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SCHEDA DI LETTURA “UN GIORNO IN BIBLIOTECA” AUTORE Nicholas Sparks TITOLO Le pagine della nostra vita CASA EDITRICE Frassinelli SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe) È la storia d’amore tra Noah, un giovane di campagna appassionato di poesia e di Allie, una giovane appartenente ad un alto rango sociale. La loro storia inizia in estate di 30 anni prima ma si conclude con la fine di quest’ultima perché Allie deve tornare nella sua città. Noah però non l’ha mai dimenticata e convive con il suo dolce ricordo. Un giorno Allie ritorna per vederlo ancora una volta prima di sposarsi ma l’amore che era rimasto assopito da 30 anni si risveglia ed Allie decide di rimanere con Noah, infatti si sposano, formano una famiglia e invecchiano insieme, ma nel corso degli anni Allie si ammala di Alzheimer e tutti e due si trasferiscono alla casa di riposo dove Noah nonostante i suoi anni continua ad occuparsi di Allie con pazienza ma soprattutto con lo stesso amore che nutre dalla prima volta che l’ha vista. LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE Quando Allie e Noah vanno a fare una gita in barca e al ritorno da questa gita fanno l’amore in maniera passionale per la prima volta dopo essersi ritrovati. CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO? Ho imparato che l’amore vero vince tutto anche le malattie più gravi. LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?) Si, perché sono dell’opinione che ogni libro ti lasci qualcosa di particolare altrimenti non varrebbe la pena leggerli ALUNNO Altieri Irene Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA “UN GIORNO IN BIBLIOTECA” · AUTORE Paulo Coelho TITOLO Il manuale del guerriero della luce CASA EDITRICE Bompiani SINTESI ... un filo conduttore che parla del

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SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Nicholas Sparks

TITOLO Le pagine della nostra vita

CASA EDITRICE Frassinelli

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

È la storia d’amore tra Noah, un giovane di campagna appassionato di poesia e di Allie, una giovane appartenente ad un alto rango sociale. La loro storia inizia in estate di 30 anni prima ma si conclude con la fine di quest’ultima perché Allie deve tornare nella sua città. Noah però non l’ha mai dimenticata e convive con il suo dolce ricordo. Un giorno Allie ritorna per vederlo ancora una volta prima di sposarsi ma l’amore che era rimasto assopito da 30 anni si risveglia ed Allie decide di rimanere con Noah, infatti si sposano, formano una famiglia e invecchiano insieme, ma nel corso degli anni Allie si ammala di Alzheimer e tutti e due si trasferiscono alla casa di riposo dove Noah nonostante i suoi anni continua ad occuparsi di Allie con pazienza ma soprattutto con lo stesso amore che nutre dalla prima volta che l’ha vista.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

Quando Allie e Noah vanno a fare una gita in barca e al ritorno da questa gita fanno l’amore in maniera passionale per la prima volta dopo essersi ritrovati.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato che l’amore vero vince tutto anche le malattie più gravi.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

Si, perché sono dell’opinione che ogni libro ti lasci qualcosa di particolare altrimenti non varrebbe la pena leggerli

ALUNNO Altieri Irene Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Pado Giordano

TITOLO La solitudine dei numeri primi

CASA EDITRICE Mondadori

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Il libro racconta la storia di due adolescenti e poi adulti, Alice e Mattia, legati da due vicende traumatizzanti che segneranno la loro vita. Alice infatti, inseguito ad una caduta sulla pista da sci, rimane zoppa e Mattia abbandona la sorella disabile nel bosco. Inoltre Alice soffre di anoressia e viene presa in giro da tutti i ragazzi; l’unico che sembra interessarsi a lei è Mattia, immerso nei suoi problemi e nella sua malsana attitudine all’autolesionismo. I due stringono un’amicizia particolare, ognuno svolge la propria vita autonomamente ma entrambi non cessano di cercarsi. Alice si sposa, m il matrimonio finisce, Mattia nel frattempo diventa un matematico in Scandinavia. Quando Alice pensa di aver visto Michela, la sorella scomparsa di Mattia, lo invita a Torino ma non avrà mai il coraggio di confessarglielo. I due si baciano, scoprendo di essere ancora innamorati, ma non riescono a superare quel numero di solitudine che li separa, prendendo ancora una volta ognuno la propria strada. L’autore infatti, li paragona a due numeri primi: vicini, ma mai abbastanza per toccarsi davvero.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

La parte più emozionante l’ho riscontrata quando Alice crede di aver visto Michela e vuole parlare a Mattia. È un punto del libro che lascia il lettore nel dubbio, con la voglia di sapere cosa succederà.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato a guardare la realtà della vita che non è sempre dalla nostra parte. Ho imparato ad aprire gli occhi e a cogliere l’esistenza delle imperfezioni che ci circondano.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No,perché?/Si, perché?)

No, non mi ha cambiato perché i contenuti riguardano cose di cui sono già a conoscenza, quali il problema dell’anoressia e l’autolesionismo, che vengono trattati a mio parere, in modo un po’ superficiale.

ALUNNO Bombacigno M. Chiara CLASSE IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Jane Austen

TITOLO Orgoglio e pregiudizio

CASA EDITRICE Fratelli Fabbri editori

SINTESI DELL’ARGOMENTO (in non più di 10 righe)

La famiglia Bennet composta da Mr e Mrs Bennet e le loro cinque figlie vive a Longbourn e quando arriva a Nethfild il ricco e ancora scapolo Mr Bingley con le due sorelle e l’amico Darcy, Mr Bennet non perde tempo e desidera subito dare in moglie una delle sue figlie al nuovo arrivato. Durante il ballo la figlia maggiore, Jane e Bingley si conoscono e si innamorano. Ma oltre a questo amore a prima vista c’è anche un’altra storia, quella di Elisabeth e Darcy. Inizialmente i due giovani si odiano: Darcy apparentemente uomo orgoglioso, distante e altezzoso; Elisabeth lo prende subito in antipatia e basa la sua conoscenza sul pregiudizio.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

La parte più emozionante è stata quando Darcy dichiara il suo amore ad Elisabeth.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Non bisogna basarsi sul pregiudizio perché esso ti fa credere di saper tutto di una persona attraverso i racconti e le dicerie sul suo conto, senza andare veramente a fondo.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO TI HA CAMBIATO? (No, perché/Si, perchè)

ALUNNO Campanelli Marika Classe IV A linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Khaled Hosseini

TITOLO Il cacciatore di aquiloni

CASA EDITRICE Piemme

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

In un Afganistan dilaniata dalla guerra, viene narrata la vicenda di due bambini: Amir e Hassan, rispettivamente figlio di Baba, un ricco uomo del posto, e del suo servo. Baba non avendo ancora perdonato il figlio, che causò la morte al parto della madre, vede nel figlio del suo servo il riflesso di se stesso e, riempiendolo di attenzioni, scatena la gelosia di Ami, che pur di far cacciare i duue servi, ne inventa sempre di nuove. Esasperato Hassan decide di partire con il padre in America, e dopo l’arrivo dei Russi a Kabul, Baba e Amir privati di ogni cosa partono anch’essi per l’America e dopo venticinque anni il bambino ormai adulto realizza i suoi sogni. Ma ben presto viene a sapere delle verità del passato, Hassan in realtà suo fratello è morto a causa dei talebani e aveva lasciato suo figlio Sohrab in un orfanotrofio. Preso dal rimorso e dalla malinconia dei giorni felici trascorsi con suo fratello, Amir, dopo una serie di peripezie, riesce a portare con se in America il figlio del fratello, che non ha mai riconosciuto come tale.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

A mio avviso la parte del libro più emozionante, è la parte finale, quando Amir fa di tutto per guadagnarsi la stima di Sohrab, come anni prima aveva fatto suo padre con Amir stesso, cercando di vincere un aquilone per lui.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato molte cose dalla lettura di questo libro come ad esempio il fatto che il passato prima o poi ritorna, i conti spesso vengono saldati e con la speranza perpetua si raggiungono i propri obiettivi.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

Questo libro mi ha fatto comprendere il vero significato dell’amicizia, che nonostante gli ostacoli non tramonta mai, grazie anche alla necessità di rivedere le proprie posizioni, perché nella vita si può sempre migliorare, e se così facendo rendiamo felici altre persone è una conquista maggiore.

ALUNNO Cardillo Luisa Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Melania Mazzucco

TITOLO Un giorno perfetto

CASA EDITRICE Rizzoli

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Un giorno perfetto racconta ventiquattro ore nella vita di due famiglie di diversa posizione sociale, vagamente collegate tra di loro, costretti ad affrontare tragedie personali più o meno grandi. I protagonisti più importanti è la coppia di separati, con i soliti due figli a carico; la cui guerra personale terminerà la distruzione totale della famiglia, alla quale sopravviverà soltanto un briciolo di speranza necessaria in una storia così cupa. All’inizio tutto è cruento, ma ne bel mezzo di questa storia, verso la fine, tutto cambia grazie ad una parola.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

La parte che mi è piaciuta di più è proprio l’incontro tra i personaggi inizialmente distanti, ma alla fine così vicini tra di loro

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato a vivere al meglio la mia vita e a guardare e a riportarmi con occhi diversi alla gente.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

La lettura di questo libro mi ha cambiato perché, le vicende sono così reali che hanno suscitato in me emozioni crueanti, e per questo mi relaziono al mondo in maniera diversa.

ALUNNO De Marinis Milena Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Ildefonso Falcones

TITOLO La cattedrale del mare

CASA EDITRICE Longanesi

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

La storia si svolge nel XIV secolo a Barcellona, città comitale catalana, e nei suoi dintorni. Si narra la storia della vita del protagonista Arnau Estanyol, un servo della gleba, che fugge dal selvaggio assieme al padre e lentamente scala la piramide sociale, giungendo a diventare barone e Console del mare. Questa evoluzione, vissuta fra mille vicissitudini personalie storiche, non manca di suscitare invidia e disprezzo verso Arnau, il quale cade per tali motivi nelle grinfie dell’inquisizione. Perno fisico della vicenda è la costruenda chiesa di Santa Maria del Mar, cui il protagonista contribuisce inizialmente trasportando pietre e infine ricco banchiere.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

Non vi è una parte maggiormente interessante, lo è lo spaccato storico che ne esce, frutto di ricerca da parte dell’autore, e anche la parte finale, anche storica e naturalmente la trama.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato sicuramente nuove cose a livello storico, a anche dal punto di vista dei diritti umanie della condizione degli schiavi, trattati come se fossero animali.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No,perché?/Si, perché?)

Ogni libro cambia qualcosa dentro di noi, apre una nuova e piccola finestra nel nostro cuore, ci permette di guardare con occhi nuovi e più consapevolezza, e questo libro ci è riuscito pienamente.

ALUNNO Deputato Romina CLASSE IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Paulo Coelho

TITOLO Il manuale del guerriero della luce

CASA EDITRICE Bompiani

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Il libro, come suggerisce il titolo, utilizza la forma del manuale: non c’è una storia, ma è presente un filo conduttore che parla del guerriero della luce, metafora dell’uomo che combatte per i suoi ideali senza nascondere le sue debolezze. Egli crede fortemente nell’amicizia, nella gratitudine, nell’amore, nel percorso che Dio ha tracciato per lui. Ha profondo rispetto del suo avversario e sa che anch’egli fa parte del suo cammino, dall’autore chiamato Buon Combattimento, disseminato di segnali che lo aiuteranno a raggiungere la felicità.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

Il prologo e l’epilogo sono molto interessanti perché descrivono gli sforzi di un uomo per ascoltare le campane di un tempio sommerso dal mare.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato che ad avere più fiducia in me stessa e nei miei progetti, senza scoraggiamenti davanti alle difficoltà per giungere rafforzata alla mia meta.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

Si, perché ho capito che le difficoltà nella vita fanno parte del percorso che bisogna seguire ed è necessario affrontarle.

ALUNNO Di Muro Giulia Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Oriana Fallaci

TITOLO Un uomo

CASA EDITRICE

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Il romanzo è ambientato in Grecia nella seconda metà del ‘900. L’autrice si rende partecipe della vicenda affiancando il personaggio principale: il rivoluzionario Panagulis. Il libro si apre con un episodio molto significativo: la morte dello stesso Alekos. Segue un flashback che ripropone la storie e la vita di un personaggio greco. Panagulis colpevole di aver tentato un agguato al capo di Stato greco, viene incarcerato e condannato. Le descrizioni delle persecuzioni diventano sempre più crude, le torture sempre più atroci. La sua forza e spirito rivoluzionario gli impongono di raccontare alcune verità. Cerca di scappare più volte nel corso della prigionia,si ribella, pretende carta e penna, ma quando il capo di Stato gli propone di lasciare il carcere, si rifiuta fortemente. Uscito da carcere segnato dalle torture incontra lei, Oriana, giovane giornalista. La vicenda si intreccia alla storia d’amore. Alekos mosso dalla vendetta continua a impegnarsi politicamente, contrastando tutte le posizioni politicanti. Questa situazione lo mette in cattiva luce con i potenti del tempo. Mentre ritornava in Grecia da un suo viaggio viene coinvolto da un equivoco incidente stradale.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

Sicuramente il rapporto con la donna amata e le sue condizioni psicologiche mi hanno interessata maggiormente. La descrizione delle torture mi ha messo di fronte alcune realtà storico-politiche a me sconosciute.

CHE COSA HO IMPRATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Grazie al suo carattere storico-documentario ho appreso nuove realtà. La tenacia e la determinazione del protagonista risultano determinanti.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

Ogni libro mette di fronte situazioni sempre nuove, possiamo trarne veri e proprio insegnamenti di vita.

ALUNNO Francesca Giugno CLASSE IV A LINGUISTICO

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Tracy Chevalier

TITOLO La ragazza con l’orecchino di perla

CASA EDITRICE Neri Pozza Editore

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Griet è una ragazza semplice che vive con la sua famiglia a Delft in Olanda nel XVII secolo. Il padre è un artigiano decoratore di piastrelle che per colpa di un incidente nel suo laboratorio ha perso l vista ed ora non esercita più la sua professione. Per questo la famiglia di Griet , è costretta a mandare il figlio maschio a fare l’apprendista decoratore in una fabbrica fuori città a trovare un lavoro per Griet come domestica in casa di qualche famiglia facoltosa. Questa condizione di bisogno permette alla vita di Griet di intrecciarsi con quella del pittore Vermeer, il quale è in cerca di una domestica per la moglie Catharina che deve partorire. Vermeer si reca a casa di Griet insieme alla moglie per conoscere la ragazza e ne rimane subito colpito. Il compito di Griet è di pulire lo studio delicatamente, senza spostare né urtare nulla. Ma fra i due nascerà una relazione che sfiderà le convenzioni dell’epoca, insieme alla passione per l’arte.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

La descrizione dei quadri è il momento in cui ognuno viene trascinato dentro il dipinto e lo vede in maniera diversa, notando ogni sfumatura di colore.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho apprezzato la minuta descrizione della vita quotidiana e degli usi di una famiglia della borghesia olandese del XVII secolo

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No,perché?/Si, perché?)

Non mi ha cambiato però dopo averlo letto sono andata a ricercare alcune immagini dei dipinti di Vermeer, e ho ritrovato alcuni personaggi descritti nel libro come le figlie dell’artista o il mercante.

ALUNNO Latorraca Alessandra CLASSE IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Nicholas Sparks

TITOLO Le pagine della nostra vita

CASA EDITRICE Frassinelli

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

È la storia d’amore tra Noah, un giovane di campagna appassionato di poesia e di Allie, una giovane appartenente ad un alto rango sociale. La loro storia inizia in estate di 30 anni prima ma si conclude con la fine di quest’ultima perché Allie deve tornare nella sua città. Noah però non l’ha mai dimenticata e convive con il suo dolce ricordo. Un giorno Allie ritorna per vederlo ancora una volta prima di sposarsi ma l’amore che era rimasto assopito da 30 anni si risveglia ed Allie decide di rimanere con Noah, infatti si sposano, formano una famiglia e invecchiano insieme, ma nel corso degli anni Allie si ammala di Alzheimer e tutti e due si trasferiscono alla casa di riposo dove Noah nonostante i suoi anni continua ad occuparsi di Allie con pazienza ma soprattutto con lo stesso amore che nutre dalla prima volta che l’ha vista.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

Quando Allie e Noah vanno a fare una gita in barca e al ritorno da questa gita fanno l’amore in maniera passionale per la prima volta dopo essersi ritrovati.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Ho imparato che l’amore vero vince tutto anche le malattie più gravi.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

Si, perché sono dell’opinione che ogni libro ti lasci qualcosa di particolare altrimenti non varrebbe la pena leggerli

ALUNNO Altieri Irene Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Paulo Coelho

TITOLO Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto

CASA EDITRICE Bompiani

SINTESI DELL’ARGOMENTO (in non più di 10 righe)

Questo libro racconta, in forma di diario che percorre l’arco di una settimana, la storia di Pilar, una giovane ragazza di Soria. Pilar svolge una vita normale, immersa nello studio e nella speranza di costruirsi un avvenire sicuro, con un buon lavoro e un marito che non l’abbandoni mai. La sua vita, però, cambia quando dopo undici anni riceve la lettere di un suo vecchio amore d’infanzia che la invita ad assistere ad una conferenza che terrà a Madrid. Dopo aver girato il mondo, adesso, lui è un uomo famoso, in contatto con Dio e capace di compiere miracoli. Ed è proprio grazie a questo suo vecchio compagno di giochi che Pilar intraprenderà un cammino che la porterà ad essere di nuovo partecipe ; smetterà di lottare contro il suo cuore e riscoprirà insieme all’amore anche la fede.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

La parte più emozionante è stata il finale quando Pilar dopo aver pianto per giorni sulle sponde del fiume Piedra e messo per iscritto tutti i suoi sentimenti, decide di realizzare il suo sogno: quello di trascorrere l’intera vita con l’uomo che ha sempre amato.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Il vero amore è un atto di totale abbandono, chi ama riesce infatti a superare qualsiasi difficoltà. Prima o poi dobbiamo vincere le nostre paure, giacché il nostro cammino spirituale si compie attraverso l’esperienza quotidiana dell’amore. Non si ama perché si vuole fare il bene a qualcuno. Amare vuol dire comunicare con l’altro e scoprire in lui un particella di Dio.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (no, perché?/si, perché?)

Si, perché attraverso la lettura di questo libro ho capito che molto spesso pensiamo che tutti i giorni sono uguali, senza accorgerci, invece, che ogni giorno ha il suo istante magico che ci aiuta a cambiare e a realizzare i nostri sogni. Perciò non bisogna mai avere paura di correre rischi e di ricevere delusioni; solo così potremo guardare con orgoglio il passato

ALUNNO Morra Filomena CLASSE IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Philippe Delerm

TITOLO Pagine e cioccolato

CASA EDITRICE Mondadori Printing

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Un viaggio sulle onde della memoria. Storie in cui ci si immerge e di cui i nostri sensi restano impregnati, avviluppandosi in una spirale di ricordi. Il gusto del pane burro e cioccolato, merenda di altri tempi, l’allegria di una sosta in un insperato caffè dopo una passeggiata fra i boschi; l’affondare le labbra in una vaporosa nuvola di zucchero filato tra aromi caramellosi e melodie di giostre; il dolce sonno in cui si scivola mentre la voce della mamma legge il libro preferito. Sensazioni ed emozioni che come per magia affiorano alla coscienza, riportando intatta la fragranza di un momento che si credeva perduto e che è invece gelosamente custodito nella mente.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

No, perché pensavo che il libro fosse più interessantee non mi ha cambiato.

ALUNNO Patruno Floriana Michela Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Tish Cohen

TITOLO Una canzone per Lucinda

CASA EDITRICE Kowalski Editore

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

Jack è un uomo fuori da comune. Figlio della leggenda rock Baz Madigan, ha ereditato da padre una dimora bostoniana dove vive assieme al figlio Harlan al gatto Mrs Brody. Tutto sembra procedere per il meglio finché un avviso della banca avvisa Jack dell’imminente pignoramento della casa a causa della precaria condizione finanziaria. Le canzoni del padre non interessano più nessuno e Jack soffre anche di agorafobia. Come se non bastasse anche l’ex moglie minaccia di portarsi via il figlio. Una situazione difficile per Jack ma non tutto è perduto. Infatti l’agente ncarcata di vendere la casa è un vero disastro e allontana tutti i possibili acquirenti. Poi arriva anche Lucinda la figlia dei vicini a portare una ventata di chiacchiere e allegria nella vita sigillata di Jack.

LA PERTE DEL LIBRO PIU’ INTERSSANTE O PIU’ EMOZIONATE

La parte più interessante per me è stata la scena quando la piccola Lucinda continuava a ripretere al Fobico Jack che le sue paure erano solo vertigini che non potevano ucciderlo.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

Che i bambini per quanto siano piccoli, hanno la capacità con la loro allegria e simpatia di cambiare l’umore e la critica situazione di una persona.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No, perché?/Si, perché?)

Si mi ha fatto capire quanto sia importante nella società di oggi il sorriso di un bambino, può addirittura migliorarti la giornata.

ALUNNO Pierro Adele Classe IV A Linguistico

SCHEDA DI LETTURA

“UN GIORNO IN BIBLIOTECA”

AUTORE Dai Sijie

TITOLO Balzac e la piccola sarta cinese

CASA EDITRICE Adelphi

SINTESI DELL’ARGOMENTO (non più di 10 righe)

La storia si svolge durante la Rivoluzione culturale ad opera di Mao. Due giovani borghesi, Luo e il narratore, vengono mandati in un piccolo paese di montagna, Phenix, per cominciare la rieducazione attraverso pesanti lavori fisici. L’altro personaggio è la piccola sarta, la vera protagonista della storia, di cui sia Luo, che ne diverrà l’amante, sia il narratore che terrà nascosto l’interesse per la ragazza, s’innamorano. Il narratore e l’amico Luo scoprono per caso una valigia di libri proibiti, tra i quali sono presenti le opere di Balzac. La piccola sarta cinese scoprirà attraverso i libri e il legame con i due giovani un nuovo mondo, entrerà in contatto con una parte di se sconosciuta e spiccherà il volo.

LA PARTE DEL LIBRO PIU’ INTERESSANTE O PIU’ EMOZIONANTE

La parte più emozionante del libro è l’addio finale della piccola sarta che, nell’ultima pagina, abbandona Luo e il narratore.

CHE COSA HO IMPARATO DALLA LETTURA DI QUESTO LIBRO?

L’insegnamento che si può trarre dalla lettura di quest’opera e che i libri hanno il potere di cambiare e/o salvare la vita.

LA LETTURA DI QUESTO LIBRO MI HA CAMBIATO? (No,perché?/Si, perché?)

Si, ha ampliato i miei orizzonti lettereri in quanto non ho mai letto questo genere di libri.

ALUNNO Videtta Pasquale CLASSE IV A Linguistico