Saline di Margherita di Savoia La riserva naturale Salina di
Margherita di Savoia unarea naturale protetta della Puglia
istituita nel 1977. Occupa una superficie di 3.871 nella Provincia
di Barletta,Andria e Trani. confina con altre due aree protette: la
Riserva naturale del Monte e la Riserva naturale Masseria
Combattenti. Le sue saline (le Salne in dialetto salinaro) che si
affacciano nellAdriatico. Oggi con i suoi 20 km di lunghezza e 5 km
di larghezza, con una produzione media annua di circa 5.500.000
quintali di sale, la prima d'Europa. E' presente il Museo storico
delle Saline, sito in un vecchio magazzino del sale adiacente alla
cinquecentesca Torre delle Saline.
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Il nostro punto di vista E stata la nostra prima sosta, dopo il
lungo viaggio, appena arrivati ci siamo trovati davanti ad una
montagna di sale. La guida (il grande Domenico) e ci ha portato a
vedere un filmato sulle saline e poi al piccolo museo dedicato ai
metodi di lavorazione e uso del sale. Vi consigliamo di comprare il
sale di Margherita di Savoia
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La cattedrale di Trani La cattedrale di Trani (conosciuta anche
come duomo di Trani e, talvolta, come cattedrale di San Nicola
Pellegrino) la costruzione pi prestigiosa della citt pugliese. Si
tratta di un esempio di architettura romanica pugliese. La sua
costruzione legata alle vicende di san Nicola Pellegrino, risalenti
all'epoca della dominazione normanna. Fu costruita usando la pietra
di Trani, un materiale di costruzione tipico della zona: si tratta
un tufo calcareo, estratto dalle cave della citt, caratterizzato da
un colore roseo chiarissimo, quasi bianco. La chiesa ha la facciata
a salienti e alla sua destra sorge un possente campanile. La
costruzione fu iniziata nel 1099 e nel 1200 fu terminata, fa
eccezione il campanile, completato in un secondo momento.
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Il nostro punto di vista Dopo aver visitato le saline, ci siamo
recati alla cattedrale di Trani, della quale abbiamo potuto
osservare solo lesterno. Si affacciava sullo splendido mare
pugliese che ci invogliava a fare il bagno ed stato teatro di molte
foto.
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Le grotte di Castellana Le grotte si estendono per una
lunghezza di circa 3 chilometri, fino a raggiungere profondit di 72
metri al di sotto del livello del suolo. L'ingresso naturale
rappresentato da un'enorme voragine profonda 60 metri denominata la
grave, termine dialettale locale per indicare una grande voragine.
Da qui possibile raggiungere la caverna bianca. Le svariate
stalagmiti e stalattiti hanno forme diverse e particolari, alcune
danno vita a delle figure come un presepio,una lupa oppure dei
totem
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Il nostro punto di vista La visita delle grotte si snoda lungo
uno scenario per circa 1km. L'itinerario pi lungo, richiede due ore
e si sviluppa per 3 km,tra caverne e voragini dai nomi mitologici o
fantastici. Dopo aver sceso una quantit esorbitante di scalini, ci
siamo trovati nella grotta principale. Tra umidit e aria gelida,
tra una caduta e unaltra ci siamo arricchiti divertendoci.
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I trulli di Alberobello La storia dei trulli legata a un editto
del Regno di Napoli che nel XV secolo sottoponeva ad un tributo
ogni nuovo insediamento urbano. I conti di Conversano, proprietari
del territorio su cui sorge oggi Alberobello, imposero allora ai
contadini inviati in queste terre di edificare a secco, senza
utilizzare malta, le loro abitazioni, in modo che esse potessero
configurarsi come costruzioni precarie, di facile demolizione.
Dovendo quindi utilizzare soltanto pietre, i contadini trovarono
nella forma rotonda con tetto a cupola autoportante, composto di
cerchi di pietre sovrapposti, la configurazione pi semplice e
solida. I tetti a cupola dei trulli sono abbelliti con pinnacoli
decorativi, la cui forma ispirata a elementi simbolici, mistici e
religiosi. Essi erano realizzati dalla maestranza assunta per la
costruzione del trullo e ne identificavano l'artigiano. In base
alla qualit della fattura del pinnacolo si poteva dunque
identificare non solo la destrezza artigianale del costruttore, ma
anche il valore della costruzione. Una maggiore spesa nella
costruzione del trullo permetteva di individuare pertanto, le
famiglie pi abbienti da quelle meno facoltose.
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Il nostro punto di vista Dopo un bel pranzo in un ristorante,
ovviamente con la forma dei trulli, sotto un sole ustionante
abbiamo visitato i meravigliosi trulli, la chiesa, e i numerosi
negozietti a forma di trullo, nei quali si trovavano commesse
disposte a tutto pur di vendere qualcosa.
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Ostuni Ostuni un comune italiano di 32.279 abitanti della
provincia di Brindisi in Puglia. Detta anche Citt Bianca, per via
del suo caratteristico centro storico che un tempo era interamente
dipinto con calce bianca, oggi solo parzialmente. Insieme a Taranto
e Santa Maria de Leuca, costituisce uno dei vertici ideali della
penisola salentina. Rinomato centro turistico, nel 2008, 2009,
2010, e 2011 ha ricevuto la Blandiera Blu e le cinque vele di
Legambiente per la pulizia delle acque della sua costa e per la
qualit dei servizi offerti. Nel 2005, inoltre, la Regione Puglia ha
riconosciuto il comune come "localit turistica".
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Il nostro punto di vista Ostuni, la citt bianca, una citt
favolosa, ricca di cose interessanti sia da comprare e sia da
vedere,infatti la regione Puglia lha inserita nelle citt turistiche
di maggior interesse culturale.
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Castello di Federico II Il Castello di Federico II, detto
"Casino del Principe" si trova sulla cima di una piccola collina in
localit cubante. Esso del XIII sec. e fu fatto costruire
dall'Imperatore Svevo; secondo alcuni perch doveva servire come
sosta di riposo durante i suoi trasferimenti a Melfi; secondo altri
per poter essere presente sul luogo durante le trattative di pace
con i benevanti nel periodo dei conflitti con il Papato di forma
circolare; l'edificio in pietra grigia ha ancora la struttura
intatta anche se un po' malandata. Fino a qualche anno fa era
abitato ma oggi una parte del castello stata ristrutturata e
adibita a centro agrituristico. Poich molto bello e gode di una
posizione panoramica eccellente accorrerebbe riportarlo all'antico
splendore per farne centro di cultura di pubblica utilit.
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Il nostro punto di vista Di sicuro una delle gite pi
interessanti del nostro viaggio, ci troviamo a visitare il castello
di Federico II un edificio con base pentagonale, patrimonio
dellUnesco dal quale sono stati rubati la maggior parte dei tesori
che conteneva, anche se le cose da osservare sono moltissime.
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Fasanolandia Lo Zoo safari Fasanolandia di Fasano il primo zoo
parco faunistico in Italia ed uno tra i pi grandi di Europa per
numero di specie presenti. Accoglie infatti circa 1700 esemplari di
200 specie diverse, in una zona con macchia mediterranea estesa per
circa 140 ettari. Lo zoo ha origine da una masseria, allora azienda
agricola Pedali, che diede origine ad un modello alberghiero, oggi
comunemente conosciuto come agriturismo, intendendo offrire ai
propri clienti venuti in vacanza un parco divertimenti. Il parco fu
aperto il 25 luglio 1973 con la parte zoo, successivamente fu
aperto il parco divertimenti, nel quale ci sono numerose
attrazioni, dai giochi con lacqua alle montagne russe. Ideale anche
se vuoi passare una giornata nella natura e con gli animali perch
con la tua macchina puoi fare un giro passando in mezzo a
zebre,leoni,scimmie,elefanti e molte altre specie animali.
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Il nostro punto di vista Lultima gita di questo viaggio in
Puglia, e la pi divertente ci immergiamo con il nostro pullman in
una vera e propria giungla con leoni,tigri,elefanti,scimmie,
giraffe e zebre cos vicine da potergli dar da mangiare. Dopo aver
visitato la parte zoologica siamo andati a divertirci sulle
svariate attrazioni, facendo su e gi sulle montagne russe e sulla
torre.