UTOPIA

Stella polare

Poesie

Mariaelena Floriani 1A, Orizzonte (tempera su tela)

LICEO CLASSICO “G. PRATI” – TRENTO

Anno Scolastico 2012-13

2

Su fragili vascelli inseguiamo la stella polare,

veleggiamo verso l’orizzonte.

Giulia Fabiani

Angelica Paoli 1A

3

Dove sono i mulini a vento,

le ruote dell'acqua, le macine

per il frumento? Dov'è

l'officina del fabbro, il forno

del pane, l'osteria, la bottega

della filatrice di lana?

Questo è il nostro tempo perduto

come gli scrosci di un ruscello

prosciugato; tra presente e passato

si aggrappano i suoi echi

come pula nel vento.

E tu, gregge disfatto, ascolta

il tuo pastore, odi il suo richiamo!

perché non sei solo, c'è un altro

che pascola con te, che attinge

allo stesso fiume! Mescolati

con lui, mescolati e parla,

ma non dimenticare tu chi sei,

chi sei stato…

per questo

ora che il meriggio s'intesse

con la notte, che giunge l'ora

per l'anima di addormentarsi;

ora raccogli le tue membra,

4

alzati e cammina - ritorna!

Nel nostro mondo perduto ci attendono

giacigli di fieno, compagni

ed un sonno profondo.

Ah, questa lunga marcia

come ci conduce! a metà

- sul lembo della notte -

tra il falso e la realtà, chissà…

Oh, da oriente già soffia il vento,

la colonna di nubi illumina

la nostra nottata. Su, in marcia!

levate le tende, andiamo ora

Francesco Traverso

Leonardo Minati 1B

5

Al di là delle rotte,

dei sogni turbati,

vi sono correnti

non ancora esplorate.

Per la giusta via puoi proseguire

è sufficiente

il polar astro seguire.

Nei secoli guida di molti

è stata,

seppur irraggiungibile,

stella ammirata.

Così come c’è un senso

nelle vie siderali,

nel mio mondo,

seguo strade speciali.

Tutto ciò a cui miro,

è una realtà

in cui regni la felicità:

la corruzione del mio presente

cerco di ignorare,

confido che in futuro

le relazioni possano migliorare.

Teresa Sicher

Evangelina Belén Frate

Matilde Degasperi 1B

6

IL MONDO NELLE NOSTRE MANI

"Oh Terra feconda,

grande madre che la vita ci insegna

il tuo Creatore s'indigna

dinanzi al nostro insano sfruttamento

il più grande tormento

di questi oscuri e tristi anni

dominati dagli affanni

di un egoismo penetrante

che continua incessante

a mostrare il suo volto trionfante.

Pertanto guarda il tuo prossimo, ammiralo, gli sorride la vita

una passione infinita

lo ricopre nel suo peregrinare

un sole che sorge dal mare

come un astro nascente

l'antitesi di un uomo morente

che nell'oblio affonda inesorabilmente.

Vi è un futuro per lui?

Questa è la domanda ricorrente

di una generazione che ha fallito amaramente".

Andrea Franceschini 2D

7

Per le strade e le vie della città

rumore, fumo, rifiuti;

per le strade e le vie del dialogo

pregiudizi, intolleranza, incomprensione;

ovunque nei polmoni giunge

aspra, nociva, prigioniera di se stessa

l’aria dell’ignoranza.

Lisa Caresia

Claudia Genovese 2B

8

Laura Valentinelli

Virginia Boschini

Karin Piffer 3E

9

SOGNO, PENSO, VEDO

Sto sognando una natura incorrotta:

pura lucentezza, come dei frutti,

data dal sincero lavoro di tutti,

una totale inversione di rotta.

Sto pensando a piccoli lenti passi

verso un futuro di poco migliore

prodotto dal nostro vero sudore,

attraverso insidie, abissi e sassi.

Vedo, però, una natura impotente

di fronte alla sudicia indifferenza,

tumefatta nella sua sofferenza,

violentata da una perversa mente.

Daniele Marchesi

Maria Santini

Lucia Tait 2B

10

IN UN TEMPO E POI?

In un tempo di guerra

In un tempo in cui l’accoglienza non esiste

In un tempo in cui le persone sono considerate diverse solo

perché non rispecchiano i parametri imposti:

dalla società,

da chi li circonda...

Perché in un futuro non si dovrebbe dare più spazio alle parole?

Alla libertà, qualunque essa sia?

All’accogliere ogni essere umano?

Al conoscere e apprezzare un’altra persona?

Ora è il tempo di cambiare e di aiutare.

Chiara Menapace

Chiara Fedel 2D

11

טוב

BUONO

Uomo, del mondo al centro

custode te pose là

degno. Tutto era buono

buoni il cielo e la terra

buoni gli esseri tutti

buono l’uomo, libero

artefice si plasmò

liberamente a Lui

pari quasi divino.

Meraviglia del Cosmo.

Giulia Fabiani 1A

12

CONSAPEVOLEZZA

Diverse realtà,

Ognuno la propria visione:

Quale utopia?

Solo noi siamo in grado di cambiare;

A ognuno il suo:

Un’unica realtà.

Leonardo Dallabona

Jakob Engl

Alberto Geat

Alex Patton 2A

13

Ora è speranza, domani sarà realtà.

La Speranza di un popolo unito,

in cui le differenze diventano ricchezze.

Un mondo che non conosce guerre,

vive di pace.

Non invidia ma amore

infiammi i nostri cuori.

I nostri occhi colgano non

i difetti ma i pregi degli altri.

Giulia Valgoi

Francesca Gretter

Iraida Slutu 2A

14

INSEGUIRE IL SOLE

Oblio, nessun sogno,

solo la polvere,

che viaggia leggera nell’etere sfuggente.

Una voce fuoricampo grida: “Nessun dorma!

Inseguite le vostre utopie,

che non lo siano più”.

Un campo di girasoli

urla al vento:

“come noi inseguiamo il sole,

giovani, inseguite i vostri sogni”.

Anna Benacchio

Barbara Stenico

Veronica Segatta 1A

15

Nel vacar del mio animo fra gli alberi spogli,

vedo il cor di questo mondo sofferente,

chiede pietà all’uomo che non sente

il suo grido è come onda vana sugli scogli.

Elias Vassallo

Francesca Monegaglia ID

16

Fluttuano vaghe foglie

sul cammino deturpato

come speranze dissolte

in un animo malato

Muore ratto l’oceano

nel silenzio assoluto;

scompaiono le balene

senza il compianto dovuto

Sfavilla nei giovani occhi

un barlume di luce:

a una miriade di sogni

esso ci conduce.

Bianca Barbus

Elisa Pasolli ID

17

Chiudi gli occhi e immagina che

non ci siano confini, nessuna ombra;

che tutti vivano alla luce

del sole, con coraggio e passione.

E che nessuno faccia la guerra;

ogni sogno possa essere realizzato,

che ogni persona sia in grado di

parlare e pensare liberamente.

Immagina che bello sarebbe se

nero e bianco fossero uguali

e così cristiani e musulmani.

Niente pregiudizi e tanto dialogo,

nessuna invidia o gelosia,

niente abbattimenti e distruzioni.

Tutto questo può ancora accadere

se tutti, tu per primo, iniziamo a

tendere la mano al nostro vicino.

Ilaria Zancanella

Camilla Bortolotti 2B

18

Padre1

Forse un giorno poi

tenderai la mano

a tutti noi

dal buco

dell’ozono.

Padre.

Jihad

Guerra santa:

contro te

e Te.

Distruggi il dialogo.

Distruggi il mondo.

Martina Sevegnani

Francesco Pasqua

Marinela Pino 2B

1 La poesia forma una piramide che indica te stesso, centro della realtà spaventosa (ozono) da cui può entrare una bellissima utopia (il Regno di Dio, a cui tutti tendiamo) attraverso una dolce visione (tutti noi = dialogo).

19

Desiderare un mondo

Irraggiungibile

è pensiero Storpiato, distorto.

Torna o figlio

Onnipotente sulla terra

Placa la sete di realtà

e le Ingiustizie.

Amaci

שלום

Camilla Greco

Elena Coradello 2B

20

Lo senti il peso del mondo?

Sdraiati per terra,

mettiti le cuffie e ascolta il cd della vita.

Il tuo pianeta te lo sta gridando.

Te lo grida ogni volta che un clacson copre il canto di un uccellino.

Te lo grida ogni volta che un albero viene sradicato dai capricci dell’uomo.

Te lo grida il mare macchiato d’inchiostro, le lacrime sofferenti del ghiaccio,

l’aria intrisa di questa grigia civiltà

che non vuol sentire e vedere

ma togliti le mani dalle orecchie

e questo velo di finzione dagli occhi.

Alzati.

Agisci.

Cambia.

Irene Ferrari

Ilaria Mazzetto

Silvia Pasetto

Maria Pontara

Martina Carasi 1B

21

CHANGING

STARTS FROM

ME FOR A

BETTER

IDEALISED

EARTH WITH A NEW

MANKIND

RESPECTING

NATURE

TO SAVE THE

WORLD

Jacopo Vigna

Stefano Gius 2D

22

UTOPIA

Un sogno...

La Pace...

Sempre guardo intorno

Non so...

Cosa cerco nel mondo?

La gente è sorda

non sente la richiesta

è la terra che protesta.

Canti di morte,

avvoltoi in volo, lugubri.

La terra nera,

la terra bruciata,

non di Siena, non dal sole;

è fuoco che divora, rosso, insaziabile,

ogni segno di vita

La paura mi avvolge,

cosa pensare? Niente,

solo a scappare,

ma non si sfugge

dalla vita.

Giacomo Dell’Anna 2D

23

Un giorno, osservando il cielo stellato,

Tutto mi parve d’un tratto cambiato.

Ogni dì sognavo un mondo diverso:

Pace e letizia in ogni verso,

Insieme felici, senza persone approfittatrici.

Ancora ripenso a questo sogno,

dimenticandomi di ogni mio mortal bisogno.

Teresa Sicher

Evangelina Belén Frate

Matilde Degasperi 1B

24

INIZIA A CORRERE

Mi immagino un futuro

Fatto di bei ricordi

Un sogno d’armonia

Fatta d’ascolto e scambio

Questa è la mia utopia

Questo è il mio traguardo

Perlomeno posso sognarlo

Prima che se ne vada via

La meta è lontana, fioca

Una lunga maratona

Ma resterà lì ferma

Se non ci muoveremo

Questo è il presente che ci tocca

In una realtà cialtrona

Guarda te stesso allo specchio

E fa’ sì che ciò che vedi

Sia dell’oggi il cambiamento

L’importante è che ci credi

Per raggiungere il traguardo

Bisogna iniziare a correre

Iacopo Ropele 1B

25

1A

26

Soffice brezza mi sfiora

e mi sciolgo

nel tiepido oceano di fili verdi

Scintillio di diamanti in corolle

piegate al silenzio

vivo volteggio di danza nell’aria

e giovani rondini tornano al nido

tra tenere fronde di un pesco in fiore

Vana illusione

L’ultimo fiore cade dal ramo

Fracasso, frastuono, sferragliare di un treno.

E sterile asfalto.

Raggio di sole varca le nubi,

lieve speranza.

Maddalena Arighi

Margherita Cestari

Lucrezia Stenico 1D

27

Risorge il rifiuto da ciò che ho buttato

qualcosa di nuovo ma non ho inquinato!

Ritorna alla vita ciò che sembra perduto

Invito al riuso un mondo accecato.

Rifiuto il rifiuto, ma cos’è il rifiuto?

Carta, plastica, umido, perché tutto indifferenziato?

Rinnovo la Terra con ciò che ho creato

la Terra mi ha dato, io ho restituito!

Creare, distruggere, quant’è limitato,

io punto al riciclo, a un mondo pulito.

Nicolò Faccenda

Michele Sartori 3E

28

Cerco un mondo d’insieme

vedo un mondo di confini

cerco un popolo del mondo

vedo un mondo di popoli

cerco un mondo di tolleranza

vedo un mondo di catene

cerco del diverso la valorizzazione

vedo un mondo di-visione.

Giorgia Butti

Tiziana Guastamacchia 3E

29

Alzo lo sguardo e sorrido.

La neve cade

riempiendo il cielo di stelle bianche.

Intanto, un sentiero tra i rami

si dischiude.

Avanzo, verso un tenue bagliore.

Nel cuore, sento una luce, un barlume

di qualcosa di immenso.

I piedi avanzano sulla neve

scricchiolante

lungo la via per la Felicità.

Francesca Giovanett

Arianna Maturi 1D

30

VISIONE

Aspettiamo una visione,

per un mondo migliore

che crede nel Signore

che è senza un’opinione.

Credere nei valori

è ciò che ci conforta

ma dell’utopia ignori

quant’essa sia contorta.

Infatti noi proviamo

a renderci più buoni

e se ci concentriamo

ne sentiremo i suoni.

Ascolta il tuo ideale

non perdere la strada:

il bene vince il male,

qualsiasi cosa accada.

Angela Adami

Edoardo Bortolotti

Chiara Brolese

Maddalena Paoli 1D

31

UN UNICO AGIRE

Realtà è vita.

Visione è una vita migliore

Utopia è il nostro desiderio di crescere nella fede.

Realtà è vivere il presente.

Visione è memoria del passato

Utopia è un sogno per il futuro.

Realtà, visione, utopia, un unico agire per la pace.

Alessandro Gasperetti

Michele Andreatta

Alessandro Delucca 2B

32

AbBracciare con gioia

accogliEre il prossimo

acCettare l’impossibile

oltrepassare gli Orizzonti

i Margini di chi sa

rEaltà del domani.

Bonetti Giacomo

Fontanari Amanda 1A

33

LEGA TRA GLI UOMINI, PRIVA DI INTERESSI

Dio crea lega, lega tra gli uomini,

Che un tempo congiunse poveri, ricchi e pagani,

In alcun modo sconfitta, da neppur li spadaccini

Fautori di divisioni anche nel domani.

Sol gli animai, com’anche li innocui castori, non scombinano

L’ordine imposto dal Signor e Natura stessa,

E non lo seguono come credo invano

Bensì come istinto concesso da essa.

Perché puri animai non siamo

Ma solo agli interessi nostri badiamo?

Giulio Pisanu

Christian Tava 2D

34

Scorre il fiume nell’illusione

scorre il pensiero nella mia mente

piango la perdita dell’occasione

di far qualcosa di questo niente.

La solitudine mi attanaglia

mi perdo triste nei miei pensieri

chi ci prova spesso sbaglia

ma non sarà più l’uomo di ieri

La nostalgia è cosa vana

distrugge, disperde, confonde

come il vento d’autunno le foglie

Tornare al passato è brama arcana

immerge nel cuore passioni profonde

non soddisfando le nostre voglie.

Sebastiano Angeli

Angela Adami

Edoardo Bortolotti

Elisa Casolli

Maddalena Paoli 1D

35

Mi sveglio nella mia realtà

Come m’alzo penso,

al sogno che è stato nell’oscurità.

So io cosa non è stato,

forse non era vero

nemmeno sincero

Utopia d’una sera,

che mi illude di una coscienza vera,

Cosa c’è oltre il sogno?

Un nostro solo bisogno,

esseri che vogliono sicurezza

utopia a cui aggrapparci,

certezza...?

Fiorenza Pesce 1B

36

Domani l’altro non sarà più giudicato un estraneo, ma una ricchezza,

Ieri il mondo pullulava di cattiveria, ma è

Oggi che dobbiamo vincere la sfida.

ALZATI UOMO, RACCOGLI IL SEME DEL CAMBIAMENTO.

Martina Tonini

Eva Dorna

Giacomo Peterlana

Marisa Bonfigli 1A

37

Come il fiume che scorre

il cambiamento attraversa le menti

disseta gli spiriti riarsi dall’ineluttabile

illumina il tempo donandogli vita e colore.

Come una sorgente d’acqua viva

gorgogliando zampilla

il sogno nasce, desiderio dal profondo

e prende forma di passione

forza invincibile

e l’utopia è speranza

e l’utopia è realtà.

Mariaelena Floriani 1A

38

Isola beata,

mera visione, sogno

del cielo di giugno,

di un’esistenza così sperata.

Dolce miraggio

proietta è ideale,

così lontano e tanto surreale,

impalpabile come la scia di un raggio.

Ombra sottile agisce,

animale, è essere mortale,

quel distante sogno tradisce.

Elena Scala

Camilla Berlanda

Leonardo Gonzo

Leonardo Freo 1D

39

DISTOPIA

Bianco. Vuoto. Ignoto.

Speranza annegata

Essenza rubata

Perché pensare

Perché sognare

Perché credere che gli umani

Possano avere un domani?

Con occhi trasparenti

Di purezza lucenti

Come un bambino il mondo

Coglieremo profondo

Il futuro possiamo migliorare

vita è collaborazione

insieme si può fare

Colore. Amore. Innovazione

Beatrice Lona

Irene Pasqualini 1A

40

La paura di ricevere, la gioia di vivere.

Il tempo di coltivare, la responsabilità di custodire.

La gioia di affidare, l’onore di accettare.

Φόβος τοũ λαµβάνειν, τοù ζñν χαρà.

Valentina Favetta

Chiara Rangoni

Mattia Festini Brosa 3E