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FLC CGIL
SEMINARIO di FORMAZIONE
QUALE BUONA SCUOLA?
Il «Cantiere scuola» della FLC CGIL Opinioni a confronto su tre punti: reclutamento,
carriera e autonomia
Treviso, 13 novembre 2014 Marta Viotto
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LA NOSTRA SCUOLA E “ LA BUONA SCUOLA” A CONFRONTO
Alcuni punti:
1. Reclutamento e immissioni in ruolo;
2. la nuova carriera e i salari dei docenti;
3. la nuova autonomia delle scuole;
LA « BUONA SCUOLA»
RECLUTAMENTO E ORGANICI
LA « BUONA SCUOLA»: RECLUTAMENTO E ORGANICOLE IMMISSIONI IN RUOLO
La « buona scuola» prevede di assumere in un anno
( 2015/2016)
tutti gli insegnanti ancora presenti nelle graduatorie ad
esaurimento, svuotandole completamente.
Totale: 148.000 insegnanti in un colpo solo
Come?
Superando la distinzione tra O.D. e O.F. e istituendo
l’organico funzionale
Dopo l’eliminazione delle GAE si procederà alle assunzioni
solo tramite concorso
LA « BUONA SCUOLA»: RECLUTAMENTO E ORGANICOLE IMMISSIONI IN RUOLO
Una parte consistente ( 70.000) coprirà posti vacanti o posti creati ex novo ( musica, storia dell’arte ed educazione fisica)
Gli altri saranno collocati nell’organico
funzionale
Titolo della presentazione
IL «CANTIERE SCUOLA»
della FLC CGIL:
RECLUTAMENTO E ORGANICI
Organico funzionale
E’ fondamentale per :
Assicurare la continuità didattica.
Rendere stabile la posizione lavorativa di un docente.
Ridurre il ricorso alle supplenze brevi.
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ReclutamentoLe immissioni in ruolo: la nostra posizione.
Meccanismi chiari di accesso e regolarità dei concorsi
chiediamo che sia
Centrale il ruolo della formazione iniziale, con un vero tirocinio.
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E infine, un « leggerissimo sospetto»…..
E’ ormai imminente la sentenza della Corte di Giustizia europea che potrebbe imporre allo stato italiano di immettere in ruolo i docenti per abuso di precariato.
E dunque
E’ lecito sospettare che il Governo voglia assumere agli occhi dei precari il merito di averli stabilizzati anticipando un atto che sarebbe stato comunque costretto a compiere dall’Europa!
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LA « BUONA SCUOLA»
CARRIERA E SALARIO DEGLI
INSEGNANTI
La nuova carriera e il salario
Si tratta probabilmente del punto più controverso:
Prevede:
- Passaggio dagli scatti di anzianità agli scatti di competenza
- Abrogazione totale degli attuali gradoni di anzianità
- Nuova carriera solo a partire dal 2019
- Premiato con scatti triennali solo il 66 % dei docenti generando così una “sana”competizione
- Istituzione di un portfolio del docente
- Valutazione del merito da parte di un comitato di valutazione interno alla scuola + un garante esterno ( o docente mentor, a regime)
Criteri per conseguire gli « scatti di merito»
Sistema basato su tre pilastri
•I CREDITI DIDATTICI e cioè la qualità
dell’insegnamento in classe e la capacità di migliorare
il livello di apprendimento degli studenti.
• I CREDITI FORMATIVI formazione
in servizio a cui tutti saranno tenuti, attività di ricerca
e produzione scientifica che alcuni intendono
promuovere: si potranno acquisire attraverso percorsi
accreditati, documentati, valutati e certificati.
• I CREDITI PROFESSIONALI assunti
all’interno della scuola per promuovere e sostenerne
l’organizzazione e il miglioramento, sia nella sua attività
ordinaria (coordinatori di classe) sia nella sua attività
progettuale.
Titolo della presentazione
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Titolo della presentazione
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I ( molti) punti critici
• Tutta la progressione sarà apparentemente prevista fuori da qualsiasi contrattazione.
• Fino al 2019 gli scatti saranno congelati per tutti, ad eccezione dei docenti che avranno svolto 33 anni di servizio: di fatto una riduzione salariale programmata
• Si ritorna alla « premialità a percentuali» di brunettiana memoria, in base alla quale si stabilisce per legge che solo una parte dei docenti è degna di essere premiata.
• Si rompe la cooperazione tra il personale lasciando il posto ad una competizione individuale senza regole per rientrare
nel 66% di chi potrà accedere agli scatti triennali.
E, dulcis in fundo, la beffa finale!
La nuova carriera costituisce infine una grande
perdita netta di salario
perché sarà impossibile maturare ogni tre anni lo scatto e basterebbe saltare un solo aumento nei primi 20
anni per avere retribuzioni più basse delle attuali!
Titolo della presentazione
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Titolo della presentazione
Vecchia e nuova progressione stipendiale
Classe Scatto Vecchio sistema
Nuovo sistema
0-8 - - -
0-8 3 - 60
0-8 6 - 120
9-14 9 142 180
9-14 12 - 240
15-20 15 252 300
15-20 18 - 360
21-27 21 390 420
21-27 24 - 480
21-27 27 515 540
28-34 30 - 600
28-34 33 - 660
35 e succ. 36 577 720
Titolo della presentazione
IL «CANTIERE SCUOLA» DELLA FLC CGIL:
CARRIERA, SALARIO ( E CONTRATTO)
La nostra posizione
Sistema misto composto da
A. Anzianità con recupero prioritario del potere di acquisto perduto in questi anni ( - 8800 euro per i docenti e - 7000 per gli ATA)
+
B. Volontarie accelerazioni delle carriere basate su tre criteri:
1. particolare impegno aggiuntivo nel lavoro d’aula se connotato da innovazione e ricerca didattica - educativa e nel campo della valutazione
2. l’impegno aggiuntivo nelle attività di tipo organizzativo e gestionale diverse dall’insegnamento e funzionali alle esigenze delle singole scuole
3. la specificità del contesto lavorativo in cui si insegna
( insegnare a Scampia non è come insegnare al Berchet…)
La professionalità docente( e il contratto)
No a incursioni legislative su materie che devono rimanere di esclusivo ambito contrattuale (salario, orario, org.ne lavoro, valorizzazione prof.le…)
Rafforzare la funzione docente con l’introduzione di nuove competenze:
Psicopedagogiche - Relazionali
Organizzative - Informatiche e sull’utilizzo delle nuove tecnologie
Linguistiche - di orientamento
LA « BUONA SCUOLA»: L’AUTONOMIA
L’autonomia scolastica
Nella « Buona scuola» si declina in quattro concetti:
1. “Non c’è vera autonomia senza responsabilità. E non c’è responsabilità senza valutazione”.
2. “Le scuole saranno aiutate e valutate su questo a costruire il proprio progetto di miglioramento”.(flussi dati sull’org.ne-rapporti autovalutazione,progetti finanziati dal MOF,mappatura delle interazioni scuola con il territorio)
3. “Ogni scuola deve poter schierare la miglior squadra possibile”. (registro naz.le docenti)
4. I dirigenti scolastici potranno scegliere tra i docenti coloro che coordinano le attività di innovazione didattica, la valutazione o l’orientamento e premiarne, anche economicamente, l’impegno.
Titolo della presentazione
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I punti critici
1.Nonostante le belle parole il sistema farà perno sul SNV ( a sua volta centrato sull’INVALSI);dove l’unico strumento è configurato da una tipologia di test orientato e controllato dall’Invalsi
2.La possibilità di chiamare un insegnante nella propria scuola da parte del D.S. non fa i conti con la volontarietà della scelta e con il parere della scuola di provenienza ( perché quest’ultima dovrebbe privarsi di un buon docente ?)
3.Se si vuole avere un bravo insegnante nella propria scuola bisogna pagarlo: lo si farà con una quota parte ( 10% ) del MOF direttamente utilizzabile dal D.S. e sottratto alla contrattazione.
Titolo della presentazione
IL «CANTIERE SCUOLA» DELLA FLC CGIL:
L’AUTONOMIA
Titolo della presentazione
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La nostra posizione
Uscire dall’assunto che per avere una maggiore qualità nel sistema scol.co bisogna misurare il merito con la valutazione utilizzando la premialità
• individuare i livelli essenziali delle prestazioni scolastiche
• rendere l’Invalsi realmente autonomo rivedendo radicalmente la funzione dei test
• separare la valutazione dei risultati del sistema dai processi di valorizzazione del personale
La valutazione deve essere realmente di sistema e deve coinvolgere tutti, a partire dai decisori politici, con l'obiettivo di innalzare la qualità della didattica e non di classificare le scuole
La “Buona Scuola”: alcune interessanti scoperte
la parola valutazione compare 51 volte
le parole impresa e/o azienda compaiono 19 volte
la parola merito compare 8 volte
la parola competizione compare 5 volte
compaiono una sola volta le parole condivisione
e collegiale
risultano completamente assenti le parole cooperazione, compresenze, alunni per classe
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la SCUOLA giusta.
“Penso che la scuola italiana sia fra le migliori del mondo…Non per caso
i giovani italiani hanno qualcosa che altri paesi fanno fatica ad offrire: non solo fantasia, creatività, ma soprattutto un’ampia, profonda solida cultura”.
Carlo Rovelli, fisico teorico – da “La Repubblica” 9 luglio 2014
LA FLC E’ AL LAVORO DA TEMPO
PER LA SCUOLA bene comune.
#failascuolagiusta
Titolo della presentazione26
la SCUOLA giusta.
fine
#failascuolagiusta
Titolo della presentazione27
Il personale ATA: figli di un dio minore
Il personale ATA è il grande assente dal Piano scuola.
Unico accenno in 136 pagine:
«Per il personale Ata sarà rivisitato il meccanismo di valorizzazione della carriera»
E poi il nulla…
La nostra posizione
• Indispensabilità del lavoro del personale ATA per il supporto alla didattica.
• Riconoscimento del loro lavoro nel POF
• Aumentare i momenti di partecipazione alle decisioni della vita scolastica
• Ridefinire giuridicamente e economicamente i profili professionali
• Ridefinire diritti e doveri per il personale docente e Ata.
• Internalizzazione del servizio di pulizia con stabilizzazione degli 11.000 posti accantonati
• Predisporre un piano di stabilizzazione come per i docenti, restituendo l’organico Ata che è stato tagliato
Titolo della presentazione
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Parte seconda
La contrattazione d’istituto
Titolo della presentazione
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I punti critici …
• Sempre più spesso nelle scuole si è utilizzato il fondo per finalità non previste dal CCNL (pagamento supplenze, ore eccedenti, indennità etc..).
• Continui conflitti sulle materie di contrattazione (organizzazione del lavoro, mobilità interna).
• Situazioni complicate nel gestire l’orario del personale, in particolare per gli Ata.
• CCNL sempre fermo e salari bloccati
• Nessuna novità positiva né prospettive di modifica “in meglio” del quadro di riferimento sulla contrattazione
E infine…
• Le continue riduzioni del MOF in seguito agli accordi che la FLC, unico sindacato, non ha firmato….
Titolo della presentazione
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Come è cambiato il Mof in due anni
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Due, piccole, novità positive
1. La consistenza complessiva del MOF è aumentata del 20 /23% rispetto all’anno scorso.
1. Finalmente e dopo anni si conosce la consistenza del MOF dal mese di settembre: le scuole possono finalmente pianificare le loro attività.
Titolo della presentazione
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I PARAMETRI DI CALCOLO DEL MOF ( INTESA DEL 07/08/14 E SUCCESSIVA RICOGNIZIONE ECONOMIE
DEL 16/09/2014)
Titolo della presentazione
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Istituto contrattuale Parametro (in Euro) Moltiplicatore
FIS
2.495,29numero punti erogazione
servizio
354,80numero posti complessivi in organico di diritto 2014/15
(°)
413,55numero posti docenti scuola secondaria di secondo grado
in org. diritto 2014/15
1.330,60quota base per tutte le
scuole
643,07numero complessità
organizzativa (*)
40,47numero posti docenti
organico diritto 2014/15
145,97numero posti Ata in organico
di diritto 2014/15
75,57numero classi istruzione
secondaria (#)
28,81numero docenti organico di
diritto 2014/15 scuola infanzia e primaria
60,37numero docenti organico di diritto 2014/15 secondaria
Contrattazione: le nostre priorità
• rispetto del CCNL (artt. 87, 88, tabelle compensi orari e indennità)
• conseguente retribuzione di tutte le attività secondo le tariffe del Ccnl (no a prestazioni con tariffe “low-cost” o gratuite)
• mantenimento, per quanto possibile, dell’equilibrio tra le diverse componenti (profili professionali e ordini di scuola)
• sforzo di favorire scelte contrattuali che sviluppino e qualifichino l’offerta formativa; programmazione unitaria e non frammentaria;
• dare una corsia preferenziale ai progetti di scuola e alle prestazioni coerenti con la missione istituzionale della scuola
• negoziazione del salario accessorio anche quando i fondi sono di provenienza non contrattuale come i fondi europei
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Grazie e buon lavoro a tutti voi!
Titolo della presentazione
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