Embed Size (px)
Citation preview
VIVERE CON LEGGEREZZA
Leggerezza è essere liberi,
felici di essere al mondo
e contenti con le persone che ci rendono tali.
Tutti noi possiamo sognare e vivere con leggerezza
perchè tutti noi siamo unici, speciali,
anche se non si vede:
noi siamo uniti da qualcosa di originale.
Vivere con leggerezza è quando si è felici di esprimere
ciò che rende soddisfatti noi
e le persone che ci circondano.
Come un cantante con il suo microfono,
un nuotatore con la sua vasca,
un fotografo con la sua macchina fotografica.
Tutte queste persone fanno quello che sono libere di fare,
e nessuno o qualcosa può impedirglielo.
Sognare…tutti lo possono fare e non esiste umano
che non realizzi i suoi desideri.
Non è importante quando ci si arriva a realizzarli,
ma quanta fatica e voglia ci sono voluti per ottenerli.
Nella vita entrano ed escono persone speciali,
fortunate o meno di noi,
ma non tutte riescono a farci sognare:
solo quelle hanno voglia di vivere
e conoscono il valore della vita.
Stefania Ojog
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
VIVERE CON LEGGEREZZA VUOL DIRE LASCIARSI TRASPORTARE DALLA BREZZA DELLA VITA. VIVERE CON LEGGEREZZA NON E' ESSERE FORTUNATO O SFORTUNATO, NON E' GIUSTO O SBAGLIATO, NON E' ESSERE SUPERFICIALI. VIVERE CON LEGGEREZZA E' SEMPLICEMENTE PRENDERE LA VITA COSI' COM'E', LASCIARSI TRASPORTARE E FIDARSI DI ESSA COGLIENDONE L'ASPETTO POSITIVO TRALASCIANDO I PROBLEMI, I DUBBI E LE INCERTEZZE. VIVERE CON LEGGEREZZA VUOL DIRE DIMENTICARSI DELLA PROPRIA PERSONA E DEI PROPRI DIFETTI VOLANDO IN UN MONDO PIENO DI ALLEGRIA E SERENITA'. VIVERE CON LEGGEREZZA VUOL DIRE SORRIDERE OGNI ISTANTE PER GIOIRE DELLA NOSTRA FELICITA'. VIVERE CON LEGGEREZZA VUOL DIRE IMMAGINARE LA VITA COME UN ARCOBALENO PIENO DI VIVACITA'. VIVERE CON LEGGEREZZA VUOL DIRE NON ARRENDERSI MAI PERCHE' LE PERSONE CHE VIVONO CON LEGGEREZZA A MODO LORO SONO TUTTE SPECIALI! Chiara Piubelli
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
Oh Leggerezza, tu che non sei superficialità, non sei cambiare perché non se ne può più, ma sei semplicemente vivere senza pensare alle conseguenze, vivere con un ideale da realizzare, vivere per essere felici. La leggerezza è essere felici in modo naturale. Vivono con leggerezza gli originali, i coraggiosi, i protagonisti, i sognatori, i sinceri… non gli stravaganti, gli incoscienti, gli spettatori, gli utopisti, gli adulatori… perché questo genere di persone non crede in se stessi, ma aspetta che l’altro faccia il primo passo e cada nella fossa, per evitare di bagnarsi le scarpe, e poi, solo dopo che questo sarà uscito, ridergli in faccia. Leggerezza è fare un passo alla volta per creare un percorso, vivere con gioia, stupore, felicità, fare qualcosa di nuovo, di diverso senza timore. Leggerezza è il petalo di una rosa che cade sul prato freddo, il petalo così rosso in una giornata grigia di pioggia, è l’ispirazione di un pittore, la musa di un poeta, e la musica per un ballerino, mentre il prato freddo zuppo di pioggia rappresenta la tela, la carta ed il palco, normalissime “cose” che con un tocco di leggerezza diventano bel vedere. Perché leggerezza è bella cosa. Annagiulia Rizzoli CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
Tu cosa vedi?
Tanti libri da studiare,
io un’occasione per imparare.
Tu cosa vedi?
Una casa da sistemare,
io un luogo accogliente dove stare.
Tu cosa vedi?
Un prato da tagliare,
io la natura germogliare.
Tu ragazzo complicato,
io ragazzo spensierato.
E adesso cosa vedi?
Alessandro Ruffo
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
Vivere con leggerezza è
vivere senza ostacoli,
senza che nessuno possa dire
cosa si deve fare
o cosa si deve essere.
Camminare sulle nuvole con la fantasia,
camminare sul mare senza meta,
incontrare persone lontane
e conoscere luoghi sognati.
Affrontare momenti difficili
con l’innocenza di un bambino
e la forza di un vecchio saggio.
Alla fine di ciò c’è solamente un obbiettivo:
vivere con leggerezza.
Davide Sgrazzutti
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
“Vivere con leggerezza”
La vita è come una rosa,
leggera e delicata,
ma forte e meravigliosa.
Va vissuta con una risata che
renderà te orgogliosa e la vita
spensierata.
Perciò vivila con leggerezza,
non farti fermare dalle mura,
sorpassale senza incertezza,
ma soprattutto senza paura.
Gaia Vedovi CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
“VIVERE CON LEGGEREZZA”
O uomo,
o donna,
vuoi tu vivere con leggerezza?
Allora… bando ad ogni tristezza.
Guarda la natura:
giorno per giorno è una fonte sicura.
Sia che piova o splenda il sole,
ogni anno rifioriscono le viole.
Contempla il sorriso di un bambino
e tutto il creato sentirai a te più vicino.
Guarda gli scherzi di un adolescente
e tutte le paure si trasformeranno in un niente.
Osserva una coppia innamorata e felice,
parla molto di più di quel che dice.
Nota il sorriso pacifico di un nonno
e ogni pesantezza ti leverai di torno.
O uomo vivi con un po’ più di spensieratezza
e allora la tua vita
saprà godere di ogni bellezza!
Mariachiara Barini
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA Essere leggeri….cosa strana,
così strana che quasi nessuno lo è,
così strana da sembrare quasi impossibile,
così strana da incutere timore.
E io che a quella ragazza ho dato tutto:
giochi, cibo, acqua e amici, amici incredibili.
Una cosa non ho potuto darle…
quella leggerezza che ha la maggior parte dei
bambini.
Scusami…. la leggerezza non avrai,
ma un amico…quello sì lo avrai.
Enrico Butacu
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
LA CORSA OGNI GIORNO CONSUMA LE COSE….
POSSIEDI DI PIU’, MA POI NON NE GODI.
ARRIVIAMO ALLA SERA CHE SIAMO NERVOSE
CON CAPELLI SCIUPATI E PIENI DI NODI.
PAPA’ AL RIENTRO SENTE URLARE E SBUFFARE,
SI SIEDE, MI GUARDA ED INIZIA A PARLARE.
“MIA CARA RAGAZZA CHE COSA TI TURBA?
PERCHE’ URLI TANTO CHE TUTTO RIMBOMBA?
SE CORRI, LE GIOIE VAN VIA DI VOLATA
E DELLE FACCENDE RIMARRAI INTRAPPOLATA.
PRENDI LA VITA CON PIU’ LEGGEREZZA,
E GUARDATI INTORNO CON PIU’ ACCURATEZZA.
LE COSE CHE HAI LE DEVI GODERE,
MACIGNI SUL CUORE NON DEVI AVERE
E QUANDO LA VITA SI FA UN PO’ PIU’ DURA
REGALA UN SORRISO E CHI AMI RASSICURA”
Sofia Contri
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
Non lasciarti asfissiare dalle avversità.
La vita ha anche momenti positivi.
Come quando ottieni dei bei voti a scuola.
Oppure quando qualcuno ti porta a casa della pizza e un film
e passate la sera sul divano.
Oppure quando ti svegli con la luna storta,
vai in cucina
e tua mamma ti ha preparato la tua colazione preferita.
Questo vuol dire vivere con leggerezza.
Vivere non dando peso ai problemi.
Vivere dei bei momenti.
Vivere gioendo sempre,
anche delle piccole cose.
Vivere accettando anche i brutti momenti
che ci rendono solo più forti.
Dovremmo tutti vivere con leggerezza.
Ricordando però
che leggerezza non vuol dire superficialità.
Erika Di Bella
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
VIVERE CON LEGGEREZZA
Vivere con leggerezza,
come volare,
facendosi trasportare dai sentimenti e dalla semplicità.
Per vivere con semplicità e leggerezza,
bisogna ricordarsi delle piccole cose
che rendono speciale un momento qualunque…
come guardare un tramonto,
vedere un arcobaleno,
facendo sorridere le persone.
Perché oltre a vivere noi stessi
bisogna far vivere anche gli altri.
Chiara Lo Bianco
CLASSE III°B
Scuola Secondaria di Primo Grado “A.
Pisano” di Caldiero
Istituto Comprensivo di Caldiero
