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Roma 15-16 Gennaio 2010 Assemblea Forum delle Associazioni Familiari. …all’ordine del giorno, punto numero 10…. “INFORMAZIONI SUL PROGETTO DI PARMA”. A cura di Cecilia Maria Greci - PowerPoint PPT Presentation
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Roma 15-16 Gennaio 2010
AssembleaForum delle Associazioni Familiari
“INFORMAZIONI SUL PROGETTO DI PARMA”
…all’ordine del giorno, punto numero 10…
A cura di
Cecilia Maria Greci
Delegata del Sindaco
all’Agenzia per la
Famiglia del Comune di Parma
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Comune di ParmaAgenzia per la Famiglia
Questo è il nostro progetto:
INSIEME PER
UNA CITTA’ A MISURA DI FAMIGLIA
Un percorso condiviso da famiglie e cittadini
con la collaborazione di un’intera città.
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A PARMA SIAMO COSI’…
POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31 DICEMBRE 2008
182.389
FEMMINE 95.830MASCHI 86.559
STRANIERI 21.747 11, 9 %
IN COMUNE SIAMO COSI’…
SINDACO
GIUNTA
CONSIGLIO COMUNALE
DIRETTORE GENERALE
1500 DIPENDENT
I
IN GIUNTA SIAMO COSI’…Sindaco
Vice Sindaco
5 Delegati del Sindaco “Agenti”
12 Assessori Assessorati
Agenzie
Tra queste, da Luglio 2007 L’ AGENZIA PER LA
FAMIGLIA la prima in Italia …
Tra queste, da Luglio 2007 L’ AGENZIA PER LA
FAMIGLIA la prima in Italia …
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“Il Comune di Parma è Amico della Famiglia”
a Parma dalle parole ai fatti
Agenzia per la Famiglia e…
perché
…e la voce si è sparsa subito…
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…abbiamo scelto di:
[ promuovere la Famiglia come risorsa responsabile [ far crescere l’Associazionismo Familiare [ lavorare assieme in una prospettiva trasversale, con
gli Assessorati e le Agenzie[ portare innovazione attraverso la valorizzazione
dell’esistente[ svolgere un ruolo di governance rispetto alle forze
sociali ed economiche del territorio[ avere al nostro fianco quattro partners: Comitato Scientifico ( CSWF) Forum delle Associazioni Familiari Consulta
Comunale delle Associazioni Familiari Forum Solidarietà (Centro Servizi per il Volontariato di Parma)
…governance, sussidiarietà, responsabilità sociale, alla città abbiamo iniziato a spiegarle così …
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…con una proposta concreta di partecipazione…
Un Progetto per TUTTI.
Un Progetto di comunitàper scoprire la bellezza di pensare, stare e fare INSIEME
Prima occasione
per l’intera città
di mettersi in rete
a fianco dell’Agenzia
per la Famiglia,
partecipando
una proposta,
educativa,
sussidiaria,
di solidarietà.
…insieme abbiamo dato vita a…
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…tre mostre interattive per parlare a grandi e piccoli di diritti e valori…
“Pinocchio nel Paese dei Diritti”
“Piccolo Principe, dove sei?”
“Momo, non ho tempo!”
…AMICIZIA…ACCOGLIENZA…SERVIZIO…DONO
…VALORE DELLE RELAZIONI……IMPORTANZA DEI LEGAMI FAMILIARI…
…DIRITTI DELL’INFANZIA……SOLIDARIETA’…DIALOGO…
…VALORE DEL TEMPO……e abbiamo scoperto che solo insieme si fanno cose grandi!!…
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…in questi due anni e mezzo abbiamo partecipato e vinto…
Menzione speciale “Premio Amico della Famiglia, 2007”, promosso dal Ministero per le Politiche della Famiglia
Concorso “Una Pubblica Amministrazione da Favola 2008”, promosso dall’ Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale
Bando Europeo “ Programma – Europa dei Cittadini”- Azione 1 -Network di città gemellate, anno 2009
“Premio città amica della Famiglia” assegnato dall’Associazione Famiglie Numerose, nell’ambito del Fiuggi Family Festival, anno 2009
…grazie a…
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…la nostra sceltastrategica e innovativa…
ASSUMERE LA FAMIGLIAcome
PRISMA INTERPRETATIVO PER LEGGERE OGNI AMBITO DI VITA DELLA COMUNITÀ
PARTNER PROGETTUALE NELLO SVILUPPO DELLE POLITICHE FAMILIARI
SOGGETTO ATTIVO, RISORSA
…e…
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…per mettere la famiglia al centro delle scelte amministrative
ci siamo mossi così…
Due Sessioni di Formazioni per la Giunta Comunale: la prima dal titolo “Famiglia e Sussidiarietà”, la seconda dal titolo “Famiglia e Lavoro” dedicata alla conciliazione dei tempi della famiglia con quelli del lavoro e della città. (Nov.2007- Mar.2008.)
“Linee di Indirizzo “Parma una città a misura di Famiglia: La famiglia al centro del Welfare di Comunità”, approvato all’unanimità in Consiglio Comunale. (Del. C.C. 20 novembre 2008)
Convegno “La sfida di una città a misura di Famiglia” Politiche locali e welfare sussidiario, Parma 21 novembre 2008.
Firma del “Manifesto europeo per la Famiglia” all’interno del progetto “Network europeo delle città per la Famiglia”, Parma 27 novembre 2009.
…ora lavoriamo seguendo il nostro “manuale di bordo”…
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…le… Linee di Indirizzo “Parma una città a misura di Famiglia: La famiglia al centro del Welfare di Comunità”
Il documento (strutturato in tre parti) propone una prospettiva culturale e operativa innovativa, di medio-lungo periodo per orientare le politiche del Comune di Parma e realizzare
UN WELFARE SUSSIDIARIO LOCALE A MISURA DI FAMIGLIA.
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PARTE PRIMA:
I. I VALORI E I PRINCIPI
II. GLI OBIETTIVI
III. LE STRATEGIE
IV. LE METODOLOGIE
V. CRITERI DI SCELTA
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I. I VALORI E I PRINCIPI
La persona costituisce il valore irriducibile, come libertà e desiderio di bene, che fonda la possibilità stessa del benesseresociale e che riconosce nella famiglia l’ambito naturale di custodia, di protezione e di educazione della propria identità
(Art. 29, 30,31).
Da questi due valori (persona e famiglia) derivano i seguenti principi ispiratori delle politiche comunali: L’umanizzazione del benessere; La solidarietà; La sussidiarietà; Il bene comune.
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II. GLI OBIETTIVI
sostenere la famiglia nell’assolvimento dei propri compiti e facilitare la nascita di nuove famiglie al fine di promuovere lo sviluppo della famiglia – nonché la sua riparazione, là dove necessario – valorizzandone e potenziandone le diverse funzioni.
realizzare un “welfare locale plurale” caratterizzato dallo sviluppo di relazioni sociali fra i vari soggetti del mondo associativo ed imprenditoriale, i quali saranno chiamati ad assumere responsabilità nei confronti della famiglia e a creare le condizioni per una comunità sensibile alle sue esigenze.
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III. LE STRATEGIE
Promozione della famiglia come risorsa responsabile e implicazione delle Associazioni Familiari;
Sviluppo di nuove modalità di funzionamento dell’azione amministrativa (attivazione di processi decisionali e percorsi operativi di carattere trasversale a favore della famiglia, che interessano le scelte dei diversi assessorati);
Innovazione attraverso la valorizzazione dell’esistente;
Realizzazione di una nuova governance.
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IV. LE METODOLOGIE
I processi educativi. Potenziamento delle famiglie, delle associazioni familiari e delle aggregazioni sociali in termini di capacità di valutare, di decidere e di agire, affinchè possano non solo acquisire conoscenze e strumenti e maturare le proprie esperienze, ma anche produrre nuove conoscenze, assumere responsabilità, essere creativi rispetto al bisogno.
Le metodologie di reteValorizzazione e promozione di reti di solidarietà primaria (a livello di famiglie e di vicinato) e secondaria (tra organizzazioni e tra queste e le istituzioni), volte al consolidamento delle relazioni tra persone, famiglie ed organizzazioni.
L’attivazione di processi comunitariPromozione della comunità, sensibilizzando le persone nei confronti delle esigenze dellefamiglie, valorizzando le relazioni corte di prossimità, che generano e alimentano senso di appartenenza, coesione sociale e fiducia.
Lo sviluppo organizzativoSviluppo organizzativo “a misura di famiglia”, affinchè organizzazioni centrate sulle risposte a singoli individui, diventino sempre più adeguate a rispondere alle esigenze della famiglia e siano sempre meno burocratizzate.
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V. CRITERI DI SCELTA
a) I “Luoghi sorgivi” delle scelte operative:
ATTO DI INDIRIZZO C.C. APPROVATO IL 14.12.2007 PROGETTO DELL’AGENZIA PER LA FAMIGLIA:“LABORATORIO FAMIGLIA” IL “PIANO STRATEGICO PER LA CITTA’ DELL’A.C.”
b) Le “normali progettualità” già in essere nell’ambito dei vari settori dell’A.C.
a) Le proposte operative saranno aggregate, secondo le macro-aree tematiche:
• EDUCAZIONE E FAMIGLIA • RISORSE E FAMIGLIA • ACCOGLIENZA E FAMIGLIA • TEMPO LIBERO E FAMIGLIA• CURE E FAMIGLIA • HABITAT E FAMIGLIA• LAVORO E FAMIGLIA
b) Le proposte operative saranno promozionali, volte al superamento di politiche assistenzialistiche
a) Le proposte operative dovranno tener conto della dimensione interculturale della comunità
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PARTE SECONDA:
LE SCELTE OPERATIVE: AZIONI E PROGETTI
articolati su due coordinate:
a. Le Azioni di carattere Generaleb. Le Macro Aree
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a. Le Azioni di carattere Generale
Inclusione nello Statuto del Comune di un riferimento alla famiglia “Cellula fondamentale della vita sociale della comunità locale”.
Azione di governance mirata sulle relazioni reciproche fra ambiente ed attori, in una logica di messa in rete di obiettivi, progetti, azioni e strumenti.
Realizzazione a Parma di due eventi di carattere pubblico: Conferenza Nazionale e Conferenza Internazionale.
Potenziamento del “Centro per le Famiglie”.
Promuovere la crescita dell’Associazionismo familiare, valorizzando la Consulta delle Associazioni familiari, in una logica di sussidiarietà orizzontale.
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b. Le Macro Aree
1. EDUCAZIONE E FAMIGLIA 2. ACCOGLIENZA E FAMIGLIA3. CURA E FAMIGLIA4. LAVORO E FAMIGLIA5. RISORSE E FAMIGLIA 6. TEMPO LIBERO E FAMIGLIA7. HABITAT E FAMIGLIA
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PARTE TERZA :
PROGETTI STRATEGICI PERCHE’ PARMA CRESCA
A MISURA DI FAMIGLIA
A seguito dell’attivazione di tavoli di lavoro intersettoriali sono state definite LE AZIONI PROGETTUALI che si ritiene di poter avviare
nel periodo di riferimento 2008-2010, per ognunadelle suddette MACROAREE.
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Prospetto:Macro-aree /Azioni Progettuali
Per esempio…
ACCOGLIENZA E FAMIGLIA a) Sostegno alla Famiglia per condividere
la disabilità di un figlio. b) Assistenti alle neomamme.
CURA E FAMIGLIA a) Tagesmutterb) Sostegno alla non autosufficienza,
attraverso la promozione delle scelte di domiciliarità,
potenziando la capacità di autodeterminazione della Famiglia.
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…e ora…
i nostri lavori in corso per…
INCENTIVARE LE NASCITEPROMUOVERE L’EQUITÀ FISCALEQUALIFICARE IL TEMPO DELLE FAMIGLIE…E TANTO ALTRO ANCORA…
…buone politiche famigliari…
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…prima però alcuni dati…Dall’ analisi statistica sulla popolazione di Parma
Serie storica della popolazione residente a Parma
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Dall’analisi statistica sulla popolazione di Parma
7,00
7,50
8,00
8,50
9,00
9,50
10,00
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
TASSO DI NATALITA' *1000
Indicatore: indice di natalità ( rapporto tra il numero di nati nell’anno ed il totale
della popolazione residente moltiplicato per 1000 )
Tasso di natalità nell’anno 2008 A Parma 9,4
In Italia 9,6
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Dall’analisi statistica sulla popolazione di Parma
Numero famiglie per componenti 2004-2008
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Dall’analisi statistica sulla popolazione di Parma
Numerosità famiglie con figli 2007-2008
Numero medio figli per donna nell’anno 2008
In Italia 1,32A Parma1,41 In Francia > 2,00
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Dall’analisi statistica sulla popolazione di Parma
Popolazione residente (anno 2008)