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Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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Da una decina d’anni a questa parte Pietrasanta è un vero e proprio centro d’arte contemporanea. L’estate porta con sé un “esodo” dell’art system toscano e non solo, rendendo questo piccolo centro una delle tappe obbligate per chi ama l’arte. Anche l’amministrazione comunale, assecondando questa naturale vocazione del territorio, organizza rassegne che portano a Pietrasanta alcuni tra i maggiori protagonisti della cultura internazionale. Un’intera città si trasforma in palcoscenico e museo a cielo aperto. A metà tra guida e approfondimento, Speciale Estate a Pietrasanta è un e-book da sfogliare agilmente su smartphone e tablet per vedere la città con gli occhi di chi la vive, grazie a qualche buon consiglio. Il punto di vista privilegiato dei galleristi non dimentica che la fama di questa città arriva da lontano; perché oggi Pietrasanta è la città delle gallerie d’arte, ma è prima di tutto luogo di artisti e di artigiani.

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PIETRASANTA

SPECIALE ESTATE A

Thanks to:

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Un progetto di Espoarte

In collaborazione con:

EditoreAss. Cult. Arteam

Direttore EditorialeLivia Savorelli

PublisherDiego Santamaria

Direttore WebMatteo Galbiati

Segreteria di RedazioneFrancesca Di GiorgioValeria Barbera

Direttore ResponsabileSilvia Campese

Redazionevia Traversa dei Ceramisti 8/b17012 Albissola Marina (SV)Tel. +39 019 [email protected]

Art DirectorElena Borneto

Redazione grafica – Traffico pubblicitàvillaggiodellacomunicazione®[email protected]

PubblicitàDirettore CommercialeDiego SantamariaTel. 019 4500659iphone 347 [email protected]

Ufficio [email protected]

PIETRASANTA

SPECIALE ESTATE A

IN COPERTINAFilippo Sciascia, Gremano Esiatico 7 (particolare), 2013, olio su legno, albero nero di felce, rattan e ferro, cm 200x50x40. Courtesy: Galleria Poggiali e Forconi

RINGRAZIAMENTI

Alessandro PoggialiLorenzo PoggialiMarco PoggialiBrad BrubakerPaul FeakesAnna Maria Schiavon ZanettiSusanna OrlandoMaurizio TrinciClaudio FrancesconiEleonora Caracciolo di Torchiarolo (Nora Comunicazione)Silvia MacchettoCecilia ColliniValeria Pardini

ESPOARTERegistrazione del Tribunale di Savonan. 517 del 15 febbraio 2001

Espoarte è un periodico di arte e cultura contemporanea edito dall’Associazione Culturale Arteam.© Proprietà letteraria riservata. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi pubblicati senza l’autorizzazione scritta della Direzione e dell’Editore.Corrispondenza, comunicati, cartelle stampa, cataloghi e quanto utile alla redazione per la pubblicazione di articoli vanno inviati all’indirizzo di redazione. Le opinioni degli autori impegnano soltanto la loro responsabilità e non rispecchiano necessariamente quelle della direzione della rivista. Tutti i materiali inviati, compresi manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non verranno restituiti.

A CURA DI FRANCESCA DI GIORGIO

CONTRIBUTI DI VALERIA BARBERA, ELENA BORNETO, MATTEO GALBIATI

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EX-MARMI P IETRASANTAComplesso Post-Industriale

Filippo SciasciaMatahariInaugurazione sabato 5 luglio 2014 ore 19.00 • fino all’ 8 agosto 2014 • www.poggialieforconi.it [email protected]

Via Nazario Sauro, 52 55045 Pietrasanta Italy • T. +39 3338073318 T. +39 055287748 • martedi-domenica 18-24 tuesday-sunday 6pm-00

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Grazie alla presenza e al passaggio di artisti di fama mondiale, da Michelangelo Buonarroti al Vasari fino a Henry Moore, Pietro Cascella, Kan Yasuda, Jean Michel Folon, Arnaldo Pomodoro, Joan Mirò, Fernando Botero e Igor Mitoraj… Pietrasanta, negli anni, si è guadagnata il soprannome di Piccola Atene della Versilia.

Molti artisti di ieri e di oggi hanno trovato in questa cittadina, incastonata tra le cave di marmo, una casa, un laboratorio, un luogo dove creare ma, soprattutto, dove imparare i segreti del fare artigiano. Pietrasanta, infatti, è uno dei centri mondiali della lavorazione artistica del bronzo e del marmo: basta una visita al Museo dei Bozzetti, per scoprire perché ha meritato questa fama!

Nell’anno in cui si celebrano i 450 anni dalla morte di Michelangelo, Pietrasanta si unisce alle iniziative nazionali con la terza edizione di Homo Faber, rassegna che si concentra sulla scultura contemporanea, con una particolare attenzione al legame con il territorio, con i suoi artisti e artigiani. Homo Faber. Mindcraft, realizzata su iniziativa del Comune, a cura CAV - Centro Arti Visive Pietrasanta, in collaborazione con oltre quindici aziende e Artigianart Pietrasanta, coinvolge tutta la città da Piazza del Duomo al Complesso di Sant’Agostino, dal MuSA Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura ai numerosi laboratori artistici aperti al pubblico.

Da una decina d’anni a questa parte Pietrasanta è un vero e proprio centro d’arte contemporanea. L’estate porta con sé un “esodo” dell’art system toscano e non solo, rendendo questo piccolo centro una delle tappe obbligate per chi ama l’arte. Anche l’amministrazione comunale, assecondando questa naturale vocazione del territorio, organizza rassegne che portano a Pietrasanta alcuni tra i maggiori protagonisti della cultura internazionale. Un’intera città si trasforma in palcoscenico e museo a cielo aperto.

A metà tra guida e approfondimento, Speciale Estate a Pietrasanta è un e-book da sfogliare agilmente su smartphone e tablet per vedere la città con gli occhi di chi la vive, grazie a qualche buon consiglio. Il punto di vista privilegiato dei galleristi non dimentica che la fama di questa città arriva da lontano; perché oggi Pietrasanta è la città delle gallerie d’arte, ma è prima di tutto luogo di artisti e di artigiani.

PIETRASANTAESTATE 2014UNO SGUARDO SULLA “PICCOLA ATENE”

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1. Accesso Galleria Via del Marzocco, 68-70

2. PH Neutro | Fotografia, Fine Art via P. E. Barsanti, 46

3. Ex Marmi Complesso Post-industriale (Galleria Poggiali e Forconi) Via N. Sauro, 52

4. Galleria Susanna Orlando Studio Via S. Stagi, 12

5. Marcorossi artecontemporanea P.zza Duomo, 22 Via Garibaldi, 16

6. Eduardo Secci Contemporary Via S. Stagi, 38

7. Flora Bigai Arte Contemporanea Via Garibaldi, 37 P.zza Duomo, 37

8. Gestalt Gallery Via S. Stagi, 28

9. Armanda Gori Arte Via P. E. Barsanti, 7

10. Galleria Cardi Via P. E. Barsanti, 45

11. Barbara Paci Galleria d’Arte P.zza Duomo, 25 Via Garibaldi, 45

12. MuSA Via Sant’Agostino, 61

13. CAV Via dei Frati, 6

14. Palazzo Panichi Via del Marzocco, 2

15. Bonelli ArteContemporanea Via Garibaldi, 23

16. Galleria d’Arte Enrico Paoli Via S. Stagi, 13

17. Galleria La Meridiana Via P. E. Barsanti, 29

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Mata Hari, in malese, per noi “Occhio dell’Alba”, “Sole”, ricorda il soprannome legato alla vita avventurosa di una donna diventata personaggio tra storia e mistero ma, come racconta Filippo Sciascia, con il film “Matahari” non c’entra assolutamente nulla. Il titolo della mostra personale, realizzata ad hoc per gli spazi dell’Ex Marmi a Pietrasanta, riassume, in una sola parola, quella che è diventata la lingua di appartenenza dell’artista di origine siciliana (Palma Di Montechiaro, Agrigento, 1972) da quando, alla fine degli anni ‘90, ha posto le basi del suo studio a Bali, in Indonesia. Come è accaduto per Lux Lumina (personale a Castel dell’Ovo, Napoli, 2012) e Bali Bulè (insieme a Luigi Ontani e Ashely Bickerton al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, 2013) Matahari aggiunge un capitolo fondamentale, in cui si ritrova “l’asse” Oriente-Occidente che caratterizza tutto il suo lavoro...

Metti in relazione Matahari ai tuoi precedenti progetti?La parola matahari significa “occhio del giorno” inteso come sole e lo ricollego al mio precedente lavoro Lux Lumina dove la luce è l’anello di congiunzione dei temi e delle motivazioni che hanno movimentato poi i soggetti dei quadri, video e installazioni.

L’allestimento negli spazi dell’Ex Marmi seguirà... La naturale influenza del posto in cui vivo, l’Oriente, e il posto dove sono nato, l’Occidente.

Da Bali a Pietrasanta... Un viaggio tra Oriente e Occidente

INTERVISTA A FILIPPO SCIASCIA DI FRANCESCA DI GIORGIO

Gremano Esiatico, ci trasporta a Bali ma sempre con un “debito” nei confronti della tradizione iconografica greco-romana... La serie di sculture Gremano Esiatico è stata pensata per essere esposta al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, quindi, si confrontava direttamente con le sculture antiche di quel magico museo con il quale, sin dall’inizio, mi sono relazionato, l’ho fatto però dipingendo: in apparenza le mie sono sculture, ovviamente tridimensionali, ma in realtà è un effetto ottico poiché

FILIPPO SCIASCIA. MatahariEx MARMI COMPLESSO POST-INDUSTRIALE

Filippo Sciascia, Gremano Esiatico 1 (particolare), 2013, olio su legno, tronco di felce nera, ferro e acciaio inossidabile, cm 290x29x47. Courtesy: Galleria Poggiali e Forconi

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Filippo Sciascia, Gremano Esiatico 12, 2013, olio su legno, ferro, fotografie e

cemento, cm 215x37. Courtesy: Galleria Poggiali e Forconi

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queste teste, d’ispirazione greco romana, sono dipinte su tavole di legno sagomate in modo da creare un effetto scultoreo.

Ancora una volta prelevi spunti dal passato per guardare avanti... Ancora più importante della testa per me è il retro dell’opera, proprio perché è il mio, il nostro, passato artistico della classicità il fronte anch’esso pittorico e il mio progetto, che mando avanti da anni e che vede la luce come ricerca. In Lux Lumina o Matahari, studio la luce fisica, scientifica, antropologica – a partire dalla luce scaturita dall’universo a quella dei fulmini

o, ancora, a quella catturata dalla ghiandola pineale –, la luce del processo della sintesi clorofilliana, la luce religiosa divina dell’estasi o del nirvana, quella che cerchiamo sempre, e da sempre, dall’evoluzione dell’uomo delle civiltà.La luce della conoscenza per comprendere la vita in generale (questo per la parte scultorea del progetto). La seconda metà dei lavori esposti è una serie di quadri su supporti di legno sagomati che si avvicinano alla tridimensionalità della scultura, quindi c’è un continuo rimando alla scultura e alla pittura che nei soggetti si ricollegano alle tematiche del progetto Lux Lumina:

Filippo Sciascia, Gremano esiatico 4, 2013, olio su legno, teak, cavallucci marini balinesi e ferro, cm 190x30x13.Courtesy: Galleria Poggiali e Forconi

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questo è il mio modo di vedere e ricollegare il mio lavoro precedente con il nuovo.

Sei nato in Sicilia, hai vissuto a Firenze e a New York... Poi, quasi per caso, Bali è diventata la tua base. Dove si trova ora il tuo studio e cosa vedi dalla finestra?Il mio studio è a Bali dal 1998 ma dentro la mia testa trovo Agrigento, Firenze, New York e Bali, lontane tra loro, in tutti i sensi, però nei miei lavori questi quattro luoghi sono presenti contemporaneamente. I materiali differenti e i soggetti creano un ibrido scaturito dalla forte influenza assorbita in questi posti così diversi.Seguendo anche l’etimologia del mio nome Filippo Sciascia... Filippo è qualcosa che mi fa sentire di appartenere alla civiltà greco romana ma se noi indaghiamo ulteriormente la parola ci accorgiamo che l’estensione stessa è inevitabilmente riconducibile ad una parola occidentale: dal greco antico philos, “amico”, “amante” e hippos, “cavallo”. Sciascia, invece, è una parola di origine araba riconducibile per

svariati motivi a una nostra Sicilia.

La mostra è un progetto estivo della tua galleria di riferimento italiana, Poggiali e Forconi (Firenze). Il fatto che sia realizzata a Pietrasanta, in un ex laboratorio del marmo ora spazio polifunzionale, in quale direzione ti ha portato? Nella direzione più naturale: ho considerato il fatto che Pietrasanta è un luogo storicamente legato alla scultura da qui la scelta di esporre le mie sculture come nucleo centrale di tutto il progetto.

Filippo Sciascia. Matahari5 luglio - 8 agosto 2014 Inaugurazione:sabato 5 luglio 2014 ore 19.00

Ex Marmi Complesso Post-industriale Via Nazario Sauro, 52Pietrasanta (LU)Orari: martedì - domenica dalle 18.00 alle 24.00 Info: +39 333 8073318www.exmarmi.cominfo@poggialieforconi.itwww.poggialieforconi.it

Filippo Sciascia, Pura Bali, 2014, olio su tela, nido d’ape montato su legno, cm 39x38. Courtesy: Galleria Poggiali e Forconi

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“Trovare l’America” a Pietrasanta

INTERVISTA A BRAD BRUBAKER E PAUL FEAKES DI FRANCESCA DI GIORGIO

ACCESSO GALLERIA

Da Londra alla Toscana, passando per l’Ohio, San Francisco, New Orleans, Londra e l’India. È questo, in sintesi, il percorso che ha portato Brad Brubaker, americano, e Paul Feakes, inglese, a Pietrasanta, dove, nel 2011, hanno aperto Accesso Galleria. Un viaggio inverso rispetto a quello di tanti italiani che scappano dal Belpaese: Brad e Paul, qui, hanno trovato l’America. Brubaker e Feakes hanno saputo portare anche un po’ di America in Italia, non solo dando spazio a numerosi artisti internazionali,

ma anche ospitando personaggi di spicco del mondo culturale statunitense: Eileen Guggenheim, presidente del consiglio di amministrazione della New York Academy of Art, tra le donne più influenti della scena culturale americana, con il cognome simbolo di mecenatismo e sostegno delle arti già avviate nel secolo scorso dai notissimi Solomon e Peggy, sarà a Pietrasanta, il 2 agosto, in occasione dell’opening della collettiva Visual Intelligence. Opere recenti dalla New York Academy of Art.

Brad e Paul ci raccontano la loro storia, l’intensa programmazione di galleria per l’estate 2014 che rispecchia il loro modo di intendere l’arte a cavallo di due continenti...

Brad dall’America (Ohio), Paul dall’Inghilterra (Chelmsford – Londra). Da due grandi metropoli ad un piccolo centro della toscana. Come siete arrivati a Pietrasanta e cosa vi ha spinto ad aprire qui una nuova attività?Brad Brubaker: Abbiamo vissuto per molti anni a Londra e dopo un

Brad Brubaker e Paul Feakes ritratti presso la loro galleria di Pietrasanta, Accesso Galleria

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po’ abbiamo sentito la necessità di vivere una nuova esperienza. Abbiamo quindi deciso di trasferirci a Firenze perché è una città dove avevamo vissuto per due anni e che abbiamo amato molto. Nel 2011, dopo aver visitato svariate volte Pietrasanta con alcuni amici di Firenze, Paul ha suggerito di fare un primo tentativo “estivo” aprendo una galleria d’arte. Alla fine di quell’estate ci siamo accorti che l’attività funzionava e così abbiamo proseguito.Dopo due anni, nel maggio 2013, ci siamo trasferiti in uno spazio più grande che ci dà ora la possibilità di avere maggiore flessibilità e di esporre meglio i lavori dei nostri artisti.

Avevate già lavorato assieme? E quali erano i vostri rapporti con l’arte contemporanea prima di

diventare “addetti ai lavori”?Brad Brubaker: No, non avevamo mai lavorato insieme.Quando vivevamo a Londra, io ero impegnato nel settore artistico dove seguivo, e promuovevo, diversi artisti e gallerie. Ho trascorso molto tempo in giro per mostre (sia in gallerie sia nei musei) e fiere in Gran Bretagna e altrove.La mia formazione, poi, è artistica: ho studiato disegno per cinque anni e, oggi, questa preparazione mi è molto utile perché mi consente di apprezzare in modo più profondo l’arte in generale e il talento dei nostri artisti in particolare, nonché di valutarla anche da un punto di vista economico. Senza quella formazione, avrei avuto un approccio completamente diverso.Paul Feakes: Inizialmente Brad era molto più interessato all’arte di quanto lo fossi io.

Accesso Galleria, vedute interne

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Ho poi cominciato a seguirlo e da lì la mia passione è cresciuta sempre di più. Prima della galleria mi sono sempre occupato di sviluppare business ed è ciò che continuo a fare anche per Accesso Galleria.

Brad proviene dall’ambito della giurisprudenza, del marketing e della politica mentre Paul dal settore dell’hospitality. Queste

esperienze, in campi differenti, hanno influenzato il vostro modo di intendere l’arte contemporanea e la sua relazione con il mercato?Brad: Sia la giurisprudenza sia il mio lavoro in politica mi hanno aiutato in vari modi, soprattutto ad essere più diplomatico dove necessario e ad interpretare le esigenze dei clienti.A parte questo, non c’è molto altro che possa preparare ad essere un gallerista!

Paul: La mia storia professionale nell’ambito dell’hospitality mi ha aiutato più direttamente nella gestione della galleria. In entrambi i settori, bisogna innanzitutto assicurarsi che il cliente si senta a proprio agio e coccolato.Per noi è importantissimo che il cliente entri in galleria, si senta rilassato, si diverta e, speriamo, veda qualcosa di bello.In quest’ottica di accoglienza, mi occupo personalmente di cucinare per tutti i nostri opening per offrire un’esperienza più personale.

Il nome della galleria conduce al concetto ampio di accessibilità che, soprattutto oggi, fa riflettere sulla possibilità di accorciare le distanze con il pubblico, più o meno esperto. Qual è la vostra definizione di accessibilità e quali i parametri che tenete presente nella scelta degli artisti con cui collaborare?Brad: Abbiamo scelto il nome Accesso perché può essere declinato in vari modi. Per noi, l’arte può essere “accessibile” nel prezzo, nella dimensione delle opere, nel concetto e, ci auguriamo, anche nella bellezza.Ovviamente, sono concetti relativi ma l’arte che trattiamo e gli artisti con cui lavoriamo tendono a mantenere questi standard. Un altro elemento che secondo noi rientra nel concetto di accessibilità è l’esporre il prezzo accanto ai lavori: crediamo che se il cliente vede il prezzo, possa sentirsi meno

Dall’alto:Adam Markovic, Crescendo Decrescendo, 2014, acrilico e pasta modellante su tavola, cm 182x162

Nicolas V. Sanchez, Grandpa in a Chair, 2014, olio su tela, cm 61x76

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intimorito e magari più incoraggiato a chiedere altro.

Ci raccontate in breve la vostra programmazione di galleria per l’estate 2014?Paul: Abbiamo aperto la stagione estiva in maggio con una collettiva di opere inedite dei nostri artisti, di cui due nuovi: Bruno Walpoth e Nicolas V. Sanchez.Il 28 giugno, abbiamo aperto invece un’ampia personale di dipinti di Adam Markovic, artista americano che vive a Montreal. Successivamente, il 2 agosto, inauguriamo una collettiva di sette artisti provenienti dalla New York Academy of Art. Attualmente rappresentiamo tre diplomati dell’Accademia a cui abbiamo aggiunto altri quattro artisti. Chiuderemo la stagione il 6 settembre con una mostra di Vitaliano, noto per le sue opere di grandi dimensioni, ma che da noi esporrà lavori più piccoli.

Adam Markovic. Bent on Progress 29 giugno - 31 luglio 2014Catalogo con testi di Alexandra Suda e Emanuela Barilla Visual Intelligence. Opere recenti dalla New York Academy of Art 3 agosto - 5 settembre 2014 Inaugurazione:sabato 2 agosto 2014, ore 19.00

Accesso Galleria Via del Marzocco, 68-70Pietrasanta (LU)Orari: da lunedì a giovedì 18.00 – 23.00 | da venerdì a domenica 10.30 - 12.30 e 18.00 – 24.00Info:+39 340 410 4004 [email protected] [email protected] www.accessogalleria.com

Amber Sena, Stinger (dettaglio), carboncino, pastello su carta su legno, 2014, cm 91x91

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DI VALERIA BARBERA

PH NEUTRO | FOTOGRAFIA FINE-ART

Quella di PH Neutro è un’avventura iniziata nel marzo 2011, per volere di Anna Maria Schiavon Zanetti, collezionista ed appassionata di fotografia, con la collettiva Open Your Eyes che affiancava i lavori di grandi maestri a firme della fotografia contemporanea.

Questa vocazione al dialogo e al confronto tra i talenti affermati della fotografia e quelli esordienti resta sino ad oggi come cifra stilistica di una collezione che, negli anni, si è consolidata e ampliata trasformandosi in un vero e proprio punto di riferimento per la fotografia fine-art. Con le sue mostre e i suoi eventi PH Neutro porta avanti da anni il suo obiettivo principale: produrre, diffondere e valorizzare la Fotografia Fine-Art quotidianamente, nella sua sede a Pietrasanta, dove ormai è definitivamente di casa. La galleria riserva, per questa stagione, un programma eterogeneo e raffinato che esplora le varie declinazioni della fotografia contemporanea.

La stagione è iniziata con la mostra Mood Not Me, antologica di Silvia Celeste Calcagno a cura di Luca Beatrice; un viaggio attraverso la recente produzione dell’artista ligure che utilizza il mezzo fotografico in modo ibrido combinandolo con altri linguaggi come quello del video, dell’installazione e della fotoceramica sperimentale.Dal 14 luglio al 10 agosto, invece, la personale di Michael Kenna, fotografo paesaggista statunitense, tra i più celebri e apprezzati, esplora le potenzialità della fotografia analogica attraverso scatti che provengono direttamente

dall’archivio del fotografo: fotografie in bianco e nero ai sali d’argento con viraggio conservativo al selenio datate dai primi anni ‘90 ad oggi.Nominato nel 2000 Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministero della Cultura francese, Kenna è noto per il suo stile inconfondibile, caratterizzato dal bianco e nero e dall’utilizzo della

Dall’alto:Ritratto di Anna Maria Schiavon Zanetti

Silvia Celeste Calcagno, Iris, 2014, constatazione fotografica. © Silvia Celeste Calcagno

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fotografia analogica con cui ritrae i luoghi utilizzando punti di vista nuovi e inaspettati in grado di conferire loro un ché di metafisico e mentale. I suoi scatti sono realizzati in momenti della giornata in cui la luce deve ancora manifestarsi completamente a plasmare i soggetti.

Sempre fedele alla fotografia di tipo analogico anche Beth Moon (Neenah, 1956) fotografa statunitense selezionata da PH Neutro per proseguire il programma estivo. Dall’8 agosto saranno esposte le foto del suo nuovo ciclo intitolato Diamond Nights. Con le sue immagini ai sali d’argento Beth Moon condivide con Kenna la narrazione di un “tempo altro” che si contrappone a quello convulso della contemporaneità: scatti che prestano particolare attenzione all’uomo e alla natura e che, con la loro tecnica, sono in grado di richiamare un immaginario antico, dai toni quasi sacrali.

Chiude questa stagione, che unisce fotografia tradizionale e sperimentazione, un appuntamento dedicato al nuovo catalogo della fotografa Renate Aller, tedesca d’origine, ormai newyorkese di adozione, nota per le sue serie fotografiche dedicate all’oceano.

Silvia Celeste Calcagno. Mood Not Mea cura di Luca Beatrice14 giugno - 4 luglio 2014

Michael Kenna. Antologica14 luglio - 10 agosto 2014

Beth Moon. Diamond Nightsdal 8 agosto 2014

Presentazione e booksigning del nuovo catalogo di Renate Aller12 settembre 2014

PH Neutro | Fotografia Fine-Artvia Padre Eugenio Barsanti 46, Pietrasanta (LU)Info: +39 0584 [email protected]

Dall’alto:Michael Kenna, Corridor of Leaves, Guastalla, Emilia Romagna, Italy, 2006, cm 19x19, ed. 41/45Michael Kenna, Falaise d’Aval et Nuages, Etretat, Haute-Normandie, France, 2000, cm. 19x19, ed.6/45

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È passato un anno (6 luglio 2013) da quando Susanna Orlando ha aperto un nuovo spazio a Pietrasanta, dopo aver posto basi solide con la sede storica, fondata a metà degli anni ‘70, nella vicina Forte dei Marmi. L’identità di galleria resta molto forte anche nella sede pietrasantina e il rapporto con gli artisti sempre molto stretto perché basato su un dialogo che porta a riflettere sullo spazio di galleria creando un legame particolare tra il luogo e le opere esposte. Nata in una delle “arterie” dell’arte, nel cuore di Pietrasanta, in via S. Stagi, la galleria porta avanti con coerenza il lavoro di artisti “storicizzati” come Boetti, Marini, Mondino, Rosai, Sironi, Viani insieme ai contemporanei Baruchello, Ceccobelli, Chia, Deodato, Galliani, Gilardi, Lazzeri, Lodola, Peloso, Pizzi Cannella, Tomaino, Zorio...

L’estate 2014 è all’insegna di due personali in entrambe le sedi di galleria. La prima, a cura di Ivan Quaroni, dedicata a Pino Deodato (Jonadi – Vibo Valentia, 1950) è un site specific costruito da quaranta nuovi lavori (terrecotte, disegni, dipinti) e da un’installazione pittorica su parete: un ambiente totale permeato, nell’alternanza di bianco e nero, dai

DI FRANCESCA DI GIORGIO

GALLERIA SUSANNA ORLANDO STUDIO

Veduta della Galleria Susanno Orlando Studio, Pietrasanta

PAROLA AL CURATORE...[…] Pino Deodato è un umanista, un alchimista dell’immagine, sempre, infaticabilmente, in transito tra pittura e scultura, tra disegno e installazione, ma anche tra concetto ed emozione. Figlio di diverse epoche – quella militante degli anni Settanta e quella individualista degli Ottanta, quella definitivamente post-ideologica dei Novanta e quella mobile e liquida dei primi lustri del nuovo millennio –, Pino Deodato è una presenza eccentrica nel panorama delle arti contemporanee, una singolarità che ha attraversato le ultime decadi costruendo una propria, originalissima cosmologia

temi della ricerca della verità e dello stupore verso l’universo. La seconda, a cura di Alberto Dambruoso, porta la firma di Bruno Ceccobelli (Montecastello di Vibio, 1952) su una selezione di nuovi lavori pittorici in cui, ancora una volta, è l’uomo protagonista come “parte” e allo stesso tempo “sintesi” dell’universo naturale.

lirica, fatta di morbidi paesaggi lunari e vespertine apparizioni, rarefatte presenze e sorprendenti comunioni paniche.[…] L’uomo che pensa e osserva, legge e scrive e s’interroga senza sosta sull’essenza intima dei fenomeni, sulla sostanza ultima del creato è, quindi, il fulcro dei viaggi proiettivi di Deodato. È un uomo ora piegato su stesso, come intento a seguire il filo di un pensiero o a dipanare la matassa di un sogno; ora partecipe delle vicende umane, costantemente in cerca di un’utopica pacificazione con le forme naturali. Questo tipo d’uomo, che da qualche tempo abita le opere dell’artista, è una variante laica del San Tommaso apostolo, incarnazione dello spirito scettico che prelude a ogni conversione, del dubbio che precede ogni sbigottimento. Una diade, quella composta dai sentimenti d’incredulità e meraviglia, che pare governare le opere recenti di Deodato, slittando da un polo all’altro con pendolare precisione, quasi si trattasse di estremi complementari, di termini ontologicamente correlati […].(estratto del testo critico Certo, certissimo, anzi probabile di Ivan Quaroni)

Ritratto di Susanna Orlando

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Preciso disegno secondo i canoni della sezione aurea […] Tommaso è, infatti, l’uomo che misura il mondo col metro della logica: traccia la perfetta geometria del cerchio, osserva un paesaggio di nera caligine, lo riproduce mimeticamente, salvo poi

Seduto beve la notizia […] L’approccio razionale sembra convivere con quello lirico e intuitivo, come nel caso del dittico intitolato Seduto beve la notizia, dove la lettura e il sogno rappresentano due modi di cercare la verità, l’una incentrata sull’analisi dei fatti e delle loro interpretazioni, l’altra affidata alle immagini oniriche dell’inconscio. Il viaggio, sia esso fisico o astrale, è un tema ricorrente nei lavori di Deodato, spesso disseminati di figure aurorali e apparizioni iridescenti che marcano, come delicate filigrane, il cobalto di un cielo notturno […]. (estratto del testo critico Certo, certissimo, anzi probabile di Ivan Quaroni)

Pino Deodato, Seduto beve la notizia, 2014, installazione, terracotta policroma, cm 70x100. Foto: Tommaso Riva

Pino Deodato. Certo, Certissimo, anzi probabileA cura di Ivan Quaroni 5 - 27 luglio 2014 Inaugurazione: sabato 5 luglio, ore 19.00

Bruno Ceccobelli. Port’ostensorio A cura di Alberto Dambruoso 2 agosto – 7 settembre 2014 Inaugurazione: sabato 2 agosto, ore 19.00

Info:Galleria Susanna Orlando Studio Via S.Stagi 12, Pietrasanta (LU) +39 0584 70214

Galleria Susanna OrlandoVia Carducci 10, Forte dei Marmi (LU)+39 0584 83163

[email protected] www.galleriasusannaorlando.it

sedere, afflitto, su un foglio di carta appallottolato […]. (estratto del testo critico Certo, certissimo, anzi probabile di Ivan Quaroni)

Pino Deodato, Preciso disegno secondo canoni della sezione aurea, 2014, installazione, cm 300x200. Foto: Tommaso Riva

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DI FRANCESCA DI GIORGIO

MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA

Anche senza un vero e proprio “start”, sabato 5 luglio aprono la stagione estiva la maggior parte delle gallerie di Pietrasanta e Marcorossi artecontemporanea è tra i punti fermi della programmazione. Prima di lasciare spazio a Guerzoni, Barnils, Berruti, Shafik, Ventura, Marchelli e Arcangelo che espongono in collettiva, da agosto a settembre, Valerio Berruti presenta una personale incentrata su un nuovo ciclo di lavori (2013 - 2014): una scultura monumentale, trenta disegni su carta, quindici affreschi su juta accomunati da un titolo tanto semplice quanto evocativo. Così sia è il richiamo alla preghiera che esiste in tutte le religioni, uguale perché rivolta ad un Dio e diversa perché momento intimo di riflessione soggettiva. L’artista – ispirato da una frase dell’antico testamento “Ho udito la tua preghiera e sentito le tue lacrime” –, in questo ciclo, racconta della sottomissione di fronte a Dio che le sue piccole creature sembrano evocare. La mostra arriva pochi mesi dopo la nascita di suo figlio, una data importante (marzo 2014) che fa da termine temporale per la monografia edita da Carlo Carlo Cambi e che racconta la sua produzione artistica dal 2003, l’esordio, Fino a Zeno, suo figlio. In una decina d’anni, Valerio Berruti, nato ad Alba (CN) nel 1977, ha esplorato mondi diversissimi tra loro all’insegna della contaminazione tra le arti, esponendo più volte all’estero ma rimanendo sempre legato all’Italia e ai luoghi dove è nato. Non a caso, ha scelto di vivere e lavorare a Verduno (CN) in una chiesa sconsacrata del xVII che ha acquistato e ristrutturato nel 1995. Un legame con il territorio delle

Langhe che mantiene vivo tramite varie collaborazioni come quella con il festival annuale di musica e letteratura Collisioni a Barolo (CN), di cui disegna, dal 2010, l’immagine per la comunicazione; e ancora con interventi in spazi non convenzionali come la chiesa di San Domenico ad Alba, con l’installazione La rivoluzione terrestre, a cura di Andrea Villiani e con le musiche di Alessandro Mannarino. Berruti giunge anche a toccare gli ambiti del food d’autore collaborando con l’amico chef tristellato Enrico Crippa del ristorante Piazza Duomo di Alba (v. intervista allo chef su Espoarte #85 in edicola, ndr) che ha inserito

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Dall’alto:Valerio Berruti, Così sia, disegni, pastello ad olio su carta

Valerio Berruti, Così sia, veduta della mostra, Marcorossi artecontemporanea, Pietrasanta

Nella pagina a fianco:Valerio Berruti, Così sia, alluminio, cm 250x120x36

all’interno del suo menù un piatto creato per reinterpretare il concetto di “rivoluzione terrestre”. Sul carattere aperto e sperimentatore di Berruti, Vittoria Cortese imposta il testo critico di introduzione al catalogo.«Juta, cemento, affresco e pixel. Il mondo di Valerio Berruti è poetico quanto eclettico. Il suo lavoro è lontano anni luce dall’autocelebrazione perché, al contrario, ama fondersi con espressioni artistiche diverse, che si tratti di musica, di letteratura o perfino di cucina. Collaborazione è la parola che più ama utilizzare quando racconta dei suoi bambini – che poi bambini non sono, ma protagonisti di un tempo in cui tutto può ancora avvenire – animati dalle musiche create da compositori o sound designer […]». L’innata propensione all’uscire fuori dai possibili limiti a cui la tecnica farebbe pensare nasce da una semplice riflessione di Berruti sul ruolo dell’arte e sulla responsabilità dell’artista nei confronti del pubblico a cui si rivolge.

PAROLA AL CRITICO... […] Berruti, da sempre, sostiene di voler portare l’arte in altri territori. «Quante persone visitano i musei? Quante frequentano le gallerie? E quante conoscono l’arte contemporanea?», si domanda, lasciando sottintendere che l’arte si sia allontanata dalla gente comune. «È necessario fare in modo che le persone abbiano più stimoli ad interessarsene. Ho fatto questa riflessione quando nel 2004 ho vinto il Premio Pagine Bianche d’Autore (con l’opera E più non dimandare, ndr) e le mie opere sono entrate letteralmente nelle case della gente

Valerio Berruti. Così sia5 luglio - 3 agosto 2014Inaugurazione: sabato 5 luglio, ore 19.00

Collettiva Artisti di Galleria:Guerzoni, Barnils, Berruti, Shafik, Ventura, Marchelli e Arcangelo 9 agosto - 7 settembre 2014

MARCOROSSI artecontemporaneaP.zza Duomo, 22 | Via Garibaldi, 16Pietrasanta (LU)Info +39 0584 [email protected]

www.marcorossiartecontemporanea.com comune […]. Perché l’arte secondo Berruti è così, ti deve venire a cercare, bussando delicatamente alla tua porta o esplodendoti innanzi, poco importa. Era dello stesso avviso Lucio Dalla, grandissimo conoscitore e collezionista d’arte contemporanea, che ha voluto I can fly sulla copertina del suo ultimo album di inediti Angoli nel cielo. Arte abbinata ad un CD oppure ad un libro, come avvenuto con Andrea Bajani e il suo La vita non è in ordine alfabetico, edito da Einaudi […]. (estratto del testo critico Valerio Berruti. L’arte è sinergia di Vittoria Cortese)

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BRAD BRUBAKER E PAUL FEAKES (ACCESSO GALLERIA):«Abbiamo due suggerimenti: il ristorante Trattoria Il Marzocco (accanto alla galleria) che propone un’ottima cucina con un’offerta un po’ diversa rispetto a quella a cui si è abituati nella zona, con un approccio fusion. Il proprietario è un esuberante siciliano che allestisce il locale con enormi bouquet fioriti ricreando tutte le sere l’atmosfera di un party.Un altro luogo da non perdere è Wunderkammer, di fronte alla galleria. Il titolare è un tedesco dall’incredibile capacità di scovare oggetti interessanti per la casa, ma anche gioielli e accessori. È un negozio incredibile dove si scopre qualcosa di nuovo tutte le volte che vi si entra».

Trattoria il Marzocco (1)Via del Marzocco, 64Tel. +39 0584 71446www.trattoriailmarzocco.it

Palazzo Barsanti - Wunderkammer (2)Frank & Renate SchremsPalazzo BarsantiVia P. E. Barsanti, 46Tel. +39 0584 790035www.palazzobarsanti.com

LORENZO E MARCO POGGIALI (GALLERIA POGGIALI E FORCONI):«Il luogo che consigliamo è l’Enoteca Marcucci che ci sta anche a cuore perché, da un paio di estati, realizza il cocktail “Ex Marmi” inventato

proprio da noi... Pare abbia anche un grande successo a Pietrasanta!».

Enoteca Marcucci (3)Via Garibaldi, 40Tel. +39 0584 791962www.enotecamarcucci.it

SUSANNA ORLANDO (GALLERIA SUSANNA ORLANDO):«Il mio luogo del cuore? Le scale della chiesa di Piazza Duomo (4)».

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CLAUDIO FRANCESCONI (GESTALT GALLERY):

Alimentari Ristorante Nevia (6)Via S. Stagi 7, Pietrasanta (LU)Tel. +39 0584 71157 [email protected]

MAURIZIO TRINCI (MARCOROSSI ARTE CONTEMPORANEA):

«La cosa che consiglio è una bella passeggiata

al tramonto fino alla Rocca di Pietrasanta (5) dove si gode di una splendida veduta della città e di tutto il litorale dall’alto».

La Rocca di Sala, antica rocca ghibellina, domina ancora oggi il centro storico di Pietrasanta dalla collina a ridosso del centro cittadino. Il complesso fortificato è di forma quadrata, con torri angolari e mastio centrale. Di epoca longobarda, venne ristrutturata dal condottiero lucchese Castruccio Castracani nel xIV secolo, insieme alla Rocca Arrighina.

ANNA MARIA SCHIAVON ZANETTI (PH NEUTRO):

Luoghi di interesse: la Piazza del Duomo con le sue interessanti esposizioni, il Chiostro di S. Agostino (7), il Campanile (8), tutto il centro storico.

Ristoranti:Ristorante Filippo (9)Via Stagio Stagi, 22Tel. +39 0584 70010+39-347 7855131www.filippopietrasanta.com

Ristorante Pinocchio Pietrasanta (10)Vicolo San Biagio, 5Tel. +39 0584 70510+39 348 [email protected]

La Vineria (11)Via P. E. Barsanti, 22Tel. +39 0584 70793www.lavineriapietrasanta.it

Pizzerie: ArtemisiaVia N. Sauro, 3Tel. +39 0584 71150

Negozi di abbigliamento e varie:MAC (12)Via Mazzini, 86Tel. +39 0584 70652www.macpietrasanta.com

Zoe (13)Via Garibaldi, 29Tel. +39 0584 70181www.zoecompany.eu

Rosso di Berton ElenaVia P. E. Barsanti, 50/ATel. +39 0584 1946946+39 0584 283151

Atelier Paolo Milani (14)Via Garibaldi, 11Tel. +39 0584 790729

Dadà (15)via Garibaldi, 39Tel. +39 0584 70437www.dadaconcept.it

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I RISTORANTI:

L’HOTEL:

n. 1 su TripAdvisorCertificato di Eccellenza 2014

Ristorante La Locanda Di Bruno (1)Via Solaio, 67/CTel. +39 0584 790887www.locandadibruno.com

n. 4 su TripAdvisorCertificato di Eccellenza 2014

Ristorante Il circo (2)Vicolo San Biagio, 28Tel. +39 0584 70436+39 348 8039628 www.ristoranteilcirco.it

n. 1 su TripAdvisorCertificato di Eccellenza 2014

Albergo Pietrasanta (4 stelle) (3)Palazzo Barsanti BonettiVia Garibaldi, 35Tel. +39 0584 793726www.albergopietrasanta.it

CuriositàAll’interno sono presenti opere d’arte degli artisti: Mario Nigro, Domenico Paladino, Serse, Luigi Serafini e Remo Bianchi.Per informazioni: www.albergopietrasanta.it/category/opere-darte/

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La prima collana di ebook dedicata alle monografie d’artista

by

www.vanillaedizioni.com

i primi numeri deLLa coLLana:01. corrado Zeni - 02. Gianluca chiodi - 03. aqua aura

04. christian Zucconi - 05. ivan Lardschneider - 06. marcus Jansen

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BONELLI ARTECONTEMPORANEA

Dopo aver inaugurato a metà giugno, nella vicina Forte dei Marmi, uno special project di Davide Nido (all’Hotel Byron fino al 12 luglio), in collaborazione con Susanna Orlando, Bonelli ArteContemporanea torna a Pietrasanta nella sede estiva di Via Garibaldi 23.La scelta è di puntare su una collettiva con opere selezionate tra gli artisti con cui Giovanni Bonelli collabora da tempo. Da Agostino Arrivabene – protagonista nella personale in corso, fino al 24 luglio, nella sede milanese della galleria – Matteo Bergamasco, Andrea Di Marco, Giuseppe Gonnella, Nicola Verlato a William Marc Zanghi, coinvolto nella collettiva Il volo della Fenice a Palazzo Panichi, in Piazza Duomo a Pietrasanta, un percorso nella pittura contemporanea, nato dal confronto tra Germania e Italia, attraverso undici artisti che hanno scelto la pittura come medium espressivo privilegiato.

Bonelli ArteContemporanea

Artisti: Agostino Arrivabene, Matteo Bergamasco, Andrea Di Marco, Giuseppe Gonnella, Nicola Verlato, William Marc Zanghi

Fino al 28 settembre 2014

Via Garibaldi 23, Pietrasanta (LU)

Info: [email protected]@bonelliarte.com www.bonelliarte.com

Agostino Arrivabene, Il Relitto (il mio segreto si cela sotto soffice muschio), 2014, olio su lino, cm 68x53

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EDUARDO SECCI CONTEMPORARY

Trasferta estiva a Pietrasanta anche per la fiorentina galleria Eduardo Secci Contemporary che ha inaugurato il nuovo spazio di via Stagio Stagi con la prima delle tre mostre che fanno parte del ciclo 3x3.Tre mostre dedicata ognuna a tre artisti, un viaggio alla scoperta dei linguaggi del contemporaneo attraverso le opere di nove artisti: Paolo Grassino, Bernardi Roig, Maddalena Ambrosio, Angela Glajcar, Roberto Pietrosanti, Marco Tirelli, Chiara Dynys, Sergio Lombardo, Michelangelo Pistoletto.L’attenta selezione di questi artisti restituisce un universo complesso, grazie ai loro linguaggi e alle loro ricerche eterogenee, e traccia il percorso svolto sino ad oggi dalla galleria e fornisce alcune anticipazioni sulla prossima stagione 2014/2015.

3x3 | IL PROGRAMMA:

Paolo Grassino | Bernardi Roig | Maddalena Ambrosio30 giugno - 3 luglio 2014

Angela Glajcar | Roberto Pietrosanti | Marco Tirelli5 luglio - 7 agosto 2014 Inaugurazione: sabato 5 luglio 2014, ore 18.00

Chiara Dynys | Sergio Lombardo | Michelangelo Pistoletto9 agosto - 30 settembre 2014Inaugurazione: sabato 9 agosto 2014, ore 18.00

Orari: 10.00 - 13.00 / 17.00 - 24.00 chiuso il lunedì

Eduardo Secci ContemporaryVia Stagio Stagi 38, Pietrasanta (LU)Info: +39 [email protected]

Veduta della mostra 3x3 | Paolo Grassino, Bernardi Roig, Maddalena Ambrosio,

Eduardo Secci Contemporary, Pietrasanta. Sullo sfondo: Paolo Grassino, Analgesia,

2012-2013, aluminium cast, cm 79x96x45

Page 30: Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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FLORA BIGAI ARTE CONTEMPORANEA

Nata alla fine degli anni ‘90 Flora Bigai è tra le gallerie più longeve di Pietrasanta dove oggi è presente con due sedi espositive: una in Via Garibaldi 37, l’altra in Piazza Duomo 37. L’estate 2014 della galleria è iniziata a fine maggio con il progetto Barrique, la terza via del legno, che ha visto lo spazio di galleria, insieme a quello dell’ExMarmi, ospitare oltre 40 oggetti di arredo ideati da designer di fama mondiale e realizzati dai ragazzi del San Patrignano Design Lab.Dal 5 luglio, invece, si torna a guardare le opere degli artisti in permanenza: Tom Wesselmann, Julian Opie, Igor Mitoraj, Giuseppe Maraniello, Sergio Fermariello, Mimmo Paladino, Antonio Trotta, Fabrizio Dusi, Yves Dana, Armen Agop, Nicola Bolla, Mauro Staccioli, Francesco e Luca Pignatelli, Donald Baechler.

Flora Bigai Arte Contemporanea

Collettiva artisti in permanenza

5 luglio - 20 agosto 2014 Via Garibaldi 37, Pietrasanta (LU)+39 0584 792635 Piazza Duomo 37, Pietrasanta (LU) +39 0584 267191

Info: [email protected] www.florabigai.it

Igor Mitoraj, Sulla riva II, 2009, bronzo, cm 74x56x58

Page 31: Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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GESTALT GALLERY

Oltre trenta artisti per una grande mostra che unisce Pietrasanta a Forte dei Marmi e che intende raccontare la difficile sopravvivenza dei supereroi nel mondo di oggi. Proprio come titola il testo introduttivo di Alessandro Riva Superman è morto, e ognuno di noi, diventato il proprio personale supereroe grazie alle nostre esistenze ipertecnologiche, non ha più bisogno di supereroi dotati di poteri fantastici. Mentre cinema e tivù continuano a celebrare le ultime puntate delle intramontabili saghe dei supereroi tradizionali, anche l’arte contemporanea, ha iniziato a raccontarli ma con uno sguardo ironico, divertente e divertito, che analizza con disincanto, e anche con un po’ di provocazione, la fine della loro invincibilità.Una collettiva che racconta un immaginario pop e caro al grande pubblico con sagacia e un po’ di ferocia, co-prodotta da Gestalt Gallery di Pietrasanta e Galleria Pack di Milano, suddivisa nelle tre sedi di Villa Bertelli a Forte dei Marmi, Palazzo Leonardi e Gestalt Gallery a Pietrasanta spazia dalla pittura, alla fotografia alla street art. Durante la serata d’inaugurazione a Villa Bertelli, il 5 luglio, lo street artist Ozmo dipingerà una grande parete proprio di fronte allo spazio espositivo con una rivisitazione ironica della figura del supereroe, mentre Massimo Giacon, noto artista visivo e già fumettista di grido fin dai primi anni Ottanta, eseguirà una singolare performance, nella quale esibirà il suo unico superpotere: quello di saper dipingere contemporaneamente con due mani.

Superheroes 2.0 a cura di Silvia Fabbri

Artisti: Dario Arcidiacono, David Bacter, Matteo Basilè, Paolo Buggiani, Felipe Cardeña, Paolo Cassarà, Antonio Cugnetto, Dast, Antonio De Luca, Francesco De Molfetta, Desiderio, Nicola Di Caprio, Dorian x, Fidia Falaschetti, Simone Fazio, Max Ferrigno, Massimo Festi, Alex Folla, Franko B, Giampaolo Frizzi, Massimo Giacon, Robert Gligorov, Svitlana Grebenyuk, Hiroto Kitagawa, Stefano Mezzaroma, Anna Muzi, Tomoko Nagao, Pao, Max Papeschi, Domenico Pellegrino, Gianluca Sbrana, Elena Trailina, TV Boy, Giuseppe Veneziano, Michele Vitaloni, Stefano Zattera, Andrea Zucchi.

5 – 21 luglio 2014 Inaugurazione: sabato 5 luglio, ore 18.30 Villa Bertelli, Forte dei Marmi (LU) Con testo introduttivo di Alessandro RivaCatalogo Maretti Editore

Info: www.villabertelli.it

Hack. Hackatao16 agosto - 10 settembre 2014Inaugurazione: sabato 16 agosto 2014

Gestalt Galleryvia Stagio Stagi 28, Pietrasanta (LU)

Info: +39 0584 787251 / +39 338 3362101 [email protected] www.gestaltgallery.it

Pao, Batman vs Penguin, 2014, acrilico su tela, cm 100x100

In alto: veduta della Gestalt Gallery, Pietrasanta

Page 32: Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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ARMANDA GORI ARTE

Per la sua mostra estiva la galleria Armanda Gori Arte presenta un’ampia rassegna che pone al centro della ricognizione proposta il tema della plastica quale materiale presente e diffuso nelle opere dell’arte di oggi.Questa sostanza, invenzione e simbolo del xx secolo, ha nel tempo cambiato e rivoluzionato la vita di tutti, invadendo massicciamente quasi ogni aspetto della nostra quotidianità. Materiale frutto della ricerca scientifica e tecnologica, amato e odiato, non ha lasciato immune nemmeno il mondo dell’arte che ha contaminato come presenza fino a diventare persino materia concreta d’elezione privilegiata da alcuni artisti, non solo per la sua “contemporaneità”, ma anche per le sue caratteristiche e peculiarità fisiche.La mostra, come sottolinea Valerio Dehò nel suo testo critico, rivela come gli artisti abbiano saputo cogliere i cambiamenti in seno alla società e sottolinea come il rapportarsi alla tecnica artistica, progressivamente, porti alla contaminazione dei suoi materiali d’elezione e accademici.Dalle esperienze di Burri (dalla fine degli anni Cinquanta interviene con questa sostanza in sostituzione della tela) alle moderne icone di Omar Ronda (che sembra creare una ideale formulazione chimico-scientifica per passare dal petrolio all’arte, passando attraverso la vita), la storia dell’arte dell’ultimo secolo ci offre uno spaccato esaustivo su come la plastica abbia avuto un rapporto determinante con l’arte: questa mostra, tra indagini nel pieno delle tensioni delle correnti e delle linee artistiche svolte nel secolo scorso fino ad oggi, propone analisi, paragoni e raffronti con la realtà del nostro tempo, rilevando come gli artisti abbiano saputo calare questa componente diffusa, quasi ovvia, nella potenzialità espressiva delle proprie ricerche. Nel pieno del suo potente linguaggio e della sua poesia, l’arte offre ancora una visione lucida – ma anche ludica – del mondo di oggi.

Plastica Italianaa cura di Valerio Dehò Dal 12 luglio 2014

Arte e linguaggio. Kosuth, Isgrò, Opalka, Ben Vautier e Chiaria cura di Valerio DehòDal 13 agosto 2014

Generazioni a confronto. Beatrice Gallori e Hermann Nitsch, Nando Crippa e Roberto Barnia cura di Valerio DehòDal 13 settembre 2014

Armanda Gori ArteVia Barsanti 7, Pietrasanta (LU)Orari: da mercoledì a domenica 16.00-20.00Info: +39 0584 [email protected]

Gianni Cella, Il ragazzo piu buono del mondo

Page 33: Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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GALLERIA CARDI

Partendo dal secondo dopoguerra per arrivare all’arte di oggi, la Galleria Cardi di Pietrasanta propone un avvincente viaggio attraverso l’ampia costellazione di linguaggi, tendenze e ricerche che l’Arte Italiana ha sviluppato e conseguito negli ultimi sessant’anni attingendo da una serie selezionata di capolavori dei maestri più rappresentativi della nostra storia artistica.La selezione operata – da Burri a Zorio, da Castellani a Pinelli – ricostruisce un esaustivo spaccato di quell’itinerario, estremamente variegato nelle esperienze, vissuto dall’arte del nostro Paese e che ha portato non solo alla maturazione di nuove espressioni, ma anche a quella loro determinante influenza riverberata sulla scena artistica internazionale.Alla base delle selezioni attuate per Arte italiana è stato seguito il principio di guardare a quegli artisti che hanno fondato la propria pratica sul binomio concetto-immagine e sul rapporto che intercorre e si instaura tra questi due elementi, indispensabili alla definizione complessiva di ciascun loro

intervento: l’atto generativo di questi lavori intreccia, infatti, due principi chiave che sono quello dello sviluppo tecnico-materiale e quello mentale-concettuale.All’interno dell’esposizione si possono intercettare macro aree di spunti analitici che pongono attenzione su specifici aspetti come il colore, la materia, la superficie, temi che ben rappresentano quella tensione evolutiva che ha caratterizzato, non scevra da caratteri fortemente rivoluzionari, quelle peculiari linee di sviluppo dell’arte del presente. Di allora come di oggi.

Arte Italiana

Artisti: Getulio Alviani, Domenico Bianchi, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Pier Paolo Calzolari, Enrico Castellani, Dadamaino, Nicola De Maria, Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Mario e Marisa Merz, Pino Pinelli, Michelangelo Pistoletto, Remo Salvadori, Ettore Spalletti, Giuseppe Uncini e Gilberto Zorio

dal 7 giugno 2014

Galleria CardiVia P. E. Barsanti 45, Pietrasanta (LU)

Orari: martedì 18.00-24.00; mercoledì-domenica 11.00-13.00 / 18.00-24.00lunedì chiuso

Info: +39 0584 [email protected]

Veduta dell’allestimento della mostra Arte Italiana. Courtesy: Galleria Cardi Pietrasanta

Page 34: Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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Gianfranco Meggiato, La Perla Nera, 2013, ø cm 60

GALLERIA D’ARTE ENRICO PAOLI

Personale di Gianfranco Meggiato1 giugno - 30 settembre 2014Anche nel campanile del Duomo: 1 luglio - 31 agosto 2014

Personale di Paolo Staccioli1 giugno - 30 settembre 2014

Personale di Luigi Galligani1 giugno - 30 settembre 2014

Galleria d’Arte Enrico PaoliVia S. Stagi 13, Pietrasanta (LU)Info: +39 338 6053808www.galleriapaoli.com

Renzo Maggi, Ritratto di bimbo

GALLERIA LA MERIDIANA

Renzo Maggi. Un Viaggio Nel Ritratto19 luglio - 1 agosto 2014Inaugurazione: sabato 19 luglio 2014, ore 18.30

Daniele Ciani. Nella Traccia Del Silenzio28 giugno - 17 luglio 2014Inaugurazione: sabato 28 giugno 2014, ore 18.30 Sabato 5 luglio rinfresco con la presenza dell’artista, ore 18.30

Soile Yli - Mayry. La vita è un vuoto che deve essere riempito 2 - 28 agosto 2014 Inaugurazione: sabato 2 agosto 2014, ore 19.00

Galleria LA MERIDIANAVia P. E. Barsanti 29, Pietrasanta (LU)Orario: 18.30 - 24.30, chiuso il lunedìInfo: +39 335 7460338 [email protected]

BARBARA PACI GALLERIA D’ARTE

Dopo dieci anni di progetti, idee ed esperienze Barbara Paci Galleria d’Arte cambia sede e si trasferisce in via Garibaldi 45. Resta aperta la sede di Piazza Duomo ma chiude quella storica di Piazzetta del Centauro. Il nuovo spazio, lungo una via nota e molto amata dai visitatori di Pietrasanta, sarà la base della futura programmazione annuale di galleria. Si apre il 5 luglio con un group show dedicato alla scultura, che ormai contraddistingue l’attività della galleria per ricerca e proposte internazionali.

It’s time to move. Collettiva artisti di galleria dal 5 luglio 2014Inaugurazione: sabato 5 luglio dalle ore 19.00 alle 24.00

Barbara Paci Galleria d’Arte Via Garibaldi 45 (NUOVA SEDE) Piazza Duomo 25, Pietrasanta (LU)Info: +39 0584 [email protected] www.barbarapacigallery.com

Javier Marín, Cabeza de amaranto, resina e semi di amaranto, cm 158x110x75

Page 35: Speciale Estate a Pietrasanta 2014 (by Espoarte)

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Quindici aziende, trentotto artisti, sessanta opere tra sculture e manufatti: questi solo alcuni dei numeri della terza edizione di Homo Faber, una rassegna che è già diventata una “piccola tradizione” per Pietrasanta e che apre anche quest’anno il programma estivo della cittadina toscana ormai simbolo dell’arte intesa come stretto legame tra manualità artigiana e l’inventiva dell’artista. In occasione di Homo Faber. Mindcraft la Piazza del Duomo, il Complesso di Sant’Agostino e altri luoghi del territorio, sino al 13 luglio, divengono lo scenario ideale per le opere di grandi protagonisti dell’arte internazionale che, in virtù della sinergia instaurata con le maestranze artigiane del territorio, hanno scelto Pietrasanta come centro della loro creatività. La selezione degli artisti invitati alla mostra, comprende talenti affermati legati al territorio come Fernando Botero e Igor Mitoraj, Girolamo Ciulla e Kan Yasuda, Deredia e Dashi Namdakov, Sophia Vari ed Helaine Blumenfeld, Rinaldo Bigi e Maria Gamundi e ad ancora Ana Maria Alonso, Katherina Minardo, Elisa Corsini, Giuliano Orlandi, Massimo Bertolini, Stefanie Oberneder, Ioannis Bizas, Davide Cancogni, Philippe Delenseigne, Turid Gyllenhammar, Eppe de Haan, Jan Pater, Alena Matejkova, Yemisi Wilson, Julia Vance, Evelina Ravaglia, Francesco Galeotti, Inger Sannes, Almuth Tebbenhoff, Dirk Wilhelm, Margot Homan, Olivier Strebelle, Robin Bell, Danà, Bernard Bezzina, Szymon Oltarzewski, Silvano Cattaï.

Proprio in quest’ottica si inscrive anche Open Lab, l’apertura al pubblico dei laboratori cittadini e un altro interessante progetto che il comune sta attualmente sviluppando: un database degli artisti che hanno deciso di vivere e lavorare nella “piccola Atene” della Versilia.

La manifestazione – realizzata su iniziativa del Comune, curata dal

CAV Pietrasanta e in collaborazione con Artigianart Pietrasanta – si inserisce a pieno titolo all’interno delle iniziative che quest’anno si sono sviluppate, in Toscana e non solo, attorno al tema della celebrazione dei 450 anni trascorsi dalla morte di Michelangelo uno degli artisti-artigiani per eccellenza. L’evento principe delle celebrazioni dedicate al Buonarroti in città sarà però Mindcraft 450° Michelangelo. Dal 19 luglio in Piazza del Duomo e nel complesso di Sant’Agostino le opere di Marina Abramovic, Lucio Fontana, Antony Gormley, Anish Kapoor, Marc Quinn, Damien Hirst, Ai Weiwei saranno protagoniste di una rassegna orchestrata dalla Fondazione Centro Arti Visive, che pone l’attenzione su una serie di caratteristiche della poetica e dell’opera del grande artista evidenziando la continuità di tali tematiche nell’ambito del dibattito e del linguaggio dell’arte contemporanea e le eventuali discontinuità.

Collegata alla figura di Michelangelo anche la programmazione del MuSA (Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura) che si apre con Scolpire il tempo. Mindcraft, rassegna audiovisiva curata da Alessandro Romanini, che ha luogo ogni fine settimana dal 14 giugno al 13 luglio. In programma film e documentari che esplorano i vari aspetti della multiforme attività creativa, etica e religiosa di Michelangelo come il film Michelangelo. Il cuore e la pietra

PIAZZA DUOMO + MuSA

con Rutger Hauer e i documentari Michelangelo. Una passione eretica e Lo sguardo di Michelangelo di Michelangelo Antonioni.La rassegna ha presentato al pubblico anche appuntamenti tematici e speciali, con i video del duo artistico Masbedo (20 giugno) e dell’artista albanese Driant Zaneli (21 giugno), e un gran finale con le opere video – tra cui The Towers / Lucca – del regista, videomaker, scrittore e pittore Peter Greenaway che è stato special guest dell’evento, con una lezione di cinema, lo scorso 28 giugno.

Sempre al MuSA anche l’esposizione Digital Stone Exhibition, dal 5 al 13 luglio, nata da un progetto del Centro Servizi Garfagnana Innovazione, che presenta i lavori di alcuni studenti statunitensi che hanno partecipato al workshop di scultura digitale organizzato dalla fondazione americana Digital Stone Project.

Fernando Botero

Peter Greenaway alla premiere di Goltzius and the Pelican Company, 2012, Roma

Info: www.musapietrasanta.itwww.museodeibozzetti.it

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L’ANTOLOGIA DELLA PITTURA DI ANTONIO NUNZIANTE

«Nunziante è un artista davvero singolare. La sua pittura potrebbe risultare proiettata all’indietro, nostalgicamente ancorata a un passato lontano da noi, eppure il suo atteggiamento è quello di un uomo del nostro tempo, incuriosito da ogni novità tecnologica e consapevole che il presente offre molte chance di far girare il lavoro in tutto il mondo.Nunziante ha raccolto importanti soddisfazioni nella sua lunga carriera “facendo tutto da solo”», precisa. «E forse proprio per questo successo spontaneo, non architettato a tavolino, il sistema lo ha relegato tra quegli artisti troppo “commerciali”. In realtà, questa è una visione davvero miope e limitata, che trova terreno fertile nell’arte e molto meno in altri linguaggi: Nunziante funziona non tanto per la piacevolezza dei suoi soggetti, peraltro spesso enigmatici e fortemente simbolici,

quanto per la qualità della pittura, dove non smette di sperimentare tecniche e cercare soluzioni nuove».[da Nunziante, la genialità comprensibile di Luca Beatrice]

Antologia della pittura è un’indagine che si sviluppa al metodo di lavoro di Antonio Nunziante (Napoli, 1956) un viaggio “dietro le quinte” alla scoperta della nascita delle sue opere: dagli oggetti al disegno, dalle fotografie alla preparazione definitiva. La ricerca di di Nunziante così incentrata sulla

pittura figurativa, al giorno d’oggi appare come una vera e propria sfida contraddistinta dal forte desiderio di ancorare la pratica artistica alla sapienza antica e alla precisione del fare artigiano traducendola in immagini attuali in sintonia con le ricerche del presente. Ad accompagnare le opere, un allestimento appositamente ideato per mettere in luce la fasi del processo creativo celato dietro ai singoli lavori: composizioni di oggetti e di elementi da cui il Nunziante parte per dare vita alle sue creazioni, sviluppi tridimensionali dei quadri stessi. La mostra, curata da Luca Beatrice, si aprirà ufficialmente con una conferenza stampa sabato 19 luglio ore 11:30 presso il chiostro di S. Agostino - Sala dell’Annunziata, alla presenza del Sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi e del Direttore del Centro Arti Visive di Pietrasanta Alessandro Romanini. Si tratta di una mostra di opere recenti in cui Nunziante rivisita il suo repertorio elaborando soggetti classici con una nuova tavolozza e un tocco di contemporaneità.

Antonio Nunziante. Antologia della Pitturaa cura di Luca Beatrice

19 luglio - 17 agosto 2014

Palazzo Panichi, Pietrasanta (LU)

conferenza stampa di presentazione e inaugurazione sabato 19 luglio, ore 11.30

Antonio Nunziante, Luci al crepuscolo, olio su tela, cm 40x50

PALAZZO PANICHIVia del Marzocco 2

(Ang. Piazza Duomo), Pietrasanta (LU)

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ANCORA PER POCHI GIORNI...

IL VOLO DELLA FENICE – DER FLUG DES PHOENIX

Il 28 giugno ha inaugurato a Palazzo Panichi la mostra collettiva Il Volo della Fenice – Der Flug des Phoenix, un percorso nella pittura contemporanea, giocato sul confronto fra Germania e Italia. Gli 11 artisti in mostra hanno scelto la pittura come medium espressivo privilegiato, tracciando una sorta di mappa parziale delle esperienze pittoriche che hanno caratterizzato una generazione di artisti italiani e tedeschi a partire dagli anni ‘80.

WOMEN AND MACHINES: L’ARTE DI DAVID LYNCH IN MOSTRA A PALAZZO PANICHI

Palazzo Panichi, dal 27 agosto al 14 settembre, ospita una mostra dedicata all’inedita attività del regista, sceneggiatore, produttore, pittore, musicista e scrittore statunitense David Lynch.Sarà possibile ammirare una serie fotografica dal titolo Women and Machines, costituita da 16 opere, realizzate da Lynch a fine 2013 e presentate in anteprima a Pietrasanta, e una suite di litografie realizzate a partire dal 2007.Le 16 fotografie sono state scattate nell’atelier Idem, a Parigi; è proprio qui che David Lynch scopre, nel 2007, la tecnica litografica realizzando, da allora, oltre 200 grafiche.La mostra presenta una selezione di questa ingente produzione, mettendo in evidenza i temi ricorrenti che hanno caratterizzato la sua poetica illustrata sul grande schermo. In mostra verrà anche presentato un documentario, realizzato dallo stesso Lynch, dedicato al celebre atelier parigino che, da oltre un secolo, realizza le litografie di grandi maestri quali Picasso, Braque, Matisse e Chagall.L’evento è parte del variegato programma dedicato a David Lynch dal Lucca Film Festival 2014, di cui il regista sarà ospite d’onore.

David Lynch. Women and Machines: fotografie, litografie e cortometraggi Palazzo Panichi, Pietrasanta 27 agosto - 14 settembre 2014

Lucca Film Festival Lucca, 28 settembre - 3 ottobre 2014http://luccafilmfestival.it

Il Volo della Fenice – Der Flug des Phoenixa cura di Alessandro Romanini

Palazzo Panichi, PietrasantaFino al 13 luglio 2014

Artisti: Friedrich Dickgiesser, Arnim Toelke, Leander Kresse, Reinhold Braun, Alexander Knych, Junior Toscanelli, Giuseppe Donnaloia, Andrea Carpita, Marco Salvetti, Dany Vescovi, William M. Zanghi, Fulvio Di Piazza

Orari: martedì-domenica 18-20 | 21-23; lunedì chiuso

Ingresso libero

Info:+39 0584 [email protected]

David Lynch per L’Uomo Vogue, 2007.

Foto: Miles Aldridge

Andrea Carpita, Kowloon #2, cenere e olio su lino, cm 30x40. Courtesy: Maco Arte

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UNA VERA E PROPRIA TRADIZIONE: LA VERSILIANA.UN’ESTATE SOTTO LE STELLE DELLA CULTURA15 LUGLIO - 22 AGOSTO 2014

Dal 15 luglio al 22 agosto va in scena la 35a edizione de La Versiliana, un festival diventato ormai un’attesa tradizione che anima l’estate con un ricco cartellone che spazia dalla prosa – con prime nazionali d’autore – alla danza, dalla musica classica e sinfonica al cantautorato, senza scordare comicità e intrattenimento.Il Festival La Versiliana – organizzato dalla Fondazione La Versiliana presieduta da Dianora Poletti con la direzione artistica di Luca Lazzareschi – presenterà un ricco programma di 30 serate dal respiro internazionale nella splendida

cornice del teatro all’aperto nella pineta della Versiliana e della rotonda del Pontile di Marina di Pietrasanta.Non mancheranno poi gli appuntamenti del Caffè de La Versiliana: dal 7 al 26 luglio, oltre 50 incontri con scrittori, giornalisti, artisti e celebrità animeranno il “salotto culturale” più importante della Versilia.

Per il programma completo: www.laversilianafestival.it

APPUNTAMENTI A PIETRASANTA

DA NON PERDERE!

PIETRASANTA IN CONCERTO 25 LUGLIO - 3 AGOSTO 2014

Dieci serate da trascorrere al Chiostro di Sant’Agostino e alla Rocca di Pietrasanta in compagnia di orchestre da camera di fama mondiale (i Solisti di Mosca, i Cameristi della Scala di Milano e l’Orchestra da Camera del Maggio Musicale Fiorentino) e i solisti più acclamati del panorama internazionale (Jaap van Zweden, Yuri Bashmet, i gemelli Daniel e Alexander Gurfinkel, Karin Lechner, Mario Brunello, Boris Berezovsky, Michail Lifits, Vadim Repin, Anton Martynov, Henri Demarquette, Toby Hoffman e Salvatore Accardo).La musica, elemento centrale del programma ideato dal direttore artistico Michael Guttman, sarà accompagnata anche da un momento dedicato alla danza – il 31 luglio – con Drew Jacoby e Bryan Arias e Brett Conway del Nederlands Dans Theatre che danzeranno, accompagnati da Karin Lechner al piano e Michael Guttman al violino, su un repertorio di musiche di Bach, Massenet, de Falla, Prokofiev e Brahms.

Per il programma completo: www.pietrasantainconcerto.com

Festival La Versiliana, teatro. Foto: Alessandro Fabbrini

Pietrasanta in concerto, Michael Guttman. Foto: Bernard Rosenberg

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THE COLOR RUN... I 5 KM PIù DIVERTENTI DEL PIANETA!MARINA DI PIETRASANTA, 26 LUGLIO 2014

THE COLOR RUN™, nata negli Stati Uniti nel 2012, approda nuovamente a Marina di Pietrasanta il 26 luglio (la prima edizione italiana si è tenuta proprio a Marina di Pietrasanta il 27 luglio 2013, ndr). Si tratta di un un evento internazionale che si svolge in un contesto ricco di colori e musica, il cui scopo non è raggiungere la massima performance sportiva o il miglior tempo possibile, bensì di raggiungere il massimo livello di divertimento. Partecipare è semplicissimo, bisogna solamente iscriversi, ritirare il proprio kit – contenente una t-shirt bianca, un sacchetto con polvere colorata, la fascetta asciuga sudore e altri gadget – e iniziare la corsa; lungo il percorso e durante la grande festa finale al traguardo, verranno lanciati i i Color Blast, esplosioni di colore composte al 100% da prodotti

naturali. Lo scopo? Divertirsi moltissimo e tornare a casa più “colorati” possibile!

Per informazioni e iscrizioni: http://thecolorrun.it

IL PERSONAGGIO: MICHAEL GUTTMANCONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA,

25 LUGLIO 2014

Il musicista, dopo aver ricevuto la notizia della cittadinanza onoraria, ha deciso che il momento più adatto per riceverla sarebbe stato il giorno inaugurale della nuova stagione di Pietrasanta in Concerto. Il 25 luglio, dunque, il sindaco Domenico Lombardi leggerà le motivazioni ufficiali e consegnerà a Guttman la preziosa pergamena (i dettagli della cerimonia sono ancora in via di definizione).Durante la cerimonia, verrà anche ricordata la mostra, dedicata al Muro di Berlino, svoltasi nel febbraio-marzo scorsi nel complesso di S. Agostino: Artisti per la Libertà, la collezione – recentemente acquisita dalla famiglia Guttman – costituita da 48 frammenti del Muro trasformati da altrettanti artisti internazionali in opere pittoriche, scultura o installazioni (da Sol Lewitt a Richard Long, da Mimmo Paladino ad Arman, da Dennis Oppenheim a Ilya Kabakov, ecc). La collezione, per volontà del maestro Guttman, sarà conservata a Pietrasanta.

Vadim Zakharov, Farfalla, 1990, parte di Muro di Berlino / Artisti per la Libertà, Collezione Guttman

The color run, Marina di Pietrasanta, edizione 2013

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PREMIO CARDUCCILETTURA POESIE FINALISTE 12 LUGLIO 2014, ORE 21.30PREMIAZIONE 27 LUGLIO 2014

Anche quest’anno sono stati proclamati i cinque finalisti del Premio Carducci, i giovani poeti under 40 che restano in concorso e che si contenderanno l’edizione 2014. Si tratta di: Paolo Agrati (1974, di Lecco), Azzurra D’Agostino (1977, di Porretta Terme), Roberto Cescon (1978, di Pordenone), Francesca Mancinelli (1981, di Fano) e Davide Nota (1981, di Milano).«Anche quest’anno» afferma il presidente della giuria Alberto Bellocchio «abbiamo fatto un buon lavoro di selezione. L’obiettivo di offrire un palcoscenico alle nuove promesse è stato centrato ancora una volta. La formula under 40 è vivace e carica di entusiasmo. Invito gli appassionati di poesia, ma anche coloro che vogliono avvicinarsi al genere, di non perdersi l’incontro con i finalisti».Il primo appuntamento con i talenti in corsa per il Premio è fissato per sabato 12 luglio, ore 21.30, nel chiostro di Sant’Agostino (ingresso libero); i 5 poeti si presenteranno al pubblico con i versi della loro poesia. ll 27 luglio, invece, la consueta cerimonia di premiazione che quest’anno si svolgerà nella cornice del chiostro, in versione serale.Si ricorda che la giuria, presieduta da Alberto Bellocchio, è composta da Alberto Casadei, Alba Donati, Roberto Galaverni e Giuseppe Cordoni.

Info: www.premiocarducci.it

PREMIO INTERNAZIONALE BARSANTI E MATTEUCCIPREMIAZIONE 13 SETTEMBRE 2014, ORE 18.00

Il Premio Internazionale Barsanti e Matteucci è un premio dedicato a chi si è distinto nel campo dell’ingegneria automobilistica.

Istituito nell’anno 2000 per ricordare Eugenio Barsanti e Felice Matteucci, inventori del motore a scoppio, vuole essere un riconoscimento per coloro che continuano, in Italia e nel mondo, a sviluppare mezzi a motore, confrontandosi con le nuove sfide dei consumi energetici e dell’inquinamento, e per quanti hanno reso famoso il mezzo a motore con la loro eccellenza nella tecnica, nell’industria e nello sport o per l’importanza dei loro viaggi di esplorazione e scoperta.La manifestazione si svolge a cura dell’Amministrazione Comunale di Pietrasanta, in collaborazione con il Rotary Club Viareggio Versilia, con il patrocinio dei sette Comuni della Versilia, della Provincia di Lucca e della Regione Toscana

e con l’adesione del Presidente della Repubblica Italiana.Il Premio internazionale Barsanti e Matteucci sarà assegnato il prossimo 13 settembre, alle ore 18: massimo riserbo sul nome del premiato. Nel 2013 il Premio era stato assegnato a Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato Automobili Lamborghini.

Info: www.premiobarsanti.it

Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato Automobili Lamborghini, vincitore Premio Barsanti e Matteucci ed. 2013

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Casa natale Giosue Carducci, Pietrasanta, Fraz. Valdicastello

Carlo Verdone, 2007. Foto: Matteo Merletto

Festa de Il Fatto Quotidiano, 2012, Parco La Versiliana, Pietrasanta

LA VISITAMUSEO CASA NATALE GIOSUE CARDUCCI

Quel che mi piace è Pietrasanta: bellissima cittadina,con piazza unica, una cattedrale da grande città,e, sfondo, le Alpi Apuane. E che paese all’intorno!che monti, che verde, che ombre, che fiumi,che ruscelli risonanti freschi sotto i castagni e gli olivi fra il verde._Giosue Carducci

Giosue Carducci, il famoso poeta italiano cui fu assegnato nel 1906 il Premio Nobel per la Letteratura, nacque a Valdicastello il 27 luglio 1835.L’abitazione della famiglia, situata nella franzione Valdicastello di Pietrasanta, è costituita dalle quattro stanze del fabbricato collocate dalla parte del torrente. Nella casa-museo, dichiarata monumento nazionale nel 1907 e acquistata dal Comune di Pietrasanta nel 1912, sono presenti arredi, ricordi e pannelli illustrativi relativi alla vita.

Visite guidate: su prenotazione, tel. +39 0584 795500Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Istituti Culturali Comune di Pietrasanta Tel. +39 0584 [email protected]

FESTA DE IL FATTO QUOTIDIANO6 - 7 SETTEMBRE 2014

La quinta edizione della Festa de Il Fatto Quotidiano tornerà a Pietrasanta, nel magnifico scenario della Versiliana, il 6 e 7 settembre prossimi.Tra gli ospiti di questa nuova edizione, il regista e attore Carlo Verdone, il conduttore Michele Santoro, il segretario della Fiom CGIL Maurizio Landini, il cantante Piero Pelù e Marco Travaglio. All’evento è stato invitato anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Info: www.ilfattoquotidiano.it

Giosue Carducci

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IN QUESTO NUMERO:

COVER ARTISTWilly Verginer

ESERCIZI DI STILE - CONTEMPORARY TALESLa poetica ArkiZoic di Duilio Forte

TALKIN’Andrea Pallaoro, Ilaria Bonacossa, Claudia Casali

INTERVISTEMustafa Sabbagh, Fabrizio Plessi, Bertozzi & Casoni, Aurelio Amendola, Nicola Samorì

FOCUSDialoghi tra arte, moda e profumo

OPEN STUDIOSPerino & Vele

GIOVANIMichele Parisi, Thomas Berra, Silvia Celeste Calcagno, Giulia Manfredi

SPECIALE ESORDIENTICaterina Rossato, Nuvola Ravera, Elena Mazzi, Špela Volčič, Fabiano De Martin Tropanin, Pierpaolo Miccolis, Michele Pierpaoli, Francesco Cossu, Francesca Longhini, Viviana Valla, Simona Paladino, Claudio Rivetti, Silvia Inselvini, Paola Pasquaretta, Giulia Zappa, Daniele Pulze, Elena Hamerski, Arjan Shehaj, Arianna Zannoni, Anna Negretti

SUMMER COMPILATION EVENTS8 itinerari per scoprire l’arte tra natura, storia e paesaggio

ARTE + FOOD = CULTURANel segno di Tradizione, Ispirazione e Creatività

DOSSIER LUOGHI/SPAZICasa Museo Jorn

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WWW.ESPoArtE.NEt

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