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Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Gian Carlo Blangiardo 2017
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Immagini e caratteri «dell’altra crisi»
Gian Carlo BlangiardoUniversità degli Studi di Milano-Bicocca
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Gian Carlo Blangiardo 2017
Anche nel 2016 c’è stata in Italia una consistente diminuzione di popolazione: 76 mila persone in meno rispetto all'anno precedente, a conferma - per il secondo anno consecutivo - di un calo mai osservato lungo l’ultimo secolo della storia del Paese.
È questo il dato sintetico più eclatante della serie di grandi mutamenti demografici a cui stiamo assistendo. Di essi fanno parte un nuovo corso dei flussi migratori, sia in entrata che in uscita, con crescita degli espatri soprattutto da parte dei giovani, e una frequenza di decessi da tempo largamente superiore a quello delle nascite. Con queste ultime che, in rapporto al totale dei residenti detengono il più basso livello nel panorama europeo. Il tutto, nel quadro di un invecchiamento crescente della popolazione destinato a rimettere in discussione importanti equilibri e faticose conquiste sul fronte del welfare.
Accanto alla crisi economica che attanaglia l’Italia da ben prima del 2008, quella demografica descrive dunque uno degli aspetti che, secondo molti osservatori, sta determinando un vero e proprio cambiamento d’epoca
In termini dell’«altra crisi»
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
1. Mai così in basso. Nati in Italia, anni 1862-2016 migliaia)
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Nati vivi Un milione Mezzo milione
Fonte: Istat
Gian Carlo Blangiardo 2017
Alcune immagini dell’«altra crisi»
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
2. Il deficit da occasionale diventa strutturale: ogni anno più morti che natiItalia: saldo naturale (nati-morti)Anni 1862-2016 (migliaia)
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Fonte: Istat
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Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
3. Dall’epoca della crescita come condizione normale, agli anni della «crescita zero», sino al tempo della crescita «importata» e, infine, al presente nel segno della decrescitaItalia: variazione della popolazione residente, anni 1862-2016 (migliaia)
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Fonte: Istat
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Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Gian Carlo Blangiardo 2017
Neanche il passaporto fa più la differenzaItalia: nati annui 2002-2016 (migliaia)
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Nati Italiani Nati Stranieri
Fonte: Istat
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Gian Carlo Blangiardo 2017
Anteprima 2017 (confronto 1° quadrimestre 2003-2017)Italia: movimento anagrafico del 1° quadrimestreAnni 2003-2017
Fonte: Istat, dati mensili
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Nati Vivi
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Saldo Naturale
Comune di Milano movimento naturale 1° quadrimestre Anni 2010-2017
Fonte: Istat
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Gian Carlo Blangiardo 2017
Un rapido sguardo ad alcuni effetti
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
La piramide capovolta. Struttura per età della popolazione italiana (migliaia)
Fonte: elaborazioni su dati Istat
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2066
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Fonte: elaborazioni su dati Istat & Eurostat
I difficili equilibri sul fronte del welfarenell’Italia dei «vecchi» e «grandi vecchi».
Gian carlo Blangiardo 2017
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
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1951 1961 1971 1981 1991 2001 2011
Italia - Maschi e Femmine
Anni vissuti
Anni da vivere
E’ più lunga la strada percorsa … che quella da percorrere
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
• Recuperare il patrimonio demografico perduto rimettendo al centro la famiglia.
• Rilanciare la natalità come investimento della società.
• Passare dalla fase dell’accoglienza solidale alla valorizzazione di un’immigrazione socialmente inserita e «sostenibile».
• Non disperdere il giovane capitale umano.
• Raccontare «correttamente» la crisi demografica attraverso i media, per sensibilizzare la popolazione e ottenere consenso sui necessari interventi.
Cinque sfide demografiche per (tentare di) «uscire dal tunnel» …
Gian carlo Blangiardo 2017
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
… e una lista dei temi e di impegni da affrontare
• Equità fiscale ed economica
• Politiche abitative per la famiglia
• Lavoro di cura familiare
• Pari opportunità e conciliazione tra famiglia e lavoro
• Servizi di consultorio e di informazione
• Iniziative per la diffusione di una cultura pro-famiglia
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Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
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Percentuale di reddito disponibile, tenuto conto di prelievi (es. imposte) e contributi (es. assegni, bonus) per una coppia di entrambi lavoratori al variare del livello di reddito e in funzione del numero di figli. Confronto Italia-Francia
Fonte: ECDE, FDB-Family-Support-Calcolator 2014
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Francia - Basso
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Un esempio per tutti: Italia vs. Francia, politiche di sostegno alla natalità a confronto
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
France Bilan démographique 2016Au 1er janvier 2017, la France compte 66 991 000 habitants. Au cours de l’année 2016, la population a augmenté de 265 000 personnes […], cette progression est principalement due au solde naturel.En 2016, 785 000 bébés sont nés en France. […]L’indicateur conjoncturel de fécondité s’établit à 1,93 enfant par femme en 2016, […] i l reste cependant le plus élevé d’Europe. Le nombre de décès atteint 587 000 en 2016.[…]Le solde naturel est de + 198 000 personnes.[…]En 2016, 235 000 mariages ont été célébrés, dont 7 000 entre personnes de même sexe..(Fonte: INSEE)
ItaliaBilancio demografico 2016Al 1° gennaio 2017 risiedono in Italia 60 milioni 589mila persone, 76 000 unità in meno sull’anno precedente. La natalità conferma la tendenza alla diminuzione: il livello minimo delle nascite del 2015, pari a 486 000, è superato da quello del 2016 con 473 000 nati.
La fecondità totale scende a 1,34 figli per donna (da 1,35 del 2015). […]
I decessi sono 615 000, dopo il picco del 2015 con 648 000 casi. […]
Il saldo naturale (nascite meno decessi) registra nel 2016 un valore negativo (-142 000) che rappresenta il secondo maggior calo di sempre, superato soltanto da quello del 2015 (-162mila).
(Fonte: Istat)
Italia vs. Francia, realtà demografica a confronto
Sussidiarietà fra crisi demografica, immigrazione e nuove politiche di welfare
Milano, 9 Ottobre 2017
Grazie per l’attenzione
Gian Carlo Blangiardo 2017