e

Olio Lini

Oli extravergini di

oliva

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Cocciniglia nera

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Saissetia oleae chiamata anche cocciniglia nera o

mezzo grano di pepe.

La femmina adulta presenta corpo sub-ovale con tre

carene, una longitudinale e due trasversali, che

nell’insieme formano una lettera H trasversa. Dopo

l’ultima muta il colore del corpo è grigio melleo.

Nello stadio di pre-ovideposizione il colore del corpo

vira al grigio-piombo e, durante l’ovideposizione,

diviene marrone-scuro o nera e sempre più

convessa e rigida.

L’uovo (0.3 mm) è ellittico, bianco alla deposizione

e rosa-arancio in prossimità della schiusura.

Lo stadio di neanide attraversa 3 età. La neanide di

1° stadio (0.3-0.7 mm) è di colore giallo-arancio, con

antenne di 6 articoli. La neanide di 2° stadio (0.8-1

mm) è di colore giallastro con antenne di 6 articoli

ed infine, la neanide di 3° stadio (1.1-1.6 mm)

presenta colore grigiastro e carene ben evidenti.

La cocciniglia nera attacca olivo,

oleandro, edera, albicocco ed

altri, essendo molto polifaga. I

riproduce per partenogenesi (è un

modo di riproduzione di alcune piante e

animali in cui lo sviluppo dell'uovo

avviene senza che questo sia stato

fecondato ). Il maschio è molto

raro. La specie, tendenzialmente

polivoltina, nei nostri ambienti

presenta un ciclo piuttosto lento.

Sverna prevalentemente come

neanide di II o III stadio.

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Le neanidi di III stadio raggiungono la maturità

tra la fine di aprile e i primi di luglio. La massima

ovideposizione si ha tra maggio e giugno. Ogni

femmina depone sotto il suo corpo mediamente un

migliaio di uova nell’arco di 10-15 giorni. La

comparsa massima di nuove neanide si ha tra luglio

e agosto, dopo un periodo di incubazione che

varia, a seconda delle condizioni, da 15 a 20 giorni.

Dopo la schiusa le neanidi attraversano una fase

di immobilità detta di “torpore”, sotto il corpo

della madre e in seguito, iniziano una fase di

dispersione attiva, distribuendosi

prevalentemente alla pagina inferiore delle foglie.

In questa fase sono esposte ad elevata mortalità

(insolazione diretta, escursioni termiche, venti

caldi, piogge battenti).

In molti casi le popolazioni della

cocciniglia sono contenute da

nemici naturali quali il predatore-

parassitoide Scutellista cyanea,

l’affine Moranila californica, gli

endofagi Metaphycus flavus ed

altri.

Una potatura delle piante

razionale può comportare una

radicale variazione del

microclima e, in combinazione

con gli estremi climatici

stagionali a l’esportazione

meccanica di parte della

popolazione. Gli interventi

chimici sono da eseguire nei

periodi in cui sono presenti gli

stadi giovanili dell’insetto. La

presenza di neanidi deve essere

verificata con l’esame dei rametti

prelevati nel corso di

campionamenti da effettuare

dalla fine di marzo.

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Agli olivicoltori interessati

Chiunque volesse effettuare il controllo per

verificare un eventuale attacco da parte della

cocciniglia nera, potrà portare alcuni rametti

di olivo presso i nostri uffici, nel periodo che

va dal 20 marzo ai primi di aprile.

Il servizio è completamente gratuito.