UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI ... 37...strettamente necessario in caso di strutture massive in presenza di vincoli esterni: • Impiego di casseformi termoisolate

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BERGAMO

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE

“Esempi di domande a risposta multipla”

Prof. Ing. Luigi Coppola

– L. COPPOLA – Esempi di domande a risposta multipla

La calce, come legante, può essere

impiegato nel confezionamento di impasti

per la realizzazione di:

• Elementi strutturali

• Malte ed intonaci esterni

• Malte ed intonaci interni

• Massetti esterni


La calce, come legante, può essere

impiegato nel confezionamento di impasti

per la realizzazione di:

• Elementi strutturali

• Malte ed intonaci esterni

• Malte ed intonaci interni

• Massetti esterni


Tra le aggiunte minerali, la loppa d’altoforno

può essere considerata come

• Materiale pozzolanico

• Materiale pozzolanico a comportamento

idraulico

• Materiale inerte

• La loppa d’altoforno non rientra tra le

aggiunte minerali


Tra le aggiunte minerali, la loppa d’altoforno

può essere considerata come

• Materiale pozzolanico

• Materiale pozzolanico a comportamento

idraulico

• Materiale inerte

• La loppa d’altoforno non rientra tra le

aggiunte minerali


La resistenza a trazione del calcestruzzo

non può essere determinata attraverso:

• Una prova di trazione diretta

• Una prova di trazione per flessione

• Un test di splitting (detto «alla

brasiliana»)

• Un test di flessione rotante


La resistenza a trazione del calcestruzzo

non può essere determinata attraverso:

• Una prova di trazione diretta

• Una prova di trazione per flessione

• Un test di splitting (detto «alla

brasiliana»)

• Un test di flessione rotante


In quale dei seguenti casi è possibile il

processo di corrosione delle armature

metalliche nel calcestruzzo?

• Calcestruzzo carbonatato e totalmente

asciutto

• Calcestruzzo non carbonatato e bagnato

• Calcestruzzo carbonatato e sottoposto a

cicli di asciutto-bagnato

• Calcestruzzo perennemente immerso in

acqua


In quale dei seguenti casi è possibile il

processo di corrosione delle armature

metalliche nel calcestruzzo?

• Calcestruzzo carbonatato e totalmente

asciutto

• Calcestruzzo non carbonatato e bagnato

• Calcestruzzo carbonatato e sottoposto a

cicli di asciutto-bagnato

• Calcestruzzo perennemente immerso in

acqua


Lo sviluppo di calore e il conseguente

aumento di temperatura di un getto massivo

NON dipendono da:

• Tipologia e classe di resistenza del

cemento

• Dosaggio del cemento

• Spessore del getto

• Tessitura degli aggregati


Lo sviluppo di calore e il conseguente

aumento di temperatura di un getto massivo

NON dipendono da:

• Tipologia e classe di resistenza del

cemento

• Dosaggio del cemento

• Spessore del getto

• Tessitura degli aggregati


Gli impasti confezionati con un legante

aereo sono caratterizzati da:

• Elevata resistenza al dilavamento

• Bassa stabilità dimensionale

• Scarsa resistenza al dilavamento ed alta

stabilità dimensionale

• Elevata resistenza all’azione dei sali

disgelanti


Gli impasti confezionati con un legante

aereo sono caratterizzati da:

• Elevata resistenza al dilavamento

• Bassa stabilità dimensionale

• Scarsa resistenza al dilavamento ed alta

stabilità dimensionale

• Elevata resistenza all’azione dei sali

disgelanti


I materiali inerti aggiunti al cemento

Portland per la produzione dei cementi

conformi alla norma UNI EN 197-1 sono

costituiti da:

• Ceneri volanti

• Polvere di calcare

• Fumo di silice

• Loppa granulata d’altoforno


I materiali inerti aggiunti al cemento

Portland per la produzione dei cementi

conformi alla norma UNI EN 197-1 sono

costituiti da:

• Ceneri volanti

• Polvere di calcare

• Fumo di silice

• Loppa granulata d’altoforno


In accordo alla norma UNI EN 197-1, la sigla CEM

III/B 42.5 R identifica:

• Cemento d’altoforno con un contenuto di loppa

in percentuale tra 66-80%, classe di resistenza

42.5 a rapido indurimento

• Cemento Portland alla loppa contenuta in

percentuale tra 21-35%, classe di resistenza 42.5

a rapido indurimento

• Cemento Portland ai fumi di silice contenuti in

percentuali tra 6-10%, classe di resistenza 42.5 a

rapido indurimento



42.5 a rapido indurimento– L. COPPOLA – Esempi di domande a risposta multipla

In accordo alla norma UNI EN 197-1, la sigla CEM

III/B 42.5 R identifica:



42.5 a rapido indurimento

• Cemento Portland alla loppa contenuta in

percentuale tra 21-35%, classe di resistenza 42.5

a rapido indurimento

• Cemento Portland ai fumi di silice contenuti in

percentuali tra 6-10%, classe di resistenza 42.5 a

rapido indurimento



42.5 a rapido indurimento– L. COPPOLA – Esempi di domande a risposta multipla

La matrice cementizia allo stato indurito può

essere schematicamente rappresentata

da:

• C-S-H + vuoti + acqua

• Clinker + gesso + acqua

• Cemento non idratato + prodotti idrati +

vuoti + acqua

• Clinker + vuoti + acqua


La matrice cementizia allo stato indurito può

essere schematicamente rappresentata

da:

• C-S-H + vuoti + acqua

• Clinker + gesso + acqua

• Cemento non idratato + prodotti idrati +

vuoti + acqua

• Clinker + vuoti + acqua


La resistenza a compressione del

calcestruzzo dipende da:

• Dosaggio di cemento e grado di

idratazione

• Rapporto a/c e grado di idratazione

• Rapporto a/c e lavorabilità

• Tipo e dosaggio di cemento


La resistenza a compressione del

calcestruzzo dipende da:

• Dosaggio di cemento e grado di

idratazione

• Rapporto a/c e grado di idratazione

• Rapporto a/c e lavorabilità

• Tipo e dosaggio di cemento


I controlli di accettazione del calcestruzzo in

cantiere debbono essere effettuati:

• Obbligatoriamente e ricadono sotto la

responsabilità del Direttore Lavori

• Obbligatoriamente dal fornitore di

calcestruzzo

• Obbligatoriamente dall’impresa

esecutrice

• A discrezione del collaudatore delle opere


I controlli di accettazione del calcestruzzo in

cantiere debbono essere effettuati:

• Obbligatoriamente e ricadono sotto la

responsabilità del Direttore Lavori

• Obbligatoriamente dal fornitore di

calcestruzzo

• Obbligatoriamente dall’impresa

esecutrice

• A discrezione del collaudatore delle opere


Un attacco solfatico si manifesta soprattutto

attraverso:

• Espansione e disallineamenti delle

strutture

• Asportazione del bicarbonato di calcio

dalla pasta di cemento

• Aumento della penetrabilità all’acqua

• Disgregazione della matrice cementizia


Un attacco solfatico si manifesta soprattutto

attraverso:

• Espansione e disallineamenti delle

strutture

• Asportazione del bicarbonato di calcio

dalla pasta di cemento

• Aumento della penetrabilità all’acqua

• Disgregazione della matrice cementizia


Si consideri un pilastro in calcestruzzo armato di

dimensioni 25 x 25 cm sollecitato assialmente

da un carico di 655 kN. Trascurando il

contributo delle armature metalliche e sapendo

che l’altezza è pari a 300 cm mentre la resistenza

media Rcm = 30 MPa, si può dire che

l’abbassamento misurato sarà pari a:

• < 0.78 mm

• 0.78 mm

• 0.87 mm

• >0.87 mm


Si consideri un pilastro in calcestruzzo armato di

dimensioni 25 x 25 cm sollecitato assialmente

da un carico di 655 kN. Trascurando il

contributo delle armature metalliche e sapendo

che l’altezza è pari a 300 cm mentre la resistenza

media Rcm = 30 MPa, si può dire che

l’abbassamento misurato sarà pari a:

• < 0.78 mm

• 0.78 mm

• 0.87 mm

• >0.87 mm


Quale tra le seguenti strutture presenta la

più elevata velocità di corrosione delle

barre di armatura:

• Pilastro interno di un’abitazione al piano

terra

• Pavimentazione di un vano interrato

• Fondazione di una piscina

• Muretto di sostegno di una recinzione



più elevata velocità di corrosione delle

barre di armatura:


terra






più elevata velocità di carbonatazione:


terra






più elevata velocità di carbonatazione:


terra





Quale tra le seguenti cause di degrado è di

tipo chimico endogeno:

• Carbonatazione

• Alcali-silice

• Sali disgelanti

• Solfuri


Quale tra le seguenti cause di degrado è di

tipo chimico endogeno:

• Carbonatazione

• Alcali-silice

• Sali disgelanti

• Solfuri


Quali tra i seguenti accorgimenti non è

strettamente necessario in caso di strutture

massive in presenza di vincoli esterni:

• Impiego di casseformi termoisolate

• Impiego di cementi Low Heat

• Impiego di elevati dosaggi di additivi

superfluidificanti

• Predisposizione di un’armatura di piccolo

diametro a passo ridotto


Quali tra i seguenti accorgimenti non è

strettamente necessario in caso di strutture

massive in presenza di vincoli esterni:

• Impiego di casseformi termoisolate

• Impiego di cementi Low Heat

• Impiego di elevati dosaggi di additivi

superfluidificanti

• Predisposizione di un’armatura di piccolo

diametro a passo ridotto


Quale tra i seguenti fattori non concorre alla

scelta della lavorabilità del conglomerato

cementizio al getto:

• Sistemi di compattazione disponibili

• Massima distanza che il calcestruzzo

deve raggiungere dal punto di

introduzione nel cassero

• Sistemi di sformatura dei getti

• Distanza del cantiere dalla centrale di

betonaggio


Quale tra i seguenti fattori non concorre alla

scelta della lavorabilità del conglomerato

cementizio al getto:

• Sistemi di compattazione disponibili

• Massima distanza che il calcestruzzo

deve raggiungere dal punto di

introduzione nel cassero

• Sistemi di sformatura dei getti

• Distanza del cantiere dalla centrale di

betonaggio


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UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI ... 37...strettamente necessario in caso di strutture massive in presenza di vincoli esterni: • Impiego di casseformi termoisolate