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Valentina Percivalle Federica Lucchesini 23 novembre 2012 Immagine digitale e video partecipativo come supporto all’apprendimento/insegn amento

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Valentina Percivalle Federica Lucchesini23 novembre 2012

Immagine digitale e video partecipativo come supporto

all’apprendimento/insegnamento

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Gli obiettivi

-Condividere pratiche di Media Education utili nella didattica quotidiana

- Individuare modalità di lavoro con foto, immagini, video e suoni utili per:

1.Incrementare la consapevolezza nell’utilizzo e nella comprensione e analisi di questi strumenti

2.Realizzare un curriculum trasversale

Analizzare pertanto la ME non solo come fine, ma anche come MEZZO, cioè METODOLOGIA UTILE per la didattica tradizionale

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ME: ALCUNI PRINCIPI GENERALI

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1) Media Education: un percorso

SAPERECapacità analisi e

comprensione del testo

SAPER ESSEREcapacità di riflessione critica

SAPER FARECapacità produttiva e

creativa

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Sviluppare

Comprendere

Fruire

Produrre

Comprendere

Fruire

ProdurreCOMPETENZA MEDIALECOMPETENZA MEDIALE

2) Media Education: la competenza mediale

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3) Media Education: dalla teoria alla pratica

DECODIFICADECODIFICA PRODUZIONEPRODUZIONE

Non solo semplice lettura dei media, ma vera e propria produzione, cioè costruzione di un prodotto. ME significa giocare, sperimentare, costruire e de-costruire i messaggi dei media, anche producendoli.Solo costruendo un prodotto, il soggetto impara a:Conoscere le logiche di funzionamento dei mediaRaccontare e raccontarsi, utilizzando differenti linguaggi

Solo usando un linguaggio, lo si conosce veramente

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4) ME: Preparazione

Competenze

Esperienze professionali

Storia Esperienze personali

FamigliaPremesseIdeeInformazioni Emozioni

BackgroundMotivazioni Interessi….

OGNUNO DI NOI E’ UN MONDO CON UNA STORIA…. Non siamo spettatori passivi!ME prepara, attivando RIFLESSIONE, non PROTEGGE

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5) ME: un percorso DEDUTTIVO

Agisci sempre in modo da aumentare le possibilità di scelta(H. Von Foster, 1987)

L’NFORMAZIONE E’ UNA DIFFERENZA CHE FA LA DIFFERENZA (BATESON, 1979)

E’ solo facendo nascere punti di vista diversi, che nasce il cambiamento

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5) ME: Un percorso DEDUTTIVO

PRESENTAZIONE FATTI, VIDEO, ESPERIENZE

CONCLUSIONI MIE;NON ADESIONE A PUNTO DI VISTA

PRECONFEZIONATO

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6) ME: un curriculum TRASVERSALE

ME non è necessariamente un fine ultimo … A scuola diventa anche una possibile metodologia di lavoro per raggiungere obiettivi didattici specifici in particolari discipline.

Creazione di Unità Didattiche Trasversali attraverso l’uso dell’immagine e del video:• Acquisire un pensiero critico sull’analisi e produzione di immagini•Utilizzare le immagini per acquisire obiettivi didattici specifici

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EDUCAZIONE AI MEDIA

FAMIGLIA SCUOLA

AGGREGAZIONE, TEMPO LIBERO

7) I contesti della Media Education

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8) Le metodologie della ME

La ME non va raccontata e spiegata, ma va AGITA, SPERIMENTATA, VISSUTA

DIDATTICA CENTRATA SULL’INSEGNANTE:

Lezioni frontali; il regista del processo è l’insegnante

DIDATTICA CENTRATA SULL’INSEGNANTE:

Lezioni frontali; il regista del processo è l’insegnante

VERSUS

DIDATTICA A MEDIAZIONE SOCIALE:

Laboratori, sperimentazione del gruppo dei discenti. L’esito del

processo di apprendimento è co-costruito tra pari, sotto la guida

dell’insegnante, che è il facilitatore del processo

DIDATTICA A MEDIAZIONE SOCIALE:

Laboratori, sperimentazione del gruppo dei discenti. L’esito del

processo di apprendimento è co-costruito tra pari, sotto la guida

dell’insegnante, che è il facilitatore del processo

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Un modello tradizionale…

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Verso un modello…

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partecipativo

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L’importanza del processo

FACILITATORE DEL PROCESSO:

STIMOLI, COMPITI, SPUNTI DI RIFLESSIONE

FACILITATORE DEL PROCESSO:

STIMOLI, COMPITI, SPUNTI DI RIFLESSIONERACCOGLIE GLI STIMOLI,

PROVA, SPERIMENTA … LAVORA

RACCOGLIE GLI STIMOLI, PROVA, SPERIMENTA …

LAVORA

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Le metodologie partecipative

LEARNING BY DOING= Imparare facendo.

Azione e riflessione sull’azione

LAVORO IN GRUPPO:

GRUPPO COLLABORATIVO:Si collabora per raggiungimento obiettivo

GRUPPO COOPERATIVO:Divisione dei ruoli,

ad ognuno il proprio compito stabilito

GRUPPO OMOGENEO GRUPPO ETEROGENEO

COMPITO SPECIFICO EQUIPE CON DIFFERENTI COMPITI

ROLE TAKING= simulazione

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Come l’insegnante diventa facilitatore?

Verso una VISIONE GUIDATA…

1.Ottica della ME attraverso immagini e video NON è l’ottica del CINEFORUM: vedo un video e ci rifletto,

Ma è un ottica PARTECIPATIVA sin dalla FRUZIONE.ù2. Obiettivo è che la FRUIZIONE diventi ATTIVA

Qualche esempio:

1.Usa il TASTO PAUSA, usa il TASTO REW e FWD2.Alza e togli il VOLUME del video3.INTERVISTA e fai che gli STUDENTI intervistino gli altri e te stessa

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I vantaggi delle Metodologie Partecipative

Ampliare le competenze relazionali e sociali dei partecipanti, favorendo l’acquisizione dello spirito del lavoro in team, del confronto delle proprie idee e opinioni con gli altri, del turn taking, dell’empatia, del “prendere il punto di vista di”, della competizione in vista di un obiettivo. Tale processo permette quindi di utilizzare un percorso progettuale “straordinario” anche per la promozione di alcune abilità fondamentali per lo sviluppo individuale e sociale, oltre che per il raggiungimento degli obiettivi per cui è realizzato.

Sviluppo pensiero critico: la discussione e il lavoro da protagonisti faccia emergere impressioni, opinioni, i processi che li portano a costruire un’idea e a dibatterla, piuttosto che offrire ai discenti una visione dei media già preconfezionata.

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Un esempio… Il progetto “A scuola con il corpo”

-INNALZARE LA CONSAPEVOLEZZA DEGLI STUDENTI SULLE MODALITA’ CHE IL PUBBLICITARIO USA PER PERSUADERE (LINGUAGGIO PERSUASIVO)

Gli obiettiviGli obiettivi

-MIGLIORARE LA CONOSCENZA DEGLI STUDENTI DEI CORRETTI STILI ALIMENTARI

http://www.sharpnetwork.eu/kit/school-and-body-food-habits-identity-and-territory

http://www.sharpnetwork.eu/content/what-sharp-pedagogical-kit

NB: Il progetto fa parte del KIT PEDAGOGICO realizzato durante il progetto SHARP

http://www.sharpnetwork.eu/

:

NB: Il progetto fa parte del KIT PEDAGOGICO realizzato durante il progetto SHARP

http://www.sharpnetwork.eu/

:

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Un esempio… Il progetto “A scuola con il corpo”

COSTRUISCI UNO SPOT SULL’ACQUA:In piccolo gruppo, create uno spot sull’acqua

COSA CI DICE LA PUBBLICITA’?(in piccolo gruppo, guardate questo spot e provate ad analizzarlo, liberamente, prima, secondo una griglia, poi.

MESSAGGI PUBBLICITARI ALIMENTARI VERSUS

MESSAGGI NUTRIZIONALI

PRE – PRODUZIONEPRODUZIONE POST PRODUZIONE DI UNO SPOT

Il processo Il processo

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Un esempio… Il progetto “A scuola con il corpo”

Il Curriculum trasversaleIl Curriculum trasversale

LA PUBBLICITA’

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Un esempio: Giocare con la PUBBLICITA’ A SCUOLA (video e immagine fissa)

Cosa ne penso?Cosa ne penso?

Con che tecniche?

IDEE INGENUE; MIO PDVIDEE INGENUE; MIO PDV

Cosa mi dice il pubblicitario?

Quale punto di vista esprime?

Che effetto mi fa?

ANALISIANALISI

Cosa voglio comunicare? A chi?

Come?

PRODUZIONEPRODUZIONE

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Un po’ di training… Il potere evocativo delle Immagini Pre e Post

Prima della Visione del FILM (senza ausilio della scena, solo

l’immagine):1)Divisione della classe in

piccoli gruppi 2)Secondo voi, che emozione

sta provando la famiglia Simpson? Provate a

contestualizzare la scena: cosa sta succedendo? Cosa potrà

accadere dopo? (Redazione di un testo/Drammatizzazione)3)Quale musica aggiungeresti

alla scena? Prova a descriverla o a scegliere tra le canzoni che

conosci una che potrebbe essere adeguata alla situazione?

Prima della Visione del FILM (senza ausilio della scena, solo

l’immagine):1)Divisione della classe in

piccoli gruppi 2)Secondo voi, che emozione

sta provando la famiglia Simpson? Provate a

contestualizzare la scena: cosa sta succedendo? Cosa potrà

accadere dopo? (Redazione di un testo/Drammatizzazione)3)Quale musica aggiungeresti

alla scena? Prova a descriverla o a scegliere tra le canzoni che

conosci una che potrebbe essere adeguata alla situazione?Immagine tratta da scena

“The Simpson- Il film”

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Un po’ di training… Il potere evocativo delle Immagini Pre e Post

Dopo la Visione del film o solo della scena iniziale e finale?

1)Rispetto alle tue iniziali aspettative cosa hai riscontrato?

2)Prova a riflettere su tutti gli indicatori che ti avevano fatto

dare una certa risposta.

Dopo la Visione del film o solo della scena iniziale e finale?

1)Rispetto alle tue iniziali aspettative cosa hai riscontrato?

2)Prova a riflettere su tutti gli indicatori che ti avevano fatto

dare una certa risposta.

Immagine tratta da scena “The Simpson- Il film”

-Scoperta del potere evocativo delle immagini

-Ruolo del suono nel produrre un significato-Coerenza/Incoerenza

immagine suono

-Scoperta del potere evocativo delle immagini

-Ruolo del suono nel produrre un significato-Coerenza/Incoerenza

immagine suono

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Un po’ di training… Il potere evocativo dei Suoni Pre-Post

Prima della Visione del film1)Mostrate questa immagine con alcuni suoni di sottofondo

2)Suono consono alla scena (Musica agitata/impaurita)

3)Suono non consono alla scena (Musica allegra/romantica…)

Prima della Visione del film1)Mostrate questa immagine con alcuni suoni di sottofondo

2)Suono consono alla scena (Musica agitata/impaurita)

3)Suono non consono alla scena (Musica allegra/romantica…)

Immagine tratta da scena “The Simpson- Il film”

-Scoperta del potere evocativo delle immagini

-Ruolo del suono nel produrre un significato-Coerenza/Incoerenza

immagine suono

-Scoperta del potere evocativo delle immagini

-Ruolo del suono nel produrre un significato-Coerenza/Incoerenza

immagine suono

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Un po’ di training… Il suono… uno strumento per aggiungere

significati

Prima della Visione del film1)Mostrate questa immagine:

conoscendo la tipologia di film e di rappresentazione della realtà offerta dai Simpson, secondo te

che tipo di colonna sonora potrebbe avere questa scena?

Prima della Visione del film1)Mostrate questa immagine:

conoscendo la tipologia di film e di rappresentazione della realtà offerta dai Simpson, secondo te

che tipo di colonna sonora potrebbe avere questa scena?

-Ruolo del suono nel produrre un significato-Ironia/irriverenza data

esclusivamente dal suono in un immagine fissa

-Ruolo del suono nel produrre un significato-Ironia/irriverenza data

esclusivamente dal suono in un immagine fissa

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Un po’ di training… Il potere delle fotografie

Prova a descrivere cosa, secondo te, voleva raccontare chi ha scattato questa fotografia.Che effetto ti fa?

Prova a descrivere cosa, secondo te, voleva raccontare chi ha scattato questa fotografia.Che effetto ti fa?

-Riflettere sullo scopo con cui viene

costruita una immagine

-Riflessione sull’effetto che ogni

messaggio mediatico, sia fisso

che in movimento, fa al pubblico

--Scoperta che l’Effetto può essere

differente

-Riflettere sullo scopo con cui viene

costruita una immagine

-Riflessione sull’effetto che ogni

messaggio mediatico, sia fisso

che in movimento, fa al pubblico

--Scoperta che l’Effetto può essere

differente

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Un po’ di training… Il potere delle fotografie… modifichiamole

Cambia l’effetto che fa se modifichiamo la foto?

Cambia l’effetto che fa se modifichiamo la foto?

Che colonna sonora metteresti sotto alle foto?

Che colonna sonora metteresti sotto alle foto?

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Un po’ di training… Descrizione Versus Persuasione

Prova a pensare a questa immagine come una pubblicità: cosa faresti per renderla uno spot?

Prima o dopo un training sullo spot pubblicitario. (La locandina pubblicitaria – carta e matita o attraverso le ICT o il video)

Prova a pensare a questa immagine come una pubblicità: cosa faresti per renderla uno spot?

Prima o dopo un training sullo spot pubblicitario. (La locandina pubblicitaria – carta e matita o attraverso le ICT o il video)

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Un po’ di training… Descrizione Versus Persuasione

Santorini… fai un tuffo in un’oasi di sole !!!!

-Riconoscere la differenza tra linguaggio descrittivo e persuasivo, quindi diretto

ad uno scopo, anche modulato attraverso le

immagini

-Riconoscere la differenza tra linguaggio descrittivo e persuasivo, quindi diretto

ad uno scopo, anche modulato attraverso le

immagini

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E ora… A scuola con il corpo- Parte 1

Prima di una formazione sulla pubblicità:Prova a creare, drammatizzandola, un breve spot

sull’acqua.Prova a pensare a tutto ciò che c’è nelle pubblicità

che vedi tutti i giorni, che ti possono aiutare da indizio o guida.

Prima di una formazione sulla pubblicità:Prova a creare, drammatizzandola, un breve spot

sull’acqua.Prova a pensare a tutto ciò che c’è nelle pubblicità

che vedi tutti i giorni, che ti possono aiutare da indizio o guida.

-Indagare le idee ingenue che ognuno di noi ha sugli

spot

-Indagare le idee ingenue che ognuno di noi ha sugli

spot

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Proviamo a scomporre uno spot

Osserva tutto ciò che vedi nella pubblicità, gli elementi che ti colpiscono e che, secondo te,

descrivono il prodotto, ci permettono di ricordarlo e di interessarci al suo acquisto

Osserva tutto ciò che vedi nella pubblicità, gli elementi che ti colpiscono e che, secondo te,

descrivono il prodotto, ci permettono di ricordarlo e di interessarci al suo acquisto

-Individuazione delle caratteristiche della

pubblicità, così come colpiscono qualsiasi

spettatore

-Individuazione delle caratteristiche della

pubblicità, così come colpiscono qualsiasi

spettatore

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Proviamo a scomporre uno spot

L’insegnante raccoglie le idee dei ragazzi e poi prosegue con una Visione Guidata dello spot

(utilizzando pause, rew e fwd) per far emergere tutte lo possibile caratteristiche

L’insegnante raccoglie le idee dei ragazzi e poi prosegue con una Visione Guidata dello spot

(utilizzando pause, rew e fwd) per far emergere tutte lo possibile caratteristiche

-Passaggio dall’idea ingenua alla analisi guidata dello

spot

-Passaggio dall’idea ingenua alla analisi guidata dello

spot

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LO SLOGAN:LO SLOGAN:“Freschi momenti di piacere”

Proviamo così:

TIC TAC: un piccolo confetto di diversi colori

che ti dona piacere perché è fresco, poco

calorico e molto buono

Proviamo a scomporre uno spot

-Il linguaggio e la sintesi come mezzo per veicolare informazioni e aiutare la

memorizzazione

-Il linguaggio e la sintesi come mezzo per veicolare informazioni e aiutare la

memorizzazione

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TESTIMONIAL:TESTIMONIAL:Michelle HunzikerMichelle Hunziker

Proviamo a scomporre uno spot

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Sottotitoli:Sottotitoli:In sole 2 caloriePresenti anche informazioni aggiuntive, come il

sito internet

Jingle:Jingle:La vita fa TIC TAC….

Proviamo a scomporre uno spot

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IL PRODOTTO

Visibilità del prodottoVisibilità del prodotto:Il packaging è sempre presente nelle mani della

testimonial e nell’inquadratura finale si osservano i diversi gusti.

Visibilità del LOGO:Il logo è sempre presente nell’angolo

dell’inquadratura

Proviamo a scomporre uno spot

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IL PRODOTTO• Le caratteristiche del prodotto che emergono

dalla pubblicità:• Fresco/rinfrescante• Poco calorico• Dà energie• Gustoso

Proviamo a scomporre uno spot

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L’ambientazioneL’ambientazione

La scelta dell’ambientazione bianca e dell’abito di M. H. ricorda il confetto BIANCO

Proviamo a scomporre uno spot

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TIC TACTIC TAC

• Quale messaggio ci manda quindi questo spot?

• Ci diverte?• Ci convince/colpisce?• Che effetto ci fa?

Proviamo a scomporre uno spot

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TIC TACRaccoglie tutte le principali caratteristiche che

costruiscono uno spot … in solo 15 secondi…TUTTO CIO’ CHE FACILITA IL RICORDO:

- BREVITA’-SLOGAN-JINGLE-FRASI BREVI- SOTTOTITOLI-CODICE NON SOLO VERBALE, MA MUSICALE E NON VERBALE-JINGLE-VISIBILITA’ DEL PRODOTTO/ LOGO

Riassumendo le caratteristiche di una pubblicità…

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Così sono costruiti i messaggi dei mediaCosì sono costruiti i messaggi dei mediaNon solo testo, ma diversi codici veicolano il

significato del messaggio:

•TESTO•IMMAGINE•SUONO

IMMEDIATEZZA;IMMEDIATEZZA;

FACILITA’ DI RIEVOCAZIONE;FACILITA’ DI RIEVOCAZIONE;

RISVOLTI EMOTIVI (gradimento; piacere…)RISVOLTI EMOTIVI (gradimento; piacere…)

Tutti questi aspetti influenzano la nostra comprensione e le nostre SCELTE

Riassumendo le caratteristiche di una pubblicità … e non solo….

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Alcuni esempi….Di che spot è Di che spot è testimonial???testimonial???

Le immagini, il vip, le frasi ripetute garantiscono la memorizzazione e l’associazione con il prodotto

Pubblicità… prove di influenza

Che altri testimonial Che altri testimonial ricordate???ricordate???

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“………. l’acqua della salute”

Pubblicità… prove di influenza

Qual è il prodotto???Qual è il prodotto???

Gli slogan permettono di associare direttamente il prodotto

Qual è lo slogan???Qual è lo slogan???

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Pubblicità… prove di influenza

Se pensiamo alla Se pensiamo alla Fiesta quale frase Fiesta quale frase ricordiamo???ricordiamo???

“Non ci vedo più dalla fame”

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Pubblicità… analisi del testo

La prima parte del progetto “A scuola con il

corpo” è pertanto : - Immaginazione e, successivamente,

-Analisi Guidata dello spot pubblicitario

1) Scomporre il testo pubblicitario, individuandone le componenti, acquisendo così competenze rispetto ad una nuova tipologia di linguaggio, quello persuasivo

2) Individuare tutte le caratteristiche che permettono l’effetto persuasivo, la memorizzazione e il ricordo di un prodotto

3) Far emergere le idee ingenue di ogni ragazzo rispetto alla fruizione dello spot pubblicitario, anticipando la specifica preparazione o riflessione sul tema

1) Scomporre il testo pubblicitario, individuandone le componenti, acquisendo così competenze rispetto ad una nuova tipologia di linguaggio, quello persuasivo

2) Individuare tutte le caratteristiche che permettono l’effetto persuasivo, la memorizzazione e il ricordo di un prodotto

3) Far emergere le idee ingenue di ogni ragazzo rispetto alla fruizione dello spot pubblicitario, anticipando la specifica preparazione o riflessione sul tema

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Pubblicità… analisi del testo (altre possibili attività)

1) Confronta il linguaggio persuasivo delle pubblicità con il linguaggio utilizzato nel libro di testo per descrivere qualcosa.

2) Le pubblicità presentano una TESI PRECISA: quale differenza c’è tra il testo pubblicitario e il testo argomentativo?

3) Siamo in una aula di tribunale, divisi in gruppi discutete, difendendo ognuno, differenti prospettive

1) Confronta il linguaggio persuasivo delle pubblicità con il linguaggio utilizzato nel libro di testo per descrivere qualcosa.

2) Le pubblicità presentano una TESI PRECISA: quale differenza c’è tra il testo pubblicitario e il testo argomentativo?

3) Siamo in una aula di tribunale, divisi in gruppi discutete, difendendo ognuno, differenti prospettive

Trasversalità tra analisi del linguaggio pubblicitario rispetto agli altri tipi di testo e di linguaggio

Trasversalità tra analisi del linguaggio pubblicitario rispetto agli altri tipi di testo e di linguaggio

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Pubblicità … analisi del messaggio

1) Riconoscere le rappresentazioni che gli spot passano, insieme alla pubblicizzazione di un dato prodotto

2) Valutare l’importanza del target (=il compratore ultimo) a cui si riferisce

1) Riconoscere le rappresentazioni che gli spot passano, insieme alla pubblicizzazione di un dato prodotto

2) Valutare l’importanza del target (=il compratore ultimo) a cui si riferisce

Guarda la pubblicità e prova a riflettere su:

1)A chi si rivolge?2)Se si rivolgesse a un target diverso sarebbe ideata diversamente?3)Cosa ci dice?4)Oltre alla pubblicizzazione del prodotto quale messaggio lo spot 5)Cerca altri spot di acqua e esegui un confronto con le stesse linee guida6)Prova a ri-scrivere la pubblicità per un altro target

Guarda la pubblicità e prova a riflettere su:

1)A chi si rivolge?2)Se si rivolgesse a un target diverso sarebbe ideata diversamente?3)Cosa ci dice?4)Oltre alla pubblicizzazione del prodotto quale messaggio lo spot 5)Cerca altri spot di acqua e esegui un confronto con le stesse linee guida6)Prova a ri-scrivere la pubblicità per un altro target

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Pubblicità … analisi dei contenuti

Lavoriamo sulle pubblicità alimentari:

1)Prova a cercare differenti pubblicità su prodotti alimentari2)Categorizza le tipologie alimentari più rappresentate negli spot pubblicitari3)Confronta rispetto alla formazione sull’educazione alimentare condivisa a scuola:-Le pubblicità alimentari rispecchiano le corrette linee guida per l’alimentazione sana nella tua fascia d’età?-I cibi considerati utili per una corretta alimentazione sono rappresentati nelle pubblicità?

Lavoriamo sulle pubblicità alimentari:

1)Prova a cercare differenti pubblicità su prodotti alimentari2)Categorizza le tipologie alimentari più rappresentate negli spot pubblicitari3)Confronta rispetto alla formazione sull’educazione alimentare condivisa a scuola:-Le pubblicità alimentari rispecchiano le corrette linee guida per l’alimentazione sana nella tua fascia d’età?-I cibi considerati utili per una corretta alimentazione sono rappresentati nelle pubblicità?

1) Riconoscere le disfunzionali abitudini alimentari supportate dalla pubblicità

2) Riconoscere le pubblicità “false amiche”

1) Riconoscere le disfunzionali abitudini alimentari supportate dalla pubblicità

2) Riconoscere le pubblicità “false amiche”

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versus

Prodotti IPOCALORICI Prodotti IPERCALORICI

Pubblicità … analisi dei contenuti

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Pubblicità … analisi dei contenuti

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Pubblicità … analisi dei contenuti

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FERMO, STATICO, SILENTE,“ESTETICO”: il corpo non si muove, non fa, ma si fa vedere

Rivaldi, Cangioli, Vannacci, Ricca, 2005

Pubblicità … analisi dei contenuti

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Pubblicità … Riassumendo tutto il processo!

Cosa ne penso?Cosa ne penso?

Cosa noto nella

pubblicità?

Cosa noto nella

pubblicità?

Quali sono le caratteristiche

che il pubblicitario

usa per persuadermi?

Quali sono le caratteristiche

che il pubblicitario

usa per persuadermi?

A chi è rivolto soprattutto

questo spot?

A chi è rivolto soprattutto

questo spot?Che tipo di

rappresentazione dà del momento della colazione?

Che tipo di rappresentazione dà del momento della colazione?

Che tipo di indicazioni

alimentari dà?

Che tipo di indicazioni

alimentari dà?

Che colonna sonora è stata scelta? Perché?Che colonna sonora è stata scelta? Perché?

Ora prova a ri-costruire la stessa pubblicità, ambientandola al tuo mondo, alla tua generazione….

Ora prova a ri-costruire la stessa pubblicità, ambientandola al tuo mondo, alla tua generazione….

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Pubblicità … Produciamo una pubblicità!

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Come realizzarlo?

Materiali “poveri”: tutte le Unità didattiche sono create esclusivamente con materiali a costo zero:

1- PC;2- Immagini, spezzoni di film e video scaricati da YouTUbe, attraverso YouTube Downloader;

3- Montaggi musica-suoni realizzati con Windows Movie Maker;http://www.sharpnetwork.eu/kit/how-can-i-produce-image-and-film

4- Eventuali modifiche alle immagini, attraverso app gratuite (PicsArt, Instangram…);5-Presentazione Power Point

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La ME può realizzarlo!La ME può realizzarlo!

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Contatti

Valentina Percivalle

e-mail: [email protected]