Relazione e Bilancio - Accrediaservices.accredia.it/UploadDocs/16_Sincert_relazione2008_web.pdf · ho il piacere di trasmetterVi la Relazione sull’attività SINCERT 2008, che ritengo

Relazione e Bilancio

Relazione e Bilancio 2008

Indice

1. Soci SINCERT

2. Cariche e Organi Sociali

3. Organizzazione SINCERT

4. Elenco degli Ispettori ed Esperti SINCERT

5. Notizie e dati salienti dell’Esercizio

5.1 Notizie generali 5.2 Stato degli accreditamenti SINCERT5.3 Sintesi dei risultati economici e finanziari

6. Sviluppo delle attività di accreditamento

6.1 Dati quantitativi6.2 Sviluppo degli schemi di accreditamento

7. Rapporti con gli stakeholders

7.1 Rapporti con i Soggetti accreditati7.2 Rapporti con le Amministrazioni e le categorie7.3 Rapporti con le imprese e i consumatori

8. Collaborazioni internazionali e attività correlate

9. Attività culturali, promozionali e di comunicazione

9.1 Attività culturali 9.2 Attività promozionali e di comunicazione

10. Personale, organizzazione e risorse strumentali

11. Inizio 2009

12. Organismi di certificazione e ispezione accreditati

13. Bilancio di esercizio al 31/12/2008

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Verso l’Ente UnicoIl primo obiettivo,la prima responsabilità

Relazione e Bilancio 2008 3

Lettera del Presidente

Signori Associati, cari Amici,

ho il piacere di trasmetterVi la Relazione sull’attività SINCERT 2008, che ritengo

particolarmente significativa, sia per i risultati conseguiti, sia sotto il profilo simbolico,

perché, pur nella continuità con l’operato degli anni precedenti, porta con sé le premesse

di un passaggio fondamentale per il sistema italiano di accreditamento.

Con il contributo di tutti Voi, che avete operato in modo attivo con il Consiglio Direttivo

e con me, siamo oggi giunti alla fusione con SINAL - il Sistema Nazionale per

l’Accreditamento di Laboratori - costituendo ACCREDIA: ciò rappresenta il passo

essenziale verso l’unificazione del sistema nazionale di accreditamento, così come

previsto dal Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 765 del 2008 in

materia di accreditamento e vigilanza del mercato.

Il Regolamento, applicabile dal 1° gennaio 2010, riconosce all’accreditamento un ruolo

portante, giuridicamente consistente, di pubblica utilità: esso è volto ad assicurare che gli

Organismi di valutazione della conformità garantiscano l’alta qualità dei servizi che

richiedono i produttori ed i consumatori, ponendosi come fondamentale livello di

controllo nella catena per la commercializzazione sicura dei prodotti, fatto salvo il ruolo

di vigilanza, che rimane in capo alle Autorità Nazionali.

Abbiamo portato a termine un lavoro importante e continueremo a impegnarci per

ottenere risultati duraturi, improntando il nostro operato a un forte senso di

responsabilità verso il Governo italiano, per corrispondere alla volontà e agli atti di

designazione che esso assumerà per l’applicazione del quadro normativo comunitario. Il

riferimento essenziale per il sistema italiano di accreditamento è il Regolamento europeo,

che definisce Ente nazionale di accreditamento «l’unico Organismo che, in uno Stato

membro, è stato autorizzato dallo Stato a svolgere attività di accreditamento».

Il sostegno di alcuni Ministeri, particolarmente interessati all’attività di accreditamento, è

un segnale forte, che orienta il nostro operare sempre più verso l’interesse pubblico e che

ci ha indotti ad offrire la nostra disponibilità a svolgere l’attività di accreditamento, sulla

base di specifici mandati e su formale iniziativa delle Amministrazioni competenti, anche

nei settori attualmente riservati ad Enti Pubblici, nel pieno rispetto delle disposizioni

legislative e regolamentari in materia.

Ci attendono quindi sfide importanti, legate anche alla crisi generalizzata dei mercati, che

tuttavia non inficerà minimamente il ruolo di garanzia che siamo chiamati ad assolvere

con la rigorosa e costante vigilanza sulle attività di valutazione della conformità.

Sono certo che le nostre intuizioni ed il nostro impegno saranno giustamente

ricompensati e che ACCREDIA assolverà pienamente il proprio ruolo, grazie all’impegno

e al senso di responsabilità che tutti Voi, insieme allo staff e ai collaboratori di SINCERT,

avete dimostrato in questi anni.

Federico Grazioli


Un Sistemain espansionecostante

PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ENTI PUBBLICI E DI RICERCA

• CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche • Consulta Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Lombardia • ENEA - Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente • INAIL - Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro • Infrastrutture Lombarde • ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale• Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare • Ministero delle Comunicazioni* • Ministero della Difesa • Ministero delle Infrastrutture • Ministero dell’Interno • Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale • Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali • Ministero dello Sviluppo Economico • UNIONCAMERE - Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria,

Artigianato, Agricoltura

ORGANIZZAZIONI RAPPRESENTATIVE DEI PRODUTTORI DI BENI E SERVIZI E DEGLI ESECUTORI DI LAVORI

• AGIDAE - Associazione Gestori Istituti Dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica • AISES - Associazione Italiana Segnaletica e Sicurezza • ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili • ANIA - Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici • CASARTIGIANI - Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani • CIA - Confederazione Italiana Agricoltori • CNA - Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa • COLDIRETTI - Confederazione Nazionale dei Coltivatori Diretti • CONFAGRICOLTURA - Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana • CONFAPI - Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria • CONFARTIGIANATO IMPRESE • CONFCOMMERCIO - Confederazione Generale del Commercio, del Turismo,

dei Servizi, delle Professioni e delle Piccole Medie Imprese • CONFESERCENTI - Confederazione Italiana Esercenti Attività Commerciali,

Turistiche e dei Servizi • CONFINDUSTRIA - Confederazione Generale dell’Industria Italiana

1. Soci SINCERT

5Relazione e Bilancio 2008


• CONFINDUSTRIA SERVIZI INNOVATIVI TECNOLOGICI • FEDERBIO - Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica • FEDERCASA - Federazione Italiana per la casa • FEDERCHIMICA • FINCO - Federazione Industrie, Prodotti, Impianti e Servizi per le Costruzioni • LEGACOOP - Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue • OICE - Associazione delle Organizzazioni di ingegneria, di architettura

e di consulenza tecnico-economica

ASSOCIAZIONI DEGLI ORGANISMI ACCREDITATI

• AIOICI - Associazione Italiana Organismi Indipendenti di Certificazione e Ispezione • ALPI - Associazione Laboratori di Prova e Organismi di certificazione Indipendenti • ASCOTECO - Associazione per il Controllo Tecnico delle Costruzioni • FEDERAZIONE CISQ - Federazione Certificazione Italiana Sistemi Qualità Aziendali • U.N.O.A. - Unione Nazionale Organismi Accreditatati

ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI, DI UTILIZZATORI, PER LA PROTEZIONE DAI RISCHI E DELL’AMBIENTESOGGETTI FORNITORI DI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀALTRI SOGGETTI INTERESSATI ALL’ATTIVITÀ DELL’ENTE

• ACU - Associazione Consumatori Utenti • AIAS - Associazione Professionale Italiana Ambiente e Sicurezza • APCO - Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Direzione

e Organizzazione • ASSOCONSULT - Associazione Federativa delle Imprese di Consulenza Direzionale

e Organizzativa • ASSORECA - Associazione tra le Società di Revisione e Consulenza Ambientale • CON.CERTI - Associazione tra Imprese di Consulenza Certificate • Gruppo ENEL - ENEL Distribuzione S.p.A. • Gruppo Ferrovie dello Stato - Trenitalia S.p.A.

* Il Ministero delle Comunicazioni è stato unificato con il Ministero dello Sviluppo Economico.



Una squadra formata da chi può continuare a farla crescere ogni giorno

CONSIGLIO DIRETTIVOFederico Grazioli - PresidenteLorenzo Thione - VicepresidenteFilippo Trifiletti - Segretario e Direttore GeneraleDaniele ColomboGiulio Del GobboLuciano GaiottiNatalia Gil Lopez Manfredo GolfieriRolando ManfrediniGianrenzo PratiMaria Teresa RuffoAndrea Vecchia

COMITATO DI INDIRIZZO E CONTROLLOTommaso Campanile - Presidente

PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ENTI PUBBLICI E DI RICERCA

Michele CandrevaEnrico De MicheliRiccardo DesertiAndrea ForniLuigi GaggeriAntonio GambardellaFernando GiannoniMassimo LanzaLuigi MandracchiaVincenzo MonacoVincenzo ParriniAlessia PiccinGiuseppe PierriRoberto Vinci

ORGANIZZAZIONI RAPPRESENTATIVE

DEI PRODUTTORI DI BENI E SERVIZI

E DEGLI ESECUTORI DI LAVORI

Giovanni AnselmiAngelo ArtaleTommaso BuffaTommaso Campanile Giorgio CapocciaGiancarlo CocciaSalvatore ContiErmanno CoppolaMaria Teresa Del ZoppoGianluca Di GiulioEttore IsacchiniNicola MassaroGaetano PaparellaLuca Pedrotti Dell’AcquaBeniamino PisanoPaolo SalvanRenato SalvoAngelo SpanòManuela TassoLuigi TozziSilvia Trivini

ASSOCIAZIONI DEGLI

ORGANISMI ACCREDITATI

Andrea GrandiGiovanni OliveriFabio RoversiAngelo TrapanàRodolfo Trippodo

2. Cariche e organi sociali


ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI, DI UTILIZZATORI, PER LA PROTEZIONE DAI RISCHI

E DELL’AMBIENTE - SOGGETTI FORNITORI DI

SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ - ALTRI SOGGETTI

INTERESSATI ALL’ATTIVITÀ DELL’ENTE

Franco AndrettaRoberto BandieriGiancarlo BianchiGianluca CocciMarco GentiliniAntonella LorenziniCarmine RedaFilippo Salvadori

COMITATO DI ACCREDITAMENTOCarlo Apponi - PresidenteGiuseppe Bianchi Silvano Bonelli Emilio GattoAngiolo GeriMarina Masone Massimo Neroni Gennaro PannielloPier Franco RivoloAntonio RomeoRuggero SantiniRiccardo ScarsellaAntonio Scipioni Paolo Soardo Giuseppe Spada Giordano Zappa

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTIAniello Bosco - PresidenteEnzo Carmine Delli Quadri Giuseppe Magliacane

COLLEGIO DEI PROBIVIRIEugenio Antonio Correale - Presidente Francesco Cantoni Antonio Oddo

COMMISSIONE DI APPELLORenato Salvo - PresidenteMassimo LanzaNicola MassaroGiuseppe PierriCarmine RedaRoberto Vinci

ORGANISMO DI VIGILANZAEmanuele Montemarano - PresidenteGianni CavinatoLuigi Gaggeri*Emanuele Riva - Compliance Officer

* Dimissionario al 31.12.2008

10 Relazione e Bilancio 2008


Una struttura partecipata ed equilibrata


COLLEGIO DEI PROBIVIRI

COMMISSIONE DI APPELLO

SEGRETERIA TECNICAE PROGRAMMAZIONE

UFFICIO TECNICORESPONSABILI DI PRATICA

ISPETTORI ED ESPERTI

COMITATO DIINDIRIZZO ECONTROLLO

COMITATO DIACCREDITAMENTO

RESPONSABILESISTEMA DI GESTIONE

SERVIZI INFORMATICI

COLLEGIO DEIREVISORI DEI CONTI

DIRETTORE GENERALE

UFFICIOAMMINISTRAZIONE

SEGRETERIACENTRALE

ORGANISMO DIVIGILANZA

(D.LGS 231/01)

SICUREZZA, PREVENZIONE E PROTEZIONE

RELAZIONI ESTERNECOMUNICAZIONEE PUBBLICAZIONI

DIRETTORE TECNICO

Rapporti gerarchici

Rapporti funzionali

CONSIGLIO DIRETTIVO

ASSEMBLEADEI SOCI

PRESIDENTEE VICEPRESIDENTE

3. Organizzazione SINCERT


Nelle qualità degli uomini il senso di un percorso



ISPETTORI1. Giordano Angle 2. Paolo Biacoli **3. Riccardo Bianconi **4. Riccardo Bisagno 5. Riccardo Brolli 6. Maurizio Buoncompagni7. Roberto Camiciottoli **8. Giovanni Canepa9. Giuseppe Canepa **10. Angelo Castelluccio * 11. Emilia Catto12. Mauro Cavretti *13. Marco Cerri **14. Marco Comboni **15. Giacomo Conio 16. Giovanni Curli **17. Giovanni Di Falco 18. Camillo Franco 19. Francesco Frigerio **20. Franco Gattafoni **21. Nicola Gigante 22. Moreno Giordani 23. Mariagrazia Lanzanova *24. Daniela Longo 25. Emilio Magnanti26. Maurizio Maviglia27. Aldo Merico28. Tommaso Miccoli29. Alberto Musa * 30. Daniele Pernigotti **31. Gianluca Qualano *32. Emanuele Riva *33. Francesco Santini *34. Carla Sanz *35. Alessandro Seno 36. Giuliano Tacchi Venturi 37. Silvia Tramontin 38. Irene Uccello *39. Claudio Vanossi **40. Nobile Verratti **41. Giovanni Zotta

ESPERTI1. Alberto Andreani2. Giacomo Astengo3. Fabrizio Benedetti4. Ferdinando Bosoni5. Antonio Maria Enrico Brunori6. Giovanni Carlo Fiorucci7. Gioachino Kratter8. Ercole Manfredi9. Marco Nava10. Fabrizio Papa11. Evasio Pasini12. Alberto Pederneschi13. Anna Albina Sampò14. Matteo Sbisà15. Raffaele Scialdoni16. Lorenzo Thione17. Silvia Trazzi18. Bruno Zanoni

* Dipendenti SINCERT o collaboratori a tempo pieno** Professionisti operanti esclusivamente o prevalentemente per SINCERT

4. Elenco degli Ispettori ed Esperti SINCERT


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2007 2008

Esperti

Ispettori

Ispettori ed Esperti SINCERT

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SGQ PRD ISP PRS SGA SCR DAP FSM SSI

Ispettori ed Esperti SINCERT per schema

Corpo ispettivo SINCERT


Un anno che ha tracciato lineedisegnando il futuro


5.1 NOTIZIE GENERALI

I SOCI DI SINCERTLa compagine sociale dell’Ente ha registrato nel 2008 l’ingresso di FEDERCHIMICA eFINCO, la cui ammissione è stata deliberata dall’Assemblea di SINCERT del 21 Febbraio,portando a 48 il numero dei Soci SINCERT.Nel 2008 si è registrato inoltre il trasferimento della qualifica di Socio dal pre-esistenteSoggetto giuridico APAT – Agenzia per la protezione dell’Ambiente e per i Servizitecnici, al nuovo Soggetto giuridico ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e laRicerca ambientale.

Il 21 Febbraio 2008, l'Assemblea dei Soci di SINCERT ha approvato il nuovo“Regolamento Generale di applicazione dello Statuto” ST-02 rev. 02. L'esigenza a cui il nuovo Regolamento Generale di applicazione dello Statuto ha intesodare risposta consiste nella soddisfazione del requisito dell'imparzialità, volto a garantirel'equilibrio tra tutte le Parti interessate all’attività di SINCERT.

Con il documento, è stata infatti introdotta una dimensione organizzativa che assicuraa SINCERT la conformità ai principi della ISO/IEC 17011:2004 “Conformity assessment- General requirements for accreditation bodies accrediting conformity assessmentbodies”, la norma regolante il funzionamento degli Enti di accreditamento,corrispondendo quindi alle esigenze di garanzia dell’equilibrio tra tutte le Partiinteressate emerse durante la prima fase di verifica EA (aprile 2006).

Il nuovo Regolamento Generale articola la compagine associativa in quattro categorie(art. 11), per garantire l’equilibrata rappresentanza degli interessi dei Soci el’integrazione delle rispettive conoscenze, esperienze e competenze. La modifica haavuto un senso preciso: la valorizzazione delle relazioni all’interno della compagineassociativa in un’ottica di piena condivisione delle decisioni politiche e di indirizzo el’attivazione delle migliori sinergie per lo svolgimento delle attività di SINCERT. Le nuovecategorie sono:

• Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e di ricerca;• Organizzazioni rappresentative dei produttori di beni e servizi e degli esecutoridi lavori;• Associazioni degli Organismi accreditati;• Associazioni di consumatori, di utilizzatori, per la protezione dai rischi e dell’ambiente,soggetti fornitori di servizi di pubblica utilità, altri soggetti interessati all’attivitàdell’Ente.

5. Notizie e dati salienti dell’esercizio


Con l’obiettivo di garantire che SINCERT assuma le proprie decisioni nel rispettodell’equilibrio delle Parti, evitando il rischio di casi di predominio, è stato fissato anchel’articolo che prevede che alcune delibere del Comitato di Indirizzo e Controllo possanoessere adottate solo in presenza di un ampio consenso (approvazione da parte di tuttele categorie o, in carenza di ciò, da parte della maggioranza di 2/3 dei presenti).

L’approvazione del documento è stata anche fortemente legata alla prospettivadell’Ente Unico Nazionale di Accreditamento. L’obiettivo del rinnovamento dello Statutodi SINCERT è stato infatti posposto seguendo la logica che impone l’unificazione degliEnti per il 1° gennaio 2010

IL REGOLAMENTO PER L’ACCREDITAMENTO E LA VIGILANZA DEL MERCATO L’unificazione del sistema italiano di accreditamento rappresenta il passo fondamentaleper l’adeguamento al Regolamento CE n. 765 del 2008 “Regolamento del Parlamentoeuropeo e del Consiglio per la gestione delle attività di accreditamento, vigilanza delmercato e controllo dei prodotti”. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europeail 13 agosto 2008 e applicabile dal 1° gennaio 2010, il Regolamento fa parte di unpacchetto legislativo, elaborato in sede di revisione del “Nuovo Approccio”, checomprende anche la Decisione 768 (che istituisce un quadro comune per lacommercializzazione dei prodotti) e il Regolamento 764 (che riguarda l’applicazione diregole tecniche nazionali a prodotti commercializzati in altri Stati membri).

Il nuovo Regolamento:

- riconosce l’accreditamento come ultimo livello di controllo dei servizi di valutazionedella conformità in entrambi i settori volontario e cogente;

- conferisce all’accreditamento dignità giuridica in quanto funzione dotata di pubblicaautorità e svolta nel pubblico interesse;

- mira a regolamentare l’esercizio in ambito comunitario, rafforzandone il rigore,l’efficacia, l’uniformità, la trasparenza e la credibilità;

- ne sancisce il carattere di meccanismo preferenziale da adottare, da parte degli Statimembri, per la valutazione e l’accertamento della competenza degli Organismichiamati a valutare la conformità ai requisiti delle Direttive e Regolamenti europei(Organismi notificati e Organismi di controllo in genere) come base per la concessionedelle relative autorizzazioni e notifiche da parte delle competenti Autorità nazionali;

- riconosce EA come infrastruttura ufficiale europea di accreditamento e ad essa affidail compito di garantire lo svolgimento efficace e omogeneo delle attività diaccreditamento in Europa.


Il messaggio fondamentale è che all’accreditamento è stato riconosciuto un ruoloportante, giuridicamente consistente, di pubblica utilità, per assicurare che gliOrganismi di valutazione della conformità garantiscano l’alta qualità dei servizi cherichiedono i produttori e per porsi come fondamentale livello di controllo nella catenaper la commercializzazione sicura dei prodotti, fatto salvo il ruolo di vigilanza cherimane in capo alle Autorità Nazionali. Il punto chiave per il sistema di accreditamento è che l’Organismo nazionale diaccreditamento è definito come “L’unico Organismo che, in uno Stato membro, è statoautorizzato dallo Stato a svolgere attività di accreditamento”.Di qui si è fatto sempre più stringente l’impegno per l’unificazione degli Enti diAccreditamento italiani, SINAL, SINCERT e SIT, il cui processo è stato avviato da tempo,anche attraverso l’intensificazione delle attività di FIDEA – la Federazione Italiana degliEnti di accreditamento – e che a fine 2008 è ormai entrato in una fase cruciale.

In particolare, il completamento della fusione con SINAL è programmato per la primametà del 2009, con l’obiettivo di valorizzare i rispettivi patrimoni di competenze,professionalità e procedure. A breve, il settore dei laboratori di prova e quello degliOrganismi di certificazione ed ispezione si integreranno nella nuova struttura, in unavisione condivisa e con una gestione partecipata, in modo tale da poter soddisfare gliobiettivi posti dall’Unione Europea, senza compromettere aspettative ed interessi diimprese, consumatori ed altri operatori, in vista di un consolidamento degli obiettivi diqualità e sicurezza.

I REGOLAMENTI GENERALIIl programma di revisione dei Regolamenti Generali SINCERT, partito nel 2007, in ordinea una sempre maggiore efficienza ed efficacia delle attività di gestionedell’accreditamento, e continuato nel 2008 per conformarsi alle modifiche introdottedal Regolamento Generale di applicazione dello Statuto ST-02 rev. 02, ha riguardato il“Regolamento di funzionamento del Comitato di Indirizzo e Controllo” RG-09,pubblicato in revisione 01, e il “Regolamento di funzionamento della Commissioned’Appello” RG-10, giunto anch’esso alla revisione 01.È stata avviata anche la revisione del “Regolamento di funzionamento del Comitato diAccreditamento” RG-08, che si è resa necessaria per aggiornare l’Allegato con i nomi ei curricula sintetici dei nuovi membri.

Sono inoltre in fase di revisione il “Regolamento per l’accreditamento degli Organismidi certificazione” e il “Regolamento per l’accreditamento degli Organismi di ispezione”(RG-01 rev. 02 e RG-03 rev. 02), dove alcuni temi sono sul tavolo del confronto con leAssociazioni degli Organismi accreditati.


Particolarmente significative le ipotesi di modifica che riguardano la possibilità dieffettuare con breve preavviso le verifiche ordinarie e straordinarie presso i Soggetticertificati/ispezionati in accompagnamento con gli Organismi che hanno rilasciato lacertificazione/rapporto di ispezione; la proposta di incrementare il volume delle attivitàdi sorveglianza, ove la certificazione sia connessa ad ambiti cogenti (ad esempio loschema SGQ, settore costruzioni EA 28); la verifica della chiusura e dell’efficacia di ognirilievo (Non Conformità ed Osservazioni) prima di concedere un accreditamento o unaestensione di accreditamento; la possibilità di intervenire laddove vi sia evidenza che gliOrganismi abbiano offerto i propri servizi a tariffe “eccessivamente ridotte” o abbianoriconosciuto ai propri Ispettori compensi “fuori mercato”.

LA VERIFICA DI RIVALUTAZIONE DI EANel periodo 17-19 marzo, si è conclusa la verifica di rivalutazione di SINCERT da partedi EA, finalizzata alla conferma della partecipazione agli Accordi EA MLA, il cui scopoprincipale era valutare l’efficacia delle azioni correttive intraprese a seguito dei rilieviformalizzati all’esito della prima fase di rivalutazione dell’aprile 2006. L’EA Evaluation si è articolata in un audit presso SINCERT e nell’osservazione(witnessing) di visite ispettive effettuate da SINCERT nella sede di due Organismi dicertificazione accreditati, per gli schemi qualità, ambiente, prodotti e servizi, in un caso,e per lo schema ispezione nell’altro.Il team di EA ha rilevato che le due verifiche sono state condotte in modo più chesoddisfacente. I gruppi di verifica SINCERT hanno dimostrato elevata competenza eprofessionalità ed è stata accertata la piena conformità degli Organismi esaminati aglistandard di riferimento applicabili.SINCERT ha dimostrato di aver messo efficacemente in atto le azioni correttiveintraprese a seguito dei rilievi formalizzati all’esito della prima fase di rivalutazionedell’aprile 2006. Il report finale, infatti, ha fornito un giudizio decisamente positivo, edi nuovi rilievi, rappresentati da tre osservazioni e un commento, sono stati accettati dallaDirezione come chiavi per il miglioramento, comunque a conferma dell’impegnodell’Ente per la correttezza e l’efficacia del proprio operare, in uno spirito di pienacollaborazione con l’Ente europeo. Il report verrà a breve sottoposto al comitato EAMAC, che emetterà la decisione finale di conferma della partecipazione di SINCERT agliAccordi EA MLA.

IL SISTEMA DI PREVENZIONE DEI REATI Si è concluso il processo di adeguamento al D.Lgs. 8 Giugno 2001 n°231 – “Disciplinadella responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delleassociazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della Legge 29Settembre 2000, n°300”, che, insieme ad altre iniziative, va nella direzione di


aggiornare e “indirizzare” sempre più le attività di SINCERT verso la qualificazionedell’intero sistema di valutazione della conformità.

Con l’obiettivo di garantire l’esonero di SINCERT da eventuali responsabilità nel caso incui vengano compiuti i reati richiamati dal D.Lgs. 231, è stato sviluppato e quindiadottato uno specifico modello di organizzazione, gestione e controllo. Si ricorda chegià nel 2007 era stata effettuata l’Analisi dei rischi e predisposta la corrispondentedocumentazione, in modo tale da integrare il sistema di prevenzione dei reati inottemperanza al D.Lgs. 231 con il sistema di gestione esistente in SINCERT ai sensi dellanorma ISO/IEC 17011.

Nel 2008 quindi sono stati adottati il “Modello di Organizzazione e di Gestione eControllo” RG-11 e il “Codice Etico e di Condotta” RG-12 e si è istituito un Organismodi Vigilanza interno (appositamente disciplinato dal “Regolamento di funzionamentodell’Organismo di Vigilanza” RG-13), con il compito di vigilare sull’osservanza,sull’efficacia e sull’adeguatezza del modello organizzativo da parte di tutti i soggetticoinvolti nella gestione e nelle attività dell’Ente, dai dipendenti ai collaboratori, fino aimembri degli Organi Sociali e ai fornitori.

L’Organismo, composto da quattro membri, di cui un Presidente e un ComplianceOfficer, ha focalizzato la propria attenzione sulla definizione delle regole e sugliadempimenti necessari per la diffusione e l’informazione, verso tutti gli interessati, delModello Organizzativo D.Lgs. 231 sviluppato da SINCERT.La fase operativa ha riguardato l’analisi degli audit condotti per valutare, innanzitutto,il rispetto del “Codice Etico e di Condotta”, e quindi delle relative procedure e istruzionidi supporto. L’audit è stato condotto sulle aree Privacy, Security, Safety eAmministrazione e proseguirà per il 2009 sulle stesse e su altre aree tra cui Gestionereclami e Direzione.

Tutti gli audit a oggi condotti hanno accertato la conformità di SINCERT alle disposizionicogenti considerate dal D.Lgs. 231, facendo emergere alcune raccomandazioni,opportunamente prese in carico dalla Direzione SINCERT.

LA SAFETY INTERNAÈ stato realizzato il percorso di adeguamento al D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 “Testo UnicoSicurezza”, compiendo tutti gli adempimenti necessari, a partire dall’aggiornamento deldocumento di Valutazione dei rischi, fino alle indagini industriali circa l’esposizione dasostanze chimiche nei luoghi di lavoro, al sopralluogo tecnico specializzato per valutareil mantenimento della resistenza della struttura portante.


Il piano di safety interna è stato completato con una serie di interventi diformazione/informazione dedicati a tutto il personale interno e collaboratore, coniniziative specifiche a favore dei dirigenti e delle figure addette alle emergenze rischioincendi e primo soccorso.Il corpus di Ispettori ed Esperti SINCERT si è inoltre dotato degli strumenti diriconoscimento da usare in attività di verifica (badge) ed è stato sensibilizzato in ordineall’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

LE COLLABORAZIONI ISTITUZIONALIA settembre 2008 è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa con il CNCU - ConsiglioNazionale dei Consumatori e degli Utenti - dal Presidente SINCERT e dal Ministro delloSviluppo Economico (nel suo ruolo di Presidente del CNCU), con l’obiettivo primario dipromuovere la fiducia verso i prodotti e i servizi conformi alle norme tecniche nazionalie internazionali in materia di qualità e sicurezza, oggetto delle verifiche sottoaccreditamento.

In base all’accordo, i due Enti hanno già cominciato a operare con il coinvolgimento ditutti gli stakeholder pubblici e privati, nell’ottica della sussidiarietà tra legislazione enormazione volontaria, e tra notifica e accreditamento volontario, sviluppando iniziativecongiunte di informazione e formazione nei confronti degli esponenti delle associazionidi consumatori. Nel 2009 sono programmati eventi di discussione e approfondimentoaperti al pubblico, come convegni, workshop e forum, sfruttando le sinergie deirispettivi canali di comunicazione come strumenti di scambio delle conoscenze.

L’obiettivo è prioritario sia per le istituzioni che per i consumatori, rispondendo airequisiti del “Codice del consumo” (D.Lgs. 206/05 artt. 136 ss.), in cui è stata trasfusala legge istitutrice del CNCU (L. 281/98).

Un punto importante riguarda l’impegno di SINCERT a continuare a seguire, con ilnecessario rigore, le segnalazioni di irregolarità o inadeguatezza relative ad attivitàproprie e dei Soggetti accreditati, dando evidenza dei risultati delle verifiche edell’adozione di eventuali provvedimenti. In tal senso, sul sito web di SINCERT è statacreata, a vantaggio di tutte le Parti interessate, una sezione per inoltrare reclami esegnalazioni.

Nell’ambito della collaborazione sviluppata in base al Protocollo siglato con UNI neldicembre 2007, che ha segnato il rafforzamento dei rapporti con il sistema degli Enti dinormazione italiani in generale, rappresentato anche da CEI, è cominciata l’attività dianalisi dei Regolamenti Tecnici SINCERT, per evidenziarne i contenuti potenzialmente


normativi, confrontarli e integrarli con la eventuale documentazione UNI già prodottasull’argomento, e avviare l’eventuale revisione dei Regolamenti medesimi, prestandoattenzione alle esigenze emergenti del mercato.

È stato inoltre avviato il programma congiunto di informazione/formazione rivoltoall’intero contesto socio-economico di riferimento (operatori di valutazione dellaconformità, ma anche imprese, istituzioni, consumatori), di cui si renderà conto nelparagrafo Attività promozionali e di comunicazione.

ALTRI FATTI SALIENTINel 2008, la Commissione d’Appello ha portato a chiusura tre ricorsi, che sono statiprontamente e attentamente gestiti, confermando le delibere assunte dal Comitato diAccreditamento, a dimostrazione della trasparenza dei processi decisionali, posti agaranzia di tutte le Parti interessate e del pieno rigore nell’accertare ed eventualmentesanzionare i comportamenti non conformi alle regole applicate. La Commissione hainoltre avviato l’esame di altri due ricorsi pervenuti alla fine del 2008.

In ottica di ottimizzazione delle attività coordinate della federazione FIDEA e dirafforzamento delle relazioni istituzionali con la Pubblica Amministrazione, è statoaperto un ufficio SINCERT a Roma, presso la sede di SINAL.

5.2 STATO DEGLI ACCREDITAMENTI SINCERT

Le attività di accreditamento si sono sviluppate nei termini sinteticamente richiamati nelseguito.

ACCREDITAMENTI DI ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE E ISPEZIONE

Il numero di Organismi di certificazione e ispezione operanti sotto accreditamentoSINCERT è passato da 125 (al 31 dicembre 2007) a 129 (con un incremento del 3%).Il numero totale di accreditamenti in possesso degli Organismi di cui sopra è passato da226 (al 31 dicembre 2007) a 238, con un aumento del 5%.

Si sono registrati nove nuovi Soggetti accreditati – ANAS Spa, Autostrade per l’Italia,C.C.Q.A.A., CERTIEURO Srl, ENAMA, GCS Srl, ICOVER Srl, MERCURIO Ingegneria Spae S.C. ALLCERT SYSTEMS Srl – a fronte di due revoche dell’accreditamento –ERGOCERT Srl e ISRANDT-ISRACERT Division –, due rinunce – PMIcert Srl e O.T.A. Srl –e la fusione di due Organismi di certificazione in un solo Soggetto accreditato.



8 12 23 29 35 44 56 65

88 108 119

144 173

192 206

226 238

8 11 21 26 32 39 48 51 61 68 72 87 102 112 115

125 129

0

50

100

150

200

250

300

1992 1993

1994 1995

1996 1997

1998 1999

2000 2001

2002 2003

2004 2005

2006 2007

2008

Accreditamenti detenuti dagli Organismi accreditati Organismi accreditati

0

10

20

30

40

50

60

70

80

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

SGQ

SGA

SCRSSIFSM

PRD

PRS

ISP

DAP

Evoluzione degli accreditamenti SINCERT

Andamento degli accreditamenti SINCERT negli ultimi anni per i diversi schemi di accreditamento


La ripartizione degli accreditamenti al 31.12.2008 è riportata nel prospetto che segue,con il confronto rispetto all’anno precedente.

Il numero di certificazioni di sistemi di gestione aziendale (siti produttivi), emesse sottoaccreditamento SINCERT al 31.12.2008, risulta così distribuito:- SGQ (ISO 9001:2000 e ISO 9001:2008): 118.310- SGQ (altre norme per la qualità: AVSQ MIA, EN 9100:2005, ISO 13485:2004, ISO 3834:2006, ecc.): 1.430

- SGA (ISO 14001:2004): 12.930- SCR (OHSAS 18001:1999 e OHSAS 18001:2007): 1.300- SSI (ISO 27001:2005): 235

Schema di accreditamento 31.12.2007

75

34

10

7

5

46

11

35

3

226

SGQ

SGA

SCR

SSI

FSM

PRD

PRS

ISP

DAP

Totale

31.12.2008

69

36

12

8

7

48

10

39

3

238

Sistemi di gestione per la qualità (ISO 9001 e affini)

Sistemi di gestione ambientale (ISO 14001)

Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (OHSAS 18001)

Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni (ISO 27001)

Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare (ISO 22000)

Prodotti/Servizi

Personale

Ispezioni

Verifica e convalida delle dichiarazioni ambientali di prodotto (UNI ISO 14025)

1%DAP

5%PRS

20%PRD

33%SGQ

16%SGA

16%ISP

4%SCR

3%SSI

2%FSM

Distribuzione degli accreditamenti SINCERT

+40,0% +20,0% +14,3% +11,4% +5,9% +4,3% = = -9,1% -10

0

10

20

30

40

50

60

70

80

PRS DAP SGQ PRD SGA ISP SSI SCR FSM

2007 2008 incremento %

Schemi di accreditamento. Incrementi percentuali 2007-2008


Il totale delle certificazioni di sistemi di gestione (siti produttivi), accreditate SINCERT, indata 31.12.2008, risulta di oltre 134.200.

Circa 50.000 sono i prodotti (beni strumentali e di consumo durevoli e non)certificati sotto accreditamento, con un notevole e costante aumento nel settoredei prodotti agro-alimentari. Da alcuni anni sono sotto accreditamento anchealcuni schemi di certificazione di servizi, come i servizi di formazione, di controllo edi relazione con il cliente.

Aumentano costantemente anche le attività ispettive svolte sotto accreditamentoSINCERT. Gli scopi di accreditamento riguardano numerosi settori: le costruzioni(comprese le verifiche di progetti a fini di validazione e le verifiche di controllo tecnicoin corso d’opera ai fini del rilascio della assicurazione decennale postuma); i prodotti ei processi agro-alimentari; i prodotti e i processi industriali; i prodotti di consumo; imateriali plastici; i servizi di distribuzione carburanti; i servizi alberghieri e di ristorazione;i servizi di trasporto pubblico; le infrastrutture ferroviarie; quelle stradali e altri.Sotto accreditamento SINCERT vengono certificate anche numerose figure

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000

10000 11000 12000 13000 14000 15000 16000 17000 18000 19000 20000 21000 22000 23000 24000 25000 26000

28 35 17 29a 31 37 38 19 18 3 39 14 33 32 34 12 29b 16 30 36 25 23e 4 15 22a 6 2 9 26 7 24 27 5 1 21 20 13 22b 10 8 29c 23f 23a 23c 23d 11

Distribuzione per settore EA delle Organizzazioni certificate sotto accreditamento SINCERT per i soli sistemi di gestione

professionali: auditor, progettisti/consulenti e responsabili di sistemi di gestione (circa1.400) che operano nel settore della qualità, ma anche altre figure attive in settorispecifici legati ai processi di costruzione e assicurazione della qualità, come addetti acontrolli non distruttivi di vario tipo, operatori di saldatura, addetti a macchine e misurespeciali, o nuove figure professionali afferenti al campo della sanità, per un totale dioltre 80.000 persone certificate.La crescita delle certificazioni di sistema di gestione del 3% circa, evidenzia unrallentamento rispetto al precedente biennio 2006-2007 (10%) e rispetto a tutti glianni precedenti.Presumibilmente, si dovrà affrontare una battuta d’arresto, se non una flessione, inforza di un mercato delle certificazioni ormai caratterizzato, sotto alcuni aspetti, dasaturazione, e di una crisi finanziaria che sta largamente incidendo anchesull’economia reale. Le difficoltà in cui vengono a trovarsi numerose organizzazionipotranno incidere sui volumi di attività degli Organismi competenti, senza tuttaviainficiarne modalità e regole operative, sulla cui correttezza l’Ente di accreditamentocontinuerà a vigilare, forte di un assetto che gli assicura un ruolo di garanzia delsistema di valutazione della conformità.L’Ente inoltre conferma la sua solidità finanziaria e patrimoniale.



RICONOSCIMENTI DI ORGANISMI OPERANTI SOTTO ALTRI ACCREDITAMENTIEA MLA (SCHEMA SGQ, SETTORE COSTRUZIONI EA 28)

È proseguita l’attività di riconoscimento degli Organismi operanti sotto altriaccreditamenti EA MLA per il rilascio di certificazioni di sistemi di gestione per laqualità nel settore costruzioni EA 28, ai sensi della Determinazione dell’Autorità per laVigilanza sui Contratti Pubblici N. 11/2003 del 14 Maggio 2003 e successiveintegrazioni.

Lo stato dei riconoscimenti di questi Organismi è pubblicato in un apposito elencoSINCERT regolarmente aggiornato e pubblicato sul sito web www.sincert.it: LS-08“Elenco degli Organismi di certificazione accreditati e riconosciuti da SINCERT per ilrilascio di certificazioni di conformità alla norma ISO 9001:2000 o ISO 9001:2008(Documento SINCERT RT-05) da utilizzare nell’ambito del sistema di qualificazionedelle imprese di costruzione (settore EA 28), ai sensi della determinazione N. 11/2003del 14 Maggio 2003 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici”. L’elenco è consultabile anche in forma interattiva alla sezione Elenchi e Banche Dati delsito web, attraverso il database degli Organismi esteri riconosciuti per il settore EA 28.Al 31 dicembre 2008, sono regolarmente accreditati da SINCERT nel settore EA 28(pieno o con limitazioni) 56 Organismi, in aumento di due unità rispetto allo stessoperiodo del 2007.Operano sotto accreditamento di Enti esteri firmatari degli Accordi EA MLA e risultanoriconosciuti da SINCERT:

25597

13981

11495 10880 10305 10201 8314 7354

5724

3286 3234 3146 3054 2848 2495 2248 2199 1252 689 313

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

LOM

BARDIA

VENET

O

EMILI

A ROM

AGNA

LAZIO

CAMPANIA

PIEM

ONTE

TOSCANA

SICILI

A

PUGLIA

MARCHE

ABRUZZO

LIGURIA

FRIU

LI VEN

EZIA

GIU

LIA

CALABRIA

UMBRIA

SARDEG

NA

TREN

TINO

ALT

O ADIG

E

BASILIC

ATA

MOLIS

E

VALLE D

'AOST

A

Distribuzione geografica delle Organizzazioni certificate sotto accreditamento SINCERT per i soli sistemi di gestione


- 15 Organismi (in aumento di quattro unità rispetto al 2007) tramite accordo diretto,- 25 Organismi (uno in più rispetto al dato 2007) tramite Protocolli d’Intesa stipulaticon i rispettivi Enti di accreditamento,

per complessivi 40 Organismi riconosciuti, con un incremento del 14%.

Questi riconoscimenti impegnano SINCERT nella valutazione iniziale di conformità airequisiti dei Regolamenti Tecnici applicabili e in un’attenta e costante attività disorveglianza, tramite verifiche ispettive in sede e in accompagnamento.

Complessivamente, il numero di Organismi operanti “sotto accreditamento”SINCERT per il settore EA 28 corrisponde a 96 soggetti (di cui 56 Organismiaccreditati), sette in più rispetto allo stesso periodo del 2007, con un incrementocomplessivo di quasi l’8%.

5.3 SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICI E FINANZIARI

Il Bilancio al 31 Dicembre 2008 si chiude con un risultato positivo, prima delle imposte,pari a z 517.000 circa (superiore del 4,5% circa al risultato 2007, per i motivi di cuial seguito) e con un risultato, dopo le imposte, pari a z 311.000 circa, superiore del20% al risultato 2007. Infatti, grazie alle novità legislative che hanno portato ad unadiminuzione del carico fiscale, le imposte da versare, pur in presenza di un marginelievemente maggiore, sono diminuite per circa z 41.000. Gli aspetti salienti della gestione economico/finanziaria possono essere sintetizzaticome segue:

Nel Conto Economico (si veda anche il Prospetto riassuntivo allegato alla presenteRelazione):

- Ad invarianza di tariffe praticate, i proventi per attività di accreditamento (escluso ilrecupero spese Ispettori) sono aumentati del 5,25% circa, con un incremento del4,75% per i proventi da diritti di iscrizioni al registro (collegati al fatturato deiSoggetti accreditati) e del 5,75% per le attività di valutazione (esami documentali,visite in sede, visite in accompagnamento, domande per nuovi accreditamenti). È importante notare, al riguardo, che le tariffe di SINCERT continuano a rimanereinvariate ormai da diversi anni (gli ultimi ritocchi, peraltro marginali, risalgono al2002, in coincidenza con l’introduzione dell’Euro).


La situazione relativa ai proventi da diritti di iscrizioni al registro evidenzia unprogressivo rallentamento del tasso di crescita, nel corso degli ultimi anni (+13% nel2005, +8% nel 2006 e +7,7% nel 2007). Tale dato risulta più equilibrato rispetto aldato relativo alle attività di valutazione +5,75%, confermando anche per l’esercizio2008 lo sforzo di SINCERT in termini di verifiche ispettive sui Soggetti accreditati,specie in sede di sorveglianza ordinaria e straordinaria.L’andamento dei proventi da registro indica, altresì, che i fatturati degli Organismiaccreditati hanno mantenuto un tasso di crescita positivo, sia pure in presenza dellanota saturazione del mercato per i sistemi di gestione.

- I ricavi da sviluppo di progetti risultano notevolmente incrementati rispetto al dato2007 (+ z 24.000), in conseguenza della stipula di un accordo di collaborazionetecnica con l’Ente di accreditamento irlandese, che ha previsto il distacco parziale perun anno di un funzionario SINCERT, a partire dal mese di ottobre 2008.

- Il valore complessivo della produzione è cresciuto del 6% circa.

- I costi della produzione hanno subito un normale incremento, pari a circa il 6,5%coerente con l’andamento dei ricavi dell’attività. Le differenze più significative sirilevano nell’incremento delle spese per il personale, a seguito dell’inserimento aregime del Direttore Generale, e nel decremento dei compensi e spese per gli organiistituzionali, nonché alla riduzione dei rimborsi spese per le attività internazionalisvolte in ambito EA. Come per gli anni precedenti, i costi di personale sono comprensivi dell’assegnazionedi gratifiche in misura pari a una mensilità.

Nello Stato Patrimoniale (si vedano le Schede analitiche di Bilancio):

- I crediti verso clienti sono superiori ai debiti verso fornitori, debiti tributari, debitiverso istituti di previdenza ed altri debiti.

- Le disponibilità liquide sono sempre consistenti, e va anzi indicato che l’Ente,attraverso una gestione ancor più attenta delle proprie riserve, ha notevolmentemigliorato i ricavi per proventi finanziari. Il forte incremento delle liquidità in conto corrente (per z 802.202), è dovuto allascelta di non rinnovare gli investimenti dopo la loro scadenza, suggerendo invece lastrategia della giacenza in conto corrente, che sta determinando condizioni piùvantaggiose, di fronte al negativo andamento dei mercati finanziari (che ha portatoall’abbassamento nei rendimenti anche sui titoli di Stato e PCT).


- Le riserve maturate, unite alle disponibilità liquide, per un ammontare di z 2.197.902sono un’ottima garanzia della solidità dell’Ente, particolarmente importante, siaper la tutela dell’autonomia e dell’indipendenza, che per effettuare gliinvestimenti legati alla creazione dell’Ente Unico italiano di accreditamento e atutti i progetti correlati.

Evolversi e crescereUna missione che è diventataresponsabilità


6. Sviluppo delle attività di Accreditamento

6.1 DATI QUANTITATIVI

Come evidenziato nel § 5.2, l’evoluzione degli accreditamenti SINCERT nel corso del2008 è stata decisamente positiva, con incrementi ancora migliori, rispetto al passato. Il prospetto riassume i principali dati relativi alle attività di valutazione condotte daSINCERT nel 2008.

Attività di valutazione Anno Anno2007 2008

Numero di verifiche ispettive in sede 264 290Numero di verifiche ispettive in accompagnamento 392 404Numero di verifiche documentali 106 114Numero totale 762 808

Verifiche ispettive in sede (in gg. uomo) 748 830.5Accreditamento 76 88Sorveglianza 558,5 669Supplementari 101 65,5Straordinarie 2 8

Verifiche ispettive in accompagnamento (in gg. uomo) 885 871Accreditamento 67 66,5Sorveglianza 594,5 611Estensioni 168,5 156Supplementari 31 29,5Straordinarie 24 8

Verifiche documentali (in gg. uomo) 98 102,5

Totale attività di valutazione (in gg. uomo) 1731 1804

Come si nota, nel 2008 l’attività di valutazione è stata superiore a quella del 2007, conun incremento del 6% del numero di verifiche e un corrispondente incremento del4,2% del totale di giorni uomo impiegati per le valutazioni.



Rispetto al 2007, le verifiche ispettive in sede sono state più numerose (+9,8%), con unaumento dei giorni uomo impiegati per la corrispondente attività di audit, che registraun incremento dell’11%. L’attività di verifica in sede è stata più consistente per quantoriguarda gli audit di primo accreditamento (+16%), ma soprattutto per quel che attienealle verifiche di sorveglianza degli accreditamenti, che sono aumentate del 17,5%. Siriscontra invece un forte decremento nell’attività di verifica supplementare in sede (-35%), a fronte di una impennata delle verifiche straordinarie condotte a fronte disegnalazioni e reclami (+300%).Per quanto riguarda il numero di verifiche ispettive in accompagnamento, si registra unaumento del 3%, a fronte di una leggera flessione nella corrispondente durata in giorniuomo (-1,6%). L’attività in accompagnamento che riporta un incremento dei giorniuomo impiegati per gli audit attiene alle verifiche di sorveglianza (+3%), mentre siregistra un decremento delle verifiche straordinarie (-66%), supplementari (-5%) e diestensione in accompagnamento (-8%).

A fronte delle verifiche di cui sopra, sono state presentate con successo al Comitato diAccreditamento 115 pratiche, il 40% delle quali per estensione di accreditamenti già inessere, il 38% per rinnovi di Organismi di certificazione/ispezione, e il 16% per nuoviaccreditamenti, a cui si aggiungono un centinaio di pratiche per la transizione allenuove edizioni di norme per gli Organismi che forniscono audit e certificazione a frontedei differenti schemi (UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2006, BS OHSAS 18001:2006; ISO/IEC

55 64 88 101 95 94

133 161

232 255 264 290

55 61 91

174

236 255

310 286

328 326 392

404

0

100

200

300

400

500

600

700

800

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

verifiche in sede verifiche in accompagnamento

Evoluzione delle verifiche ispettive annuali

6.2 SVILUPPO DEGLI SCHEMI DI ACCREDITAMENTO

Il 15 settembre 2008 è scaduto il periodo di transizione di due anni fissato daEA/IAF/ISO per l’applicazione della norma ISO/IEC 17021:2006 “Conformity assessment– Requirements for bodies providing audit and certification of management systems”,che definisce i requisiti di accreditamento per gli Organismi che effettuano lacertificazione dei sistemi di gestione (SGQ, SGA, SCR, SSI, FSM, ecc.), andando asostituire definitivamente la ISO/IEC Guide 62 (EN 45012) e la ISO/IEC Guide 66.

Il periodo transitorio ha rappresentato una fase di grande impegno per lo staff tecnicodi SINCERT, coinvolto nella programmazione e nella conduzione delle verifiche ispettiveai sensi del nuovo standard, che sono state inserite gradualmente nel processo disorveglianza e rinnovo dell’accreditamento degli Organismi di certificazione dei sistemidi gestione sin da giugno 2007.Alla scadenza fissata, il percorso per l’adeguamento alla ISO/IEC 17021:2006 si èconcluso positivamente per 71 Organismi di certificazione di sistemi di gestioneaziendale su un totale di 75. Per tre Organismi (uno era già sospeso) il Comitato diAccreditamento ha deliberato una sospensione di 6 mesi. Il risultato ha testimoniato losforzo di adeguamento messo in atto dagli Organismi.


27006:2007) e numerose pratiche di trasferimento della titolarità degli accreditamentia nuove ragioni sociali. Circa le attività relative ai provvedimenti sanzionatori, revoche erinunce di accreditamento si veda più avanti § 7.1 Rapporti con i Soggetti accreditati.

264

290

392

404

106

114

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450

2007

2008

N. esami documentali N. verifiche in accompagnamento N. verifiche in sede

Confronto attività di valutazione SINCERT 2007-2008


È stata introdotta in seno al Comitato di Accreditamento una nuova metodica dipresentazione delle pratiche, che, avviata in maniera sperimentale a partire dallasessione di marzo, si è consolidata come prassi (anche in vista dell’armonizzazione delleprocedure con SINAL per la progettazione del sistema dell’Ente Unico). Tra i componentidel Comitato vengono individuati dei referenti di schema e/o settore, che svolgono lafunzione di rapporteur o referente di pratica. L’innovazione si sta rivelando utile, sia pervelocizzare l’esame delle numerose pratiche sottoposte al Comitato, che perapprofondire con competenza i singoli aspetti critici, attraverso un confrontopreliminare con la struttura SINCERT (Direttore Tecnico o Responsabile di pratica).

È proseguita l’attività di monitoraggio delle prestazioni degli Ispettori SINCERT, avviatanel 2007 con la predisposizione di un piano triennale che consentirà il riesame deirapporti, in termini di chiarezza e adeguatezza dei rilievi (verifica annuale).

Funzionale allo sviluppo degli schemi di accreditamento è l’attività di ricerca e sviluppo,per l’introduzione di nuovi schemi e il miglioramento di quelli già operativi, che vieneportata avanti con continuità dai Gruppi di Lavoro SINCERT.Il coinvolgimento di tutte le Parti interessate, che vi sono rappresentate in manieraequilibrata, garantisce l’imparzialità del loro operato e la percezione costante delleesigenze del contesto di riferimento.I Gruppi di Lavoro svolgono quindi un ruolo chiave nel cercare di rispondere consempre maggiore efficacia alle richieste di qualità provenienti dal mercato e daglistakeholders. Vedono la partecipazione degli Esperti nello schema in oggetto e sonocoordinati, in genere, da un funzionario tecnico SINCERT. Sono aperti, di norma, a unmembro per Organismo - Soggetti accreditati nello schema o che abbiano presentatodomanda di accreditamento - e ai rappresentanti delle Parti interessate - che abbianocompetenze specifiche sullo schema e agiscano in rappresentanza di interessigenerali economici e sociali.La documentazione dei Gruppi viene regolarmente aggiornata in sezioni dedicatedell’area riservata del sito SINCERT.

SCHEMA SGQ – SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ (ISO 9001:2000 E AFFINI)

Lo schema per l’accreditamento delle certificazioni dei sistemi di gestione per la qualitàa fronte della norma ISO 9001:2000 (e ISO 9001:2008) copre il 33% degliaccreditamenti rilasciati, con 75 Organismi di certificazione operanti per il rilascio dellecorrispondenti valutazioni di conformità. Il numero risulta invariato rispetto allo stessoperiodo del 2007, in quanto a fronte di nuovi accreditamenti nello schema, si sonoregistrate un pari numero di revoche e rinunce di accreditamento.


La novità più significativa sul tema riguarda le disposizioni per il transitorio dellecertificazioni dalla norma ISO 9001:2000 alla norma ISO 9001:2008. La norma internazionale ISO è stata pubblicata il 15 novembre 2008 per essere recepitacome UNI EN ISO 9001:2008 il 26 dello stesso mese.SINCERT si è conformato alle disposizioni ISO e IAF che hanno concordato un pianodi implementazione per assicurare la gradualità del processo di migrazione dellecertificazioni accreditate, come da Comunicato ISO/IAF “Implementation ofaccredited certification to ISO 9001:2008” e dal documento ISO/TC176/SC 2/N836“Implementation Guidance for ISO 9001:2008”, entrambi pubblicati sul sito web diSINCERT.In particolare, SINCERT ha già cominciato a verificare il corretto espletamento degliadempimenti specifici, in occasione delle verifiche di sorveglianza in sede, come danormale programmazione di mantenimento dell’accreditamento per lo schema SGQ. A seguito dell’esito di tali verifiche, SINCERT provvederà nel corso del 2009all’aggiornamento dei relativi Documenti di accreditamento (Certificato e Allegati),tramite inserimento del riferimento alla norma ISO 9001:2008. Il transitorio scadrà il 15 novembre 2010, data a partire dalla quale le certificazioni ISO9001:2000 non saranno più valide.

Con l’obiettivo di ottimizzare il percorso che gli Organismi devono intraprendere,SINCERT, autonomamente e in collaborazione con UNI, ha avviato una campagna diformazione/informazione che si è articolata in una serie di incontri di aggiornamento (siveda § Attività culturali) e nella predisposizione della opportuna documentazione.

Si sono conclusi i lavori del Gruppo “Dispositivi Medici”, che hanno condotto, a marzo2008, alla revisione del Regolamento Tecnico RT-20 “Prescrizioni per l’accreditamentodegli Organismi di certificazione dei sistemi di gestione per la qualità nel settore deidispositivi medici”, giunto alla revisione 02. Le modifiche hanno riguardatol'aggiornamento dei riferimenti normativi applicabili alla certificazione di tali sistemi,oggi rappresentati dallo standard unico ISO 13485:2004. Il nuovo Regolamento, inparticolare, ha tenuto conto della raccomandazione, espressa in ambito EA, di nonrilasciare certificati di sistema di gestione per la qualità in conformità alla norma ISO13485:2004 a organizzazioni che commercializzano dispositivi medici.

Sono proseguiti i lavori di un tavolo di confronto con le Associazioni dei Soggettiaccreditati aperto nel 2007 per studiare la situazione delle certificazioni di sistemi digestione per la qualità riguardante i fornitori dei cosiddetti Grandi Committenti - grandiimprese, gruppi industriali ed Enti fornitori di servizi di pubblica utilità (trasporti,telecomunicazioni, energia, ecc.).

119 123 70 120 147 116,5 92,5 76 88

612 593,5 676

625 589

244

551 558,5669

48 58 26 43 102

106

87 103

73,5

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Primo accreditamento Sorveglianza/ Estensioni Supplementari/straordinarie

Evoluzione delle verifiche ispettive in sede, in gg. uomo

Gli incontri non si sono propriamente codificati in forma di Gruppo di Lavoro, ma hannoconsentito di comprendere meglio le criticità che potenzialmente incidonosull’utilizzazione dei prodotti e servizi certificati da parte delle grandi organizzazioni, chehanno particolari esigenze, determinate dalla natura di pubblica utilità del servizioerogato, dagli alti volumi di acquisto movimentati, dalla complessa e articolataselezione delle forniture, dalla capacità di controllare la catena degliapprovvigionamenti, che devono disporre di un elevato livello di fiducia nei proprifornitori, anche perché le Autorità e il mercato pongono vincoli stringenti alle specifichedei servizi da essi erogati. Il tavolo di confronto non si pone l’obiettivo di definire unoschema di accreditamento ad hoc (ad esempio seguendo la soluzione dello “schemaproprietario”) ma tende ad approfondire e a verificare le varie casistiche di“inadeguatezza” e, di conseguenza, a rafforzare il valore e la credibilità dellecertificazioni ISO 9001, di cui viene fatto largo uso nelle filiere di fornitura di talecommittenza.


SCHEMA SGA - SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE (ISO 14001)

Lo schema cresce costantemente ed è arrivato a coprire il 16% degli accreditamentiSINCERT in essere, con 36 Organismi operativi, due in più rispetto al 2007.

Sono proseguiti con cadenza regolare gli incontri del Gruppo di Lavoro “Ambiente”,che, con il contributo di vari rappresentanti delle Parti interessate alle questioniambientali, è sempre impegnato nella discussione delle problematiche inerenti alloschema di certificazione, con studio di casi critici, talvolta commissionati dal Comitatodi Accreditamento SINCERT, e l’elaborazione di documenti di supporto all’attività divalutazione. In particolare, dall’inizio dell’anno è divenuto applicabile il RegolamentoTecnico RT-09 “Prescrizioni per l’accreditamento degli Organismi operanti lecertificazioni di sistemi di gestione ambientale (SGA)” pubblicato nel mese di dicembre2007 in revisione 3, che aggiorna la parte “Prescrizioni per la certificazione ai sensidella UNI EN ISO 14001 nel settore EA 36 con riferimento alle PubblicheAmministrazioni con competenze territoriali”.

Nel 2008, SINCERT ha attivato un processo di verifica degli scopi dei certificati ISO14001:2004 emessi da Organismi accreditati a Pubbliche Amministrazioni concompetenze territoriali (Comuni, Province, Regioni, Comunità montane, Enti parco,ecc.), per accertare l’eventuale esistenza di certificati in violazione delle prescrizionidell’RT-09 di cui al §12.9 (divieto di parzializzazione: nessuna attività può essereesclusa dal campo di applicazione del SGA certificato, con l’eccezione delle P.A.complesse).

Proprio con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sul ruolo della PubblicaAmministrazione e sulle sinergie con il sistema di accreditamento, è stato apertoall’interno del GdL “Ambiente” un tavolo di lavoro specializzato, anche inconsiderazione del crescente interesse delle Amministrazioni locali nei confronti dellacertificazione ambientale come strumento per la gestione del territorio.

Nella stessa direzione va la collaborazione avviata con l’Open Group di TANDEM, al cuitavolo di lavoro partecipa anche SINCERT. Progettato dall’Assessorato Ambiente eSicurezza del territorio della Provincia di Bologna come momento di confronto,informazione e sensibilizzazione degli Enti Locali sui temi della sostenibilità, conparticolare riferimento ai sistemi di gestione ambientale, ha portato, tra l’altro,all’elaborazione di documenti sui sistemi di gestione ambientale di specifica utilità perla Pubblica Amministrazione e alla pubblicazione di un volume “Qualità e territorio. La certificazione ambientale negli Enti locali”, che vede un contributo SINCERT.


Analoghe forme di collaborazione sono state avviate con la rete delle Regioni, dedicataai temi ambientali “CARTESIO”, con particolare riferimento all’art. 30 della Legge n.133/08, in tema di semplificazione dei controlli amministrativi a carico delle impresesoggette a certificazione, e con i consorzi COMIECO e POLIECO, per asseverare gliOrganismi accreditati circa la verifica del corretto adempimento degli obblighi diiscrizione ai consorzi da parte delle organizzazioni certificate.

SCHEMA SCR - SISTEMI DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO(OHSAS 18001 E BS OHSAS 18001)

Lo schema, di introduzione relativamente recente, ha importanti prospettive di sviluppo(al 31 dicembre 2008 copre il 4% degli accreditamenti) e le corrispondenti certificazioniaumentano costantemente (di oltre l’11% in un anno). Da luglio 2008, si sono cominciate a registrare le prime certificazioni a fronte delnuovo standard BS OHSAS 18001:2007 “Occupational health and safetymanagement systems - Requirements”, che, pubblicato il 1° luglio 2007, entrerà invigore il 1° luglio 2009. A conclusione del transitorio biennale, in cui continua asussistere la validità della certificazione a fronte della OHSAS 18001:1999, gliOrganismi accreditati SINCERT per lo schema SCR dovranno aver completato il loropercorso di adeguamento delle certificazioni di sistemi di gestione per la salute esicurezza sul lavoro alla nuova edizione di norma.

Si sono svolti i primi incontri con UNI, in attuazione del programma di attività tecnichedel Protocollo di Intesa, per verificare se ci sono le condizioni preliminari per unaeventuale revisione dell’RT-12 “Prescrizioni per l’accreditamento degli Organismi dicertificazione operanti la certificazione dei sistemi di gestione per la salute e sicurezzadei lavoratori”, attualmente alla revisione 1 del 2006. Interessanti le prospettive di evoluzione dello schema aperte dalla nuova legislazionenazionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che ha condotto al D.Lgs 9 aprile2008 n. 81, il Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, in attuazione dell'art. dellaL 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi dilavoro. In particolare, si cita l’art. 30 comma 5: “In sede di prima applicazione, i modellidi organizzazione aziendale definiti conformemente alle Linee guida UNI-INAIL per unsistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) del 28 settembre 2001 oal British Standard OHSAS 18001:2007 si presumono conformi ai requisiti di cui alpresente articolo per le parti corrispondenti. […]”.In tal senso, i modelli di organizzazione aziendale conformi alla BS OHSAS 18001:2007,se correttamente applicati, hanno efficacia esimente della responsabilità amministrativadelle persone giuridiche (di cui al Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231).


76 88

558,5

669

101

65,5 2

8

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

2007 2008

Ripartizione delle verifiche ispettive in sede, in gg.uomo

SCHEMA SSI - SISTEMI DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI(ISO/IEC 27001)

Lo schema di accreditamento SSI ha una crescita moderata ma costante, con un nuovoaccreditamento nel 2008, a coprire il 3% degli accreditamenti SINCERT in essere. Le certificazioni a fronte della norma ISO/IEC 27001:2005, invece, registrano unsignificativo incremento del 59% rispetto al 31 dicembre 2007, benché il numerorimanga contenuto (235 siti certificati), indice peraltro della serietà con la qualeoperano gli Organismi di certificazione accreditati, ma anche del fattoreconsapevolezza delle organizzazioni in ordine alla security, e in particolare dellasicurezza delle informazioni, che rimane un elemento da rafforzare nel sistema digestione dei rischi aziendali. Il 15 settembre 2008 si è concluso il transitorio alla ISO/IEC 27006:2007 “Informationtechnology - Security techniques - Requirements for bodies providing audit andcertification of information security management systems” - specificatamente dedicataal processo di accreditamento degli Organismi di certificazione operanti nel settore dellasicurezza delle informazioni.In base alle disposizioni EA, infatti, l’accreditamento delle certificazioni alla ISO/IEC27001, che prima avveniva a fronte dell’EA-7/03 “EA Guidelines for the Accreditationof bodies operating certification/registration of Information Security ManagementSystems” deve essere condotto in conformità alla ISO/IEC 17021 in associazione con laISO/IEC 27006, con lo stesso periodo transitorio.


Straordinarie

Supplementari

Sorveglianza/Estensioni

Accreditamento

SCHEMA FSM - SISTEMI DI GESTIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE (ISO 22000)

Lo schema è di recente applicazione, ma la crescita degli accreditamenti (2% del totale)è costante, con sette Organismi accreditati per il rilascio di certificazioni a fronte dellaISO 22000:2005 “Food Safety management systems - Requirements for anyorganization in the food chain”, due in più nel 2008.

Si registrano oltre 50 certificazioni di sistemi di gestione per la sicurezza alimentare neisettori produzione di mangimi; catering; prodotti freschi di origine animale; prodottialimentari a lunga conservazione, produzione di prodotti chimici e biologici perl'industria alimentare e zootecnica.

La classificazione non corrisponde ai settori EA, ma a una categorizzazione riportatanella specifica tecnica ISO TS 22003:2007 “Food safety management systems -Requirements for bodies providing audit and certification of food safety managementsystems”, pubblicata nel 2007, che rappresenta oggi il documento di riferimento per laconcessione e il rilascio dei relativi accreditamenti.

SCHEMA ITX - SISTEMI DI GESTIONE DI SERVIZI INFORMATICI (ISO 20000)

Lo schema di accreditamento ITX è stato attivato alla fine del 2008, sulla base di unaserie di requisiti di accreditamento elaborati dal Gruppo di Lavoro “ITSM - InformationTechnology Service Management”, cui hanno aderito tutte le Parti interessate, e inparticolare UNINFO (Ente federato UNI, per la normazione nel settore delle tecnologiedell’informazione e della loro applicazione) e itSMF Italia (Forum per la gestione deiservizi informatici).

Il GdL è impegnato nella definizione di un documento di specifiche Linee Guidafinalizzato a fornire chiarimenti in materia di applicazione delle Norme di riferimento.L’elaborazione del documento è guidata da UNINFO e itSMF Italia, con la collaborazionetecnica di SINCERT.Il draft delle Linee Guida sarà sottoposto ad approvazione formale in seno ad UNINFO,cui seguirà la successiva trasmissione ad UNI per l’avvio del processo di pubblicazione.


SCHEMA PRD - PRODOTTI E SERVIZI

Lo schema cresce costantemente ed è arrivato a coprire il 20% degli accreditamenti inessere con 48 Soggetti operativi (due in più sull’anno precedente).Con riferimento alla certificazione di servizio, si ricorda che nel 2008 è stata emessa larev. 4 del Regolamento Tecnico RT-13 “Prescrizioni per l’accreditamento di Organismioperanti le certificazioni del servizio Erogazione di Corsi Professionali e svolgimentodelle relative prove di esame per personale addetto ad attività nel settore degli impiantielettrici e/o degli impianti di distribuzione del gas”. Il campo di applicazione deldocumento riguarda una particolare tipologia di certificazione di servizio, rappresentatadall’erogazione di corsi professionali e svolgimento delle relative prove d’esame per laqualificazione di personale tecnico operativo addetto a lavori sugli impianti elettrici diAlta (AT), Media (MT) e Bassa Tensione (BT) e/o lavori di costruzione e manutenzione diimpianti di distribuzione del gas.

È in fase di attivazione il Gruppo di Lavoro “Certificazione Energetica degli Edifici” conil coordinamento di ENEA e UNIONCAMERE, per l’accreditamento di Organismi cherilasciano certificazioni di prodotto connesse agli aspetti energetici degli edifici.L’obiettivo è la definizione di uno schema di accreditamento che ponga come requisitodi base la certificazione energetica cogente (ottenuta in funzione delle disposizionilocali) e sviluppi ulteriori aspetti di risparmio energetico volontario, valutando nelcontempo l’interesse reale di gruppi di committenza immobiliare per tale certificazione.Il D.Lgs. 192/05 e il successivo 311/06, in attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativaal rendimento energetico nell’edilizia, hanno infatti introdotto in Italia l’obbligo dellacertificazione energetica per le nuove costruzioni e per i grossi interventi diristrutturazione.Le certificazioni quindi dovranno riguardare aspetti di risparmio energetico che,accertata la presenza delle dovute certificazioni obbligatorie, consentano l’ottenimentodi ulteriori risultati di risparmio energetico (o altre caratteristiche migliorative).

È in fase di completamento la revisione 3 dell’RT -16 “Prescrizioni per l’accreditamentodegli Organismi che rilasciano dichiarazioni di conformità di processi e prodotti agricolie derrate alimentari ottenuti con metodo di agricoltura biologica ai sensi delRegolamento CE n. 834/2007 e sue successive integrazioni e modifiche”, con ilcontributo di tutte le Parti interessate coinvolte nel Gruppo di Lavoro “Agricolturabiologica”.



Nel novembre 2008, il MIPAAF ha formalmente ribadito - in base al nuovoRegolamento relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici,che si applica dal 1° gennaio 2009 sostituendo il Reg. CEE 2092/91 - che gli Organismidi controllo operanti nell’ambito dell’agricoltura biologica dovranno essere accreditatisecondo la versione più recente della norma europea EN 45011 o della corrispondentenorma internazionale ISO Guide 65.Di conseguenza, l’autorizzazione degli Organismi di controllo non accreditati SINCERTal 31 dicembre 2008 è stata sospesa o revocata dallo stesso Ministero.

Si segnala inoltre la collaborazione con gli Enti di normazione per la definizione di unanorma in tema di “requisiti minimi per la redazione di un bando di gara per laristorazione fuori casa”.

47,5 57 28 81 72 78 32,5 67 66,5

251,5 183

295 417 350 452 417,5 594,5 611

130 288,5 277

253 187 193 211

168,5 156

2

20,5

8

15

62

84 84,5

55 37,5

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Primo accreditamento Sorveglianza Estensioni Supplementari/straordinarie

Evoluzione delle verifiche ispettive in accompagnamento, in gg. uomo


SCHEMA PRS - PERSONALE

Lo schema rappresenta il 5% degli accreditamenti in essere, detenuti da 10 Organismi. Le prospettive di evoluzione dello schema sono molto interessanti, in considerazione delfatto che, accanto alla certificazione delle figure professionali che operano nel settoredella qualità, ovvero di altre figure attive in settori specifici legati ai processi dicostruzione e assicurazione della qualità, la domanda cresce in settori non tradizionalidella valutazione di conformità.

Nel 2008, è stato avviato l’esame di un nuovo schema di accreditamento (attivo dainizio 2009) per le professioni “Igienista industriale certificato IIC” e del “Tecnicoigienista industriale certificato TICC”. Si tratta della figura professionale che assume leresponsabilità di individuazione, valutazione e controllo ai fini della prevenzione e dellaeventuale bonifica, dei fattori di natura chimica, fisica e biologica, nonché degli aspettiergonomici ed organizzativi, negli ambienti di lavoro e di vita che possono alterare lostato di salute e di benessere dei lavoratori e della popolazione nel rispetto dei canonidi etica professionale.

Sono inoltre proseguiti i lavori per la nuova revisione del Regolamento RT-15 “Prescrizioniper l’accreditamento degli Organismi di certificazione del personale in accordo allenorme ISO/IEC 17024:2003 e ISO 19011:2002”, attualmente in revisione 1.

SCHEMA ISP - ISPEZIONI

Lo schema di accreditamento cresce in maniera significativa con un incremento annuocostante (rispetto al 2007, quattro accreditamenti in più e il 16% del totale degliaccreditamenti SINCERT). In particolare, ci sono stati due nuovi accreditamenti SINCERT relativamente agliOrganismi di ispezione di Tipo “B”.

Infatti il nuovo Regolamento di attuazione del Codice degli Appalti prevedel’affidamento dei servizi di verifica dei progetti anche a soggetti che, per definizione“…sono coinvolti nella progettazione, fabbricazione, fornitura, installazione,utilizzazione, manutenzione degli oggetti sottoposti ad ispezione o di oggetti similari inconcorrenza…”, cioè gli Organismi di Tipo B e C, nonché ai soggetti di cui all’art. 90,comma 1, del D.Lgs. 163/06, quali liberi professionisti, società di professionisti, societàdi ingegnera, raggruppamenti e consorzi tra i medesimi.

Il 30 aprile 2008 è uscito il Decreto del Ministero delle Infrastrutture n. 119,“Regolamento tecnico per l'accreditamento degli Organismi di ispezione di tipo B aisensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020, di cui all'articolo 28, comma 4,dell'allegato XXI al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazionied integrazioni”, ad opera del Servizio Tecnico Centrale dei Lavori Pubblici. Purtroppo ilDecreto si discosta dal Regolamento europeo 765/2008, alla base della definizionedell’Ente Unico Nazionale di Accreditamento.

SCHEMA DAP - DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO (UNI ISO 14025)

Lo schema DAP - Verifica e convalida delle dichiarazioni ambientali di prodotto (oEnvironmental Product Declaration - EPD) è in applicazione da alcuni anni, inproporzione modesta (1% sul totale degli accreditamenti in essere), da parte di treOrganismi.

Le novità riguardano le estensioni, per cui aumentano le PCR (Product Category Rules)comprese nei relativi scopi di accreditamento, che al momento riguardano variecategorie di prodotti/servizi: raccolta rifiuti; prodotti da costruzione; cuscinetti a sfere;interruttori di bassa tensione; prodotti in fibra di vetro per usi di rinforzo; cementi;calcestruzzi; macchinari per il packaging; materiali termoplastici; tappi di sughero;servizi logistici applicati al servizio distribuzione pasti; tavole in legno; generatori dielettricità e di calore a livello locale; latte e prodotti a base di latte; acqua mineralenaturale; fertilizzanti; scrivanie da ufficio.

Regolata a fronte della norma UNI ISO 14025:2006, che riguarda l’approccio diprodotto alla qualità ambientale ed è complementare e sinergica allo schema SGA, ladichiarazione ambientale di prodotto è tecnicamente un documento che contieneinformazioni oggettive, constatabili e credibili, circa l’impatto ambientale di un prodotto(o servizio) dalla “culla alla tomba”, dalla concezione/progettazione, attraverso lafabbricazione e l’uso, fino al termine della sua utilizzabilità e relativo smaltimento. Èbasata sulla valutazione del “ciclo di vita” del prodotto (“life cycle assessment”).

Lo schema è stato oggetto di un importante processo di revisione internazionale, con illancio dell’International EPD System, il che ha comportato un cambiamento delladistribuzione in termini di Economie e Prodotti. In particolare, è stata introdotta unanuova classificazione per categorie di prodotti basata sul modello CPC (Central ProductClassification) usato per inserire le PCR in una struttura gerarchica basata su unapproccio modulare.


67 66,5

594,5 611

168,5 156

31 29,5 24 8

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

2007 2008

Straordinarie

Supplementari

Estensioni

Sorveglianza

Accreditamento

Ripartizione delle verifiche ispettive in accompagnamento, in gg. uomo

Il 29 febbraio 2008 è stato inoltre pubblicato il "General Programme instructions forEnvironmental product declarations, EPD", che dal 1° marzo 2009 sarà il documento diriferimento per lo schema DAP, andando a sostituire l’ MSR 1999:2.


Muoversi insiemeverso traguardi e risultatiche sono di tutti


7.1 RAPPORTI CON I SOGGETTI ACCREDITATI

I principali stakeholders di SINCERT sono gli Organismi di certificazione e ispezione,rappresentati dalle Associazioni AIOICI, ALPI, ASCOTECO, CISQ e U.N.O.A. I Soggettiaccreditati sono coinvolti nelle attività dell’Ente a diversi livelli di partecipazione,intervenendo, da una parte, nella vita dell’Ente attraverso la rappresentanza nellacompagine societaria e, dall’altra, fruendo del servizio di accreditamento SINCERT, percui sono impegnati al rispetto delle regole fissate dai Regolamenti Generali RG-01“Regolamento per l’accreditamento degli Organismi di certificazione” e RG-03“Regolamento per l'accreditamento degli Organismi di ispezione”.

Gli Organismi partecipano inoltre ai Gruppi di Lavoro SINCERT – impegnati nelle attivitàdi ricerca, studio e analisi di schemi di certificazione e problematiche inerentiall’accreditamento – e intervengono nei progetti di formazione, aggiornamento ediffusione della cultura della qualità, come destinatari, collaboratori o organizzatori dispecifiche iniziative, sempre nell’ottica della collaborazione tra gli attori del sistema divalutazione della conformità.I rapporti con gli Organismi di certificazione di sistemi di gestione aziendale, inparticolare, si sono fatti decisamente significativi alla luce della norma ISO/IEC 17021,che pone tra i propri principi il fatto che l’Organismo di certificazione “debba esserepercepito come imparziale”.

È stato quindi approfondito in sede SINCERT il tema del “conflitto di interesse”, per ladefinizione degli aspetti che costituiscono per gli Organismi citati situazioni di conflittodi interesse non accettabile, in violazione del principio di imparzialità. È emersa l’esigenza di formalizzare alcuni criteri che indichino con maggiore chiarezzai limiti oltre i quali i comportamenti degli Organismi possano effettivamente considerarsiirregolari e tali da meritare interventi sanzionatori.La questione è attentamente seguita dal Comitato di Indirizzo e Controllo, per verificareil consenso e definire delle ipotesi di applicazione, con il fine ultimo di ottenere lamigliore qualificazione delle certificazioni e rapporti di ispezione emessi sottoaccreditamento.

SINCERT ha messo a punto e studiato un sistema di rilevazione dei processi diaccreditamento attraverso la misurazione delle prestazioni degli Organismi dicertificazione.Con l’obiettivo di rendere sempre più efficienti ed efficaci le attività di verifica e diispezione condotte sotto accreditamento, è stata predisposta un’analisi approfondita diuna serie di indicatori afferenti all’operato degli Organismi di certificazione e ispezione:

7. Rapporti con gli stakeholders


27 22

430 707

875

1406

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1800

2000

2200

Verifiche in Accompagnamento Verifiche in Sede

Commenti

Osservazioni

Non Conformità

Numero dei rilievi SINCERT

fatturato sotto accreditamento, organizzazioni certificate/rapporti di ispezione, siticertificati, personale addetto alle attività sotto accreditamento, giorni-uomo utilizzatiper le attività di verifica.Il sistema è stato attivato attraverso il sito web per automatizzare l’inserimento dei datida parte degli Organismi (attualmente sul 2006 e il 2007), rendendo sempre accessibilela maschera ai fini della rilevazione annuale. I dati vengono analizzati per effettuare la valutazione dei rischi, in particolare per ciòche riguarda il fatturato e i giorni uomo utilizzati dagli Organismi accreditati, e siprestano a elaborazioni statistiche in forma aggregata e anonima, anche percomprendere le esigenze del mercato.

In particolare, l’analisi dei rischi potenziali connessi alle attività di ciascun Organismoaccreditato è stata avviata con un campione di Organismi e verrà completata per tutti iSoggetti entro il 2009, per essere applicata alla pianificazione delle attività disorveglianza (verifiche ispettive ordinarie, supplementari e straordinarie), così dagarantire per il 2010 azioni più mirate e incisive. In quest’ottica, c’è stato un rafforzamento della funzione di segreteria tecnica eprogrammazione, anche per potenziare le verifiche ispettive in accompagnamento.


2

3

4

2

0 1 2 3 4

Provvedimenti minori

Provvedimenti maggiori

Sospensione riconoscimento OdC estero EA 28

Revoca accreditamento

Numero di provvedimenti sanzionatori SINCERT a carico di OdC accreditati e di Odc esteri riconosciuti

In conformità all’RG-01 “Regolamento per l’accreditamento degli Organismi dicertificazione”, provvedimenti sanzionatori maggiori e minori possono essere adottatinei confronti degli Organismi accreditati giudicati inadempienti, per poi esserepubblicati sul sito web di SINCERT ed evidenziati nel Registro degli Organismi accreditatie in altre eventuali sedi applicabili.Nel 2008, sono stati revocati gli accreditamenti in capo a due Organismi, a seguito dellascadenza dei provvedimenti di sospensione dei relativi accreditamenti per il rilascio dicertificazioni di prodotto e di personale, e altrettanti Organismi hanno rinunciatoall’accreditamento, per il rilascio di certificazioni di sistema di gestione, rispettivamente,per la qualità e ambientale.Sono stati inoltre comminati sei provvedimenti sanzionatori, di cui quattro maggiori edue minori, a carico di Organismi di certificazione di sistemi di gestione. Per quanto riguarda gli Organismi che operano sotto altri accreditamenti EA MLA, perlo schema SGQ nel settore delle costruzioni EA 28, a tre Soggetti è stato sospeso ilriconoscimento, mentre il riconoscimento di un Organismo è stato sospeso, per poiessere ripristinato a seguito dell’adozione delle idonee azioni correttive. Nel 2008, SINCERT ha continuato a collaborare attivamente con gli Enti diaccreditamento esteri per le attività di sorveglianza su OdC esteri accreditati in Italia esu OdC italiani accreditati da Enti esteri.



7.2 RAPPORTI CON LE AMMINISTRAZIONI E LE CATEGORIE

Alla luce del Regolamento CE 765/08, SINCERT ha messo in campo ogni sforzo per essereritenuto interlocutore credibile - e dunque partner - per la Pubblica Amministrazione,promuovendo l’applicazione dei principi di sussidiarietà tra la legislazione e la normazionetecnica volontaria, tra la notifica e l’accreditamento volontario. Nel 2008, sia nell’ambito delle attività statutarie degli Organi sociali, sia attraverso incontriad hoc in sedi specifiche, sono stati stretti rapporti sempre più significativi con lerappresentanze pubbliche e di categoria, in ordine a un loro crescente coinvolgimento perla definizione delle politiche dell’Ente e alla luce delle sinergie tra strumenti di valutazionedella conformità e funzioni proprie della Pubblica Amministrazione prospettate dal nuovoRegolamento europeo.In tal senso, sono proseguiti i rapporti con il Ministero dello Sviluppo economico infunzione dell’obiettivo di sensibilizzazione nei confronti del governo della funzione diaccreditamento svolta e del proprio ruolo di responsabilità nei confronti della strutturaitaliana di valutazione della conformità.

Per il 2009, si prospetta un crescente svolgimento delle attività nel settore cogente, sumandato e sotto controllo delle rispettive Pubbliche Amministrazioni.In tal senso va il rapporto con il MIPAAF, che a novembre 2008 ha già comunicatoufficialmente che, in applicazione del Regolamento comunitario sul biologico N.834/2007, “dal 1° gennaio 2009 gli Organismi di certificazione per l’agricoltura biologicache non hanno provveduto ad effettuare l’accreditamento, non potranno procedere arilasciare certificazioni”. SINCERT sta inoltre approfondendo con il Ministero come procedere all’accreditamentodegli Enti che effettuano attività di controllo sui prodotti DOP e IGP (a norma del Reg. CE510/06) e STG (in base al Reg CE 509/06).

Nell’ambito del rapporto con l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, è statoapprontato il progetto di un database che consenta a varie tipologie di utenza di accedereall’elenco delle organizzazioni certificate dagli Organismi riconosciuti da SINCERT per ilrilascio di certificazioni di conformità alla Norma ISO 9001:2000 e ISO 9001:2008(documento SINCERT RT-05), da utilizzare nell’ambito del sistema di qualificazione delleimprese di costruzione (settore EA 28), ai sensi della Determinazione N.11/2003 del 14maggio 2003 dell’Autorità.Il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazionecontro gli Infortuni sul Lavoro sono sempre coinvolti per i progetti e le attività inerenti alloschema di accreditamento dei Soggetti che rilasciano la certificazione dei sistemi digestione per la salute e sicurezza sul lavoro.


SINCERT opera tradizionalmente nel settore dell’accreditamento volontario (a cui glioperatori della valutazione di conformità ricorrono per scelta spontanea con lo scopo, tral’altro, di qualificazione sul mercato), ma gli strumenti operativi messi a disposizione dalsistema di valutazione della conformità si dimostrano sempre più funzionali ad attività dicompetenza della Pubblica Amministrazione, perché ne soddisfano le esigenze di: - committenza (funzione “amministrativa”), quando è un cliente impegnato a selezionaredei fornitori di cui deve accertare la qualità di lavorazioni, beni, prodotti e servizi che siappresta ad acquistare;- fornitura (funzione “tecnica”) soprattutto di servizi pubblici, ai cittadini, alle imprese ead altre organizzazioni, quando assolve i suoi compiti istituzionali: Istruzione, OperePubbliche, Sanità, Assistenza e Previdenza, Giustizia, ecc.- regolazione (funzione “politica”) dal momento che detta norme, regole, procedure, neisuoi ambiti di riferimento: cogente e “regolamentato”.

In tal senso, la P.A. ha già colto nelle certificazioni rilasciate sotto accreditamento unostrumento fondamentale di garanzia, indicando la certificazione accreditata comerequisito per l’accesso alle procedure di procurement, la partecipazione a gare d’appalto,la concessione di finanziamenti, la semplificazione di adempimenti gravanti sulle impreseo la riduzione di oneri sociali, ecc. Tra le ultime novità, in tema di certificazione comestrumento di semplificazione amministrativa, si ricorda l’art. 30 “Semplificazione deicontrolli amministrativi a carico delle imprese soggette a certificazione” del Decreto Legge25 giugno 2008 n. 112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, lasemplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e laperequazione tributaria”. La norma attende ancora il completamento dell’iter applicativo,ma afferma un importante principio, tendente a favorire le imprese certificate nelmomento in cui sono oggetto di controlli amministrativi.

Vale sempre la pena ricordare anche il D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 “Codice dei contrattipubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e2004/18/CE” (Testo Unico sugli Appalti), che all’art. 43 “Norme di garanzia della qualità”cita: “Qualora richiedano la presentazione di certificati rilasciati da Organismi indipendentiper attestare l'ottemperanza dell'operatore economico a determinate norme in materia digaranzia della qualità, le stazioni appaltanti fanno riferimento ai sistemi di assicurazionedella qualità basati sulle serie di norme europee in materia e certificati da Organismiconformi alle serie delle norme europee relative alla certificazione. […]”.

In particolare, l’accreditamento degli schemi SCR (BS OHSAS 18001) e SGA (ISO 14001)pone delle criticità specifiche, rispetto allo schema SGQ (ISO 9001 e norme collegate) perl’ampio margine di cogenza dei settori.


Sono molto significative le implicazioni introdotte dal D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231“Responsabilità amministrativa a carico delle persone giuridiche, delle società e delleassociazioni per taluni reati commessi – nell’interesse o a vantaggio degli Enti stessi – dapersone fisiche che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione,nonché da persone fisiche che ne esercitino – anche di fatto – la gestione e il controllo”. I modelli di organizzazione aziendale conformi alla BS OHSAS 18001:2007, secorrettamente applicati, hanno efficacia esimente della responsabilità amministrativa dellepersone giuridiche (di cui al decreto citato), come configurato dal D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81, con il già citato art. 30.

7.3 RAPPORTI CON LE IMPRESE E I CONSUMATORI

Le organizzazioni produttrici di beni e fornitrici di servizi e i consumatori sono utentiintermedi e finali del servizio di accreditamento SINCERT e quindi Parti interessate alleattività dell’Ente. SINCERT è impegnato nella promozione e nella tutela del valore dellecertificazioni, perché siano fattivamente riconosciute come validi ed efficaci strumentidi assicurazione della qualità, in termini di regolazione ottimale dei rapporti economici(soddisfazione di bisogni espressi nell’ambito di rapporti contrattuali) e anche,soprattutto, come fattore di miglioramento della qualità della vita (soddisfazione delleesigenze e aspettative di tutte le Parti interessate, dal cliente al fornitore, dal lavoratoreall’azionista e al cittadino in genere).

126 116

193

151

107

61

90

60

19

55

103 91

0

50

100

150

200

250

2005 2006 2007 2008

N. pervenuti N. chiusi N. aperti a febbraio

Numero di segnalazioni e reclami pervenuti in SINCERT. Confronto 2005-2008


Come anticipato, in tema di rapporti con i consumatori, a settembre 2008 è statosottoscritto il Protocollo d’Intesa con Il CNCU - Consiglio Nazionale dei Consumatori edegli Utenti. Nell’ambito delle attività programmate dal Protocollo, i due Enti hannostudiato un piano di formazione specificamente dedicato ai componenti delleAssociazioni dei consumatori e SINCERT ha avviato una rilevazione della presenza deirappresentanti dei consumatori all’interno delle strutture degli Organismi accreditati edegli organi degli Enti di accreditamento e di normazione, per elaborarne una sorta dimappatura. Gli obiettivi definiti dal Protocollo di Intesa sono assai significativi in terminidi rapporti con gli utenti finali, venendo incontro ai requisiti del “Codice del consumo”(D.Lgs. 206/05 artt. 136 ss.).Tra gli impegni siglati con l’accordo rientra anche la determinazione di SINCERT acontinuare a seguire le segnalazioni e i reclami provenienti dal mercato, avvalendosidell’efficace procedura “Gestione dei reclami, ricorsi e segnalazioni” che nel 2008 èstato implementata con l’introduzione della modalità telematica. Sul sito web diSINCERT è stata infatti creata un’apposita maschera, aperta a ogni categoria di utenza,per la registrazione delle segnalazioni e dei reclami, che potranno essere inoltrati aSINCERT direttamente, per una presa in gestione rapida ed efficace.Nel 2008, sono stati presi in gestione 151 tra segnalazioni e reclami, di cui circa 60chiusi al 31 dicembre. La maggior parte dei reclami pervenuti è stata chiusa con esitosoddisfacente: da parte delle Organizzazioni certificate, per il 61% (di cui due casi conl’intervento dell’OdC interessato), e a cura degli Organismi competenti per il 34%,mentre SINCERT ha gestito, direttamente o indirettamente, il 5% dei casi.

Gestione dell'OdC34%

Gestione SINCERT5%

Gestione dell'azienda segnalata

61%

Modalità di chiusura di segnalazioni e reclami

P.A 4%

Privati 42%

Aziende 7%

OdC/OdI 2%

Anonimi 2%

Altri soggetti 43%

Tipologia del Soggetto reclamante e segnalante


Segnalanti e reclamanti - al di là di un 2% di segnalazioni/reclami anonimi cui si è datocorso, in deroga alla politica di gestione, dietro opportuna verifica - sono stati privaticittadini (42%), aziende (7%), Pubbliche Amministrazioni (4%), Organismi (2%),mentre i restanti sono rappresentati da soggetti direttamente coinvolti nell’operativitàdell’Ente (SINCERT stesso, Soci e membri degli Organi sociali, Ispettori, ecc.), a renderconto della costante e attenta attività di monitoraggio del sistema di offerta e fruizionedi beni e servizi certificati e della criticità della procedura di gestione di segnalazioni ereclami per la mission di SINCERT.

I reclami considerati validi hanno implicato diverse azioni nei confronti degli Organismiinteressati, richiedendo, nei casi applicabili, un controllo stringente sulle organizzazionicertificate per verificare la corretta applicazione del sistema di gestione e, ovenecessario, l’adozione di idonee azioni correttive.

In particolare, nel 2008, alcune segnalazioni hanno reso necessaria la programmazionedi verifiche supplementari presso gli Organismi competenti, mentre altre sono stategestite dagli OdC durante le verifiche di sorveglianza presso le sedi delle aziendecertificate. La maggior parte dei reclami è stata poi chiusa da SINCERT in occasione delleverifiche in sede, durante le quali il team di audit vigila sulla corretta gestione e chiusuradi reclami e segnalazioni pervenuti.

SGA3%

PRD4%

SGQ84%

TAR, marcatura CE, tariffario OdC, ecc.

9%

Schemi oggetto di segnalazioni e reclami


0

5000

10000

15000

20000

25000

DNV Itali

a S.r.

l.

RINA S.

p.A.

IMQ S.

p.A.

CERTIQ

UALITY

S.r.l.

Bureau

Ver

itas

Italia

S.p.A

.

SGS I

talia

S.p.A

.

TÜV It

alia S

.r.l.

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S.p.A

. CSI

S.p.A

.

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.

S.I.C

.I.V. S

.r.l.

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Q S.p.A

.

CSQA

Certif

icazio

ni

S.r.l.

DASA

REGIST

ER

S.p.A

. Altri

Certificazioni di sistemi di gestione per Organismo accreditato

7401

12030

18439

27507

40128

56341

66025

68835

91164

106713

118176

130548

134204

0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000 80000 90000 100000 110000 120000 130000 140000 150000

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

Evoluzione delle Organizzazioni certificate sotto accreditamento SINCERT per i soli sistemi di gestione

La vocazione internazionalenecessaria per un approccio uniformee sinergico nel mondo


Nel 2008 è proseguita con crescente intensità, anche in vista del posizionamento chedovrà acquisire il futuro Ente Unico Nazionale di Accreditamento, l’attivitàinternazionale di SINCERT, che è membro degli Organismi di cooperazioneinternazionale IAF e di EA, avendo sottoscritto i relativi Accordi Internazionali di MutuoRiconoscimento MLA/MRA.

La partecipazione alle Assemblee Generali di EA di Tallin (Estonia) di maggio e di Estoril(Portogallo) di novembre è stata garantita dal Direttore Generale e dal DirettoreTecnico di SINCERT e dal Vicepresidente, in qualità di Presidente EA. Quest’ultimo haanche presieduto le riunioni del Comitato Esecutivo di EA ed è intervenuto a ottobrealle riunioni dell’Advisory Board di EA.

Il Vicepresidente SINCERT, che detiene la direzione IAF in rappresentanza dei Paesiindustrializzati, è intervenuto all’Assemblea Generale IAF e all’Assemblea congiuntaIAF-ILAC di Stoccolma (ottobre). SINCERT, inoltre, partecipa ai lavori del ComitatoTecnico IAF, dei Gruppi di Lavoro congiunti ISO/IAF “Audit practices” e “AccreditationAudit Practices” e della Task Force IAF “Re-engineering of accreditation process”. Inparticolare, la TF, dopo due anni di lavoro, ha elaborato un “Piano di azione”congiunto con ISO, per programmare interventi - a breve, medio e lungo periodo - dimiglioramento della credibilità delle certificazioni.

Il Direttore Tecnico di SINCERT ha partecipato alle riunioni dell’EA MAC Council e aiComitati EA “Certificazione” e “Ispezione” e funzionari dell’Ente partecipanoregolarmente alle riunioni dei Comitati “Pubblicazioni e Comunicazione” e“Ambiente”, e agli incontri di diversi Gruppi di lavoro EA, tra cui, in particolare, ilGruppo per il miglioramento della competenza degli Assessors EA, il Gruppo“Combined audits” che a ottobre 2008 ha emesso l’importante documento EA-7/05“EA Guidance on the Application of ISO/IEC 17021: 2006 for Combined Audits” e ilGruppo “Certification Committee on food”.

Il Direttore Tecnico ha partecipato agli incontri del Gruppo di Lavoro EA che definiscei criteri per la formazione e la qualificazione degli Assessor e dei Lead Assessor EA. Essihanno il compito di condurre le valutazioni dei nuovi Enti di accreditamento chechiedono di poter partecipare agli accordi multilaterali EA/MLA e alla rivalutazioneperiodica di tutti gli Enti che ne sono già firmatari. Nel corso del 2008 sono statetenute diverse sessioni di formazione e l’ultima dedicata ai Team Leader si è svolta aLisbona nel mese di novembre.

8. Collaborazioni internazionali e attività correlate


Il Direttore Tecnico, in qualità di Team Leader EA e un Ispettore SINCERT, in qualità diTeam Member, hanno inoltre condotto, nel corso del 2008, alcuni peer assessment perconto di EA.

Personale dell’Ufficio tecnico di SINCERT ha inoltre partecipato alle riunioni delComitato EMAS e del gruppo di lavoro “food”.

Nell’ottica di un costante supporto alle collaborazioni internazionali e allo sviluppodelle sinergie, nel mese di dicembre 2008 SINCERT ha ricevuto la visita di un Ente diaccreditamento della regione Asia-Pacifico, e precisamente dell’Ente australiano-neozelandese JAS-ANZ. Oltre a fornire una panoramica sulle attività di SINCERT,l’incontro ha toccato i temi della selezione e formazione degli Auditor dell’Ente diaccreditamento e delle attività di valutazione Cross Frontier, per affrontare infinepossibili future attività di benchmarking. La visita è servita per migliorare la conoscenza sulle modalità operative dei due Enti diaccreditamento nel mondo e quindi per promuovere sempre più un approcciouniforme dell’accreditamento in ambito IAF.

SINCERT conduce inoltre regolare attività di peer assessment, come richiesto dagliAccordi EA MLA. Nel 2008, SINCERT ha svolto verifiche congiunte con Enti diaccreditamento esteri, che hanno coinvolto l’Ente di accreditamento americano(ANAB), brasiliano (INMETRO), greco (ESYD), inglese (UKAS), russo (GOST) e rumeno(RENAR). Nel 2008 sono state inoltre condotte verifiche di Cross Frontier che hannoriguardato gli Enti di accreditamento inglese (UKAS), irlandese (INAB), maltese (NAB),spagnolo (ENAC) e altri.

Con l’Ente di accreditamento irlandese INAB è stato siglato un agreement per lafornitura di supporto SINCERT allo svolgimento di attività tecniche di accreditamento.Nello specifico, Emanuele Riva, Responsabile di Pratica, per un anno, a decorrere daottobre 2008, svolgerà attività di valutazione e collaborerà allo sviluppo di nuovischemi di accreditamento.

Personale SINCERT ha partecipato a un progetto di gemellaggio con la Polonia,coordinato dal MIPAAF, per la conduzione di un seminario relativo all’accreditamentodegli Organismi di controllo in base alla norma UNI CEI EN 45011.



Credibilità e fiduciaIl valore della comunicazione,l’importanza dell’informazione


Nel 2008 è proseguita l’attività istituzionale di comunicazione e divulgazione culturale,attraverso un programma volto a diffondere il messaggio della credibilità del sistema divalutazione della conformità e a promuovere la fiducia nei confronti degli strumenti diassicurazione della qualità, presso il mercato, ma anche presso la PubblicaAmministrazione e gli utenti finali dei prodotti e servizi certificati sotto accreditamento. Iprogetti sono stati avviati in ordine a una crescente collaborazione con gli altri attori delsistema di accreditamento, SINAL e SIT, con gli Enti di normazione, CEI e UNI, e con leassociazioni dei consumatori, tra cui il CNCU.

9.1 ATTIVITÀ CULTURALI

È stata intensa anche nel 2008 la partecipazione SINCERT a convegni, incontri, congressie manifestazioni organizzati da altri soggetti, variamente coinvolti nelle attività diaccreditamento, certificazione, normazione e altro, con obiettivi di approfondimento diargomenti tecnici, ma anche di divulgazione culturale sui temi della qualità e dellasicurezza. Attraverso le iniziative promosse da Amministrazioni ed Enti Pubblici,Associazioni di categoria e Associazioni culturali, la Direzione e gli Ispettori SINCERT hannopotuto fornire testimonianza del ruolo e delle attività svolte dall’Ente, con particolareattenzione a temi di “attualità”, quali l’applicazione del nuovo Reg. CE 765/2008 e latransizione alla nuova norma ISO 9001:2008.Anche nel 2008, personale SINCERT ha tenuto docenze a contenuto altamentespecialistico (sicurezza delle informazioni, qualità nel settore agroalimentare, validazionedi progetti) presso master e corsi di varie Università italiane (Bologna, Firenze, Milano). Èstata rinnovata la partnership con il Centro Studi Qualità e Ambiente della facoltà diingegneria dell’Università di Padova, per il patrocinio di progetti di formazionespecialistica, come il Master in gestione ambientale strategica e il Corso diperfezionamento in environmental risk management, e con l’erogazione di una borsa distudio per la conduzione di un’indagine mirata sull’impatto delle certificazioni ISO 14001sulla proattività delle imprese certificate. Con SINAL e SIT, anche in ottica di progettazione delle attività per la costituzione dell’EnteUnico Nazionale di Accreditamento e di rafforzamento dei rapporti con la PubblicaAmministrazione, il 12 giugno a Roma è stato organizzato il Convegno “Accreditamento,certificazioni e Pubblica Amministrazione: regole, metodi e strategie“. L’incontro si èinserito nel programma internazionale di celebrazione dell’Accreditation Day di IAF ILACe si è posto come momento di confronto tra l’attività di accreditamento - in connessionecon quella di normazione e di verifica - e il sistema pubblico, per focalizzare l’attenzionesulle opportunità aperte dall’interazione tra gli strumenti di valutazione della conformitàe le funzioni di regolamentazione e controllo proprie della Pubblica Amministrazione.

9. Attività culturali, promozionali e di comunicazione


In particolare, la nuova legislazione comunitaria in tema di accreditamento, vigilanza delmercato e controllo sui prodotti, allora in via di approvazione da parte del ConsiglioEuropeo, è stata presentata da Jacques McMillan Capo Unità “Approccioregolamentare per la libera circolazione delle merci” della Direzione Generale“Imprese” della Commissione Europea.

L’iniziativa ha visto anche l’importante collaborazione di UNI, con cui, inoltre, è statoavviato nel 2008 un piano di formazione/informazione destinato agli operatori dellavalutazione di conformità, ma anche delle imprese e organizzazioni pubbliche e privatein senso lato, all’interno delle attività fissate dal Protocollo di Intesa.Nel mese di dicembre 2008 le iniziative si sono focalizzate sui contenuti, le modifichenormative e le disposizioni di transitorio della nuova norma ISO 9001:2008 “Sistemi digestione per la qualità - Requisiti”. Gli incontri si sono svolti a Torino (12 dicembre),Roma (18 dicembre) e continueranno il 30 gennaio 2009 a Milano, presso la sede UNI,con un appuntamento di formazione specificamente dedicato agli Organismiaccreditati e agli Ispettori SINCERT.

È stato progettato anche un ciclo di interventi formativi per i rappresentanti delleassociazioni dei consumatori, nell’ambito del protocollo SINCERT-CNCU, che verràrealizzato nel 2009.

L’attività culturale/divulgativa di SINCERT si è articolata anche attraverso alcune attivitàe iniziative editoriali.È proseguito il supporto redazionale a testate di settore, come “De Qualitate”, è stataincrementata la pubblicazione di testi e la diffusione di contenuti per riviste e annuaridi settore e avviata l’importante collaborazione editoriale con il quindicinale “Ambientee Sicurezza” del Sole 24Ore. Per le stesse edizioni, inoltre, è uscito il volume “Il dirittodella qualità” - autori il Compliance Officer SINCERT e il Presidente dell’Organismo diVigilanza -, la cui edizione riveduta e aggiornata sarà pubblicata nel 2009.

A novembre 2008, è partita anche la prima edizione della Newsletter SINCERT, nuovostrumento di comunicazione con periodicità mensile destinato a tutti i referentiSINCERT, dagli organi statutari agli Organismi accreditati, dallo staff interno al corpus diIspettori ed Esperti, senza escludere futuri destinatari per cui l’informazione potrà esserestudiata. La Newsletter rende conto delle attività dell’Ente sia a livello istituzionale chetecnico, evidenziando di volta in volta le tappe significative nella vita dell’Associazionee i nuovi programmi in termini di ricerca e sviluppo. È una finestra sulle attività deinetwork internazionali di cui SINCERT fa parte e pubblica il calendario aggiornato delleriunioni istituzionali, dei convegni propri e altrui e dei gruppi di lavoro.


9.2 ATTIVITÀ PROMOZIONALI E DI COMUNICAZIONE

È proseguita l’attività di ufficio stampa, cui nel 2008 si è inteso dare nuova spinta, inun’ottica di crescente sistematicità, rafforzando alcuni rapporti già esistenti ecostruendo nuove relazioni con testate specializzate e generaliste, per mettere in luce ilruolo e le funzioni dell’Ente e generare attenzione sulle ricadute economiche e socialidei beni e servizi certificati. Si segnala, in particolare, la copertura dello “Specialecertificazione” del Sole 24Ore del mese di novembre.

In termini di partnership e sponsorizzazioni, SINCERT ha supportato il congressointernazionale “Eurachem - Proficiency testing in analytical chemistry, microbiology andlaboratory medicine”, a cura dell’Istituto superiore di sanità, insieme a SINAL e SIT,riuniti in FIDEA; la manifestazione “Apertamente” lanciata da Federalimentare; la“Settimana della Qualità” organizzata da AICQ-Associazione Italiana Cultura Qualità; ilconvegno “Qualyservices” nell’ambito della Fiera Qualyfood di Cremona e altreiniziative.

La pianificazione pubblicitaria è proseguita nell’ottica di una modesta copertura delletestate tecnico-professionali e di settore e della stampa quotidiana specializzata, e si èarticolata attraverso la tabellare classica (la campagna lanciata già nel 2007 “La qualità.Una missione possibile”) e la pubblicazione di inserzioni ad hoc. In particolare, è statostretto un rapporto continuativo di collaborazione con le riviste degli Assessoratiagricoltura delle regioni Lombardia ed Emilia Romagna.

Con UNI, la campagna di informazione sulla norma ISO 9001:2008 si è articolata anchenella produzione di una brochure in formato elettronico “Sistemi di gestione per laqualità“ e nella diffusione di un video, in cui SINCERT, UNI, le associazioni per la qualitàe le confederazioni imprenditoriali hanno illustrato posizioni e punti di vista su aspettiapplicativi e impatto del nuovo standard. I contenuti sono stati messi a disposizione ditutti gli utenti sui siti web dei partner dell’iniziativa.

Le potenzialità del sito web di SINCERT sono state ulteriormente sviluppate, conl’implementazione di nuove funzioni e servizi, destinati a molteplici categorie didestinatari.Nell’area pubblica del sito è stata creata la sezione “Segnalazioni e reclami”, che hareso estremamente flessibile la procedura per la gestione centralizzata dei reclami edelle segnalazioni già applicata in SINCERT e soprattutto ha creato una finestra didialogo con ogni tipologia di utenza, compreso il consumatore finale.


L’adozione del nuovo sistema rende conto dell’impegno dell’Ente nell’agire con rigore(accertando ed eventualmente sanzionando i comportamenti non conformi) enell’ottemperare al proprio ruolo di garanzia. È stata implementata la fruizione del database delle organizzazioni certificate sottoaccreditamento SINCERT per i sistemi di gestione, con la modalità download deglielenchi prima forniti su supporto Cd-Rom. L’accesso al servizio, fornito per intero viaweb, è gratuito per tutti i Soggetti accreditati e a pagamento per le altre categorie diutenti, che possono sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale. Due nuove sezioni dedicate hanno arricchito nel 2008 l’area riservata del sito. Lasezione CdA è stata progettata in maniera esclusiva per i componenti del Comitato diAccreditamento, per la pubblicazione in formato elettronico delle pratiche da discutersiin sede di riunione. La modalità on line ha consentito un deciso passo avanti in ordineal vincolo del tempo e dei costi per la diffusione della documentazione. È stata creata la maschera web “Dati Organismi”, accessibile a ogni utente registratoall’area riservata del sito per la categoria “Organismi di certificazione e ispezione”, perl’inserimento automatico dei dati relativi alle prestazioni dei Soggetti accreditati, di cuisi è anticipata al § Sviluppo delle attività di accreditamento. Con questa modalità iparametri richiesti possono essere inseriti per ciascun anno e in qualsiasi momentodall’utente e, in sede di raccolta e analisi, si prestano a elaborazioni immediate sia hicet nunc che in forma diacronica.

È stato progettato con UNIONCAMERE un piano per la valorizzazione delle banche datidelle organizzazioni certificate sotto accreditamento, che consentirà agli utenti diSINCERT e di Infocamere di accedere a un database congiunto in cui sarà possibileincrociare i dati della certificazione di sistema di gestione con la visura camerale delleragioni sociali registrate.

È in fase di implementazione anche la banca dati delle organizzazioni certificate a frontedella norma ISO 22000 per la sicurezza alimentare, schema FSM – Food securitymanagement.Attraverso il sito web è stata lanciata anche la rilevazione del livello di soddisfazionedegli Organismi accreditati nei confronti del servizio di accreditamento fornito daSINCERT nell’anno 2008, per valutare le prestazioni offerte dall’Ente in ordine a unaserie di parametri che attengono alle attività tecniche, ma anche alla gestioneamministrativa e all’immagine diffusa.



Nel lavoro di ogni giornola responsabilità di un sistemacostruito dalle persone


1 Filippo TRIFILETTI Direttore Generale

2 Alberto MUSA Direttore Tecnico

3 Lea ABBASCIÀ Responsabile Ufficio Amministrazione

4 Anna Lisa ABBASCIÀ Ufficio Amministrazione

5 Ornella PILEGGI Ufficio Amministrazione

5 Carmen SURIANO Ufficio Amministrazione

7 Cristina FANCHETTI Responsabile Relazioni Esterne, Comunicazione, Gestione sito web e Banche dati

8 Francesca NIZZERO Ufficio Relazioni Esterne

9 Valentina SPADA Ufficio Relazioni Esterne

10 Rossella BOSSI Segreteria Centrale

11 Emanuela GALANTI Segreteria Centrale

12 Alessandra ZACCHETTI Responsabile Programmazione verifiche ispettive e Segreteria Tecnica

13 Sara VITALI Programmazione verifiche ispettive e Segreteria Tecnica

14 Maria Grazia LANZANOVA Responsabile Sistema di Gestione e Responsabile di Pratiche di accreditamento

15 Francesco SANTINI Coordinatore Settore “food” e Responsabile di Pratiche di accreditamento

16 Angelo CASTELLUCCIO Responsabile di Pratiche di accreditamento

17 Ilaria DOZZO Responsabile di Pratiche di accreditamento

18 Gianluca QUALANO Responsabile di Pratiche di accreditamento

19 Emanuele RIVA Responsabile di Pratiche di accreditamento e Compliance Officer D.Lgs 231/01

21 Carla SANZ Responsabile di Pratiche di accreditamento

21 Irene UCCELLO Responsabile di Pratiche di accreditamento e Responsabile Sicurezza

22 Nello PALOMBA Servizi informatici

A. Castelluccio, M. Lanzanova, A. Musa, G. Qualano, E. Riva, F. Santini, C. Sanz, I. Uccello operano anche in veste di Ispettori SINCERT.

Nel 2008, la struttura SINCERT ha dovuto far fronte ad alcune astensioni dal lavoro permaternità. La situazione del personale è tornata alla propria dimensione ordinaria trasettembre e dicembre 2008. L’organico dell’ufficio Amministrazione è stato potenziatocon l’assunzione a tempo indeterminato di una nuova addetta. L’Ufficio Tecnico, perrispondere ai crescenti obiettivi operativi, è stato rafforzato con una nuova risorsadedicata alla gestione di pratiche di accreditamento. È stata sostituita la responsabiledella Segreteria centrale, dimissionaria al 31 dicembre 2007.

Il personale SINCERT ha seguito i piani di formazione individuale programmati d’intesacon la Direzione. È stato approntato anche per il 2009 il piano di formazione destinatoal personale, per rispondere in modo efficace e mirato alle esigenze di aggiornamentodelle competenze delle singole figure professionali.

Al 31.12.2008, le risorse del personale dipendente SINCERT comprendono:

10. Personale, organizzazione e risorse strumentali


Fino al 31.12.2008 hanno collaborato stabilmente alle attività di SINCERT:

Valter BIANCHI Consulente Coordinamento servizi informatici

Riccardo BIANCONI Consulente Information Security e prestazioni ispettive

Mauro CAVRETTI Consulente Pratiche di accreditamento e prestazioni ispettive

Alberto PEDERNESCHI Consulente Normativa e Sistema di Gestione e verifiche ispettive interne

Anna Grazia PIRRO Assistente del Presidente

La gestione della rete informatica, l’amministrazione del server e lo sviluppo delle applicazioni di supporto al sito web SINCERT

sono affidate alla società Lavazzi.it Srl.

Con l’obiettivo di ottimizzare i costi e rendere più efficienti e fluidi i rapporti tra ivari uffici, alla fine del 2007, si è provveduto a disdettare il contratto di affitto dellasede di via Saccardo 1, adibito a Ufficio Relazioni Esterne e Comunicazione econtenente parte dell’archivio SINCERT. Con l’obiettivo di ottimizzare i costi e rendere più efficienti e fluidi i rapporti tra ivari uffici, nel mese di aprile 2008 la funzione Relazioni Esterne e ComunicazioneSINCERT è stata trasferita dall’ufficio di Via Saccardo 1 presso la sede centrale.L’archivio di SINCERT, a suo tempo custodito presso gli stessi uffici, è stato affidatoin gestione a una società esterna di servizi di archiviazione.Per quanto riguarda i mezzi informatici, nel 2008, è stato completato il programmavolto a rafforzare la gestione dei servizi informativi, avviato nel 2007, con l’acquistodi un nuovo server, la sostituzione di una stampante, l’upgrading di software indotazione. Il sistema informativo SINCERT (SIS), basato sul software “File Maker”, èstato implementato con l’introduzione di nuove funzionalità, con l’automatizzazionedell’analisi statistica relativa alle attività svolte internamente, al consuntivo rilievi, allavalutazione del carico di lavoro dei Responsabili di pratiche di accreditamento, alcontrollo dei dati ricevuti mensilmente dagli Organismi accreditati e riconosciuti. Pergli aspetti amministrativi, è stata informatizzata la procedura relativa allafatturazione dei diritti per iscrizione al registro degli Organismi di certificazione eispezione. SINCERT, a seguito di un’attenta analisi dei rischi, anche per il 2008 haverificato la consistenza ed adeguatezza delle misure adottate per la tutela dellasicurezza delle informazioni gestite dal proprio sistema informativo. Le procedure ele risorse strumentali sono state inoltre adeguate per rispondere ai requisiti disicurezza disposti dal Documento Programmatico per la Sicurezza delle Informazioni,aggiornato il 27 marzo 2008, ai fini della tutela della Privacy a beneficio di tutte leParti Interessate, conformemente al disposto del D.Lgs. 196/03.


L’organico SINCERT


Nell’ambizione al progressoil segreto di un presenteche è già futuro


Per quanto riguarda le attività di SINCERT nell’anno in corso, nel seguito si segnalanoi fatti significativi relativi al primo bimestre di Esercizio (Gennaio e Febbraio 2009).

I lavori istituzionali per l’Ente Unico italiano di accreditamento sono proseguitispeditamente, avviando le ultime tappe verso l’accordo di fusione con SINAL.Parallelamente, è cominciata una serie di incontri tra le funzioni operative dei due Entiper la definizione degli aspetti di armonizzazione per quanto attiene alla gestionefinanziaria, amministrativa, informatica, delle risorse umane, ecc. È proseguito ildialogo con SIT/INRIM all’insegna della proposta di collaborazione/partecipazione dellastruttura di accreditamento dei Laboratori di taratura nel nuovo Ente.

L’Organismo di Vigilanza SINCERT si è riunito per affrontare il programma di attività2009, che prevede la nomina di un nuovo membro; la conclusione dell’audit a frontedel Modello organizzativo D.Lgs. 231 adottato dall’Ente, che riguarderà le attivitàdell’Amministrazione, della Direzione, della gestione reclami e della privacy; lavalutazione e gestione delle modifiche da apportare al modello stesso a seguitodell’entrata in vigore del Regolamento CE n. 765/2008; la pianificazione ed esecuzionedelle nuove attività di compliance audit.

In tema di attività di accreditamento, si sono registrati quattro nuovi Soggetti, chehanno portato il numero degli Organismi operanti sotto accreditamento SINCERT da129 a 133: ICFP – Istituto Certificazione figure della prevenzione (schema PRS); ISRAND-ISRACERT Division (schema PRS); Piramid (ISP); Roma Metropolitane (schema ISP).Il numero totale di schemi detenuti dagli Organismi di certificazione e ispezioneaccreditati al 28 febbraio 2009 è di 244 (da 238).Una riunione informale del Comitato di Indirizzo e Controllo ha permesso di sbloccarela costituzione del Gruppo di Lavoro SINCERT “Conflitto di interessi”, voluto dallo stessoCIC, per approfondire le implicazioni del principio cardine dell’imparzialità fissato dallanorma ISO/IEC 17021:2006 “Conformity assessment - Requirements for bodiesproviding audit and certification of management systems”, che definisce i requisiti diaccreditamento per gli Organismi che effettuano la certificazione dei sistemi di gestione.

Nell’ambito del programma di attività approntato dal Protocollo di Intesa SINCERT-UNI,si è svolto il primo incontro del Gruppo di Lavoro “UNI – Costruzioni”, perl’elaborazione di una nuova norma in materia di controllo tecnico delle costruzioni incorso d’opera, a cui partecipano anche ANIA, ASCOTECO e altre Parti interessate, esono stati avviati i lavori per la revisione (attualmente 03) dell’RT 09 “Prescrizioni perl'accreditamento degli Organismi operanti la certificazione dei sistemi di gestioneambientale (SGA)”, in modo da pervenire all’individuazione dei contenuti normativi.

11. Inizio 2009


In tema di attività di formazione, il 30 gennaio, sempre in collaborazione con UNI, èstato organizzato un incontro di approfondimento sul nuovo testo della norma ISO9001:2008, con un focus sulle differenze rispetto alla UNI EN ISO 9001:2000 e sugliaspetti di gestione del transitorio, specificamente dedicato agli Ispettori SINCERT e agliOrganismi accreditati e accreditandi nello schema.

SINCERT ha già avviato la collaborazione 2009 con EA anche per quanto riguardal’aspetto degli incontri istituzionali, organizzando l’EA Executive Committee a Milanoil 29 e 30 gennaio.

Sempre in tema di relazioni internazionali, SINCERT ha cominciato a partecipare allaIAF Task Force “End Users”, impegnata nella predisposizione di una Survey su unampio panel internazionale di utilizzatori finali (clienti diretti e indiretti delle attività dicertificazione). I feedback potranno essere usati per la programmazione delle attività di sorveglianzasugli Organismi, in ordine a una ottimale modulazione delle certificazioni su vastascala, visto che nel mondo hanno superato il milione.L’iniziativa rientra tra le attività pianificate dall’ISO/IAF Action Plan 2008, sulla lineaoperativa segnata dallo “IAF Re-engineering Group” per il miglioramento dell’efficaciadell’accreditamento e della bontà delle certificazioni accreditate.



I risultati misuranola qualità di un cammino


3A - PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE DELL’UMBRIA S.C.A R.L. 091A SGQ054B PRD

ACAE 070B PRDACCERTA S.P.A. 068A SGQ

028D SGAAGIQUALITAS S.R.L. 085A SGQAGROQUALITÀ S.P.A. - CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ 060A SGQ

034D SGA074B PRD

AICQ-SICEV - ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA QUALITÀ - SISTEMA AICQ-SICEV 019C PRSANAS S.P.A. 042E ISPANCCP S.R.L. - AGENZIA NAZIONALE CERTIFICAZIONE COMPONENTI E PRODOTTI 036A SGQ

024D SGAANCIS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA CERTIFICAZIONE E LA QUALITÀ DELLE IMPRESE DI SERVIZI 028A SGQ

016D SGA ASACERT S.R.L. 088A SGQ

041E ISPASSAM AGENZIA SERVIZI SETTORE AGROALIMENTARE DELLE MARCHE - CENTRO OPERATIVO AUTORITÀ PUBBLICA DI CONTROLLO (APC) 086B PRDAUTOSTRADE PER L’ITALIA S.P.A. - DIREZIONE OPERATIVA SVILUPPO RETE - CONTROLLI TECNICO PROGETTUALI (ASPI-DOSR-CTP) 045E ISPBIOAGRICERT S.R.L. 050B PRDBIOS S.R.L. - CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE 056B PRD BTP ITALIA S.R.L. 010E ISPBUREAU VERITAS ITALIA S.P.A. 009A SGQ

008D SGA008F SCR003I FSM009B PRD006E ISP

BUREAU VERITAS SCIRO S.P.A. 083B PRD036E ISP

C.C.Q.A.A. - CONSORZIO CONTROLLO QUALITÀ ALTO ADIGE 089B PRDC.D.Q. ITALIA S.R.L. 070A SGQ

078B PRDCCPB S.R.L 043B PRDCEPAS - ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE 031C PRSCERMET SOC. CONS. A R.L. - CERTIFICAZIONE E RICERCA PER LA QUALITÀ 007A SGQ

010D SGA013F SCR006G SSI004I FSM069B PRD

CERSA S.R.L. - ISTITUTO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE DI SERVIZIO 022A SGQCERTIEURO S.R.L. 100A SGQCERTIFICATION BUREAU S.R.L. 070C PRS

037E ISPCERTIQUALITY S.R.L. - ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ 008A SGQ

001D SGA002F SCR007G SSI006I FSM 008B PRD003H DAP

CERTITALIA S.R.L. 092A SGQCERTITEX S.R.L. - CERTIFICAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO 016A SGQ

017D SGACERTO S.U.R.L. - CERTIFICAZIONI TORINESI 026A SGQ

004D SGA026B PRD

CERTY CEQ S.R.L. 093A SGQCESI S.P.A. - CENTRO ELETTROTECNICO SPERIMENTALE ITALIANO GIACINTO MOTTA S.P.A. - 018B PRDAREA TECNICA CERTIFICAZIONE 024E ISPCHECK FRUIT S.R.L. 035A SGQ

035B PRDCICPND - CENTRO ITALIANO DI CERTIFICAZIONE PER LE PROVE NON DISTRUTTIVE E PER I PROCESSI INDUSTRIALI 064A SGQ

012C PRS CISQ - CERT S.P.A. 037A SGQ

027D SGA

Organismo di certificazione/ispezione N. Certificato Schema

12. Organismi di certificazione e ispezione accreditati


CMI ITALY S.R.L. 098A SGQCNIM S.R.L. - COMITATO NAZIONALE ITALIANO PER LA MANUTENZIONE 025A SGQCODEX S.R.L. 068B PRDCONTECO S.P.A. - ORGANISMO DI CONTROLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE COSTRUZIONI, SICUREZZA URBANISTICA E AMBIENTE 003E ISPCORFILCARNI G.C.C. - GRUPPO DI CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DEL CONSORZIO DI RICERCA FILIERA CARNI 087B PRDCSI S.P.A. - SISTEMA CSI-CERT 032A SGQ

032D SGA032B PRD

CSQA CERTIFICAZIONI S.R.L. 014A SGQ009D SGA005I FSM014B PRD038E ISP

DASA RÄGISTER S.P.A. 052A SGQ030D SGA

DI.QU. S.P.A. 073A SGQDNV ITALIA S.R.L. - DET NORSKE VERITAS ITALIA 003A SGQ

003D SGA004F SCR002G SSI001I FSM003B PRD

E.L.T.I. S.R.L. 078A SGQE.P.C. S.R.L. - EUROPEAN PROJECT CERTIFICATION S.R.L. 027E ISP ECEPA (ENTE CERTIFICAZIONE PRODOTTI AGROALIMENTARI) 075B PRDECO S.P.A. - EUROPEAN CERTIFYING ORGANIZATION 067A SGQECOCERT ITALIA S.R.L. 080B PRDELOT - HELLENIC ORGANIZATION FOR STANDARDIZATION 2009-07-08 038A SGQ

013D SGAENAMA 088B PRDFAC - FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI PER LA CERTIFICAZIONE - FEDERERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI PER LA CERTIFICAZIONE 071C PRSFIDELIO S.P.A. 014E ISPFONDAZIONE EDMUND MACH - A.Q.A. CERTIFICAZIONI 065A SGQ

079B PRDGCS S.R.L. 101A SGQ

090B PRD I.C. ITALIANA CONTROLLI S.R.L. 033E ISPI.CE.C. - ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ PER L'INDUSTRIA CONCIARIA 034A SGQ

019D SGA 034B PRD

I.Q.M. S.R.L. - ISPEZIONI E MONITORAGGI PER LA QUALITÀ 016E ISPICB QUALITY 075A SGQICEA CONSORZIO - ISTITUTO PER LA CERTIFICAZIONE ETICA ED AMBIENTALE 040B PRDICIC - ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE QUALITÀ IMPRESE E SERVIZI PER LE COSTRUZIONI 030A SGQ

022D SGA010F SCR

ICILA S.R.L. 013A SGQ011D SGA084B PRD

ICIM S.P.A. 004A SGQ005D SGA006F SCR008G SSI004B PRD

ICMQ S.P.A. - ISTITUTO CERTIFICAZIONE E MARCHIO QUALITÀ PER PRODOTTI E SERVIZI PER LE COSTRUZIONI 011A SGQ012D SGA007F SCR002H DAP011B PRD007E ISP

ICOVER S.R.L. - ISTITUTO COLLAUDI, VERIFICHE E RICERCHE 044E ISPICPREV S.R.L. - ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE PER LA PREVENZIONE 067C PRSIGQ - ISTITUTO ITALIANO DI GARANZIA DELLA QUALITÀ 001A SGQ

015D SGA011F SCR001B PRD

IIS - ISTITUTO ITALIANO DELLA SALDATURA 021A SGQ033D SGA021B PRD021C PRS

IMQ S.P.A. 005A SGQ006D SGA005F SCR003G SSI007I FSM005B PRD

INARCHECK S.P.A. 015E ISPINCA - ISTITUTO NAZIONALE PER LE CONSERVE ALIMENTARI 028E ISPIS.E.CERT ISTITUTO EUROPEO DI CERTIFICAZIONE S.R.L. 089A SGQIS.ME.CERT - ISTITUTO MEDITERRANEO DI CERTIFICAZIONE AGROALIMENTARE 062A SGQISTITUTO DI RICERCHE E COLLAUDI M. MASINI S.R.L. 047A SGQISTITUTO GIORDANO S.P.A. 057A SGQ

082B PRDISTITUTO ITALIANO DEI PLASTICI S.R.L. 006A SGQ

014D SGA


006B PRD004E ISP

ISTITUTO MEDITERRANEO DI CERTIFICAZIONE S.R.L. 087A SGQ042B PRD

ISTITUTO MERIDIANA S.R.L. 076A SGQITALCERT S.R.L. 023A SGQ

020D SGAITALFERR S.P.A. - U.O. VALIDAZIONE PROGETTI 035E ISPITALSOCOTEC S.P.A. 008E ISPKERI - KOREAN ELECTROTECHNOLOGY RESEARCH INSTITUTE 071B PRDKHC - KNOW HOW CERTIFICATION S.R.L. UNIPERSONALE 068C PRSKIWA ITALIA S.P.A. 045A SGQ

077B PRDLLOYD'S REGISTER QUALITY ASSURANCE ITALY S.R.L. 039A SGQ

026D SGA004G SSI

M.E.C. S.P.A. - MARCONI ENGINEERING CERTIFYING 094A SGQMERCURIO INGEGNERIA S.P.A. 043E ISPMODULO UNO S.P.A. 030E ISPMOODY INTERNATIONAL CERTIFICATION S.R.L. 044A SGQMSCERT- MARKETING SOLUTION CERT S.R.L. 096A SGQNEXOS S.R.L. - CONTROLLI, ISPEZIONI E CERTIFICAZIONI 085B PRDNO GAP CONTROLS S.R.L. 005E ISPODIS S.R.L. 029E ISPPERRY JOHNSON REGISTRARS, INC. 072A SGQ

023D SGAPLC S.R.L. 059A SGQPROGE.CO-VAL S.R.L. 017E ISPPROGETTO COSTRUZIONE QUALITÀ - P.C.Q. S.R.L. 012E ISPPROMOCERT S.R.L. 071A SGQPROTOS S.P.A. 034E ISPQ.C.B. ITALIA S.R.L. 084A SGQ

031D SGAQ GEST S.R.L. 090A SGQQC&I INTERNATIONAL SERVICES S.A.S. 061B PRDQUALITAL - ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE INDUSTRIALE DELL'ALLUMINIO 079A SGQ

010B PRDQUALITALIA CONTROLLO TECNICO S.R.L. 021E ISPQUASER CERTIFICAZIONI S.R.L. 020A SGQ

072B PRDRETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A. - DIREZIONE TECNICA STRUTTURA ORGANIZZATIVA INGEGNERIA CIVILE (RFI DIN ICI) 040E ISPRINA INDUSTRY S.P.A. 011E ISPRINA S.P.A. 002A SGQ

002D SGA003F SCR001G SSI002B PRD066C PRS001H DAP

S.C. ALL CERT SYSTEMS S.R.L. 102A SGQ037D SGA

S.C. CERTROM S.R.L. 095A SGQ036D SGA

S.I.C.I.V. S.R.L. - SOCIETÀ ITALIANA CERTIFICAZIONI, ISPEZIONI, VALIDAZIONI 080A SGQ023E ISP

SGS ITALIA S.P.A. 015A SGQ 007D SGA001F SCR002I FSM015B PRD002E ISP

SICI - SOCIETÀ ITALIANA DI CERTIFICAZIONE S.R.L. 063A SGQSTAR QUALITY SERVICES ITALIA S.R.L. 086A SGQSUOLO E SALUTE S.R.L. 035D SGA

051B PRDTALENTO CONSULTING S.R.L. 018E ISP TEC EUROLAB S.R.L. 069C PRSTECNOPROVE S.R.L. 099A SGQTEST-ST. PETERSBURG COMPANY LIMITED 097A SGQTÜV ITALIA S.R.L. 049A SGQ

018D SGA 009F SCR005G SSI081B PRD

TÜV RHEINLAND ITALIA S.R.L. 083A SGQUNAVIACERT S.R.L. 024A SGQ

029D SGAUNITEKNA S.R.L. 022E ISPUNITER S.R.L. 027A SGQ

021D SGAVALCOM S.R.L. 025E ISPVALIDA S.R.L. 026E ISPVALORITALIA S.C.A.R.L 077A SGQ

073B PRDVIGLIENZONE ADRIATICA S.P.A. - REPARTO CONTROLLI 031E ISP XPETORIA S.R.L. 039E ISP


Anche nei numeriil valore di un anno luminoso


13. Bilancio di esercizio al 31/12/2008

Gli importi presenti sono espressi in unità di euro

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

CREDITI VERSO SOCI

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

CREDITI ENTRO L’ESERCIZIO SUCCESSIVO

CREDITI OLTRE L’ESERCIZIO SUCCESSIVO

ATTIVITÀ FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE

DISPONIBILITÀ LIQUIDE

RATEI E RISCONTI ATTIVI

TOTALE ATTIVO

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

DEBITI ENTRO L’ESERCIZIO SUCCESSIVO

RATEI E RISCONTI PASSIVI

TOTALE PASSIVO

CONTO ECONOMICO

VALORE DELLA PRODUZIONE

COSTI DELLA PRODUZIONE

DIFFERENZA TRA VALORE

E COSTI DELLA PRODUZIONE

PROVENTI E ONERI FINANZIARI

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE

IMPOSTE SUL REDDITO

UTILE DELL’ESERCIZIO

31.12.2008

0

18.129

48.890

1.457.017

21.358

0

1.904.203

22.971

3.472.568

2.508.538

228.236

646.079

89.715

3.472.568

4.125.560

3.694.460

431.100

85.052

1

516.153

205.517

310.636

31.12.2007

2.500

17.687

51.871

1.593.618

32.839

289.805

1.101.653

19.050

3.109.023

2.190.903

180.611

672.848

64.661

3.109.023

3.889.469

3.452.492

436.977

58.534

0

495.511

246.451

249.060

DIFFERENZA

-2.500

442

-2.981

-136.601

-11.481

-289.805

802.550

3.921

363.545

317.635

47.625

-26.769

25.054

363.545

236.091

241.968

-5.877

26.518

1

20.642

-40.934

61.576

Dati di sintesi


STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

A) CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI

B) IMMOBILIZZAZIONII) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI1) Immobilizzazioni immateriali2) -Fondo ammort.e svalutaz.immob. immaterialiI TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALIII) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI1) Immobilizzazioni materiali2) -Fondo ammort.e svalutaz.immob. materialiII TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIIII) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

B TOTALE IMMOBILIZZAZIONI

C) ATTIVO CIRCOLANTEI) RIMANENZEII) CREDITI :1) Esigibili entro l'esercizio successivo2) Esigibili oltre l'esercizio successivoII TOTALE CREDITI :III) ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.)IV) DISPONIBILITA' LIQUIDE

C TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE

D) RATEI E RISCONTI

TOTALE STATO PATRIMONIALE - ATTIVO


31.12.2008

0

66.54048.41118.129

142.90994.01948.890

067.019

0

1.457.01721.358

1.478.3750

1.904.2033.382.578

22.971

3.472.568

31.12.2007

2.500

50.67932.99217.687

158.744106.87351.871

069.558

0

1.593.61832.839

1.626.457289.805

1.101.6533.017.915

19.050

3.109.023

STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTOI) CapitaleII) Riserva da soprapprezzo delle azioniIII) Riserve di rivalutazioneIV) Riserva legaleV) Riserve statutarieVI) Riserva per azioni proprie in portafoglioVII) Altre riserve:m) Riserva per arrotondamento unità di eurov) Altre riserve di capitalez) Altre riserve di utiliVII TOTALE Altre riserve:VIII) Utili (perdite) portati a nuovoIX) Utile (perdita) dell'esercizio

A TOTALE PATRIMONIO NETTO

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO

D) DEBITI1) Esigibili entro l'esercizio successivo

D TOTALE DEBITI

E) RATEI E RISCONTI

TOTALE STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

31.12.2008

355.00000000

0223

1.842.6791.842.902

0310.636

2.508.538

0

228.236

646.079646.079

89.715

3.472.568

31.12.2007

348.00000000

1223

1.593.6191.593.843

0249.060

2.190.903

0

180.611

672.848672.848

64.661

3.109.023


CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni5) Altri ricavi e proventia) Altri ricavi e proventi5 TOTALE Altri ricavi e proventi

A TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE

B) COSTI DELLA PRODUZIONE6) per materie prime, suss., di cons.e merci7) per servizi8) per godimento di beni di terzi9) per il personale:a) salari e stipendib) oneri socialic) trattamento di fine rapportoe) altri costi9 TOTALE per il personale:10) ammortamenti e svalutazioni:a) ammort. immobilizz. immaterialib) ammort. immobilizz. materiali10 TOTALE ammortamenti e svalutazioni:14) oneri diversi di gestione

B TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONEA-B TOTALE DIFF. TRA VALORI E COSTI DI PRODUZIONE

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI16) Altri proventi finanz. (non da partecipaz.)c) prov. finanz. da titoli (non part.) attivo circ.d) proventi finanz. diversi dai precedenti:d4) da altrid TOTALE proventi finanz. diversi dai precedenti:16 TOTALE Altri proventi finanz. (non da partecipaz.)17) interessi e altri oneri finanziari da:d) debiti verso banchef) altri debiti17 TOTALE interessi e altri oneri finanziari da:17-bis) Utili e perdite su cambi

15+16-17±17bis TOTALE DIFF. PROVENTI E ONERI FINANZIARI

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI21) Oneri straordinaric) altri oneri straordinari21 TOTALE Oneri straordinari

20-21 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE

A-B±C±D±E TOTALE RIS. PRIMA DELLE IMPOSTE

22) Imposte redd.eserc., correnti, differite, anticipatea) imposte correntib) imposte differite (anticipate)22 TOTALE Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate

23) Utile (perdite) dell'esercizio


31.12.2008

4.097.600

27.96027.960

4.125.560

15.8822.076.306

94.529

979.970300.34675.1128.717

1.364.145

15.41915.21330.632

112.9663.694.460

431.100

57.535

27.51127.51185.046

404

1085.052

0

111

516.153

200.5744.943

205.517

310.636

31.12.2007

3.863.397

26.07226.072

3.889.469

14.3752.132.106

105.093

792.066245.90458.53514.744

1.111.249

11.74321.99133.73455.935

3.452.492436.977

46.380

12.17112.17158.551

012125 -

58.534

0

000

495.511

235.19911.252

246.451

249.060

Il presente bilancio è reale e corrisponde alle scritture contabili.



Nota integrativa abbreviata ex art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2008Gli importi presenti sono espressi in euro

PREMESSA

Signori Soci,

Il bilancio è stato redatto in base ai principi e criteri contabili di cui agli artt.2423 e seguenti del codice civile, così come modificati dal D.Lgs 17.1.2003n. 6, in linea con quelli predisposti dai Principi Contabili Nazionali. In particolare:- la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettivadi continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzioneeconomica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato;- i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio dellacompetenza;- i rischi e le perdite di competenza dell'esercizio sono stati considerati anchese conosciuti dopo la chiusura di questo;- gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla data di chiusuradell'esercizio secondo il principio della competenza.

Si precisa inoltre che:

- ai sensi dell’art. 2435-bis, comma 1, del codice civile il bilancio è statoredatto in forma abbreviata poiché, i limiti previsti dallo stesso articolo nonrisultano superati;- ai sensi del disposto dell’art. 2423 ter del codice civile, nella redazione delbilancio, sono stati utilizzati gli schemi previsti dall’art. 2424 del codice civileper lo Stato Patrimoniale e dall’art. 2425 del codice civile per il ContoEconomico modificati da quanto previsto dall’articolo 2435 bis 2, 3 e 4comma del codice civile. Tali schemi sono in grado di fornire informazionisufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazionepatrimoniale e finanziaria dell’ Associazione, nonché del risultato economico;- non si sono verificati casi eccezionali che impongano di derogare alledisposizioni di legge;- l’associazione non si è avvalsa della possibilità di raggruppare le vociprecedute dai numeri arabi;

La presente nota integrativa costituisce parte integrante del bilancio ai sensidell’articolo 2423, comma 1, del codice civile.

Sez.1 - CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI

I criteri di valutazione adottati e che qui di seguito vengono illustrati sonocoerenti con quelli degli esercizi precedenti e rispondono a quanto richiestodall’art. 2426 del codice civile.

- ATTIVO PATRIMONIALE

B) I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto e sonosistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità diutilizzazione e tenendo conto delle prescrizioni contenute nel punto 5)dell’art. 2426 del codice civile.

B) II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivodegli oneri accessori, e rettificate dal relativo fondo di ammortamento.Si specificano le percentuali di ammortamento adottate per ogni categoria dibene:impianti telefonici – 20%attrezzature varie – 15%mobili ed arredi – 12%macchine ufficio elettroniche - 20%

C) ATTIVO CIRCOLANTE

C) II – Crediti

I crediti sono iscritti al valore nominale che corrisponde al loro presumibilevalore di realizzo.

C) IV – Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo.

- PASSIVO PATRIMONIALE

C) Trattamento fine rapporto lavoro subordinato

Il debito per TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti cheregolano il rapporto di lavoro per il personale dipendente e corrispondeall’effettivo impegno della associazione nei confronti dei dipendenti alla datadi chiusura del bilancio. I dipendenti in forza all’associazione al 31 dicembre2008 sono 22.

D) Debiti

I debiti sono iscritti al valore nominale.

Imposte e debiti tributari

Le imposte sul reddito dell’esercizio sono iscritte in base alla stima del redditoimponibile, in conformità alle disposizioni vigenti, tenendo conto delleagevolazioni eventualmente applicabili.Inoltre si precisa quanto segue:Le imposte anticipate sono iscritte solo in presenza di ragionevoli certezzecirca il loro recupero, in ossequio al principio della prudenza.

Rettifiche di valore

Non sono state operate rettifiche di valore.

Conversione di poste in valuta diversa da quella di conto

Non si sono contabilizzati valori espressi in valute non aderenti all’UnioneEuropea e quindi non si è posto nell’esercizio alcun problema di conversionedelle poste in Euro.

Sez.3bis - MISURA E MOTIVAZIONI DELLE RIDUZIONI DI VALOREAPPLICATE ALLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI

Nel bilancio in esame non sono apportate riduzioni di valore applicate alleimmobilizzazioni materiali ed immateriali.

Sez.4 - VARIAZIONI INTERVENUTE NELLE VOCI DELLO STATOPATRIMONIALE

VOCI DELL'ATTIVO

Le immobilizzazioni immateriali sono rappresentate da:• Licenze d’uso software, z 41.795• Costi pluriennali su beni di terzi, z 24.746

I fondi di ammortamento relativi alle immobilizzazioni immateriali sono cosìdeterminati:• Fondo ammortamento licenze d’uso software, z 34.387• Fondo ammortamento costi pluriennali su beni di terzi, z 14.024

Codice Bilancio B I 02

Descrizione IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Fondo ammort. immob. immateriali

Consistenza iniziale 32.992 Incrementi 15.419 Decrementi 0 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 48.411

Codice Bilancio B I 01

Descrizione IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Immobilizzazioni immateriali

Consistenza iniziale 50.679 Incrementi 15.862 Decrementi 0 Arrotondamenti (+/-) -1 Consistenza finale 66.540

Codice Bilancio A

Descrizione CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA

DOVUTI Soci c/decimi richiamati

Consistenza iniziale 2.500 Incrementi 0 Decrementi 2.500 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 0


Le immobilizzazioni materiali sono rappresentate da:• Attrezzature, z 8.405• Attrezzature varie e minute, z 9.993• Mobili e arredi, z 38.758• Macchine elettroniche d’ufficio, z 85.754

I fondi di ammortamento relativi alle immobilizzazioni materiali sono cosìdeterminati:• Fondo ammortamento attrezzature, z 6.452• Fondo ammortamento attrezzature varie e minute, z 9.993• Fondo ammortamento mobili e arredi, z 14.828• Fondo ammortamento macchine elettroniche d’ufficio, z 62.746

I crediti esigibili entro l’esercizio sono così costituiti:• Crediti verso clienti, z 823.963 • Crediti verso soci per quote associative da versare, z 17.000 • Crediti verso erario per imposte dirette da utilizzare in compensazione, z 41.829• Crediti verso terzi per rimborsi da ricevere, z 1.827• Crediti verso dipendenti per anticipi su retribuzioni, z 3.700• Crediti verso fornitori per anticipi, z 2.000• Crediti verso banche per pronti contro termine, z 549.700• Crediti tributari per imposte anticipate, z 16.756• Altri crediti, z 243

I crediti esigibili oltre l’esercizio sono così costituiti:• Depositi cauzionali per locazioni passive, z 18.703• Crediti tributari per imposte anticipate, z 2.655

Le attività finanziarie erano rappresentate da impieghi di liquidità in BuoniOrdinari del Tesoro

Le disponibilità liquide sono così costituite:• Giacenze di liquidità presso la sede sociale z 769• Giacenze presso Istituti di credito z 1.903.434

I ratei e i risconti sono rappresentati da:• Ratei attivi, z 9.835• Risconti attivi, z 13.136

VOCI DEL PASSIVO

L’assemblea dei Soci, in data 23 aprile 2008, in sede di approvazione delbilancio 2007, ha deliberato di destinare l’utile di esercizio, pari a z 249.060,a nuovo.

L’incremento del Fondo di trattamento fine rapporto lavoro subordinato èrelativo all’accantonamento dell’indennità di fine rapporto dei 22 dipendentiin forza al 31 dicembre 2008. L’utilizzo si riferisce all’erogazione nei confrontidi n. 2 dipendenti cessati.

I debiti esigibili entro l’esercizio sono costituiti da:• Debiti verso fornitori, z 348.406 • Debiti verso fornitori per fatture da ricevere, z 39.793 • Debiti verso dipendenti per retribuzioni, z 96.955• Debiti verso dipendenti per note spese, z 2.229 • Debiti verso collaboratori per compensi da liquidare, z 10.687 • Debiti per utilizzo di carte di credito, z 7.369 • Debiti verso erario per Iva, z 11.652 • Debiti verso erario per ritenute Irpef lavoratori autonomi, z 13.989 • Debiti verso erario per ritenute Irpef lavoratori dipendenti, z 45.772 • Debiti verso erario per imposta sostitutiva riv. TFR, z 91 • Debiti verso INPS, z 57.955 • Debiti verso Inail, z 207• Debiti verso altri Enti previdenziali, z 11.008

Codice Bilancio C III

Descrizione ATTIVO CIRCOLANTE ATTIVITA’ FINANZIARIE

Consistenza iniziale 289.805 Incrementi 0 Decrementi 289.805 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 0

Codice Bilancio D 01

Descrizione DEBITI Esigibili entro l'esercizio

Consistenza iniziale 672.848 Incrementi 0 Decrementi 26.770 Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale 646.079

Codice Bilancio C

Descrizione TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAV. SUB.

Consistenza iniziale 180.611 Incrementi 51.453 Decrementi 3.828 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 228.236

Codice Bilancio A VII

Descrizione PATRIMONIO NETTO Altre riserve di utili

Consistenza iniziale 1.593.619 Incrementi 249.060 Decrementi 0 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 1.842.679

Codice Bilancio A VII

Descrizione PATRIMONIO NETTO Altre riserve di capitale

Consistenza iniziale 223 Incrementi 0 Decrementi 0 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 223

Codice Bilancio A I

Descrizione PATRIMONIO NETTO Fondo patrimoniale


Codice Bilancio D

Descrizione RATEI E RISCONTI Ratei e risconti attivi


Codice Bilancio C IV

Descrizione ATTIVO CIRCOLANTE DISPONIBILITA' LIQUIDE

Consistenza iniziale 1.101.653 Incrementi 802.550 Decrementi 0 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 1.904.203

Codice Bilancio C II 02

Descrizione ATTIVO CIRCOLANTE - CREDITI (Attivo circolante) Esigibili oltre l’esercizio

Consistenza iniziale 32.839 Incrementi 0 Decrementi 11.481 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 21.358

Codice Bilancio C II 01

Descrizione ATTIVO CIRCOLANTE - CREDITI (Attivo circolante) Esigibili entro esercizio

Consistenza iniziale 1.593.618 Incrementi 0 Decrementi 136.601 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 1.457.017

Codice Bilancio B II 02

Descrizione IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Fondo ammort. immob. materiali

Consistenza iniziale 106.873 Incrementi 15.213 Decrementi 28.067 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 94.019

Codice Bilancio B II 01

Descrizione IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Immobilizzazioni materiali

Consistenza iniziale 158.744 Incrementi 12.583 Decrementi 28.417 Arrotondamenti (+/-) -1 Consistenza finale 142.909


I ratei e i risconti sono rappresentati da:• Ratei passivi, z 89.715

Sez.5 - ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI

L’associazione non possiede partecipazioni, direttamente o per tramite disocietà fiduciaria o per interposta persona, in imprese controllate e collegate.

Sez.6 – AMMONTARE DEI DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIOREA CINQUE ANNI E DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENISOCIALI

Non esistono e pertanto non sono iscritti in bilancio debiti con duratasuperiore ai cinque anni né esistono debiti assistiti da garanzie reali sui benisociali.

Sez.6 bis – EFFETTI VARIAZIONE CAMBI

Non esistono crediti e debiti in valuta pertanto non si hanno effetti inrelazione alla variazione dei cambi.

Sez.6 ter – CREDITI E DEBITI CON RETROCESSIONE A TERMINE

Non esistono e pertanto non sono iscritti in bilancio crediti e debiti relativi adoperazioni che prevedono l’obbligazione per l’acquirente di retrocessione atermine.

Sez.7Bis - VOCI DEL PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio Netto risulta così composto e soggetto ai seguenti vincoli diutilizzazione e distribuibilità:

Sez.8 - ONERI FINANZIARI IMPUTATI AI VALORI ISCRITTI NELL'ATTIVODELLO STATO PATRIMONIALE.

Nel corso dell’esercizio non sono stati imputati oneri finanziari ad alcuna vocedell’attivo dello stato patrimoniale.

Sez.11 - AMMONTARE DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONI, DI CUIALL’ART. 2425N. 15 DIVERSI DAI DIVIDENDI

L’associazione non ha conseguito, nel corso dell’esercizio, proventi dapartecipazioni diversi dai dividendi.

Sez.18 - AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI INAZIONI, TITOLI O VALORI SIMILI EMESSI DALLA SOCIETA’

L’associazione non ha emesso, nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre2008, nessuno dei sopraccitati titoli.

Sez.19 - ALTRI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA'

L’associazione non ha emesso alcun altro strumento di natura finanziaria,contemplato nella presente sezione.

Sez.19B - FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI

In bilancio non sono presenti finanziamenti effettuati dai soci.

Sez.20 - PATRIMONIO DESTINATO A SPECIFICO AFFARE ART.2447SEPTIES

L’associazione non ha fatto ricorso all’istituto del patrimonio destinato ad unospecifico affare nel corso del presente esercizio.

Sez.21 - PATRIMONIO DESTINATO A SPECIFICO AFFARE ART.2447DECIES

Non sono stati accesi finanziamenti a fronte di specifici affari nel corso delpresente esercizio.

Sez.22 - CONTRATTI DI LEASING

L’associazione non ha in corso contratti di leasing.

ARTICOLO 2427 BIS c.c.

Nel presente bilancio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie.

ARTICOLO 2497 BIS c.c.

In ottemperanza a quanto richiesto dall’art. 2497-bis, comma 4, si segnalache l’attività della associazione non è sottoposta alla direzione ed alcoordinamento di società ed Enti.

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono verificati fatti che possanoinfluenzare la situazione economico finanziaria sottoposta alla Vostraapprovazione.Sulla scorta delle indicazioni che sono state fornite, Vi invito ad approvare ilbilancio chiuso al 31.12.2008 e di destinare l’utile di esercizio, pari a z310.636, ad altre riserve di utili.

Il Presidente del Consiglio Direttivo(Cav. del Lav. Dr. Federico Grazioli)

Fondo patrimoniale

Riserva legale

Altre riserve Risultato d’esercizio

Totale

All’inizio dell’esercizio precedente 348.000 1.369.032 224.810 1.941.842 Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuzione di dividendi (! per azione) 224.810 -224.810 - Altre destinazioni Altre variazioni: Ingresso nuovi soci Arrotondamento bilancio all’unità di euro 1 Risultato dell’esercizio precedente 249.061

Alla chiusura dell’esercizio precedente

348.000 1.593.843 249.060 2.190.903

Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuzione di dividendi (! per azione) - Altre destinazioni 249.060 -249.060 Altre variazioni: Ingresso nuovi soci 7.000 Arrotondamento bilancio all’unità di Euro -1 Risultato dell’esercizio corrente 310.636

Alla chiusura dell’esercizio corrente

355.000 1.842.902 310.636 2.508.538

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti

esercizi: Natura/descrizione Importo Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Per copertura perdite Per altre ragioni

Capitale 355.000

Riserve di capitale: Riserva da trasformazione capitale in euro

223

Riserva da sopraprezzo azioni

Riserve di utili: Riserva legale 0 B - Altre riserve 1.842.679 A – B 1.842.679

Totale 1.842.679 Legenda: A: per aumento di capitale - B: per copertura perdite - l’ente per statuto non può distribuire utile ai soci.

Codice Bilancio E

Descrizione RATEI E RISCONTI



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Relazione e Bilancio - Accrediaservices.accredia.it/UploadDocs/16_Sincert_relazione2008_web.pdf · ho il piacere di trasmetterVi la Relazione sull’attività SINCERT 2008, che ritengo