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Screenplay, Sceneggiature di Danilo Del Tufo
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LA CONDIZIONE UMANA Dal Romanzo di André Malraux
Sceneggiatura di Danilo Del Tufo STRADA DESERTA - ESTERNO NOTTE CEN cammina per una via desolata, guardandosi attorno. A pochi metri da lui scorge un negozio quasi abbandonato, la sua insegna reca una didascalia appena leggibile. “LU YU SHUEN E HEMMELRICH - FONOGRAFI”. Cen alza la mano e bussa contro l’imposta. La porta del vecchio negozio si apre di colpo. NEGOZIO – INTERNO NOTTE Cen si guarda di fronte, davanti a lui sono visibili in pile ordinate, numerosi dischi disposti con cura. Cen prosegue di spalle fino a un'altra ala del negozio. RETROBOTTEGA – INTERNO NOTTE Cen raggiunge furtivamente il retrobottega, dove incontra quattro uomini, LU YU, HEMMELRICH, KATOV e KYO. La stanza è poco illuminata e nel frattempo la porta del retrobottega si chiude con forza, la conseguente corrente d’aria causa l’oscillazione di una lampada creando giochi di luce e d’ombra. A sinistra della stanza compare la figura di un uomo, Lu Yu, illuminato distintamente dalla lampada. Mentre la lampada oscilla, la luce arriva al secondo uomo, Hemmelrich, i suoi capelli sono completamente rasati, ha una frattura al naso e perde un po’ di sangue, le sue spalle sono poco illuminate. Più in fondo alla stanza, dietro Hemmelrich, c’è Katov, appena distinguibile nell’ombra. A destra di Katov, c’è Kyo, illuminato alternativamente dalla lampada nell’oscurità. La luce della lampada ondeggia più lentamente sino ad arrestarsi, fino a che vediamo distintamente il volto di Kyo. I quattro uomini sono fermi davanti a Cen, intanto l’uomo si volta quasi per distogliere lo sguardo da loro. Cen osserva delle mattonelle cosparse di semi di girasole. Poco dopo, Cen osserva il suo braccio e la sua mano.
CEN
Non avevo mai creduto che fosse tanto difficile… E’ fatta!
Cen raccoglie un foglio dalla tasca e lo consegna a Kyo. Kyo afferra il foglio e inizia a leggerlo. ORDINATIVO DI CONSEGNA DELLE ARMI IL PREFETTO PUO’, PER RAGIONI DI ORDINE PUBBLICO, DISPORRE, IN QUALUNQUE TEMPO, CHE LE ARMI, LE MUNIZIONI E LE MATERIE ESPLODENTI SIANO CONSEGNATE PER ESSERE CUSTODITE IN DETERMINATI DEPOSITI A CURA DELL’AUTORITA’ DI PUBBLICA SICUREZZA E DELL’AUTORITA’ MILITARE. Il volto di Kyo ha un’espressione immobile, priva di emozioni. Kyo continua a leggere il documento.
KYO
Va bene, ma…
Cen, Lu Yu, Hemmelrich, e Katov si guardano impazientemente fra loro.
KYO
Le armi non sono pagate. Da pagarsi alla consegna.
Cen è irritato, sbatte un pugno contro la gamba. Velocemente mette la mano alla tasca, e tira fuori il portafogli che consegna a Kyo. Kyo lo esamina, ma trova solo delle fotografie, alcune ricevute e nient’altro.
KYO
Penso che si possa rimediare con uomini delle sezioni di combattimento.
Katov avanza verso Kyo.
KATOV
Se potremmo arrampicarci a bordo,
sarà cosa fatta.
Katov ha tra le mani un disco lucente, si avvicina a Cen.
KATOV
E’ andata bene?
(FLASHBACK DI CEN) CAMERA DA LETTO - INTERNO NOTTE Cen si trova in una stanza poco illuminata, una DONNA si sta rivestendo mentre Cen è seduto sul letto. Cen si alza e lascia alcune monete su un piccolo comodino a fianco a letto, su cui è poggiato un vaso opaco con poca acqua. Il vetro del vaso mostra lo stelo di una rosa, il fiore è oramai appassito. CORRIDOIO – INTERNO NOTTE La donna riaccompagna Cen alla porta facendogli percorrere un lungo corridoio, illuminato da tre lampade, sulla sinistra del corridoio una porta si apre di colpo. Dalla porta esce fuori un uomo benvestito. Cen si ferma come immobilizzato e vede una DONNA.
VOCE DEL PENSIERO DI CEN
Non avrei mai immaginato che mia sorella potesse essere qui…
RITORNO DAL FLASHBACK RETROBOTTEGA – INTERNO NOTTE
Cen è silenzioso, all’interno della stanza osserva Katov. Intanto Katov, di spalle, si avvicina a una piccola gabbiola nascosta nella penombra della stanza, dove c’è un piccolo GRILLO. Katov poggia la mano contro la gabbia. Il grillo si sveglia. Cen osserva Katov vicino alla gabbietta, e si guarda di nuovo il braccio. Kyo si avvicina a Cen e lo guarda intensamente.
KYO
A che ora sei uscito dall’albergo? Cen ha un’espressione assonnata, e osserva il grillo insieme a Katov, poi guarda Kyo.
CEN
Venti minuti fa
Kyo allunga il braccio, e osserva il suo orologio. Vediamo indicate con le lancette “MEZZANOTTE E CINQUANTA”.
KYO
Va bene, adesso battiamocela.
LA BANDA DEI GIUSTIZIERI Testi:
Salvatori Disegni: Antinori
SCORCIO DI STRADA DI HARLEM – ESTERNO NOTTE DIDASCALIA: HARLEM In un angolo di strada di un quartiere abbandonato, un’enorme ruspa raccoglie i detriti di un palazzo distrutto, una luce lattescente, si staglia sulla ruspa e su due uomini intrappolati nei detriti. I grattacieli lontani sembrano ricordi di una civiltà passata mentre i motori della ruspa ruggiscono, la pala incessantemente raccoglie le macerie.
UOMO (A)
Aiuto! … Liberatemi! … Nooo! ... Fermate quella macchina … Fermatela! ….
… Pietà ! ...
La pala della scavatrice avanza minacciosa sul secondo uomo seppellendolo nelle macerie.
UOMO (B)
Nooooo …
RIMESSA PER AUTO – ESTERNO NOTTE DIDASCALIA: LOWER EAST SIDE Un uomo cui sono legati dei pesi alle mani e ai piedi, è inseguito da un’automobile, i fari lo illuminano durante la fuga.
UOMO
Ohuf …
Il conducente dell’automobile è coperto da un passamontagna, sterza con forza il volante e punta l’uomo individuandolo distintamente attraverso il parabrezza del suo abitacolo.
UOMO
Nooo…
L’automobile, in una folle corsa, è circondata da un cimitero di macchine accatastate. L’auto colpisce l’uomo con forza contro le lamiere contorte di alcune autovetture accatastate.
UOMO Ah!
La vittima è disperata e confusa, giace per terra, i pesi alle mani lo costringono, mentre il conducente è fuori dall’abitacolo, con il viso coperto.
UOMO Aaaah …
UOMO MASCHERATO
Ti ricordi della piccola Mary Jane? … Undici anni, capelli rossi e lentiggini …
…L’hai investita uscendo da un parcheggio a bordo di un’auto rubata… Poteva salvarsi, ma tu sei scappato senza soccorrerla!
Dalle gambe dell’uomo mascherato osserviamo la vittima debolmente rialzarsi, le macchine accatastate sembrano non offrirgli una via di fuga.
UOMO Ah…
L’uomo in passamontagna ritorna alla sua automobile che è ancora accesa, aprendo la portiera osserva la vittima mentre i fari tagliano l’oscurità.
UOMO MASCHERATO Avrai lo stesso trattamento che Mary Jane ha avuto da te! Agonizzerai con le ossa rotte…senza
soccorso…fino alla morte! La vittima cerca di fuggire ma i pesi legati alle mani e alle caviglie glielo impediscono. Nel suo lento incedere è colto dal terrore, con movimenti convulsi la vittima cerca di fermare l’avanzare dell’automobile con le braccia ma l’autovettura corre a investirlo nuovamente. A un lato della rimessa per auto, un secondo uomo nell’oscurità fuma una sigaretta, sullo sfondo, auto accatastate sembrano conferirgli potere. L’uomo con la sigaretta si accerta che il conducente non lasci che la vittima possa fuggire, nell’attesa che sia di nuovo investito. Ora la vittima è stesa a faccia in giù contro la strada, mentre i fari dell’auto arrivano fino alle gambe dell’uomo nascosto all’angolo della rimessa, illuminandole.
UOMO
Aaah…Aiuto…Aaah…
UOMO CON LA SIGARETTA Così va bene…
THE Jiggie Dog
Soggetto e Scaletta
di Danilo Del Tufo
IL SOGGETTO
Carlo, un uomo di trentasei anni, si prepara a partecipare a un concorso cinofilo, ma il suo cane, un pastore tedesco è ferito. Carlo conosce una donna, Natascia, presente al concorso, con un labrador. Come sostituto per il concorso, Carlo sceglie il cane del suo vicino, un chihuahua. Superando la diffidenza iniziale, il chihuahua s’impone sugli altri cani, e porta a casa il trofeo. La donna dopo aver conosciuto l’inganno si congratula con il vicino di casa di Carlo. Carlo s’innamora di Natascia e il suo cane si rimette. Il vicino di casa cerca di portare via Natascia da Carlo ma s’infortuna cadendo da un albero. Carlo conquista il cuore di Natascia con il suo cane, partecipando a un nuovo concorso.
LA SCALETTA
SCENA 1 : Carlo, si trova a casa, guarda il suo cane con la zampa ferita, poi guarda il calendario. Bussa al vicino raccontandogli del concorso, lo convince a far partecipare il suo cane, un chihuahua.
SCENA 2 : Carlo, si trova al concorso cinofilo. Ogni cane dà il meglio di sé. Il suo cane cammina per pochi metri e compie un grosso balzo all’indietro. La giuria emette il verdetto, il chihuahua ha vinto.
SCENA 3 : Natascia conosce Carlo e il suo cane, anche lei partecipa al concorso e si congratula. Carlo invita a casa Natascia, che trova il suo cane con la zampa fasciata, Natascia si fa presentare il suo vicino di casa, che mostra simpatia per lei. Carlo s’ingelosisce e ritorna a casa fissando la data per un nuovo concorso, promettendosi di usare il proprio cane.
SCENA 4 : Il chihuahua abbaia verso un albero, dove c’è un pallina da tennis, il vicino di casa si infortuna dopo essere salito sull’albero nel tentativo di riprenderla. Il vicino di casa ha la gamba ingessata.
SCENA 5 : Passano alcune settimane, il pastore tedesco di Carlo si è rimesso ed è pronto per un nuovo concorso. Durante il concorso il cane cammina per pochi metri e compie un grosso balzo in avanti. La giuria emette il verdetto, il cane di Carlo ha vinto.
SCENA 6 : Carlo invita Natascia a casa sua. Natascia si ricongratula con Carlo e pianta in asso il vicino di casa, il pastore tedesco e il labrador fanno coppia, come Carlo e Natascia.
THE JIGGIE DOG Soggetto di Danilo Del Tufo
Sceneggiatura di Danilo Del Tufo SOGGIORNO – INTERNO GIORNO CARLO accende la televisione, posa il telecomando su un mobile e si reca in cucina. Sul pavimento c’è una ciotola con l’acqua e un CANE, un pastore tedesco, addormentato, con la zampa fasciata.
CARLO
Rey?
Carlo si avvicina al cane e abbassandosi lo accarezza, il cane sbadiglia.
CARLO
Rey, come va con la zampa?
REY si sveglia e abbaia, Carlo si rialza e osserva la zampa di Rey, fasciata. Su un mobile, di fronte al divano, la televisione è accesa e manda uno spot pubblicitario. Lo spot mostra delle pillole per ringiovanire. Il PRESENTATORE tv, un uomo sui quarant’anni ha uno sguardo malinconico e alcune rughe camuffate dal cerone.
PRESENTATORE TV
Con queste pillole voi potrete…
CUCINA – INTERNO GIORNO Carlo apre un piccolo armadietto dal quale tira fuori una scatola di biscotti per cani, e la poggia sul mobile adiacente. Tira fuori un paio di forbici dal cassetto, e taglia l’involucro.
SOGGIORNO – INTERNO GIORNO Carlo entra dalla porta aperta, e si avvicina a Rey. La stanza è molto disordinata, ci sono alcune scatole sparse ovunque. Carlo mette i biscotti nella ciotola a sinistra di quella dell’acqua, Rey inizia a mangiare. La televisione continua in sottofondo a mandare lo stesso spot pubblicitario di prima. STUDIO TELEVISIVO – INTERNO GIORNO
PRESENTATORE TV
Guardate sono cambiato…
Il presentatore televisivo si accende un cerino sulla faccia. Il cerino prende fuoco.
PRESENTATORE TV
Prima di queste pillole, la mia pelle ne avrebbe risentito, ma adesso…
Una DONNA presente nello studio televisivo gli tocca il viso.
DONNA
E’ incredibile, è il viso di un bambino!
SOGGIORNO – INTERNO GIORNO Carlo cammina e si poggia sul divano letto, sonnecchia, guarda Rey che intanto mangia i biscotti.
CARLO
Queste pillole fanno miracoli Rey, forse potrebbero guarire la tua zampa
in tempo per il concorso? Rey emette uno sbadiglio e si addormenta. Carlo si avvicina a Rey e lo accarezza.
CARLO
Mi sa che non è una buona idea…
Carlo si alza dal divano letto e inizia a camminare.
CUCINA – INTERNO GIORNO Carlo si avvicina alla parete, dove scorgiamo un calendario, apre il cassetto di un piccolo mobile e raccoglie un evidenziatore, la mano si avvicina al calendario, e cerchia una data.
19 NOVEMBRE
Carlo abbassa lo sguardo e guarda verso la porta, e sussurra appena fra sé.
CARLO
Devo inventarmi qualcosa, forse Claudio potrebbe aiutarmi…
GIARDINO – ESTERNO GIORNO
CLAUDIO, il vicino di casa di Carlo, gioca con un CHIHUAHUA, gli tira una palla da tennis, che il cane raccoglie.
CLAUDIO
Forza Spencer, segui la palla…
SPENCER raccoglie la palla tra i denti che Claudio ha gettato vicino a una buca, lanciandola con forza. Spencer raggiunge Claudio con la palla stretta tra le fauci.
CLAUDIO
Meglio tornare a casa…
SCALINATA NEL PALAZZO – INTERNO GIORNO
Carlo chiude la porta del suo appartamento, sale la scala della palazzina, e bussa alla porta di Claudio.
CARLO
C’è nessuno?
CORRIDOIO - INTERNO GIORNO
Claudio legge un giornale, accanto a lui c’è Spencer che scodinzola.
CLAUDIO
Un attimo che arrivo…
SCALINATA NEL PALAZZO – INTERNO GIORNO Una porta si apre, Carlo è davanti a Claudio.
CARLO
Posso disturbarti?
CLAUDIO
Nessun problema entra pure…
SOGGIORNO DI CLAUDIO – INTERNO GIORNO Carlo è seduto su una sedia, di fronte a lui, un tavolo. Claudio è seduto a fianco e gioca con Spencer.
CLAUDIO
Un concorso dici? Far partecipare proprio Spencer…
CARLO
Rey ha bisogno di riposo, avevo già deciso di parteciparvi.
CLAUDIO
D’accordo, per me non ci sono problemi.
Claudio prende una bottiglia di liquore, e lo versa in due bicchieri.
CLAUDIO
La temperatura è scesa, questo riscalda un po’.
CARLO
Grazie.
PIAZZA GRANDE – ESTERNO GIORNO Carlo, si trova al concorso cinofilo. Ci sono circa duecento CANI, in concorso, Carlo si trova in fila insieme agli altri partecipanti. Guarda distante Spencer in recinto di legno, insieme agli altri cani, il cane abbaia, il numero sul suo collare è CENTONOVANTASEI.
CARLO
Non avrei immaginato tanti partecipanti…
Una DONNA si avvicina a Carlo.
DONNA
Anche lei partecipa?
CARLO
Qual è il suo cane?
DONNA
Quello là!
La donna gli indica un labrador, a fianco a Spencer.
CARLO
Come si chiama?
DONNA
Natascia…
CARLO
Strano nome per un cane…
NATASCIA
Guarda che è il mio nome! Il cane si chiama Trevis…
Carlo è imbarazzato, si guarda attorno.
CARLO
Certo…Con tutti i nomi strani che ci sono per i cani…
Cioè voglio dire…
NATASCIA
Non preoccuparti, vinca il migliore.
PLATEA – ESTERNO GIORNO
Carlo e Natascia sono seduti lungo una lunga scalinata, dove c’è un recinto. Più distante incominciano a muoversi i cani, il recinto si apre e una DONNA accompagna un CANE, con il numero SETTE sul collare. La platea è composta da numerose persone ma dietro Carlo e Natascia ci sono due BAMBINI, il primo dai capelli castani, il secondo dai capelli biondi. Vediamo uno di loro confabulare con l’altro, guardandolo negli occhi.
BAMBINO CASTANO
La trappola l’hai messa?
BAMBINO BIONDO
Si che l’ho messa, è sotto la mattonella, con quella molla farà un salto fino al creatore!
BAMBINO CASTANO
Sono stato un genio a escogitarla! Quella mattonella l’ho sollevata
e ci ho piazzato questa.
Il bambino dai capelli castani tira fuori una molla di ferro, e sorride, più distante, al centro della piazza vediamo una mattonella leggermente rialzata.
PIAZZA GRANDE – ESTERNO GIORNO Il PRESENTATORE della manifestazione legge su un foglio i numeri dei vari cani, che sfilano, poco dopo passa il labrador di Natascia.
PRESENTATORE MANIFESTAZIONE
Pochissimi cani una volta raggiunta la mattonella numerata, sono riusciti
a fare un salto! Forza ai padroni, ditegli di saltare raggiunta la mattonella VENTITRE’.
NATASCIA
Forza Trevis, Salta!
Trevis raggiunge la mattonella VENTIDUE, e non salta.
CARLO
Ora tocca al chihuahua!
NATASCIA
Cosa?
CARLO
Voglio dire al mio cane! Forza salta!
Spencer raggiunge la mattonella VENTITRE’. PLATEA – ESTERNO GIORNO
IL bambino biondo sorride e guarda l’altro bambino dai capelli castani.
BAMBINO BIONDO
Evvai! Fai il salto da bravo!
CARLO
Vai Spencer, salta! Salta
SOGGIORNO – INTERNO GIORNO Rey è all’interno nel soggiorno con la zampa fasciata, e sbadiglia.
PIAZZA GRANDE – ESTERNO GIORNO Spencer salta sulla mattonella numero ventitré, ed è catapultato all’indietro come una fionda. Il cane raggiunge il cielo mentre la sua sagoma brilla, poi arriva fino all’universo circondato dai pianeti e le stelle, e ripiomba giù.
BAMBINO CASTANO
Ma che molla gli hai messo?
BAMBINO BIONDO
Una molla di ultima generazione, è uscita con le patatine.
Il bambino biondo mette la mano nella giacca e fa vedere una scatola, dove c’è scritto “HOLY JUMP”, il bambino dai capelli castani spalanca la bocca.
BAMBINO CASTANO
Wow…
Intorno alla piazza c’è un polverone, e man mano che la polvere va via, vediamo Spencer con la lingua da fuori steso a quattro zampe sulla piazza.
PRESENTATORE MANIFESTAZIONE
E’ incredibile, il balzo compiuto! Ha vinto il cane numero
Centonovantasei, Spencer!
Spencer abbaia. PLATEA – ESTERNO GIORNO
Natascia guarda il viso di Carlo, ed ha un’espressione felice.
NATASCIA
Hai visto! Non voleva proprio saltare nessuno, alla fine il tuo cane
ha fatto un balzo enorme, ha spiazzato tutti!
CARLO
Nessun problema, è pur sempre… il mio…cane…cioè posso invitarti
a cena per festeggiare?
NATASCIA
Certo!
SOGGIORNO – INTERNO NOTTE
La porta si chiude, Carlo, Spencer, Natascia e il suo labrador sono a casa. Carlo è imbarazzato ha in mano la coppa.
CARLO
Vedi la situazione è che…
Rey abbaia e raggiunge Carlo, la ciotola è senz’acqua.
NATASCIA
E questo chi è?
CORRIDOIO – INTERNO NOTTE
Il suono del campanello irrompe nel corridoio.
CARLO
Suonano alla porta…
Rey abbaia.
SOGGIORNO – INTERNO NOTTE Carlo corre ad aprire la porta, e trova Claudio, che entra e velocemente raggiunge Spencer. Claudio accarezza Spencer.
CLAUDIO
Allora abbiamo vinto, abbiamo vinto?
CARLO
Forse non è il momento adatto…
NATASCIA
Ma allora è lei il proprietario del cane, complimenti!
CLAUDIO
Dobbiamo festeggiare Carlo!
Rey raggiunge Natascia zoppicando, e abbaia debolmente.
NATASCIA
Piacere Natascia!
CLAUDIO
Piacere Claudio! Perché non viene A casa mia, con la mia coppa!
Carlo cede la coppa che ha tra le mani a Claudio, che si dilegua con Natascia per il corridoio. CORRIDOIO – INTERNO NOTTE
La porta si chiude. Rey abbaia. SOGGIORNO – INTERNO NOTTE Carlo è perplesso, si sente invaghito di Natascia ed è su tutte le furie per il comportamento di Claudio. Corre in cucina, Rey lo segue muovendo la coda, si avvicina alla parete e raccoglie l’evidenziatore sul mobile. Gira la pagina al mese di dicembre e cerchia il numero VENTITRE’.
CARLO
Rey ti sarai ripreso per quel giorno…
Rey sbadiglia.
DIDASCALIA ALCUNE SETTIMANE DOPO. GIARDINO – ESTERNO GIORNO
Claudio, gioca con Spencer, gli tira una palla da tennis, che s’incastra contro un albero.
CLAUDIO
E’ impossibile che tu vada a riprenderla
fin la sopra…
Il chihuahua abbaia verso l’albero, dove c’è la pallina da tennis, Claudio goffamente raggiunge la cima dell’albero ma all’improvviso perde l’equilibrio e cade. Dissolvenza in nero.
SOGGIORNO DI CLAUDIO – INTERNO GIORNO
Claudio ha la gamba fratturata, e si muove con difficoltà con il gesso, guarda la coppa poggiata su un mobile mentre Spencer abbaia.
DIDASCALIA VENTITRE’ DICEMBRE PIAZZA GRANDE – ESTERNO GIORNO Carlo, si trova di nuovo al concorso cinofilo. Ci sono circa cento cani, in concorso, Carlo si trova in fila insieme agli altri partecipanti. Guarda distante Rey in un recinto di legno, insieme agli altri cani. Il cane abbaia, il numero sul collare è OTTANTASEI. Natascia è di nuovo al concorso, incontra Carlo.
CARLO
Come stai?
NATASCIA
Io sto bene, ma Claudio…
CARLO
E’ da parecchio che non lo sento. Pensavo che voi due…
NATASCIA
Ma non mi dire…
Il mio cane oggi non partecipa È qui con me.
Carlo vede il labrador a fianco a Natascia. Il PRESENTATORE della manifestazione legge su un foglio i numeri dei vari cani, che sfilano.
PRESENTATORE MANIFESTAZIONE
Ora tocca al nostro precedente vincitore! Che sembra abbia cambiato cane!
PLATEA – ESTERNO GIORNO
Nella platea ci sono di nuovo i due bambini, il primo dai capelli castani, il secondo dai capelli biondi. Vediamo uno di loro confabulare con l’altro, guardandolo negli occhi.
BAMBINO CASTANO
Hai di nuovo messo la molla?
BAMBINO BIONDO
Si che l’ho messa! Questa volta quella molla gli farà fare un salto
fino al creatore!
PIAZZA GRANDE – ESTERNO GIORNO Tocca al cane di Carlo, il recinto si apre e Rey passeggia lentamente. Sulla zampa non ha più alcuna fasciatura.
PRESENTATORE MANIFESTAZIONE
Tocca al suo padrone!
CARLO
Forza Rey ce la puoi fare! Salta! Salta!
SOGGIORNO DI CLAUDIO – INTERNO GIORNO
Claudio è seduto su una sedia e starnutisce. Spencer si muove allegramente per il soggiorno. Claudio accende la televisione, sul canale tv, un uomo sui quarant’anni fissa la telecamera con uno sguardo malinconico, alcune rughe camuffate dal cerone.
STUDIO TELEVISIVO – INTERNO GIORNO
PRESENTATORE TV
Guardate sono cambiato…
Il presentatore televisivo si accende un cerino sulla faccia. Il cerino prende fuoco.
PRESENTATORE TV
…Prima di queste pillole, la mia pelle ne avrebbe risentito, ma adesso…
Una DONNA presente nello studio televisivo gli tocca il viso.
DONNA
E’ incredibile, è il viso di un bambino!
Claudio starnutisce, Spencer abbaia ed ha uno sguardo inebetito mentre guarda il suo padrone.
PIAZZA GRANDE – ESTERNO GIORNO Il cane di Carlo salta sulla mattonella numero ventitré, e viene catapultato all’indietro come una fionda. Il cane raggiunge il cielo mentre la sua sagoma brilla, poi arriva fino all’universo circondato dai pianeti e le stelle, e ripiomba giù.
PRESENTATORE MANIFESTAZIONE
Ha di nuovo vinto, congratulazioni!
NATASCIA
E’ incredibile! Come ha fatto a saltare
così in alto!
La platea esulta. DIDASCALIA
QUALCHE ORA DOPO
SOGGIORNO – INTERNO GIORNO
Carlo fa accomodare Natascia su una sedia, prende una bottiglia di liquore dal mobile in soggiorno, e lo versa in due bicchieri.
CARLO
Bevi pure, lo conservo per occasioni speciali…
NATASCIA
Ma Claudio? Lo vogliamo lasciare solo?
CARLO
Si deve rimettere, è meglio che stia a riposo…
Rey sbadiglia e va verso la ciotola a bere dell’acqua, lo segue il labrador di Natascia. STUDIO TELEVISIVO – INTERNO GIORNO
Una donna presente nello studio televisivo tocca il viso al presentatore.
DONNA
E’ incredibile, è il viso di un bambino!