Sicurezza dei prodotti e dei

processi tessili:

indagine di mercato nel distretto

di Como

NOW Festival - Como, 16 maggio 2017

Enrica Baldini

Centro Tessile Serico

Sicurezza dei prodotti e dei processi tessili

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Sostenibilitàrispetto dell’ambiente, ma anche rispetto della salute dei lavoratori e dei consumatori, sicurezza dei prodotti nella fase di utilizzo finale,qualità del lavoro e formazione/qualificazione, risparmio delle materie prime e delle risorse economiche, rispetto dei diritti umani, razionalizzazione dei processi creativi e produttivi, riduzione degli sprechi, creazione di nuovi e più trasparenti legami con le comunità di interesse, sviluppo sociale e culturale del territorio……..

Le produzioni tessili sono caratterizzate da processi notevolmente impattanti dalpunto di vista ambientale, in termini di:• consumo di risorse naturali (in primo luogo acqua), • consumo di energia elettrica • utilizzo di prodotti chimici; in particolare

ai processi ad umido, quali tintura, stampa e finissaggio

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

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Indagine di mercato: campagna di analisi sui capi d i abbigliamento

=> OBIETTIVO

� Verifica della situazione del mercato rispetto ai requisiti di sicurezza imposti dall’Europa e confronto con normative internazionali (Cina) –valutazione del gradi di «inquinamento» degli articoli in commercio.

� Confronto con la produzione del territorio

=> CAMPIONAMENTO – ultima campagna 2013/2014

� 80 capi di diversa natura e composizione acquistati sul mercato

� 52 campioni di tessuti o filati, tinti, stampati e finiti di varia natura e composizione (25% seta e misto seta) di aziende del territorio

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

=> CRITERI DI CAMPIONAMENTO sul mercato

• TIPOLOGIE DI PRODOTTO

• CANALI D’ACQUISTO

Diverse origini dichiarate in etichetta : extra-UE 66% (21% Cina), Italia 2,5%, non dichiarata 15%, EU 4% ed altro

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-Negozio 43.8%

-GDO 31.2%

-Ambulanti 25.0%

-Abbigliamento esterno 41.2%

-Accessori 28.8%

-Abbigliamento bambino 13.8%

-Biancheria casa 8.7%

-Intimo 7.5%

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

=> CONTROLLI ESEGUITI

1. Rispondenza alle normative Europee cogenti: veridicità dell’etichetta in materia di composizione fibrosa

2. Rispondenza ai requisiti cogenti per esportazione in Cina correlati alla sicurezza del prodotto - GB 18401-2010

3. Presenza di sostanze pericolose per l’uomoe/o per l’ambiente: ammine aromatiche cancerogene provenienti da azocoloranti, formaldeide, alchilfenoli etossilati (tensioattivi),ftalati (plastificanti utilizzati nei polimeri)

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Il progetto Globalizzazione Sostenibile

NON CONFORMITÀ RELATIVE ALL ’ETICHETTATURA DI COMPOSIZIONE

composizioni fibrose difformi rispetto all’etichett a

TOTALE CAMPIONI NON CONFORMI 35%

6

% Non conformi per CANALED’ACQUISTO

% Non conformi per ORIGINE% Non conformi per PRODOTTO 17,5%

13,7%

3,8%

20,0%

8,8%

6,2%

Extra UE Assente Made in

Italy

13,8%

5,0%

11,2%

2,5% 2,5%

I Il progetto Globalizzazione Sostenibile

NON CONFORMITÀ ALLE LEGISLAZIONI COGENTI ERRATA COMPOSIZIO NE FIBROSA

RISPETTO ALL ’ETICHETTA, PRESENZA DI AMMINE AROMATICHE , PRESENZA DI FTALATI

(ARTICOLI PER BAMBINI )

TOTALE CAMPIONI NON CONFORMI 43.8%

7

% Non conformi per CANALED’ACQUISTO

% Non conformi per ORIGINE

MADE IN UE sonoTUTTI CONFORMI PER TUTTI

PARAMETRI

% Non conformi per PRODOTTO

20,0%18,8%

5,0%

Ambulanti Negozio GDO

23,8%

10,0%8,8%

1,2%

18,8%

5,0%

15,0%

3,9%

1,3%

8.8% MADE IN

CHINA

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

NON CONFORMITÀ PER LA PRESENZA DI AMMINE AROMATICHE

TOTALE CAMPIONI NON CONFORMI 13.8%

8

INTIMO E BIANCHERIA DA CASA sono risultati tutti conformi

% Non conformi per CANALED’ACQUISTO

% Non conformi per ORIGINE% Non conformi per PRODOTTO

5,0%

7,5%

1,3%

Ambulanti Negozio GDO

6,3%

5,0%

1,3% 1,2%

Extra UE Assente Made in ItalyImportato

7,5%

3,8%

2,5%

Accessori Abbigliamento Abbigliamento

Bimbo

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

NON CONFORMITÀ ALLE LEGISLAZIONE CINESE GB 18401:2010

PH – AMMINE AROMATICHE – FORMALDEIDE – SOLIDITÀ DEL COLORE

TOTALE CAMPIONI NON CONFORMI 33.8%

9

3.8% MADE IN

CHINA

INTIMO è risultato conforme

% Non conformi per CANALED’ACQUISTO % Non conformi per ORIGINE% Non conformi per

PRODOTTO

18,8%

11,3%

3,7%

Ambulanti Negozio GDO

16,3%

6,3%

10,0%

1,2%

10,0%

5,0%

16,3%

2,5%

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

Presenza di Alchilfenoli etossilati (classe di tensi oattivi nocivi per l’ambiente)

APEO ALCHILFENOLI ETOSSILATI => NPEO NONILFENOLI ETOSSILATI

10

35,3%

47,1%

17,6% <10 mg/kg

10-50 mg/kg

50-100

mg/kg

71,8%

12,7% 9,9% 5,6%

0-100 100-500 500-1000 >1000mg/kg APEO

Distribuzione dei campioni positivi rispetto al range di concentrazione

APEO

DISTRIBUZIONE SOTTO 100 MG/KG

Il progetto Globalizzazione Sostenibile

VALUTAZIONI TESSUTI PROVENIENTI DA AZIENDE DEL DI STRETTO

NON CONFORMITÀ PER LA PRESENZA DI AMMINE AROMATICHE => NON RILEVATE

=>=> Conformità ai requisiti di sicurezza internazi onali: formaldeide libera e pH

NON CONFORMITÀ PER LA PRESENZA DI FORMALDEIDE LIBERA => NON RILEVATE

NON CONFORMITÀ DEL PH DELL ’ESTRATTO ACQUOSO => 1 campione (1.9 %)

=>=> Presenza di APEO ALCHILFENOLI ETOSSILATI

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94,1%

3,9% 0% 2%

0-100 100-500 500-1000 >1000

mg/kg APEO

Distribuzione in percentuale dei campioni

positivi rispetto al range di concentrazione

APEO

CONCLUSIONI

Elevato numero delle non conformità rispetto alla legislazione europea di cui il77.2% è riconducibile ad articoli etichettati extra EU e di provenienza nondichiarata.

Articoli etichettati made in Italy risultano non conformi per la presenza disostanze pericolose, mentre dalle prove fatte sui campioni provenienti daldistretto risultano assenti: risultato incongruente ricondotto all’impossibilità diverifica della veridicità dell’etichettatura dichiarata dal fornitore sia da parte delladistribuzione che da parte del consumatore.

In assenza di “tracciabilità”, l’etichetta non fornisce garanzie circa la realeprovenienza degli articoli.

Il canale di acquisto più sicuro risulta la GDO, Grande Distribuzione Organizzata,dove sono state riscontrate un numero di non conformità in media inferiore da 3a 5 volte rispetto a quelle riscontrate su articoli acquistati in negozi e pressoambulanti.

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Il marchio Seri.co e progetti di

sostenibilità del distretto di Como

» Salute e sicurezza del prodotto come risultato della valutazione dei processi produttivi

» Rispetto di specifici requisiti qualitativi, prestazionali e di limiti stringenti per le sostanze pericolose

» Implementazione dei valori di sostenibilità: rispetto dell’ambiente, salute e sicurezza, responsabilità sociale, efficienza nell’utilizzo delle risorse sia ambientali che umane, sviluppo di innovazione tecnologica, qualità del prodotto.

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Il tema della “sostenibilità”

come contributo valoriale alla

qualificazione del prodotto e alla

determinazione del suo prezzo.

Sicurezza dei prodotti e dei processi tessili