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TECNICHE DI PUNTURA ECOGUIDATA DELLA FAV
CPSI Stella Davide
SC Nefrologia e Dialisi
ASLTO3 - Ospedali Riuniti di Pinerolo
VENIPUNTURA DELLA FAV QUANDO??
•REGOLA DEL 6:
•MATURAZIONE DI 6-8 SETTIMANE
• Diametro di almeno 6 mm
• Profondità del vaso non superiore ai 6 mm
• Qb atteso > 600 ml/m’
COMPLICANZE PER L’INSUCCESSO DELLA VENIPUNTURA:
• Danneggiamento vascolare
infezione/traumatismo vascolare
• Disagio paziente/infermiere
• Mancata terapia
Soluzioni
alternative
• Button hole
• Superficializzazione
• Protesi
• CVC tunnelizzato
OPPURE
VENIPUNTURA ECOGUIDATA
VENIPUNTURA ECOGUIDATA
• Mantenimento accesso vascolare nativo
• Valutazione preliminare del vaso con evidenza di eventuali alterazioni patologiche
• Incremento delle percentuali di successo nella venipuntura
• Visione diretta dell'ago che penetra nel vaso
• Visione diretta della posizione dell'ago all'interno del vaso con riduzione dei malfunzionamenti
Vantaggi: Svantaggi:
• Disponibilità di un ecografo con sonda
lineare ad alta frequenza 7-12 MHz
• Necessità di addestramento del personale
RUOLO INFERMIERE
CORSO PUNTURA ECOGUIDATA
FORMAZIONE
TEORICA
LEZIONI
STUDIO
ADDESSTRAMENTO PRATICOPREPARATI ANATOMICI
PAZIENTE
AUTOAPPRENDIMENTO
ATTUAZIONEAFFIANCAMENTO +
VALUTAZIONE
FORMAZIONE SUL CAMPO PER IL SUPPORTO
ECOGRAFICO ALLA VALUTAZIONE E VENIPUNTURA DELLA
FAV
VALUTAZIONE ECOGUIDATA IN SEDE DI VENIPUNTURA
Posizionament
o
Individuazione dei vasi
Localizzazione dei
vasi
Osservazion
e
Riconoscimento dei vasi
Esame dei
flussi
VALUTAZIONE ECOGUIDATA IN SEDE DI VENIPUNTURA
Compression
e
Pervietà dei vasi
venosi e
pulsatilità vasi
arteriosi
Inclinazione Allineamento
trasversale
VALUTAZIONE ECOGUIDATA IN SEDE DI VENIPUNTURA
Translazione
Valutazione Decorso e
Rapporti dei vasi
Riconoscimento dei
Vasi
Allineamento
Longitudinale
Allineamento Obliquo
Rotazion
e
VENIPINTURA ECOGUIDATA
‘’OUT OF PLANE’’ ‘’IN PLANE’’
CONCLUSIONI
L’ausilio ecografico Rappresenta una Grande utilità nell’approccio alla FAV e permette:
• il riconoscimento complicanze precoci e tardive (trombosi, pseudoaneurismi, aneurismi, stenosi)
• la puntura di accessi difficoltosi per profondità e/o recenti complicanze (ematomi)
• la modifica della posizione dell’ago quando malfunzionante
• la terapia compressiva mirata di sanguinamenti da FAV
• riduce lo stress ed ansia da venipuntura al paziente/operatore
• maggior sopravvivenza della FAV
• riduce i costi aggiuntivi determinati da:
• mancato riconoscimento delle complicanze
• spreco di materiale (aghi, tamponi)