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www.primocircoloqualiano.gov.it Anno3 N.4 – Gennaio 2017 Riflessioni sulla shoah Il 27 Gennaio è „il giorno della Memoria”,nato per ricordare le vittime dell’ Olocausto (Sterminio degli ebrei). Ogni anno nel mondo vengono ricordati milioni di vittime dell’ Olocausto,le quali vennero rinchiuse e uccise nei campi di concentramento nazisti prima e durante la seconda guerra mondiale. Il 27 Gennaio del 1945 si aprirono i cancelli di AUSCHWITZ, che è un luogo simbolo della discriminazione e della sofferenza di chi è stato deportato solo perchè era ebreo , zingaro, omosessuale o semplicemente, non era della stessa idea politica. Il giorno della memoria non serve solo per ricordare i 6 milioni di persone uccise senza pietà, ma anche a ricordare che ogni giorno esistono tante piccole discriminazioni dell’ uomo contro altri uomini e che spesso, per comodità e opportunismo, nascondiamo. R. Esposito 5^C Rione Principe Per non dimenticare Mi dispiace per il popolo ebreo, mi dispiace per Erika,buttata via dal treno in corsa e per la più tristemente famosa Anna Frank,mi dispiace per Paolo arrestato a 11 mesi e deportato con la sua famiglia in un campo di concentramento dove ha trovato la morte ,mi dispiace per Michele e sua sorella ( ragazzi ungheresi), mi dispiace per quei 10 bambini di una scuola emarginati, marchiati come bestie, mi dispiace per tutti coloro che hanno sofferto, che hanno perso nome, affetti e dignità,ma neanche un pò del mio dispiacere va ad Adolf Hitler e i suoi fedeli collaboratori , ottusi e disumani che hanno annientato esseri innocenti senza pietà. Basta!! Che non succeda più. A.Paragliola 5^C Rione principe

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www.primocircoloqualiano.gov.it

Anno3 N.4 – Gennaio 2017

Riflessioni sulla shoah

Il 27 Gennaio è „il giorno della Memoria”,nato per ricordare le vittime dell’

Olocausto (Sterminio degli ebrei). Ogni anno nel mondo vengono ricordati

milioni di vittime dell’ Olocausto,le quali vennero rinchiuse e uccise nei

campi di concentramento nazisti prima e durante la seconda guerra

mondiale.

Il 27 Gennaio del 1945 si aprirono i cancelli di AUSCHWITZ, che è un luogo

simbolo della discriminazione e della sofferenza di chi è stato deportato solo

perchè era ebreo , zingaro, omosessuale o semplicemente, non era della

stessa idea politica.

Il giorno della memoria non serve solo per ricordare i 6 milioni di persone

uccise senza pietà, ma anche a ricordare che ogni giorno esistono tante

piccole discriminazioni dell’ uomo contro altri uomini e che spesso, per

comodità e opportunismo, nascondiamo.

R. Esposito 5^C

Rione Principe

Per non dimenticare

Mi dispiace per il popolo ebreo, mi

dispiace per Erika,buttata via dal

treno in corsa e per la più

tristemente famosa Anna Frank,mi

dispiace per Paolo arrestato a 11

mesi e deportato con la sua

famiglia in un campo di

concentramento dove ha trovato la

morte ,mi dispiace per Michele e

sua sorella ( ragazzi ungheresi), mi

dispiace per quei 10 bambini di una

scuola emarginati, marchiati come

bestie, mi dispiace per tutti coloro

che hanno sofferto, che hanno

perso nome, affetti e dignità,ma

neanche un pò del mio dispiacere

va ad Adolf Hitler e i suoi fedeli

collaboratori , ottusi e disumani

che hanno annientato esseri

innocenti senza pietà.

Basta!! Che non succeda più.

A.Paragliola 5^C

Rione principe

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Cruciverba

SUDOKU Barzellette

L’ angolo dei giochi

Pierino fa a suo babbo: “Babbo cosa troverò

quest’anno sotto l’albero di Natale?”

“Il Pavimento!”

Che cosa è una zebra? Un cavallo evaso dal carcere!

Sapete perché il pomodoro non riesce a dormire?

Perché l’insalata…russa!

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Poeti in erba

Neve Neve che copri

ogni cosa sembri un

vestito da sposa. I tuoi fiocchi

canditi e immacolati di ogni montagna

imbianchi i lati. Sotto la tua coperta fredda e ghiacchiata

la natura si è riposata.

Classe 5^D R.P.

Neve

Fiocchi di neve

cristalli danzanti

nel cielo d’ inverno

.

A.G. 5^ C R. P.

L’Inverno

L’inverno è nevoso E anche piovoso

Con un freddo tenebroso. L’ inverno è molto gelido

E beve un tè tiepido. Angela e Giovanna 5^ C

R. P.

Neve La neve è scivolosa, fresca e morbidosa.

E’ divertente con i bambini, e con lei siam tutti birichini. Nelle aiuole ci divertiamo

se con la neve stiamo e con lei giochiamo

A Marrone 3^ A Rione Principe

Mettiamo il cancro all’angolo Solidarietà è una parola che esce dal

cuore e che deriva da “amore”…

Fare solidarietà è un gesto di grande umanità

che può dare tanta felicità. Con un nostro piccolo contributo possiamo dare un grande aiuto.

Se l’AIRC sosteniamo possiamo sperare per il meglio:

i ricercatori incentiviamo e abbattiamo il nemico …sempre

quello! Il nostro motto allora è:

“Forza, speranza e tanto cuore per un mondo senza malore!”

4^A Rione Principe

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Poeti in erba

Il richiamo della neve

Sono un ricamo, un sottile velo, è lo splendore ed il grigio del cielo.

Sembrano diamanti quei gelidi cristalli luccicanti.

L’ inverno crea poesia è tutto risplende

in una strana magia. La neve che cade in città,

porta nei cuori tanta felicità. I suoi fiocchi cadono lentamente

rimanendo stampati nella nostra mente.

P.Di Marino 4^A

Can.Migliaccio

La colazione Con pane burro e marmellata

si mangia all’ impazzata, con il caffè e cappuccino ci si sente un principino.

Se mangi cioccolata sarai goloso tutta la giornata.

Se mangi un cornetto sarà una mattina perfetto.

Questa colazione ti piacerà perché sarà una grande bontà

e ti riempirà di grande felicità

C. Argiulo 3^A Rione Principe

Noi ci siamo

Uniti si vince con l’AIRC si può.

Su, dai, vieni anche tu chiù simme e chiù forza tenimm!

Il nemico in agguato è ma noi siamo la squadra più forte che

c’è! Anche se ci saranno difficoltà

se ci uniremo noi vinceremo con la solidarietà

il cancro sconfiggeremo e la salute restituiremo.

Contro il cancro siamo leoni e vinceremo da campioni!

Con una reticella di arance sanguinelle porteremo la ricerca alle stelle.

Tutti per uno, uno per tutti, uniti si vince

con l’AIRC si può! 4^B Rione Principe

Mangiar correttamente Mangia sempre bene

chi alla sua salute tiene. Mangia invece male

chi finisce in ospedale. Mangia sempre tanta frutta per non fare una fine brutta!

Basta una buona alimentazione per essere forte come un campione.

Se vuoi correre,giocare e saltare, carboidrati e grassi devi evitare.

L .Basile V A Viale Europa

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Noi piccoli artisti

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Noi piccoli artisti

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

La nostra Coperta della Pace per coprire il mondo d' Amore, realizzata con quadrati di stoffa che ognuno di noi ha impreziosito con lustrini e nastrini, fiocchetti di neve e alberelli, renne e angioletti, ricette natalizie, foto, stelle luccicanti, scritte augurali, disegni e... tanto altro!

La coperta della pace

In questi ultimi giorni, al Centro e al Sud Italia (in Abruzzo, Puglia, Lazio, Calabria e Campania) ci sono state e ci sono abbondanti nevicate che hanno creato molti disagi. I senzatetto che non hanno casa soffrono per il freddo ed alcuni sono morti, altri fortunatamente hanno le auto in cui dormono, molti altri vengono aiutati dai volontari che vanno lì e portano coperte, cibo e vestiti, ma tutto questo non basta. I terremotati che sono rimasti nelle loro terre, non hanno case e devono vivere nei camper o nelle tende dove fa molto freddo; altri aspettano le casette di legno che stanno costruendo per loro, ma queste case non sono ancora pronte e non possono consegnarle ai cittadini. Molte scuole sono state chiuse perché le caldaie non funzionano, ma anche per sicurezza. In piccoli paesini non arrivano aiuti, perciò i cittadini con le pale cercano di liberare le strade dalla neve, inoltre, i camion con le

La nostra Benedetta ha utilizzato anche piccoli sassi trovati sulla riva del mare ! E’una coperta davvero speciale!!!

5^B Viale Europa

Il 17 gennaio a Qualiano si celebrava la festa di Sant’ Antonio. Nelle settimane precedenti, i contadini regalavano alla chiesa: salsicce, polli, vino, salumi. Poi si faceva una vendista all’ asta di questi prodotti e con il ricavato si organizzava la festa. La sera del 17 gennaio facevano i falò in tutte le

strade di Qualiano e facevano anche la gara a chi lo faceva più grande, poi davanti alla chiesa di S. Stefano Protomartire creavano un asinello „o’ ciucci e fuoco”, era di legno e dentro c’ erano i fuochi d’ artificio. Un signore lo portava sulle spalle e si muoveva tra la folla. Alla fine si arrostivano salsicce e patate sulla brace e tutti insieme si festeggiava il nuovo Raccolto che sarebbe arrivato.

C. Siesto 4^A Can. Migliaccio

Ondata di gelo in Italia

O’ ciuccio e fuoc

merci non arrivano perché rimangono bloccati lungo le strade.

Anche gli aeroporti devono annullare i voli e le persone restano bloccate.

F.Tambaro 5^A Can. Migliaccio

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Cinque anni in un Blog

fotografiamo tutto e mettiamo i nostri elaborati sul Web, nel nostro Blog, nel nostro spazio virtuale, nel quale sarà bello ritrovare le cose a noi tanto care. Tutti insieme riponiamo con cura i nostri “ Arcimboldi”, le regole ortografiche, le nostre mappe, le foto dei nostri esperimenti, la nostra striscia del tempo, le balene delle vacanze, e tanti altri piccoli manufatti che hanno reso la nostra aula più colorata e accogliente. Il Blog è diviso in diverse aree: Accoglienza, Italiano, Matematica, Inglese, Messaggeria e i nostri lavori.

Ebbene sì! Cinque anni sono tanti ma noi li abbiamo trascorsi in un giorno! Perché è bello stare insieme e il tempo vola. Provate ad immaginare un “solo Unico giorno” con numeri, tabelline, giochi di parole, filastrocche, lettere, colori… Beh è proprio quello che ho fatto insieme ai miei compagni. Tutti i giorni ci siamo impegnati al massimo, senza pause, proponendoci per aiutare chi era in difficoltà e ancora oggi lo facciamo. Le maestre con coraggio e grinta ci hanno accompagnato in questi anni con gioia, con armonia e anche con un

Mercoledì 18 gennaio, verso le 17,30,in Abruzzo,sul versante del Gran Sasso in provincia di Pescara, c’è stata una slavina che ha travolto l’ hotel “Rigopiano” spostandolo 10 metri più giù.

Negli ultimi giorni c’erano state abbondanti nevicate e anche scosse sismiche che hanno provocato questa slavina.

Un ospite si è salvato perché era in auto ed è stato proprio quando ha visto la valanghe, ha dato l’ allarme. I soccorsi sono partiti, ma per i mezzi pesanti la neve era troppo alta, allora i soccorritori hanno proseguito a piedi e dopo una lunga notte, verso le 4,00 sono arrivati , ma l’ hotel era sepolto nella neve. Hanno subito iniziato a scavare con quello che avevano: pale, mani. Sono riusciti a trovare delle aperture e sono entrati. Dopo un po’ di tempo

hanno tirato fuori i primi bambini e gli adulti che hanno indicato i posti dove si trovavano anche altre persone. Oltre alle persone sono stati trovati anche tre cuccioli vivi. Dopo una settimana di lavoro, i soccorritori hanno fatto un bilancio e sono riusciti a capire quanta gente c’ era nell’ hotel, chi si è salvato, chi purtroppo no: 11 persone trovate vive e 29 morti. Adesso iniziano le indagini: l’ hotel poteva essere costruito sul versante della montagna?

Ci sono esercizi, approfondimenti, consigli e giochi. È proprio divertente stare sul Blog, si imparano tante cose e si condividono esperienze.

B.Giuliani 5^B Viale Europa

po’ di sgridate…ma quelle non possono di certo mancare!!! Le maestre sono molte creative e hanno sperimentato con noi tante nuove cose. Un’ idea particolare è stata la nascita del nostro blog “Le maestre imperfette” nel 2013 quando eravamo in seconda elementare . Il blog è come una scatola virtuale, lì mettiamo tutto quello che facciamo durante l’ anno ,i nostri lavori che “ raccontano” gli eventi più salienti della vita scolastica e testimoniano le nostre attività. Così quando dobbiamo staccare i cartelloni dalle pareti, essi non vanno perduti perché

Slavina in Abruzzo

Chi ha dato il permesso? Comunque si stanno formulando le ipotesi. I politici si sono congratulati con i soccorritori ed anche il Papa. Questa slavina ha rovinato tante famiglie, è stato terribile, però i soccorritori sono stati del veri e propri eroi.

G.S. Mauriello 5 ^ A Can. Migliaccio

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 4 – Gennaio 2017

Luci e ombre del Natale

Nel mio paese le vetrine dei negozi, le piazze e le strade sono addobbate con lustrini, fili sfavillanti, pupazzi di neve fatti con materiale riciclabile, le piazze sono parate a festa con dei grandi alberi e con tante luci colorate. Soprattutto in questo periodo si fanno molti acquisti: la cosa che mi dispiace tanto è vedere tante persone di colore che per le strade chiedono l’elemosina. Penso…. Dove trascorreranno il Natale? Saranno soli?

Avranno qualcosa da mangiare? Il Natale è una festa che deve spingere ognuno di noi ad aiutare l’altro. Per alcune famiglie il Natale è solo fare compere e regali, ma devono pensare a chi il pane non può comprare, alle famiglie che nonostante non abbiano un lavoro, fanno sì che il Natale per i bambini sia felice. Spero che il Natale porti in ognuno di noi pace, amore e fratellanza.

G. Acone 5° B Viale Europa

A Natale tutte le vetrine si decorano di luci, festoni, presepi, Babbi Natale … ma non sempre a Natale è tutto bello e luccicante. A Natale c’è gente che mangia rovistando nei bidoni, gente che vive per strada perché non può permettersi di pagare l’ affitto, gente che non può comprare un regalo al proprio figlio e renderlo felice. Perciò Natale è luce, ma anche ombra. Le persone dovrebbero pensare un po’ al vero significato del Natale che

trovano bar e ristoranti. Natale non significa solo festeggiare, divertirsi o ricevere un regalo ,ma anche riflettere, aiutare il prossimo perché ormai, ovunque andiamo, troviamo persone che ci chiedono dei soldi e che desiderano qualcosa da mangiare. Il Natale è una festa magica e ognuno può fare la propria parte, ma dobbiamo continuare ad aiutare il nostro prossimo e non farlo solo a Natale, ma sempre.

G. Cacciapuoti 5°B Viale Europa

Natale sta per arrivare, ma nessuno pensa al suo vero significato. La gente pensa solo alle luci, agli alberi di Natale, ai regali … nessuno pensa a stare in famiglia e con i propri cari in armonia. Le vetrine dei negozi sono tutte addobbate con fiocchi di neve, scritte, adesivi e palline. A Napoli hanno costruito un albero di Natale pieno di luci colorate,si può anche entrare all’ interno dove si

purtroppo negli anni si è perso.

R. Capasso 5° B Viale Europa

Gli alberi si svestono delle foglie verdi ma si coprono di rosso, arancio e giallo. La pioggia schiarisce le strade e le montagne mentre il vento sembra una melodia e spazza via tutto.

N. Perillo 4^A Can. Migliaccio

Inverno

Con l’ arrivo dell’ inverno le giornate sembrano più brevi rispetto all’ estate.L’ inverno ci regala emozioni che non appreziamo perchè vediamo soltanto il buio. L’ inverno ci regala colori, i colori della neve che risplende come se avesse tanti brillantini dentro, le luci del Natale che illuminano e colorano le case e le strade.