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(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI PERUGIA 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: Biblioteche ritrovate 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore D. Patrimonio artistico e culturale. Area 01 cura e conservazione delle biblioteche 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto : Il sistema bibliotecario comunale di Perugia è composto da cinque biblioteche: Augusta, Biblionet,Villa Urbani, Sandro Penna e San Matteo degli Armeni, distribuite nel tessuto urbano in modo da venire incontro a diversi bacini di utenza, favorendone l’accesso e offrendo materiali diversi e coordinati. All’interno del sistema bibliotecario comunale la Biblioteca Augusta svolge un ruolo particolare poiché non è solo una biblioteca di pubblica lettura ma è anche una biblioteca storica e di ricerca. La biblioteca Augusta nasce nel 1582 dal primo nucleo della donazione dell’illustre umanista e bibliofilo perugino Propero Podiani che consisteva in circa 7.000 volumi. Pertanto l’Augusta si può ritenere una della biblioteche pubbliche più antiche d’Italia, poiché dal 1623 iniziò a svolgere con regolarità il servizio al pubblico. Nel corso dei secoli la sua collezione di libri venne accrescendosi non solo grazie all’acquisto di volumi, ma anche tramite l’acquisizione di biblioteche religiose e 3^ NZ01303 REGIONE UMBRIA

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN · Fondo Gerardo Gatti una raccolta libraria specializzata nel gioco del ... spartiti e dischi in ... invece i documenti antichi sono

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(Allegato 1)

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ENTE

1) Ente proponente il progetto:

COMUNE DI PERUGIA

2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione:

CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto:

Biblioteche ritrovate

5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore D. Patrimonio artistico e culturale. Area 01 cura e conservazione delle biblioteche

6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:

Il sistema bibliotecario comunale di Perugia è composto da cinque biblioteche: Augusta, Biblionet,Villa Urbani, Sandro Penna e San Matteo degli Armeni, distribuite nel tessuto urbano in modo da venire incontro a diversi bacini di utenza, favorendone l’accesso e offrendo materiali diversi e coordinati. All’interno del sistema bibliotecario comunale la Biblioteca Augusta svolge un ruolo particolare poiché non è solo una biblioteca di pubblica lettura ma è anche una biblioteca storica e di ricerca. La biblioteca Augusta nasce nel 1582 dal primo nucleo della donazione dell’illustre umanista e bibliofilo perugino Propero Podiani che consisteva in circa 7.000 volumi. Pertanto l’Augusta si può ritenere una della biblioteche pubbliche più antiche d’Italia, poiché dal 1623 iniziò a svolgere con regolarità il servizio al pubblico. Nel corso dei secoli la sua collezione di libri venne accrescendosi non solo grazie all’acquisto di volumi, ma anche tramite l’acquisizione di biblioteche religiose e

3^

NZ01303

REGIONE UMBRIA

laiche. Ai fondi librari di prevalente carattere religioso pervenuti per la soppressione delle corporazioni religiose dopo l'Unità d’Italia, si sono assommati i lasciti e le donazioni di molte raccolte librarie di uomini illustri locali e nazionali che erano l’espressione del pensiero laico e risorgimentale, liberale e positivista, e che hanno contribuito ad arricchire il carattere articolato e molteplice delle raccolte librarie. In ogni epoca, degli illlustri studiosi – quali Fabretti, Pompili e Bonci nell’Ottocento, e come Pizzoni, Marroni e Blasi in tempi più recenti – hanno fatto dono delle loro raccolte librarie alla Biblioteca Augusta che ha catalogato e segnalato quale donatore le aveva possedute in precedenza così da poter ricostruire, non solo la caratterizzazione intellettuale dei donatori illustri tramite la conoscenza dei libri che possedevano e che formavano il loro bagaglio culturale, ma anche la ricchezza del patrimonio culturale cittadino. Ancora oggi continua la tradizione di donare le proprie raccolte librarie alla biblioteca Augusta così da poterle mettere a disposizione degli studiosi, ma anche per lasciare la propria memoria alla città di Perugia. Negli ultimi anni sono stati catalogati dei fondi molto importanti:

1. Fondo Adolfo Morini composto di circa 2.000 volumi, di cui 542 antichi i cui volumi sono tutti catalogati, ma non riversati nell’OPAC umbro.

2. Fondo Giovanni Cecchini composto da circa 1.300 volumi, tra cui delle edizioni di particolare interesse per la storia locale e per la storia dell'arte in generale e 20 testate di periodici tutti catalogati online

3. Fondo Angelo Lipinski in comodato d’uso gratuito presso l’Augusta, è stata catalogata on line, ed è composta da 1.000 volumi, 805 opuscoli miscellanei e circa 400 fascicoli di riviste

4. Fondo Gerardo Gatti una raccolta libraria specializzata nel gioco del bridge, composto da circa 300 volumi tutti catalogati online

5. Fondo Clara Sereni composto di circa 3.000 libri tutti catalogati on line. 6. Fondo Walter Binni composto da circa 15.000 volumi riversati in modo

automatico nell’OPAC Sebina del Polo umbro. L’ usanza di alto valore civico di donare la propria biblioteca privata alla città di Perugia e di conservarla presso la Biblioteca Augusta è una consuetudine che continua anche recentemente come si vede anche dal Fondo Claudio Marinelli consistente in 1400 volumi la cui catalogazione è stata ultimata recentemente. Il personale delle Biblioteche che è addetto alla catalogazione svolge anche molte altre attività come il reference, la sorveglianza nelle sale, la gestione degli acquisti, dei doni e del deposito legale degli editori umbri, l’organizzazione di mostre, la valorizzazione delle nostre collezioni ecc. Per questo motivo molte raccolte librarie di personaggi rilevanti sia a livello locale che a livello internazionale sono ancora in attesa di essere catalogati. Nel progetto per il servizio civile anno 2014 “Biblioteche d’autore” è stata scelta la catalogazione dei seguenti fondi:

1. Ottorino Gurrieri (Siracusa1905- Perugia1992), giornalista, storico dell’arte e attento osservatore della vita cittadina. Il Gurrieri, per vari anni ricoprì la carica di presidente dell'Azienda di soggiorno di Perugia e fu presidente della Brigata degli Amici dell'Arte, fu docente anche presso l'Accademia di Belle Arti e fu Ispettore onorario ai monumenti. Il fondo da lui donato alla biblioteca comprende circa 8.000 volumi, tra cui molte edizioni di particolare interesse per la storia locale e per la storia dell'arte in generale. Attualmente è stato inventariato e catalogato circa il 40% del fondo librario dello studioso.

2. Marcello Monacelli il patrimonio librario del giornalista e presidente dell’Ordine dei giornalisti di Perugia, è stato donato dalla moglie Vincenza Monacelli nel novembre del 2010 ed è composto da circa 800 volumi.

Questo fondo librario è costituito per lo più da opere che riguardano la storia locale umbra e perugina, ma anche da opere di cultura generale, di storia, di arte e di letteratura perlopiù italiana. Nulla è stato inventariato o catalogato.

3 Nini Menichetti Bianchi insegnante perugina impegnata in attività sociali, culturali e politiche, donata dai figli Paolo, Michele e Francesco Menichetti, nel giugno 2010. I volumi sono circa 4.000 e riguardano soprattutto letteratura, storia, politica. Non è stato inventariato, né catalogato.

Restano ancora da catalogare i seguenti fondi librari: 1 Fondo Guardabassi raccolta libraria della famiglia Guardabassi che

vede fra i suoi più illustri esponenti il patriota Francesco (Perugia1793 -1871), suo figlio Mariano, artista e storico dell'arte (Perugia1823-1880). Questa raccolta libraria fu donata alla biblioteca Augusta nel 2002, è composto da circa 6.000 volumi di letteratura italiana e straniera, storia, filosofia e religione. Fanno parte del fondo varie cinquecentine, seicentine e volumi del ‘700. La collezione libraria ha un inventario elaborato il formato excell, ma non è schedato.

2 Fondo di Livia Stefanini si tratta di circa 800 volumi, spartiti e dischi in

vinile donati nel settembre 2012 dall’erede Viola Buitoni. Nel 2013 è stata fatta una inventariazione in excel dei libri, mentre sono stati donati alla Fonoteca Trotta di Perugia gli spartiti e i vinili. Perlopiù si tratta di volumi di storia dell’arte e di preziosi cataloghi di mostre.

3 Fondo di Rolf Schott (Magonza1891-Roma1977) fu storico dell'arte e scrittore tedesco vissuto per più di quarant’ anni a Roma e ivi morto. Nel 2009 la sua biblioteca e gran parte del suo archivio privato furono donati alla Biblioteca Augusta. Il fondo è formato da foto, carte di lavoro e circa 800 testi, di cui 69 volumi antichi, per lo più in tedesco riguardanti arte, letteratura, filosofia e religione- Documentano la cultura tedesca e internazionale moderna e contemporanea. È stato catalogato circa per il 20% del fondo.

4 Fondo Dora Marra Beth bibliotecaria italiana e studiosa di Benedetto Croce. Si tratta di circa 8.000 volumi per lo più in lingua tedesca pervenuti nell’ottobre del 2013 in dono e depositati in spazi adiacenti alla Biblioteca di San Matteo degli Armeni. La raccolta libraria non è stato inventariata né catalogata.

Per problemi di mancanza di spazio alcuni fondi vengono conservati in locali esterni alla Biblioteca Augusta: Deposito provveditorato del Comune di Perugia, Palazzo Rossi Scotti, Biblioteca di Ripa.

Di particolare urgenza si è rivelata la catalogazione del prezioso fondo di:

- Aldo Capitini,(Perugia, 1899 –1968) filosofo, politico, antifascista, poeta ed educatore italiano; uno tra i primi in Italia a cogliere e a teorizzare il pensiero nonviolento gandhiano, al punto da essere appellato il Gandhi italiano. La biblioteca di Capitini è una raccolta unica nel suo genere poiché contiene testi preziosi e introvabili, perciò va salvaguardata ma va anche resa consultabile al più ampio numero di studiosi. E’ composta da 5495 volumi, 935 opuscoli, 193 testate di periodici, 101 tesi di laurea e 580 fotografie. La catalogazione dei volumi è stata effettuata con un software non compatibile con l’OPAC regionale umbro perciò non è visibile nell’Indice nazionale di SBN.

La collezione libraria Capitini è di proprietà della Fondazione Capitini, ma è

stata ceduta in comodato d’uso gratuito all’Amministrazione comunale di Perugia (D.G.C. n. 270 del 31/7/2013) ed è depositata presso la Biblioteca di San Matteo degli Armeni. La Biblioteca di San Matteo degli Armeni è stata inaugurata il 2 luglio 2012 ed è un centro di documentazione specializzato sui temi della pace, della nonviolenza, dei diritti umani, del dialogo interculturale e interreligioso, infatti promuove iniziative, dibattiti, studi inerenti ai temi suddetti. A San Matteo degli Armeni viene conservata la bandiera con i colori della pace che il Capitini portò alla prima Marcia Perugia– Assisi, nel 1961. il Comune di Perugia è intenzionato a renderla ancor più visibile e potenziarne le sue raccolte.

Gli indicatori del patrimonio della Biblioteca Augusta riferiti al 2014 sono i seguenti:

1. circa 401.768 documenti, di cui 50.325 nuovi documenti accessionati e catalogati negli ultimi 15 anni (e circa altri 90.000 catalogati nel Progetto di Recupero del Pregresso)

2. 3.408 manoscritti; 3. 1.330 incunaboli; 4. 3.664 periodici – di cui 3005 spenti, 659 correnti;

Il Fondo antico – in totale contiene 16.500 cinquecentine e 55.000 edizioni dal 1600 al 1830. I documenti moderni vengono catalogati online e figurano nel catalogo SBN del Polo Umbro, invece i documenti antichi sono stati recuperati circa nel 60% del totale e sono consultabili nel catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale

Negli ultimi tre anni i documenti delle nuove acquisizioni catalogati sono stati: nel 2012 catalogati n. 3527 monografie moderne nel 2013 catalogati n. 3667 monografie moderne nel 2014 catalogati n. 4618 monografie moderne

Gli indicatori del patrimonio della Biblioteca San Matteo degli Armeni sono i seguenti:

nel 2012 catalogati n. 300 monografie moderne nel 2013 catalogati n. 155 monografie moderne nel 2014 catalogati n. 798 monografie moderne

La flessione degli indicatori della Biblioteca San Matteo degli Armeni è dovuta alle riduzione di personale subita. Inizialmente dotata di n. 3 bibliotecari e di n. 1 unità part time della coop “Il Telaio” ad oggi la biblioteca viene gestita solo da n. 2 bibliotecari che provvedono all’apertura della struttura, all’organizzazione, alla gestione e al supporto dei progetti ed eventi culturali.

Destinatari diretti e indiretti del progetto

I destinatari diretti sono tutti i cittadini di Perugia che potranno conoscere raccolte che appartengono a tutta la città, e in particolare gli studiosi e/o ricercatori di storia (soprattutto locale), storia dell’arte, letteratura, scienze umane e tutti coloro che studiano i movimenti pacifisti, promuovono il dialogo tra culture e religioni diverse: i libri appartenenti a biblioteche ancora non conosciute, non solo hanno valore in se stessi, ma anche come collezione che rivela la personalità del suo possessore: c’è un sottile filo rosso che lega i libri di una biblioteca fra loro, una biblioteca privata non è una somma di volumi, è un insieme che testimonia gli interessi e la cultura di chi li ha raccolti.

I destinatari indiretti sono tutti coloro che utilizzando i cataloghi on-line potranno localizzare i documenti inseriti grazie al progetto stesso.

7) Obiettivi del progetto:

Obiettivo generale del progetto “Biblioteche ritrovate” è offrire la catalogazione di alcuni importanti fondi librari donati o concessi in comodato d’uso gratuito alla Biblioteca Augusta e alla Biblioteca San Matteo degli Armeni da alcuni personaggi illustri, da studiosi importanti sia a livello locale che internazionale. Questi importanti patrimoni librari potranno essere ricercati nei principali cataloghi online nazionali ed internazionali, saranno visibili, localizzabili e fruibili così da evidenziare il patrimonio culturale cittadino. Questo progetto è dedicato in modo particolare al recupero catalografico di alcuni fondi librari che sono di particolare rilievo cioè:

1. Biblioteca di Aldo Capitini, composta da 5495 volumi, 935 opuscoli, 193 testate di periodici, 101 tesi di laurea [Il raro fondo di 580 fotografie è stato inserito in un progetto diverso]

2. Biblioteca di Livia Stefanini composta da circa 800 volumi, inventariati in formato excel nel 2013. Questo fondo librario tratta di storia dell'arte e contiene dei preziosi cataloghi di mostre d’arte.

3. Biblioteca di Dora Marra Beth, comprende il patrimonio librario della bibliotecaria italiana e studiosa di Benedetto Croce. Si tratta di più di 5.000 volumi pervenuti in Biblioteca nell’ottobre del 2013 in dono e depositati in spazi adiacenti alla Biblioteca di San Matteo degli Armeni.

Obiettivi specifici che saranno conseguiti anche tramite la presenza dei Volontari di SCN sono:

Criticità/bisogni Obiettivi specifici

Indicatori di risultato

Indicatori di risultato ex post

1.far conoscere dei fondi non ancora catalogati permettendone la fruizione da parte di studiosi e cultori della realtà culturale cittadina, consentirne la localizzazione nei principali cataloghi online

1.1 realizzazione del data base informatico dei documenti che costituiscono i singoli fondi 1.2 verifica di eventuali documenti in duplice copia 1.3 catalogazione informatica nell’applicativo SOL Sebina Open Library dei documenti non posseduti dalla Biblioteca Augusta

- Biblioteca di Aldo Capitini, composta da 5495 volumi, 935 opuscoli, 193 testate di periodici, 101 tesi di laurea - Biblioteca di Livia Stefanini composta da circa 800 volumi,) - Biblioteca di Dora Marra Beth,: circa 5.000 (da inventariare e catalogare)

-- Biblioteca di Aldo Capitini completo inserimento nel db, selezione, inventariazione e catalogazione di 5495 volumi, 935 opuscoli, 193 testate di periodici, 101 tesi Biblioteca di Dora Marra Beth,: completo inserimento nel db, selezione, inventariazione e catalogazione di 5.000 documenti inserimento nel db, selezione, inventariazione e catalogazione di

2. valorizzare le raccolte della biblioteca portandole a conoscenza di tutti i cittadini, in quanto patrimonio comune della città

2.1 Realizzazione di esposizioni bibliografiche 2.2 Comunicazione all’ufficio preposto per la promozione delle mostre attraverso i consueti canali utilizzati (comunicati stampa, web, social, Newsletter…)

-1 mostra bibliografica con i documenti di maggior rilievo dei fondi catalogati

8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste

dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:

8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Obiettivo 1.1 realizzazione del data base informatico dei documenti che costituiscono i singoli fondi Azioni specifiche 1.1: -trasporto dei libri dei fondi da catalogare in biblioteca -elaborazione di un elenco in formato elettronico (ad es.excel) con l’indicazione degli elementi identificativi della edizione (titolo, autore, editore, anno….) Obiettivo 1.2 : verifica di eventuali documenti in duplice copia

Azioni specifiche 1.2 -controllo dei titoli nell’OPAC del Polo Umbro -controllo dei titoli nel catalogo cartaceo per autori dell’Augusta Biblioweb -segnalazione/accantonamento dei libri già posseduti dalla biblioteca e dei libri già posseduti nel polo umbro Obiettivo 1.3 catalogazione informatica nell’applicativo SOL Sebina Open Library Azioni specifiche 1.3: -esame della notizia bibliografica -cattura della descrizione bibliografica se già presente in Indice SBN -creazione ex novo della descrizione non presente in Indice SBN seguendo le norme REICAT e le norme ISBD

-indicizzazione semantica, catturando la Dewey e i soggetti dall’Indice - se presenti e congrui col soggettario dell’Augusta – o inserendoli ex-novo seguendo le norme del soggettario della BNCF -inventariazione secondo le serie inventariali in uso nella Biblioteca Augusta -collocazione secondo le segnature in uso nella Biblioteca Augusta - segnalazione nell’apposito campo del possessore identificante il fondo di provenienza -lavorazione dei documenti: stampa etichette e sistemazione nei dorsi dei volumi, dopo avere apposto i timbri di possesso della biblioteca Obiettivo 2.1 Realizzazione di esposizioni bibliografiche Azioni specifiche 2.1: -selezione del materiale catalogato più rappresentativo - elaborazione di brevi testi esplicativi riguardanti il libro e il possessore - sistemazione negli appositi espositori Obiettivo 2.2 Comunicazione all’ufficio preposto delle U.O. Biblioteche per la promozione delle mostre attraverso i consueti canali utilizzati (comunicati stampa, web, social, Newsletter…) Azione specifica 2.2: -trasmissione dei testi precedentemente elaborati

Progetto: Biblioteche d’autore

Arco temporale

FASI ATTUATIVE

Me

se 1

Me

se 2

Me

se 3

Me

se 4

Me

se 5

Me

se 6

Me

se 7

Me

se 8

Me

se 9

Me

se 1

0

Me

se 1

1

Me

se 1

2

AVVIO AL SERVIZIO X

FORMAZIONE GENERALE X X X X X

FORMAZIONE SPECIFICA X X X

AZIONI OBIETTIVO 1 X X X X X X X X X X X

AZIONI OBIETTIVO 2 X X

Monitoraggio della formazione generale DGR 639 del 05/06/2012

X X

Monitoraggio del piano della formazione generale e specifica

X X X X X X

Monitoraggio valutazione andamento attività

X X X X

Nel corso dei primi mesi i volontari parteciperanno al corso di formazione generale

(vedi par. 29-34) al termine del quale verrà loro somministrato un test finale di

valutazione per verificare le conoscenze acquisite.

Il modello di sistema adottato è finalizzato a rilevare e a descrivere l’efficacia della

formazione generale erogata non solo in termini di conoscenze concettuali ma anche

in termini di capacità di riflessione su quanto trattato di lettura critica della realtà, di

valutazione della propria capacità di impatto nella comunità come cittadino attivo.

8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività

Personale delle biblioteche comunali:

n. 3 Istruttore direttivo culturale -responsabile catalogazione della Biblioteca Augusta -responsabile acquisizioni e Registro Cronologico di Entrata della Biblioteca Augusta -responsabile social&media della U.O. Biblioteche -responsabile Servizi al pubblico

n. 2 Istruttore culturale

-catalogazione documenti bibliografici

- n. 3 Esecutore tecnico -trasporto dei libri dalle sedi esterne -lavorazione documenti bibliografici -predisposizione materiale mostre bibliografiche

- n. 1 Applicato professionale tecnico

-predisposizione locandine per mostre bibliografiche

* Personale di Cooperativa convenzionata con U.O. Biblioteche del

Comune di Perugia:

n. 1 operatore culturale

-catalogazione documenti bibliografici

8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto Obiettivo 1.1 realizzazione del data base informatico dei documenti che costituiscono i singoli fondi

Azioni specifiche 1.1 Ruolo dei Volontari

-trasporto dei libri dei fondi da catalogare in biblioteca

-gestione in affiancamento al personale

-elaborazione di un elenco in formato elettronico (ad es.excel) con l’indicazione degli elementi identificativi della edizione (titolo, autore, editore, anno….)

-gestione in autonomia nell’implementazione del db elettronico

Obiettivo 1.2 : verifica di eventuali documenti in duplice copia

Azioni specifiche 1.2 Ruolo dei Volontari

-controllo dei titoli nell’OPAC del Polo Umbro -controllo dei titoli nel catalogo cartaceo per autori dell’Augusta Biblioweb -segnalazione/accantonamento dei libri già posseduti dalla biblioteca e dei libri già posseduti nel polo umbro

-gestione in autonomia per le ricerche nei cataloghi on line -gestione in autonomia per le ricerche nel catalogo cartaceo -affiancamento al personale nella segnalazione/accantonamento libri

Obiettivo 1.3 catalogazione informatica nell’applicativo SOL Sebina Open Library

Azioni specifiche 1.3 Ruolo dei Volontari

-esame della notizia bibliografica -cattura della descrizione bibliografica se già presente in Indice SBN -creazione ex novo della descrizione se non presente in Indice SBN seguendo le norme REICAT e le norme ISBD -indicizzazione semantica, catturando la Dewey e i soggetti dall’Indice - se presenti e congrui col soggettario dell’Augusta – o inserendoli ex-novo seguendo le norme del soggettario della BNCF -inventariazione secondo le serie inventariali in uso nella Biblioteca Augusta -collocazione secondo le segnature in uso nella Biblioteca Augusta - segnalazione nell’apposito campo del possessore identificante il fondo di provenienza -lavorazione dei documenti: stampa etichette e sistemazione nei dorsi dei volumi, dopo avere apposto i timbri di possesso della biblioteca

-collaborazione con il personale in tutte le azioni specifiche del punto 1.3

Obiettivo 2.1 Realizzazione di esposizioni bibliografiche

Azioni specifiche 2.1 Ruolo dei Volontari

-selezione del materiale catalogato più rappresentativo - elaborazione di brevi testi esplicativi riguardanti il libro e il possessore - sistemazione negli appositi espositori

-collaborazione con il personale nella selezione dei materiali bibliografici destinati alle mostre e nell’elaborazione di testi -gestione in autonomia per la

sistemazione negli appositi espositori

Obiettivo 2.2 Comunicazione all’ufficio preposto delle U.O. Biblioteche per la promozione delle mostre attraverso i consueti canali utilizzati (comunicati stampa, web, social, Newsletter…)

Azioni specifiche 2.2 Ruolo dei Volontari

-trasmissione dei testi precedentemente elaborati

-gestione in autonomia

9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 10) Numero posti con vitto e alloggio: 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 12) Numero posti con solo vitto:

13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :

15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

1. Rispetto degli orari della biblioteca e del progetto 2. Disponibilità a partecipare ai corsi di formazione generale e specifica nelle

sedi opportunamente individuate. 3. Disponibilità ad essere impiegati durante l’anno di servizio civile, nel limite

massimo di 30 giorni (DPCM 4 febbraio 2009 art. 6), in altre sedi di servizio al fine di dare attuazione alle attività specifiche connesse alla realizzazione del progetto.

4. Rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia di privacy e di sicurezza nei luoghi di lavoro conseguenti alla informativa che riceveranno i volontari appena entrati in servizio

4

0

4

0

30

5

16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:

N. Sede di

attuazione del progetto

Comune Indirizzo Cod. ident. sede

N. vol. per sede

Nominativi degli Operatori Locali di Progetto

Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato

Cognome e nome

Data di

nascita

C.F. Cognome e nome

Data di

nascita

C.F.

1 Biblioteca comunale Augusta

Perugia Via delle Prome 15 06122 PERUGIA

2175 4 Viali

Antonella

ERCOLANONI DANILA

17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:

Comunicazione dell’uscita del bando,attraverso l’ufficio stampa dell’ente, ai quotidiani locali Affissioni di manifesti e locandine, distribuzione di volantini - Utilizzo di canali di comunicazione: Internet e social network. Distribuzione di materiale informativo presso le sedi Informagiovani e URP presenti nel territorio comunale. Tot. Ore 30

18) Criteri e modalità di selezione dei volontari:

Criteri di selezione definiti dal Decreto Direttoriale UNSC n 173 del 11 giugno 2009

19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione

dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

NO

20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto:

Piano di monitoraggio interno: il modello proposto è finalizzato a rilevare il grado di

partecipazione, coinvolgimento soddisfazione dei volontari nonché a verificare

l’andamento generale del progetto indicandone la sua efficacia o eventuale criticità. Tale modello prevede : la somministrazione di questionario da effettuarsi entro il 3° mese dall’avvio:

- L’analisi delle risultanze e la rilevazione delle eventuali problematiche al fine di elaborare le eventuali misure correttive necessarie.

La somministrazione di una questionario finale da effettuarsi tra il 10° e 11° mese. Inoltre Arci Servizio Civile provvederà ad effettuare la valutazione dell’efficacia della formazione generale ai sensi delle DGR 639 del 5.6.2012 e del DGR 839 del 7.7.2014

21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

no

22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti

dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo classico o scientifico o linguistico

Possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: 1. Corso formativo di catalogazione libraria con superamento esame

finale 2. Esperienza certificata di lavoro di catalogazione 3. Superamento di uno o più esami di biblioteconomia e/o bibliografia

nell’ambito di corsi di laurea universitari

conoscenze informatiche di base

Le motivazioni dei requisiti richiesti nascono dall’esigenza di un adeguato livello culturale per la catalogazione partecipata nel catalogo SBN Nazionale

23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del

progetto:

Per l’attività di formazione specifica è previsto un costo di € 816,60 calcolato sulla base

delle ore di docenza svolte dal personale dipendente dell’amministrazione comunale in

possesso delle adeguate competenze.

€ 1346,00 che l’Amministrazione comunale sostiene per lo svolgimento della

formazione generale a copertura delle spese eccedenti rispetto al rimborso previsto

dal UNSC

24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):

----

25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:

I Volontari di SCN saranno integrati nei processi richiesti dalla realizzazione del progetto, avranno a disposizione tutta la strumentazione tecnologica e logistica presente nella sede di attuazione. Nello specifico:

1. Risorse strumentali standard: telefono, computer collegato in rete, accesso a Internet stampanti

2. Repertori bibliografici in formato cartaceo e on line 3. Manualistica biblioteconomica di riferimento

Per lo svolgimento della formazione generale l’ente mette a disposizione un’aula corsi con la strumentazione adeguata (video proiettore, lavagna a fogli mobili, p.c. portatile, penne e fogli

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:

----

27) Eventuali tirocini riconosciuti :

-----

28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio,

certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

Il Progetto “Biblioteche ritrovate” offre un’esperienza articolata e qualificata in ambito bibliotecario per quanto concerne le attività di gestione dei documenti: selezione, descrizione, collocazione, trattamento fisico del libro secondo standard bibliografici SBN e secondo il sistema di gestione Sebina in uso nelle biblioteche del Comune. Inoltre i volontari del S.C.N. avranno possibilità di acquisire capacità riguardanti l’allestimento di mostre bibliografiche e la loro comunicazione. Le specifiche competenze e professionalità acquisite dai volontari durante l’espletamento del servizio civile, saranno certificate dall’Ente e riconosciute valide ai fini del “curriculum vitae” nell’ambito delle selezioni che il Comune di Perugia attiverà per reperire personale da adibire a mansioni da considerare attinenti a quelle svolte in sede di attuazione del presente progetto e saranno valutate con lo stesso criterio del servizio prestato all’Ente (secondo l’art. 13 del dl n 77 del 5.04.2002) Entro i primi sessanta giorni dall’avvio i volontari parteciperanno ad un corso di formazione generale obbligatoria in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs.81/2008 e dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011. La partecipazione al corso consentirà l’ottenimento di credito formativo permanente valido per eventuali nuovi rapporti di lavoro.

Formazione generale dei volontari

29) Sede di realizzazione:

La formazione generale dei volontari sarà effettuata direttamente da Arci Servizio

Civile, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel

territorio di realizzazione del progetto. Di norma questa formazione avverrà presso

la sede dell’ente accreditato indicato al punto 1 del presente progetto. Eventuali

variazioni dell’indirizzo saranno comunicate tempestivamente

30) Modalità di attuazione:

In proprio presso l’ente con servizi acquisiti da enti di Servizio Civile Nazionale di I Classe con esperienza pluriennale dichiarata all’atto dell’accreditamento attraverso i modelli: - Mod. FORM - Mod. S/FORM

31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:

SI Arci Servizio Civile – Codice Accreditamento NZ00345

32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

I corsi di formazione tenuti da Arci Servizio Civile prevedono:

lezioni frontali - LF (lezioni formali con metodo espositivo, proiezione di video,

proiezione e discussione di power point, letture di materiali, lezioni interattive con

coinvolgimento diretto dei partecipanti tramite metodo interrogativo…). La lezione

frontale è utilizzata per non meno del 30% del monte ore complessivo di formazione

in aula. Nelle giornate di formazione con prevalente metodologia di lezione frontale

si possono prevedere sino a 28 partecipanti in aula.

dinamiche non formali – DNF- (giochi di ruolo, di cooperazione, di simulazione, di

socializzazione e di valutazione, training, lavori di gruppo, ricerche ed elaborazioni

progettuali). Le dinamiche non formali sono utilizzate per non meno del 40% del

monte ore complessivo di formazione in aula. Nelle giornate di formazione con

prevalente metodologia non formale si possono prevedere sino a 25 partecipanti in

aula.

formazione a distanza F.A.D. in percorso consiste in moduli conclusi da un

apposito test di verifica , allocati su una piattaforma e-learning dedicata, con

contenuti video, audio, forum e simili, letture, dispense, strumenti collaborativi)

In merito al monitoraggio per la valutazione delle conoscenze/nozioni acquisite al fine

di verificare l’efficacia e la riuscita della formazione generale, nonché timolare

un’attenzione maggiore da parte dei volontari per questa fase rilevante del Servizio

civile, ai sensi delle DGR n. 639 del 05/06/2012 e n.839 del 07/07/2014 della Regione

dell’Umbria sarà utilizzata la seguente metodologia:

- strumenti non formali di gradimento della formazione generale, proposti in aula

al termine di ognuna delle quattro giornate di formazione( la Valigia, la Sedia,

l’Agenda strappata, il Giudizio scritto sul corso)

- questionari di valutazione dell’apprendimento, proposti alla fine dei ognuno dei

moduli di FAD

- questionario di valutazione delle modalità di analisi critica, ragionamento,

capacità di azione sul contesto, somministrato attraverso una piattaforma

informatica on line tra l’8° ed il )° mese di servizio

33) Contenuti della formazione:

La formazione dei volontari ha come obiettivi il raggiungimento delle finalità di cui

all’art. 1 della legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei

volontari.

Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all’interpretazione dei fenomeni

storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.

Attraverso i corsi di formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze

operative di gestione di attività in ambito no-profit.

I contenuti della formazione generale, in coerenza con le “Linee guida per la formazione

generale dei giovani in servizio civile nazionale”, (Decreto 160/2013 del Dipartimento

Gioventù e SCN del 13/07/2013) prevedono:

1 “Valori e identità del SCN”

a. L’identità del gruppo in formazione e patto formativo b. Dall’obiezione di coscienza al SCN c. Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e nonviolenta d. La normativa vigente e la Carta di impegno etico

2 “La cittadinanza attiva”

a. La formazione civica b. Le forme di cittadinanza c. La protezione civile d. La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

3 “Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

a. Presentazione dell’ente accreditato, finalità, struttura, soci, settori di intervento b. Il lavoro per progetti c. L’organizzazione del servizio civile e le sue figure d. Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale e. Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

Infine, per la valutazione delle conoscenze nozionistiche dei moduli per la formazione

generale sopra citati indispensabile per effettuare una conseguente valutazione delle

capacità di analisi critica, ragionamento, capacità di azione sul contesto , ai sensi delle

Linee Guida della formazione generale, sarà effettuato un monitoraggio così come indicato

nel box 31 riferibile ai seguenti temi:

- L’identità del gruppo in formazione

- Dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale

- Il dovere di difesa della patria e la difesa civile non armata e non violenta

- La protezione civile

- La solidarietà e le forme di cittadinanza

- la normativa vigente(Carta di impegno etico, organizzazione del SCN,

rappresentanza Volontari, l’Ente, disciplina enti/volontari)

- Il lavoro per progetti

- La comunicazione interpersonale e la gestione dei conflitti

34) Durata:

La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore. Ai fini della

rendicontazione, verranno tenute 32 ore di formazione in aula attraverso

metodologie frontali e dinamiche non formali e ulteriori 10 ore attraverso la

formazione a distanza (FAD). In base alle disposizioni del Decreto 160 del

19/07/2013 “Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN” del

Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Ufficio per il Servizio

Civile Nazionale questo ente erogherà l’intero monte ore di formazione generale

entro e non oltre il 180° giorno dall’avvio del progetto. La Formazione generale è

parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.

In merito al monitoraggio per la valutazione delle conoscenze/nozioni acquisite al

fine di verificare l’efficacia e la riuscita della formazione generale, nonché

stimolare un’attenzione maggiore da parte dei volontari per questa fase rilevante del

Servizio civile, ai sensi delle DGR n. 639 del 05/06/2012 e n.839 del 07/07/2014

della Regione dell’Umbria sarà effettuato un questionario di valutazione delle

modalità di analisi critica, ragionamento, capacità di azione sul contesto,

somministrato attraverso una piattaforma informatica on line tra l’8° e il 9° mese di

servizio.

Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari

35) Sede di realizzazione:

U.O Biblioteca Augusta e Biblioteche di Pubblica lettura del Comune di Perugia

36) Modalità di attuazione:

La formazione specifica viene attuata: • in proprio, con formatori delle Biblioteche Comunali per quanto riguarda le specifiche problematiche biblioteconomiche della Biblioteca Augusta • con esperti esterni per la parte di biblioteconomia generale Tutti i formatori coinvolti hanno caratteristiche professionali che garantiscono una formazione specifica adeguata all’obiettivo progettuale.

37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:

- Carmen Leombruni– Dirigente U.O. Biblioteche Comune di Perugia - Nicoletta Mencarini (bibliotecaria Biblioteca Sandro Penna) – Gaia Rossetti (bibliotecaria Biblioteca Villa Urbani) - Fabrizia Rossi (bibliotecaria Biblioteca comunale Augusta) –- Antonella Viali (bibliotecaria Biblioteca comunale Augusta) – - Gabriele De Veris,- bibliotecario Biblioteca San Matteo degli Armeni - Paolo Renzi,– bibliotecario Biblioteca Augusta - Maria Cristina Austoni (Consorzio ABN), - Andrea Capaccioni, -Università degli Studi di Perugia

38) Competenze specifiche del/i formatore/i:

- Carmen Leombruni (Dirigente Biblioteche comunali Perugia) con compiti e responsabilità previste per la figura di dirigente ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.i.m. - Nicoletta Mencarini responsabile delle raccolte documentali della Biblioteca Sandro Penna - Gaia Rossetti responsabile delle raccolte documentali della Biblioteca Villa Urbani - Fabrizia Rossi responsabile ufficio acquisizioni e fondo antico della Biblioteca Augusta - Antonella Viali responsabile della catalogazione della Biblioteca Augusta - Gabriele De Veris bibliotecario della Biblioteca San Matteo degli Armeni - Paolo Renzi catalogazione, gestione e valorizzazione documenti Fondo Antico - Maria Cristina Austoni (Consorzio ABN), bibliotecaria a Biblionet -- Andrea Capaccioni, Docente di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi di Perugia

39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

Lezioni frontali in presenza e da remoto in videoconferenza. Learning by doing. Formazione a distanza tramite piattaforma e-learning.

40) Contenuti della formazione:

La formazione sarà volta a fornire ai Volontari le conoscenze di base necessarie a rendere operativo il progetto “Biblioteche d’autore” fornendo strumenti di conoscenza biblioteconomica con particolare riferimento alla catalogazione dei documenti in SBN secondo la normativa internazionale standardizzata di riferimento. Oltre a ciò i Volontari di SCN avranno modo di conoscere il Sistema bibliotecario comunale di Perugia e in modo particolare il patrimonio bibliografico della Biblioteca Augusta. La formazione specifica di 79 ore complessive sarà così articolata: Modulo 1 contenuto: Sistema bibliotecario cittadino, cataloghi on line, servizi al pubblico biblioteche docente: Valigi Rosanna Durata: 4 ore Modulo 2 contenuto: Introduzione generale alla biblioteconomia e sistema bibliotecario italiano docente: Andrea Capaccioni Durata: 5 ore Modulo 3 contenuto: Architettura del gestionale SOL Sebina Open Library docente: Antonella Viali Durata: 4 ore Modulo 4 contenuto: presentazione della Biblioteca Sandro Penna e descrizione delle raccolte presenti docente: Nicoletta Mencarini Durata: 2 ore Modulo 5 contenuto: presentazione della Biblioteca Villa Urbani e descrizione delle raccolte presenti docente: Gaia Rossetti Durata: 2 ore Modulo 6 contenuto: presentazione della Biblionet e descrizione delle raccolte presenti docente: Austoni Maria Cristina Durata: 2 ore Modulo 7 contenuto: presentazione della Biblioteca San Matteo degli Armeni e descrizione delle raccolte presenti docente:Gabriele De Veris Durata: 2 ore Modulo 8

contenuto: storia dei Fondi antichi chiusi della Biblioteca Augusta ed elementi identificativi del libro antico docente: Paolo Renzi Durata: 6 ore Modulo 9 contenuto: catalogazione documenti moderni e indicizzazione semantica in Sebina SOL docente: Antonella Viali Durata: 34 ore Modulo 10 contenuto: inventariazione, collocazione, gestione dei documenti in Sebina SOL docente: Fabrizia Rossi Durata: 12 ore Modulo 11 contenuto: formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari: nei primi 90 giorni dall’avvio del progetto tutti i volontari verranno informati ed addestrati ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 81/2008: a) sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi alle attività e ai luoghi di lavoro con l’illustrazione del Documento di valutazione dei rischi del Comune di Perugia b)sulle procedure che riguardano il primo soccorso la lotta antincendio, l’evacuazione dei luoghi di lavoro c) sui rischi specifici cui è esposto il volontario in relazione all’attività svolta, sulle normative di sicurezza e sulle misure e le attività di prevenzione e protezione riportate nelle istruzioni di Salute e Sicurezza. Docente: Carmen Leombruni Durata: 2 ore Modulo 12 Il modulo verrà completato con un corso online tramite piattaforma e-learning della durata di 4 ore in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi dell’art.37 del D.lgs.81/2008 e dell’Accordo Stato regioni del 21 dicembre 2011. Si allega l’attestazione di conformità del corso alle normative sulla sicurezza rilasciata dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Durata: 4 ore

41) Durata:

79 ore

Altri elementi della formazione

42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:

Piano di monitoraggio interno : il modello proposto è finalizzato anche a verificare

l’andamento del percorso formativo intrapreso e a valutare l’apprendimento di nuove

conoscenze e competenze nonché la crescita individuale dei volontari. Tale modello prevede

l’inserimento di specifiche domande per il monitoraggio della formazione generale e

specifica nel questionario predisposto per la valutazione dell’andamento delle attività del

progetto, da effettuarsi entro il 3° mese dall’avvio e tra il 10° e 11° mese. Inoltre Arci Servizio Civile provvederà, ad effettuare in aggiunta al modello depositato, la

valutazione delle conoscenze/nozioni acquisite al fine di verificare l’efficacia e la riuscita

della formazione stessa, nonché stimolare un’attenzione maggiore da parte dei giovani

volontari per questa fase rilevante del servizio civile in linea con la DGR n.639 del

05/06/2012 e n.839 del 07/07/2014 della Regione dell’Umbria.