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Promozione e sostegno alle attività di social lending. OBIETTIVI: 1. creazione di nuovi canali di finanziamento per le famiglie e le PMI diffuse sul territorio della Regione Toscana. 2. Creazione di piattaforme di prestito sociale affidabili. MOTIVAZIONI: La recente crisi finanziaria si sta ripercuotendo in questo periodo sull'economia reale, creando difficoltà alle famiglie e alle PMI per ottenere i consueti finanziamenti per lo svolgimento delle proprie attività. Il sistema bancario che a causa della crisi finanziaria ha visto a rischio i propri bilanci e la propria capacità di erogazione di finanziamenti, ha rivisto i criteri con cui concedere prestiti alle famiglie e alle imprese, rendendoli molto più restrittivi e creando difficoltà oggettive a piccole e medie imprese. Su iniziativa privata di alcune società, sono nate alcune piattaforme di social lending, utilizzando internet come strumento principale. Tali piattaforme, inizialmente nate anche con l'avallo della Banca d'Italia, hanno dovuto sospendere le proprie attività a causa di impedimenti tecnico giuridici, sollevati dalla Banca d'Italia stessa. PRINCIPI GENERALI - La regione si impegna a sostenere in tutte le forme permesse dalle leggi vigenti, la creazione e l'attività delle piattaforme di social lending che agiscano sul territorio regionale, fornendo strumenti utili a rimuovere gli impedimenti tecnico giuridici che fino ad oggi non hanno permesso l'esercizio alle iniziative private esistenti - - La regione attua forme di sostegno economico per le iniziative private per la creazione di piattaforme di social lending, e favorirà incontri e collaborazioni tra imprese e istituti di credito interessati a tali iniziative. - Le forme di sostegno suddette saranno attuate purché le piattaforme di social lending in oggetto rispondano 1. a requisiti di trasparenza e rispettabilità, creando dei canali 2. di comunicazione diretta tra prestatori e richiedenti e fornendo 3. dei meccanismi di rating (valutazione di rischio) e di reputazione da chiunque valutabili.

Social Lending

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Page 1: Social Lending

Promozione e sostegno alle attività di social lending.

• OBIETTIVI:1. creazione di nuovi canali di finanziamento per le famiglie e le PMI diffuse sul territorio

della Regione Toscana.2. Creazione di piattaforme di prestito sociale affidabili.

• MOTIVAZIONI:La recente crisi finanziaria si sta ripercuotendo in questo periodo sull'economia reale, creando difficoltà alle famiglie e alle PMI per ottenere i consueti finanziamenti per lo svolgimento delle proprie attività. Il sistema bancario che a causa della crisi finanziaria ha visto a rischio i propri bilanci e la propria capacità di erogazione di finanziamenti, ha rivisto i criteri con cui concedere prestiti alle famiglie e alle imprese, rendendoli molto più restrittivi e creando difficoltà oggettive a piccole e medie imprese.

Su iniziativa privata di alcune società, sono nate alcune piattaforme di social lending, utilizzando internet come strumento principale. Tali piattaforme, inizialmente nate anche con l'avallo della Banca d'Italia, hanno dovuto sospendere le proprie attività a causa di impedimenti tecnico giuridici, sollevati dalla Banca d'Italia stessa.

• PRINCIPI GENERALI− La regione si impegna a sostenere in tutte le forme permesse dalle leggi vigenti, la creazione

e l'attività delle piattaforme di social lending che agiscano sul territorio regionale, fornendo strumenti utili a rimuovere gli impedimenti tecnico giuridici che fino ad oggi non hanno permesso l'esercizio alle iniziative private esistenti

− - La regione attua forme di sostegno economico per le iniziative private per la creazione di piattaforme di social lending, e favorirà incontri e collaborazioni tra imprese e istituti di credito interessati a tali iniziative.

- Le forme di sostegno suddette saranno attuate purché le piattaforme di social lending in oggetto rispondano

1. a requisiti di trasparenza e rispettabilità, creando dei canali2. di comunicazione diretta tra prestatori e richiedenti e fornendo3. dei meccanismi di rating (valutazione di rischio) e di reputazione da chiunque valutabili.