle e non tratten-ga il calore. Un po' meno evidente è la ne-cessità di procedere allo stesso modo perquan to riguarda lo skin care. SpiegaAnton ino Di Pietro, dermatologo: «Le cremeinvernali, ricche e nutrienti, sono studiateper proteggere dal freddo e contengono li-pidi che hanno un effetro parzialmente oc-clusivo sulla cute. D'estate è preferibile inve-ce scegliere consistenze fluide o gelificatc,che idratino in profondità e in superficiesenza impedire il naturale processo di tra-spirazione. Il sudore, infatti, svolge un'azio-ne rinfrescante indispensabile per evitareche i capillari sì dilatino, la pelle si arrossi e

vada incontro a eritemi dovuti al surriscalda-mento». Le texture più leggere rispondonoappieno a questa necessità, in quanto sonocostruite unicamente su base acquosa. Dice ilchimico cosmetologo Mauro Prevedello:«Un po' come avviene per le gelatine ali-mentari, in queste formule i liquidi si adden-sano senza bisogno di aggiungere grassi. Percui all'applicazione l'acqua è subito disponi-bile per dissetare la pelle. Oltre tutto in cre-me e gel si utili/zano ora degli emulsionanti"quick break", che venendo a contatto con isali presenti sulla cute si rompono, liberanol'acqua e danno una sensazione immediatadi refrigerio». Per aumentare il comfort del-l'emulsione si ricorre anche ad agenti rinfre-scanti, come gli oli essenziali di menta che,spiega Giuseppe Francioni, produet mana-

REVISIONETOTALEL'operazionecambio di stagionenon dovrebberiguardaresolo l'idratante,ma anche ildetergente che,d'estate, va meglioin versione gel.

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Riprìstina il film idrolipidico. Hydraenergy di Korff (€ 27). Con vitamina „C: per pelli spente e stressate. Porce C Premium dì Helena Rubinstein (€ So). "T7

Protegge dal sole e dallo smog. Fluide Désaltérant di Clarins (€ 46). -£* ^**Leviga le prime rughe. Primordiale Optimum di Lancóme (€ 65). - Una -.>_ \a riserva d'acqua. Hydramax+ di Chanel (€ 50). Assicura ventiquattro

ore di idratazione. Hydra-Move di Dior (€ 43,92). Fresca e leggera.Aqua Beauty Di Nìvea Visage (€ 8,36). Un cocktail vitaminico. Messagerdi Galénic (€ 25,70). . Ristora il viso.Thermal Fixl di Vichy (€ 16.7O).

CINQUE GESTI FACILI PER UN'IDRATAZIONE TOTALE

La crema-viso devefar parte di unprogramma di

idrataziune « protezionedella pelle dal calore,Ecco i punti salienti dellastrategia proposta daDonano Tarantino,cosmetologo alle Termedi Saturnia.

Scegliere una crema cheschermi anche dai raggisolari: ideale un spf15.•Intensificare le maschere

di idratazìone: una

frequenza di 3 volte lasettimana è ideale.-Evitare i gommage

troppo aggressivi:l'ispessimento dello stratocorneo, tipico della pelleesposta al sole, è unareazione difensivanaturale e necessariadel derma.-Per garantire comunqueun buon turnover cellulareè bene lavare il viso, peruna decina di sereconsecutive, con un

detergente delicatamenteesfoliante. E mantenerepoi il risultato con unlavaggio-peeling unavolta la settimana.*Hon trascurare ladelicatissima zonapertocutare, che di giornova protetta con occhialida sole e di serareìdratata con un geleffetto drenante o condelle compresse di acquae infusione di sambucoo camomilla.

gei" di Biotherm, ^agisco-no sui recettori nervosi edanno la percezione di unabbassamento della tem-peratura anche di duegradi».

VIVA I GRASSI BUONINaturalmente la sensazio-ne di beneficio momenta-neo, che rende subito lacute più turgida e lumino-sa, non è l'unico obiettivoda perseguire: bisogna an-che reidratare il derma inprofondità, l imitando leperdite idriche e arrivan-do a un rilascio temporiz-zato delle scorte d'acquaimmagazzinate. E qui staÌl dato curioso: perchél'idra razione sia efficace,sono le proteine e i lipidiche contano. «La pelletrattiene l'acqua se il filmidrolipidico di superficienon è fessurato e funge ef-ficacemente da barriera»,spiega Di Pietro, <per cuinecessita di molecole digrasso, le cerarmeli, chefacciano da collante trauna cellula e l 'altra.Queste molecole si posso-no aggiungere diretta-mente alla crema o stimo-larne la sintesi attraversoestratti vegetali e marini».Il che significa in concretoavere texture estremamen-te fluide, che però induco-no la pelle a produrre igrassi dì cui ha bisogno.Non solo. In questi pro-dotti ad altissima tecnolo-gia si inseriscono aminoa-cidi costituenti delle pro-teine che, oltre ad agiresull'elasticità dei tessuti,«incapsulano le molecoled'acqua e le rilascianoprogressivamente nel cor-

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so delle 24 ore», diceFrancioni. Inoltre, precisaPreveelello, «la Fabbrica-zione di questi prodottinon richiede le tempera-ture elevate necessarìe aintegrare intimamente tradi loro le componenti ac-quose e oleose delle cremepiù grasse: per cui si pos-sono aggiungere in formu-la sostanze termolabili de-licate, come sali minerali,vitamina C e vitamina E,di cui ìa pelle ha partico-larmente sete d'estate».

TRATTAMENTI VIETATIIn questa stagione, infat-ti, è meglio accantonarele creme più aggressive,con retinoìdi o alfaidros-siacidi che potrebbero ir-ritare la cute esposta alsole. Meglio optare perquelle ricche di vitamineriparatr ici , diattivi liftanti edecont ra t tu -ranti, che rilas-sano viso e oc-chi continua-mente strizzatia causa dellaluce.Superfluo aggiungere cheè preferibile utilizzare an-che in città un idratantecon un buon filtro solare.Tenendo conto però, co-me avverte Di Pietro, che•«anche il miglior scher-mo protett ivo dagli ul-travioletti non può nullacontro i raggi infrarossiche, riscaldando la pelle,la danneggiano. Per evi-tare l'effetto "forno amicroonde" da calcioestivo è q u i n d i fonda-menta le abbassare latemperatura della cute».

AL FRESCOOcchi gonfi?Ci vuole un

contorno occhispecìfico, che

funziona megliose tenuto in frigo.

PELLE AL FRESCOE così come buttiamo ac-qua fredda su un pavi-mento che scotta per tem-perarne i! calore, allostesso modo dobbiamo fa-re con il viso. Come? Lospiega il dermatologo:«Nebulizzando durante lagiornata acqua termale osemplicemente minerale,ricordandoci però di tam-ponare il viso con una ve-lina dopo circa un minu-to, perché l'acqua, lasciataevaporare sulla pelle, !adisidrata. Di sera è inveceopportuno, dopo la deter-sione, passare un cubettoghiacciato di infuso di ca-momilla, per favorire l'os-sigenazione e sfruttare leproprietà astringenti delbisabololo, che chiude icapillari e lenisce gli ar-rossamenti». Mentre Lucia

Marino, medicoidrologo alleTerme dìSaturnia, consi-glia dì fare, a fi-ne giornata, «unimpacco rinfre-scante di argillaverde mescolata

con acqua, da tenere sulviso per una quindicina dìminu t i coperto da unagarza costantemente ba-gnata». Il tutto senza di-menticare che l'idratazio-ne inizia, prima di tutto,dai l ' in terno. Le racco-mandazioni basic ce le ri-corda la nu t r iz ion is taEvelina Flachi: «Bisognabere spesso, prima ancoradi avvertire la sete, alter-nando acqua e centrifuga-ti. Evitare invece bibitegassate e succhi conservatiperché non rinfrescano», j

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A PROPOSITO DELLO STRESSDIFFIDARE DI CHI LO TIRA SEMPRE IH BALLO. VESCICHE, CHE FARE?

;Gentile dottoressa, sono

.iti uomo di 40 anni e giàda molto tempo soffro elilupus discoide (allergia alsole). La mia domanda è:oltre ai formaci tradizionalida assumere tutti i giorni, cisono prodotti naturali che lipossono sostituire? Ed esistela possibilità di guarire?

Claudio, Milano

Non mi sembraquesta la sede percambiare !e terapieche le ha prescrittoil suo clermalologo.Quello che può lare èaggiungere integratoria base di vi taminaE, e naturalmenteproteggersi sempre dalsole con schermi totali.

Cara dottoressa Serri,sento spesso di persone chehanno avuto problemi altapelle causati da stress. Comesi risolvono quando non si hala possibilità di "rallentare iritmi"?

Silvia

Clan» Silvia, le confessoche l'ammoni menu»"abolire lo stress" mi hasempre latto sorrìdere, etalvolta arrabbiare.Il nostro organismo èprogrammalo perrispondereadeguatamente agli stressche la vita d propina inabbondanza, il nostrocor|x> landa campanellidì allarme (spessoattraverso Porgano |>dle)solo quando io stress èdavvero eccessivo oquando si cronicizza perlunghi periodi di tempo.Ohe cosa tare in questicasi? PEaSbrzare il nostroorganismo, per fare in

modo che diventi menovulnerabile, e trovare ipropri, jKTsonalìssimì,"stress buOèrs"(ìamponatori di stress).L'assunzione di magnesioè molto utile, ma ancheun hobby gradevole,riservare ilei tempo a seslessi, lo spoit, lo voga, uncorso di cucina o lamusica possono risultareutili. Ma i più efficacisono altri; amore,amici/ia vera, possibilitàdi slogarsi con qualcunoche ci capisce. I Jo deltoptxx>...

Cara dottoressa, sonoreduce da un interventochirurgico che ha lasciatouna cicatrice abbastanzagrossa. Come posso trattarlaper farla "guarire" in pocotempo, senza che si creinodegli ispessimenti? Hoprogrammato le vacanzeal mare, devo usare unaprotezione totale o èsufficiente un filtro alto?

Alessandro, Bologna

La prole/ione totale èindispensabile: laapplichi spesso, ogniora. K la sera, sullacicatrice, applichi un gelo un cerotto di silicone(trova il tutto inFarmacìa).

D'estate mi vengono semprele vesciche sui piedi. C'è chidice che per farle guarireprima bisogna bucarle. È unavecchia credenza superata?

Pani, Bg

No, (un/iona! Ma l'agodeve essere sterile e Htòro deve essere miniino:non bisogna mai tagliarevia la vescica!

Riccarda Serri. Specioso tn Ojirnaiciogia e decentedi Duimaìoloaia Rabica de.i Università di Milano.

Per inviare le vosìrc? domandi;:a ornai]: corrtevaniMair.it

a posta: Riccarda Serri e/o Varify Fair \;a Leopardi, 1