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Via Borgonuovo, 23 - Milano Sabato 26 marzo Ore 15 Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Le DonnediAssago vi invitano alla visita del: Il Museo del Risorgimento di Milano ,nato nel 1885, ha sede nel settecentesco palazzo Moriggia ed illustra un periodo di 74 anni della storia italiana compreso fra il 1796 (la prima campagna di Napoleone Bonaparte in Italia) ed il 1870 (annessione di Roma al Regno d'Italia). Raccoglie opere d'arte, cimeli, dipinti, stampe, armi ed oggetti che ricordano le guerre d'indipendenza, le Cinque Giornate di Milano del 1848 e l'epopea garibaldina. Il Museo del Risorgimento ebbe origine da un nucleo di documenti sul Risorgimento raccolti per l'Esposizione di Torino del 1884, poi trasferiti nel Salone dei Giardini pubblici a Milano. Trasferitosi, in seguito nelle sale della Rocchet- ta al Castello Sforzesco, dove venne ufficialmente inaugurato il 24 giugno 1896. Nel 1943, a causa dei bombardamenti che colpirono il castello, venne trasferito tempora- neamente al piano terreno di Casa Manzoni. Infine nel 1951 venne collocato all'interno del palazzo Moriggia, dove si trova tuttora.Il percorso espositivo progettato in modo da seguire l'ordine cronologico degli eventi, si snoda attraverso quindici sale storiche a cui si è recentemente aggiunta la nuova Sala d'Armi. Il museo può vantare, il manto verde e argento e le preziose insegne regali dell'in- coronazione di Napoleone Bonaparte, lo stendardo della Legione Lombarda Cac- ciatori a cavallo ed il primo Tricolore italiano. Museo del Risorgimento Ingresso + visita guidata 8 iscrizioni entro il 22 marzo 2011 Chi desidera recarsi al Museo in gruppo, può trovarsi alle ore 14 al parcheggio di Via Matteotti ad Assago Le DonnediAssago Rivolgersi al 3398686928 (Simona Piccolo) oppure [email protected]

Visita museo risorgimento

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Page 1: Visita  museo risorgimento

Via Borgonuovo, 23 - Milano

Sabato 26 marzo Ore 15

Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia,

Le DonnediAssago

vi invitano alla visita del:

Il Museo del Risorgimento di Milano ,nato nel 1885, ha sede nel settecentesco palazzo Moriggia ed illustra un periodo di 74 anni della storia italiana compreso fra il 1796 (la prima campagna di Napoleone Bonaparte in Italia) ed il 1870 (annessione di Roma al Regno d'Italia). Raccoglie opere d'arte, cimeli, dipinti, stampe, armi ed oggetti che ricordano le guerre d'indipendenza, le Cinque Giornate di Milano del 1848 e l'epopea

garibaldina.

Il Museo del Risorgimento ebbe origine da un nucleo di documenti sul Risorgimento raccolti per l'Esposizione di Torino del 1884, poi trasferiti nel Salone dei Giardini pubblici a Milano. Trasferitosi, in seguito nelle sale della Rocchet-

ta al Castello Sforzesco, dove venne ufficialmente inaugurato il 24 giugno 1896.

Nel 1943, a causa dei bombardamenti che colpirono il castello, venne trasferito tempora-neamente al piano terreno di Casa Manzoni. Infine nel 1951 venne collocato all'interno del palazzo Moriggia, dove si trova tuttora.Il percorso espositivo progettato in modo da seguire l'ordine cronologico degli eventi, si snoda attraverso quindici sale storiche a cui si

è recentemente aggiunta la nuova Sala d'Armi.

Il museo può vantare, il manto verde e argento e le preziose insegne regali dell'in-coronazione di Napoleone Bonaparte, lo stendardo della Legione Lombarda Cac-ciatori a cavallo ed il primo Tricolore italiano.

Museo del Risorgimento

Ingresso + visita guidata

€ 8 iscrizioni entro il

22 marzo 2011

Chi desidera recarsi al

Museo in gruppo, può

trovarsi alle ore 14 al

parcheggio di Via Matteotti

ad Assago

Le DonnediAssago

Rivolgersi al

3398686928

(Simona Piccolo) oppure

[email protected]

Page 2: Visita  museo risorgimento

Nasceva dal fiotto la patria sognataNasceva dal fiotto la patria sognataNasceva dal fiotto la patria sognataNasceva dal fiotto la patria sognata Eugenio Montale in Ossi di seppia

150 anni fa nasceva l’Italia. E’ nata grazie all’intelligenza, alla lungimiranza, al profondo senso dello Stato di Camillo Benso che ha saputo costruire il consenso europeo che ha legitti-mato la nostra lotta. E’ nata dal senso etico, dal coraggio, dalla generosità di Garibaldi: sempre libero, ma sempre al servizio dell’Italia per la quale ha rinunciato ai suoi stessi i-deali. E’nata dalla coerenza di un re cattolico che ha paga-to il prezzo di tre scomuniche perché Roma potesse essere finalmente Capitale d’Italia. E’ nata dal sacrificio di ragazzi appena ventenni che pronti alla morte lo erano davvero: Mameli ha lasciato la sua giovane vita a Roma per difendere gli ideali della Repubblica. Tante storie per una sola Storia. La nostra Storia raccontata attraverso i cimeli, le te-le, le sculture, i documenti custoditi nel museo del Risorgimento di Milano.