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SCHRENTEWEIN & PARTNER G.M.B.H. L.-Negrelli-Straße 13/C – 39100 Bozen (BZ) Tel +39 0471 058040 – Fax +39 0471 058041
SCHRENTEWEIN & PARTNER S.R.L. Via L. Negrelli 13/C – 39100 Bolzano (BZ)
Tel +39 0471 058040 – Fax +39 0471 058041
RELAZIONE DI CALCOLO PER LE STRUTTURE DI LEGNO E IN C.A.
Oggetto: Realizzazione di un punto di informazioni e di ristoro a servizio dell´area attrezzata di Pian d´Avena
Comune: Pedavena
Provincia: Belluno
Località: Pian d´Avena
Committente: Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
Progettista delle strutture: Dott. Ing. Arch. Thomas Schrentewein
Direttore dei lavori per le strutture:
Bolzano, 13.10.2009 Il progettista delle strutture:
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INDICE
1. Premesse 4
1.1. Generalità 4
1.2. Durabilità e vita utile di progetto 4
1.3. Verifiche di sicurezza 4
1.4. Le azioni applicate alla struttura 4
1.5. Coefficienti di combinazione 6
1.6. La struttura portante di legno 6
1.7. Caratteristiche del terreno e scelta del tipo di fondazione 6
1.8. La struttura portante di cemento armato 7
1.9. Codici di calcolo automatico utilizzati 7
1.10. Normative di riferimento 7
2. Azioni sulle strutture 8
2.1. Carichi permanenti e variabili 8
2.2. Azione della neve 9
2.3. Azione del vento 10
2.4. Azione sismica 13
2.5. Ripartizione dell'azione sismica 17
3. Verifiche di sicurezza 18
F001 Platea di fondazione 18
S101 Travetti di copertura 29
T101 Trave di colmo 33
W101 Parete a pannello 37
A101 Ancoraggio parete portante 39
4. Allegati 41
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1. Premesse
1.1. Generalità
La presente relazione riguarda la progettazione e il calcolo delle strutture lignee e in C.A. per realizzazione di un punto di informazioni e ristoro a servizio dell´area attrezzata di Pian d´Avena nel comune di Pedavena (BL)
Le principali caratteristiche geografiche e climatiche del sito sono:
Quota sul livello del mare: 778 m
Zona di carico da neve al suolo: Zona I Alpina
Macrozonazione per l’azione del vento: Zona 1
Zona sismica: 2 - coordinate: 46,0404°N; 11,8841°E
L´edificio è composto da un unico piano fuori terra a struttura portante esclusivamente di legno, la quale appoggia su una platea in C.A.; la copertura è di tipo tradizionale a due falde
1.2. Durabilità e vita utile di progetto
Per l’opera di cui in oggetto si prevedono le seguenti caratteristiche:
Tipo di opera: Opere ordinarie
Vita nominale: >50 anni
Classe d’uso: III (costruzione il cui uso prevede affollamenti significativi)
Per quanto riguarda la durabilità si sono presi tutti gli accorgimenti utili alla conservazione delle caratteristiche fisiche e dinamiche dei materiali e delle strutture, in considerazione dell’ambiente in cui l’opera dovrà vivere e dei cicli di carico a cui sarà sottoposta, con la consapevolezza che tutte le prestazioni attese potranno essere adeguatamente realizzate solo mediante opportune procedure da seguire non solo in fase di progettazione, ma anche di costruzione, manutenzione e gestione dell’opera. La qualità dei materiali e le dimensioni degli elementi sono coerenti con tali obiettivi.
1.3. Verifiche di sicurezza
Ai fini delle verifiche di sicurezza sono stati adottati i criteri del metodo semiprobabilistico agli stati limite. In particolare sono stati soddisfatti i requisiti per la sicurezza allo stato limite ultimo e allo stato limite d’esercizio.
Per lo Stato Limite Ultimo si verifica per ogni elemento, o insieme di elementi strutturali, la disuguaglianza Ed ≤ Rd indicando con Ed l’insieme delle azioni di progetto e con Rd la corrispondente resistenza, calcolata in accordo alle regole specifiche del materiale in oggetto (valore caratteristico di fk e coefficiente di sicurezza parziale γm).
Per lo Stato Limite d’esercizio, si verifica che ogni elemento strutturale o sistema strutturale dia luogo, in condizioni di normale utilizzo, a deformazioni tali da non compromettere la funzionalità dell’edificio.
1.4. Le azioni applicate alla struttura
Pesi specifici dei materiali
Peso specifico del legno (massiccio e L.L.) 5,00 kN/m³
Peso specifico acciaio 78,50 kN/m³
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Peso specifico calcestruzzo 25,00 kN/m³
Pesi propri e permanenti (G)
I pesi propri e permanenti degli elementi costruttivi sono stati calcolati in base alle reali composizioni degli stessi e sono riportati nel seguito della relazione nella relativa pagina riassuntiva.
Carichi variabili (Q)
Tutti i carichi variabili (neve,vento e sisma) sono stati considerati secondo le indicazioni del testo unico (D.M. 14 gennaio 2008) e sono riportati nel seguito della relazione nelle relative pagine.
Azione sismica (E)
In mancanza di espresse indicazioni in merito, il rispetto dei vari stati limite si considera conseguito:
nei confronti di tutti gli stati limite di esercizio, qualora siano rispettate le verifiche relative al solo SLD;
nei confronti di tutti gli stati limite ultimi, qualora siano rispettate le indicazioni progettuali e costruttive riportate nel D.M. 14.01.2008 e siano soddisfatte le verifiche relative al solo SLV. Fanno eccezione a quanto detto le costruzioni di classe d’uso III e IV, per gli elementi non strutturali e gli impianti delle quali é richiesto anche il rispetto delle verifiche di sicurezza relative allo SLO.
Per le sole costruzioni la cui risposta sismica, in ogni direzione principale, non dipenda significativamente dai modi di vibrare superiori, è possibile utilizzare, sia su sistemi dissipativi sia su sistemi non dissipativi, il metodo delle forze laterali o “analisi lineare statica”. In essa l’equilibrio è trattato staticamente, l’analisi della struttura è lineare, si modella l’azione sismica direttamente attraverso lo spettro di progetto definito al § 3.2.3.4 (struttura non dissipativa) o al §3.2.3.5 (struttura dissipativa).
La ripartizione dell’azione sismica avviene proporzionalmente alla rigidezza a taglio dei setti. Con tale tipo d’analisi, nella ripartizione sono tenuti in conto gli effetti torsionali sia reali sia accidentali secondo quanto stabilito dalla stessa normativa.
Il coefficiente di comportamento q0 tiene conto della duttilità della struttura e della capacità di dissipare energia.
Per quanto riguarda la definizione del fattore di struttura, le pareti a pannello compensato di tavole incrociate incollate hanno un comportamento dissipativo che viene stimato nel calcolo con il fattore di struttura q = 2.5.
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1.5. Coefficienti di combinazione
(Secondo D.M. 14.01.2008 Tab. 2.5.I)
ψ0 ψ1 ψ2
Categoria A Ambienti ad uso residenziale 0,7 0,5 0,3
Categoria B Uffici 0,7 0,5 0,3
Categoria C Ambienti suscettibili di affollamento 0,7 0,7 0,6
Categoria D Ambienti ad uso commerciale 0,7 0,7 0,6
Categoria E Biblioteche, archivi, magazzini e ambienti ad uso industriale 1,0 0,9 0,8
Categoria F Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di peso ≤ 30 kN) 0,7 0,7 0,6
Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di peso > 30 kN) 0,7 0,5 0,3
Categoria H Coperture 0,0 0,0 0,0
Vento 0,6 0,2 0,0
Neve (a quota ≤ 1000 m s.l.m.) 0,5 0,2 0,0
Neve (a quota > 1000 m s.l.m.) 0,7 0,5 0,2
Variazioni termiche 0,6 0,5 0,0
1.6. La struttura portante di legno
Piani terra
Pareti: pannello compensato di tavole C24
Gli elementi strutturali verticali esterni ed interni sono previsti a pannello compensato di tavole incrociate incollate.
Le pareti saranno opportunamente collegate tra loro sia in orizzontale che in verticale e saranno adeguatamente ancorate al sottostante cordolo o platea in c.a. tramite speciali mezzi di connessione in metallo. Le pareti sono state verificate tenendo conto dei carichi orizzontali (vento e sisma) così come dell’eccentricità geometrica e accidentale del carico verticale.
Solaio di copertura
Travi: di legno lamellare GL24h
Travetti: di legno massiccio C24
La copertura è a falde inclinate di tipo tradizionale con struttura secondaria costituita da travetti di legno poggiante su un colmo e su due banchine di legno lamellare.
1.7. Caratteristiche del terreno e scelta del tipo di fondazione
Per la progettazione si fa riferimento alla relazione geologica redatta per l’intervento in esame dal Dott. Geol. Enzo De Biasio in data 28/01/2008. Costruttivamente si prevede la realizzazione di una platea con sottostante vespaio drenante di ghiaia.
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1.8. La struttura portante di cemento armato
Fondazioni:
Fondazioni a platea: Calcestruzzo (UNI EN 206-1:2006) C25/30 XC2
Ferro d’armatura: B450C
Le fondazioni saranno di tipo superficiale a platea dello spessore di 30cm. Il copriferro minimo è di 3,5cm.
Il piano di posa delle fondazioni è pari a –0.50 m dal futuro piano campagna. Sotto le fondazioni è
previsto uno strato di 25 cm di ghiaia. Durante i lavori di scavo il direttore dei lavori deve accertare che lo strato superficiale (materiale di riporto non adatto come base per le fondazioni) venga tolto interamente). Dove necessario verrà aumentato lo strato di ghiaia per arrivare in quota.
1.9. Codici di calcolo automatico utilizzati
Per la verifica degli elementi strutturali più semplici sono stati utilizzati fogli di calcolo autoprodotti con il programma Excel della societá produttrice Microsoft Corporation. Per gli altri elementi strutturali si sono utilizzati il programma di calcolo BEAMCAD della società produttrice Concrete s.r.l. - Via della Pieve, 19 - 35121 Padova e il programma agli elementi finiti RFEM3 della società produttrice Ing.-Software Dlubal GmbH - Am Zellweg 2 D-93464 Tiefenbach.
1.10. Normative di riferimento
Legge n. 1086 del 05.11.1971
Legge n. 64 del 02.02.1974
D.M. 14.01.2008 - Norme tecniche per le Costruzioni
Eurocodice 2 - Progettazione delle strutture di calcestruzzo: UNI EN 1992-1-1: 2005
Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici
Eurocodice 3 - Progettazione delle strutture di acciaio: UNI EN 1993-1-1: 2005
Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici
Eurocodice 5 – Progettazione delle strutture di legno: UNI EN 1995-1-1: 2005
Parte 1-1: Regole Generali e regole per gli edifici (UNI ENV 1995-1-1);
Parte 1-2: Regole Generali: Progettazione strutturale contro l’incendio (UNI ENV 1995-1-2);
Eurocodice 8 - Indicazioni progettuali per la resistenza sismica delle strutture
Parte 1-1: Regole Generali - Azioni sismiche e requisiti generali per le strutture (UNI ENV 1998-1-1);
Parte 1-2: Regole Generali - Regole generali per gli edifici (UNI ENV 1998-1-2);
Parte 1-3: Regole Generali - Regole specifiche per i diversi materiali ed elementi (UNI ENV 1998-1-3);
DIN 1052: 2004-08
Entwurf, Berechnung und Bemessung von Holzbauwerken (Progettazione, calcolo e dimensionamento delle strutture di legno)
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2. Carichi e sovraccarichi
2.1 Carichi permanenti e di esercizio
Carichi di superficie
S 101 solaio di copertura permanente proprio g1,k = 0,10 kN/m2
permanente portato g2,k = 0,90 kN/m2
variabile neve qe,k = 2,38 kN/m2
Pesi propri delle pareti
Parete esterna: permanente proprio 1,20 kN/m2
gk = 1,20 kN/m2
Parete interna: permanente proprio 0,80 kN/m2
gk = 0,80 kN/m2
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2.2 Azione della neve(D.M. 14 gennaio 2008)
qs=µi*qsk*CE*CI
Provincia
Zona
Quota s.l.m. [m]
Carico neve al suolo
qsk = 2,98 [kN/m²]
Coefficiente di esposizione
TopografiaCE 1 [-]
Coefficiente termico
CI 1 [-]
Coefficiente di forma per le coperture
Tetto ad una falda
Inclinazione α 0 [°]
µ1 0,80
qs ps⊥ psII ps⊥ = qs×(cos(α))²
[kN/m²] [kN/m²] [kN/m²] psII = qs×sin(α)×cos(α)
2,38 2,38 0,00
Tetto a due falde
Inclinazione α1 22 [°]
Inclinazione α2 22 [°]
µ1 (α1) 0,80
µ1 (α2) 0,80
qsαααα1 qsαααα2 ps⊥1 psII1 ps⊥2 psII2
[kN/m²] [kN/m²] [kN/m²] [kN/m²] [kN/m²] [kN/m²]
caso I 2,38 2,38 2,05 0,83 2,05 0,83
caso II 1,19 2,38 1,02 0,41 2,05 0,83
caso III 2,38 1,19 2,05 0,83 1,02 0,41
Belluno
I Alpina
778
Normale
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2.3 Azione del vento(D.M. 14 gennaio 2008)
Zona 1as = 778 [m]
vb,0 = 25 [m/s]a0 = 1000 [m]ka = 0,010 [s
-1]
vb = 25,00 [m/s]
ρ = 1,25 [kg/m³]
qb = 390,63 [N/m²]
Classe rugosità terreno C
Distanza al mare 30,0 [km]
Det. 4kr = 0,22z0 = 0,30 [m]
zmin = 8,00 [m]zmax = 3,70 [m]
Zonizzazione regionale
p = qb*ce*cp*cd
ct = 1,00
Coefficiente di esposizione ce(z) = 1,63 < zmin
ce(z) = 1,63 > zmin
Coefficiente dinamico cd = 1,00
Coefficiente di forma
Coefficienti di pressione esterna
Direzione vento
L = 5,30 [m]
B = 5,00 [m]
L/B = 1,06 ok
Pareti
α = 90 [°] inclinazione sull'orizzontale
Zona p cpe = 0,80 sopravento
Zona d cpe = -0,40 sottovento e parallele al vento
Coefficiente di topografia
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Direzione vento
Coperture
α = α1 = 22 [°] inclinazione sull'orizzontale
cpe = -0,34 sopravento
cpe = -0,40 sottovento
Coefficienti di pressione interna
1 - Costruzione completamente stagna
- Costruzione non stagna con aperture distribuite di superfici uniforme
2 Sopravento
3 Sottovento
- Costruzione che ha una parete con aperture di superfici non minore di 1/3 di quella totale:
4 Quando la parete è sopravvento
5 Quando la parete è sottovento o parallela al vento
6 Per gli elementi normali alla direzione del vento (sopravvento)
7 Per gli elementi normali alla direzione del vento (sottovento)
- Per i rimanenti elementi
8 Sopravento
9 Sottovento
scelta=> 2
cpi = 0,20 sopravento
scelta=> 3
cpi = -0,20 sottovento
Coefficiente di attrito
scelta=>
cf = 0,02
pf = 0,01 [kN/m2]
PRESSIONI SUGLI ELEMENTI: valori riassuntivi
z sopravento sottovento sopravento sottovento parallele al vento[m] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2]
1 3,7 -0,34 -0,34 0,64 -0,38 -0,38
2
3
4
COPERTURA PARETI
Scabra (cemento a faccia scabra, catrame...)
- Costruzione che presenta su due pareti opposte normali alla direzione del vento
aperture di superfici non minori di 1/3 di quella totale
αα
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CALCOLO DEI CARICHI AI PIANI
Prospetto Prospetto
Pianta
SUPERFICI PARETI Pianta
in direzione X sopravento sottovento
A0,X = 6,3 [m²] A0,X = 6,3 [m²]
A1,X = 10,5 [m²] A1,X = 10,5 [m²]
A2,X = [m²] A2,X = [m²]
A3,X = [m²] A3,X = [m²]
A4,X = [m²] A4,X = [m²]
in direzione Y sopravento sottovento
A0,Y = 4,7 [m²] A0,Y = 4,7 [m²]
A1,Y = 4,7 [m²] A1,Y = 4,7 [m²]
A2,Y = [m²] A2,Y = [m²]
A3,Y = [m²] A3,Y = [m²]
A4,Y = [m²] A4,Y = [m²]
SUPERFICI COPERTURA
sopravento sottovento
Afalda 1 = 29,0 [m²] Afalda 2 = 29,0 [m²]
α1 = 22,0 [°] α2 = 22,0 [°]
CARICHI CARATTERISTICI AI PIANI
F1,X = 10,72 [kN] F1,Y = 4,80 [kN]
F2,X = 0,00 [kN] F2,Y = 0,00 [kN]
F3,X = 0,00 [kN] F3,Y = 0,00 [kN]
F4,X = 0,00 [kN] F4,Y = 0,00 [kN]
Ftetto,Y = 0,00 [kN]
A 3,X
A 2,X
A 0,X
A 1,X
α1α2 A 3,Y
A 2,Y
A 0,Y
A 1,Y
FY
FX
F Y,1
F Y,2
F Y,3
F X,1
F X,2
F X,3
A Falda 2
A Falda 1
F Falda 1 FFalda 2 A Falda 1 ( 2 )
FX
FY
A Falda 2A Falda 1
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2.4 Azione sismica( D.M. 14 gennaio 2008)
Comune Pedavena (BL)
parametri della forma spettrale ag / g Fo T*c
SLD 0,081 2,443 0,266
SLV 0,222 2,437 0,332
Categorie di suolo di fondazione B
Categoria topografica T1
Classe d'uso dell'edificio III
Vita nominale della struttura 50 anni
Tipo di struttura
Fattore di struttura: q = 2,5
Altezza dell'edificio H = 3,70 [m]
Numero piani n = 1
Regolarità in pianta Si
Regolarità in altezza Si
Amplificazione topografica 1,0
Coefficiente di smorzamento viscoso convenzionle ξ = 5,0 [%]
Coefficienti:
comp. orizzontale comp. verticale
SS CC SS
SLD 1,20 1,43 1,00
SLV 1,18 1,37 1,00
ST C1 ηηηη CU VR
1,00 0,050 1,00 1,5 75
longitudine latitudine
11,8841 46,0404
altri tipi: legno
Rocce tenere o depositi di terreni a grana grossa molto addensati o trerreni a grana fina molto consistenti con spessori superiori a
30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di VS30 compresi tra
360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30>50 nei terreni a grana grossa e cu,30>250kPa nei terreni a grana fina).
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Spettri di risposta elastici
Spettro di risposta elastico in accelerazione della componente orizzontale
F0 S TB TC TD
[s] [s] [s]
SLD 2,44 1,20 0,13 0,38 1,92
SLV 2,44 1,18 0,15 0,46 2,49
0 ≤ T < TB Se(T) = ag×S×η×F0×(T/TB+1/(η×F0)×(1-T/TB))
TB ≤ T < TC Se(T) = ag×S×η×F0
TC ≤ T < TD Se(T) = ag×S×η×F0×(TC/T)
TD ≤ T Se(T) = ag×S×η×F0×(TC×TD/T²)
Spettro di risposta elastico in accelerazione della componente verticale
Fv S TB TC TD
[s] [s] [s]
SLD 0,94 1,00 0,05 0,15 1,0
SLV 1,55 1,00 0,05 0,15 1,0
0 ≤ T < TB Sev(T) = ag×S×η×Fv×(T/TB+1/(η×Fv)×(1-T/TB))
TB ≤ T < TC Sev(T) = ag×S×η×Fv
TC ≤ T < TD Sev(T) = ag×S×η×Fv×(TC/T)
TD ≤ T Sev(T) = ag×S×η×Fv×(TC×TD/T²)
Spettro di risposta elastico in spostamento delle componenti orizzontali
TE TF
[s] [s]
SLD 5,00 10,00
SLV 5,00 10,00
T < TE SDe(T) = Se(T)×(T/2π)²
TE ≤ T < TF SDe(T) =0,025×ag×S×TC×TD×(F0×η×(1+F0×η)×(T-TE)/(TF-TE)
TF ≤ T SDe(T) = dg
Spostamento e velocitá orizzontali del terreno
dg vg
[m] [m/s] dg = 0,025×ag×S×TC×TD
SLD 0,00 0,02 vg = 0,16×ag×S×TC
SLV 0,01 0,02
Spettro di risposta elastico della componente orizzontale per lo stato limite ultimo
0 ≤ T < TB Se(T) = ag×S×1/q×F0×(T/TB+1/(1/q×F0)×(1-T/TB))
TB ≤ T < TC Se(T) = ag×S×1/q×F0
TC ≤ T < TD Se(T) = ag×S×1/q×F0×(TC/T)
TD ≤ T Se(T) = ag×S×1/q×F0×(TC×TD/T²)
Spettro di risposta elastico della componente verticale per lo stato limite ultimo
0 ≤ T < TB Sev(T) = ag×S×1/q×Fv×(T/TB+1/(1/q×Fv)×(1-T/TB))
TB ≤ T < TC Sev(T) = ag×S×1/q×Fv
TC ≤ T < TD Sev(T) = ag×S×1/q×Fv×(TC/T)
TD ≤ T Sev(T) = ag×S×1/q×Fv×(TC×TD/T²)
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Combinazione dell'azione del sisma con le altre azioni
γ1×E + Gk + Pk + Σ(ψj,i×Qk,i) ψ0,i ψ1,i ψ2,i
g permanente
qe esercizio 0,7 0,5 0,3
qn neve 0,5 0,2 0
Carichi caratteristici
Primo livello:
Sup.
n°Area gk qe,k qn,k Xi Yi Gd Qd,SLU Qd,SLD
[m2] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2] [m] [m] [kN] [kN] [kN]
1 58,00 1,00 2,38 2,35 2,50 58,00 0,00 69,02
2 0,00 0,00 0,00
3 0,00 0,00 0,00
4 0,00 0,00 0,00
5 0,00 0,00 0,00
Somme 58,00 58,00 0,00 69,02
Secondo livello:
Sup.
n°Area gk qe,k qn,k Xi Yi Gd Qd,SLU Qd,SLD
[m2] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2] [m] [m] [kN] [kN] [kN]
1 0,00 0,00 0,00
2 0,00 0,00 0,00
3 0,00 0,00 0,00
4 0,00 0,00 0,00
5 0,00 0,00 0,00
Somme 0,00 0,00 0,00 0,00
Terzo livello:
Sup.
n°Area gk qe,k qn,k Xi Yi Gd Qd,SLU Qd,SLD
[m2] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2] [m] [m] [kN] [kN] [kN]
1 0,00 0,00 0,00
2 0,00 0,00 0,00
3 0,00 0,00 0,00
4 0,00 0,00 0,00
5 0,00 0,00 0,00
Somme 0,00 0,00 0,00 0,00
Quarto livello:
Sup.
n°Area gk qe,k qn,k Xi Yi Gd Qd,SLU Qd,SLD
[m2] [kN/m
2] [kN/m
2] [kN/m
2] [m] [m] [kN] [kN] [kN]
1 0,00 0,00 0,00
2 0,00 0,00 0,00
3 0,00 0,00 0,00
4 0,00 0,00 0,00
5 0,00 0,00 0,00
Somme 0,00 0,00 0,00 0,00
Categoria A: Ambienti ad uso residenziale
Neve (a quota <= 1000 m s.l.m.)
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Carichi ai fini sismici
Gk + Σ(ψ2,i×Qk,i)
livello Gd Qd Wi Gd Qd Wi Xi Yi
[kN] [kN] [kN] [kN]
1 58,00 0,00 58,0 58,00 69,02 127,0 2,35 2,50
2 0,00 0,00 0,0 0,00 0,00 0,0 0,00 0,00
3 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
4 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Analisi statica lineare:
Primo periodo di vibrazione H < 40 m
T1 < 2,5×TC T1 = C1×H3/4
= 0,13 < 0,95
caso di carico: stato limite ultimo SLU
T1 < 2,0×TC; n ≥ 3: λ = 0,85 λh = 1,00
T1 > 2,0×TC; n < 3: λ = 1,00 λv = 1,00
Sd(T1) = 2,52 [m/s²] Svd(T1) = 2,25 [m/s²]
Fih = Fh×(zi×W i) / Σ(zj×W j) Fiv = F(i-1)v - Fv×(W i-1) / Σ(W j)
Fh = Sd(T1)×W×λh = 14,62 [kN] Fv = Svd(T1)×W×λv = 13,05 [kN]
zi W i zi×W i Fih Fiv
[m] [1000 kg] [kNm] [kN] [kN]
Σ = 5,8 208,8 SLU SLU
1 3,60 5,8 208,8 14,6 13,1
2 0,0 0,0 0,0 0,0
3 0,0 0,0 0,0 0,0
4 0,0 0,0 0,0 0,0
caso di carico: stato limite di danno SLD
T1 < 2,0×TC; n ≥ 3: λ = 0,85 λh = 1,00
T1 > 2,0×TC; n < 3: λ = 1,00 λv = 1,00
Sd(T1) = 0,93 [m/s²] Svd(T1) = 0,50 [m/s²]
Fih = Fh×(zi×W i) / Σ(zj×W j) Fiv = F(i-1)v - Fv×(W i-1) / Σ(W j)
Fh = Se(T1)×W×λ / 2,5 = 11,84 [kN] Fv = Sve(T1)×W×λ / 2,5= 6,32 [kN]
zi W i zi×W i Fih Fiv
[m] [1000 kg] [kNm] [kN] [kN]
Σ = 12,7 457,3 SLD SLD
1 3,60 12,7 457,3 11,8 6,3
2 0,00 0,0 0,0 0,0 0,0
3 0,00 0,0 0,0 0,0 0,0
4 0,00 0,0 0,0 0,0 0,0
SLU SLD baricentro masse
16/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2.5 Ripartizione azione sismica
Piano terra
Dimensioni edificio: lx = 4,7 m ly = 5,1 m
Azione sismica in X E1,x= 14,6 kN
Assilungh. pareti
bx,i in xyi
dist. bar.
sy,ibx,i * yi bx,i * s²y,i
hx,i da
sisma in X
hx,i da
sisma in Y
hx,i da
sisma in X
hx,i da
sisma in Y
[m] [m] [m] [kN/m] [kN/m] [kN/m] [kN/m]
X1 1,00 0,00 -2,61 0,00 6,80 1,89 -0,02 2,28 0,34
X2 4,65 2,55 -0,06 11,86 0,02 2,00 0,00 2,01 0,01
X3 1,65 4,35 1,74 7,18 5,01 2,08 0,02 1,82 -0,22
X4 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X5 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X6 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X7 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X8 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X9 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X11 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
X12 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Tot 7,30 19,04 11,82
baricentro inerzie ys= 2,61 m eccentricità geom. eys= -0,11 m
baricentro masse ys= 2,50 m eccentricità acc. I eyw I= 0,26 m
eccentr. tot. Max ey= 0,15 m mom. di rotaz. Max Mz,x= 2,16 kNm
eccentr. tot. Min ey= -0,36 m mom. di rotaz. Min Mz,x= -5,30 kNm
Azione sismica in Y E1,y= 14,6 kN
Assilungh. pareti
by,i in Yxi
dist. bar.
sx,iby,i * xi by,i * s²x,i
hy,i da
sisma in Y
hy,i da
sisma in X
hy,i da
sisma in Y
hy,i da
sisma in X
[m] [m] [m] [kN/m] [kN/m] [kN/m] [kN/m]
Y1 3,10 0,00 -2,55 0,00 20,20 1,58 -0,11 1,94 0,27
Y2 1,90 2,30 -0,25 4,37 0,12 1,60 -0,01 1,64 0,03
Y3 4,10 4,60 2,05 18,86 17,18 1,62 0,09 1,34 -0,22
Y4 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y5 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y6 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y7 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y8 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y9 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y11 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Y12 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Tot 9,10 23,23 37,51
baricentro inerzie xs= 2,55 m eccentricità geom. exs= -0,20 m
baricentro masse xs= 2,35 m eccentricità acc. I exw I= 0,23 m
eccentr. tot. Max ex= 0,03 m mom. di rotaz. Max Mz,y= 0,43 kNm
eccentr. tot. Min ex= -0,44 m mom. di rotaz. Min Mz,y= -6,36 kNm
eminemax
eminemax
17/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3. Verifiche di sicurezza 1 Rappresentazione generale dell'edificio
Struttura
Vista assonometrica dell'edificio nella sua interezza
Struttura
18/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2 Dati generali 2.1 Materiali 2.1.1 Materiali c.a. Descrizione: Descrizione o nome assegnato all'elemento. Rck: Resistenza caratteristica cubica; valore medio nel caso di edificio esistente. [daN/cm2] E: Modulo di elasticità longitudinale del materiale. [daN/cm2] Gamma: Peso specifico del materiale. [daN/cm3] Poisson: Coefficiente di Poisson, viene impiegato nella modellazione di elementi bidimensionali. Il valore è adimensionale. G: Modulo di elasticità tangenziale del materiale, viene impiegato nella modellazione di aste. [daN/cm2] Alfa: Coefficiente longitudinale di dilatazione termica. [°C-1]
Descrizione Rck E Gamma Poisson G Alfa RCK250 250 285000 0.0025 0.1 129545.58 0.00001
C25/30 300 314472 0.0025 0.1 142941.64 0.00001
2.1.2 Armature Descrizione: Descrizione o nome assegnato all'elemento. fyk: Resistenza caratteristica. [daN/cm2] Sigma amm.: Tensione ammissibile. [daN/cm2] Tipo: Tipo di barra. E: Modulo di elasticità longitudinale del materiale. [daN/cm2] Gamma: Peso specifico del materiale. [daN/cm3] Poisson: Coefficiente di Poisson, viene impiegato nella modellazione di elementi bidimensionali. Il valore è adimensionale. G: Modulo di elasticità tangenziale del materiale, viene impiegato nella modellazione di aste. [daN/cm2] Alfa: Coefficiente longitudinale di dilatazione termica. [°C-1]
Descrizione fyk Sigma amm. Tipo E Gamma Poisson G Alfa FeB 44 k
aderenza
migliorata
4300 2550 Aderenza
migliorata
2060000 0.00785 0.3 792307.69 0.000012
19/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3 Dati di definizione 3.1 Preferenze commessa 3.1.1 Preferenze di analisi Metodo di analisi D.M. 14-01-08 (N.T.C.)
Tipo di costruzione 2
Vn 50
Classe d'uso III
Vr 75
Tipo di analisi Lineare statica
Località Padova, via della Pieve 19 - Latitudine (deg) 45,4046°;
Longitudine (deg) 11,8826° (N 45° 24' 17"; E 11° 52' 57")
Zona sismica Zona 3
Categoria del suolo B
Categoria topografica T1
Ss orizzontale SLO 1.2
Tb orizzontale SLO 0.117 [s]
Tc orizzontale SLO 0.351 [s]
Td orizzontale SLO 1.741 [s]
Ss orizzontale SLD 1.2
Tb orizzontale SLD 0.133 [s]
Tc orizzontale SLD 0.398 [s]
Td orizzontale SLD 1.77 [s]
Ss orizzontale SLV 1.2
Tb orizzontale SLV 0.157 [s]
Tc orizzontale SLV 0.47 [s]
Td orizzontale SLV 1.977 [s]
Ss verticale 1
Tb verticale 0.05 [s]
Tc verticale 0.15 [s]
Td verticale 1 [s]
St 1
PVr SLO (%) 81
Tr SLO 45.16
Ag/g SLO 0.0353
Fo SLO 2.536
Tc* SLO 0.24
PVr SLD (%) 63
Tr SLD 75.43
Ag/g SLD 0.0424
Fo SLD 2.533
Tc* SLD 0.28
PVr SLV (%) 10
Tr SLV 711.84
Ag/g SLV 0.0944
Fo SLV 2.629
Tc* SLV 0.345
Smorzamento viscoso (%) 5
Classe di duttilità CD"B"
Rotazione del sisma 0 [deg]
Quota dello '0' sismico 0 [cm]
Regolarità in pianta Si
Regolarità in elevazione Si
Edificio C.A. Si
Tipologia C.A. Strutture a telaio q0=3.0*alfaU/alfa1
alfaU/alfa1 C.A. Strutture a telaio di un piano alfaU/alfa1=1.1
Altezza costruzione 30 [cm]
C1 0.075
T1 0.03 [s]
Lambda SLO 1
Lambda SLD 1
Lambda SLV 1
Lambda verticale 1
Torsione accidentale semplificata No
Torsione accidentale per piani flessibili No
Eccentricità X (per sisma Y) livello "Fondazione" 0 [cm]
Eccentricità Y (per sisma X) livello "Fondazione" 0 [cm]
Eccentricità X (per sisma Y) livello "Pilastro" 0 [cm]
Eccentricità Y (per sisma X) livello "Pilastro" 0 [cm]
Limite spostamenti interpiano 0.005
Moltiplicatore sisma X per combinazioni di default 1
Moltiplicatore sisma Y per combinazioni di default 1
Fattore di struttura per sisma X 3.3
Fattore di struttura per sisma Y 3.3
Fattore di struttura per sisma Z 1.5
Coefficiente di sicurezza portanza fondazioni superficiali 2.3
Coefficiente di sicurezza portanza punta pali infissi 1.15
Coefficiente di sicurezza portanza laterale compressione pali infissi 1.15
Coefficiente di sicurezza portanza laterale trazione pali infissi 1.25
Coefficiente di sicurezza portanza punta pali trivellati 1.35
Coefficiente di sicurezza portanza laterale compressione pali trivellati 1.15
Coefficiente di sicurezza portanza laterale trazione pali trivellati 1.25
Coefficiente di sicurezza portanza punta micropali 1.35
Coefficiente di sicurezza portanza laterale compressione micropali 1.15
Coefficiente di sicurezza portanza laterale trazione micropali 1.25
Fattore di correlazione resistenza caratteristica dei pali in base alle verticali indagate 1.7
20/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3.2 Azioni e carichi 3.2.1 Condizioni elementari di carico Descrizione: Nome assegnato alla condizione elementare. I/II: Descrive la classificazione della condizione (necessario per strutture in acciaio e in legno). Durata: Descrive la durata della condizione (necessario per strutture in legno). Psi0: Coefficiente moltiplicatore Psi0. Il valore è adimensionale. Psi1: Coefficiente moltiplicatore Psi1. Il valore è adimensionale. Psi2: Coefficiente moltiplicatore Psi2. Il valore è adimensionale. Var.segno: Descrive se la condizione elementare ha la possibilità di variare di segno.
Descrizione I/II Durata Psi0 Psi1 Psi2 Var.segno
Pesi strutturali Permanente 0 0 0
Permanenti portati I Permanente 0 0 0
Neve I Media 0.5 0.2 0
Esercizio I Media 0.7 0.5 0.3
Delta T II Media 0.6 0.5 0 No
Sisma X SLV 0 0 0
Sisma Y SLV 0 0 0
Sisma Z SLV 0 0 0
Eccentricità Y per
sisma X SLV
0 0 0
Eccentricità X per
sisma Y SLV
0 0 0
Sisma X SLO 0 0 0
Sisma Y SLO 0 0 0
Sisma Z SLO 0 0 0
Eccentricità Y per
sisma X SLO
0 0 0
Eccentricità X per
sisma Y SLO
0 0 0
Rig. Ux 0 0 0
Rig. Uy 0 0 0
Rig. Rz 0 0 0
3.2.2 Combinazioni di carico Tutte le combinazioni di carico vengono raggruppate per famiglia di appartenenza. Le celle di una riga contengono i coefficienti moltiplicatori della i-esima combinazione, dove il valore della prima cella è da intendersi come moltiplicatore associato alla prima condizione elementare, la seconda cella si riferisce alla seconda condizione elementare e così via.
Famiglia SLU
Nome Pesi strutturali Permanenti portati Neve Esercizio Delta T
1 1 0 0 0 0
2 1 0 0 1,5 0
3 1 0 0,75 1,5 0
4 1 0 1,5 0 0
5 1 0 1,5 1,05 0
6 1 1,5 0 0 0
7 1 1,5 0 1,5 0
8 1 1,5 0,75 1,5 0
9 1 1,5 1,5 0 0
10 1 1,5 1,5 1,05 0
11 1,3 0 0 0 0
12 1,3 0 0 1,5 0
13 1,3 0 0,75 1,5 0
14 1,3 0 1,5 0 0
15 1,3 0 1,5 1,05 0
16 1,3 1,5 0 0 0
17 1,3 1,5 0 1,5 0
18 1,3 1,5 0,75 1,5 0
19 1,3 1,5 1,5 0 0
20 1,3 1,5 1,5 1,05 0
Famiglia SLE rara
Nome Pesi strutturali Permanenti portati Neve Esercizio Delta T
1 1 1 0 0 0
2 1 1 0 1 0
3 1 1 0,5 1 0
4 1 1 1 0 0
5 1 1 1 0,7 0
Famiglia SLE frequente
Nome Pesi strutturali Permanenti portati Neve Esercizio Delta T
1 1 1 0 0 0
2 1 1 0 0,5 0
3 1 1 0,2 0 0
4 1 1 0,2 0,3 0
21/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Famiglia SLE quasi permanente
Nome Pesi strutturali Permanenti portati Neve Esercizio Delta T 1 1 1 0 0 0
2 1 1 0 0,3 0
Famiglia SLU eccezionale
Nome Pesi strutturali Permanenti portati Neve Esercizio Delta T
Famiglia SLO
Nome Pesi strutturali
Permanenti portati
Neve Esercizio Delta T Sisma X SLO Sisma Y SLO Sisma Z SLO Eccentricità Y per sisma
X SLO
Eccentricità X per sisma
Y SLO
1 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 -0,3 0 -1 0,3
2 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 -0,3 0 1 -0,3
3 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 0,3 0 -1 0,3
4 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 0,3 0 1 -0,3
5 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 -1 0 -0,3 1
6 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 -1 0 0,3 -1
7 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 1 0 -0,3 1
8 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 1 0 0,3 -1
9 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 -1 0 -0,3 1
10 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 -1 0 0,3 -1
11 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 1 0 -0,3 1
12 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 1 0 0,3 -1
13 1 1 -1E-14 0,3 0 1 -0,3 0 -1 0,3
14 1 1 -1E-14 0,3 0 1 -0,3 0 1 -0,3
15 1 1 -1E-14 0,3 0 1 0,3 0 -1 0,3
16 1 1 -1E-14 0,3 0 1 0,3 0 1 -0,3
Famiglia SLV
Nome Pesi strutturali
Permanenti portati
Neve Esercizio Delta T Sisma X SLV Sisma Y SLV Sisma Z SLV Eccentricità Y per sisma
X SLV
Eccentricità X per sisma
Y SLV
1 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 -0,3 0 -1 0,3
2 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 -0,3 0 1 -0,3
3 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 0,3 0 -1 0,3
4 1 1 -1E-14 0,3 0 -1 0,3 0 1 -0,3
5 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 -1 0 -0,3 1
6 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 -1 0 0,3 -1
7 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 1 0 -0,3 1
8 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,3 1 0 0,3 -1
9 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 -1 0 -0,3 1
10 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 -1 0 0,3 -1
11 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 1 0 -0,3 1
12 1 1 -1E-14 0,3 0 0,3 1 0 0,3 -1
13 1 1 -1E-14 0,3 0 1 -0,3 0 -1 0,3
14 1 1 -1E-14 0,3 0 1 -0,3 0 1 -0,3
15 1 1 -1E-14 0,3 0 1 0,3 0 -1 0,3
16 1 1 -1E-14 0,3 0 1 0,3 0 1 -0,3
Famiglia SLV fondazioni
Nome Pesi strutturali
Permanenti portati
Neve Esercizio Delta T Sisma X SLV Sisma Y SLV Sisma Z SLV Eccentricità Y per sisma
X SLV
Eccentricità X per sisma
Y SLV
1 1 1 -1E-14 0,3 0 -1,1 -0,33 0 -1,1 0,33
2 1 1 -1E-14 0,3 0 -1,1 -0,33 0 1,1 -0,33
3 1 1 -1E-14 0,3 0 -1,1 0,33 0 -1,1 0,33
4 1 1 -1E-14 0,3 0 -1,1 0,33 0 1,1 -0,33
5 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,33 -1,1 0 -0,33 1,1
6 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,33 -1,1 0 0,33 -1,1
7 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,33 1,1 0 -0,33 1,1
8 1 1 -1E-14 0,3 0 -0,33 1,1 0 0,33 -1,1
9 1 1 -1E-14 0,3 0 0,33 -1,1 0 -0,33 1,1
10 1 1 -1E-14 0,3 0 0,33 -1,1 0 0,33 -1,1
11 1 1 -1E-14 0,3 0 0,33 1,1 0 -0,33 1,1
12 1 1 -1E-14 0,3 0 0,33 1,1 0 0,33 -1,1
13 1 1 -1E-14 0,3 0 1,1 -0,33 0 -1,1 0,33
14 1 1 -1E-14 0,3 0 1,1 -0,33 0 1,1 -0,33
15 1 1 -1E-14 0,3 0 1,1 0,33 0 -1,1 0,33
16 1 1 -1E-14 0,3 0 1,1 0,33 0 1,1 -0,33
Famiglia Calcolo rigidezza torsionale/flessionale di piano
Nome Rig. Ux Rig. Uy Rig. Rz
Rig. Ux+ 1 0 0
Rig. Ux- -1 0 0
22/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Rig. Uy+ 0 1 0
Rig. Uy- 0 -1 0
Rig. Rz+ 0 0 1
Rig. Rz- 0 0 -1
3.2.3 Definizioni di carichi concentrati Nome: Nome identificativo della definizione di carico. Valori: Valori associati alle condizioni di carico. Condizione: Condizione di carico a cui sono associati i valori. Descrizione: Nome assegnato alla condizione elementare. Fx: Componente X del carico concentrato. [daN] Fy: Componente Y del carico concentrato. [daN] Fz: Componente Z del carico concentrato. [daN] Mx: Componente di momento della coppia concentrata attorno all'asse X. [daN*cm] My: Componente di momento della coppia concentrata attorno all'asse Y. [daN*cm] Mz: Componente di momento della coppia concentrata attorno all'asse Z. [daN*cm]
Nome Valori
Condizione Fx Fy Fz Mx My Mz
Descrizione 1 Pesi strutturali 0 0 -140 0 0 0
Permanenti portati 0 0 -820 0 0 0
Neve 0 0 -2000 0 0 0
Esercizio 0 0 0 0 0 0
3.2.4 Definizioni di carichi lineari Nome: Nome identificativo della definizione di carico. Valori: Valori associati alle condizioni di carico. Condizione: Condizione di carico a cui sono associati i valori. Descrizione: Nome assegnato alla condizione elementare. Fx i.: Valore iniziale della forza, per unità di lunghezza, agente in direzione X. [daN/cm] Fx f.: Valore finale della forza, per unità di lunghezza, agente in direzione X. [daN/cm] Fy i.: Valore iniziale della forza, per unità di lunghezza, agente in direzione Y. [daN/cm] Fy f.: Valore finale della forza, per unità di lunghezza, agente in direzione Y. [daN/cm] Fz i.: Valore iniziale della forza, per unità di lunghezza, agente in direzione Z. [daN/cm] Fz f.: Valore finale della forza, per unità di lunghezza, agente in direzione Z. [daN/cm] Mx i.: Valore iniziale della coppia, per unità di lunghezza, agente attorno l'asse X. [daN] Mx f.: Valore finale della coppia, per unità di lunghezza, agente attorno l'asse X. [daN] My i.: Valore iniziale della coppia, per unità di lunghezza, agente attorno l'asse Y. [daN] My f.: Valore finale della coppia, per unità di lunghezza, agente attorno l'asse Y. [daN] Mz i.: Valore iniziale della coppia, per unità di lunghezza, agente attorno l'asse Z. [daN] Mz f.: Valore finale della coppia, per unità di lunghezza, agente attorno l'asse Z. [daN]
Nome Valori
Condizione Fx i. Fx f. Fy i. Fy f. Fz i. Fz f. Mx i. Mx f. My i. My f. Mz i. Mz f.
Descrizione 1 Pesi strutturali 0 0 0 0 -3.5 -3.5 0 0 0 0 0 0
Permanenti portati 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Neve 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Esercizio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
2 Pesi strutturali 0 0 0 0 -3.5 -3.5 0 0 0 0 0 0
Permanenti portati 0 0 0 0 -2.6 -2.6 0 0 0 0 0 0
Neve 0 0 0 0 -6.2 -6.2 0 0 0 0 0 0
Esercizio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
3 Pesi strutturali 0 0 0 0 -3.5 -3.5 0 0 0 0 0 0
Permanenti portati 0 0 0 0 -1 -1 0 0 0 0 0 0
Neve 0 0 0 0 -5 -5 0 0 0 0 0 0
Esercizio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
4 Pesi strutturali 0 0 0 0 -3.5 -3.5 0 0 0 0 0 0
Permanenti portati 0 0 0 0 -5.2 -5.2 0 0 0 0 0 0
Neve 0 0 0 0 -12.4 -12.4 0 0 0 0 0 0
Esercizio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
3.3 Quote 3.3.1 Livelli Descrizione breve: Nome sintetico assegnato al livello. Descrizione: Nome assegnato al livello. Quota: Quota superiore espressa nel sistema di riferimento assoluto. [cm] Spessore: Spessore del livello. [cm]
Descrizione breve Descrizione Quota Spessore
L1 Fondazione 0 30
L2 Pilastro 30 0
23/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3.3.2 Tronchi Descrizione breve: Nome sintetico assegnato al tronco. Descrizione: Nome assegnato al tronco. Quota 1: Riferimento della prima quota di definizione del tronco. esprimibile come livello, falda, piano orizzontale alla Z specificata. [cm] Quota 2: Riferimento della seconda quota di definizione del tronco. esprimibile come livello, falda, piano orizzontale alla Z specificata. [cm]
Descrizione breve Descrizione Quota 1 Quota 2
T1 Fondazione - Pilastro Fondazione Pilastro
3.4 Elementi di input 3.4.1 Piastre C.A. 3.4.1.1 Piastre C.A. di piano Livello: Quota di inserimento esprimibile come livello, falda, piano orizzontale alla Z specificata. [cm] Sp.: Spessore misurato in direzione ortogonale al piano medio dell'elemento. [cm] Punti: Punti di definizione in pianta. I.: Indice del punto corrente nell'insieme dei punti di definizione dell'elemento. X: Coordinata X. [cm] Y: Coordinata Y. [cm] Estr.: Distanza dalla quota di inserimento misurata in direzione ortogonale al piano della quota e con verso positivo verso l'alto. [cm] Mat.: Riferimento ad una definizione di materiale cemento armato. Car.sup.: Riferimento alla definizione di un carico superficiale. Accetta anche il valore "Nessuno". Car.pot.: Riferimento alla definizione di un carico potenziale. Accetta anche il valore "Nessuno". DeltaT: Riferimento alla definizione di una variazione termica. Accetta anche il valore "Nessuno". Sovr.: Aliquota di sovraresistenza da assicurare in verifica. S.Z: Indica se l'elemento deve essere verificato considerando il sisma verticale. P.sup.: Peso per unità di superficie. [daN/cm2] Fond.: Riferimento alla fondazione sottostante l'elemento. Fori: Riferimenti a tutti gli elementi che forano la piastra.
Livello Sp. Punti Estr. Mat. Car.sup. Car.pot. DeltaT Sovr. S.Z P.sup. Fond. Fori
I. X Y L1 30 1 510 0 0 C25/30 0 No 0.075
2 510 540
3 0 540
4 0 0
3.4.2 Carichi concentrati 3.4.2.1 Carichi concentrati di piano Carico: Riferimento alla definizione di un carico concentrato. Liv.: Quota di inserimento esprimibile come livello, falda, piano orizzontale alla Z specificata. [cm] Punto: Punto di inserimento. X: Coordinata X. [cm] Y: Coordinata Y. [cm] Estradosso: Distanza dalla quota di inserimento misurata in direzione ortogonale al piano della quota e con verso positivo verso l'alto. [cm]
Carico Liv. Punto Estradosso
X Y 1 L2 255 76.7 0
3.4.3 Carichi lineari 3.4.3.1 Carichi lineari di piano Carico: Riferimento alla definizione di un carico lineare. Livello: Quota del punto di inserimento iniziale. esprimibile come livello, falda, piano orizzontale alla Z specificata. [cm] Punto i.: Punto di inserimento iniziale. X: Coordinata X. [cm] Y: Coordinata Y. [cm] Punto f.: Punto di inserimento finale. X: Coordinata X. [cm] Y: Coordinata Y. [cm] Estr.: Distanza dalla quota di inserimento misurata in direzione ortogonale al piano della quota e con verso positivo verso l'alto. [cm]
Carico Livello Punto i. Punto f. Estr.
X Y X Y 1 Pilastro 26.8 513.2 255 513.2 0
4 Pilastro 255 333.3 255 513.2 0
3 Pilastro 26.8 333.3 483.3 333.3 0
1 Pilastro 26.8 76.7 483.3 76.7 0
2 Pilastro 483.3 76.8 483.3 488.2 0
2 Pilastro 26.8 76.7 26.8 513.2 0
24/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
5 Risultati numerici 5.1 Pressioni massime sul terreno Nodo: Numero del nodo collocato sul terreno. Contesto: Condizione o combinazione di carico a cui si riferisce la pressione minima. uz min: Spostamento massimo verticale del nodo. [cm] Minima: Pressione minima sul terreno del nodo. [daN/cm2] Contesto: Condizione o combinazione di carico a cui si riferisce la pressione massima. uz max: Spostamento minimo verticale del nodo. [cm] Massima: Pressione massima sul terreno del nodo. [daN/cm2] Compressione estrema massima -0.32088 al nodo di indice 65, di coordinate x = 0, y = 540, z = -15, nel contesto SLU 19.
Nodo Contesto uz min Minima Contesto uz max Massima 2 SLU 19 -0.10101 -0.23233 SLU 1 -0.05431 -0.12492
3 SLU 19 -0.09832 -0.22615 SLU 1 -0.05285 -0.12156
4 SLU 19 -0.0964 -0.22172 SLU 1 -0.05161 -0.1187
5 SLU 19 -0.0956 -0.21988 SLU 1 -0.05082 -0.11689
6 SLU 19 -0.09543 -0.21949 SLU 1 -0.05055 -0.11626
7 SLU 19 -0.09553 -0.21973 SLU 1 -0.05078 -0.11679
8 SLU 19 -0.09617 -0.2212 SLU 1 -0.05147 -0.11837
9 SLU 19 -0.09782 -0.22499 SLU 1 -0.05253 -0.12083
10 SLU 19 -0.10032 -0.23074 SLU 1 -0.05384 -0.12383
11 SLU 19 -0.10869 -0.24999 SLU 1 -0.05679 -0.13063
12 SLU 19 -0.10727 -0.24672 SLU 1 -0.05608 -0.12899
13 SLU 19 -0.10358 -0.23824 SLU 1 -0.05417 -0.1246
14 SLU 19 -0.10148 -0.23341 SLU 1 -0.05276 -0.12134
15 SLU 19 -0.10088 -0.23203 SLU 1 -0.05212 -0.11988
16 SLU 19 -0.10075 -0.23173 SLU 1 -0.05231 -0.12031
17 SLU 19 -0.10206 -0.23473 SLU 1 -0.05323 -0.12242
18 SLU 19 -0.10485 -0.24115 SLU 1 -0.05457 -0.12551
19 SLU 19 -0.10591 -0.24359 SLU 1 -0.05506 -0.12663
20 SLU 19 -0.11695 -0.26899 SLU 1 -0.05951 -0.13688
21 SLU 19 -0.11496 -0.2644 SLU 1 -0.05859 -0.13475
22 SLU 19 -0.10902 -0.25075 SLU 1 -0.05586 -0.12848
23 SLU 19 -0.1049 -0.24128 SLU 1 -0.05381 -0.12376
24 SLU 19 -0.10312 -0.23717 SLU 1 -0.05279 -0.12142
25 SLU 19 -0.1033 -0.23759 SLU 1 -0.05283 -0.1215
26 SLU 19 -0.10572 -0.24315 SLU 1 -0.05383 -0.12381
27 SLU 19 -0.10983 -0.2526 SLU 1 -0.05542 -0.12747
28 SLU 19 -0.11118 -0.25571 SLU 1 -0.05595 -0.12867
29 SLU 19 -0.12436 -0.28603 SLU 1 -0.06222 -0.1431
30 SLU 19 -0.12199 -0.28059 SLU 1 -0.06113 -0.14061
31 SLU 19 -0.11492 -0.26431 SLU 1 -0.05795 -0.13328
32 SLU 19 -0.1097 -0.25232 SLU 1 -0.05547 -0.12758
33 SLU 19 -0.1071 -0.24632 SLU 1 -0.05407 -0.12437
34 SLU 19 -0.1069 -0.24587 SLU 1 -0.05376 -0.12365
35 SLU 19 -0.10928 -0.25135 SLU 1 -0.0545 -0.12536
36 SLU 19 -0.11347 -0.26099 SLU 1 -0.0559 -0.12857
37 SLU 19 -0.11483 -0.26411 SLU 1 -0.05635 -0.12961
38 SLU 19 -0.13033 -0.29977 SLU 1 -0.06486 -0.14918
39 SLU 19 -0.1279 -0.29417 SLU 1 -0.06372 -0.14656
40 SLU 19 -0.12114 -0.27862 SLU 1 -0.06051 -0.13918
41 SLU 19 -0.11594 -0.26665 SLU 1 -0.05786 -0.13307
42 SLU 19 -0.11285 -0.25955 SLU 1 -0.05605 -0.12892
43 SLU 19 -0.11142 -0.25626 SLU 1 -0.05513 -0.12679
44 SLU 19 -0.11237 -0.25845 SLU 1 -0.05518 -0.12692
45 SLU 19 -0.11516 -0.26487 SLU 1 -0.0559 -0.12858
46 SLU 19 -0.11627 -0.26742 SLU 1 -0.0562 -0.12927
47 SLU 19 -0.11197 -0.25753 SLU 1 -0.05486 -0.12617
48 SLU 19 -0.11466 -0.26372 SLU 1 -0.05538 -0.12737
49 SLU 19 -0.11574 -0.26621 SLU 1 -0.05561 -0.12791
50 SLU 19 -0.11224 -0.25815 SLU 1 -0.05542 -0.12746
51 SLU 19 -0.13505 -0.31062 SLU 1 -0.06759 -0.15546
52 SLU 19 -0.13251 -0.30478 SLU 1 -0.06637 -0.15265
53 SLU 19 -0.12512 -0.28777 SLU 1 -0.06279 -0.14442
54 SLU 19 -0.11953 -0.27491 SLU 1 -0.05975 -0.13742
55 SLU 19 -0.11577 -0.26627 SLU 1 -0.05736 -0.13194
56 SLU 19 -0.11042 -0.25398 SLU 1 -0.05428 -0.12483
57 SLU 19 -0.11179 -0.25713 SLU 1 -0.05545 -0.12754
58 SLU 19 -0.11268 -0.25916 SLU 1 -0.05446 -0.12527
59 SLU 19 -0.11371 -0.26153 SLU 1 -0.05464 -0.12567
60 SLU 19 -0.13858 -0.31873 SLU 1 -0.07022 -0.1615
61 SLU 19 -0.13605 -0.31292 SLU 1 -0.06897 -0.15863
62 SLU 19 -0.12887 -0.2964 SLU 1 -0.06535 -0.15032
63 SLU 19 -0.12264 -0.28208 SLU 1 -0.06186 -0.14227
64 SLU 19 -0.11723 -0.26964 SLU 1 -0.05852 -0.1346
65 SLU 19 -0.13951 -0.32088 SLU 1 -0.07096 -0.16321
66 SLU 19 -0.13698 -0.31506 SLU 1 -0.06971 -0.16032
67 SLU 19 -0.1298 -0.29853 SLU 1 -0.06605 -0.15191
68 SLU 19 -0.12338 -0.28377 SLU 1 -0.06241 -0.14354
69 SLU 19 -0.1175 -0.27024 SLU 1 -0.05882 -0.13529
70 SLU 19 -0.11137 -0.25614 SLU 1 -0.05549 -0.12764
71 SLU 19 -0.10891 -0.25048 SLU 1 -0.05378 -0.1237
72 SLU 19 -0.1106 -0.25438 SLU 1 -0.05369 -0.12349
73 SLU 19 -0.1116 -0.25668 SLU 1 -0.05383 -0.12381
25/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
...21 a -0.2 daN/cm2
da -0.12 a -0.11
da -0.2 a -0.19
da -0.19 a -0.18
da -0.18 a -0.17
da -0.17 a -0.16
da -0.16 a -0.15
da -0.15 a -0.14
da -0.14 a -0.13
da -0.13 a -0.12
Pressioni terreno in SLV fondazioni 1
5.2 Annotazioni solutore Informazioni: Informazioni fornite dal solutore al termine del calcolo del modello.
Informazioni
5.3 Statistiche soluzione Tipo di equazioni Non lineari
Tecnica di soluzione Matrici sparse
Numero equazioni 444
Elemento minimo diagonale 1775000
Elemento massimo 13150000000
Rapporto max/min 7411
Elementi non nulli 9416
26/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
6 Verifiche 6.1 Verifiche piastre e pareti C.A. nod. nodo del modello FEM sez. tipo di sezione (o = orizzontale, v = verticale) B base della sezione H altezza della sezione Af+ area di acciaio dal lato B (inferiore per le piastre)) Af- area di acciaio dal lato A (superiore per le piastre)) c+ copriferro dal lato B (inferiore per le piastre)) c- copriferro dal lato A (superiore per le piastre)) sc tensione sul calcestruzzo in esercizio comb ; c combinazione di carico c.s. coefficiente di sicurezza N sforzo normale di calcolo M momento flettente di calcolo Mu momento flettente ultimo Nu sforzo normale ultimo sf tensione sull'acciaio in esercizio Wk apertura caratteristica delle fessure Sm distanza media fra le fessure st sigma a trazione nel calcestruzzo in condizioni non fessurate fck resistenza caratteristica cilindrica del calcestruzzo fcd resistenza a compressione di calcolo del calcestruzzo fctd resistenza a trazione di calcolo del calcestruzzo Hcr altezza critica q.Hcr *quota della sezione alla altezza critica hw altezza della parete lw lunghezza della parete n.p. numero di piani hs altezza dell'interpiano Mxd momento di progetto attorno all'asse x (fuori piano) Myd momento di progetto attorno all'asse y (nel piano) NEd sforzo normale di progetto MEd Momento flettente di progetto di progetto VEd sforzo di taglio di progetto Ngrav. sforzo normale dovuto ai carichi gravitazionali NReale. sforzo normale derivante dall'analisi VRcd resistenza a taglio dovuta alle bielle di calcestruzzo epsilon coefficiente di maggiorazione del taglio derivante dall'analisi alfaS MEd/(VEd*lw) formula 7.4.15 At area tesa di acciaio roh rapporto tra area della sezione orizzotale dell'armatura di anima e l'area della sezione di calcestruzzo rov rapporto tra area della sezione verticale dell'armatura di anima e l'area della sezione di calcestruzzo VRsd resistenza a taglio della sezione con armature Somma(Asj)- Ai somma delle aree delle barre verticali che attraversano la superficie di scorrimento csi altezza della parte compressa normalizzata all'altezza della sezione Vdd contributo dell'effetto spinotto delle armature verticali Vfd contributo della resistenza per attrito Vid contributo delle armature inclinate presenti alla base VRd,s valore di progetto della resistenza a taglio nei confronti dello scorrimento l luce netta della trave di collegamento h altezza della trave di collegamento b spessore della trave di collegamento d altezza utile della trave di collegamento Asi area complessiva della armatura a X M,plast momenti resistenti della trave a filo appoggio T,plast sforzi di taglio nella trave derivanti da gerarchia delle resistenze
Platea a "Fondazione" Valori in daN, cm
C25/30: rck 300
fyk 4300
Verifica di stato limite ultimo
nod sez B H Af+ Af- c+ c- c.s. comb N M Nu Mu
70 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 24.657 19 SLU -4 -16110 -104 397236
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 4.058 19 SLU 5 -39288 22 159447
71 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 143.353 19 SLU 1 -2755 80 394932
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 4.266 19 SLU -2 -37477 -8 159879
Combinazione rara
nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) st Sm(mm) c
70 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 -1.5 3 -2.70E00 -8.77E03 95.1 3 -2.70E00 -8.77E03 0.00 0.6 0.0 1
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 -7.4 3 5.38E00 -2.07E04 539.7 3 5.38E00 -2.07E04 0.00 2.7 0.0 1
71 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 -0.2 5 3.30E-01 -1.37E03 14.9 5 3.30E-01 -1.37E03 0.00 0.1 0.0 1
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 -6.3 3 -2.99E00 -1.76E04 458.2 3 -2.99E00 -1.76E04 0.00 2.3 0.0 1
27/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Combinazione frequente
nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) st Sm(mm) c
70 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 -1.6 2 -2.79E00 -9.33E03 101.2 2 -2.79E00 -9.33E03 0.00 0.6 0.0 1
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 -7.6 2 4.47E00 -2.11E04 551.5 2 4.47E00 -2.11E04 0.00 2.8 0.0 1
71 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 -0.3 2 3.96E-01 -1.48E03 16.1 2 3.96E-01 -1.48E03 0.00 0.1 0.0 1
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 -6.7 2 -2.11E00 -1.87E04 486.7 2 -2.11E00 -1.87E04 0.00 2.4 0.0 1
Combinazione quasi permanente
nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) st Sm(mm) c
70 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 -1.7 2 -2.79E00 -9.52E03 103.2 2 -2.79E00 -9.52E03 0.00 0.6 0.0 1
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 -7.6 2 3.53E00 -2.11E04 549.9 2 3.53E00 -2.11E04 0.00 2.8 0.0 1
71 o 100 30 3.9 3.9 5.0 5.0 -0.3 2 3.35E-01 -1.56E03 17.0 2 3.35E-01 -1.56E03 0.00 0.1 0.0 1
v 50 30 1.6 1.6 4.0 4.0 -6.9 2 -1.21E00 -1.93E04 501.3 2 -1.21E00 -1.93E04 0.00 2.5 0.0 1
28/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
S 101 Travetti di copertura
Geometria e materiale
l1= 2,30 [m] CDS 1
lA= 1,15 [m] CDC breve
lB= 0,00 [m] resistenza al fuoco R 30
interasse i = 0,75 [m]
Materiale C24
largh. trave b = 10,0 [cm] Iy = 2287 [cm4]
alt. trave h = 14,0 [cm] Iz = 1167 [cm4]
inclinazione = 22,0 [°] Itor = 3267 [cm4]
intaccatura t = 2,0 [cm] Wy = 327 [cm³]
l da stabilizzare 2,30 [m] lef 2,00 [m]
Tipo di carico l/lef 0,90 [-]
P.to di applicazione incremento -0,07 [m]
σm,crit 173,20 [N/mm²]
λrel,m 0,37 [-]
kcrit 1,00 [-]
Carichi
peso proprio 0,09 [kN/m²]
permanente strutturale 0,10 [kN/m²]
totale permanente g1,k= 0,19 [kN/m²] G1,k= 0,00 0,00 [kN/m]
permanente non strutturale g2,k= 0,90 [kN/m²] G2,k= 0,00 0,00 [kN/m]
esercizio qe,k= 0,00 [kN/m²] Qe,k= 0,00 0,00 [kN/m]
neve qn,k= 2,38 [kN/m²] Qn,k= 0,00 0,00 [kN/m]
Distribuito
Zona tesa
Carichi concentrati sugli sbalzi
A B
29/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Coefficienti di combinazione
γγγγ ψψψψ0 ψψψψ1 ψψψψ2
permanente strutturale 1,30
permanente non strutturale 1,50
esercizio 1,50 0,70 0,50 0,30
neve 1,50 0,50 0,20 0,00
vento 1,50 0,60 0,20 0,00
Verifiche allo stato limite ultimo
Valori di progetto della resistenza
fm,d = 1,46 kN/cm² kh = 1,01
fv,d = 0,15 kN/cm² kmod = 0,90
fc,90,d = 0,15 kN/cm² kdef = 0,60
E0,mean = 1100 kN/cm² γM = 1,50
E0,05 = 740 kN/cm²
G0,05 = 46 kN/cm²
ρ k = 5,0 kN/m³
Reazioni agli appoggi e sollecitazioni (per trave)
A B Vz,d My,St,d My,F,d
[kN] [kN] [kN] [kNm] [kNm]
permanente strutturale 0,40 0,13 0,2 0,1 0,1
permanente non strutturale 1,88 0,63 1,0 0,5 0,3
esercizio 0,00 0,00 0,0 0,0 0,0
neve 4,62 1,54 2,6 1,2 0,7
TOTALE DI PROGETTO 10,28 3,43 5,7 2,6 1,5
Verifica a momento flettente e instabilità flesso-torsionale
in campata σm,y,d = 0,45 kN/cm²
σm,y,d / kcrit fm,d = 0,31 ≤ 1
all'appoggio σm,y,d = 0,80 kN/cm²
σm,y,d / fm,d = 0,55 ≤ 1
Verifica a taglio
τz,d = 0,07 kN/cm²
τz,d / fv,d = 0,48 ≤ 1
Verifica della pressione perpendicolare alle fibre agli appoggi
appoggio A appoggio B
largh. Pilastro hs 10,0 10,0
bS 20,0 20,0
Fd,90 10,3 3,4
kc,90 = 1,8 1,8
As = 200 200
σc,90 = Fd,90 / As= 0,05 0,02
σc,90 /(fc,90,d * kc,90) = 0,19 ≤ 1 0,06 ≤ 1
k
M
d fk
f *mod
γ=
30/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Verifiche allo stato limite di esercizio
Deformazione per carico permanente
campata
wG,inst = 0,51 [mm] w0 = 0,0 [mm]
wG,fin = 0,82 [mm]
sbalzo L
wG,L,inst = 0,77 [mm]
wG,L,fin = 1,23 [mm]
sbalzo R
wG,R,inst = 0,00 [mm]
wG,R,fin = 0,00 [mm]
Deformazione per carico variabile
wQ,inst = 1,03 [mm] < l/300 = 7,7 mm h= 0,13 ≤1,0
wQ,fin = 1,22 [mm] < l/200 = 11,5 mm h= 0,11 ≤1,0
wQ,L,inst = 1,55 [mm] < l/150 = 7,7 mm h= 0,20 ≤1,0
wQ,L,fin = 1,83 [mm] < l/100 = 11,5 mm h= 0,16 ≤1,0
Deformazione finale
wfin = 2,0 [mm] < l/200 = 11,5 mm h= 0,18 ≤1,0
wL,fin = 3,1 [mm] < l/100 = 11,5 mm h= 0,27 ≤1,0
Deformazione finale netta
wnet,fin = 2,0 [mm] < l/200 = 11,5 mm h= 0,18 ≤1,0
wnet,L,fin = 3,1 [mm] < l/100 = 11,5 mm h= 0,27 ≤1,0
)1(*,, definstGfinG kww +=
finQfinGfin www ,, +=
31/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Verifica al fuoco
Sistema
tempo richiesto tfi, req = 30 min
tempo di cedimento tpr = 0 min
tempo residuo di carbonizz. tfi,res = 30 min
esposiz. all'incendo 3 n. lati
velocità di carbonizz. βn = 0,8 [mm/min] def = 31,0 [mm]
largh. trave b = b(tf) = 3,8 [cm] Iy,r = 410 [cm4]
alt. trave h = h(tf) = 10,9 [cm] Iz,r = 50 [cm4]
p = 25,6 [cm] Itor,r = 165 [cm4]
Ar = 41,4 [cm2] Wy,r = 75 [cm³]
σm,crit,r = 43,31 [N/mm²]
lef(tf) = 2,02 [m] λrel,m,r = 0,74
incr. = -0,05 [m] kcrit,r = 1,00
Valori di progetto della resistenza
fm,d,fi = 3,20 kN/cm² kh = 1,07
fv,d,fi = 0,31 kN/cm² kmod,E,fi = 1,00
Ed,05,fi = 925 kN/cm² kmod,v,fi = 1,00
G0,05,fi = 58 kN/cm² kmod,m,fi = 1,00
kfi = 1,25
Sollecitazioni
Vz,d,fi My,St,d,fi My,F,d,fi
[kN] [kNm] [kNm]
TOTALE DI PROGETTO 1,3 0,6 0,3
Verifica a momento flettente e instabilità flesso-torsionale
in campata σm,y,d = 0,44 kN/cm²
σm,y,d / kcrit fm,d = 0,14 ≤ 1
all'appoggio σm,y,d = 0,58 kN/cm²
σm,y,d / fm,d = 0,18 ≤ 1
Verifica a taglio
τz,d = 0,05 kN/cm²
τz,d / fv,d = 0,15 ≤ 1
Esito del calcolo: trave b= 10,00 [cm] C24
h= 14,00 [cm] R 30
Metodo della sezione efficace
32/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
T 101 Trave di colmo
Geometria e materiale
l1= 2,90 [m] CDS 1
lA= 1,70 [m] CDC breve
lB= 0,00 [m] resistenza al fuoco R 30
interasse i = 1,00 [m]
Materiale GL28h
largh. trave b = 14,0 [cm] Iy = 9333 [cm4]
alt. trave h = 20,0 [cm] Iz = 4573 [cm4]
inclinazione = 0,0 [°] Itor = 12883 [cm4]
intaccatura t = 0,0 [cm] Wy = 933 [cm³]
l da stabilizzare 3,40 [m] lef 2,96 [m]
Tipo di carico l/lef 0,90 [-]
P.to di applicazione incremento -0,10 [m]
σm,crit 224,75 [N/mm²]
λrel,m 0,35 [-]
kcrit 1,00 [-]
Carichi
peso proprio 0,14 [kN/m]
permanente strutturale 0,24 [kN/m]
totale permanente g1,k= 0,38 [kN/m] G1,k= 0,00 0,00 [kN]
permanente non strutturale g2,k= 2,24 [kN/m] G2,k= 0,00 0,00 [kN]
esercizio qe,k= 0,00 [kN/m] Qe,k= 0,00 0,00 [kN]
neve qn,k= 5,48 [kN/m] Qn,k= 0,00 0,00 [kN]
Distribuito
Zona tesa
Carichi concentrati sugli sbalzi
A B
33/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Coefficienti di combinazione
γγγγ ψψψψ0 ψψψψ1 ψψψψ2
permanente strutturale 1,30
permanente non strutturale 1,50
esercizio 1,50 0,70 0,50 0,30
neve 1,50 0,50 0,20 0,00
vento 1,50 0,60 0,20 0,00
Verifiche allo stato limite ultimo
Valori di progetto della resistenza
fm,d = 1,91 kN/cm² kh = 1,10
fv,d = 0,20 kN/cm² kmod = 0,90
fc,90,d = 0,19 kN/cm² kdef = 0,60
E0,mean = 1260 kN/cm² γM = 1,45
E0,05 = 1020 kN/cm²
G0,05 = 65 kN/cm²
ρ k = 5,0 kN/m³
Reazioni agli appoggi e sollecitazioni (per trave)
A B Vz,d My,St,d My,F,d
[kN] [kN] [kN] [kNm] [kNm]
permanente strutturale 1,39 0,36 0,7 0,5 0,2
permanente non strutturale 8,17 2,13 4,4 3,2 1,0
esercizio 0,00 0,00 0,0 0,0 0,0
neve 19,99 5,22 10,7 7,9 2,5
TOTALE DI PROGETTO 44,05 11,49 23,5 17,4 5,5
Verifica a momento flettente e instabilità flesso-torsionale
in campata σm,y,d = 0,59 kN/cm²
σm,y,d / kcrit fm,d = 0,31 ≤ 1
all'appoggio σm,y,d = 1,87 kN/cm²
σm,y,d / fm,d = 0,98 ≤ 1
Verifica a taglio
τz,d = 0,13 kN/cm²
τz,d / fv,d = 0,63 ≤ 1
Verifica della pressione perpendicolare alle fibre agli appoggi
appoggio A appoggio B
largh. Pilastro hs 14,0 14,0
bS 8,5 8,5
Fd,90 44,0 11,5
kc,90 = 2,8 2,8
As = 119 119
σc,90 = Fd,90 / As= 0,37 0,10
σc,90 /(fc,90,d * kc,90) = 0,70 ≤ 1 0,18 ≤ 1
k
M
d fk
f *mod
γ=
34/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Verifiche allo stato limite di esercizio
Deformazione per carico permanente
campata
wG,inst = 0,36 [mm] w0 = 0,0 [mm]
wG,fin = 0,58 [mm]
sbalzo L
wG,L,inst = 3,77 [mm]
wG,L,fin = 6,03 [mm]
sbalzo R
wG,R,inst = 0,00 [mm]
wG,R,fin = 0,00 [mm]
Deformazione per carico variabile
wQ,inst = 0,75 [mm] < l/300 = 9,7 mm h= 0,08 ≤1,0
wQ,fin = 0,89 [mm] < l/200 = 14,5 mm h= 0,06 ≤1,0
wQ,L,inst = 7,88 [mm] < l/150 = 11,3 mm h= 0,70 ≤1,0
wQ,L,fin = 9,30 [mm] < l/100 = 17,0 mm h= 0,55 ≤1,0
Deformazione finale
wfin = 1,5 [mm] < l/200 = 14,5 mm h= 0,10 ≤1,0
wL,fin = 15,3 [mm] < l/100 = 17,0 mm h= 0,90 ≤1,0
Deformazione finale netta
wnet,fin = 1,5 [mm] < l/200 = 14,5 mm h= 0,10 ≤1,0
wnet,L,fin = 15,3 [mm] < l/100 = 17,0 mm h= 0,90 ≤1,0
)1(*,, definstGfinG kww +=
finQfinGfin www ,, +=
35/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Verifica al fuoco
Sistema
tempo richiesto tfi, req = 30 min
tempo di cedimento tpr = 0 min
tempo residuo di carbonizz. tfi,res = 30 min
esposiz. all'incendo 3 n. lati
velocità di carbonizz. βn = 0,7 [mm/min] def = 28,0 [mm]
largh. trave b = b(tf) = 8,4 [cm] Iy,r = 3562 [cm4]
alt. trave h = h(tf) = 17,2 [cm] Iz,r = 850 [cm4]
p = 42,8 [cm] Itor,r = 2628 [cm4]
Ar = 144,5 [cm2] Wy,r = 414 [cm³]
σm,crit,r = 112,85 [N/mm²]
lef(tf) = 2,97 [m] λrel,m,r = 0,50
incr. = -0,09 [m] kcrit,r = 1,00
Valori di progetto della resistenza
fm,d,fi = 3,54 kN/cm² kh = 1,10
fv,d,fi = 0,37 kN/cm² kmod,E,fi = 1,00
Ed,05,fi = 1173 kN/cm² kmod,v,fi = 1,00
G0,05,fi = 75 kN/cm² kmod,m,fi = 1,00
kfi = 1,15
Sollecitazioni
Vz,d,fi My,St,d,fi My,F,d,fi
[kN] [kNm] [kNm]
TOTALE DI PROGETTO 5,1 3,8 1,2
Verifica a momento flettente e instabilità flesso-torsionale
in campata σm,y,d = 0,29 kN/cm²
σm,y,d / kcrit fm,d = 0,08 ≤ 1
all'appoggio σm,y,d = 0,91 kN/cm²
σm,y,d / fm,d = 0,26 ≤ 1
Verifica a taglio
τz,d = 0,05 kN/cm²
τz,d / fv,d = 0,14 ≤ 1
Esito del calcolo: trave b= 14,00 [cm] GL28h
h= 20,00 [cm] R 30
Metodo della sezione efficace
36/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
W 101 Parete portante
Geometria e materiale
CDS 1
CDC breve
resistenza al fuoco R 60
pannello tipo Merk 85
legno C24
altezza h = 3,10 [m]
largh. Parete b = 60,0 [cm]
Spessore totale d = 8,50 [cm]
Numero strati vericali n. = 3
Spessore strati vericali dv = 51 [mm]
Iy,pieno = 3071 [cm4]
Grado di utilizzo 100,0 [%]
Aeff = 306 [cm²]
Iy,ef = 3071 [cm4]
Coefficienti di combinazioneγ ψ0 ψ1 ψ2
permanente 1,3
permanente non strutturale 1,5
esercizio 1,5 0,7 0,5 0,3
neve 1,5 0,5 0,2 0,0
vento 1,5 0,6 0,2 0,0
Carichi
Carichi (verticali)
permanente Fg1,k 1,39 [kN/m] → 0,83 [kN]
permanente non strutturale Fg2,k 8,17 [kN/m] → 4,90 [kN]
esercizio Fqe,k 0,00 [kN/m] → 0,00 [kN]
neve Fqn,k 19,99 [kN/m] → 11,99 [kN]
eccenticità e0 1,50 [cm]
h/300 e1 1,03 [cm]
37/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Carichi (orizzontali)
pressione vento wk 0,64 [kN/m²] → 0,38 [kN/m]
depressione vento wk 0,00 [kN/m²] → 0,00 [kN/m]
Verifiche allo stato limite ultimo
Sollecitazioni
Nc,0,d 26,43 [kN]
Md 0,67 [kNm]
Valori di progetto della resistenza
kmod 0,90 fm,d 1,92 [kN/cm²]
kdef 0,60 fc,o.d 1,30 [kN/cm²]
γM 1,45 E0,mean 1000 [kN/cm²]
E0,05 833 [kN/cm²]
Verifica a pressoflessione e stabilità
β 1,00 λy 97,86
lef 3,10 [m] λrel,c,y 1,56
βc 0,1 ky 1,79
iy 3,17 [cm] kc,y 0,38
σc,0,d / ( kc * fc,0,d ) = 0,18
σm,y,d / fm,y,d = 0,05
verifica: 0,22 ≤ 1
Verifiche allo stato limite di esercizio
Verifica delle deformazioni
Deformazione per carico permanente
wG,inst = 0,3 [mm] w0 = 0,0 [mm]
wG,fin = 0,5 [mm]
Deformazione per carico variabile
wQ,inst = 1,4 [mm] < h / 300 10,3 [mm] 0,14 ≤1,0
wQ,fin = 1,4 [mm] < h / 200 15,5 [mm] 0,09 ≤1,0
Deformazione finale
wfin = 1,9 [mm] < h / 200 15,5 [mm] 0,12 ≤1,0
Deformazione finale netta
wnet,fin = 1,9 [mm] < h / 200 15,5 [mm] 0,12 ≤1,0
Esito del calcolo: Parete: pannello tipo Merk 85 R 60
38/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
A 101 Ancoraggio parete portante
parete: Y1 Combinazioni G+Q+E
Sistema
l= 1,50 [m]
Peso proprio della parete 1,20 [kN/m2]
Azioni caratteristiche verticali e orizzontali
z gk,parete gk,portato qk sE,k SE,k sW,k SW,k
[m] [kN/m] [kN/m] [kN/m] [kN/m] [kN] [kN/m] [kN]
Livello 1 2,40 2,88 3,05 6,16 1,94 2,91 0,00 0,00
Livello 2 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Livello 3 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Livello 4 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Azioni di progetto
sisma γG γQ ψ2,i ptot,d γE SE,d
[kN/m] [kN]
Livello 1 1,00 0,00 0,00 5,93 1,00 2,91
Livello 2 0,00 0,00
Livello 3 0,00 0,00
Livello 4 0,00 0,00
Carico stabilizzante al piede 5,93 [kN/m]
vento γG γQ ψ0 ptot,d γw Sw,d
[kN/m] [kN]
Livello 1 0,00 0,00
Livello 2 0,00 0,00
Livello 3 0,00 0,00
Livello 4 0,00 0,00
Carico stabilizzante al piede 0,00 [kN/m]
Carichi verticali
Dimensioni della parete
Peso proprio della parete
sisma vento
39/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sollecitazioni di progetto
St,d= 0,21 [kN]
Sc,d= 9,10 [kN]
Sv,d= 2,91 [kN]
Ancoraggio a trazione:
Tiranti tipo BMF HTT16
numero diametro lunghezza
chiodi scanalati 6 4 x 60 Rt,d= 7,50 [kN]
Tassello meccanico 1 M 12 x 150 Rt,d= 13,30 [kN]
tipo Fischer FAZ
Numero tiranti 1
Ft,d/Rt,d= 0,03 ≤ 1,00
Ancoraggio a taglio:
Tiranti tipo BMF KR 135
numero diametro lunghezza
chiodi scanalati 14 4 x 60 Rv,d= 6,00 [kN]
Tassello meccanico 1 M 12 x 120 Rt,d= 14,30 [kN]
tipo Fischer FAZ
i = 1,50 [m]
fv,d = Fv,d / l = 1,94 [kN/m]
rv,d = Rv,d / i = 4,00 [kN/m]
fv,d / rv,d= 0,49 ≤ 1,00
Risultati:
Ancoraggio a trazione:
n = 1 Tiranti tipo BMF HTT16
n = 6 chiodi scanalati 4 x 60 mm
n = 1 Tassello meccanico tipo Fischer FAZ M 12
Ancoraggio a taglio:
Tiranti tipo BMF KR 135 i = 1,50 m
n = 14 chiodi scanalati 4 x 60 mm
n = 1 Tassello meccanico tipo Fischer FAZ M 12
40/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Bolzano, 13.10.2009 Il progettista delle strutture IN ALLEGATO:
Disegni
41/41
lignaconsult ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------