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CONSIGLIO —.

REGIONALEDEL LAZIO

Servizio Giuridico, IstituzionaleArea Coordinamento Lavori Commissioni 71

11 Dirigente —,CI

PresidenteV Commissioneconsiliare permanenteSEDE

e p.c. Direttore ServizioGiuridico IstituzionaleSEDE

SegreteriaGiunta RegionaleVia C.C. Colombo, 212ROMA

a:I-.Cn

OGGETTO: SCHEMA DI DELIBERAZIONE N. 195 - REG. UFF. REG. LAZIO 0040378(Proposta n.633 deI 18.01.2017) — decisione n. 3J2017 assegnato alla VCommissione.

LI

itt. prot 2312017

Si trasmette, ai sensi deII’art. 4 comma 2, della L.R. del 27 aprile 1993 n. 21, Ioschema di deliberazione concernente: Legge regionale deI 24 dicembre 2010, n.9 esuccessive modifiche e integrazionì, art2, commi daI 46 a149. Approvazionedell’avviso pubblico “Pronti, Sport, Via! li bando della Regione Lazio sull’impiantisticasportiva” per il Programma straordinario per Io sviluppo e la capillare diffusione dellapratica sportiva, per l’acquisizione del parere di competenza.

su indicazione del Presidente

li Dirigente Area CoordinamentoLavori Commissioni

(Av’. Fabrizio Lungarini)

codctass. 210.2

00163 Roma -Via della Psana. 1301 . Tel. 06 65g32578- Fax 0665932604.

jELA

IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA

Pro:. n. Roma

REGIONE LAZIO - Rtgia.w Lo

_____

REGUZIO - RegàoIE LazioREGISTRO UFFICIALE

0I4I37S-2&t)flDI? -USCITAAIIcI O

Al Presidente del Consiglio Regionale del Lazio

Al Segretario Generale del Consiglio Regionaledel Lazio

Alla Segreteria del Direttore del ServizioGiuridico, Istituzionale del Consiglio Regionale

del Lazio

e, p.c.: Al Direttore della Direzione RegionaleSalute e Politiche Sociali

Loro Sedi

CI

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Trasmissione mediante Posta Elettronica Cerijficaia efirma digitale.

UII-. I

(LIwa;

OGGEflO: Richiesta parere su schema di deliberazione della Giunta Regionale, decisione n. 3

del 24.01.2017 concernente: Legge regionale del 24 dicembre 2010, ti. 9 e

successive modifiche e integrazioni, ad. 2, commi dal 46 al 49. Approvazione

dclPavviso pubblico “Pronti, Sport, Via! li bando della Regione Lazio

sull’impiantistica sportiva” per il Programma straordinario per lo sviluppo e la

capillare diffusione della pratica sportiva.

a:CI

Ns. Prot. n. 23/2017.

In conformità ad apposita decisione assunta dalla Giunta Regionale nella seduta del 24

gennaio 2017, si trasmette, in allegato, lo schema di deliberazione indicato in oggetto per il

parere della competente Commissione Consiliare, di cui all’ad. 33, 10 comma dello Statuto.

Si resta in attesa di ricevere il suddetto parere per l’ulteriore corso del provvedimento

con preghiera di citazione, nella relativa nota, del numero di protocollo di riferimento di

questo ufficio.

WW W.REG IO N E. LA ZIO .17VIA CRISTOFORO COLOMBO. 212

00147 ROMA

TEL +39.06.51663911

FAX +3906.5I686S09

STRUTTURADirezione Regionale: SALUTE E POLICHE SOCIALI

PROPONENTE Area: SUSSIIXARIETA’ ORIZZONTALE, TERZO SEUORE E SPORT

Pratn. dci

000ETrO: Schema dl deliberazione concernente:

Legge regionale dcl 24 dicembre 20I0, o. 9 e successive modifiche e integra2ioni. sa. 2, commi dal 46 al 49. Approvazionedell’avviso pubblico “Pronti, Sport, Via! Il bando della Regione Lazio sull’impiantistica sportiva” per il Proranhlua simordinarioper lo sviluppo e la capillarc difflmionc della pratica sportiva.

è,

ASSESSORATO P0LmCHE SOCIALI, SPORT E SICUREZZA

PROPONENTE

DI CONCERTO

ALL’ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE

COMMiSSIONE CONSUJARE; VISTO PER COPERTURA FINAN : OXL YIXZVTWI DUU OIDEZID I’fI IS

pRccR»*M:Iun te XCA. DILnICXO, XC).’ £AThIICNIOData dcli’ esame: Dccione 9e Prormm Ec InIQ.

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ISTRUTTORIA:

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REGIONE LAZIOGIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. DEL

PROPOSTA N. 633 DEL 18101/2017

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IL SCCflI?kRIO tCLLA GIUlIA IL

P.gins 114Richiesta dl pubblicazione sul BUR: Si

Oggetto: Legge regionale dcl 24 dicembre 2010, n. 9 e successive modifiche e integrazioni, . 2,commi dal 46 aI 49. Approvazione dell’avviso pubblico “Pronti, Sport, Via! Il bando della gioneLazio sull’impiarnistica sportiva” per il Programma straordinario per lo sviluppo e la capillarediffusione della pratica sportiva.

LA GIUNTA REGIONALE

SU PROPOSTA dell’Assessore alle Politiche sociali, Sporte Sicurezza;(“IVISTA la Costituzione della Repubblica Ttaliana;

VISTO lo stawto della Regione Lazio approvato con legge regionale dell’il novembre 2004, n.l;

VISTA la legge regionale del 18 febbraio 2002, n. 6 “Disciplina del sistema organizzativo dellaGiunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successivemodifiche;

VISTO il regolamento regionale del 6 settembre 2002, n. I “Regolamento di organizzazione degliuffici e dei servizi della Giunta Regionale” e successive modifiche;

VISTO il Decreto deL Presidente a T00263 del 20 settembre 2013 che attribuisce la delega inmateria di Sport all’Assessore alle Politiche Sociali, con attribuzione delle relative competenze;

VISTA la legge regionale dcl 20 novembre 2001, n. 25 “Nonne in materia di programmazione,bilancio e contabilità della Regione” e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la legge regionale del 31 dicembre 2015 n. 17 “Legge di stabilità regionale 2016”;

VISTA la legge regionale del 31 dicembre 2015 n. 18 “Bilancio di previsione finanziario dellaRegione Lazio 2016-2018”;

VISTA la legge regionale del 20 giugno 2002, n. 15 “Testo Unico in materia di sport” e successiveCF

modifiche;

VISTA la legge regionale del 6 aprile 2009, n. il “Interventi per la promozione, il sostegno e ladiffusione della sicurezza nello sport”, ed in particolare l’an. 7 che prevede la realizzazione diinterventi volti a migliorare il livello di sicurezza degli impianti sportivi pubblici e privati;VISTA la legge regionale del 24 dicembre 2010, n. 9 e successive modifiche e integrazioni“Disposizioni collcgate alla legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011” ed in particolare icommi dal 46 aI 49 dell’an. 2, così come modificati dalL’an. 2, commi 85 e 86 della legge regionaledel 14 luglio 2014, n.7 “Misure fmalinate al miglioramento della funzionalità della Regione:Disposizioni di razionalizzazione e di semplificazione dell’ordinamento regionale nonché interventiper lo sviluppo e la competitività dei territori e a sostegno delle famiglie”;VISTA la deliberazione della Giunta regionale dcl 24 giugno 2011, n. 305 di approvazionedell’Avviso Pubblico per la presentazione di proposte per l’elaborazione del Programmastraordinario per l’impiantisfica sportiva. Attuazione dei commi dal 46 al 50 dell’an. 2 della leggeregionale del 24 dicembre 2010, n. 9 “Disposizioni collegate alla legge finanziaria regionale perl’esercizio 2011”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 20 luglio 2012, n. 374 di approvazione deglielenchi delle proposte non ammissibili al programma e approvazione delle proposte anunesse allasuccessiva fase di valutazione per l’elaborazione del programma;RITENUTO necessario revocare le citate deliberazioni della Giunta regionale n. 305 del 2011 e n.374 del 2012, ai fini dell’approvazione di un nuovo avviso pubblico in materia, in considerazionedella modifica ed integrazione dei criteri e dei soggetti beneficiari legitimati a presentare i progetti,intervenuti a seguito dell’approvazione citata della legge regionale 14 luglio 2014, n. 7;

pagina 214

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 3 febbraio 2015, n. DEC75, avente per o etto“Legge regionale dcl 24 dicembre 2010, n. 9 e successive modifiche e integrazioni, ari 2, ommidal 46 aI 50. Approvazione dell’avviso pubblico “Pronti, Sport, Via! li bando della Regione LaziosulPimpianfistica sportiva” per il Programma straordinario per lo sviluppo e la capillare diffusionedella pratica sportiva.”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 30 novembre 2016, n. DEC5I, avente peroggetto “Legge regionale del 24 dicembre 2010, n. 9 e successive modifiche e integrazioni, ari 2,commi dal 46 al 49. Approvazione dell’avviso pubblico “Pronti, Sport, Via! Il bando della RegioneLazio sull’impiantistica sportiva” per il Programma straordinario per lo sviluppo e la capillarediffusione della pratica sportiva.”;

RITENUTO di dover definire, con un apposito avviso pubblico, i settori di intervento ed i limitimassimi di finanziamento ammissibile in relazione ai singoli settori, conformemente a quantoprevisto dai commi 48 e 49 della citata legge regionale del 24 dicembre 20)0, n. 9, nonche lemodalità ed i termini per la presentazione delle proposte progettuali riguardanti esclusivamenteimpianti sportivi scolastici di proprietà pubblica;

PRESO All’O che, per la realizzazione del suddetto avviso pubblico, le risorse sono pari a4.000,000,00 di curo, attualmente allocate sul capitolo di spesa C22553 per L’esercizio finanziario2017, aggregato 2.03.01.02.000 Missione 6 Programma 01. attribuito all’Area Sussidiarietàorizzontale, Terzo Settore e Sport;

RITENUTO necessario revocare la citata deliberazione della Giunta regionale del 3 febbraio 2015,n. DEC75, ai tini dell’approvazione di un nuovo avviso pubblico;

VISTO l’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, concernente l’avvisopubblico “Pronti, Sport, Via! 11 bando della Regione Lazio sull’impiantistica sportiva” per ilProgramma straordinario per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva, inattuazione dei commi dal 46 al 49 dell’ari 2 della legge regionale del 24 dicembre 2010, n. 9“Disposizioni collegate alla legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, e successivemodifiche e integrazioni;

RiTENUTO necessario approvare il citato avviso pubblico contenuto nell’allegato A;RITENUTO altresi, di dover istituire una Commissione di valutazione — che venà nominata consuccessiva determinazione del Direttore regionale Salute e Politiche sociali - che, nel rispetto delledisposizioni e delle finalità della legge regionale deI 24 dicembre 2010, n. 9, valuti le proposteprogettuali atte a fornire indicazioni utili per l’elaborazione del programma straordinario perl’impiantistica sportiva sulla base dei criteri definiti nell’allegato A;SENTITA la Commissione consiliare V, competente in materia di sport;TENUTO CONTO che la presente deliberazione non è soggetta alla procedura di concertazionecon le pani social i;

DELIBERA

per le motivazioni espresse in premessa, che costituiscono pane integrante e sostanziale del presenteprovvedimento:

1. di revocare la deliberazione della Giunta regionale del 24 giuguo 2011, n. 305 diapprovazione dell’avviso pubblico per la presentazione di proposte per l’elaborazione delProgramma straordinario per l’impianti stica sportiva. Attuazione dci commi dal 46 al 50dell’an. 2 della legge regionale del 24dicembre2010, n. 9 “Disposizioni collegate alla leggefinanziaria regionale per l’esercizio 2011”;

Pagina 314

2. di revocare la delibemzione della Giunta regionale dcl 20 luglio 20l2, diapprovazione degli elenchi delle proposte non ammissibili al programma e appr azionedelle proposte ammesse alla successiva fase di valutazione per l’elabo one delprogramma;

3. di revocare la deliberazione della Giunta regionale del 3 febbraio 2015, n. DEC75, aventeper oggetto “Legge regionale dcl 24 dicembre 2010, n. 9 e successive modifiche eintegnioni, ari. 2, commi dal 46 al 50. Approvazione dell’avviso pubblico “Pronti, Sport,Via! 11 bando della Regione Lazio sull’impiantistica sportiva” per il Programma straordinarioper lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva.”;

4. di revocare la deliberazione della Giunta regionale del 30novembre2016, n. DECSI, aventeper oggetto “Legge regionale del 24 dicembre 2010, n. 9 e successive modifiche eintegrazioni, art. 2, commi dal 46 al 49. Approvazione dell’avviso pubblico “Pronti, Sport,Via! Il bando della Regione Lazio sull’impiantistica sportiva” per il Programma straordinarioper lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva.”;

5. di approvare l’avviso pubblico “Pronti, Sport, Via! Il bando della Regione Laziosull’impiantistica sportiva” per il Programma straordinario per lo sviluppo e la capillarediffusione della pratica sportiva, contenuto nell’allegato A, che forma parte integrante esostanziale del presente atto, in attuazione dei commi dal 46 al 49 dell’an. 2 della leggeregionale del 24dicembre 2010, n. 9 “Disposizioni collegate alla legge finanziaria regionaleper l’esercizio 2011” e successive modifiche e integrazioni;

6. di istituire una Commissione per la valutazione delle proposte progettuali, che verrànominata con successiva determinazione del Direttore regionale Salute e Politiche sociali.

L’accantonamento di risorse a cui non seguirà un impegno proprio, nel medesimo esercizio, daràluogo ad una economia di bilancio.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

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ALLEGATO A

REGIONE LAZIO

DIREZIONE REGIONALE SALUTE E POUTICHE SOCIALI

AREA SUSSIDIARIETA’ ORIZZONTALE, TERZO SEUORE E SPORT

Avviso pubblico: ‘Pronti, Sport, Via!11 bando defla Regione Lazio sull’impianfistica sportiva”

Programma straordinario per lo sviluppo e la capillare dlfftisione della pratica sportiva(Legge regionale del 24 dicembre 2010, n. 9, ad. 2, commi dal 46 al 49)

Premessa

Il presente avviso pubblico, emanato in attuazione dell’aa 2, commi dal 46 al 49, della leggeregionale del 24 dicembre 2010, a. 9 “Disposizioni collegate alla legge finanziaria regionale perl’esercizio 2011” e successive modifiche e incegrazioni, è finalizzato a sostenere e promuovere lapratica sportiva attraverso la definizione di un programma straordinario di dqualificazione,adeguamento e messa in sicurezza degLi impianti sportivi esistenti sul territorio della Regione Lazio.

La nuova visione dello “sport di cittadinanza” sottende un molo sociale dello sport, giàevidenziato nel Ubro bianco suLlo sport dell’Unione Europea, in quanto attribuisce alla specificamateria un valore di solidarietà, di integrazione, di aggregazione e di accessibilità alle strutture,volte al recupero e all’inclusione sociale, da pane delle varie fasce di popolazione,indipendentemente dal livello socio-economico e del benessere psicofisico.

In considerazione di quanto sopra esposto, ed in linea con 11 Testo unico dello sport Øeggeregionale del 20 giugno 2002, n. IS) e con la legge regionale deI 6 aprile 2009, n. Il in materia dimiglioramento dei livelli di sicurezza degli impianti, si ritiene opportuno accogliere, per ladefinizione del programma straordinario sufl’ùnpiantistica sportiva, le proposte progettuali relativea impianti sportivi scolastici di proprietà pubblica (palestre, campi polivalenti, ecc.) degli istitutisecondari di istruzione di primo e di secondo grado.

ArtiDestinazione del contributi, modalità e limiti di finanziamento

I. Il presente avviso pubblico è destinato alla concessione di contributi in conto capitale, perinterventi su impianti sportivi scolastici di propflctà pubblica esistenti, relativi alle seguentitipologie

a) riqualificazione;b) ammodernamento;c) adeguamento tecnologico;d) contenimento consumi energetici;e) manutenzione straordinaria;fl adeguamento alla normativa sulla sicurezza;g) messa in sicurezza dell’impianto, ai sensi della legge regionale del 6aprile 2009, n. Il;h) abbattimento delle barriere architettoniche.

2. La disponibilità complessiva delle risorse regionali ammonti a 4 milioni di euro.

3. 11 contributo regionale aznibuibile a ciascun soggetto beneficiano sarà fino al 90% dell’importocomplessivo del progetto ammesso e la somma totale erogabile per ciascun progetto non potràsuperare il tetto massimo di 45.000,00 euro.

4. La somma eccedente il contributo regionale è da considerarsi a carico del beneficiano del Econtributo stesso.

5. Si rammenta che la Regione Lazio applica l’istituto della compensazione finanziaria nel caso disoggetti beneficiari di contributo per i quali sussistano condizioni debitorie nei confronti ‘idell’Amministrazione stessa, ai sensi del decreto legislativo del 26 luglio 2011, n. 118 e della

cimolare della Direzione regionale filando, Ragioneda, Finanza e Tributi del 18 ottobre 2012, r—.

protocollo n. 192551.CI

Art2O

Soggetti benefidari

I. Legittimati a presentare i progetti e la relativa domanda di accesso alla ripartizione, di cui al

presente avviso pubblico, sono gli istituti secondari di istruzione pubblici di primo e secondo

grado.

Art3Modalità e termini della presentazione della domanda

I. La domanda sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente deve essere compilata

secondo l’apposito modulo di richiesta (MODELLO Al) reperibile sul Bollettino Ufficiale della

Regione lazio e sul silo istituzionale wwwseuione.lazio.it alla pagina “Sport”, corredata dalladocumentazione prescritta al successivo ari 4.

2. La domanda, completa di tutta la documentazione, deve essere spedita tantite posta elettronicaccrtificata (PEC) all’ indirizzo interveniiperlnspon@ regione.lazio.leealmaiLit, o a mezzoraccomandata, con avviso di ricevimento, alla Direzione regionale Salute e Politiche Sociali,Area Sussidiarietà oHaontale, Teno settore e Sport, Via del Serafico n. 127 - 00142Roma, ovvero, consegnata a mano presso l’urndo Accettazione della Regione Lazio, Via delSerafico ti. 127- Roma, entro le ore 12,00 del giorno di scadenza del presente avviso.

3. Il plico chiuso dovrà recare la dicitura:

Avviso pubblico: ‘Pronti, Sport, Via!11 bando della Regione Lazio sulI’impiandsdca sportiva”

Programma straordinario per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva(Legge regionale dcl 24 dIcembre 2010, ti. 9, ah. 2, commi dM46 al 49)

4. L’Amministrazione regionale non si assume alcuna responsabilità per il caso in cui i plichi, perdifetti nella dicitura riportata sulla busta, non dovessero pervenire tempestivamente alla strutturacompetente.

5. Non può essere presentata più di una domanda per ciascun soggetto, a pena di esclusione.

6. Non può essere presentata più di una domanda per lo stesso impianto sportivo, a pena diesclusione.

7. Il termine ultimo di presentazione delle domande, complete della prescritta documentazione dicui all’an. 4, a pena di esclusione, è fissato al sessanlesimo giorno successivo alla data dipubblicazione del presente avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio(BURL).

8. Con il presente avviso l’Amministrazione regionale non assume alcun obbligo né vincolo diconcessione di contributi, relativamente ai soggetti che, a seguito di presentazione di domanda.intendessero realizzare gli interventi prima dell’esito dell’avviso, con la fonnulazione dellegraduatorie, restando quindi a loro carico le spese e oneri per lo sviluppo degli stessi.

I’An.4

Documentazione da inoltrare

Le domande dovranno essere corredate dalla seguente documentazione:

I. Documentazione richiesta a pena di esclusione: —.

a) modulo di domanda compilata sulla base del MODELLO Al, datata e firmata dal legalerappresentante e reperibile anche sul sito wwwsegione.lazio.it — pagina “Sport’;

b) progetto di fattibilità tecnica ed economica (progetto preliminare) completo di tutti glielaborati e redatto ai sensi del decreto legislativo 19 aprile 2016, n. 50, che disciplina i

contratti di appalto e di concessione pubblici, con particolare riferimento all’an. 23, comnuSe 6 e all’axt. 216, comma 4, debitamente datato e firmato da un tecnico abilitato;

c) relazione in merito alla rispondenza del progetto ai criteri di cui al comma i, lettera d) delsuccessivo articolo 5;

d) relazione tecnica con la descrizione delle singole lavorazioni, suddivise per ciascunatipologia di intervento di cui all’an. 1, comma 1, del presente avviso, da trasmettcreobbligatoriamente anche in formato elettronico PDF (con allegato CD mm o pen-diive in

caso di invio cartaceo del progetto), al fine di assolvere agli obblighi di trasparenzaamministrativa previsti dal decreto legislativo del 14 mano 2013, n. 33 “Riordino delladisciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni dapane delle pubbliche amministrazioni”;

e) dichiarazione di non aver ottenuto contributi pubblici per la stessa iniziativa;

O dichiarazione di possesso del Documento di valutazione dei rischi (DVR) do del Piano disicurezza (PS) ai sensi della vigente normativa in materia;

g) documentazione fotografica ante operam;

h) atto di approvazione del progetto e del quadro economico;

2. Ulteriore documentazione facoltativa:

a) Ai soli fui dell’attribuzione del punteggio di valutazione di cui all’an. 7, comma 1, letterac), è possibile presentare la documentazione relativa ad accordi o convenzioni che attestil’utilizzo dell’impianto sportivo, in orario cunicolare, da pane di ragazzi degli istitutiscolastici limitrofi per territorio;

b) Ai soli finì dell’attribuzione del punteggio di valutazione di cui all’an. 7, comma I, letterad), è possibile presentare la documentazione relativa ad accordi o convenzioni che attestil’utilizzo dell’impianto sportivo di sfltnira scolastica, in orario exnacurricolare, da parte diassociazioni o società sportive;

c) Ai soli fui dell’attribuzione del punteggio di valutazione di cui all’an. 7, comma I, letterae), è possibile presentare una dichiarazione del rappresentante legale in cui si attesti lalocalizzazione dell’impianto spartivo in aree periferiche di cui all’Allegato 1.

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Requisiti di ,icevibilitì EI. I progetti pervenuti saranno ammessi alla successiva fase di valutazione per la concessione del

contributo sulla base della verifica dei seguenti requisiti:

a) legittimazione del soggetto richiedente, ai sensi dell’an. 2;

b) rispetto dei termini e delle modalità di trasmissione della domanda, di cui all’an. 3;

c) presenza della documentazione richiesta al precedente an. 4; c

d) coerenza del progetto alla disciplina nazionale ed europea in materia di appalti di opere,nonché alla vigente normativa sulla sicurezza delle strutture sportive, alla legge regionale cdcl 20 giugno 2002, n.lS e successive modifiche e integrazioni e alla legge regionale del 6 CI

aprile 2009, n.l I e successive modifiche e integrazioni. Lt

2. Non saranno ritenute ricevibili le domande non rispondenti ai requisiti di cui al precedentecomma.

3. L’istruttoria dei progetti, finalinata all’ammissibilità alla valutazione della Commissione,prevista dal successivo art. 6, sarà effettuata dall’Area Sussidiarietà orizzontale, Terzo settore eSport, la quale provvederà anche a verificare la coerenza tra gli interventi proposti e le opereammissibili, eliminando le opere non ammissibili a contributo ai sensi del successivo an. 9.

An. 6Commissione di valutazione

1. Con successiva determinazione del Direttore regionale Salute e Politiche Sociali, verrà istituitala Commissione di valutazione delle domande ammissibili.

2. L.a Commissione avrà a disposizione un massimo di 60 punti secondo i criteri di cui alsuccessivo an. 7. La stessa redigerà una graduatoria dei progetti ammessi.

3. La Commissione di valutazione, proporrà l’assegnazione dei contributi ai soggetti utilmentecollocati nella graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

4. E supporto tecnico-amministrativo alla Commissione sarà garantito dal personale dell’Areacompetente in materia di sport.

ArtiCriteri e specifiche di valutazione

I. Ai fitti della valutazione dei progetti ammissibili alla concessione dci contributi regionali, lagraduatoria prevista dai precedente an. 6, comma 2, sarà elaborata attribuendo a ciascunprogetto un punteggio totale, compreso tra I e 60, ottenuto sulla base dei criteri e dellespecifiche di seguito indicate:

Criteri Puntmax

a) Numero degli smdenti iscritti, IO

Qualità progettuale deNa proposta, anche con particolare riferimento ai

b’ materiali utilizzati e alle soluzioni tecniche proposte atte anche al‘ conienimenio dei consumi energetici, debitamente certificate da un tecnico

abilitato.

Interventi riguardanti impianti sportivi, che penncttano l’accesso documentato,settimanale, in orario cunicolare, ai ragazzi degli istituti scolastici limitrofi per

‘ territorio (in tal caso occorre presentare documentazione formale di accordi oconvenzioni di cui all’axt. 4, comma 2, lett. a).

Interventi riguardanti impianti sportivi di stmtture scolastiche che permettano

d’l’utilizzo documentato, settimanale, in orario exwacunicolare da pane di

‘ associazioni o società sportive (in tal caso occorre presentare documentazioneformale di accordi o convenzioni di cui all’an. 4, comma 2, Iett.b).

Interventi riguardanti impianti sportivi che insistono su aree periferiche ee) maggiormente degradate e contribuiscano al recupero e all’inclusione sociale 15

(dichiarazione di cui all’ariA, comma 2, lett. c). (Vedi Allegato 1)

Totale punteggIo 60

2. Nel caso in cui due o più progetti ottengano lo stesso punteggio per l’ammissione al ripartofinanziario, al fine di stabilire l’ordine di precedenza, si tiene conto prioritariamente dei progettiche prevedano un importo minore ed, in seconda istanza, della data di trasmissione telematica,spedizione postale o consegna a mano della domanda.

ArtSApprovazione e pubblicazione delle graduatode

1. Con deliberazione della Giunta regionale del Lazio saranno approvate le gnduatode dei CI

soggetti beneficiari e saranno individuati i progetti ammessi al contributo, con le relative quoteeconomiche.

2. La suddetta deliberazione di approvazione delle graduatorie sarà pubblicata sul BollettinoUfficiale della Regione Lazio e sul sito istituzionale della Regione www.muione.lazio.it, allapagina “Sport”.

An. 9Spese ammesse a contributo

i. I.e spese ammesse a contributo, che verranno riconosciute ai soggetti beneficiari collocati inposizione utile in graduatoria, sono quelle relative alle tipologie di intervento previste all’an. I,comma I, del presente avviso pubblico e indìcate nel quadro tecnico — economico approvatodal soggetto richiedente, redatto secondo la vigente normativa in materia di lavori pubblici.

2. 1 progetti per l’adeguamento e la messa in sicurezza dell’impianto sportivo, di cui all’an. 7della legge regionale del 6 aprile 2009, n.l 1, potranno riguardare le seguenti tipologie diintervento:

2.1. messa a nonna degli impianti tecnici ai sensi della normativa vigente con particolareriferimento a:

a) impianti antincendio (ai sensi dell’an. 17 del decreto del Ministero dell’Interno 18mano 1996);

b) impianti elettrici (ai sensi dell’an. 17 del decreto del Ministero dell’Interno 18 mano1996, della legge 10 mano 1968, n. 186 e successive modifiche e integrazioni e deldecreto de! Ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37).

2.2. miglioramento dei livelli di sicurezza delle zone di attività sportiva (zona costituita dallo

spazio di attività sportiva e dai servizi di supporto), ai sensi della legge regionale dcl 6aprile 2009 n.l 1, con particolare riferimento:

a) protezioni, rivestimenti do imbottiture di quegli oggetti, elementi o strutture Fisse omobili che possano rappresentare un pericolo per gli atleti;

b) interventi per l’adozione di sistemi andsdrucciolo negli spogliatoi, sulle scale, sullerampe di accesso all’impianto sportivo;

c) rimozione o spostamento di elementi e strutture che possono rappresentare un pericoloper gli atleti;

d) interventi non strutturali ma di miglioramento e completamento dell’esistente, volti afacilitare l’accesso allo sport degli atleti diversamente abili. O

2.3. adeguamento do realizzazione di idonei spazi di soccorso (spazi raggiungibili dai mezzi di

soccorso e riservati alla loro sosta e manovra).

An. 10Modalità dl erogazione

1. 11 Direttore regionale competente in materia di sport, con successiva detemùnazioncdirigenziale, provvederà ad assegnare i contributi ai soggetti utilmence collocati in graduatoria,nel limite della dotazione finanziaria disponibile ed a comunicare l’esito della richiesta aisoggetti ammissibili e finanziabili, ammissibili e non finanziabili per esaurimento delle risorseed ai soggetti non ammessi con l’indicazione delle rispettive motivazioni.

2. I lavori previsti dai progetti potranno avere inizio dalla data di ricezione della comunicazioneregionale circa l’ammissione ai contributo e dovranno essere wmdnati entro 18 mesi, salvodifferente comunicazione inoltrata dall’amministrazione regionale competente.

3. L’erogazione del contributo avverrà ai sensi della legge regionale dcl 26 giugno 1980, n. 88 esuccessive modifiche e integrazioni. secondo le seguenti modalità:

a) per il 20 per cento all’atto della determinazione dirigenziale di concessione formale delfinanziamento e di impegno di spesa, da utilizzare per le spese di progettazione e diespletamento delle procedure di gara;

5) per il 30 per cento alla presentazione del verbale di consegna dei lavori e del contratto diappalto;

c) per il 30 per cento alla presentazione della dichiarazione del direttore dei lavori anestante ilraggiungimento del 50 per cento dello stato di avanzamento dei lavori stessi;

d) per il 20 per cento a saldo, o per il minore importo necessario, a seguito deli’inokro dell’attodi definizione e approvazione della spesa complessiva effettivamente occorsa per larealizzazione dell’opera.

4. L’erogazione del suddetto saldo avverrà previa verifica ispettiva, ai sensi della legge regionaledel 26 giugno 1980, n. 88, da pane di funzionari regionali incaricati, tendente all’accertamentodella realizzazione dell’opera oggetto dei benefici di cui al presente avviso.

Arti! i.2

Monitoragglo e controllo

I. Alla Direzione regionale Salute e Politiche sociali - Area Sussidiarietà orizzontale, Terzo settoree Sport, è demandato il monitoraggio e l’alta sorveglianza sul regolare svolgimento degliinterventi.

2. La suddetta Direzione regionale, sulla base delle verifiche ispettive effettuate, valuterà sel’eventuale minor costo totale dell’opera ovvero l’incompleta realizzazione dei lavoricomportino una riduzione proporzionale del contributo oppure la revoca totale, precedendo allarichiesta, ai soggetti destinatari del contributo, della restituzione delle somme erogate,maggionte degli interessi legali, ai sensi del successivo ari 12.

CI

ArtflDecadenza e revoca del finanziamento

I. A decorrere dalla data di notifica dell’avvenuta concessione del finanziamento, i beneficiariavranno, a pena di decadenza, sessanta giorni per inviare il progetto definitivo completo di tuttigli elaborati e redatr.o ai sensi dcl decreto legislativo 19 aprile 2016, n. 50, che disciplina icontratti di appalto e di concessione pubblici, con particolare riferimento all’an. 23, comma 7 eall’an. 216, comma4.

2. La decadenza dal beneficio è disposta con ano del Direttore regionale competente in materia disport

3. Con medesimo provvedimento è disposta la revoca totale o parziale del contributo nei seguenticasi:

a) mancata ultimazione dell’intervento previsto entro 18 mesi dalla data di ricezione della CI

comunicazione regionale diva l’ammissione ai contributo, salvo diversa disposizione da panedell’amministrazione regionale;

b) mancata ottemperanza agli adempimenti di rendiconcazione;

c) diffonnità dell’intervento rispetto al progetto ammesso a contributo.

4. Sarà cura della predetta Direzione regionale competente procedere & recupero delle somme,oggetto di revoca totale o parziale, già liquidate ai soggeui destinatari del contributo.

Art13lnronnazjone sul trattamento dei dati

1. Ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, i dati personali fornitisaranno trattati nell’ambito del procedimento previsto per l’erogazione dei contributi alleiniziative di cui dal presente avviso.

2. I dati personali saranno raccolti e trattati, manualmente e/o con l’ausilio di mezzi elettroniciidonei a garantire la sicurezza e la riservatezza, da personale preposto della Regione Lazio.

3. 11 conferimento dei dati richiesti è facoltativo. L’eventuale rifiuto comporta l’impossibilità diistruire la pratica e di ottenere i contributi richiesti.

4. Ai soggetti interessati sano riconosciuti i diritti sanciti dall’articolo 7 del decreto legislativo 30giugno 2003, n.196,

5. Titolare del trattamento dei dati è la Giunta della Regione Lazio - Via Cristoforo Colombo, 212—Roma. Il responsabile del trattamento dci dati è il Direttore regionale Salute e Politiche sociali.

ArL14Norme generali e controversie

I. Per quanto non espressamente riportato nel presente avviso pubblico si fa riferimento alla .1.normativa vigente.

2. Per eventuali controversie è competente il Foro di Roma—I

Aft15Infonnazioni

Richieste di infonnazioni ed eventuali chiarimenti ponanno essere indirizzate a:

Regione Lazio - Direzione regionale Salute e Politiche sociali - Area Sussidiaiietà orizzontale, CI

Terzo settore e Sport• Tiziana Bioighini, Dirigente dell’Area. tbiol2hini@regione.lazio.it• Fabrizio Bellini, Funzionario responsabile del procedimento, tel. 065168 8445;

fl1lini@repione.lazio.it• Franco Stance, tel. 065168 8448; fstarace@regione.Iazio.it• Luciano Aruffo, tel. 065168 8442; lanffo@regjone.lazip.it

Sarà dato riscontro a tutte le richieste scritte pervenute entro i cinque giorni antecedenti la data di

scadenza del presente avviso. vi—I

(ti

Art16Disposiziojd finali

I. Per l’attuazione del presente avviso le risorse stanziate nel bilancio saranno a valere sul CapitoloC22553, gestito dalla Direzione regionale Salute e Politiche sociali.

2. li presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale deUa Regione Lazio e sul sito web dellaRegione Lazio — wwwseEione.lazio.it alla pagina “Sport” (http:I/www.regione.lazio.itlrl_sportfl

dove è possibile scaricare il testo integrale dell’atto ed i relativi allegati.

REGIONE LAZIO

DIREZIONE REGIONALE SALUTE E POLITICHE SOCIALI

AREA SUSSIDIARIETA’ ORIZZONTALE, TERZO SETTORE E SPORT

Avviso pubblico: ‘Pronti1 Sport, Via!Il bando della Regione Lazio suU’impianfisflca sportiva”

Programma straordinario per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva

(Legge regionale del 24 dicembre 2010, o. 9, ad. 2, comml dal 46 al 49)

ALLEGATO I

Individuazione delle aree periferiche di cui al punto e) dell’arL7 “Criteri e specifiche di

valutazione”

i. Comune dl Roma

a. Quartieri di edilizia economico e popolare (ci lg. 167/1962 — le 11 PEE?) come riconosciutidagli elaborati di Piano Regolatore.

b. Aliti ambifi insediasivi compresi tra il GRA e i confini comunali di Roma.

2. Resto della provincia dl Roma e altre province del Lazio

a. Comuni con una popolazione residente alla data del 01/01/2016 (cfr.htrp:lldemo.is:aLWpop2OJ6Iindez hsmlj di almeno 20.000 abitaniL

b. Istituti ubicati in Comuni con una popolazione residente alla data del 01/0112016 (cfr.h:ro:lldemaiszpr.iilooy20l6findahrnjjJ inferiore a 20.000 abitanti che cenjftcano lafrequenza scolastica di alunni appartenenti ad un bacino territoriale contermine conpopolazione residente superiore a 20.000 abitantL

I I

MODELLO All Alla Regione Lazio

Direzione Regionale Salute e PoiWche socialiArea Sussidiarletà oriaontale, Terzo settoree Sport

Via dei Serafico, 127 -00142 Roma

Oggetto: Avviso pubblico: “Pronti, Sport, Via! 1] bando della Regione Lazio suIl’impiandsùca

sportiva”.

Programma straordinario per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva.

(Legge regionale deI 26 dicembre 2010, n. 9, un. 2, commi dal 46 al 49)

11 sottoscritta

iii I I

nella sua qualità di legale rappresentante di

_____________________________________________

la cui natura giuridica è I

codice fiscale del legale rappresentante

_______________________________

codice fiscale dei soggetto rappresentato

_____________________________________________

partita EVA del soggetto rappresentato

_____________________________________________

codice WAN Iindirizzo sede legale

capi IcitaL I

tel.I IfaxL i

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sitoweb I

indirizzo per eventuali comunicazioni se diverso dalla sede legale: I I

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il rcfcrcnte del progetto è lafil sigra/sig.

celi. I fax Ie-mail

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CHIEDE

la concessione di un contributo regionale, in conto capitale, per la realizzazione di un interventO ilcui costo complessivo è stimato in

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Tipologia di intervento e caratteristiche dell’impianto sportivo I

I Specificare la tipologia e le caratteristiche dell’intervento

Li iiqualificazione

LI ammodernamento

O adeguamento tecnologico

Li contenimento consumi energetici

LI manutenzione stmonlinaria

Li adeguamento alla normativa sulla sicurezza

Li messa in sicurezza impianto sportivo (legge regionale del 6 aprile 2009, n. 1 1)

Li abbattimento delle baniere architettoniche

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— Specificare le caratteristiche dell’impianto sportivo —

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n intervento riguardante struttura sportiva scolastica utilizzata da pane di ragazzi di altri istitutiscolastici in orario curricolare (documentato).

FIutilizzo dell’impianto sportivo di stnittura scolastica, in orario citracunicolare, da pane diassociazioni o società sportive (documentato).

DICHIARA(ai sensi dell’an. 46 del Decreto del Presidente Repubblica del 28 dicembre 2000, n.445)

I)

EI di avere

ottenuto contributi pubblici per la stessa iniziativa.

O di non avere(bari-ore una sola voce)

2) che le opere programmate non sono state realizzate alla data di pubblicazione dell’avvisopubblico e che i lavori avranno inizio solo dopo la data di ricezione della comunicazione diammissione al contributo.

3) Di allegare la seguente documentazione:A) progetto di fattibilità tecnica ed economica (progetto preliminare) debitamente ofirmato da un tecnico abilitato;B) relazione in medio aila rispondenza del progetto ai criteri di cui al comma I, lettera

d) dell’articolo 5 dcl presente avviso;C) relazione tecnica con la descrizione delle singole lavorazioni, suddivise per ciascuna

tipologia di cui all’an. I del presente avviso, anche in formato elettronico PDF (inallegato CD ram o pen drive, qualora si scelga l’inoltro canaceo della domanda);

D) dichiarazione di non aver richiesto o ottenuto contributi pubblici per la stessainiziativa;

E) dichiarazione di possesso del Documento di valutazione dei rischi (DVR) do del [JPiano di sicurezza (PS) ai sensi della vigente normativa in materia;F) documentazione fotografica ante operarn;

G) alto di approvazione del progetto e del quadro economico; OH) fotocopia del documento d’identità del rappresentante legale; O1) accordo o convenzione che attesd l’utilizzo dell’impianto sportivo, in orario

curricolare, da parte di ragazzi degli istituti scolastici limitrofi per telTitorio (ari. 4,comma 2, letL a) del presente avviso);

1) accordo o convenzione che attesti l’utilizzo dell’impianto sportivo di strutturascolastica, in orario extracunicolare, da pane di associazioni o società sportive (art.4, comma 2, lett. b) del presente avviso);

K) dichiarazione del rappresentante legale in cui si attesti la localizzazione Odell’impianto sportivo in aree periferiche di cui all’Allegato I (ari. 4, comma 2, lett.c) del presente avviso).

Ai tini della valutazione della proposta progetmale da pane della Regione Lazio, il proponentedichiara sotto la propria responsabilità che i dati e le informazioni fornite attraverso il presenteformulario (e la documentazione allegata) rispondono a verità.

DATA

NOMEECOGNOME FIRMA

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