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SONDAGGIO
Electric Days
Risultati della ricerca quantitativa
In collaborazione con
2
01 METODI E SCOPI DELLA RICERCA
02 CAMPIONE DI RIFERIMENTO
03 GLI AUTOMOBILISTI: ABITUDINI E INTENTION TO BUY
04 IL SETTORE ELETTRICO/IBRIDO
05 CONCLUSIONI
In collaborazione con
In collaborazione con
METODI E SCOPI DELLA RICERCA01
Metodi
La Branded Research lanciata dal gruppo Citynews è un format innovativo sviluppato dal Gruppo Editoriale
che permette di interrogare i suoi lettori - quasi 28 milioni al mese, coinvolti in 50 diverse testate - su temi di
attualità, per evidenziare trend significativi e insight potenziali per future attività di brand positioning.
Per questo studio Citynews si avvale della collaborazione di 2B Research, istituto indipendente che studia
l’empowerment del consumatore e aiuta le aziende ad adottare una vera consumer centricity. L’istituto si è
occupato della costruzione di un set di domande ad hoc per questo sondaggio, del monitoraggio dei dati e
della loro analisi. Il progetto per Motor1 ha visto la pubblicazione simultanea per 7 giorni consecutivi.
I lettori hanno confermato un contributo proattivo come si può vedere dai seguenti dati:
4In collaborazione con
64%COMPLETION RATE
rapporto fra chi ha
completato il sondaggio
sul totale compilazioni
882Le RISPOSTE
COMPLETE ottenute
durante i 7 giorni di
rilevazione
Scopi della ricerca
5In collaborazione con
La Branded Research realizzata da Citynews in collaborazione con 2B Research ha indagato le prospettive di sviluppo delle auto
elettriche e ibride, argomento di dibattito e confronto durante l’evento lectric Days (8-12 Febbraio 2021).
È stato in primo luogo fornito un quadro di sintesi dei guidatori coinvolti, considerando la percorrenza media in auto e
l’intenzione di acquistare una nuova autovettura. Indipendentemente dalla pianificazione o meno di un acquisto è stato analizzato
il budget medio previsto, la possibile alternativa del noleggio a lungo termine e il tipo di motorizzazione su cui si orientano i lettori.
Sono stati esclusi soggetti minorenni o che non utilizzano auto.
È stato poi indagato l’attuale rapporto dei lettori di Citynews con il segmento elettrico/ibrido. Nello specifico sono stati
analizzati:
▪ Due hot topic del settore: il costo e i tempi di ricarica
▪ Pro & ons dell’acquisto di un’auto elettrica/ibrida, limitando a massimo tre scelte, per definire i fattori chiave
▪ La conoscenza del settore e le principali fonti di informazione
▪ La percezione globale del segmento elettrico/ibrido con scale d’accordo su una lista di item definiti dal ommittente
Gender
Età
Istruzione
Professione
Macroregioni
In collaborazione con
CAMPIONE DI RIFERIMENTO02
1
57
34
7
Campione di riferimento / Gender, età, istruzione
7
18%Donne
882TOTALE
In collaborazione con
82%Uomini
13
31 3223
18-30 31-45 46-60 Over-60
ETÀ (MEDIA=48) ISTRUZIONE
NESSUN TITOLO
DI STUDIO
ELEMENTARE
MEDIA INFERIORE O
SUPERIORE
LAUREA
DOTTORATO/MASTER
<1
Valori Percentuali approssimati
GENDER
Campione di riferimento / Professione, dimensioni centro abitato
8
882TOTALE
In collaborazione con
36
22
16
9
3
2
2
2
1
1
7
Impiegato
Imprenditore/freelance
Pensionato
Operaio
Studente
Insegnante
Commerciante, esercente
Casalinga
Disoccupato/a
Artigiano
Altro
PROFESSIONE
17
18
19
25
21
CENTRO ABITATO
UN PICCOLO PAESE (meno di 10.000 abitanti)
UNA CITTADINA(10-30.000 abitanti)
UNA CITTÀ (30-100.000 abitanti)
UNA GRANDE CITTÀ (100-500.000 abitanti)
UNA METROPOLI (oltre i 500,000 abitanti)
Valori Percentuali approssimati
Campione di riferimento / Provincia di residenza
9
Nord EstNord Ovest Centro Sud e Isole
Alessandria
Aosta
Asti
Bergamo
Biella
Brescia
Como
Cremona
Cuneo
Genova
Imperia
La-Spezia
Lecco
Lodi
Mantova
Milano
Monza-Brianza
Novara
Pavia
Savona
Sondrio
Torino
Varese
Verbania
Vercelli
Belluno
Bologna
Bolzano
Ferrara
Forlì-Cesena
Gorizia
Modena
Padova
Parma
Piacenza
Pordenone
Ravenna
Reggio-Emilia
Rimini
Rovigo
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Venezia
Verona
Vicenza
Ancona
Arezzo
Ascoli-Piceno
Fermo
Firenze
Frosinone
Grosseto
Latina
Livorno
Lucca
Macerata
Massa-Carrara
Perugia
Pesaro-Urbino
Pisa
Pistoia
Prato
Rieti
Roma
Siena
Terni
Viterbo
Lecce
Matera
Medio Campidano
Messina
Napoli
Nuoro
Ogliastra
Olbia Tempio
Oristano
Palermo
Pescara
Potenza
Ragusa
Reggio-Calabria
Salerno
Sassari
Siracusa
Taranto
Teramo
Trapani
Vibo-Valentia
Agrigento
L'Aquila
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Benevento
Brindisi
Cagliari
Caltanissetta
Campobasso
Carbonia Iglesias
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Cosenza
Crotone
Enna
Foggia
Isernia
28% 36% 19% 17%
882TOTALE
In collaborazione con
Campione
Gender
Il campione vede una maggiore prevalenza maschile (82%)
Altre variabili socio-demografiche
Fra le risposte raccolte si evidenzia:
- Un buon coinvolgimento di diverse tipologie di lavoratori (Imprenditori – 22%;
Impiegati – 36%) ma anche Pensionati 16%
- Con livelli di istruzione differenziati (57% di scuola media inferiore o superiore) e il
34% di chi possiede una laurea.
Distribuzione demografica
La capillarità delle testate di Citynews ha coinvolto lettori da tutta Italia: omogenea la
distribuzione fra diverse tipologie di centro abitato; fra le macroregioni si evidenzia
invece un picco del Nord Est (36%), rispetto al Sud (17%).
10In collaborazione con
In collaborazione con
I guidatori coinvolti: chilometraggio medio e parcheggio
autovettura
La prossima auto: la scelta fra diverse motorizzazioni
Spesa prevista e la formula del Noleggio a Lungo Termine
GLI AUTOMOBILISTI: ABITUDINI E INTENTION TO BUY03
12
UNA PERCORRENZA GIORNALIERA BASSAQ12: MEDIAMENTE QUANTI KM PERCORRI IN MACCHINA AL GIORNO?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Quasi un quinto del campione ha
un utilizzo molto limitato
dell’auto (19%: meno di 10km).
Il 74% del campione si pone sotto
la soglia dei 40km al giorno, ossia meno di 15.000 km all’anno.
ATTENZIONE: la stima dei KM
giornalieri medi percorsi può
aver subito una flessione
negativa a causa delle limitazioni
imposte dai DPCM degli ultimi
mesi sugli spostamenti
N=882
19
26
29
14
12
0-10 Km
10-20 Km
20-40 Km
40-60 Km
Più di 60 Km
74%
13
IL PARCHEGGIO DELLA PROPRIA AUTOVETTURAQ11: DOVE PARCHEGGI LA TUA AUTO DI SOLITO? [RISPOSTA MULTIPLA]
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Il box privato è la soluzione più
usata (49%), insieme al 39% di
chi parcheggia invece l’auto in
strada.
Meno di un terzo (30%) ha un posto
auto privato e solo il 4% si affida a
un garage
49
39
30
4
Box privato
Strada
Posto auto privato
Garage a pagamento/pubblico
N=882
22
32
21
25
0
Sì, entro 6 mesi
Sì, entro 12 mesi
Non so
No
No, non uso l’auto
14
PIÙ DI METÀ DEL CAMPIONE PREVEDE DI CAMBIARE AUTO
Q1: STAI PENSANDO DI CAMBIARE AUTO O DI COMPRARNE UNA PER LA PRIMA VOLTA?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Il 54% del campione sta pensando di cambiare auto
entro un anno, mentre un quarto del campione (25%)
non ha in previsione l’acquisto di un’autovettura
ATTENZIONE: la percentuale di persone che
intende cambiare auto può essere più elevata di
quanto ci aspetti, perché la pandemia ha in molti
casi portato a ritardi nell’acquisto (incrementando
la penetrazione di questo sub campione rispetto
al totale)
Un’altra ragione di questa alta incidenza può
essere legata al fatto di aver intercettato già di
partenza un campione di persone interessate
all’acquisto di una nuova auto, il che rende il
campione della ricerca particolarmente
interessante e significativo
N=882
54%
ESCLUSI
42
19
11
10
5
3
10
Ibrida
Elettrica
Diesel
Benzina
GPL
Metano
Non so
15
IL MOTORE IBRIDO: LA SCELTA PREVALENTEQ2: A PRESCINDERE DAL FATTO CHE TU VOGLIA CAMBIARE AUTO PROSSIMAMENTE, COME PENSI CHE SARÀ LA
TUA PROSSIMA AUTO?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
La scelta di un motore ibrido
è prevalente (42%) mentre chi
si orienta verso una formula full-
electric equivale a chi opta per
un motore a combustione (19%
di full-electric vs 20% di motori
endotermici).
N=882
61%
20%
43
33
15
9
10.000 - 19.999 euro
20.000 - 29.999 euro
30.000- 39.999 euro
Più di 40.000 euro
16
UN ORIENTAMENTO DI PREZZO MEDIO-BASSOQ3: E QUANTO SEI DISPOSTO A SPENDERE PER LA TUA PROSSIMA AUTO?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
La maggioranza relativa si orienta verso la
fascia di prezzo più bassa (sotto quota 20k)
Tre quarti del campione (76%) si
posiziona invece sotto il tetto dei
30.000€
N=882
76%
25
28
17
7
3
20
100 euro/mese
200 euro/mese
300 euro/mese
400 euro/mese
Oltre 500 euro/mese
Non saprei, non conoscobene questa formula
17
NLT: UNA FORMULA CHE DEVE ANCORA FARSI CONOSCERE
Q4: E SE PRENDESSI UN’AUTO A NOLEGGIO A LUNGO A TERMINE, AL POSTO DI ACQUISTARLA, QUANTO SARESTI
DISPOSTO A SPENDERE?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
La maggioranza assoluta (53%) è
disposta a pagare fino a un
massimo di 200€ per un noleggio
a lungo termine.
Significativa la quota di chi non
conosce la formula (20%: 1/5 del
campione).
ATTENZIONE: la consapevolezza e
le valutazioni sul costo finale
possono essere influenzate dai
messaggi promozionali che
propongo costi tendenzialmente
più bassi di quelli poi effettivi.
Difficilmente chi ricorre a questo
servizio finisce per spendere
meno di 200€ al mese.
N=882
Non saprei, non conosco bene questa formula
53%
In collaborazione con
pesa e tempi di ricarica: due hot topic dell’auto elettrica
Pro & ons dell’acquisto di un’auto elettrica/ibrida
La conoscenza del settore e le fonti di informazione
La percezione globale del settore: un quadro di sintesi
IL SETTORE ELETTRICO/IBRIDO04
29
15
4
38
13
Sì, fino al 10%
Sì, fino al 20%
Sì, anche oltre il 20%
No
Non so
19
SEGMENTAZIONE PER IL COSTO DELLE AUTO ELETTRICHE
Q5: COMPLESSIVAMENTE (SUL PREZZO FINALE O SUL COSTO MENSILE DEL NOLEGGIO) PER UN’AUTO
ELETTRICA SARESTI DISPOSTO A SPENDERE DI PIÙ?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Il 29% del campione è disposto
a spendere fino al 10% in più
per un’auto elettrica, per un
totale del 49% di chi è
disposto a una maggiore
spesa per questa tipologia di
auto.
Quasi il 40% non è però
disposto a spendere di più
N=882
49%
20
IL TEMPO PER LA RICARICA – UN FATTORE SEGMENTANTE
Q6: SARESTI DISPOSTO A RINUNCIARE A PARTE DEL TUO TEMPO PER RICARICARE UN’AUTO ELETTRICA?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Ancora una volta si evidenzia
una netta segmentazione dei dati
con quote simili fra chi è disposto
(38%) rispetto a chi non è disposto
(31%) a rinunciare a parte del
proprio tempo per la ricarica di
un’auto elettrica.
N=882
38
31
31
SÌ NO FORSE
21
PRO: RAGIONI DI NATURA ECONOMICA E DI ETICA AMBIENTALE
Q8: QUALI TRA QUESTI MOTIVI POTREBBERO INDURTI A PRENDERE IN CONSIDERAZIONE L’ACQUISTO DI
UN’ELETTRICA/IBRIDA AL POSTO DI UNA TRADIZIONALE? TI CHIEDIAMO DI SCEGLIERE CON ATTENZIONE
PERCHÉ HAI UN MASSIMO DI TRE RISPOSTE
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Fra i principali motivi di adesione
emergono motivi di natura
economica – incentivi statali e
sconti sul bollo auto (58%) –
insieme a ragioni di etica
ambientale: per un maggiore
rispetto della natura (58%).
Sebbene il costo iniziale sia quindi
un fattore di criticità (cfr. prossima
slide), agevolazioni sul costo
iniziale, costi più bassi di
mantenimento e libertà di
circolazione sono tutti aspetti che
depongono a favore della scelta di
un’auto elettrica/ibrida.
58
58
37
35
23
17
8
Rispetto dell’ambiente
Incentivi statali e sconti su bollo auto
È più economica da mantenere
Circolazione agevolata (ZTL, Area C)
Sconti sull’assicurazione
Parcheggi gratuiti
Nessuna ragione
N=882
47
43
35
28
26
9
8
3
13
Costa troppo
Poche colonnine di ricarica sul territorionazionale
Tempi di ricarica troppo lunghi
Poche colonnine di ricarica nella mia zona
Non ho un box/garage dove effettuare laricarica
Ho paura che sia poco affidabile
Non sono abbastanza informato sul tema
Non mi fido delle nuove tecnologie
Nessuna ragione
22
CONTRO: IL COSTO E LA DIFFUSIONE DI COLONNINE DI RICARICA
Q9: PER QUALI TRA QUESTI MOTIVI, INVECE, ESCLUDERESTI L’ACQUISTO DI UN’AUTO ELETTRICA/IBRIDA?
ANCHE IN QUESTO CASO TI CHIEDIAMO DI SCEGLIERE CON ATTENZIONE PERCHÉ HAI UN MASSIMO DI TRE
RISPOSTE
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
N=882
Fra i principali motivi di distanza
da questo segmento si
riconferma un’importante leva
economica– costo eccessivo
(47%) – insieme a ragioni di
praticità: poche colonnine di
ricarica sul territorio nazionale
(45%) e tempi di ricarica troppo
lunghi (35%)
46
25
28
23
UNA CONOSCENZA DEL SETTORE DA AMPLIARE E CONSOLIDARE
Q7: CONOSCI LA DIFFERENZA FRA UN’AUTO MILD HYBRID, IBRIDA, IBRIDA PLUG-IN?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Si evidenziano ancora ampi
margini di maggiore
consapevolezza e conoscenza
del settore. Il 46% afferma di
conoscere la differenza a fronte di
un 54% che o non conosce o non
ha una visione chiara e dettagliata
delle tre tipologie di veicoli elettrici
N=882
SÌ NO NON NEL DETTAGLIO
16
28
32
24
OTTIMO
BUONO
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
24
IL GRADO DI CONOSCENZA DEL SETTORE IBRIDE/ELETTRICHE
Q13: COME REPUTI IL TUO GRADO DI COMPETENZA SULLE AUTO IBRIDE/ELETTRICHE?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Quasi un quarto del campione
(24%) afferma di avere una
conoscenza insufficiente in
merito al settore. Margini di
informazione ampi confermati da un
terzo del campione (32%) che
afferma di avere una conoscenza
sufficiente.
N=882
25
ONLINE: DA SITI INTERNET A SITI UFFICIALI DELLE CASE PRODUTTRICI
Q14: COME TI SEI INFORMATO SULLE AUTO IBRIDE/ELETTRICHE? (SOLO SE CONOSCENZA OTTIMA-BUONA-SUFFICIENTE)
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
L’informazione passa
attraverso l’online (76%)
anche facendo riferimento
ai siti ufficiali delle case
auto (38%). Un ruolo minore
lo svolgono i concessionari
(21%), superati anche da
fonti di informazioni a portata
di mano (YouTube, 26%)
N=673
76
38
33
26
26
21
Siti internet
Siti ufficiali delle Case auto
Riviste specializzate
Magazine onlinespecializzati
YouTube
Concessionari
63
52
24
24
22
27
33
23
8
14
18
38
5
4
15
8
2
3
10
7
26
UN QUADRO DI SINTESI: LE PROSPETTIVE FUTURE SU CUI LAVORARE
Q10: QUANTO SEI D’ACCORDO O MENO CON LE SEGUENTI AFFERMAZIONI?
In collaborazione con Valori Percentuali approssimati
Il 63% riconferma il
maggiore costo delle auto
elettriche, a parità di
modello, rispetto al
corrispettivo endotermico,
pur riconoscendo pari livello
di comfort (52%).
Poco meno di un quinto del
campione (24%) è
pienamente d’accordo sul
fatto che le auto elettriche
combattano i cambiamenti
climatici e che la loro
manutenzione sia più
economica
N=882
A parità di categoria,
un’auto elettrica COSTA PIÙ
DI UNA TRADIZIONALE
Le auto elettriche sono
CONFORTEVOLI al pari
di quelle tradizionali
Le auto elettriche COMBATTONO
I CAMBIAMENTI CLIMATICI
LA MANUTENZIONE DI UN’AUTO
ELETTRICA È PIÙ ECONOMICA
rispetto a quella di un’auto tradizionale
PIENAMENTE D’ACCORDO CONCORDO ABBASTANZA NON SONO NÉ IN ACCORDO NÉ IN DISACCORDO NON CONCORDO IN PARTE NON CONCORDO AFFATTO
In collaborazione con
CONCLUSIONI05
28In collaborazione con
CONCLUSIONI: AREE DI ESPANSIONE DEL SETTORE ELETTRICO/IBRIDO
Il 74% del campione ha una percorrenza annua inferiore ai 15.000 chilometri e quasi un quinto del
campione (19%) percorre meno di 10km al giorno: un chilometraggio che può essere pienamente
soddisfatto anche dalle attuali autonomie delle versioni full-electric.
La maggioranza assoluta del campione (54%) ha in previsione l’acquisto di una nuova auto e la
versione ibrida rappresenta la motorizzazione più scelta per la propria autovettura (42%). Il full-
electric raggiunge gli stessi livelli delle motorizzazioni endotermiche (19% vs 20% di Diesel+Benzina).
La quota di spesa prevista risulta complessivamente medio bassa con una maggioranza relativa
(43%) che si pone sotto la soglia dei 20.000€ e il 76% (3/4 del campione) che stima una spesa sotto il
tetto dei 30.000€. La formula del noleggio a lungo termine ha ancora margini di espansione, con il 20% di
chi non la conosce, ma la spesa prevista rimane comunque medio bassa (53% fino a 200€ con il 25% di
chi sarebbe disposto a pagare intorno ai 100€).
29In collaborazione con
Il segmento elettrico divide in termini di costi e tempi di ricarica: al 49% di chi sarebbe disposto a una spesa
superiore si contrappone il 38% di chi non è disposto a far fronte a una spesa superiore; al 38% di chi è disposto a
rinunciare a parte del proprio tempo per la ricarica si contrappone il 31% di chi non è disposto a questo sacrificio.
Fra le leve di acquisto di un auto elettrica/ibrida si equivalgono il rispetto per l’ambiente e gli incentivi statali, ma
il costo superiore, le poche colonnine di ricarica sul territorio nazionale e i tempi di ricarica troppo lunghi
allontanano da questo segmento.
Il segmento ha ancora ampi margini di diffusione per aumentarne la conoscenza: il 54% non ha una conoscenza chiara
delle differenze fra mild hybrid, ibrida e ibrida plug-in e quasi un quarto del campione (24%) afferma di averne una
conoscenza insufficiente. Fra le fonti di informazioni prevale su tutte l’online (siti internet: 76%), minoritario l’affidamento
ai concessionari (21%).
Il quadro di sintesi conferma le evidenze ottenute. Il 63% è pienamente d’accordo sul maggiore costo di un’autovettura
elettrica rispetto a una tradizionale, mentre solo il 24% vede in questo segmento una vera lotta ai cambiamenti climatici e
la possibilità di ammortizzare la spesa grazie a un costo di manutenzione minore: asset che costituiscono un potenziale
driver di accesso alla categoria ma su cui lavorare in ottica futura.
PRO & CONS e GLI ASSET SU CUI CONSOLIDARE CONOSCENZA E AWARENESS
2B Marketing Research,UFFICI MILANO
Via Morosini, 21 -20124 Milano
Citynews
SEDE AMMINISTRATIVAVia Maurizio Bufalini, 8 – 00161 Roma
SEDE LEGALEPiazza Matteotti, 7 – 801333 Napoli
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Grazie!
In collaborazione con