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VALANGHEBOLLETTINO NR.
23/2019
DATA EMISSIONE
01/02/2019 15:00
VALIDITA'
72 ore
AGGIORNAMENTO
04/02/2019 16:00
SERVIZIO A CURA DIARPA - Rischi Naturali e
Ambientali
AMBITO
Regione Piemontepag 1 /2
Pericolo valanghe del 02/02/2019
Generale attenuazione delle nevicate, diffusi lastroni da vento
Sui settori S-SW sono attese valanghe spontanee di dimensioni grandi elocalmente molto grandi. In tali settori la possibilità di provocare ildistacco sarà legata al passaggio di una persona sulla maggior parte deipendii ripidi. Non si esclude la possibilità di provocare distacchi a distanza.
Sui settori N-NW sono attese diffuse valanghe spontanee di medie egrandi dimensioni, di neve a debole coesione e a lastroni. La possibilità didistacco provocato sarà legata al passaggio di una persona su molti pendiiripidi, localmente anche nelle radure dei boschi.Sui restanti settori prealpini nord-occidentali, la scarsa presenza di neveal suolo preesistente e le moderate precipitazioni previste determinerannoun aumento del grado di percolo più contenuto. Sono attese valanghespontanee e provocate di piccole e medie dimensioni.
Si consiglia prudenza e attenzione nella scelta dell'itinerario e nellediscese fuoripista.
intensità
S
Quota neve (soloin caso di nevicate
previste)
800-10001100-1300
800-1000
Vento a 2000 m slm
S
moderato
1100-1300
Zero Termico
moderato
dir.prev.
Dati previsti per il 02/02/2019
Settorialpini
Nord
Ovest
Sud 800-1500 500-1000 moderato S
Pericolo valanghe del 03/02/2019 e tendenza giorni successivi.
Condizioni di pericolo Marcato fino a lunedì per la presenza di diffusi lastroni instabili
Permangono fino alla giornata di lunedì condizioni di pericolo 3-Marcatosulla maggior parte della regione per la diffusa presenza di accumuli dineoformazione instabili.
Sono attese ancora valanghe spontanee di neve a debole coesione e alastroni, di medie e localmente grandi dimensioni, soprattutto dai pendiiripidi non ancora scaricatisi e dove gli apporti nevosi sono stati maggiori.Generalmente il pericolo di provocare il distacco di valanghe a lastroni èlegato al passaggio del singolo sciatore, ma sui settori sud-occidentali ladiffusione e la dimensione dei punti pericolosi è maggiore in relazione agliapporti nevosi più abbondanti.
Si raccomanda prudenza nella scelta dell'itinerario e una attentavalutazione del pericolo valanghe locale anche lungo le discese fuoripista.La formazione di crepe nel manto e rumori di assestamento sonoimportanti segnali di instabilità da non sottovalutare.
moderato
1000-1300
Quota neve (soloin caso di nevicate
previste)
Dati previsti per il 03/02/2019
Zero Termico
N
Nord
Ovest
Sud
1000-1400 1000-1100
700-1000
500-900
dir.prev.
debole
Settorialpini
debole
Vento a 2000 m slm
N
intensità
900-1300
N
1-debole2-moderato3-marcato4-forte5-molto forte
Ovest
Sud
Nord Ossola e Biellese
da Valchiusella a Valle Varaita
da Valle Maira a Valle Tanaro
Settori alpini
Scala europea del pericolo valanghe
dir.prev.:direzione dei ventiprevalente
Aumento/diminuizionedel pericolo
no neve
QRCODEVIDEO VALANGHE
Il video è pubblicatoil venerdì
http://goo.gl/ZUkXG0
Pendii più critici Esempio:sui pendii con esposizioneda NW a SE (in sensoorario), oltre i 2300m.
Maggiori dettagli all'indirizzo http://www.arpa.piemonte.it/rischinaturali www.arpa.piemonte.it
BOLLETTINO NR.
23/2019
DATA EMISSIONE
01/02/2019 15:00
VALIDITA'
72 ore
AGGIORNAMENTO
04/02/2019 16:00
SERVIZIO A CURA DIARPA - Rischi Naturali e
Ambientali
AMBITO
Regione Piemontepag 2 /2
VALANGHE - APPROFONDIMENTI
Approfondimenti meteo-nivologici aggiornamento del 01/02/2019
Inn
evam
en
toM
an
to n
evo
so
Dal pomeriggio di giovedì il Piemonte è interessato da nuove nevicate fino a quote di pianura, con precipitazioni piùintense inizialmente su A. Graie e A. Cozie N, e successivamente anche sui settori meridionali e Appennini. Alle ore8:00 di venerdì, a 2000m, si registrano quantitativi di 5-10cm sui settori Nord, 10-30cm su A. Graie, 15-35cm suA. Cozie Nord, 15-25cm su A. Cozie Sud, 10-20cm su A. Marittime e Liguri, 5-10cm su Appennini. Sono ancoraattesi quantitativi significativi su Torinese e Cuneese. Le nevicate sono accompagnate da una intensa ventilazioneda S-SW che determina la rapida formazione di lastroni soffici e, sulle cime più esposte di A. Marittime e A. Liguri, l’erosione della neve recente fino alle vecchie croste dure da vento o da fusione e rigelo.
La nuova neve, fortemente rimaneggiata dal vento in particolare sui settori meridionali, forma rapidamenteaccumuli soffici già nelle zone di bosco rado e in prossimità di colli, imbocchi di canali, creste e dorsali. Questi nuovilastroni presentano discontinuità sia con il manto precedente, che presenta ampie zone lisce e compatte alternate aneve a debole coesione a bassa resistenza, sia all’interno della stessa neve fresca per differente densità (umidità,azione eolica). Anche nelle zone dove la nuova neve presenta un legame migliore con gli stati superficiali costituitida sastrugi e rugosità, il sovraccarico della nuova neve può sollecitare gli strati centrali e basali del manto costituitida cristalli sfaccettati, che costituiscono uno strato di scorrimento preferenziale, con valanghe che possonointeressare l’intero spessore del manto.
2000m
-9
-9
Ultima nevicata>= 10cm
300
-7
400
Min
-4
10045-45
-3
Marittime
-1
Max
-1
-7
-7
-1
Cozie N
100-155
90-115
-8
-3
1
2500 m
5-10
Quotaminima
-13
Pennine
100
-12
-10
-
Marittime
300
400
15-30
-10
25-80Cozie S
15-25
250
100
15-30
Cozie N
5-15
Temperatura Aria [°C] il 31 gennaio 2019
2000 m
50-60
-11
15-20
-3
70-95
140-165
80-90
Liguri
-8
-6
01-feb
15-25
Settorialpini
20-25
25-90
-12
15-30
5-15
165-175
-8
-8
-6
Max
800
-11
Quotaneve
10-20
-2
15-25
10-20
01-feb
01-feb
20-4515-25
20-3515-25
20-30
2500m
25-35
1
300
Graie
Data2000 m
01-feb
400
HS - Neve al suolo: spessore manto nevoso misurato in pianoHN - Neve fresca: spessore neve caduta nelle ultime 24h, misurata inpianoHN3gg: somma degli spessori di neve fresca degli ultimi 3 giorni, calcolatidalla data indicata
Max
5-20
Lepontine
100
15-20
5-15
Min
01-feb
100
2500 m
01-feb
-120
-9
5-10
-9
Cozie S
-
Min
20-30
-12
800
10-20
1500m
20-30
Liguri
-3
2500 m
210-225 01-febLepontine
Settorialpini
95-210
15-30
Pennine
Graie
-14
2000 m
-
-6
Quota neve: quota inferiore media a cui le precipitazioni sono state nevose
Quota minima: quota in cui sono stati misurati almeno 10cm durantel'ultima nevicata
HS [cm] - ore 8:0001 febbraio 2019
HN [cm] - ore 8:0001 febbraio 2019
HN3gg [cm] h 8:00al 01 febbraio 2019
Maggiori dettagli all'indirizzo http://www.arpa.piemonte.it/rischinaturali www.arpa.piemonte.it