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SABATO 23 LUGLIO 2016 - NUMERO 1893 - ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - dir. resp. Rossana Cavallari - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA Stefano Zaninelli OK Marco Dall’Oca Il consigliere di maggioranza di “Villafranca sei tu” vuol far pagare l’in- gresso al Castello scaligero. Dentro c’è solo un prato. La minoranza insorge. KO La vendita dei biglietti sull’autobus grazie al servizio svolto dagli autisti s’impenna e l’evasione (da 7 al 3%) è dimezzata. Soddisfatto il Dg di Atv. VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL BOERI CONCEDE VILLA PULLÈ A TOSI DEGRADO CHE SI TRASCINA DA DECENNI F IRMATO UN ACCORDO DI PROGRAMMA TRA L ’I NPS E IL COMUNE PER IL RECUPERO DEL COMPLESSO MONUMENTALE DI C HIEVO . S ARÀ POSSIBILE UTILIZZARE IL GRANDE PARCO . U LTIMO ATTO ENTRO IL 30 APRILE 2017 É stato firmato in Sala Arazzi alla presenza del presidente dell’Inps Tito Boeri un accor- do di programma per l’utilizzo e il recupero di Villa Pullè di Chievo. Un passaggio che sblocca una situazione di degrado che si trascina da decenni. Il Comune vorrebbe valorizzare il complesso della villa e del parco creando una sorta di “spa” con attività ricettiva, culturale, ricreativa, per ristorazione e cura della persona sfruttando anche il parco che sarà in parte aper- to al pubblico. L’Inps, propri- etaria del complesso insieme al Comune e alla Provincia, ha dato il via libera al proto- collo d’intesa che prevede una permuta di aree. «Dopo lunghissimi anni di inerzia ora l’Inps, grazie alla presidenza di Boeri, che ha preso per- sonalmente in carico il problema - ha detto il sin- daco Flavio Tosi - sta finalmente concretizzan- do l’ipotesi di un recupero della villa, che dovrà essere valorizzata con una diversa destinazione d’uso, consen- tendo al Comune di Verona l’utilizzo pubblico del grande parco urbano». L’ipotesi d’in- tesa fra Comune e Inps era stata illustrata alla Soprintendenza per i Beni ambientali e architettonici dall’assessore Alberto Benetti , delegato dall’Amministrazione comu- nale alla trattativa con l’Inps. Saranno sistemate le recinzioni. Sei giorni all’an- no, il Comune potrà utiliz- zare la sala interna di rapp- resentanza. Un giorno al mese ci sarà libero accesso al parco privato. L’accordo, pena la decadenza, dovrà essere sottoscritto entro il 30 aprile 2017. Tito Boeri e Flavio Tosi, Villa Pullè «Paternoster dovrebbe aggiornar- si sulle scelte della sua maggio- ranza e sui lavori del Consiglio regionale prima di lasciarsi andare ad esternazioni improvvisate». Così le consigliere regionali Giovanna Negro (Veneto del Fare) e Orietta Salemi (Pd) commentano le dichiarazioni del segretario pro- vinciale della Lega Nord Verona Paolo Paternoster. «Quando parla del Progetto di Legge sull’Azienda Zero schierandosi contro i “poltro- nifici” delle varie Ulss fa un clamo- roso “autogol”, perché se esistono dei “poltronifici”, sono stati creati dalla maggioranza che governa la Regione ormai da due legislature. E già che ci siamo, ci spieghi per- ché Venezia e Vicenza hanno due aziende sanitarie a testa, nono- stante gli abitanti delle rispettive province siano minori rispetto al territorio veronese, destinata ad avere un’unica Ulss». AZIENDA ZERO NEGRO E SALEMI CONTRO PATERNOSTER Negro e Salemi

SABATO 23 LUGLIO 2016 ACHILLE ... - La Cronaca di Verona filee il recupero di Villa Pullè di Chievo. Un passaggio che sblocca una situazione di degrado che si trascina da decenni

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SABATO 23 LUGLIO 2016 - NUMERO 1893 - ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - dir. resp. Rossana Cavallari - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Stefano Zaninelli

OKMarco Dall ’Oca

Il consigliere di maggioranza di“Villafranca sei tu” vuol far pagare l’in-gresso al Castello scaligero. Dentro c’èsolo un prato. La minoranza insorge.

KOLa vendita dei biglietti sull’autobusgrazie al servizio svolto dagli autistis’impenna e l’evasione (da 7 al 3%) èdimezzata. Soddisfatto il Dg di Atv.

VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL

BOERI CONCEDE VILLA PULLÈ A TOSIDEGRADO CHE SI TRASCINA DA DECENNI

FIRMATO UN ACCORDO DI PROGRAMMA TRA L’INPS E IL

COMUNE PER IL RECUPERO DEL COMPLESSO

MONUMENTALE DI CHIEVO. SARÀ POSSIBILE UTILIZZARE IL

GRANDE PARCO. ULTIMO ATTO ENTRO IL30 APRILE2017É stato firmato in Sala Arazzialla presenza del presidentedell’Inps Tito Boeri un accor-do di programma per l’utilizzoe il recupero di Villa Pullè diChievo. Un passaggio chesblocca una situazione didegrado che si trascina dadecenni. Il Comune vorrebbevalorizzare il complesso dellavilla e del parco creando unasorta di “spa” con attivitàricettiva, culturale, ricreativa,per ristorazione e cura dellapersona sfruttando anche ilparco che sarà in parte aper-to al pubblico. L’Inps, propri-etaria del complesso insiemeal Comune e alla Provincia,ha dato il via libera al proto-collo d’intesa cheprevede una permuta diaree. «Dopo lunghissimianni di inerzia ora l’Inps,grazie alla presidenza diBoeri, che ha preso per-sonalmente in carico ilproblema - ha detto il sin-daco Flavio Tosi - stafinalmente concretizzan-do l’ipotesi di un recuperodella villa, che dovrà esserevalorizzata con una diversadestinazione d’uso, consen-tendo al Comune di Verona

l’utilizzo pubblico del grandeparco urbano». L’ipotesi d’in-tesa fra Comune e Inps erastata i l lustrata allaSoprintendenza per i Beni

ambientali e architettonicidall ’assessore AlbertoBenetti, delegatodall’Amministrazione comu-nale alla trattativa con l’Inps.Saranno sistemate lerecinzioni. Sei giorni all’an-no, il Comune potrà utiliz-zare la sala interna di rapp-resentanza. Un giorno almese ci sarà libero accessoal parco privato. L’accordo,pena la decadenza, dovràessere sottoscritto entro il 30aprile 2017.

Tito Boeri e Flavio Tosi, Vil la Pullè

«Paternoster dovrebbe aggiornar-si sulle scelte della sua maggio-ranza e sui lavori del Consiglioregionale prima di lasciarsi andaread esternazioni improvvisate».Così le consigliere regionaliGiovanna Negro (Veneto del Fare)e Orietta Salemi (Pd) commentanole dichiarazioni del segretario pro-vinciale della Lega Nord VeronaPaolo Paternoster. «Quando parladel Progetto di Legge sull’AziendaZero schierandosi contro i “poltro-nifici” delle varie Ulss fa un clamo-roso “autogol”, perché se esistonodei “poltronifici”, sono stati creatidalla maggioranza che governa laRegione ormai da due legislature.E già che ci siamo, ci spieghi per-ché Venezia e Vicenza hanno dueaziende sanitarie a testa, nono-stante gli abitanti delle rispettiveprovince siano minori rispetto alterritorio veronese, destinata adavere un’unica Ulss».

AZIENDA ZERO

NEGRO E SALEMICONTRO PATERNOSTER

Negro e Salemi

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la Cronaca di Verona.com2 • 23 luglio 2016

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FONDAZIONE ARENA: ATTACCO FRONTALE

«TAGLIANDO LA TARTAROTTISI SALVA IL CORPO DI BALLO»Interpellanza del senatore Bertacco al ministro FranceschiniAttacco frontale quello che ierimattina Daniele Polato, ilsenatore Stefano Bertacco eil presidente dell'associazioneBattiti, Federico Sboarina,hanno portato sulla delicatasituazione della FondazioneArena. La conferenza stampaa Palazzo Barbieri è servitaper illustrare l’interpellanza cheil senatore Bertacco ha rivoltoal ministro dei Beni culturaliDario Franceschini. E non èandato per il sottile. Si è chie-sto in particolare di sapere«se, nell'attuale fase di spen-ding review a cui è sottopostala Fondazione Arena, nonintenda attivarsi affinché - alposto di sopprimere il Corpo diBallo stabile - si proceda all'in-

terruzione del contratto di col-laborazione con la dottoressaFrancesca Tar ta rotti, attualedirettore operativo nominatodall’ex sovrintendente Fran -ces co Girondini». «Quest'ul -tima - ha aggiunto - è firmata-ria di un contratto della duratadi cinque anni, con uno stipen-

dio di 135mila euro l’anno, perun totale di 675mila euro dun-que, costa ai cittadini e gravasui bilanci della Fondazioneper circa 900 euro al giornodurante le sue cadenzate visi-te a Verona. Sospen derle ilcontratto significherebbe elimi-nare uno spreco e mantenere

il Corpo di Ballo nei prossimidue anni, cruciali per il rilanciodell'attività». Secondo Bertac -co, si potrebbe trovare unaccordo affinché la RegioneVeneto possa usufruire delCorpo di Ballo dell’Arena diVerona nell’ambito di un imme-diata programmazione regio-nale di decentramento e cheinteragisca, in caso di necessi-tà, con tutte le FondazioneLirico-Sinfoniche delle RegioniVeneto e Friuli-Venezia Giulia.Inoltre, con un’attività di mar-keting adeguata, si potrebbeverificare un extra gettito utile acoprire le perdite di bilanciodegli anni precedenti.

Padovani, Sboarina, Bertacco e Polato

PER IL 36° ANNO DI ATTIVITÀ ARTISTICA

PONTE PIETRA S’ILLUMINAPER LA DANZA 2016 DEI MOMIXLunedì 25 luglio, in occasionedei festeggiamenti per il 36°anno di attività della compa-gnia di danza Momix, si svol-gerà l'iniziativa "Ponte Pietras'illumina......per la danza2016". Grazie al contributo diGarden Floridea srl il ponteverrà illuminato offrendo così acoloro che parteciperanno allospettacolo e a tutti i cittadiniun’atmosfera unica e suggesti-va delle vie adiacenti al teatro.L’iniziativa è stata presentata insala Arazzi da KatiamariaForte, la consigliera incaricataalla promozione di eventi eprogetti innovativi in ambitocommerciale. GiampaoloSavorelli, direttore artistico delTeatro Romano ha ricordato

che alla serata parteciperà ildirettore della Compagnia, chearriverà direttamente da NewYork con un gruppo di balleri-ne. «I titolari delle attività com-merciali - ha detto la Forte -sono stati invitati a prolungare

l’orario di apertura del proprionegozio sino al termine dellarappresentazione. Bar e risto-ranti potranno liberamente pro-porre forme di richiamo e ini-ziative promozionali all’internodei propri locali».

La presentazione dell ’evento

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la Cronaca di Verona.com3 • 23 luglio 2016

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la Cronaca di Verona.com4 • 23 luglio 2016

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QUADRANTE SERVIZI, MODELLO EUROPEOAL CONSORZIO ZAI SI GUARDA AL FUTURO

Sarà il gestore unico delle manovre ferroviarie dell’Interporto. «Unrisultato conquistato sul campo». Investimento su binari e logisticaÉ la Quadrante Servizi il ges -tore unico delle manovre fer-roviarie dell'Interporto Qua -dran te Europa, scalo compre-so. Il riconoscimento arrivadall’A.R.T. ( l'Authority di Re -go lazione dei Trasporti). «Éun risultato conquistato sulcampo», hanno sottolineatoMatteo Gasparato, SilvanoStellini ed Elio Nicito parlan-do del futuro della società. Unriconoscimento che gratifical'intenso lavoro svolto neglianni nell'identificare un mo -dello organizzativo dell'attivitàdi manovra ferroviaria di ulti-mo miglio, elemento determi-nante nel far emergere ilQuadrante Europa di Veronacome distretto leader in Italiaed in Europa nel traffico ferro-viario delle merci. La Qua -drante Servizi ha raggiuntonel 2015 il record del valoredella produzione, 8.000.000di euro con una struttura con-solidata composta da 85dipendenti. Va ricordato chela Quadrante Servizi S.r.l. èsocietà nata nasce nel 1988per volontà del Consorzio ZAIe di alcuni imprenditori delsettore dei trasporti e dellalogistica con la mission statu-taria di fornire, nell'ambitodell'Interporto Quadrante Eu -ro pa, servizi comuni agli uo -mini ed ai mezzi. Senza di -menticare un vero fiore all'oc-chiello per Quadrante Servizi,la gestione della cosiddettarete telematica. Il primo e for -se unico esempio di unastruttura ( interportuale) adaltissimo contenuto tecnologi-co, attiva già dai primi mesidel 2000, che raccorda condecine e decine di km di caviin fibra ottica tutte le oltre 120aziende che quotidianamenteoperano in Quadrante Euro -pa, nonché alcune decine diaziende collocate anche al di

fuori dell'Interporto ( in Puglia,in Lombardia, nelle altre pro-vincie venete e quelle bava-resi). Il brillante operato cheQuadrante Servizi ha svoltonegli anni, è divenuto anchegaranzia per chi, come ilConsorzio ZAI ( il socio chemantiene la maggioranza delcapitale di Quadrante Servi -

zi) dovrà nei prossimi mesi,in sieme a Rete FerroviariaItaliana dar corso ad impor-tanti piani di investimento peril rilancio infrastrutturale delQuadrante Europa nel segnodelle richieste del mercato deltrasporto delle merci e diquelle della comunità euro-pea. In particolare: un nuovo

fascio ar rivi-partenze (6 bina-ri di 1 chilometro), un nuovoterminal, lo spostamento delsettore Automotive (l’areadella Marangona con lanuova piattaforma logistica diIkea) e la connessione con laTorino-Trieste. E la Quadran -te Ser vi zi darà serenità allosviluppo.

Nella galleria fotografica presidente e membri degli organi amministrativi di

Quadrante Servizi ed alcuni dei presenti

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la Cronaca di Verona.com5 • 23 luglio 2016

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IPPOGRIFO

Anna Leso

NEL PARCO DEL FORTESANTA CATERINA

TORNA OPERAFORTEDal 24 luglio al 21 agosto tornanel parco del Forte SantaCaterina la rassegna di proiezionicinematografiche ‘Operaforte',realizzata da Ippogrifo Produzionicon il patrocinio di Comune eProvincia di Verona e RegioneVeneto e con il sostengo di Agsme Amia. L’iniziativa è stata illustra-ta dall’assessore alle Pari oppor-tunità Anna Leso insieme alpresidente Agsm Fabio Venturie a Barbara Baldo di IppogrifoProduzioni.

SOPRALLUOGO IN BORGO ROMA

AMIA, TELECAMERE IN ARRIVOAL PARCO GIOCHI DEL SORRISOMiglioranzi: ho chiesto che una Volante passi più spessoSopralluogo di Amia ieri matti-na al campo giochi del parco“Sorriso” in Borgo Roma. «Piùche una questione di degra-do», ha detto il presidenteAndrea Miglioranzi, durante ilsopralluogo al Parco delSorriso di Borgo Roma, «sitratta di un problema di ordinepubblico. Io stesso - ha aggiun-to - ho chiamato la Questuraaffinché attivi le Volanti a pas-sare più spesso in questa zonache di notte diventa dormitorioe territorio di spaccio». Perquanto riguarda le telecamere,Miglioranzi ha assicurato chesaranno installate nel giro di unmese. «In Borgo Roma abbia-mo la fortuna di avere tanti par-

chi, più delle altre circoscrizioni– dichiara il consigliere dellaquinta circoscrizione SimoneMeneghelli – e grazie ad Amiasono tutti ordinati, puliti e cura-ti. Purtroppo le altre situazioniche riguardano le frequenta-zioni notturne possiamo

segnalarle e chiedere più con-trolli, ma è difficile essere pre-senti sempre e dappertutto.Stiamo lavorando in sinergiacon tutte le istituzioni e sicura-mente anche l’interno di que-sto parco verrà ristabilita lasicurezza».

Alcuni momenti del sopralluogo

SI SFORA IL PATTO DI STABILITÀ

DESTINATI 5 MILIONI DI EUROPER L’EDILIZIA SCOLASTICACon 19 voti a favore e 2 contrari (icapogruppo dell’Udc MarisaBrunelli e del Gruppo mistoLuigi Castelletti – assenti Pd,Movimento 5 Stelle, Forza Italia,Fratelli d’Italia, Luca Zanottodella Lega e Alberto Zelger delGruppo misto, che avevano chie-sto il ritiro del documento, respin-to dall’aula) il Consiglio comunaleha approvato la destinazione di 5milioni e 280 mila euro, derivantidall’avanzo di amministrazione2015, al finanziamento di opere diedilizia scolastica, per 3 milioni e200 mila euro, e alla manutenzio-ne straordinaria di strade perico-lose per 2 milioni e 80 mila euro.Questa seconda voce è statainserita grazie all’emendamentoaccolto dall’Amministrazione, efatto proprio dal vicecapogruppodella Civica per Verona Vittorio

Di Dio, che ha stralciato la realiz-zazione del Palazzetto dello sporta San Massimo destinando ifondi alla sistemazione delle stra-de (il documento era stato pre-sentato in prima istanza e poi riti-rato dal consigliere della Leganord Luca Zanotto). Accoltoanche il subemendamento con ilquale la maggioranza ha chiestoche i cantieri stradali vengano

individuati dalla Giunta assiemeai Presidenti delle Circoscrizioni.«Questa delibera – ha spiegatol’assessore al Bilancio Pier LuigiPaloschi riporta i pareri negatividi dirigenti e Collegio dei Revisori,in quanto viola il Patto di Stabilità,ma solamente perché con lenuove normative abbiamo l’obbli-go di segnalare ogni possibile sfo-ramento».

Vittorio Di Dio

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la Cronaca di Verona.com7 • 23 luglio 2016

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SABATO 23 LUGLIO 2016 - N. 1750 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - St ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

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Violenza sessuale su una modelladurante un casting: condanna a unanno e 6 mesi. É la pena (sospesa)inflitta al fashion designer veneziano.

Massimo Bitonci Mauro BelcaroIl sindaco di Padova su Facebook siscusa con il giocatore della Lazio, Keita,subissato di "buu" razzisti durante ilmatch con i Biancoscudati ad Auronzo.

OK KO

I consiglieri regionali veneti delPartito Democratico hanno deposi-tato un progetto di legge di sette arti-coli contenente "Interventi urgenti asostegno dei risparmiatori interes-sati dalle crisi del sistema bancario".In concreto, come ha spiegato lacapogruppo, Alessandra Moretti, inuna conferenza stampa a PalazzoFerro-Fini, si tratta della possibilità,per le famiglie colpite dai crac dellebanche popolari venete, di richiede-re, attraverso un'autocertificazione,il ricalcolo del proprio Isee dopo laperdita di valore delle azioni detenu-te, al fine di ottenere l'accesso age-volato a prestazioni sociali e servizidi pubblica utilità. «Riteniamo - haspiegato Moretti - che la Regionedebba affrontare immediatamentel'emergenza sociale, aiutando con-cretamente chi è stato raggirato edanneggiato da questa situazione,per cui chiederemo di calendarizza-re subito la discussione della propo-sta, prima della pausa estiva».

Alessandra Moretti

INTERVENTI URGENTI

PER I RISPARMIATORI

TURCHIA INSTABILE, VENETO IN ALLARMECONFARTIGIANATO E IMPRESE VENETE

«Ci stata la Brexit e adesso ci

tocca la Turchia. Così le tensio-

ni internazionali stanno coinvol-

gendo aree di elevato interesse

per il “made in Veneto” con cre-

scente preoccupazione da

parte dei produttori di beni

anche artigiani». Lo afferma

Luigi Curto, presidente dellaConfartigianato Imprese Vene -

to che spiega: «la Turchia, tea-

tro del fallito golpe e per questo

entrata in una fase di forte

instabilità politica ed economi-

ca per ora difficilmente analiz-

zabile, è il sesto mercato extra

UE28 di destinazione dell'ex-

port veneto dopo gli Stati Uniti,

Svizzera, Cina, Russia ed

Hong Kong. Il primo in Medio

Oriente e Nord Africa». L’export

made in Veneto diretto in

Turchia vale ogni anno oltre

970 milioni di euro (periodo

aprile 2015 – marzo 2016).

Esso rappresenta l’1,7% delle

esportazioni venete e ben il

10,4% dell’export nazionale

diretto in Turchia. Lo scorso

anno i prodotti made in veneto

più venduti nel Paese euroa-

siatico sono stati: i macchinari

e apparecchiature nca (31%

del totale per oltre 300 milioni di

euro di beni venduti), prodotti

delle altre industrie manifattu-

riere (14,4% del totale per

140,5 milioni) e apparecchiatu-

re elettriche e apparecchiature

per uso domestico non elettri-

che (9,2% e circa 90 milioni).

Importanti anche gli scambi nel

settore moda. In particolare gli

articoli in pelle (escluso abbi-

gliamento) valgono il 4,9% del

totale e quasi 48 milioni di euro,

gli articoli di abbigliamento

(anche in pelle e in pelliccia)

4,5% e 43,5 milioni ed i prodot-

ti tessili, 4,5% e 43,4 milioni.

«Per quanto riguarda la Tur -

chia in particolare - conclude

Curto - lo sforzo dell’Italia deve

essere specifico in quanto le

previsioni della Sace per i pros-

simi anni indicavano un incre-

mento costante dello scambio

commerciale fino al 2019 che si

deve cercare di mantenere».

Cesare Albertini

LE ESPORTAZIONI VERSO IL PAESE EUROASIATICO

VALGONO 1 MILIARDO. É IL SESTO MERCATO EXTRA UE

E IL PRIMO IN MEDIORIENTE. LE PREVISIONI DELLA

SACE INDICANO UN INCREMENTO COSTANTE FINO AL 2019

Luigi Curto

BANCHE E PD

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L’OPAS DI URBANO CAIRO

La Consob risponde agli esposti

presentati nei giorni scorsi da

Diego della Valle, Pirelli e dalla

cordata Imh e ha deciso che non

esistono per ora le condizioni per

bloccare l'opas di Urbano Cairosu Rcs . "Riservandosi ogni

eventuale ulteriore accertamen-

to, si legge in una nota, la

Commissione non ha ritenuto,

allo stato, sussistenti i presuppo-

sti per la sospensione cautelare

dell'offerta Cairo". Come scrive

MF, Diego della Valle, Pirelli e lacordata Imh guidata da AndreaBonomi hanno depositato neigiorni scorsi tre distinti esposti

alla commissione di vigilanza,

carteggio poi finito anche alla

Procura di Milano.Uno strascico

legale, che potrebbe in qualche

modo anche rallentare i tempi

per l'ingresso di Urbano Cairo.

L'attenzione dei tre soci è con-

centrata sull'andamento del titolo

Rcs nell'ultima settimana delle

due offerte, quella poi risultata

vincente di Cairo e quella di

Bonomi, sul boom degli scambi e

sul movimento degli hedge fund

che, titolari di una quota totale

dell'8%, comprato a 0,7-0,8 euro,

invece di aderire all'opa cash (1

euro) di Bonomi & C, hanno ven-

duto sul mercato a un prezzo più

basso (venerdì 8 luglio le azioni

Rcs trattavano a 0,98 euro)."La

chiarezza è importante, ci sono

autorità preposte che stanno

facendo bene", ha dichiarato

Gian Maria Gros-Pietro, presi-dente di Intesa Sanpaolo (già

azionista di Rcs con il 4,18%

apportato all'offerta di Cairo e

finanziatrice dello stesso gruppo

dell'imprenditore piemontese).

"E' stata una soluzione di merca-

to. Il progetto di Cairo ha smosso

una situazione stagnante da

molto tempo e ha anche rivaluta-

to le quotazioni che sono raddop-

piate. In più ha messo la società

nelle mani di un esperto del set-

tore", ha ribadito Gros-Pietro.

Che poi per quel che riguarda

l'ipotesi che Giovanni Bazolipossa diventare presidente della

nuova Rcs targata Cairo, ha

risposto: "Bazoli è sempre stato

un sostenitore dell'autonomia del

giornale ma su questo decidono

gli azionisti".

Giovanni Bazoli

RCS, PER CONSOB TUTTOOKLACOMMISSIONE RISPONDE AGLI ESPOSTI PRESENTATI

DADELLAVALLE, PIRELLI EBONOMI. “NON ESISTONO

LE CONDIZIONI PER BLOCCARLA”. SARÀ BAZOLI IL

NUOVO PRESIDENTE AL CORRIERE DELLA SERA?

Wang JialinSALE Guido VenezianiL'editore, noto per avere partecipato al rilan-cio della nuova Unità, è stato arrestato dallaFinanza nell'inchiesta per il fallimento dellaRoto Alba, storica stamperiacuneense.

SCENDELa multinazionale Amc della cinese DalianWanda Group, ha acquisito per 500 milionidi sterline la catena di sale cinematogra-fiche Odeon & Uci Cinemas Group.

IL PARACADUTE

DI MARIO DRAGHILa Banca centrale europeaha lasciato invariati i tassi: itassi di interesse sulle ope-razioni di r i f inanziamentoprincipali, sulle operazionidi rifinanziamento marginalee sui deposit i presso labanca centrale rimarrannoinvariati , r ispett ivamenteallo 0,00%, allo 0,25% e al -0,40%. Il Consiglio direttivodella Bce "continua adattendersi che i tassi di inte-resse di riferimento si man-tengano su un livello pari oinferiore a quello attuale perun prolungato periodo ditempo e ben oltre l'orizzontedegli acquisti netti di attivi-tà".E' quanto si legge nelcomunicato emesso al ter-mine della riunione odiernache ha lasciato i tassi inva-riati. La Bce conferma l'in-tenzione di condurre gl iacquisti mensili di attivitàper 80 miliardi di euro sinoalla fine di marzo 2017, oanche oltre se necessario "ein ogni caso f inché nonriscontrerà un aggiustamen-to durevole dell'evoluzionedei prezzi, coerente con ilproprio obiettivo di inflazio-ne". "E' necessario affronta-re la questione dei creditideteriorati in Europa". I lconsiglio della Bce - hadetto ancora - ribadisce di"essere pronto a usare tuttigl i strumenti disponibil ientro il suo mandato".

BCE

la Cronaca di Verona.com9 • 23 luglio 2016 Leggi tutto su industriaefinanza.com