23
(Allegato 1) 1 SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: ROMA CAPITALE 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: EMPORIO DELLA SOLIDARIETA’ 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): A ASSISTENZA 01 ANZIANI 11 DONNE CON MINORI A CARICO E DONNE IN DIFFICOLTA’ 12 DISAGIO ADULTO I NZ 01772 ALBO REGIONE LAZIO

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

  • Upload
    others

  • View
    4

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

(Allegato 1)

1

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ENTE

1) Ente proponente il progetto:

ROMA CAPITALE

2) Codice di accreditamento:

3) Albo e classe di iscrizione:

CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto:

EMPORIO DELLA SOLIDARIETA’

5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

A – ASSISTENZA

01 ANZIANI

11 DONNE CON MINORI A CARICO E DONNE IN DIFFICOLTA’

12 DISAGIO ADULTO

I

NZ 01772

ALBO REGIONE LAZIO

Page 2: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

2

6) Descrizione sintetica del progetto:

L’Emporio della Solidarietà Municipale si configura come un punto unico di

erogazione a cui far accedere tutte le famiglie che normalmente accedono in ordine

sparso ai vari centri di erogazione consentendo di :

sostenere il senso di appartenenza alla comunità e lo sviluppo della solidarietà tra i cittadini residenti nei vari territori che compongono il Municipio;

contrastare il disagio diffuso e il senso di solitudine e abbandono conseguente all’ingresso nell’area della povertà di nuclei colpiti dalla crisi economica;

ottimizzare e aumentare la capacità di intervento della comunità e dell’istituzione di prossimità per eccellenza: il Municipio ;

costruire percorso personalizzati di uscita dalla condizione di povertà

raccogliere dati e informazioni sul fenomeno povertà oggi di fatto inesistenti

L’Emporio viene realizzato dal Municipio e da Caritas Diocesana Roma, sul

modello dell’Emporio della Solidarietà realizzato presso la Cittadella della

Solidarietà a Ponte Casilino ed accoglierà solo nuclei di cittadini residenti nel

territorio del Municipio Roma XIV segnalati dal Servizio Sociale Municipale e/o dai

Centri di Ascolto Caritas delle Parrocchie presenti nel territorio Municipale

Il Municipio mette a disposizione :

la sede per la realizzazione del servizio in un prefabbricato di circa 60 mq in via G. Moranti all’interno del complesso scolastico Nazario Sauro e vicina al Centro Anziani S.Onofrio.

un contributo economico per la gestione dello stesso pari a circa 12.000,00 euro annui, a fronte della possibilità di sostenere nell’approvvigionamento mensile un minimo di 48 famiglie seguite dal Servizio Sociale Municipale.

La Caritas Diocesana mette a disposizione :

il sistema informatico per la gestione del servizio,

il coordinamento dei centri di ascolto presenti sul territorio municipale per l’attività di approvvigionamento e

i volontari per l’apertura /chiusura giornaliera dell’emporio

Il sistema di acquisto dei generi all’interno dell’Emporio non prevede l’uso del denaro bensì l’utilizzo di una Card Emporio sulla quale verranno caricati dei Punti credito, spendibili per l’acquisto dei prodotti.

Page 3: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

3

Page 4: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

4

7) Obiettivi del progetto:

7.0 OBIETTIVI GENERALI

OB.1 delineare e arginare il fenomeno della povertà , avviando un sistema di

monitoraggio delle richieste e delle tipologie di interventi erogati dai servizi

pubblici e dal privato sociale

OB.2 evitare la cronicizzazione del disagio, che si manifesta nelle persone e nei

nuclei a seguito di interventi assistenziali di tipo sostitutivo che non attivano

risorse personali e della comunità

OB.3 favorire il superamento della situazione di difficoltà specifica che ha prodotto l’indebolimento delle capacità del nucleo di provvedere al proprio mantenimento limitandone l’autodeterminazione

7.1.OBIETTIVO SPECIFICO

Garantire alla famiglia generi alimentari e di prima necessità per un periodo di sei mesi rinnovabili.

8) Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto

I volontari del Servizio Civile garantiranno il funzionamento dell’ Emporio

affiancandosi ai volontari individuati dalla Caritas. Svolgeranno la loro attività su 5

giorni settimanali e per 6 ore al giorno per un totale di 30 ore settimanali di servizio.

Dalle 30 ore settimanali:

- 15 ore saranno destinate alla apertura al pubblico dal lunedì al venerdì per

3 ore giornaliere, alternando orari antimeridiani 9/12 a orari pomeridiani

15/18

- 15 ore saranno destinate alle attività di sistemazione delle merci sugli

scaffali, approvvigionamento del magazzino, consegna a domicilio in casi

eccezionali di persone temporaneamente impossibilitate a recarsi presso

Page 5: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

5

l’Emporio, di aggiornamento delle varie banche dati, di formazione continua.

9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto:

10) Numero posti senza vitto e alloggio:

11) Numero ore di servizio settimanali dei volontari:

12) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :

13) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

Flessibilità oraria e impegno a prestare attività nei giorni festivi.

4

30

30

30

5

Page 6: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

6

14) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione

dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

SI Sistema proprio in quanto Ente di prima classe

15) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

SI Sistema proprio in quanto Ente di prima classe

16) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli

richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

possesso di patente per attività di approvvigionamento e di consegna a domicilio di

almeno due volontari

17) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):

la

soggetto attività Tipo di accordo

Pontificia Facoltà di

Scienze

dell’Educazione

AUXILIUM

Formazione specifica dei volontari

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

Collaborazione

Istituto Centrale di

Formazione del

Ministero della

Giustizia

Formazione specifica e continua dei volontari in aula

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Comunità S. Egidio

Formazione specifica dei volontari

Invio di volontari

Approvvigionamento magazzino

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Opera Don Calabria

Formazione specifica dei volontari

Invio di volontari

Approvvigionamento

Accordo di

collaborazione

Page 7: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

7

Magazzino

Pubblicizzazione progetto

Caritas Diocesana

Gestione Emporio

Formazione Volontari

Coordinamento Volontari

Invio Volontari

Approvvigionamento Magazzino

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

RETE PARROCCHIE

PRESENTI SUL

TERRITORIO

MUNICIPALE

Invio volontari

Approvvigionamento Magazzino

Accoglienza e invio nuclei al Servizio Emporio della Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Coop. Ambiente

Lavoro

Accoglienza e invio nuclei al Servizio Emporio della Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

ASL RM/E

DISTRETTO

SANITARIO

Formazione Volontari

Accoglienza e invio nuclei al Servizio Emporio della Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

ASL RM/E

DIPARTIMENTO

SALUTE MENTALE –

U.O.C. 19

Formazione Volontari

Accoglienza e invio nuclei al Servizio Emporio della Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI

18) Eventuali crediti formativi riconosciuti:

la partecipazione ad un corso di formazione a scelta del volontariato presso la

Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium consentirà l’acquisizione di

5 crediti formativi valore universitario.

19) Eventuali tirocini riconosciuti :

Page 8: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

8

20) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del

servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

Il riconoscimento verrà formalizzato attraverso un attestato proposto al termine

dei progetti.

Formazione generale dei volontari

21) Sede di realizzazione:

ROMA CAPITALE – VIA CAPITAN BAVASTRO 94

22) Modalità di attuazione:

In proprio con formatori accreditati dell’Ente

23) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:

SI Sistema di formazione proprio verificato in sede di accreditamento

24) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

I contenuti dei moduli della formazione vengono trattati utilizzando le seguenti

tecniche:

- lezione frontale in aula

- studio di casi

- esercitazioni

- brainstorming

- lavori di gruppo

Page 9: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

9

25) Contenuti della formazione:

Macroaree:

1 - “Valori e identità del SCN”

- L’identità del gruppo in formazione e patto formativo

- Dall’obiezione di coscienza al SCN

- Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e

nonviolenta

- La normativa vigente e la Carta di impegno etico

2 - “La cittadinanza attiva”

- La formazione civica

- Le forme di cittadinanza

- La protezione civile

- La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

3 - “Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

- Presentazione dell’Ente

- Il lavoro per progetti

- L’organizzazione del servizio civile e le sue figure

- Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale

- Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

Moduli:

Modulo A il patto formativo Agenda Presentazione dei progetti Attività di conoscenza Documento di lavoro Raccolta delle aspettative

Modulo B

Dall’Obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale: evoluzione

storica, affinità e differenze tra le due realtà

Page 10: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

10

Il dovere di difesa della Patria

La difesa civile non armata e non violenta

Non violenza come scelta di vita.

Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

Modulo C

Esposizione delle caratteristiche e delle peculiarità dei ruoli e delle

figure professionali coinvolte nei progetti del Comune di Roma ai

sensi della Circolare 10.11.2003 dell’UNSC.

Ruolo del volontario in servizio civile;

Diritti e doveri del volontario;

Gli aspetti etici del volontariato;

Motivazioni e aspettative;

Cenni fondamentali della Costituzione – Unione Europea

Il servizio civile internazionale

Il servizio civile tra UNSC ed Enti; Modulo D

La cittadinanza attiva

La protezione civile

La solidarietà e le forme di cittadinanza

Carta di impegno etico

Funzioni UNSC. - Il servizio civile nel Comune di Roma.

La dimensione di partecipazione alla società civile attraverso la scelta

di una esperienza istituzionale;

La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile

Modulo E

Legislazione del Servizio Civile;

Legge 230/98;

Legge 64/01.

Normativa vigente

Servizio civile Nazionale: associazionismo e volontariato;

Modulo F

I progetti di servizio civile di Roma Capitale;

Metodo della progettazione nel lavoro degli Enti

Modulo G

Organizzazione di Roma Capitale

Regolamento dell’organizzazione degli uffici e servizi

Cenni di Legislazione degli Enti Locali

Statuto – Autonomia statutaria, autonomia organizzativa;

Riforma del Titolo V della Costituzione L. 3/2001 – concetto di

sussidiarietà;

Page 11: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

11

Il servizio civile come processo di comunicazione e cultura

Modulo H

I rischi connessi alla propria mansione/posto di lavoro

Le misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro

26) Durata:

75 ore

Page 12: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

12

Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari

27) Sede di realizzazione:

La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che

gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente 34 persone, presso l’ICF

di Grazia e Giustizia situato in via Barellai all’interno del complesso dell’I.P.M.

Casal del Marmo.

La sede dispone di :

due sale conferenza da 100 posti ciascuna collegabili tra loro in videoconferenza

dotate di sistemi di videoregistrazione e videoproiezione

una biblioteca

sale di varie dimensioni per lavori di gruppo

Sala pranzo

Servizi Igienici

Parco e Parcheggio

Page 13: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

13

31) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

Lezione attiva Discussione guidata Lavoro di gruppo a tema Role play Osservazione diretta guidata Consultazione di documentazione relativa ai servizi sociali sociosanitari Questionario sulle aspettative della formazione Test di verifica della formazione al termine di ogni modulo Produzione di un breve documento/ricerca individuale su uno dei temi del

Progetto e/o della formazione specifica Questionario sui risultati della formazione

32) Contenuti della formazione:

Moduli e ore Argomento Contenuto - Materiali

MODULO 1

6 ore

FUNZIONI E

ORGANIZZAZIONE

DEL SERVIZIO

SOCIALE

La Legge 328/2000, lo

Statuto del Comune di

Roma , Il regolamento

dei Servizi , Articolazione

del Servizio Sociale nel

Municipio Roma 14

testi legislativi – carta

dei servizi ,

organigramma, materiali

del Corso di eccellenza

amministrativa sul

Villaggio del Sociale

MODULO 2 -

6 ore

I SERVIZI DELLA ASL

RM/E

Analisi organizzazione del

S.S.N. e della A.S.L. con

particolare

attenzione alle risposte

per le fasce a rischio

oggetto del progetto di

Servizio Civile, adulti e

anziani

testi legislativi, Atto

AZIENDALE, delibera

A.P.C.,

delibera P.U.A. e

Accordo ASL/Municipio

Page 14: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

14

fragili .

MODULO 3

6 ore

FRAGILITA’FAMILIARI

E SOCIALI

Analisi delle nuove

povertà e delle risposte

possibili.

testo “Fragili orizzonti”

progetto del Comune di

Torino

rapporto Censis sullo

stato del paese

rapporto caritas sulla

povertà

MODULO 4

6 ore

LA RELAZIONE DI

AIUTO

Io, l’altro e il rapporto che

ci unisce

Silvia Fargion

“ Il metodo del Servizio

Sociale. Riflessioni,casi e

ricerche”

MODULO 5

6 ore

IL PIANO SOCIALE

MUNICIPALE E IL

PIANO ATTUATIVO

AZIENDALE

Procedura di costruzione

del piano sociale 2011-

2015 –

Analisi del Piano 2011-

2015

testi sul capitale sociale –

Piano Sociale Municipio

Roma 14 ex

19 anni 2011-2015

MODULO 6

8 ore

RISORSE FORMALI E

INFORMALI

Analisi dei confini tra

risorse istituzionali e no

profit

Quaderni di Animazione

Sociale:

Il lavoro nella comunità

locale

MODULO 7

6 ore

LAVORO DI RETE

Perché dovremmo

lavorare insieme?

Vantaggi e difficoltà del

lavoro di rete

Quaderni di Animazione

Sociale:

L’intervento di rete

La progettazione sociale

MODULO 8

6 ore

RISORSE ,

VALUTAZIONE E

MONITORAGGIO

Metodologia della ricerca:

tecniche di valutazione e

monitoraggio dei processi

e dei risultati

Antonella Rissotto,

Francesco Alvaro,

Martino Rebonato,

Valutare in ambito

sociale, Armando editore,

Roma 2006

Claudio Bezzi, Il disegno

della ricerca valutativa,

Franco Angeli , Milano

2007

Page 15: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

15

Annamaria Campanini,

La valutazione nel

servizio sociale, Carocci

Faber , Roma 2007

Liliana leone, Miretta

prezza, Costruire e

valutare i progetti nel

sociale, Franco Angeli,

Milano 2012

MODULO 9

5 ore

EMPORIO DELLA

SOLIDARIETA’

Storia e funzionamento

Materiali Caritas

Diocesana

MODULO 10

8 ore

SICUREZZA SUL

LAVORO

Aspetti generali del D. lgs.

626/94 e del D. Lgs. N.

81/08

I soggetti della

prevenzione

i cicli produttivi e i rischi

connessi

Misure di prevenzione

collettiva e individuale

Obblighi, responsabilità,

sanzioni

Piani di emergenza , piani

antincendio e di

evacuazione

Materiali utilizzati per la

formazione dei

dipendenti del Municipio

Roma XIV

MODULO 11

12 ore

ORIENTAMENTO AL

LAVORO

Analisi del contesto socio-

economico e del sistema

di lavoro locale:

1) settori economici,

2) tipologia di aziende,

3) competenze richieste.

- Le politiche attive del Lavoro: chi le realizza, a chi si rivolgono

- Il curriculum vitae e la

Page 16: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

16

lettera di accompagnamento

- Il colloquio di lavoro: come affrontarlo al meglio e promuovere se stessi

- L’autoimprenditoria: i percorsi ed i soggetti istituzionali

33) Durata:

75 ore

Allegato A Regione Lazio

34) Orientamento lavorativo:

Page 17: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

17

Argomento Metodologia ore

Analisi del contesto socio-

economico e del sistema di

lavoro locale:

4) settori economici,

5) tipologia di aziende,

6) competenze

richieste.

Lezione frontale

Laboratori informatici

Incontri con Referenti del mondo

delle imprese

3

Le politiche attive del

Lavoro: chi le realizza, a chi

si rivolgono

Lezione frontale

Incontri con Referenti istituzionali

3

Il curriculum vitae e la

lettera di accompagnamento

Lezione frontale

Laboratori informatici

Incontri con Referenti dei Servizi per

la ricerca del lavoro

2

Il colloquio di lavoro: come

affrontarlo al meglio e

promuovere se stessi

Simulazioni, incontri con

responsabili delle R.U. di realtà

aziendali

2

L’autoimprenditoria: i

percorsi ed i soggetti

istituzionali

Conoscere le opportunità di

finanziamento e le agevolazioni a

livello comunitario, nazionale e

locale e le procedure da espletare per

l’avvio di un’impresa; la redazione

del piano d’impresa.

2

Cercare lavoro è un momento particolare nella vita di ciascuno; un momento carico

di aspettative, dubbi, incertezze. Trovare un’occupazione è uno dei “lavori” più

impegnativi, soprattutto in un contesto mutevole ed incerto come quello attuale:

occorre, pertanto, favorire la conoscenza del contesto socio-culturale di riferimento,

del mercato del lavoro e del suo funzionamento, delle opportunità offerte dal sistema

istituzionale e non solo.

L'orientamento rappresenta, quindi, un sostegno a quanti si trovano a vivere processi

di transizione (fine del percorso formativo, avvio della ricerca del lavoro o il rientro

nel mercato del lavoro). Non va dimenticato che il soggetto dell’orientamento, nel

nostro caso il giovane volontario del servizio civile, è al centro del processo di

orientamento, e va considerato soggetto attivo e non oggetto dell’orientamento.

Il servizio di orientamento deve tener conto delle risorse personali dell’individuo,

degli sbocchi professionali, dei percorsi formativi, del mercato del lavoro entro cui

ci si muove.

L’orientamento è un processo continuo che coinvolge i soggetti istituzionali e non

che ruotano intorno al giovane, soprattutto nei momenti di transizione tra

formazione e lavoro e viceversa.

Le azioni dell’orientamento devono essere coerenti con le esperienze già maturate

(anche nel caso in cui esse siano considerate negative) e con le opportunità ed i

vincoli esistenti nelle diverse situazioni, allo scopo di rafforzare le competenze e

individuare ipotesi concrete di lavoro.

L’ intervento di orientamento deve tener conto di:

- tipologia di intervento (informazione, empowerment, consulenza)

- azioni (ricostruzione, allargamento, strategie di coping)

Page 18: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

18

- argomenti dell’orientamento (proprie risorse, percorsi formativi, sbocchi

occupazionali, il mercato del lavoro)

- condizioni/vincoli (personali, sociali, strutturali).

L’attività di orientamento, esercitata da operatori qualificati si caratterizza, in

particolare, per l'offerta di attività informative e formative (analisi contesto socio-

economico, dati sul mercato del lavoro, legislazione, previsioni occupazionali,

opportunità formative, etc.) utili al soggetto in orientamento.

Nel processo di orientamento il soggetto diventa protagonista, con la guida

dell’operatore rafforza le competenze di comprensione, di valutazione e di

fronteggiamento del contesto di riferimento, in particolare attraverso l'acquisizione

di efficaci tecniche di ricerca attiva del lavoro.

La ricerca del lavoro passa attraverso le politiche attive del lavoro: tutte quelle

iniziative messe in atto dalle istituzioni per promuovere l'occupazione e

l'inserimento lavorativo, quest'ultimo inteso sia come lavoro dipendente sia come

auto-impiego e quindi creazione di nuova imprenditorialità.

Le politiche attive si differenziano dalle politiche passive in quanto queste ultime

mirano a ridurre il disagio sociale connesso alla disoccupazione attraverso misure di

supporto (es. come il sostegno al reddito), mentre quelle attive intendono, invece,

inserire (o re-inserire) nel mercato del lavoro coloro che ne sono esclusi.

Coerentemente con l'Agenda di Lisbona e la Strategia Europea per l'Occupazione

(SEO), le politiche attive del lavoro mirano realizzare in modo coordinato un

insieme di politiche in materia di lotta alla disoccupazione, articolate inizialmente

nei 4 obiettivi fondamentali (i cosiddetti pilastri SEO):

- occupabilità: accrescere le capacità di un individuo di trovare lavoro;

- imprenditorialità: sviluppare lo spirito imprenditoriale ed attuare

l’autoimpiego;

- adattabilità: aggiornare le conoscenze individuali per adeguarle ai

mutamenti del mercato del lavoro;

- pari opportunità: favorire le politiche di uguaglianza delle opportunità

per tutti ed aumentare i tassi di occupazione femminile.

Gli strumenti per realizzare questi obbiettivi sono: la formazione, la riqualificazione,

gli strumenti di orientamento, l’alternanza scuola – lavoro, i tirocini e le work

experiences, il servizio civile.

La programmazione e l'attuazione delle politiche attive del lavoro passa attraverso

un lavoro costante di analisi della situazione locale e di progettazione di misure

adeguate a rispondere ai fabbisogni rilevati. Le risorse finanziarie necessarie sono

reperite soprattutto attraverso i Fondi Europei, che rappresentano uno strumento

importante per realizzare azioni innovative (studi, ricerche, scambio di buone

pratiche, sperimentazioni, ecc.).

La ricerca del lavoro non può non tener conto del contesto socio-economico in cui

ci si vuole inserire: quanto richiesto a Milano è diverso da quanto richiesto a

Palermo, così come le esigenze delle grandi aziende sono diverse da quelle delle

piccole. Inoltre, vanno considerati i limiti individuali imposti dalla famiglia od altri

vincoli rispetto alla possibilità di spostarsi.

Lo specifico mercato va analizzato rispetto ai diversi contesti: occorre valutare le

esigenze organizzative in modo da impostare il proprio piano di marketing.

Grande o piccola azienda? Il sistema economico italiano è caratterizzato dalla

Page 19: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

19

piccola impresa, a volte ritenute, a torto, meno interessanti o professionalizzanti per

costruirsi un profilo professionale: negli ultimi anni si è riscontrato che vi sono dei

punti di contatto fra i profili professionali delle piccole e grandi aziende, rendendo le

competenze acquisite trasferibili da un contesto all’altro.

Strumenti indispensabili per la ricerca del lavoro sono il Curriculum e la lettera di

accompagnamento: durante la formazione si analizzeranno le varie tipologie e si

vedrà come esso rappresenti il primo passo per chiunque cominci a cercare lavoro.

La selezione: L’obiettivo del colloquio di selezione è riscontrare la corrispondenza

fra il candidato e le esigenze del ruolo organizzativo. Il selezionatore può adottare

diverse tipologie in relazione a:

- Abilità specifiche richieste rispetto al ruolo

- Tipologia di ricerca del lavoro (tipo contratto)

- Caratteristiche del candidato

- Professionalità.

Generalmente i colloqui sono almeno 2 o 3, di cui uno sicuramente con il proprio

capo diretto.

Per il selezionatore un colloquio è efficace quando fa comprendere la

corrispondenza fra persona e ruolo ed evidenzia le caratteristiche del candidato.

L’intervista può essere strutturata, in cui si susseguono domande precise utili alla

raccolta delle informazioni o non strutturata, con domande che non seguono una

successione rigida e che spesso vengono stimolate dalle risposte del candidato. Altre

indicazioni importanti relative alle interviste è il loro carattere individuale o di

gruppo.

Prepararsi al colloquio e vincere lo stress, gestire l’attesa: durante la formazione

si faranno delle simulate in cui sarà possibile evidenziare il capitale professionale

ed esperienziale, gli obiettivi professionali e di carriera, le esigenze ed i vincoli che

ciascuno ha, anche senza esserne pienamente consapevole.

Durante le simulate si proporranno le domande più frequenti che i selezionatori

rivolgono durante l’intervista ai candidati.

Per quanto riguarda l’autoimprenditoria, durante la formazione verrà affrontata

intendendola non solo come capacità di far nascere o condurre aziende, ma

come dimensione della persona, capace quindi di affrontare il lavoro in modo

flessibile e pro-attivo, individuando problemi e soluzioni efficaci e originali. È

un’occasione per scoprire i propri punti di forza originali e gli stimoli a essere

presenze attive, flessibili, efficaci, capaci di innovazione in ogni ambito.

Si parlerà delle caratteristiche che deve possedere chi vuole mettersi in proprio, delle

leggi che agevolano l'autoimpiego per la realizzazione e l'avvio di piccole attività

imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione,

della realizzazione del business plan.

E’ prevista la presenza in aula di testimoni privilegiati (responsabili R.U. aziende,

selezionatori, esperti del mondo del lavoro, ecc.) e, se possibile, saranno effettuate

visite nei Centri che si occupano di politiche attive per il lavoro e autoimprenditoria.

Page 20: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

20

35) Promozione delle Pari Opportunità (giovani stranieri, giovani a bassa scolarizzazione,

portatori di handicap):

Dei quattro volontari richiesti:

un posto sarà riservato a cittadino straniero regolarmente presente sul territorio,

un posto a cittadini a bassa scolarizzazione

un posto a cittadini diversamente abili

36) Innovazione:

Il progetto rientra nell’area:

ASSISTENZA

01 ANZIANI

11DONNE IN DIFFICOLTA’

12 DISAGIO ADULTO

37) Partnership e azioni di rete:

soggetto attività Tipo di accordo

Pontificia Università

AUXILIUM

Formazione specifica dei

volontari

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Istituto Centrale di

Formazione del

Ministero della

Giustizia

Formazione specifica e

continua dei volontari in

aula

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Formazione specifica e

continua dei volontari in

aula

Aula da 100 posti ,

dotata di strumenti

multimediali per la

formazione del gruppo

di volontari che

gestiranno l’emporio

Page 21: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

21

Comunità S.Egidio

Formazione specifica

volontari

Invio di volontari

Approvvigionamento

magazzino

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Opera Don Calabria

Formazione specifica

volontari

Invio di volontari

Approvvigionamento

Magazzino

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Caritas Diocesana

Gestione Emporio

Formazione Volontari

Coordinamento Volontari

Invio Volontari

Approvvigionamento

Magazzino

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

RETE PARROCCHIE

PRESENTI SUL

TERRITORIO

MUNICIPALE

Invio volontari

Approvvigionamento

Page 22: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

22

Magazzino

Accoglienza e invio nuclei

al Servizio Emporio della

Solidarietà

Coop. Ambiente

Lavoro

Accoglienza e invio nuclei

al Servizio Emporio della

Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

ASL RM/E Distretto

Sanitario

Formazione Volontari

Accoglienza e invio nuclei

al Servizio Emporio della

Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

ASL RM/E

DIPARTIMENTO DI

SALUTE MENTALE

U.O.C. 19

Formazione Volontari

Accoglienza e invio nuclei

al Servizio Emporio della

Solidarietà

Pubblicizzazione progetto

Accordo di

collaborazione

Page 23: SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI …...La formazione avverrà per i volontari del Servizio Civile e per i volontari che gestiranno l’Emporio della Solidarietà, complessivamente

23

38) Networking territoriale:

A partire dal momento della Formazione Generale, le classi vengono formate in

modo tale da fare incontrare i volontari assegnati ai diversi progetti e inoltre si

organizzano momenti comuni per visite-incontri con altri uffici di Roma Capitale

(protezione civile, musei e siti della sovrintendenza) o con altri Enti del Terzo

Settore.

Durante i dodici mesi di Servizio Civile, dopo il terzo mese di attività i volontari di

tutti i progetti partecipano ad un incontro generale convocato dall’Ufficio Servizio

Civile di Roma Capitale, dove raccontano le loro esperienze in relazione all’attività

svolta nel proprio progetto, rispondendo a domande e osservazioni rivolte dai

volontari degli altri progetti.

Inoltre tutti i volontari partecipano agli Eventi che i singoli progetti periodicamente

organizzano in modo aperto al pubblico o alla propria specifica utenza, al fine di

approfondire la conoscenza delle attività degli altri volontari e di verificarne anche

la ricaduta concreta sui cittadini-utenti del servizio o della specifica attività di

Servizio Civile.

Infine, gli ex-volontari di Roma Capitale, hanno attivato da diversi anni una pagina

Facebook, attraverso la quale nuovi e vecchi volontari possono scambiarsi opinioni,

critiche e proposte.

Tutte le azioni sopra descritte consentono ai volontari di incontrarsi e scambiare

esperienze mediamente per più di tre volte durante i 12 mesi di servizio.