RUSSIA KAMCHATKA La penisola dei vulcani Tra orsi e vulcani nella straordinaria natura dell’estremo oriente russo

15 giorni – in hotel, tenda e guest-house

Situata nella parte nord-orientale della Siberia, la penisola di Kamtchatka fa parte

di quell’area conosciuta come “Anello di fuoco del Pacifico”. Dei suoi circa 200

vulcani, evidente espressione dello scontro tettonico tra la zolla del Pacifico e

quella dell’Eurasia, una trentina sono quelli considerati attivi. La Kamchatka

rappresenta un vero paradiso per chi ancora cerca la nuova frontiera. Terra di

contrasti, propone paesaggi straordinari: dai vulcani fumanti ai ghiacciai; dalle

bollenti sorgenti d’acqua termale ai fiumi dalle acque fresche e brulicanti di

salmoni; dalle foreste che ricoprono almeno un terzo della superficie della

penisola alla tundra artica delle zone settentrionali. Cammineremo all’interno del

cratere del Vulcano Mutnovsky in un ambiente da “Viaggio al centro della Terra”.

Esploreremo in barca le coste della Baia di Avacha alla ricerca delle colonie di

leoni marini e di uccelli. In elicottero raggiungeremo la Valle dei Geyser e poi più

a nord nella tundra un accampamento di nomadi Eveni, allevatori di renne.

Osserveremo gli orsi intenti nella caccia ai salmoni lungo le rive del Lago

Kurilskoye. Nostro accompagnatore italiano.

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza del 12 Agosto 2017

1° giorno / Italia – Mosca – Petropavlovsk Partenza dall’Italia con voli di linea per Mosca e successiva coincidenza per

Petropavlovsk. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno / Petropavlovsk All’arrivo accoglienza da parte dell’organizzazione locale trasferimento in hotel.

Petropavlovsk Kamchatsky, situato lungo la costa sud-orientale della penisola, è il

capoluogo della Kamchatka, nonché il porto principale. La città, negli ultimi anni

ha registrato una notevole espansione grazie allo sviluppo dell’industria per

l’inscatolamento del pesce e alle basi per l’assistenza e la manutenzione della flotta

navale russa. Petropavlovsk venne fondata nel 1741 da Vitus Bering, il navigatore

ed esploratore danese che per conto dello zar Pietro il Grande esplorò il tratto di

mare oggi conosciuto come Mare di Bering, per verificare se esistesse un

collegamento terrestre tra l’Asia e l’America. Petropavlovsk deriva dall’unione dei

nomi delle due navi di Bering, la San Pietro e la San Paolo. Al nome della città

venne poi aggiunto Kamchatsky per distinguerla dalle altre “Petropavlovsk”

presenti nel territorio russo. Tempo libero a disposizione per relax e adeguamento

al fuso orario (+ 11 ore rispetto all’Italia). Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno / Valle dei Geyser e Caldera Uzon Escursione in elicottero alla Valle dei Geyser e alla Caldera Uzon (opzionale,

costo indicativo Euro 700 da pagare in loco) (6-7 ore in totale). La Valle dei

Geyser è nascosta in una profonda e stretta gola, difficilmente raggiungibile, nella

Riserva di Kronotsky (creata nel 1882 e inserita nella lista dei beni ambientali

Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1996). La zona fu esplorata solo nel 1941,

dalla geografa russa Tatjana Ustinova, la quale ci arrivò a piedi dopo diversi giorni

di trekking. Una ventina di geyser, uno più bello dell’altro, innumerevoli sorgenti

termali dai colori indescrivibili e pozze di fango bollente si snodano lungo il

canyon scavato dal fiume Shumnaja. Ogni geyser ha il suo particolare ciclo di

attività, i periodi di calma si alternano ai getti di acqua e vapore. Durante il

trasferimento in elicottero all’andata (1 ora e 15 minuti di volo) si potrà godere

della spettacolare visione dall’alto dei vulcani attivi Karimsky, che tra il 1771 e il

1976 ha eruttato ben 30 volte e Maly Semyachick, il cui cratere è ripieno di acqua

che cambia di colore a seconda delle condizioni atmosferiche, dal verde smeraldo

all’azzurro. L’escursione prevede poi una camminata di 2 ore nella Valle dei

Geyser, il volo per la Caldera Uzon (10 minuti), una camminata di 1 ora lungo il

campo termale orientale della caldera per osservare i vari fenomeni vulcanici, un

pasto caldo nel centro turistico e il volo di rientro a Petropavlovsk (35 minuti).

Cena e pernottamento in hotel.

N.B. I voli in elicottero dipendono dalle condizioni atmosferiche e, essendo il clima

in Kamchatka molto variabile, possono verificarsi ritardi nelle partenze fino ad

arrivare, nei casi peggiori, alla cancellazione delle escursioni. E’ pertanto

richiesta una certa flessibilità rispetto a orari e a eventuali variazioni di

programma.

4° giorno / Petropavlovsk – Vulcano Mutnovsky

Partenza con grosso mezzo fuoristrada a 6 ruote motrici verso l’altopiano del

vulcano Mutnovsky all’interno della Riserva Yuzhno-Kamchatsky (circa 150 km a

sud). Lungo il percorso sosta alle sorgenti termali di Verkhne-Paratunskie, per un

bagno rilassante. Proseguimento per le cascate di Viluchinsky ai piedi

dell’omonimo vulcano. Arrivo alla base del vulcano Mutnovsky e sistemazione del

campo. Cena e pernottamento in tenda.

5° giorno / Vulcano Mutnovsky La giornata prevede la salita a piedi al cratere attivo del Vulcano Mutnovsky

(2.320 m). Bisogna superare un dislivello di 1.000 m e percorrere una distanza di

circa 15 km. L’escursione richiede 8-9 ore tra andata e ritorno con picnic

all’interno del cratere. Il vulcano Mutnovsky rappresenta probabilmente uno dei

più interessanti fenomeni vulcanici della penisola. Si discende nel cratere attraverso

uno stretto canyon, tra fumarole di zolfo, acque ribollenti e ghiacciai fumanti, in un

ambiente da “Viaggio al centro della Terra”. Un paesaggio fantastico e inquietante,

muri verticali circondano l’immensa e profonda caldera, in basso si intravede un

laghetto glaciale tra fumarole e colonne di vapore che salgono a lambire il crinale

dentato del vulcano ancora in piena attività. Ritorno al campo base. Cena e

pernottamento in tenda.

6° giorno / Vulcano Mutnovsky – Paratunka Dopo la prima colazione si organizza un giro esplorativo nei dintorni del campo tra

la base del Mutnovsky e la base del Vulcano Gorely, la cui ultima eruzione risale al

1986. Il contesto paesaggistico è veramente straordinario: lingue di scura sabbia

vulcanica si alternano a strisce bianchissime di neve ghiacciata e a prati verdi fioriti

di rododendri nani gialli e rossi. Al termine dell’escursione si prosegue per la

località di Paratunka. Riposo con bagni nella piscina di acque termali e possibilità

di fare visita alla comunità locale. Cena e pernottamento in guest house.

7° giorno / Paratunka – Milkovo Trasferimento con bus privato lungo l’unica strada che attraversa la vallata centrale

della Kamchatka da sud verso nord, in un paesaggio verde e uniforme di taiga

siberiana, fino al vecchio insediamento cosacco di Milkovo (300 km, 6 ore circa).

Oggi Milkovo è una cittadina russa come tante altre. Interessanti le facciate laterali

di alcuni condomini, sulle quali ignoti artisti sovietici hanno dato sfogo al loro

estro raffigurando le vette dei vulcani e alcune glorie del passato come Yuri

Gagarin e l’incrociatore Aurora. Visita del museo locale. Cena e pernottamento in

alberghetto locale.

8° giorno / Milkovo – Esso Partenza per il villaggio di Esso (240 km, 5 ore circa) che in lingua locale significa

“Larice”. Esso è situato nel distretto di Bystrinsky, nel centro della regione

localmente detta la Svizzera della Kamchatka per la tranquillità, il clima e la

bellezza dei luoghi. In quest’area vengono coltivati in serre, riscaldate grazie alla

presenza di numerose sorgenti calde, la maggior parte dei prodotti orticoli della

zona. Il pittoresco villaggio è costituito di tipiche variopinte isbe siberiane con

giardinetti e orticelli strabordanti di fiori e ortaggi. Nei suoi dintorni vivono gli

Eveni, popolazione ancora oggi legata all’allevamento delle renne. Sistemazione in

una guest house con piscina termale. Cena di benvenuto e concerto di canti e danze

della tradizione locale.

9° giorno / Esso – Accampamento di Eveni allevatori di renne

Partenza in elicottero alla ricerca di un accampamento di Eveni allevatori di renne

(circa 1 ora di volo). In estate gli Eveni si spostano verso nord e verso le montagne

alla ricerca dei pascoli per le loro greggi. Un tempo cacciatori, oggi sopravvivono

grazie alla vendita di pelli e carne di renna. Vivono in tende che sono una via di

mezzo tra la yurta mongola e il teepe degli indiani d’america. Giornata a contatto

con i nomadi per sperimentare il loro modo di vivere che comunque ruota attorno

alle renne. Cena e pernottamento in tenda.

10° giorno / Accampamento di Eveni allevatori di renne – Esso Rientro in elicottero al villaggio di Esso. Sistemazione nella semplice guest house

con piscina termale. Piacevole passeggiata per il tranquillo villaggio: il mercato, la

piccola chiesa, l’ufficio postale, la biblioteca e soprattutto il museo etnografico

locale che espone oggetti della vita quotidiana delle popolazioni indigene (Eveni,

Koriaki, Chiuki, Itelmeny). Cena e pernottamento.

11° giorno / Esso – Petropavlovsk Ritorno a Petropavlovsk in bus (circa 9 ore). Sistemazione in hotel, cena e

pernottamento.

12° giorno / Le colonie di uccelli e leoni marini della Baia di Avacha Escursione in barca nella bella Baia di Avacha (6 ore circa), un’opportunità unica

per avere la visione dal mare degli affascinanti dintorni di Petropavlovsk

caratterizzati dalle sagome dei vulcani Koryaksky e Avacha. Nonostante le acque

della baia siano terribilmente fredde anche in estate, sul litorale si svolge una vita

molto intensa, essendo popolato da migliaia di uccelli che nidificano su piccole

isole e scogliere: coloratissime pulcinelle di mare, pulcinelle dai ciuffi, urie,

fulmari, aquile di mare, gabbiani della Khamchatka. Colonie di leoni marini di

Steller occupano gli scogli, mentre nelle acque meno profonde nuotano le foche e

le lontre marine. Pranzo a bordo. Cena e pernottamento in hotel.

13° giorno / Gli orsi e i salmoni del Lago Kurilskoye Escursione in elicottero al lago Kurilskoye. Si sorvola un’area estremamente

isolata che offre panorami indimenticabili. Atterraggio nei pressi del Capo

Travyanoy o vicino al fiume Ozernaya (1 ora e 20 minuti di volo). Camminata con

la guida locale lungo la riva del lago per osservare gli orsi intenti a cacciare i

salmoni. Ogni anno circa 2 milioni di salmoni ritornano al lago per la deposizione

delle uova. La stagione riproduttiva dei salmoni, che in Kamchatka va da giugno a

dicembre, è un evento spettacolare: nei maschi l’argento delle squame diventa

intenso per attirare le femmine e con grande tenacia a milioni risalgono i fiumi per

incontrare l’amore e la morte e nessuna forza riesce ad impedire questo

straordinario rituale. Proprio in questo periodo centinaia di orsi bruni si appostano

sulle rive dei fiumi e dei laghi a caccia di cibo. La Kamchatka è uno dei pochissimi

posti al mondo in cui l’orso è libero. Nonostante sia di natura mite e si nutra

principalmente di salmoni e frutti di bosco, è pur sempre un enorme predatore forte

e fulmineo, con una naturale propensione ad irritarsi; pertanto meglio non

dimenticare che è lui il vero padrone della Kamchatka. Pranzo al sacco. Ci si

reimbarca sull’elicottero (40 minuti di volo) verso le sorgenti termali di Khodutka.

Bagno nel fiume di acqua calda che nasce nella tundra ai piedi del vulcano

Khodutka. Tratta finale in elicottero verso l’eliporto di Petropavlovsk ( 40 minuti

circa). Cena e pernottamento in hotel.

14° giorno / Petropavlovsk Giornata dedicata a Petropavlovsk. Visita guidata della città: il museo etnografico,

il mercato centrale (dove potremo acquistare salmone e caviale di pregevole

qualità), la galleria d’arte e i laboratori di artigianato locale. Pensione completa con

pernottamento in hotel.

15° giorno / Petropavlovsk – Mosca – Italia Colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con volo di linea per

l’Italia, con scalo a Mosca. Arrivo in Italia in tarda serata.

Altre informazioni: Trasporti – Si utilizzano elicotteri MI-8 per le escursioni alla Valle dei Geysers

(opzionale), all’accampamento Even di allevatori di renne (inclusa) e al Lago

Kurilskoye (inclusa). Mezzo fuoristrada a 6 ruote motrici per raggiungere il campo

base del Vulcano Mutnovsky. Bus passeggeri per i tratti su strada asfaltata

Milkovo-Esso-Petropavlovsk. Barca cabinata per la Baia di Avacha. Guida locale

di lingua inglese e accompagnatore italiano a partire da 10 partecipanti.

Pernottamenti – Tre pernottamenti in tenda (necessario materassino e sacco a pelo

personale): due al campo base del Vulcano Mutnovsky e uno al campo di allevatori

di renne. A Petropavlovsk pernottamenti in hotel 3*. Pernottamenti in alberghetti o

guest house locali nei villaggi di Milkovo e Esso.

Clima – Il clima della Kamchatka è decisamente continentale; inverni freddi e

estati calde. In Luglio e Agosto le temperature diurne si aggirano attorno ai 20° e

quelle notturne attorno ai 10°. Tempo variabile con possibili piogge.

Abbigliamento – Leggero e confortevole per il giorno, capi pesanti per la notte.

E’ necessario un buon sacco a pelo, un giaccone, una mantella antipioggia,

scarponcini da trekking e un piccolo zaino per trasportare gli effetti personali

durante le escursioni a piedi.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. L’organizzazione

dispone di un pronto soccorso.

Formalità burocratiche – Necessario il passaporto firmato con validità 6 mesi

dalla data d’ingresso, con almeno due pagine libere; 2 foto tessera a colori a sfondo

bianco e l’apposito modulo compilato e firmato in tutte le sue parti. Inviare la

documentazione almeno tre settimane prima della partenza

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio impegnativo per il

trekking al vulcano Mutnovsky. Occorre avere buon spirito di adattamento per i tre

pernottamenti in tenda dove non sono disponibili docce o prese di corrente. E’

richiesta una buona dose di flessibilità e pazienza rispetto alle eventuali variazioni

di orari e programmi per le escursioni in elicottero a causa di perturbazioni

atmosferiche. Mezzi di trasporto molto comodi. Alimentazione discreta.

QUOTAZIONI PER PERSONA per i soli servizi in Kamchatka:

€ 5.480 10-12 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore

Quotazione dei voli aerei da Milano/Roma (in funzione del periodo del viaggio e

delle classi di prenotazione disponibili):

a partire indicativamente da € 1.900 tasse incluse

Da aggiungere:

- supplemento singola € 570

- escursione opzionale Valle Geyser/Caldera Uzon € 700 (circa) - copertura assicurativa di viaggio (assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,

infortuni, “rischio zero”) € 130

- visto consolare d’ingresso € 120

- costo individuale gestione pratica € 80

Facoltative:

- assicurazione annullamento viaggio

comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio 4,5%

- assicurazione integrativa medico/bagaglio (per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese

mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio) € 45

N.B. Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,

confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza

costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la polizza

integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio. L’importo

del biglietto aereo è escluso dalla promozione.

Data di partenza unica: da sabato 12 a sabato 26 Agosto 2017

La quota comprende: La guida locale di lingua inglese e l’accompagnatore italiano, trasporti con

elicottero per le escursioni al Lago Kurilskoye e all’accampamento degli allevatori

di renne, camion fuoristrada e bus passeggeri, pernottamenti in hotel, tenda e guest

house locali, pensione completa per tutto il viaggio in Kamchatka, tutte le

attrezzature per i campi eccetto sacco a pelo, gli ingressi ai siti di interesse, il

dossier di viaggio.

La quota non comprende:

I voli intercontinentali e le tasse aeree, gli eventuali pernottamenti in transito a

Mosca, le bevande, le eventuali tasse aeroportuali in partenza da Petrovavlosk e da

Mosca, l’escursione in elicottero alla Valle dei Geyser e alla caldera Uzon, le

mance, gli extra personali, l’assicurazione contro le penalità di annullamento

viaggio (facoltativa), l’assicurazione integrativa facoltativa, tutto quanto non

espressamente specificato.

NOTE IMPORTANTI

• I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono soggetti ad

adeguamenti.

• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più

possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a

disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non

confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,

comunicheremo il supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non

sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre

pubblicate.

• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo

del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto

dell’emissione dei biglietti aerei.

• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,

indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i

disservizi a esse correlati.

Milano, 20.01.2017 n. 1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595

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