Upload
ing-maurizio-serpieri
View
135
Download
4
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Valutazioni Di Vulnerabilità Sismica, Interventi Adeguamento-miglioramento Strutture EsistentiTeam di progettazione Polistudio A.E.S.Ing. Vincenzo LombardiIng. Mauro CevoliIng. Pietro BattarraIng. Maurizio SerpieriIng. Matteo BruschiIng. Diego TamburiniIng. Andrea ManciniIng. Alessandro FioraniIng. Davide PanzavoltaIng. Max Ferron
Citation preview
VALUTAZIONI DI VULNERABILIT SISMICA, INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E
MIGLIORAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE ESISTENTI
Ing. Alessandro Fiorani
Ing. Diego Tamburini
Ing. Davide Panzavolta
Ing. Martino Matteoni
Ing. Max Ferron
Team di progettazione:
Ing. Vincenzo Lombardi
Ing. Mauro Cevoli
Ing. Maurizio Serpieri
Ing. Pietro Battarra
Ing. Andrea Mancini
Ing. Matteo Bruschi
Team di progettazione:
Settore progettazione strutturale
SOMMARIO DEGLI INTERVENTI SVOLTI OSPEDALE SACRA FAMIGLIA DI NOVAFELTRIA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in c.a. e interventi locali di incremento della duttilit e resistenza al taglio
dei pilastri del piano terra mediante fasciature in CFRP (Wrapping) [Progettisti: Ing. Pietro Battarra, Ing. Maurizio Serpieri;
Collaboratori: Ing. Davide Panzavolta, Ing. Diego Tamburini, Geom. Gabriele Biagini]
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI (EX. F.LLI CERVI) DI RICCIONE
Valutazione vulnerabilit sismica della struttura in c.a. e intervento di adeguamento sismico mediante struttura a telaio in
acciaio posizionata esternamente al fabbricato che assorbe la totalit della azioni sismiche di progetto e le scarica sui pali di
fondazione [Progettista: Ing. Mauro Cevoli, Collaboratori: Ing. Max Ferron, Ing. Maurizio Serpieri, Ing. Alessandro Fiorani,
Ing. Davide Panzavolta, Ing. Matteo Bruschi, Ing. Diego Tamburini, Geom. Gabriele Biagini]
CASERMA GUARDIA DI FINANZA TULLO MASI DI RAVENNA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura portante e intervento di miglioramento sismico della struttura
mediante inserimento di nuovi setti portanti in muratura, ringrosso e rinforzo statico a flessione dei solai con placcaggi in
tessuto CFRP [Progettista: Ing. Mauro Cevoli, Collaboratori: Ing. Matteo Bruschi, Ing. Davide Panzavolta, Ing. Max Ferron,
Ing. Maurizio Serpieri, Geom. Gabriele Biagini]
ALBERGO VILLA LINDA DI RICCIONE
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in c.a. e intervento di adeguamento sismico della struttura sopraelevata
mediante rinforzi a taglio, flessione su travi e pilastri con CFRP [Progettista: Ing. Mauro Cevoli, Collaboratori: Ing. Maurizio
Serpieri, Ing. Matteo Bruschi, Geom. Gabriele Biagini]
SCUOLA ELEMENTARE COMUNALE G. RODARI DI VILLA VERUCCHIO
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e c.a. e intervento di miglioramento sismico ai sensi dell
OPCM 4007/2012 mediante placcatura delle murature con tessuti in fibra di vetro, rinforzi in FRP, rinforzi metallici in copertura.
[Progettisti: Ing. Mauro Cevoli; Collaboratori: Ing. Matteo Bruschi, Ing. Maurizio Serpieri]
SOMMARIO DEGLI INTERVENTI SVOLTI SCUOLA SUPERIORE STATALE ITAS G. SCARABELLI DI IMOLA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Vincenzo Lombardi, Collaboratori: Ing.
Matteo Bruschi]
OSPEDALE FRANCHINI DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA
Valutazione della vulnerabilit sismica delle varie parti dellospedale composte da c.a. e muratura [Progettisti: Ing. Pietro
Battarra Collaboratori: Ing. Maurizio Serpieri, Ing. Davide Panzavolta]
SCUOLA SUPERIORE STATALE ITT MARCO POLO DI RIMINI
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Vincenzo Lombardi, Collaboratori: Ing.
Matteo Bruschi]
PALAZZINA RESIDENZIALE IN C.A. IN VIA GIOVANNI XXIII LAQUILA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in c.a. e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture in c.a., in particolare mediante linserimento di nuovi setti in c.a. atti ad
assorbire lintera azione sismica [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Matteo Bruschi, Ing. Davide
Panzavolta, Ing. Maurizio Serpieri]
VILLETTE IN MURATURA IN VIA PIEDI IL MONTE LAQUILA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Matteo
Bruschi]
SOMMARIO DEGLI INTERVENTI SVOLTI FABBRICATO IN MURATURA IN VIA FIORETTA IN PAGANICA PAGANICA (AQ)
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Matteo
Bruschi]
RESIDENZA IN MURATURA IN VIA DELLA POLVERIERA LAQUILA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Martino
Matteoni]
RESIDENZA IN STRADA STATALE DI LAGO CAMPOTOSTO CAMPOTOSTO (AQ)
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Martino
Matteoni, Ing. Matteo Bruschi]
AGGREGATO EDILIZIO IN VIA MAUSONICA LAQUILA
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Martino
Matteoni]
ABITAZIONE IN MURATURA IN VIA FONTE CASTELVECCHIO SUBEQUO (AQ)
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Martino
Matteoni, Ing. Matteo Bruschi]
SOMMARIO DEGLI INTERVENTI SVOLTI
AGGREGATO EDILIZIO IN VIA DEL FOSSONE FILETTO (AQ)
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli Collaboratori: Ing. Matteo
Bruschi Ing. Martino Matteoni]
FBBRICATO AD USO AGRICOLO IN VIA CIARLE SANTAGOSTINO (FE)
Valutazione della vulnerabilit sismica della struttura in muratura e intervento di miglioramento sismico della struttura mediante
tecniche di ripristino e consolidamento delle strutture murarie [Progettisti: Ing. Mauro Cevoli]
VALUTAZIONE DI VULNERABILIT SISMICA E INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO
PRESTAZIONI SISMICHE
LOSPEDALE SACRA FAMIGLIA DI NOVAFELTRIA
Progettisti strutturali:
Ing. Pietro Battarra
Ing. Maurizio Serpieri
Ing. Davide Panzavolta
Ing. Diego Tamburini
Geom. Gabriele Biagini
Collaboratori strutturali:
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELLOPERA
Individuazione lotto Individuazione corpi fabbrica
B
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - DESCRIZIONE DELLOPERA
Il complesso ospedaliero, cos come allo stato attuale, il frutto di edificazioni
successive e ampliamenti intervenuti nel corso di 60 anni.
Ledificazione si sviluppata in quattro porzioni dellarea ospedaliera ben distinte
Il blocco B costituito da 4 unit strutturali giuntate realizzate tra la fine degli anni
70 e i primi anni del 2000. Tre delle strutture che costituiscono il blocco sono
realizzate con telai in cemento armato (unit 6,7,8) impostati su fondazioni di tipo
profondo (pali e cordoli di fondazione di collegamento) mentre lunit strutturale 9
costituita da un telaio metallico e con solai realizzati in lamiera grecata e getto di
completamento in c.a.
Le tre unit strutturali realizzate in c.a. sono costituite da 2 piani fuori terra dotate di
sottotetto, mentre lunit strutturale 9 priva di sottotetto.
Le strutture sono tra di loro giuntate.
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - SCEMA STRUTTURALE
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - DESCRIZIONE DELLOPERA
I fabbricati che si vanno ad indagare sono i corpi 6 e 7 del blocco B dellospedale, denominati
B6 e B7.
La struttura dei corpi B7 e B6 presenta una irregolarit in pianta, ma una regolarit in altezza.
Struttura dei corpi B7 e B6 realizzata interamente in cemento armato, con travi per lo pi in
altezza su tutti i livelli delledificio.
Solai realizzati in parte in latero-cemento con spessore H=20+4 cm, e altri con pannelli
prefabbricati del medesimo spessore.
Struttura priva di un efficace sistema di controventamento atto a sostenere le azioni
orizzontali.
Sistema di travi principali per lo pi in altezza dove i solai scaricano le loro azioni
appoggiandosi, mentre nellaltro verso sono presenti cordoli di collegamento e irrigidimento.
Copertura realizzata mediante solai in latero-cemento
Il sistema di fondazione del tipo profondo, realizzato mediante pali in c.a. collegati in testa
fra loro da un reticolo di cordoli 30x50 cm approfonditi che poggiano su un letto di magrone.
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - ANALISI STORICO-CRITICA, RILIEVO GEOMETRICO-STRUTTURALE E LIVELLO DI CONOSCENZA La ricerca della documentazione storica disponibile stata condotta mediante visite ripetute
presso i seguenti Enti:
Comune di Novafeltria
Servizio Difesa Suolo della Provincia di Pesaro
Archivio storico Impresa Forlani
Prefettura di Pesaro
Il rilievo geometrico strutturale delledificio si limitato in piccole porzioni di fabbricato di cui
non si disponevano gli elaborati grafici storici originari, per il resto della struttura si sono
rinvenuti gli elaborati di progetto originali dellintera costruzione
Viste le informazioni e dati di base in possesso sulla costruzione geometria, dettagli costruttivi e
propriet dei materiali sono quindi conosciuti ad un livello accurato secondo quanto riportato
nelle NTC 2008, in particolare nella circolare esplicativa al capitolo C8A.
Il calcolo e le verifiche sono state condotte adottando un livello di conoscenza LC2 e quindi
un fattore di confidenza FC=1.20
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - ANALISI STORICO-CRITICA, RILIEVO GEOMETRICO-STRUTTURALE E LIVELLO DI CONOSCENZA
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - VALUTAZIONE DEL DEGRADO E RILIEVO DEI DETTAGLI COSTRUTTIVI
Rilievo fotografico in situ del degrado della struttura con indicazione in planimetria dei punti di
presa e descrizione del tipo di danneggiamento e/o degrado
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA VALUTAZIONE DEL DEGRADO E RILIEVO DEI DETTAGLI COSTRUTTIVI
Rilievo fotografico in situ dei dettagli costruttivi della struttura a seguito dello scartamento del copriferro
svolto su alcune travi e pilastri (messa in luce di dettagli di armatura, passo-diametro staffe e ferri
longitudinali) e indagine delle caratteristiche geometriche dei solai mediante messa in luce di alcuni dettagli
costruttivi
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - INDAGINI CONOSCITIVE SVOLTE SULLA STRUTTURA: PROVE SUI MATERIALI
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - INDAGINI CONOSCITIVE SVOLTE SULLA STRUTTURA: PROVE SUI MATERIALI
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - INDAGINI CONOSCITIVE SVOLTE SUL SOTTOSUOLO: MODELLAZIONE GEOTECNICA DEL SITO
Indagini geognostiche:
n. 4 prove penetrometriche dinamiche pesanti eseguite
con penetrometro Pagani modello TG 63-100 EML.C
Un sondaggio eseguito con Sonda Idraulica IPC DRILL
830 L
Una prova HVSR
Le indagini geognostiche svolte hanno permesso di
classificare il sottosuolo di fondazione come di Tipo C e
una categoria topografica di Tipo T2 (secondo norma DM
14/01/2008)
Strato Coltre detritico
argillosa
Paleo coltre
consolidata
Substrato Argille
scagliose
k [kN/m3] 18 20 20
k [] 18 25 24
ck [kN/m2] 1 0 13
cuk [kN/m2] 80 105 250
Eelastico,k [kN/m2] 10000 20000 80000
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - INDAGINI CONOSCITIVE SUL RISCHIO SISMICO: PERICOLOSIT SISMICA DI BASE
Dati ricavati dal il sito web dellINGV http://esse1.mi.ingv.it/
Classe duso della struttura: IV
Vita Nominale della struttura: 50 anni
TR [anni] ag [g] F0 Tc*
SLO (TR=100 anni prob. sup. su TR=81%) 60 0.081 2.437 0.283
SLD (TR=100 anni prob. sup. su TR=63%) 101 0.101 2.433 0.293
SLV (TR=100 anni prob. sup. su TR=10%) 949 0.231 2.464 0.328
SLC (TR=100 anni prob. sup. su TR=5%) 1950 0.291 2.522 0.334
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA - INDAGINI CONOSCITIVE SUL RISCHIO SISMICO: PERICOLOSIT SISMICA DI BASE
TR [anni] ag [g] F0 Tc*
SLO (TR=100 anni prob. sup. su TR=81%) 60 0.081 2.437 0.283
SLD (TR=100 anni prob. sup. su TR=63%) 101 0.101 2.433 0.293
SLV (TR=100 anni prob. sup. su TR=10%) 949 0.231 2.464 0.328
SLC (TR=100 anni prob. sup. su TR=5%) 1950 0.291 2.522 0.334
Coordinate geografiche Latitudine [DEG sessadecimale] N 43.8906
Longitudine [DEG sessadecimale] E 12.2870
Suolo e topografia
Cat. suolo di fondazione (A,E) C
Categoria topografica (T1,T4) T2
Coeff. di amplificazione topografica ST 1.2
Varie
Vita nominale dell'opera (10, 50, 100) VN [anni] 50
Classe d'uso (I, II, III, IV) IV
Coefficiente d'uso CU 2.0
Periodo di riferimento VR [anni] 100
Coeff. di smorz. viscoso equivalente x 1.0
Fattore di smorzamento viscoso h 5%
DATI SPETTRALI Stati limite d'esercizio Stati limite ultimi
SLO SLD SLV SLC
Probabilit di
superamento
PVr 81% 63% 10% 5%
Periodo di ritorno TR [anni] 60 101 949 1950
Accelerazione ag / g 0.081 0.101 0.231 0.291
Fattore di amplificazione F0 2.437 2.433 2.464 2.522
Periodo in. velocit
costante
TC* [s] 0.283 0.293 0.328 0.334
Coeff. di amplif.
stratigrafica
SS 1.500 1.500 1.358 1.260
Coefficiente di
sottosuolo
CC 1.593 1.575 1.517 1.507
Coefficiente di sito S 1.800 1.800 1.630 1.512
Periodi TB [s] 0.150 0.154 0.166 0.168
TC [s] 0.451 0.461 0.497 0.504
TD [s] 1.926 2.003 2.525 2.764
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE
ANALISI SISMICA
STATICA DINAMICA
NON LINEARE LINEARE NON LINEARE LINEARE
ANALISI DI
PUSHOVER
ANALISI
STATICA
EQUIVALENTE
CON FATTORE q
MODALE A
SPETTRO DI
RISPOSTA CON
FATTORE q
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
Lanalisi di Pushover consiste nellesame della struttura sottoposta ai carichi verticali (pesi propri,
permanenti ed una quota parte degli accidentali) e ad un sistema di forze orizzontali (pattern di carico
di pushover) che rappresenti al meglio la distribuzione delle forze inerziali che si innescano sotto
evento sismico a causa delle masse presenti ai vari livelli del fabbricato.
Tale sistema di forze orizzontali viene incrementato attraverso un coefficiente moltiplicativo dei carichi,
al crescere del quale aumenta lo spostamento orizzontale di un punto di controllo della struttura (posto
tipicamente in sommit delledificio), fino al raggiungimento delle condizioni ultime (o prefissate
secondo un criterio).
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
Lanalisi statica non lineare (Pushover) il pi innovativo metodo di progettazione antisismica
e valutazione della vulnerabilit sismica di edifici, utilizzato per sfruttare al massimo le
caratteristiche dissipative e non lineari della struttura, che non possibile indagare con
modellazioni numeriche lineari del comportamento sismico strutturale. Lanalisi di Pushover tira
al massimo la progettazione di strutture nuove, e si considerano le riserve di resistenza non
lineari nella valutazione di vulnerabilit degli edifici esistenti, con evidenti benefici.
Con lanalisi non lineare possibile indagare nel dettaglio i meccanismi di crisi/collasso
della struttura e individuare i punti dove intervenire in dettaglio con il minor dispendio di
materiale.
Gli interventi di miglioramento/adeguamento sismico che possono essere svolti con
lanalisi di pushover sono in termini di incremento della duttilit , incremento della resistenza,
incremento della rigidezza, diminuzione delle masse sismiche, riduzione dellazione sollecitante
sismica mediante regolarizzazione della struttura, mediante isolatori, dissipazione dellenergia
sismica con dissipatori di vario tipo (viscosi, isteretici, ecc)
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
Distribuzione forze applicate in entrambe le direzioni e versi
Considerare la presenza delleccentricit accidentale 24 pattern di carico di Pushover
Ad ogni pattern di carico corrisponde una curva di Pushover (curva di capacit)
Tali curve rappresentano in termini globali le caratteristiche non lineari della struttura, un primo tratto lineare (dove la
struttura rimane totalmente in campo elastico) e poi un tratto non lineare dove si riscontrano plasticizzazioni e crisi locali
degli elementi. Linviluppo di tutte le curve di capacit rappresenta un range di variabilit entro cui la struttura pu trovarsi durante levento sismico
Pattern distribuzione forze inerziali di pushover variabile durante levento sismico, sia in intensit che forma.
Due distribuzioni limite entro cui cogliere lintera variabilit degli effetti indotti dal sisma
Gruppo 1: schematizza la distribuzione di forze orizzontali inerziali
che si innescano quando la struttura totalmente in
campo elastico senza alcun snervamento delle sezioni.
Gruppo 2: schematizza la distribuzione di forze orizzontali
inerziali a seguito di una formazione di un piano
debole alla base della struttura.
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
SEQUENZA DI OPERAZIONI PER SVOLGERE UNANALISI DI PUSHOVER
1. Modellazione geometrica della struttura con vincoli di incastro alla base
2. Modellazione delle non-linearit meccaniche e geometriche della struttura (modello a
cerniere plastiche concentrate o a fibre diffuse lungo lelemento)
3. Individuazione e adozione delle caratteristiche meccaniche dei materiali e del loro
comportamento non lineare
4. Scelta e adozione del pattern di forze statiche orizzontali da applicare alla struttura
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
Cerniera plastica a Flessione Cerniera a Taglio Cerniera a Presso-Flessione
Modellazione numerica delle cerniere
plastiche nel software
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
SEQUENZA DI OPERAZIONI PER SVOLGERE UNANALISI DI PUSHOVER
5. Sviluppo delle analisi di Pushover per ogni pattern di carico e costruzione delle curve di capacit
(Taglio alla base Vs Spostamento p.to di controllo) per ogni pattern di carico (24 curve)
6. Applicazione del metodo N2 proposto dal DM 14/01/2008 per la bi-linearizzazione della
curva di capacit e per individuare lo spostamento atteso della struttura per un assegnato
evento sismico di progetto (domanda di spostamento in termini globali per SLO, SLD, SLV e
SLC)
Domanda di spostamento MDOF
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
SEQUENZA DI OPERAZIONI PER SVOLGERE UNANALISI DI PUSHOVER
7. Valutazione della capacit della struttura MDOF in termini globali e locali
Capacit in termini Locali per elementi in c.a. Capacit duttile rotazionale e resistenza al taglio degli elementi
SLD: spostamento del p.to di controllo corrispondente al raggiungimento dellinterstory drif di un qualunque piano pari a 0.5% SLO: spostamento del p.to di controllo corrispondente al raggiungimento dellinterstory drift di un qualunque piano pari a 2/3 SLD SLV: spostamento del p.to di controllo corrispondente al raggiungimento del tagliante massimo alla base SLC: spostamento pari a 10 volte lo spostamento raggiunto al limite elastico della struttura
Capacit in termini Globali per elementi in c.a. Spostamenti di interpiano massimi
METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA PER LE AZIONI SISMICHE: LANALISI STATICA NON LINEARE (PUSHOVER)
SEQUENZA DI OPERAZIONI PER SVOLGERE UNANALISI DI PUSHOVER
7. Verifica in termini di capacit duttile e resistenza della struttura per i vari stati limite
considerati
La struttura si considera verificata quando la capacit in termini globali e locali risulta maggiore della
domanda per lassegnato stato limite considerato e per ogni pattern di carico di pushover, ovvero per tutte le
24 curve di capacit.
CAPACITA > DOMANDA
La verifica in termini globali risulta soddisfatta quando la capacit di spostamento del punto di controllo
maggiore della domanda di spostamento, ci per ogni stato limite considerato.
La verifica in termini locali risulta soddisfatta quando la capacit di rotazione di tutte le cerniere plastiche
maggiore della relativa rotazione che si ha per lo step di carico relativo allo stato limite considerato; e
quando la resistenza a taglio degli elementi maggiore del taglio agente allo step di carico relativo allo
stato limite considerato.
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA MODELLO STRUTTURALE IN MIDAS GEN 2011
Modello Corpo B6 Modello Corpo B7
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA AZIONI STATICHE SULLA STRUTTURA
Tipo solaio/
orizzontamento Descrizione
0.1 Livello 00
Solaio in latero-cemento esistente H=20+4
Spessore totale elemento strutturale 24 cm
Permanenti strutturali kN/m2 2.70
Permanenti non strutturali Compiutamente definito si kN/m2 2.00
Sovraccarico Categoria azione C1 kN/m2 3.00
Tipo solaio/
orizzontamento Descrizione
1.1 Livello 01
Solaio in latero-cemento esistente H=20+4
Spessore totale elemento strutturale 24 cm
Permanenti strutturali kN/m2 2.70
Permanenti non strutturali Compiutamente definito si kN/m2 2.00
Sovraccarico Categoria azione C1 kN/m2 3.00
Tipo solaio/
orizzontamento Descrizione
1.2 Livello 01
Solaio a pannelli prefabbricati a travetti precomp. esistente H=24+4
Spessore totale elemento strutturale 28 cm
Permanenti strutturali kN/m2 2.70
Permanenti non strutturali Compiutamente definito si kN/m2 2.00
Sovraccarico Categoria azione C1 kN/m2 3.00
Tipo solaio/
orizzontamento Descrizione
1.3 Livello 01 - Sbalzi
Solaio in latero-cemento esistente H=20+4
Spessore totale elemento strutturale 24 cm
Permanenti strutturali kN/m2 2.70
Permanenti non strutturali Compiutamente definito si kN/m2 2.00
Sovraccarico Categoria azione C2 kN/m2 4.00
Tipo solaio/
orizzontamento Descrizione
2.1 Livello sottotetto
Solaio in latero-cemento esistente H=20+4
Spessore totale elemento strutturale 24 cm
Permanenti strutturali kN/m2 2.70
Permanenti non strutturali Compiutamente definito si kN/m2 1.50
Sovraccarico Categoria azione H3 kN/m2 1.00
Tipo solaio/
orizzontamento Descrizione
3.1 Piano copertura
Solaio in latero-cemento H=20+4
Spessore totale elemento strutturale 24 cm
Permanenti strutturali kN/m2 2.70
Permanenti non strutturali Compiutamente definito si kN/m2 1.50
Sovraccarico Categoria azione Neve kN/m2 1.30
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: ANALISI STATICA
Deformata elastica in condizioni statiche Combinazione SLE Rara
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: ANALISI STATICA
Diagramma sforzo normale in condizioni statiche Combinazione SLU
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: ANALISI STATICA
Diagramma momento flettente in condizioni statiche Combinazione SLU
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: ANALISI SISMICA (PUSHOVER)
Curva di capacit per il pattern di forze
Pushover Uniforme +X
con indicazione del punto corrispondente al
raggiungimento dello SLV e della capacit ultima della
struttura
Status delle cerniere plastiche per il pattern di forze
Pushover Uniforme +X
al raggiungimento dello SLV
Capacit ultima
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE
V = PGAcalcolo / PGAprogetto
Lindice di vulnerabilit sismica esprime il rapporto fra la vulnerabilit sismica delledificio (PGA
per il quale ledificio raggiunge un prestabilito stato limite) e la PGA di progetto per la zona in
esame e lo stato limite considerato.
Lindice di rischio sismico esprime il rapproto il rischio sismico delledificio (Tr per il quale
ledificio raggiunge un prestabilito stato limite) e il Tr di progetto per la zona in esame e lo
stato limite considerato.
R = Trcalcolo / Trprogetto
Tali indici vengono espressi per ogni stato limite preso in esame e per ogni pattern di carico
dellanalisi di pushover (per ognuna delle 24 curve di capacit). Il minore fra i 24 casi
rappresenta lindice di vulnerabilit o rischio sismico della struttura.
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE
PGA di capacit della struttura - Corpo B7
PGA di capacit [1/g]
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 0.147 0.197 0.215
PUSH_UNI_-X 0.147 0.197 0.215
PUSH_UNI_+X_+ey 0.132 0.197 0.215
PUSH_UNI_-X_+ey 0.132 0.197 0.215
PUSH_UNI_+X_-ey 0.131 0.171 0.191
PUSH_UNI_-X_-ey 0.111 0.157 0.171
PUSH_UNI_+Y 0.109 0.111 0.120
PUSH_UNI_-Y 0.109 0.111 0.121
PUSH_UNI_+Y_+ex 0.101 0.158 0.171
PUSH_UNI_-Y_+ex 0.105 0.158 0.172
PUSH_UNI_+Y_-ex 0.104 0.140 0.145
PUSH_UNI_-Y_-ex 0.104 0.140 0.145
PUSH_MODAL_+X 0.146 0.192 0.210
PUSH_MODAL_-X 0.144 0.119 0.130
PUSH_MODAL_+X_+ey 0.171 0.181 0.197
PUSH_MODAL_-X_+ey 0.171 0.181 0.197
PUSH_MODAL_+X_-ey 0.154 0.229 0.250
PUSH_MODAL_-X_-ey 0.154 0.229 0.250
PUSH_MODAL_+Y 0.111 0.165 0.171
PUSH_MODAL_-Y 0.111 0.165 0.171
PUSH_MODAL_+Y_+ex 0.131 0.184 0.201
PUSH_MODAL_-Y_+ex 0.131 0.184 0.201
PUSH_MODAL_+Y_-ex 0.110 0.161 0.164
PUSH_MODAL_-Y_-ex 0.111 0.162 0.165
Valore MIN 0.101 0.111 0.120
PGA di capacit [1/g]
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 0.105 0.140 0.140
PUSH_UNI_-X 0.082 0.099 0.100
PUSH_UNI_+X_+ey 0.102 0.138 0.140
PUSH_UNI_-X_+ey 0.102 0.138 0.140
PUSH_UNI_+X_-ey 0.104 0.117 0.118
PUSH_UNI_-X_-ey 0.104 0.117 0.118
PUSH_UNI_+Y 0.072 0.101 0.103
PUSH_UNI_-Y 0.069 0.101 0.103
PUSH_UNI_+Y_+ex 0.069 0.100 0.108
PUSH_UNI_-Y_+ex 0.069 0.100 0.108
PUSH_UNI_+Y_-ex 0.070 0.081 0.082
PUSH_UNI_-Y_-ex 0.070 0.081 0.082
PUSH_MODAL_+X 0.108 0.135 0.136
PUSH_MODAL_-X 0.108 0.124 0.125
PUSH_MODAL_+X_+ey 0.107 0.131 0.131
PUSH_MODAL_-X_+ey 0.107 0.131 0.131
PUSH_MODAL_+X_-ey 0.109 0.111 0.111
PUSH_MODAL_-X_-ey 0.109 0.111 0.111
PUSH_MODAL_+Y 0.063 0.092 0.106
PUSH_MODAL_-Y 0.063 0.092 0.106
PUSH_MODAL_+Y_+ex 0.062 0.091 0.111
PUSH_MODAL_-Y_+ex 0.062 0.091 0.111
PUSH_MODAL_+Y_-ex 0.062 0.091 0.099
PUSH_MODAL_-Y_-ex 0.062 0.091 0.099
Valore MIN 0.062 0.081 0.082
PGA di capacit della struttura - Corpo B6
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE Indice di vulnerabilit sismica
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 1.296 1.386 0.606
PUSH_UNI_-X 1.009 0.984 0.435
PUSH_UNI_+X_+ey 1.265 1.367 0.604
PUSH_UNI_-X_+ey 1.265 1.367 0.604
PUSH_UNI_+X_-ey 1.289 1.159 0.512
PUSH_UNI_-X_-ey 1.289 1.159 0.512
PUSH_UNI_+Y 0.889 1.004 0.444
PUSH_UNI_-Y 0.857 1.004 0.444
PUSH_UNI_+Y_+ex 0.852 0.99 0.469
PUSH_UNI_-Y_+ex 0.852 0.99 0.469
PUSH_UNI_+Y_-ex 0.861 0.805 0.356
PUSH_UNI_-Y_-ex 0.861 0.805 0.356
PUSH_MODAL_+X 1.331 1.336 0.591
PUSH_MODAL_-X 1.332 1.224 0.541
PUSH_MODAL_+X_+ey 1.316 1.297 0.567
PUSH_MODAL_-X_+ey 1.316 1.297 0.567
PUSH_MODAL_+X_-ey 1.343 1.099 0.481
PUSH_MODAL_-X_-ey 1.343 1.099 0.481
PUSH_MODAL_+Y 0.774 0.907 0.457
PUSH_MODAL_-Y 0.774 0.907 0.457
PUSH_MODAL_+Y_+ex 0.768 0.899 0.481
PUSH_MODAL_-Y_+ex 0.768 0.899 0.481
PUSH_MODAL_+Y_-ex 0.768 0.899 0.428
PUSH_MODAL_-Y_-ex 0.768 0.899 0.428
Valore MIN 0.768 0.805 0.356
Indici di vulnerabilit sismica - Corpo B6
Indice di vulnerabilit sismica
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 1.812 1.954 0.931
PUSH_UNI_-X 1.812 1.954 0.931
PUSH_UNI_+X_+ey 1.630 1.954 0.931
PUSH_UNI_-X_+ey 1.630 1.954 0.931
PUSH_UNI_+X_-ey 1.617 1.693 0.827
PUSH_UNI_-X_-ey 1.370 1.554 0.740
PUSH_UNI_+Y 1.347 1.096 0.517
PUSH_UNI_-Y 1.351 1.099 0.523
PUSH_UNI_+Y_+ex 1.247 1.563 0.740
PUSH_UNI_-Y_+ex 1.301 1.563 0.745
PUSH_UNI_+Y_-ex 1.284 1.390 0.625
PUSH_UNI_-Y_-ex 1.283 1.390 0.625
PUSH_MODAL_+X 1.799 1.904 0.908
PUSH_MODAL_-X 1.779 1.181 0.563
PUSH_MODAL_+X_+ey 2.111 1.787 0.852
PUSH_MODAL_-X_+ey 2.111 1.787 0.852
PUSH_MODAL_+X_-ey 1.896 2.268 1.081
PUSH_MODAL_-X_-ey 1.896 2.268 1.081
PUSH_MODAL_+Y 1.370 1.634 0.740
PUSH_MODAL_-Y 1.370 1.634 0.740
PUSH_MODAL_+Y_+ex 1.617 1.825 0.870
PUSH_MODAL_-Y_+ex 1.617 1.825 0.870
PUSH_MODAL_+Y_-ex 1.363 1.598 0.709
PUSH_MODAL_-Y_-ex 1.364 1.604 0.712
Valore MIN 1.247 1.096 0.517
Indici di vulnerabilit sismica - Corpo B7
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE
Relazione sito-dipendente
PGA su suolo A [1/g]
Freq. annua superamento
[anni] TRIT [anni] 16 percentile 50 percentile 84 percentile
0.0004 2500 0.238 0.3108 0.3733
0.001 1000 0.1811 0.2303 0.2636
0.0021 476 0.1432 0.1792 0.1987
0.005 200 0.1047 0.1308 0.1403
0.0071 141 0.0908 0.1135 0.1207
0.0099 101 0.079 0.0992 0.1055
0.0139 72 0.0682 0.0863 0.0916
0.02 50 0.0566 0.074 0.0781
0.0333 30 0.0425 0.0587 0.0622
PGA = 0.0173 T 0.3751
Nota la PGA di capacit tramite la formula di
correlazione sito-dipendente possibile ricavare i
tempi di ritorno Tr degli eventi sismici che portano
la struttura alla sua capacit limite per lo stato
limite considerato
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE
Tr di capacit della struttura - Corpo B7
Tempo di ritorno T di capacit [anni]
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 299.1 657.9 828.2
PUSH_UNI_-X 299.1 657.9 828.2
PUSH_UNI_+X_+ey 225.3 657.9 828.2
PUSH_UNI_-X_+ey 225.3 657.9 828.2
PUSH_UNI_+X_-ey 220.8 449.3 604.2
PUSH_UNI_-X_-ey 142.0 357.2 449.3
PUSH_UNI_+Y 135.6 140.9 172.8
PUSH_UNI_-Y 136.6 142.0 177.9
PUSH_UNI_+Y_+ex 110.4 363.3 449.3
PUSH_UNI_-Y_+ex 123.7 363.3 457.0
PUSH_UNI_+Y_-ex 119.3 265.6 286.8
PUSH_UNI_-Y_-ex 119.0 265.6 286.8
PUSH_MODAL_+X 293.7 614.3 773.9
PUSH_MODAL_-X 284.7 172.1 216.8
PUSH_MODAL_+X_+ey 449.3 518.9 653.4
PUSH_MODAL_-X_+ey 449.3 518.9 653.4
PUSH_MODAL_+X_-ey 337.5 979.8 1234.0
PUSH_MODAL_-X_-ey 337.5 979.8 1234.0
PUSH_MODAL_+Y 142.0 408.4 449.3
PUSH_MODAL_-Y 142.0 408.4 449.3
PUSH_MODAL_+Y_+ex 220.8 548.5 691.3
PUSH_MODAL_-Y_+ex 220.8 548.5 691.3
PUSH_MODAL_+Y_-ex 139.9 385.1 399.9
PUSH_MODAL_-Y_-ex 140.3 388.9 405.2
Valore MIN 110.4 140.9 172.8
Tempo di ritorno T di capacit [anni]
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 122.4 263.6 263.6
PUSH_UNI_-X 62.7 105.6 108.6
PUSH_UNI_+X_+ey 114.5 253.9 261.6
PUSH_UNI_-X_+ey 114.6 253.9 261.4
PUSH_UNI_+X_-ey 120.6 163.7 168.5
PUSH_UNI_-X_-ey 120.6 163.7 168.6
PUSH_UNI_+Y 44.8 111.5 114.8
PUSH_UNI_-Y 40.6 111.5 114.8
PUSH_UNI_+Y_+ex 40.0 107.5 132.9
PUSH_UNI_-Y_+ex 40.0 107.5 132.9
PUSH_UNI_+Y_-ex 41.1 61.9 63.7
PUSH_UNI_-Y_-ex 41.1 61.9 63.7
PUSH_MODAL_+X 131.3 238.7 245.9
PUSH_MODAL_-X 131.6 189.1 194.8
PUSH_MODAL_+X_+ey 127.4 220.8 220.8
PUSH_MODAL_-X_+ey 127.4 220.8 220.8
PUSH_MODAL_+X_-ey 134.6 142.0 142.0
PUSH_MODAL_-X_-ey 134.6 142.0 142.0
PUSH_MODAL_+Y 31.0 85.1 124.3
PUSH_MODAL_-Y 31.0 85.1 124.3
PUSH_MODAL_+Y_+ex 30.3 83.1 142.0
PUSH_MODAL_-Y_+ex 30.3 83.1 142.0
PUSH_MODAL_+Y_-ex 30.3 83.1 104.1
PUSH_MODAL_-Y_-ex 30.3 83.1 104.1
Valore MIN 30.3 61.9 63.7
Tr di capacit della struttura - Corpo B6
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE
Indice di rischio sismico - Corpo B7
Indice di rischio sismico (R = Trcalcolo / Trprogetto)
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 4.985 6.513 0.873
PUSH_UNI_-X 4.985 6.513 0.873
PUSH_UNI_+X_+ey 3.755 6.513 0.873
PUSH_UNI_-X_+ey 3.755 6.513 0.873
PUSH_UNI_+X_-ey 3.680 4.448 0.637
PUSH_UNI_-X_-ey 2.366 3.536 0.473
PUSH_UNI_+Y 2.260 1.395 0.182
PUSH_UNI_-Y 2.276 1.406 0.187
PUSH_UNI_+Y_+ex 1.840 3.597 0.473
PUSH_UNI_-Y_+ex 2.061 3.597 0.482
PUSH_UNI_+Y_-ex 1.989 2.630 0.302
PUSH_UNI_-Y_-ex 1.984 2.630 0.302
PUSH_MODAL_+X 4.895 6.083 0.816
PUSH_MODAL_-X 4.744 1.703 0.228
PUSH_MODAL_+X_+ey 7.488 5.138 0.689
PUSH_MODAL_-X_+ey 7.488 5.138 0.689
PUSH_MODAL_+X_-ey 5.625 9.701 1.300
PUSH_MODAL_-X_-ey 5.625 9.701 1.300
PUSH_MODAL_+Y 2.366 4.044 0.473
PUSH_MODAL_-Y 2.366 4.044 0.473
PUSH_MODAL_+Y_+ex 3.680 5.431 0.728
PUSH_MODAL_-Y_+ex 3.680 5.431 0.728
PUSH_MODAL_+Y_-ex 2.332 3.813 0.421
PUSH_MODAL_-Y_-ex 2.338 3.851 0.427
Valore MIN 1.840 1.395 0.182
Indice di rischio sismico (R = Trcalcolo / Trprogetto)
Pattern di spinta SLO SLD SLV
PUSH_UNI_+X 2.040 2.610 0.278
PUSH_UNI_-X 1.045 1.046 0.114
PUSH_UNI_+X_+ey 1.908 2.514 0.276
PUSH_UNI_-X_+ey 1.910 2.514 0.275
PUSH_UNI_+X_-ey 2.010 1.621 0.178
PUSH_UNI_-X_-ey 2.009 1.621 0.178
PUSH_UNI_+Y 0.746 1.104 0.121
PUSH_UNI_-Y 0.676 1.104 0.121
PUSH_UNI_+Y_+ex 0.666 1.064 0.140
PUSH_UNI_-Y_+ex 0.666 1.064 0.140
PUSH_UNI_+Y_-ex 0.684 0.613 0.067
PUSH_UNI_-Y_-ex 0.684 0.613 0.067
PUSH_MODAL_+X 2.188 2.364 0.259
PUSH_MODAL_-X 2.194 1.872 0.205
PUSH_MODAL_+X_+ey 2.124 2.186 0.233
PUSH_MODAL_-X_+ey 2.124 2.186 0.233
PUSH_MODAL_+X_-ey 2.243 1.406 0.150
PUSH_MODAL_-X_-ey 2.243 1.406 0.150
PUSH_MODAL_+Y 0.516 0.842 0.131
PUSH_MODAL_-Y 0.516 0.842 0.131
PUSH_MODAL_+Y_+ex 0.505 0.823 0.150
PUSH_MODAL_-Y_+ex 0.505 0.823 0.150
PUSH_MODAL_+Y_-ex 0.505 0.823 0.110
PUSH_MODAL_-Y_-ex 0.505 0.823 0.110
Valore MIN 0.505 0.613 0.067
Indice di rischio sismico - Corpo B6
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA ANALISI DEI RISULTATI: VALUTAZIONE VULNERABILIT E
RISCHIO SISMICO DELLE STRUTTURE Le tabelle mostrate qui di seguito riportano i valori dei tempi di intervento TINT cos come sono definiti nella legge regionale L.R. n.
19/2008 e D.G.R. n. 1430/2009 Tempo di intervento TINT [anni]
Pattern di spinta SLV
PUSH_UNI_+X 43.5
PUSH_UNI_-X 43.5
PUSH_UNI_+X_+ey 43.5
PUSH_UNI_-X_+ey 43.5
PUSH_UNI_+X_-ey 31.7
PUSH_UNI_-X_-ey 23.6
PUSH_UNI_+Y 9.1
PUSH_UNI_-Y 9.3
PUSH_UNI_+Y_+ex 23.6
PUSH_UNI_-Y_+ex 24.0
PUSH_UNI_+Y_-ex 15.1
PUSH_UNI_-Y_-ex 15.1
PUSH_MODAL_+X 40.6
PUSH_MODAL_-X 11.4
PUSH_MODAL_+X_+ey 34.3
PUSH_MODAL_-X_+ey 34.3
PUSH_MODAL_+X_-ey 64.8
PUSH_MODAL_-X_-ey 64.8
PUSH_MODAL_+Y 23.6
PUSH_MODAL_-Y 23.6
PUSH_MODAL_+Y_+ex 36.3
PUSH_MODAL_-Y_+ex 36.3
PUSH_MODAL_+Y_-ex 21.0
PUSH_MODAL_-Y_-ex 21.3
Valore MIN 9.1
Valore MEDIO 30.7
Tempo di intervento - Corpo B7
Tempo di intervento TINT [anni]
Pattern di spinta SLV
PUSH_UNI_+X 13.8
PUSH_UNI_-X 5.7
PUSH_UNI_+X_+ey 13.7
PUSH_UNI_-X_+ey 13.7
PUSH_UNI_+X_-ey 8.8
PUSH_UNI_-X_-ey 8.9
PUSH_UNI_+Y 6.0
PUSH_UNI_-Y 6.0
PUSH_UNI_+Y_+ex 7.0
PUSH_UNI_-Y_+ex 7.0
PUSH_UNI_+Y_-ex 3.3
PUSH_UNI_-Y_-ex 3.3
PUSH_MODAL_+X 12.9
PUSH_MODAL_-X 10.2
PUSH_MODAL_+X_+ey 11.6
PUSH_MODAL_-X_+ey 11.6
PUSH_MODAL_+X_-ey 7.5
PUSH_MODAL_-X_-ey 7.5
PUSH_MODAL_+Y 6.5
PUSH_MODAL_-Y 6.5
PUSH_MODAL_+Y_+ex 7.5
PUSH_MODAL_-Y_+ex 7.5
PUSH_MODAL_+Y_-ex 5.5
PUSH_MODAL_-Y_-ex 5.5
Valore MIN 3.3
(TINT*CU)/TSLV = -ln(1-0.1) = 0.105
Tempo di intervento - Corpo B6
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA METODOLOGIE DI INTERVENTO
Risultati dellanalisi di vulnerabilit sismica
Struttura adeguata sismicamente Struttura non adeguata sismicamente
Nessun intervento
strutturale da eseguirsi
Necessario intervento
strutturale
Miglioramento
Adeguamento
Intervento locale
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA METODOLOGIE DI INTERVENTO
Interventi strutturali
che incrementano le
prestazioni antisismiche
della struttura
Incremento di duttilit della struttura
Incremento di resistenza della struttura
Incremento di rigidezza della struttura
Regolarizzazione strutturale
Diminuzione masse sismiche
Dissipazione di energia mediante dissipatori
viscosi e isteretici
Filtro di abbattimento energia sismica
tramite isolatori
Sistemi a masse sincronizzate TMD
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
20
20
20
20
20
20
15
15
con tessuto in CFRP in avvolgimento (WRAPPING)
fibra tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/20" o similari di maggiori prestazioni
Placcato mediante adesivo tipo "CARBOSTRU AD" o similari di maggiori prestazionia singolo strato, spessore tf=0.225 mm a strato - tre fasciature adiacenti
e impregnato con resina tipo "CARBOSTRU RS85" o similari di maggiori prestazioni
Rinforzo a duttilita (D+) nei primi 60 cm
con tessuto in CFRP in avvolgimento (WRAPPING)
fibra tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/10" o similari di maggiori prestazioni
Placcato mediante adesivo tipo "CARBOSTRU AD" o similari di maggiori prestazionia singolo strato, spessore tf=0.225 mm a strato - passo p=20 cm
e impregnato con resina tipo "CARBOSTRU RS85" o similari di maggiori prestazioni
Rinforzo a taglio (T+) su tutto lo sviluppo del pilastro
con tessuto in CFRP in avvolgimento (WRAPPING)
fibra tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/20" o similari di maggiori prestazioni
Placcato mediante adesivo tipo "CARBOSTRU AD" o similari di maggiori prestazionia singolo strato, spessore tf=0.225 mm a strato - tre fasciature adiacenti
e impregnato con resina tipo "CARBOSTRU RS85" o similari di maggiori prestazioni
Rinforzo a duttilita (D+) nei primi 60 cm
RINFORZO PILASTRO CON FIBRE CFRP - Tipo A
Pilastri 13, 14, 27, 28, 29, 41, 42 - Scala 1:20
N.B. ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLE REGOLE DI
ESECUZIONE E APPLICAZIONE DEL RINFORZO
DESCRITTE NELL'APPOSITA NOTA
Magrone esistente
fino a quota idonea
XX
X'X'
Cordolo esistente
di fondazione
Pilastro esistente
60
H in
terp
ian
o
60
30
XX
PignattaSolaio esistente
Trave esistente
in altezza intradossata
PignattaSolaio esistente
piano terra
A
A
Y
Y
va
r.
piano terra
piano primo
26
20
4va
r.2
04
X'X'
Pilastro esistente
piano primo
Trave esistente
in altezza intradossata
PignattaSolaio esistente
piano sottotetto
20
4va
r.
H in
terp
ian
o
va
r.
Intervento di Wrapping sui pilastri con CFRP
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Rinforzo a duttilita (D+) con tessuto in CFRP in avvolgimento (WRAPPING)
fibra tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/20" o similari di maggiori prestazioni
Placcato mediante adesivo tipo "CARBOSTRU AD" o similari di maggiori prestazioni
a singolo strato, spessore tf=0.225 mm a strato - tre fasciature adiacenti
e impregnato con resina tipo "CARBOSTRU RS85" o similari di maggiori prestazioni
Rinforzo a duttilita (D+) con tessuto in CFRP in avvolgimento (WRAPPING)
fibra tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/20" o similari di maggiori prestazioni
Placcato mediante adesivo tipo "CARBOSTRU AD" o similari di maggiori prestazioni
a singolo strato, spessore tf=0.225 mm a strato - tre fasciature adiacenti
e impregnato con resina tipo "CARBOSTRU RS85" o similari di maggiori prestazioni
SEZIONE X-X - Scala 1:10
30
30
Arrotondamento spigolicon raggio r>20 mm
Armatura esistentevedi tabella pilastri
0.225 mm
Adesivo CARBOSTRU AD
fra tessuto FRP e C.L.S.
Pilastro esistente
30
30 Armatura esistente
vedi tabella pilastri
Pilastro esistente
SEZIONE X'-X' - Scala 1:10
SEZIONE A-A - Scala 1:10
30
50
26
20
4
50
Cordolo di fondazione
316
316
24
44
St. 6/15"
L=155
Solaio esistente
Magrone esistente
fino a quota idonea
piano terraCordolo esistente
di fondazione
SEZIONE Y-Y - Scala 1:10
va
r.
Armatura esistente
Trave esistente
in altezza
20
4
Solaio esistente
piano primo
Armatura esistente
vedi armatura travi
vedi armatura travi
20
30
Pilastro esistente
piano terra
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Gli interventi di fasciatura dei pilastri con tessuti CFRP (Wrapping) permettono un
notevole incremento della capacit rotazionale ultima (u) delle sezioni di estremit
del pilastro ove la fasciatura posizionata (incremento duttilit sezionale), tale
incremento di rotazione ultima porta ad un incremento della capacit di spostamento
di piano u (interstory drif), e quindi ad un incremento della duttilit globale della
struttura.
Con lintervento di fasciatura discontinua nel tratto centrale del pilastro
(unitamente alla fasciatura di estremit) si incrementa la resistenza ultima a taglio
(Vu) dello stesso; in questo modo si permette allelemento di raggiungere la propria
capacit deformativa massima senza entrare prima in crisi a taglio.
Lintervento locale risulta quindi corretto in termini di gerarchia dei meccanismi di
collasso durante levento sismico garantendo il sopraggiungere della crisi per
flessione prima di quella per taglio
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Gli interventi locali sui pilastri saranno eseguiti esclusivamente sulle membrature rese
disponibili durante la ristrutturazione del pronto soccorso e delle zone a questo limitrofe.
In particolare, non essendo oggetto di intervento le murature perimetrali, non verranno
eseguite lavorazioni sui pilastri in queste contenuti. Inoltre, vista limpossibilit di intervenire
sullintera struttura (il piano primo del blocco 6 dovr rimanere attivo durante le lavorazioni e la
maggior parte dellunit strutturale 7 non sar oggetto di lavori), data la non disponibilit delle
facce di estradosso delle travi e visto il quadro economico complessivo ci si limitati a
interventi locali che non modificassero la risposta sismica del fabbricato ma che lo dotassero di
maggiori risorse in campo plastico.
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
La rotazione ultima dei pilastri esistenti, pilastri pre-intervento, viene calcolata in
riferimento alla formulazione riportata nellappendice C8A.6.1 della Circolare n617
Per quanto riguarda il calcolo della capacit rotazionale ultima dei pilastri post-
intervento (pilastri rinforzati con Wrapping CFRP) si rimanda alle seguenti
formulazioni riportate nel medesimo appendice della Circolare n617.
Per il calcolo della resistenza a taglio degli elementi si utilizzano le formulazioni
classiche del DM 14/01/2008 e della CNR DT200/2004 per i rinforzati con CFRP
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Elemento u pre-intervento [rad] u post-intervento [rad] Rapporto post/pre
Pilastro 13 0.015060869 0.03614954 2.400
Pilastro 14 0.015110059 0.03698015 2.447
Pilastro 21 (b=30 h=40) 0.011784353 0.01358182 1.152
Pilastro 21 (b=40 h=30) 0.012970909 0.01847773 1.424
Pilastro 22 (b=40 h=50) 0.010930817 0.01293783 1.183
Pilastro 22 (b=50 h=40) 0.011777111 0.013992 1.188
MEDIA 1.63
Resistenza al Taglio Corpo B7
Elemento Vrd pre-intervento [N] Vrd post-intervento [N] Rapporto post/pre
Pilastro 13 69006 105024 1.521
Pilastro 14 69006 104667 1.516
Pilastro 21 (b=30 h=40) 94563 162508 1.718
Pilastro 21 (b=40 h=30) 69006 150525 2.181
Pilastro 22 (b=40 h=50) 150035 243284 1.621
Pilastro 22 (b=50 h=40) 160161 232950 1.454
MEDIA 1.669
Capacit rotazionale duttile Corpo B7
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Capacit rotazionale duttile Corpo B6
Elemento u pre-intervento [rad] u post-intervento [rad] Rapporto post/pre
Pilastro 27 0.013806144 0.02433439 1.7625
Pilastro 28 0.015015596 0.03762896 2.5059
Pilastro 29 0.014831157 0.03476733 2.3442
Pilastro 41 0.011450142 0.01417166 1.2376
Pilastro 42 0.011964078 0.01561808 1.3054
Pilastro 48 (b=35 h=30) 0.012841335 0.01736722 1.3524
Pilastro 48 (b=30 h=35) 0.01220124 0.01512193 1.2393
Pilastro 43 (b=40 h=30) 0.012712189 0.01735921 1.3655
Pilastro 43 (b=30 h=40) 0.01340963 0.0145493 1.0850
Pilastro 12bis (b=40 h=30) 0.013538468 0.02141628 1.5818
Pilastro 12bis (b=30 h=40) 0.012299992 0.01653227 1.3440
Pilastro 49 (b=45 h=35) 0.011168937 0.0118962 1.0651
Pilastro 49 (b=35 h=45) 0.010270578 0.01106388 1.0772
Pilastro 19 (b=30 h=40) 0.011748272 0.01412174 1.2020
Pilastro 19 (b=40 h=30) 0.012931195 0.01828114 1.4137
Pilastro 18 (b=40 h=45) 0.011125066 0.01249963 1.1235
Pilastro 18 (b=45 h=40) 0.011570083 0.01252199 1.0822
Pilastro 20 (b=40 h=45) 0.010860348 0.01202939 1.1076
Pilastro 20 (b=45 h=40) 0.011294775 0.01256046 1.1120
Pilastro 21 (b=30 h=40) 0.012247689 0.01356446 1.1075
Pilastro 21 (b=40 h=30) 0.013480898 0.02109384 1.5647
MEDIA 1.3693
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Resistenza al Taglio Corpo B6
Elemento Vrd pre-intervento [N] Vrd post-intervento [N] Rapporto post/pre
Pilastro 27 69006 118027 1.710
Pilastro 28 69006 108823 1.577
Pilastro 29 69006 110178 1.596
Pilastro 41 86218 138536 1.606
Pilastro 42 81405 133724 1.642
Pilastro 48 (b=35 h=30) 79419 131749 1.658
Pilastro 48 (b=30 h=35) 81785 141433 1.729
Pilastro 43 (b=40 h=30) 93999 146330 1.557
Pilastro 43 (b=30 h=40) 94563 165534 1.750
Pilastro 12bis (b=40 h=30) 69006 137127 1.987
Pilastro 12bis (b=30 h=40) 94563 156076 1.650
Pilastro 49 (b=45 h=35) 140118 202678 1.446
Pilastro 49 (b=35 h=45) 128812 211831 1.644
Pilastro 19 (b=30 h=40) 94563 162969 1.723
Pilastro 19 (b=40 h=30) 98643 150973 1.530
Pilastro 18 (b=40 h=45) 150379 233398 1.552
Pilastro 18 (b=45 h=40) 151457 224247 1.480
Pilastro 20 (b=40 h=45) 138939 221958 1.597
Pilastro 20 (b=45 h=40) 149231 238379 1.597
Pilastro 21 (b=30 h=40) 94563 156716 1.657
Pilastro 21 (b=40 h=30) 92559 186015 2.009
MEDIA 1.652
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Resistenza al Taglio Corpo B6
Elemento Vrd pre-intervento [N] Vrd post-intervento [N] Rapporto post/pre
Pilastro 27 69006 118027 1.710
Pilastro 28 69006 108823 1.577
Pilastro 29 69006 110178 1.596
Pilastro 41 86218 138536 1.606
Pilastro 42 81405 133724 1.642
Pilastro 48 (b=35 h=30) 79419 131749 1.658
Pilastro 48 (b=30 h=35) 81785 141433 1.729
Pilastro 43 (b=40 h=30) 93999 146330 1.557
Pilastro 43 (b=30 h=40) 94563 165534 1.750
Pilastro 12bis (b=40 h=30) 69006 137127 1.987
Pilastro 12bis (b=30 h=40) 94563 156076 1.650
Pilastro 49 (b=45 h=35) 140118 202678 1.446
Pilastro 49 (b=35 h=45) 128812 211831 1.644
Pilastro 19 (b=30 h=40) 94563 162969 1.723
Pilastro 19 (b=40 h=30) 98643 150973 1.530
Pilastro 18 (b=40 h=45) 150379 233398 1.552
Pilastro 18 (b=45 h=40) 151457 224247 1.480
Pilastro 20 (b=40 h=45) 138939 221958 1.597
Pilastro 20 (b=45 h=40) 149231 238379 1.597
Pilastro 21 (b=30 h=40) 94563 156716 1.657
Pilastro 21 (b=40 h=30) 92559 186015 2.009
MEDIA 1.652
OSPEDALE SACRA FAMIGLIA INTERVENTI LOCALI DI INCREMENTO DUTTILIT
Curva di capacit per il pattern di forze
Pushover Uniforme +Y Pre-intervento con indicazione del punto corrispondente al raggiungimento
della capacit ultima della struttura
Curva di capacit per il pattern di forze
Pushover Uniforme +Y Post-intervento con indicazione del punto corrispondente al raggiungimento
della capacit ultima della struttura
VALUTAZIONE DI VULNERABILIT SISMICA E ADEGUAMENTO SISMICO
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI (EX. F.LLI CERVI) DI RICCIONE
Progettisti strutturali:
Ing. Mauro Cevoli Ing. Max Ferron
Ing. Maurizio Serpieri
Ing. Matteo Bruschi
Ing. Davide Panzavolta
Ing. Alessandro Fiorani
Geom. Gabriele Biagini
Collaboratori strutturali:
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELLOPERA
Individuazione del fabbricato esistente allinterno del lotto
Via Ionio 16, Riccione
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI STATO DI FATTO DEL FABBRICATO
Stato di fatto della struttura Vista esterna
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO
Complesso ad uso scolastico
Due corpi distinti
Corpo principale pianta rettangolare 36.10x19.80 m a due piani, H=6.90 m
Corpo secondario pianta rettangolare 13.40x19.80 ad un piano, H=3.50 m
Struttura ad elementi prefabbricati in c.a.a. pilastri e travi collegati fra loro in semplice
appoggio
Solaio piano primo e copertura tipo predalles 5+20+4 cm
Solai su perimetro esterno che poggiano sui pannelli di tamponamento esterno in c.c.a.
alleggerito da 24 cm di spessore
Fondazioni su plinti isolati posizionati sotto i pilastri prefabbricati esistenti
A livello del piano terra i plinti sostengono anche le travi prefabbricate in semplice appoggio
sulle quali gravano i solai del piano terra costituiti da tegoli tipo Pi-greco
Pensiline esterne ad un solo piano con pilastrini metallici e solaio in latero-cemento
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI SCHEMI STRUTTURALI DELLO STATO DI FATTO
Pianta del piano primo delledificio esistente
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI SCHEMI STRUTTURALI DELLO STATO DI FATTO
Pianta del piano terra delledificio esistente
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO
Intervento di ADEGUAMENTO SISMICO
Criticit rinvenute nella struttura esistente:
1) Pannelli esterni che svolgono una funzione portante
2) Mancanza di sistemi di controventamento nei riguardi delle azioni sismiche
1) Intelaiatura metallica interna con pilastrini metallici diffusi lungo il contorno del fabbricato
che assorbono i carichi gravitazionali trasmessi dai solai di copertura e piano primo. Telaio
interno con unica funzione di sgravio dei pannelli di tamponamento esterni.
2) Telaio sismo-resistente mediante intelaiatura metallica esterna indipendente per ciascuno dei
due corpi della scuola. Intelaiatura esterna realizzata con sistema a controventi concentrici che
assorbono completamente lazione sismica e la trasferiscono ai pali di fondazione realizzati
appositamente per sostenere tali carichi sismici trasferiti in fondazione dalla nuova struttura
metallica
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI MODELLO STRUTTURALE IN MODEST 7.26
Schema dellintervento di adeguamento sismico (Corpo Principale)
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
Pannello esistente
di tamponamento
HE
B2
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
HE
B1
40
HE
B2
40
HE
B1
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
Pannello esistente
di tamponamento
Solaio esistente
Tegoli binervati
Trave perimetrale
esistente10 15
10 15
Interventi di consolidamento - Scala 1:20
Sezione 3-3
38
29
29
82
98
Nuovi pali di
fondazione 80
Nuovo cordolo di
fondazione 100x100
100
15 805
90 55 45
10
20 3
0
24
24
10
0
+3.36
Finito piano primo
+0.00
Finito piano terra
+3.03
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
+6.39
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
Plinto esistente
40
80
Nuova trave in c.a.
per sostegno telaio di
rinforzo pareti
esterne esistenti
10
50
80
Rete 8/20" sup.
Rete 8/20" inf.
412
Marciapiede in c.a. con
finitura lisciata pendenza
verso l'esterno dell'1%
80
10
Magrone
sp.=10cm
Malta di allettamento
(vedi materiali)
Demolizione pavimentazione
esistente e suo ripristino
Eventuale demolizione di porzione
di pannello per inserimento profilo
metallico e ripristino con malta
cementizia
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Nuovo pluviale
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
Pannello esistente
di tamponamento
HE
B2
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
HE
B1
40
HE
B2
40
HE
B1
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
Pannello esistente
di tamponamento
Solaio esistente
Tegoli binervati
Trave perimetrale
esistente10 15
10 15
Interventi di consolidamento - Scala 1:20
Sezione 3-3
38
29
29
82
98
Nuovi pali di
fondazione 80
Nuovo cordolo di
fondazione 100x100
100
15 805
90 55 45
10
20 3
0
24
24
10
0
+3.36
Finito piano primo
+0.00
Finito piano terra
+3.03
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
+6.39
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
Plinto esistente
40
80
Nuova trave in c.a.
per sostegno telaio di
rinforzo pareti
esterne esistenti
10
50
80
Rete 8/20" sup.
Rete 8/20" inf.
412
Marciapiede in c.a. con
finitura lisciata pendenza
verso l'esterno dell'1%
80
10
Magrone
sp.=10cm
Malta di allettamento
(vedi materiali)
Demolizione pavimentazione
esistente e suo ripristino
Eventuale demolizione di porzione
di pannello per inserimento profilo
metallico e ripristino con malta
cementizia
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Nuovo pluviale
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
Pannello esistente
di tamponamento
HE
B2
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
HE
B1
40
HE
B2
40
HE
B1
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
Pannello esistente
di tamponamento
Solaio esistente
Tegoli binervati
Trave perimetrale
esistente10 15
10 15
Interventi di consolidamento - Scala 1:20
Sezione 3-3
38
29
29
82
98
Nuovi pali di
fondazione 80
Nuovo cordolo di
fondazione 100x100
100
15 805
90 55 45
10
20 3
0
24
24
10
0
+3.36
Finito piano primo
+0.00
Finito piano terra
+3.03
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
+6.39
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
Plinto esistente
40
80
Nuova trave in c.a.
per sostegno telaio di
rinforzo pareti
esterne esistenti
10
50
80
Rete 8/20" sup.
Rete 8/20" inf.
412
Marciapiede in c.a. con
finitura lisciata pendenza
verso l'esterno dell'1%
80
10
Magrone
sp.=10cm
Malta di allettamento
(vedi materiali)
Demolizione pavimentazione
esistente e suo ripristino
Eventuale demolizione di porzione
di pannello per inserimento profilo
metallico e ripristino con malta
cementizia
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Nuovo pluviale
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
Pannello esistente
di tamponamento
HE
B2
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
HE
B1
40
HE
B2
40
HE
B1
40
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
Pannello esistente
di tamponamento
Solaio esistente
Tegoli binervati
Trave perimetrale
esistente10 15
10 15
Interventi di consolidamento - Scala 1:20
Sezione 3-3
38
29
29
82
98
Nuovi pali di
fondazione 80
Nuovo cordolo di
fondazione 100x100
100
15 805
90 55 45
10
20 3
0
24
24
10
0
+3.36
Finito piano primo
+0.00
Finito piano terra
+3.03
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
+6.39
Quota intradosso profilo
metallico orizzontale
Plinto esistente
40
80
Nuova trave in c.a.
per sostegno telaio di
rinforzo pareti
esterne esistenti
10
50
80
Rete 8/20" sup.
Rete 8/20" inf.
412
Marciapiede in c.a. con
finitura lisciata pendenza
verso l'esterno dell'1%
80
10
Magrone
sp.=10cm
Malta di allettamento
(vedi materiali)
Demolizione pavimentazione
esistente e suo ripristino
Eventuale demolizione di porzione
di pannello per inserimento profilo
metallico e ripristino con malta
cementizia
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Cordolo esistente del solaio. Le armature
superiori possono essere tagliate, se
necessario, per inserimento del profilo
metallico e poi ripristinate con la saldatura
di un elemento di giunzione dello stesso
diametro o superiore
Nuovo pluviale
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
Profilato metallico di collegamento
saldato al telaio esterno e ancorato
con getto di completamento in opera
al solaio esistente
(Vedi PE-C45-1-00-DD-02-0022-00)
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HEB240HEB240 HEB240HEB240 HEB240
21
9.1x
10
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
21
9.1x
10
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
HE
B200
HE
B200
HE
B200
HEB180HEB180
Prospetto 1
HEB240 HEB240HEB240 HEB240HEB240
139.7x10
139.
7x10
9A 10A
14B11A 13B 15B 16B 17B 18B
1434
259
-0.30 Quota estradosso cordolo in c.c.a.
-0.00 Quota finito interno
345
336
681
771 360 360 720 360 360 771
785 324,5 324,5
3702
345
336
681
345
M 24 - 8.8
LAM. 12M 24 - 8.8
LAM. 12M 24 - 8.8
LAM. 15
LAM. 15
LAM. 15
LAM. 15
HEB 240Profilo metallico
LAM. 25
LAM. 25
LAM. 25LAM. 25
LAM. 25
CORPO PRINCIPALE - COLONNE ESTERNE
COLLEGAMENTO TIRANTI - TRAVI
A QUOTA SOLAIO PIANO PRIMO
LAM. 25LAM. 25
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
21
9.1x
10
LAM. 12M 24 - 8.8
LAM. 12
PE-C45-0020-11
6 fori 25.5
6 fori 25.5
LAM. 25
6 fori 25.5
6 fori 25.5
LAM. 25
VISTA LATERALE scala 1:10
70
60
70
70 5050 70
240
26
0
60
1 LAM. 15M 16 - 8.8
HEB 240Profilo metallico
PROSPETTO PIASTRA scala 1:10
HEB 240Profilo metallico
HEB 240Profilo metallico
LAM. 15LAM. 15
LAM. 15
LAM. 15HEB 240Profilo metallico
VISTA LATERALE scala 1:10
CORPO PRINCIPALE - COLONNE ESTERNE
COLLEGAMENTO TRAVI - COLONNA
A QUOTA SOLAIO PIANO PRIMO
HEB 240Profilo metallico
HEB 240Profilo metallico
HEB 240Colonna
LAM. 15LAM. 15
SEZIONE 1-1 scala 1:10
1 1
PE-C45-0020-10
n4 fori 17
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HEB240HEB240 HEB240HEB240 HEB240
21
9.1x
10
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
21
9.1x
10
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
HE
B200
HE
B200
HE
B200
HEB180HEB180
Prospetto 1
HEB240 HEB240HEB240 HEB240HEB240
139.7x10
139.
7x10
9A 10A
14B11A 13B 15B 16B 17B 18B
1434
259
-0.30 Quota estradosso cordolo in c.c.a.
-0.00 Quota finito interno
345
336
681
771 360 360 720 360 360 771
785 324,5 324,5
3702
345
336
681
345
Cassero in
lamierino
Cassero in
lamierino
350
175
95
160
95
730
240
150
240 825
400
300
560
50
PE-C45-0020-07
Collegamento a Liv. P.1 1:10Vista in pianta
Vista laterale
100
170
265
400
HEB240
HEB240
159x10
HEB120
HEB140
Pannello esistente
di tamponamento
50
200
40
290
730
140 150 240 150 240
400
240
Pannello esistente
di tamponamento
HE
B240
159x10
HE
B140
Solaio esistente tipo
Predalles H=5+20+4 cm
Nuovo getto realizzato
in opera
Nuovo getto realizzato
in opera
560 265
825
n.2 zanche 16 50 100 170
Vista frontale
HEB240
HE
B240
159x10
Armature superiori cordolo esistente,
se tagliate per esigenze di montaggio
dovranno essere ripristinate
saldando uno spezzone di diametro
adeguato
Armature inferiori cordolo esistente
Eventuale demolizione del pannello
per inserimento tubolare metallico.
Ripristino con malta cementizia
Foro 20
HE
B140
Fresature del tubo per
consentire l'ammorsamento
con i fazzoletti di irrigidimento
LAM. 10
LAM. 10
n.2 zanche 16
inserite nel tubo
LAM. 10
Foro 20
90
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HEB240HEB240 HEB240HEB240 HEB240
21
9.1x
10
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
21
9.1x
10
21
9.1x
10
219.1x10
219.1x10
HE
B200
HE
B200
HE
B200
HEB180HEB180
Prospetto 1
HEB240 HEB240HEB240 HEB240HEB240
139.7x10
139.
7x10
9A 10A
14B11A 13B 15B 16B 17B 18B
1434
259
-0.30 Quota estradosso cordolo in c.c.a.
-0.00 Quota finito interno
345
336
681
771 360 360 720 360 360 771
785 324,5 324,5
3702
345
336
681
345
150 150 150 150Piastra 150x100x15 per
ancoraggio tirafondi nel
cordolo in c.c.a
27
0
LAM. 15
LAM. 25
2 LAM. 12
Profilo metallico HEB 240
saldato alla piastra di base
700x400x25 ed annegato nel
pozzetto 340x340x220
ricavato all'interno del cordolo
in c.c.a. 1000x1000, con
malta espansiva tipo
MAPEFILL o similare
21
9.1x
10Colonna
profilo metallico HEB 240
LAM. 15
LAM. 15
LAM. 25
10
00
50
22
0
340
10
0
Magrone
12 tirafondi M30
Cordolo in c.c.a.1000x1000
VISTA LATERALE scala 1:10
1 1
LAM. 15
M 24 - 8.8
219.1x10
LAM. 12
LAM. 25
LAM. 15
Colonnaprofilo metallico HEB 240
VISTA 1 - 1 scala 1:10
40
40
0
10
06
06
01
00
40
700
20050 200 200 50
1 LAM. 25
HEB 240
LAM. 15
LAM. 15
LAM. 25
PIANTA scala 1:10
10
0
250 450
n12 fori 31.5
LAM. 15
150 150 150 150Piastra 150x100x15 per
ancoraggio tirafondi nel
cordolo in c.c.a
27
0
LAM. 15
LAM. 25
2 LAM. 12
Profilo metallico HEB 240
saldato alla piastra di base
700x400x25 ed annegato nel
pozzetto 340x340x220
ricavato all'interno del cordolo
in c.c.a. 1000x1000, con
malta espansiva tipo
MAPEFILL o similare
21
9.1x
10Colonna
profilo metallico HEB 240
LAM. 15
LAM. 15
LAM. 25
10
00
50
22
0
340
10
0
Magrone
12 tirafondi M30
Cordolo in c.c.a.1000x1000
VISTA LATERALE scala 1:10
1 1
LAM. 15
M 24 - 8.8
219.1x10
LAM. 12
LAM. 25
LAM. 15
Colonnaprofilo metallico HEB 240
VISTA 1 - 1 scala 1:10
40
40
0
10
06
06
01
00
40
700
20050 200 200 50
1 LAM. 25
HEB 240
LAM. 15
LAM. 15
LAM. 25
PIANTA scala 1:10
10
0
250 450
n12 fori 31.5
LAM. 15
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
45165
2A 3A
9A 10A
11A 14B
13B 15B 16B 17B
18B
20B
22B
28B
27B26B25B24B
14A 23B
13A12A
16A
15A
4A
5A6A
7A 8A
17A 19B
18A 21B
11B 1B 2B 3B 4B 9B
12B 5B 6B 7B 8B 10B
2 2
3
3
4
4
5 5
150
Plinto in c.a. esistente Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente Plinto in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Cordolo di collegamento
in c.a. esistente
Traccia tamponamenti esistenti al piano terra
Nuovo cordolo di fondazione in c.a. su pali
per telaio di controventamento esterno
Nuove travi in c.a fra i plinti esistenti per sostegno
telaio di rinforzo pareti esterne esistenti
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistentePilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
80x100
80x100
100x100
100x100
40x80
40x80
40x80
40x80
40x80
40x80
120
154
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
Tubo
219.1
x8
3
3
4
4
1 1
66
11
154 157
8
55
45
125
40x80
40x80
40x80
40x80
40x80
40x80
40x80
40x80
8 8
88
9
9
9
9
35 35
35 35
35 35
50
60
60
60
50
120
130
130
130
130
280
160
280
120
120
100x100
151
280
160
280
120
80x50
80x100
80x100
80x100
80x100
80x100
80x100
100x100
100x100
100x100
100x100
100x100
100x100
100x100
100x100
100x100
100x50
100x100
50
60
60
60
50
120
73
5607
2292
170
653
720
653
170
2366
60 785 649 259 771 720 720 720 771 73
5528
273
230
173
152
45
35
125
175
326
176
44
80
35
21611
165 55
135
651
720
651
135
139 785 649 259 771 720 720 720 771
170
27
1972
27
170
10
10
354
60
409
Nuovo cordolo in c.a.
per la scala
113
55
113
55
27
27
27
20
20
25
25 27
27
27
27
27
25
27
25
27
Vedi part. PE-C45-0020-01Tav. PE-C45-1-00-DD-02-0020-00
Vedi part. PE-C45-0020-02Tav. PE-C45-1-00-DD-02-0020-00
Vedi part. PE-C45-0021-02Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00
Vedi part. PE-C45-0021-03Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00
Vedi part. PE-C45-0021-01Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00
Plinto in c.a. esistente
55
55
55
55
55
55
55
55
55
113
55
113
35
35
25
25
27
27
27
27
4660 1363 311 3648 27 73
139 46 1363 311 3648 27 73
135
25
1973
24
135
80 151 80
80
80 80
Tubo
219.1
x8
Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente Plinto in c.a. esistentePlinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistentePlinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistente
Plinto in c.a. esistentePlinto in c.a. esistente
66 464 250 323 165 421 300 420 300 420 300 420 300 400 194
35 84 464 250 323 165 157 421 300 420 300 420 300 420 300 400 194 45
1A
45 311 44
241
45 311 44
241100x100
Pianta Fondazioni
Legenda
Pali trivellati 50 - L= 14.50 m
Pali trivellati 60 - L= 8.00 m
Pali trivellati 80 - L= 14.50 m
Nuove strutture metalliche esterne
Nuovi profili metallici di collegamento
326
250
470
250
40
303
300
420
300
Pianta delle fondazioni Stato di progetto
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
Pianta piano primo Stato di progetto
Solaio di Copertura esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di Copertura esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
Solaio di P.1 esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
159x10159x10159x10152.4x10 152.4x10 152.4x10 152.4x10 152.4x10 152.4x10 152.4x10 152.4x10168.3x14.2
159x10159x10152.4x10
152.4x10 152.4x10 152.4x10
499
1028
499
651
720
651
785 649 259
497
1028
497
250 250 224 100 100 164 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 164 100
100 159 240 240 300 224 100 164100 240 240 240 240 210 395 240 240 240 240 240 164 100
HEB120
HEB140HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140HEB140HEB140 HEB140
HEB120 HEB120 HEB120
HEB240 HEB240 HEB240 HEB240 HEB240
HEB240 HEB240 HEB240 HEB240 HEB240 HEB240
HEB240
HEB240
HEB240
HEB200 HEB200
HEB200
HEB240 HEB240 HEB240 HEB240 HEB240
HEB240 HEB240 HEB240 HEB240 HEB240
HEB120
HEB140HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140
HEB120
HEB140HEB140HEB200
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HE
B240
HEB200
HEB200 HEB200 HEB200
HEB200
HEB200
HEB180 HEB180
HEB180HEB180
HE
B180
HE
B180
HE
B180
HEB120 HEB120 HEB120 HEB120 HEB120
HEB120 HEB120
653
720
653
771 720 720 720 771
Legenda
Nuove strutture metalliche interne
Nuove strutture metalliche esterne
Pannelli di tamponamento esterni esistenti in c.a. alleggerito
Rinforzo a flessione (M+) mediante placcaggio longitudinale all'intradosso
dei travetti di solaio con tessuto CFRP monostrato - spessore tessuto
monostrato tf 0.225 mm tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/10" o similari di
maggiori prestazioni
Nuova pensilina di copertura a struttura metallica (vedi elaborato grafico specifico)
Tasche da realizzare nel solaio esistente per iserimento profilo metallico
e getto di completamento (vedi particolare relativo) - Dimensione minima tasca
50x50cm, verificare sul posto ogni singola tasca con la D.L.
Trave in c.a. esistente Trave in c.a. esistente Trave in c.a. esistente
Trave in c.a. esistenteTrave in c.a. esistente Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Pilastro in c.a. esistente
Tamponamento esistente
in c.a. alleggerito
Tamponamento esistente
in c.a. alleggerito
Tamponamento esistente
in c.a. alleggerito
Tamponamento esistente
in c.a. alleggerito
Tamponamento esistente
in c.a. alleggerito
Tamponamento esistente
in c.a. alleggerito
Solaio di Copertura esistente - H=5+20+4 cm
Solaio di tipo Predalles con caldana armata
159x10
1189
3211
311 1458
168.3x14.2
168.3x14.2
168.3x14.2
168.3x14.2
168.3x14.2
139.7x14.2
139.7x14.2
139.7x14.2 139.7x14.2
139.7x14.2
139.7x14.2
139.7x14.2
139.7x14.2
16A
11
11
46 27
Vedi part. PE-C45-0020-07Tav. PE-C45-1-00-DD-02-0020-00
Vedi part. PE-C45-0020-05
Tav. PE-C45-1-00-DD-02-0020-00Vedi part. PE-C45-0020-11Vedi part. PE-C45-0021-11
Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00
Vedi part. PE-C45-0021-06
Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00Vedi part. PE-C45-0021-10
Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00Vedi part. PE-C45-0021-09 Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00
Vedi part. PE-C45-0021-08
Vedi part. PE-C45-0021-05
Tav. PE-C45-1-00-DD-03-0021-00Vedi part. PE-C45-0021-07
Vedi part. PE-C45-0020-09Vedi part. PE-C45-0020-10Tav. PE-C45-1-00-DD-02-0020-00
Giunto sismico
sp. 5 cm
Giunto sismico
sp. 5 cm
355
2 HEB140 saldate alla
trave orizzontale
~45X24 ~45X24
~45X24 ~45X24
Nuovo cordolo
in c.a.
Scala esterna metallica di
sicurezza da smontare e
rimontare
159x10 HEB240
Solaio predalle
esistente 5+20+4
100
100
100
100
100
100
100
100
100
168.3x14.2
168.3x14.2
168.3x14.2
159x10
159x10
152.4x10 152.4x10 152.4x10 152.4x10159x10 159x10152.4x10 152.4x10
168.3x14.2168.3x14.2
159x10
159x10
159x10
236
290
240
240
240
290
236
181
191
394
240
394
159x10
168.3x14.2
HEB240
HEB140HEB140HEB140HEB140HEB140HEB140
HEB140HEB140HEB140HEB140HEB140
HEB200
1A 2A 3A
9A
10A
11A 14B
13B 15B 16B 17B
18B
20B
22B
28B
27B26B25B24B
14A 23B
13A
12A
15A
6A
7A 8A
17A 19B
18A 21B
11B 1B 2B 3B 4B9B
12B 5B 6B 7B
2 2
3
3
5 5
3
3
1 1
66
4
4
4
4
77
25x50
25x50
393 223 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 240 223 68
250189
191
181
181
191
244
180
180
180
244
191
181
181
191
244
180
180
180
244
191
181
1363 732
8B
10B
Nuova pensilina di copertura a struttura metallica
(vedi PE-C45-1-00-DD-04-0024-00)
Nuova pensilina di copertura a
struttura metallica
(vedi PE-C45-1-00-DD-05-0025-00)
335 250 250 250 283
2022
2026
1458
5395
159x10
168.3x14.2
159x10
159x10
159x10
159x10
139.7x14.2 139.7x8 139.7x8 139.7x8 139.7x8
114.3x8
139.7x8 139.7x8 139.7x8
114.3x8
HE
B180
HE
B180
114.3x8
114.3x8
114.3x8
HE
B180
114.3x8
114.3x8
114.3x8
114.3x8
114.3x8
114.3x8
114.3x8
114.3x8
Rinforzo solaio
con fibre CFRP
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
PARTICOLARE RINFORZO SOLAIO - Scala 1:10
Solaio predalles rinforzato a flessione (M+) mediante placcaggio longitudinale
all'intradosso dei travetti di solaio con tessuto CFRP monostrato - spessore tessuto
monostrato tf 0.225 mm tipo "CARBOSTRU - UDHM 400/10" o similari di maggiori
prestazioni
Monostrato di tessutodi rinforzo unidirezionale
420
5
29
420
5
29
18 18
58
Solaio esistente tipo
predalles H=5+20+4
Monostrato di tessutodi rinforzo unidirezionale
Alleggerimento in
polistirolo
SCUOLA MEDIA STATALE GEO CENCI DESCRIZIONE DELLINTERVENTO: PARTICOLARI COSTRUTTIVI
20
20
2020
20
20
1 fiocco in fibra di acciaioogni 1.5 ml di collegamento
rete in fibra di vetrocon sormonti dialmeno 20 cm
tra le due reti in fibra di vetro
rete in fibra di vetrocon sormonti dialmeno 20 cm
rete in fibra di vetrocon sormonti dialmeno 20 cm
Muratura esistentedi tamponamento
Intonacoesistente
Intonacoesistente
Demolizioneintonaco esistente
RINFORZO TRAMEZZATURECOLLEGAMENTO A SOFFITTOscala 1:10
1