12
 VIOLA I1 Ametista  Denominazione Caratteristiche Stabilità  Italiano  Ametista  English  Amethyst Sinonimi:  Ametista Orientale,  Diaspro Rosso,  Amatisto, Amatito Questo pigmento di origine inorganica e naturale è un quarzo con presenza di manganese e ossidi di ferro. E' un pigmento poco documentato in pittura principalmente la relativa rarità del minerale e dunque per il costo. Si altera decolorandosi in giallo paglierino a 350 °C. Può essere impiegato nell'affresco. Sconsigliato per l'olio, la tempera e l' encausto. Formula Chimica: SiO 2  + Mn + Fe 2 O 3   Luce Umidità Calce

Schede Violetti

Embed Size (px)

Citation preview

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 1/12

 

VIOLAI1 Ametista

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

 Ametista

 English

 Amethyst 

Sinonimi: Ametista Orientale,

 Diaspro Rosso, Amatisto, Amatito

Questo pigmento di origine inorganica enaturale è un quarzo con presenza di manganesee ossidi di ferro. E' un pigmento pocodocumentato in pittura principalmente larelativa rarità del minerale e dunque per il costo.Si altera decolorandosi in giallo paglierino a350 °C. Può essere impiegato nell'affresco.Sconsigliato per l'olio, la tempera e l'encausto.

Formula Chimica: SiO2 + Mn + Fe2O3 

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 2/12

 

I2 Lacca di Alizarina Viola

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

Viola di  Alizarina

 English

 Alizarin Violet 

Di origine organica e sintetica, generalmente viene

 prodotta con purpurina (1,2,4-triidroxiantrachinone),a volte con alizarina su solfato di bario o allumina.Talvolta viene impiegato quinacridone. Può essere

 piuttosto trasparente a seconda della base inorganicae viene impiegata principalmente per la produzionedi inchiostri anche se é disponibile per l'acquerello.

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 3/12

 

I3 Oricello

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

 Rocella

 English

 Archil,Orchil 

Sinonimi:Orciglia, Persio,

 Raspa

Si tratta di un certo numero di coloranti derivati

dell'orceina ricavati da alcuni licheni del genereRoccella – tradizionalmente Roccella tinctoria – eLecanora presenti principalmente nell'areamediterranea. Pare che intorno al 1300 BernardoRucellai (il cui cognome deriva proprio dall'oricello)abbia portato dall'Oriente il metodo per la tintura deitessuti con i licheni. Si tratta di un colorante che puòdare toni che vanno dal blu al rosso a seconda del pHanche se il tono più ricercato era il viola. Usato

 principalmente nella tintura della lana e della seta hatrovato un limitato impiego nella miniatura; oggi

viene impiegato come colorante alimentare.

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 4/12

 

I4 Porpora

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

 Porpora

 Nomi Antichi

Ostro Sidonio,Ostrum, Tyria

 Purpura, Purpura

 English

 Purple

Sinonimi: Porpora di Tiro,Fuco, Porpora di 

 Bisanzio, Porpora

di Palermo

Sotto il nome di purpura i classici indicavano il prezioso colorante più o meno violaceo che siricavava da alcuni molluschi gasteropodi delmediterraneo, come il Murex brandaris, la

 Purpura Haemastoma , il Murex Trunculus, ecc..È una sostanza densa e vischiosa che emana unodore nauseante. Questo colorante venivautilizzato soprattutto in tintura o per le pergamene.La lacca su creta (argentaria) o su argilla venivachiamata purpurissum. È insolubile in alcool, eteree cloroformio è invece solubile in fenolo e anilina.È pochisimo documentata nelle varie tecniche

 pittoriche.

Formula Chimica: C16H8Br 2 N2O2 + SnO2 . nH2O

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 5/12

 

I5 Porpora di Cassio

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

 Porpora di Cassio

 English

 Purple of Cassius, Gold 

 Red 

Sinonimi:

 Porpora di Cassius

È un pigmento di origine inorganica e sintetica con

diverse sfumature la cui scoperta venivatradizionalmente attribuita al fisico tedesco AndreasCassius il vecchio. I suoi scritti vennero pubblicati

 postumi nel 1685, ma già da Merrifield (1849) sonostati individuati dei composti simili in documenti

 precedenti (tra cui il MS Bolognese del XV sec.) principalmente legati all'arte vetraria e alla ceramica.Si tratta generalmente di precipitati ottenuti da unsale d'oro con miscele di cloruro stannico e stannosoanche se esiste un gran numero di ricette soprattuttodel XIX secolo, da qui il costo elevato che ne ha

sempre limitato l'impiego in opere di piccoladimensione. Utilizzato principalmente nell'artevetraria e nella ceramica ha trovato un limitatoimpiego nella miniatura e nella pittura ad olio.

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 6/12

 

I6 Tornasole

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 ItalianoTornasole

 Nomi Antichi

Folium, Heliotropium

 English

Turnsole

Sinonimi:Torna ad solem,

 Morella, Solequium,Tornasole in pezze

È un colorante flavonoide di origine vegetale estratto

dai semi della Chrozophora tinctoria J. o Eliotropominore della famiglia delle Euphorbiaceae. I principicoloranti sono l'Azolitmina, l'Eritroltmina,l'Eritroleina e la Spaniolitmina. Già nel Medioevo siconosceva la sua caratteristica di cambiare di tono aseconda del pH variando dal rosso-bruno al blu.Citato da Teofilo, Eraclio e nell' Ars illuminandigeneralmente veniva confezionato in pezze di tela, daqui il nome folium rubeum, purpureum, saphireum.Utilizzato principalmente nella tintura ha trovato unlimitato impiego nella miniatura e ora é stato

interamente soppiantato dai coloranti di sintesi.

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 7/12

 

I7 Violetto di Cobalto

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

Violetto di Cobalto

 English

Cobalt Violet 

Questo pigmento di origine inorganica e artificialeè stato descritto per la prima volta da Salviétat nel1859 ma entra in uso verso la fine del secolo.Quello scuro è un fosfato di cobalto (anche nellaforma ottoidrata), mentre quello chiaro è unarseniato di cobalto e manganese; quest'ultimo,

 partire dagli anni 1960, è stato vietato per via dellavelenosità ed é stato sostituito dal fosfato di litio ecobalto LiCoPO4. Ha l'aspetto di una polvere finetrasparente. Ha un discreto potere coprente. E'incompatibile con i colori a base di rame e ferro. Si

 può impiegare nell'affresco, nella tempera,nell'encausto e nell'olio.

Formula Chimica: Mg2Co(AsO4)2 - Co3(PO4)2 * 8H2O

Velenoso

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 8/12

 

I6 Violetto di Manganese

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

Violetto di  Manganese

 English

 ManganeseViolet 

Sinonimi:Violetto Minerale,

Violetto di  Borgogna, Violettodi Norimberga

Questo pigmento di origine e inorganica e sintetica,fu introdotto da Leykhauf nel 1868. Si tratta difosfato manganoso ammonico e/o di fosfato dimanganese anche se con questa denominazionevengono venduti prodotti diversi. La fabbricazioneavviene attraverso la fusione in un vaso smaltato di

 perossido di manganese (pirolusite) con acidofosforico, facendo bollire la massa violetta concarbonato ammonico. Si procede quindi alfiltraggio, lavaggio e fusione finale. Ha un discreto

 potere coprente. Si può utilizzare con la tempera,l'encausto e l'olio. Sconsigliato per l'affresco.

Formula Chimica:(NH4)2Mn2(P2O7)2 - Mn3(PO4)2 * 3H2O

Tossico

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 9/12

 

I7 Violetto di Marte

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

Violetto di  Marte

 English

 Mars Violet 

Questo pigmento di origine inorganica eartificiale è un ossido di ferro precipitato,ottenuto dalla calcinazione a temperatura elevatadi ossido e solfato di ferro; procedimentosviluppato nel XVIII secolo. Secondo alcuni

 potrebbe essere stato prodotto già nell'Antichitàcalcinando ematite. Ha un ottimo potere coprentee si può impiegare nell'affresco e nella tempera.Sconsigliato per l'encausto e l'olio.

Indice di rifrazione: 3,01

Formula Chimica: Fe2O3 

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 10/12

 

I8 Violetto di Smalto

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 Italiano

Violetto di  Smalto

 English

 Smalt Violet 

Questo pigmento di origine inorganica e minerale èun vetro colorato con ossido di manganese cheviene macinato con acqua e portato a fusione fino aformare una massa vetrosa, quindi nuovamentemacinato fino ad ottenere una polvere che presentamicroscopici grani irregolari. Ha un discreto poterecoprente e resta inalterato in acidi e basi. Puòessere impiegato nell'affresco, nella tempera enell'olio. Sconsigliato per l'encausto.

indice di rifrazione: 1,55

Formula Chimica: Vetro + MnO

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 11/12

 

I9 Violetto Oltremare

 Denominazione Caratteristiche Stabilità

 ItalianoViolettoOltremare

 English

UltramarineViolet 

Questo pigmento di origine inorganica e artificiale,fu scoperto nel 1840. Si ottiene scaldando a 200 – 250° blu di oltremare con cloruro di ammoniooppure con acido cloridrico. Ha un discreto poterecoprente e si può impiegare nell'affresco e nellatempera. Sconsigliato per l'encausto e l'olio.

indice di rifrazione: 1,54

Formula Chimica: 2Na2Al2Si2O6 * NaS2 

 Luce

Umidità

Calce

5/13/2018 Schede Violetti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/schede-violetti 12/12

 

BIBLIOGRAFIA

• •AAVV La Fabbrica dei Colori Il Bagatto, Bologna 1985

• AAVV The Pigment Compendium Elsevier, Oxford 2005

• B. H. Berrie Artiststs’ pigments vol. 4 Archetype, London 2007

•  N. Bevilacqua- L. Borgioli- I. Adrover Garcia I pigmenti nell’arte, dalla preistoria all’era industriale Il Prato, Saonara2010

• A. Casoli- M. E. Darecchio- L. Serritzu I coloranti nell’arte Il Prato, Saonara 2009

• L. Colombo I colori degli antichi Nardini, Firenze 1995/2003

• C. L. Eastlake Materials for a history of oil painting (trad. P. Carofano) Neri Pozza, Vicenza (1847) 1999

• R. Gettens, G. Stout Painting materials, a short enchyclopedia Dover, New York (1942) 1966

• R. D. Harley Artists’ pigments c. 1600-1835 Archetype, London 1982

• A. P. Laurie The painter’s method and materials Dover, New York (1960) 1988

• M. P. Merrifield Original traitises on the art of painting Dover, New York (1849) 1967

• M. P. Merrifield The art of fresco painting in the middle ages and the Renaissance Dover, New York (1846) 2004

• G. Montagna, I Pigmenti Nardini, Firenze 1993

• D. V. Thomson The material and techniques of medieval painting Dover, New York 1956

• C. Seccaroni Giallorino De Luca, Roma 2006

• G. Villavecchia Nuovo Dizionario di Merceologia e Chimica Applicata Hoepli, Milano 1975

• Cennino Cennini Il libro dell’arte a cura di F. Frezzato, Neri Pozza, Vicenza 2008

• Giorgio Vasari Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti Newton & Compton 2001

• Leonardo da Vinci Trattato della pittura Newton & Compton 2006

•htp://consdue.wordpress.com/caegory/approfondimen/maeriali-dellare/pigmen/

•htp://pigmenum.org/

•htp://consdue.wordpress.com/page/4/  

•htp://www.sebino.i/pigmen/

•htp://webexhibis.org/pigmens/inro/

•htp://las.provincia.venezia.i/discscien/chimica/lucecoloriiper1/pigmenbase.hm

•htp://www.minerva.unio.i/chimica&indusria/dizionario/Supplemen01/Pigmen.hm

•htp://www.webalice.i/inforesauro/pigmen_anchi.hm

•htp://www.webalice.i/inforesauro/pigmen_ii.hm