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Superare l’adolescenza
DOTT.SSA ALESSANDRA SCALMANI PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA
ASSOCIAZIONE FAMIGLIE ADHD CUNEO
SUGGESTIONI
L’ADOLESCENZA e’……..
LA MIA ADOLESCENZA IN UNA
PAROLA…
IL PRIMO RICORDO
DELL’ADOLESCENZA….
Il mio rapporto con gli adolescenti….
Le principali difficoltà con gli
adolescenti a scuola……
La scuola che avrei voluto…
La scuola che vorrei
L’adolescente con Adhd
• Il disturbo può in questa fase evolutiva ostacolare la
capacità del ragazzo di gestire le fasi evolutive che si
devono affrontare a quest’età. Si potrebbero manifestare
insuccesso scolastico, isolamento sociale, depressione, una
scarsa autostima e potrebbe facilmente trovarsi invischiato
in situazioni conflittuali molto spiacevoli con altri membri
della famiglia. La famiglia può arrivare a situazioni di forte
crisi (rivolgersi a uno specialista) e trasformare in costanti
conflitti le seguenti aree.
L’adolescente Adhd• Attività scolastiche, compiti e loro organizzazione
• Lavori domestici di routine
• Scegliere amicizie appropriate e luoghi di socializzazione
• Rispettare i diritti alla privacy degli altri membri della famiglia
• Comportarsi in modo responsabile fuori dall’ambiente
domestico
• Rispettare l’orario di rientro a casa stabilito dal genitore
• Fare uso di alcool, tabacco, vita sessuale e uscite con
l’automobile di famiglia
• Ricerche sugli adolescenti con Adhd hanno dimostrato che vi
sono maggiori conflitti genitoriali in famiglia in cui è presente
il disturbo e in queste famiglie le madri hanno il doppio dei
conflitti rispetto ai padri .
• Il conflitto tra genitore e adolescente riguarda proprio il
desiderio naturale di quest’ultimo di prendere da solo le
proprie decisioni, contro la volontà del genitore di mantenere
la propria autorità. Gestire questo conflitto senza arrecare
danni alla relazione è la sfida più grande a cui si è chiamati
come genitori e adulti.
REGOLE D’ORO PER LA SOPRAVVIVENZA
• IMPARARE A CAPIRE QUALI SONO GLI SVILUPPI DELL’ADOLESCENZA E L’IMPATTO
CHE L’ADHD HA SU DI ESSA
• SVILUPPARE UN’ATTITUDINE AD AFFRONTARE LE COSE E A RIDIMENSIONARE LE
ASPETTATTIVE
• STABILITE LE REGOLE DA SEGUIRE SIA IN AMBIENTE DOMESTICO CHE SOCIALE
• MONITORARE E RAFFORZARE LE REGOLE DENTRO E FUORI CASA, COLLABORANDO
CON L’ALTRO GENITORE COME UNA SQUADRA
• COMUNICATE IN MODO POSITIVO ED EFFICACE
• CERCATE DI RISOLVERE I PROBLEMI INSIEME
• FATE UN SAGGIO USO DELL’AIUTO PROFESSIONALE
• MANTENETE VIVO IL VOSTRO SENSO DELL’UMORISMO E CONCEDETEVI DI TANTO IN
TANTO UNA VACANZA DA VOSTRO FIGLIO
• Gli adolescenti con ADHD affrontano le stesse sfide degli altri adolescenti ma
non hanno la stessa maturità sociale ed emotiva, di conseguenza un adolescente
adhd può risultare ancora più fragile ed instabile, assumendo un atteggiamento
di costante autodifesa verso la minima percezione critica e potrebbe essere meno
pronto all’autonomia nonostante la desideri come gli altri.
• NON BISOGNA DIMENTICARE CHE I METODI CONSIGLIATI NON
MIRANO AD UNA SCOMPARSA DELLA SINTOMATOLOGIA MA AD UNA
DIMINUZIONE DELLE SITUAZIONI CONFLITTUALI E DEL CAOS.
• Nonostante alcuni miglioramenti nella disattenzione e impulsività, il ragazzo
rimarrà indietro nelle abilità di gestione dell’autocontrollo, dell’organizzazione,
delle relazioni
Conflitti in adolescenza
Rispetto accordi con i genitori
Impulsività
Instabilità dell’umore
(scontri frequenti)
Irrequietezza, mancanza rispetto nelle discussioni
Se volete che i vostri figli adolescenti cambino dovreste
prima cambiare il vostro modo di pensare
LE ASPETTATIVE SONO «VELENO»
Ragionevoli aspettative….
• Voti soddisfacenti a scuola e compiti svolti
regolarmente
• Rispetto delle regole basilari della casa e dei vari
membri della casa
• Comunicare in maniera positiva
• Risolvere i conflitti senza accessi di ira e violenza
• Per ottenere questo occorre che famiglia e scuola
forniscano un’organizzazione più strutturata per
agevolare questo genere di compiti al ragazzo con
ADHD rispetto ai ragazzi senza il disturbo
Se non avete fiducia nel ragazzo lui penserà di
poter assumere proprio gli atteggiamenti e i
comportamenti che voi temete di più
Se interpretate ogni atteggiamento del ragazzo
come un dispetto fatto a voi , sarete sempre
arrabbiati e avrete difficoltà nella gestione del
rapporto con lui (pensiero irrazionale)
TABELLA 1. LE CREDENZE IRRAGIONEVOLII GENITORI
Rovina
•Se dò molta libertà al mio ragazzo, lui si rovinerà la
vita, si farà idee sbagliate e si metterà in guai seri
•Se non finisce i compiti non si diplomerà mai, non
frequenterà mai l’università, non troverà mai un
buon lavoro e non sarà autosufficiente
Intenzione malevola
• Il mio ragazzo si comporta male apposta per
ferirmi
•Se dimentica di spegnere le luci sta cercando
di farmi fare bancarotta
Obbedienza-perfezionismo
•Mia figlia dovrebbe obbedirmi sempre e
comportarsi come una santa
•Se non segue le direttive: non riesce a portare
fuori la spazzatura senza che glielo ripeta dieci
volte. Che mancanza di rispetto, che
disobbedienza!! Se avessi fatto questo a mio
padre sarei morto!
Apprezzamento-amore
•Mio figlio dovrebbe dimostrare spontaneamente
amore e gratitudine per tutti i sacrifici che faccio per
lui
•Guarda cosa ho avuto in cambio di tutto quello che
ho fatto per te. Non ti importa niente di me, sei un
egoista
GLI ADOLESCENTI
INGIUSTIZIA-ROVINA
•Le regole dei miei genitori sono ingiuste, non
riuscirò mai a farmi degli amici e ad essere felice. I
miei genitori mi stanno rovinando la vita con
queste regole
•Scuola: la prof XY è ingiusta, mi crea sempre dei
problemi, ce l’ha con me, è sua la colpa se non vado
bene in matematica.
Autonomia
• I miei genitori non hanno il diritto di dirmi
quello che devo fare
•Fumare: e’ il mio corpo, posso farne quello
che voglio, voi non avete diritto di interferire
Apprezzamento amore
•Se ai miei genitori importasse qualcosa di me mi
farebbero fare quello che vogliono
•La madre di Sally le compra dei vestiti di marca,
i suoi genitori la amano davvero. I miei mi
odiano e vogliono che sembri brutta.
•Se vostra figlia non finisse i compiti potreste pensare in
modo catastrofico: prenderà un brutto voto, verrà
bocciata, non si diplomerà…..(pensiero irrazionale,
incongruo)
•Oppure potreste pensare: va bene prenderà un
insufficienza di matematica, e’ solo uno dei tanti
compiti, prenderà un voto più basso in pagella. E io
non ho mai lasciato un compito a metà? Sono
sopravvissuta, lo farà anche lei. (pensiero ragionevole
e logico)
DOMANDA RAGIONEVOLE
• COS’è PEGGIO TRA UN COMPROMESSO CON MIO
FIGLIO O ROVINARE IL RAPPORTO CON LUI?
• EDUCARE UN ADOLESCENTE ADHD EQUIVALE A FARE
UN GIRO SULLE MONTAGNE RUSSE
• CI SARANNO SCOSSONI, CONTUSIONI, ENTUSIASMI
• CERCATE DI NON REAGIRE AI COLPI MA SEGUITE LA
CORRENTE
• La ricerca ha evidenziato che l’approccio educativo più efficace
è quello più democratico che coinvolge l’adolescente nel
prendere le sue decisioni, al posto di un approccio autoritario e
dittatoriale.
• Fare una lista di regole concisa e semplice suddivisa in :
• Regole domestiche
• Regole fuori casa
• Appendere le liste di regole in casa
• Lavorare in squadra tra genitori e con coerenza
• Continuare a usare conseguenze positive o negative
• Cercare aiuto
• Dimostrare autorità
Errate abitudini di comunicazioneControllate se accade questo Modo più positivo per farlo
Offendersi a vicenda Esprimere la rabbia senza parole offensive
Svilirsi a vicenda Mi fa arrabbiare che tu abbia fatto…
Interrompersi a vicenda Parlare a turno, fare discorsi brevi
Criticare sempre Evidenziare sia i punti negativi che positivi
Mettersi sulla difensiva Ascoltare attentamente e verificare quello che vi viene detto, poi replicare con calma
Fare la predica-dire parole grosse Essere diretti e concisi
Non guardare l’interlocutore Avere un buon contatto visivo
Stare scomposti o sdraiarsi per terra Sedersi eretti e mostrarsi attenti
Parlare in tono sarcastico Parlare con voce normale
Cambiare spesso argomento Finire un argomento e poi passare al successivo
Pensare al peggio Mantenere la mente aperta, non saltare alle conclusioni
Scavare nel passato Rimanere fissi sul presente
Interpretare il pensiero dell’altro Chiedere l’opinione dell’altro
Comandare, ordinare Fare le proprie richieste con gentilezza
Stare in silenzio e ignorare l’altro Esternare le emozioni
Errate abitudini di comunicazione
Controllate se accade questo Modo più positivo per farlo
Fare i capricci perdere la calma Contare fino a 10; fare una camminata , fare rilassamento, uscire dalla stanza
Sottovalutare una questione seria Prendere sul serio anche una situazione che può sembrare banale
Negare di aver fatto qualcosa Ammettere di aver fatto qualcosa, ma dichiarare anche di essere stati accusati
Lamentarsi dei piccoli errori Ammettere che nessuno è perfetto
Risolvere i problemi con l’adolescente
• Come genitori vi manterrete calmi e concentrati per tutta la discussione e vi
interesserete anche al punto di vista dell’adolescente
• Queste discussioni porteranno ad un reciproco scambio dare-avere in cui nessuno
vince, ma si crea un programma ragionevole con cui entrambe le parti possono
convivere
• Ogni controparte mostrerà la volontà di ascoltare cosa hanno da dire le altre
• Iniziate con argomenti che non scatenino rabbia in modo forte
• Non cercare di risolvere tutte le divergenze con un solo incontro. Cercate di lavorare
su una o al massimo due aree problematiche alla volta, poi aspettate una settimana
prima di discutere un altro problema, in modo da verificare se il vostro programma
funziona. Solo dopo potrete procedere con la lista dei problemi
TABELLA 7: IL PROBLEM SOLVING
• DEFINIRE IL PROBLEMA: Definire il problema con una definizione chiara e concisa che spieghi il
problema dal suo punto di vista
• Chiedere agli altri di parafrasare la definizione del vostro problema
• VALUTARE LE POSSIBILI SOLUZIONI: proporre più idee pox (la quantità porta qualità), non
giudicate le soluzioni, ma gradatamente emergono nuove idee proporre idee in forma estrema e
ironica(restare fuori casa tutta la notte, non si esce nel week end) per arrivare alle soluzioni
intermedie.
• Scrivere su un foglio le soluzioni e votarle con dei più o dei meno
• Selezionare le idee che hanno avuto più valutazioni positive
• MESSA IN PRATICA DELLA SOLUZIONE con ricompense per l’obbedienza e punizioni per la
disobbedienza (perdita privilegi, rimproveri, lavoretti)
• Le conseguenze vanno sempre scritte nero su bianco. Firma contratto per presa visione
• Provate la soluzione per vedere se funziona
USARE L’AIUTO PROFESSIONALE
• INDIVIDUARE UN PROFESSIONISTA PSICOLOGO O ALTRO OPERATORE
SOCIALE
• Incontrarvi con lui periodicamente per valutare i problemi del figlio e i
progressi
• Qualora sorga un problema a casa o a scuola il professionista può suggerire
una soluzione più incisiva ed eventualmente parlare con gli insegnanti
• Se è difficile mettere i pratica le strategie può essere utile un intervento di
psicoterapia o una consulenza continuativa per attivare queste strategie
all’inizio e deve trattarsi di una figura esterna.
Prendersi una vacanza e mantenere il senso dell’umorismo
• Trovate il lato comico delle cose anche nelle situazioni più difficili
• Voi e vostro figlio avete bisogno qualche volta all’anno di una vacanza e
una pausa (campi estivi, nonni, amici)
• Le vacanze ricaricano le pile e aiutano a vedere i problemi in una nuova
prospettiva
« I due grandi problemi dell’adolescenza: trovarsi un posto
nella società e trovare sé stessi» (Betteleheim)
«L’adolescenza è l’età in cui ragazzi non sanno se continuare
a picchiare le ragazze o cominciare a baciarle» ( G.Wilden)
«Adolescenza: la più delicata delle transizioni» (Victor Hugo)
ALESSANDRA SCALMANI
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!