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SCUOLA DELL’INFANZIA “DON LORENZO MILANI”
Anno scolastico 2004/2005
Sezione di quattro anni Insegnanti: Giulia Orioli Barbara Scarpelli
1° UNITA’ DI APPRENDIMENTO Il grano
ATTIVITA’ • Osservazione e rilevazione dei colori • Disegno e manipolazione • Registrazione dei dati osservati
CONOSCENZE
• esplorazione dell’ambiente e di parti di esso ABILITA’
• Documentare un’esperienza. • Raccontare e descrivere • Indagare sull’ambiente naturale • Osservare i procedimenti di crescita delle piante
DURATA • Tutto l’anno scolastico
IL GRANO PRIMA FASE DI LAVORO: FASE ESPLORATIVA LIBERA Questo è il momento emotivamente più carico,questa fase è caratterizzata dalla scoperta di modi di conoscenza spontanea e globale dell’ambiente. I bambini, sulla base di una libera organizzazione procederanno all’esplorazione dell’ambiente o delle parti di esso o singolarmente o per piccoli gruppi. E’ in questi momenti di interazione con l’ambiente che si instaura un rapporto positivo bambino-natura. SECONDA FASE DI LAVORO:FASE ESPLORATIVA GUIDATA Il bagaglio conoscitivo inconsapevolmente accumulato dal bambini nella fase di ricognizione informale, viene reso cosciente ed educativamente operante in questa seconda fase. Tale lavoro, è programmato dalle insegnanti sulla fase dell’analisi scientifica. Le attività che si proporranno sono: � Educazione all’osservazione, � Ricerca di tipo percettivo, � Scoperta del mondo animale o vegetale, � Ricerca del minuscolo, In questa fase si curerà: � l’osservazione continuativa, � la descrizione linguistica individuale, � la scoperta del lessico della realtà osservata, � le classificazioni… Viene portato in sezione dalle insegnanti, un mazzo di grano, e lasciato per un lungo periodo, circa quindici giorni, su di un tavolo, in modo che i bambini possano andare a toccarlo, guardarlo, annusarlo…senza che le insegnanti facciano loro nessuna richiesta. Questa ricerca sulla crescita del grano, accomuna in una sola attività un triplice obiettivo: � INDAGARE sull’ambiente naturale, � OSSERVARE i procedimenti di crescita delle piante, � PRENDERE ATTO dell’intervento dell’uomo. I chicchi di grano vengono seminati in tre diversi ambienti:
1. bicchieri con il cotone, 2. vasetti con il terriccio, 3. nel terreno dell’aula verde.
I chicchi seminati iniziano subito una frenetica attività, i bambini “sanno” che cosa avviene sotto terra, nell’aula verde perché osservano cosa avviene al chicco che si trova nel bicchiere con il cotone. La germinazione, diventa così una fase osservabile e quindi familiare. Il calendario mensile individuale è lo strumento per registrare lo stadio delle piantine di grano nelle diverse situazioni. Si effettuano osservazioni e comparazioni al fine di trovare somiglianze e individuare le differenze.
PROPOSTA N° 1 Proposta collettiva I bambini, vengono chiamati a rispondere alla domanda delle insegnanti:”Conosci il grano?” “Sapete dove vive?” “Di che colore è la spiga?” La proposta che successivamente alla conversazione è stata fatta è stata quella di disegnare, copiando dal vero una spiga di grano sul proprio foglio. La tecnica usata è stata quella della tempera.
PROPOSTA N°2 Proposta individuale Ad ogni bambino, dopo aver riprodotto la spiga con la tempera,è stato richiesto di costruirne una con il pongo. La realizzazione è avvenuta su modello preparato dalle insegnanti. PROPOSTA N°3 Proposta individuale Ad ognuno di loro è stato chiesto di “smontare” una spiga trovando le parti possibili che la compongono.
Tutti,muniti di cartoncini e spiga di grano, hanno iniziato il proprio lavoro di smontaggio, cercando di non perdere i pezzi che venivano trovati, e successivamente, li incollavano negli spazi, che le insegnanti avevano predisposto sul cartoncino. La verbalizzazione individuale ha concluso questa fase di lavoro. I bambini hanno individuato tutte le parti della spiga e le hanno nominate.
PROPOSTA N° 3 Proposta collettiva Dopo che tutti i bambini avevano verbalizzato, ci siamo confrontati sul fatto che tutti, all’interno della spiga,avevano trovato dei piccoli semi o chicchi. La proposta che è stata fatta in questo momento, è stata quindi quella di provare a schiacciare i semi per vedere che cosa poteva succedere. Con fatica ma anche tanto entusiasmo, i bambini hanno schiacciato i semi nel pestello e si sono
accorti che i chicchi cambiavano aspetto, scomparivano,diventavano altro…. Le nostre domande sono state volte allora, a indagare se qualcuno conosceva questa “polvere bianchiccia” le loro risposte sono state varie.chi diceva SALE, chi ZUCCHERO. Dopo averla toccata e assaggiata i bambini sono sicuri che questa è FARINA. Ci siamo procurati allora dei setacci e dei piccoli cucchiai ed abbiamo iniziato a
PROPOSTA N°4 Proposta collettiva
I bambini sono invitati a seminare i chicchi di grano che hanno trovato nelle spighe. La semina che è loro proposta è di due tipi: una nel cotone, l’altra nel vasetto con il terriccio.
PROPOSTA N°5 Proposta collettiva Gita all’aula verde per la semina del grano Partendo da scuola con il pulmino del Comune, i bambini arrivano in quest’aula didattica pieni di entusiasmo. Il terreno è stato preparato da alcuni genitori disponibili e noi dobbiamo solo zappettare un po’ il terreno e seminare i semi di grano.
Al rientro a scuola ogni bambino disegna l’esperienza vissuta ed individualmente la verbalizza.
Siamo andati all’aula verde,e abbiamo zappatp con la zappa. Dopo,si è seminato il grano,ntorno alla terra c’era tantissima erba. Siamo andati all’aula verde con il pulmino, quando siamo arrivati si è zappata la terra e poi si è messo i semini nella terra.