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VENERDÌ 27 MAGGIO 2011 VENERDÌ 27 MAGGIO 2011 RIUNIONE RIUNIONE
Gruppo di Lavoro LocaleGruppo di Lavoro Locale
ORDINE DEL GIORNO:ORDINE DEL GIORNO:•Analisi dei bisogni. •Analisi delle risorse. •Definizione linee generali del progetto (obiettivi, finalità, metodologie e modalità di realizzazione degli interventi).
Il Progetto Integrato Locale di Educazione Ambientale della Zona Pisana 2009-2010 “Progettare un territorio sostenibile integrando le risorse educative locali” è stato selezionato dal Comitato Scientifico degli STATI GENERALI DELLA SCUOLA DELLA REGIONE TOSCANA ed è stato presentato a Siena il 25 gennaio 2011.
Linee guida per la programmazione e progettazione integrata Linee guida per la programmazione e progettazione integrata territoriale DGR 314 del 2-05-2011 territoriale DGR 314 del 2-05-2011
Sulla base dei principi di sussidiarietà ed integrazione si opera per la costruzione di un Sistema regionale integrato per il diritto all’apprendimento per tutta la vita in cui i diversi soggetti che compongono il sistema ai vari livelli istituzionali cooperino tra di loro, ognuno con i rispettivi ruoli e competenze, facendo convergere politiche, interventi e risorse verso obiettivi comuni e condivisi.
Per l’EDUCAZIONE AMBIENTALEla REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA ha consolidato il sistema con la del. 1090 20/12/2010 attribuendo anche le risorse. L’impegno è teso a:•Divulgare la pratica del lavoro integrato.•Coinvolgere anche i soggetti non istituzionali.•Costituire gruppi di lavoro: cooperazione e collaborazione•Costruire relazioni, linguaggi e modalità condivise.
I riferimenti sono stati confermati:Regole di progettazione gestione e rendicontazione (dgr 569 del 31/07/2006)Sistema di Indicatori di Qualità (dgr 221 26/0372007).•Linee guida del 2007 (del. 593 06/08/2007) •Carta dell’Educazione Ambientale per la Sostenibilità.
Il bilancio dell’esperienza 2009/2010 è nella pubblicazione “Essere, fare, lavorare in rete: un patto con il territorio per la Progettazione Integrata e l’attuazione delle iniziative di educazione Ambientale” ARPAT (scaricabile dal sito del nodo EA)
La PROVINCIA DI PISAPROVINCIA DI PISA ha recepito la delibera regionale (19 02/02/2011).Ha riunito il Gruppo di Lavoro Provinciale Gruppo di Lavoro Provinciale e ha fornito gli indirizzi:Tematiche prioritarie:•RifiutiRifiuti•Risorsa idricaRisorsa idrica•Energie rinnovabiliEnergie rinnovabili•Foreste (2011 anno delle foreste per l’ONU)Foreste (2011 anno delle foreste per l’ONU)
I progetti potranno prevedere azioni nell’ambito:•formale (scuole)• non formale per l’infanzia, adolescenza, giovani, adultiCofinanziamento •da parte dei soggetti proponenti (Comuni) e dei partner cofinanziatori pari al 30% del costo del progettoApprovazione del P.I.L. entro 30/06/2011•da parte delle Conferenze
PROGRAMMAZIONE - PROGETTAZIONEPROGRAMMAZIONE - PROGETTAZIONETERRITORIALETERRITORIALE
è un processo bidirezionale
IMPULSO ISTITUZIONALE IMPULSO ISTITUZIONALE
Regione, Provincia, ComuniRegione, Provincia, Comuni
PORTA GLI INDIRIZZI POLITICIPORTA GLI INDIRIZZI POLITICI
IMPULSO TERRITORIALE IMPULSO TERRITORIALE
Associazioni, Scuole, Enti, cittadiniAssociazioni, Scuole, Enti, cittadini
PORTA GLI ELEMENTI DI ORIENTAMENTO DI CUI TENER CONTOPORTA GLI ELEMENTI DI ORIENTAMENTO DI CUI TENER CONTO
IN UN COSTANTE IMPEGNO DI ASCOLTO RECIPROCO PER IL IN UN COSTANTE IMPEGNO DI ASCOLTO RECIPROCO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA E DELL’EFFICACIA MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA E DELL’EFFICACIA
DELL’AZIONE CONGIUNTADELL’AZIONE CONGIUNTA
Linee di indirizzo dei ComuniLinee di indirizzo dei Comuni
prossima Conferenza dei Sindaciprossima Conferenza dei Sindaci
Comune di Pisa
Comune di Calci
Comune di Cascina
Comune di San Giuliano Terme
Comune di Vecchiano
Comune di Vicopisano
• Maggior aderenza alle indicazioni regionali e provinciali e Maggior aderenza alle indicazioni regionali e provinciali e comunali.comunali.
• Maggior integrazione con la programmazione zonale di Maggior integrazione con la programmazione zonale di tutto il settore dell’educativo.tutto il settore dell’educativo.
• Valorizzare il ruolo del Gruppo di Lavoro Valorizzare il ruolo del Gruppo di Lavoro Locale.Locale.
NODO E.A.NODO E.A.AZIONI DI MIGLIORAMENTOAZIONI DI MIGLIORAMENTO
sul nostro agire rispetto a quello che abbiamo fatto sul nostro agire rispetto a quello che abbiamo fatto NELL’ESPERIENZA 2009/2010NELL’ESPERIENZA 2009/2010
• Tecnici degli uffici del Settore Pubblica Istruzione dei sei Comuni.• Tecnici degli uffici del Settore Ambiente dei sei Comuni.• Referente Segreteria Tecnica Conferenza Sindaci• Coordinatore del Nodo EA.• Referente di Educazione alla Salute.• Referente del Gruppo di Lavoro Provinciale (GLP).• Rappresentante del Provveditorato.• Rappresentante del Centro Territoriale Permanente (CTP) .• Rappresentante degli Istituti Comprensivi.• Rappresentante degli Istituti Superiori• Rappresentante dei Soggetti privati• Rappresentante delle Associazioni del terzo settore• Rappresentate Enti di Ricerca
COMPOSIZIONE del Gruppo di Lavoro LocaleCOMPOSIZIONE del Gruppo di Lavoro Locale
• Recepire le esigenze e i bisogni locali.• Sistematizzare quanto emerso dai forum tematici. • Elaborare una proposta tecnica con finalità, obiettivi, metodologie e
modalità di realizzazione degli interventi.• Recuperare ulteriori risorse attraverso l’attivazione di partnership
con altri soggetti attivi sul territorio.• Favorire il confronto tra i vari servizi dei comuni.• Assicurare la piena partecipazione di tutti alle attività proposte.• Formulare proposte e programmi per il miglioramento delle attività
organizzative gestite dal Nodo EA.• Valutare e verificare le attività e la gestione economica del Nodo
EA.
FUNZIONI del Gruppo di Lavoro LocaleFUNZIONI del Gruppo di Lavoro Locale
FASE 1 – PROGRAMMAZIONEFASE 1 – PROGRAMMAZIONE1. RECEPIRE LE ESIGENZE E I BISOGNI LOCALI,
SISTEMATIZZANDO QUANTO EMERSO DAI FORUM CHE SI SONO ATTIVATI:
• Istituti comprensivi• Istituti superiori• Associazioni e terzo settore• Enti privati2. ANALIZZARE LE RISORSE IN CAMPO:• Fondi regionali, cofinanziamenti, ulteriori risorse3. ELABORARE UNA PROPOSTA TECNICA CON FINALITÀ,
OBIETTIVI, METODOLOGIE E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI.
FASE 2 – COPROGETTAZIONE nel mese di GIUGNOFASE 2 – COPROGETTAZIONE nel mese di GIUGNO
• ISTITUTI COMPRENSIVI prof.ssa FerrettiISTITUTI COMPRENSIVI prof.ssa Ferretti• ISTITUTI SUPERIORI prof.ssa GavariniISTITUTI SUPERIORI prof.ssa Gavarini• ASSOCIAZIONI E TERZO SETTORE dottor LabateASSOCIAZIONI E TERZO SETTORE dottor Labate• ENTI PRIVATI ENTI PRIVATI (Acque SpA, Unicoop Firenze, Geofor SpA, Toscana (Acque SpA, Unicoop Firenze, Geofor SpA, Toscana
Energia, Navicelli, Enel SpA, TESECO, ANTER) Energia, Navicelli, Enel SpA, TESECO, ANTER) dottor Sammatarodottor Sammataro• ENTI DI RICERCA ENTI DI RICERCA (CIDAMP, CIRAA, Museo di Calci, Facoltà di (CIDAMP, CIRAA, Museo di Calci, Facoltà di
Agraria, Dipartimento di Biologia, Scuola Superiore S. Anna, Scuola Agraria, Dipartimento di Biologia, Scuola Superiore S. Anna, Scuola Normale Superiore, INGV, CAFRE, CNR, Ente Parco MSM e Tenuta di S. Normale Superiore, INGV, CAFRE, CNR, Ente Parco MSM e Tenuta di S. Rossore) Rossore) ancora da nominareancora da nominare..
ATTIVAZIONE TAVOLI 2011-2012ATTIVAZIONE TAVOLI 2011-2012
Rappresentante Prof.ssa Stefania Ferretti
Difficoltà di partecipazione comprensione e di comunicazione forse dovuta al periodo ed alla fase di demotivazione che coinvolge un po’ tutto il contesto scolastico.
TEMATICHE: Condivise le tematiche del vecchio progetto. (Stefania Ferretti (I.C. Fibonacci) Condivise le tematiche nuove con le Associazioni – Tutti i referenti EA rintracciatiFra le nuove proposte: Ambiente urbano (Elisabetta Coaro I.C. Gamerra); Foreste (Patrizia Ferrari
I.C. Niccolini S.G.T.)FORMAZIONE DOCENTI: Non necessaria (Daniela Ulivi I.C. Falcone Cascina, Marilisa Carella I.C. Galilei Pisa)Formazione sul campo – mentre si fanno le attività (Angela Giannetti I.C. Fucini Pisa) USCITE: Nessuna difficoltà nei trasporti per il Comune di Cascina (Daniela Ulivi).(Giorgi Monica IC Borsellino Cascina e Giorgi Laura IC Toniolo Pisa segnalano l’impossibilità di
fare uscite dovuta a: elevato numero di ragazzi, mancanza di compresenza, rapporto insegnanti/ragazzi non adeguato, frequente mancanza dei trasporti comunali. Richiedono attività in classe.
PROBLEMIReferenti EA mancanti: I.C. Cavalca Vicopisano- vicario Ciardelli (riguarda 2 Comuni: Calci e
Vicopisano)Referenti EA non rintracciabili: Sonia Froli I.C. Settesoldi Vecchiano, Baglivo Mario I.C. N. Pisano Referenti EA in ritardo: Francesca Mondello I.C. De Andrè Cascina) Bruna Reale (I.C. Tongiorgi
Pisa ) Mariella Palladino (I.C. Gereschi - Pontasserchio)
Forum ISTITUTI COMPRENSIVIForum ISTITUTI COMPRENSIVI
Rappresentante prof.ssa Mariella Gavarini
TEMATICHEEnergia, rifiuti, acque e ambiente urbano.
FORMAZIONE DOCENTIFormazione sul campo – mentre si fanno le attività.
USCITEImportanti perché integrano bene i progetti.
PROBLEMIScarsa partecipazione dei referenti EA.Alcuni referenti EA non disponibili e altri in ritardo nel fornire le informazioni.Difficoltà nel suscitare interesse negli studenti.
Forum ISTITUTI SUPERIORIForum ISTITUTI SUPERIORI
TEMATICHE: Partendo dalle tematiche del progetto precedente e dalle tematiche indicate dalla provincia nuova proposta più articolata
UTENZA: Rivolgere i percorsi alle scuole ed agli adulti.
FORMAZIONE Mantenere il corso di formazione con le insegnanti. Riteniamo opportuno un incontro preliminare con loro per una migliore programmazione e comunicazione intra-scolastica.
PROBLEMI: La disponibilità degli scuolabus è cruciale per la buona riuscita dei percorsi. Si richiede un impegno maggiore da parte dei Comuni coinvolti per garantire il servizio dei trasporti.
Forum ASSOCIAZIONI E TERZO SETTOREForum ASSOCIAZIONI E TERZO SETTORE
di recepire le indicazioni della Provincia ( Rifiuti, Risorse idriche, Energie rinnovabili, Foreste) in 5 AREE MACROTEMATICHE :
1.1. RifiutiRifiuti e consumi (in)sostenibili e consumi (in)sostenibili2.2. Cambiamenti climatici ed Cambiamenti climatici ed Energie rinnovabiliEnergie rinnovabili3.3. Coltiviamo la Biodiversità ( Coltiviamo la Biodiversità ( ForesteForeste, Agricoltura, Alimentazione), Agricoltura, Alimentazione)4.4. Conoscere il territorio (città, campagna, aree naturali e aree protette) Conoscere il territorio (città, campagna, aree naturali e aree protette)
per difendere il patrimonio culturale-ambientale e migliorare le per difendere il patrimonio culturale-ambientale e migliorare le criticità locali.criticità locali.
5.5. Risorse idricheRisorse idriche, risorse pubbliche. , risorse pubbliche.
IL GdLL DECIDE: IL GdLL DECIDE:
ASSOCIAZIONI E TERZO SETTOREASSOCIAZIONI E TERZO SETTOREISTITUTI COMPRENSIVIISTITUTI COMPRENSIVI
ISTITUTI SUPERIORIISTITUTI SUPERIORIpropongonopropongono
Rappresentante Dott. Ing. Marco Sammataro
Tematiche su cui è possibile INTEGRARSI E LAVORARE:• Acqua: progetto Acque SpA• Alimentazione, stili di vita e consumo sostenibile: progetto
Unicoop• Acqua, biodiversità: Navicelli SpA• Energie rinnovabili: Toscana Energie con Parco Fotovoltaico
Segnalazioni: potenzialità da valutare
Forum ENTI PRIVATIForum ENTI PRIVATI
Forum ENTI DI RICERCAForum ENTI DI RICERCAANCORA DA ATTIVARE:1. Centro di Informazione e Documentazione del sistema delle A.N.P.I.L. del Monte
Pisano (CIDAMP)2. Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi”3. Centro Interdipartimentale Museo di Storia Naturale e del Territorio4. Dipartimento di Biologia (per Museo e Orto Botanico di Pisa)5. Dipartimento di Biologia6. Ente Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli7. Tenuta di S. Rossore8. Facoltà di Agraria - Università di Pisa9. Centro Nazionale di Ricerca (CNR)10. Scuola Superiore Sant'Anna11. Scuola Normale Superiore12. Centro di Ateneo di Formazione e Ricerca Educativa dell’Università di Pisa (CAFRE)13. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Pisa (INGV)14. LA LIMONAIA Associazione per la diffusione della cultura scientifica e tecnologica
.
Comune di Pisa: Progetto OrtiComune di Calci:Comune di Cascina:Comune di San Giuliano Terme:Comune di Vecchiano:Comune di Vicopisano:
Progetti collegabili/integrabili COMUNI e Progetti collegabili/integrabili COMUNI e PROVINCIAPROVINCIA
Forum I.C.: al momento non è possibile individuare le classi – attendere settembre
Forum I.S.:
Forum Associazioni: ambito formale (scuole) e non formale
Forum Enti Privati: formale e non formale
Forum Enti di Ricerca:
Comuni:
LA PROPOSTA DEL GdLL È:LA PROPOSTA DEL GdLL È:
LA CONFERENZA DECIDERÀLA CONFERENZA DECIDERÀ
CHI?CHI?
IDEE POSSIBILI Per l’ambito formale:
•Sviluppare un percorso per ogni ciclo scolastico su ogni macroarea
•Concentrarsi su un ciclo in particolare
•Su alcune macroaree utilizzare le proposte degli enti privati
•Ogni ciclo affronta max 1 o 2 macroaree: es. infanzia acque rifiuti; primarie rifiuti biodiversità etc…
IDEE POSSIBILIIDEE POSSIBILI Per l’ambito non formale:
•Ciclo di seminari, convegni
•Attività adulti bambini
•Eventi, feste
•Pubblicazioni
COSA A CHI?COSA A CHI?
• FONDI REGIONALI PIA PIGI 2009-2010 - € 56.169,27
• 30% COFINANZIAMENTO (risorse umane dedicate, prestazioni, servizi)
• Progetti/servizi collegabili Comuni
• Risorse privati
ANALISI RISORSEANALISI RISORSE
NODO TERRITORIALE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NODO TERRITORIALE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE ZONA PISANAZONA PISANA
Università di Pisa - Centro Interdipartimentale Università di Pisa - Centro Interdipartimentale Museo di Storia Naturale e del Territorio di CalciMuseo di Storia Naturale e del Territorio di Calci
Via Roma, 79 - 56011 Calci PisaVia Roma, 79 - 56011 Calci PisaCoordinatrice: dott.ssa Angela DiniCoordinatrice: dott.ssa Angela DiniCollaboratrice: dott.ssa Silvia SorbiCollaboratrice: dott.ssa Silvia Sorbi
Tel.: 050-2212991 Fax: 050-2212974Tel.: 050-2212991 Fax: 050-2212974E-mail: E-mail: [email protected] Sito: Sito: www.msn.unipi.it/nodo