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PARTE PRIMA REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI E RISORSE ATTIVATE

Relazione al Rendiconto di gestione 2012.pdf

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Comune di Civitanova Rendiconto della gestione anno 2012.

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PARTE PRIMA REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI E RISORSE ATTIVATE

LA RELAZIONE AL RENDICONTO IN SINTESI

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

PROGRAMMAZIONE, GESTIONE E CONTROLLOIl comune l'ente locale che rappresenta la propria comunit, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Anche la relazione al rendiconto della gestione, come ogni altro atto collegato con il processo di programmazione, deve ricondursi al riferimento legislativo stabilito dall'ordinamento generale degli enti locali che indica il preciso significato dell'esistenza del comune: una struttura organizzata che opera continuamente nell'interesse generale della collettivit servita. Il crescente affermarsi di nuovi principi di gestione, fondati sulla progressiva introduzione di criteri di economia aziendale, sta spostando l'attenzione di molti operatori degli enti verso pi efficaci criteri di pianificazione finanziaria e di controllo sulla gestione. Questi criteri, che mirano a migliorare il grado di efficienza, di efficacia e di economicit dell'attivit di gestione intrapresa dal comune, vanno tutti nella medesima direzione: rendere pi razionale l'uso delle risorse che sono sempre limitate e con costi di approvvigionamento spesso elevati. Il processo di programmazione, gestione e controllo consente di dare concreto contenuto ai princpi generali stabiliti dall'ordinamento degli enti locali. Ad ogni organo spettano infatti precise competenze che si traducono, dal punto di vista amministrativo, in diversi atti deliberativi sottoposti all'approvazione del consiglio. E' in questo ambito che si manifestano i ruoli dei diversi organi: al consiglio compete la definizione delle scelte di ampio respiro mentre alla giunta spetta il compito di tradurre gli obiettivi generali in risultati. Partendo da questa premessa, in ogni esercizio ci sono tre distinti momenti nei quali il consiglio e la giunta si confrontano su temi che riguardano l'uso delle risorse: - Prima di iniziare l'esercizio finanziario, quando viene approvato il bilancio di previsione con i documenti di carattere programmatorio; - A met esercizio, quando il consiglio comunale tenuto a verificare e poi deliberare sullo stato di attuazione dei programmi; - Ad esercizio finanziario ormai concluso, quando viene deliberato il conto del bilancio con il rendiconto dell'attivit di gestione.

La relazione al rendiconto pertanto l'anello conclusivo di un processo di programmazione che ha avuto origine con l'approvazione del bilancio e con la discussione, in tale circostanza, delle direttive programmatiche politico/finanziarie per il periodo successivo. I princpi che mirano all'economica gestione delle risorse richiedono infatti un momento finale di verifica sull'efficacia dei comportamenti adottati durante l'esercizio trascorso. Questo tipo di valutazione costituisce, inoltre, un preciso punto di riferimento per correggere i criteri di gestione del bilancio in corso e per affinare la tecnica di configurazione degli obiettivi degli esercizi futuri.

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IL RENDICONTO FINANZIARIO DELL'ESERCIZIOIl conto del bilancio, quale sintesi contabile dellintera attivit finanziaria dellente, si chiude con un risultato complessivo rappresentato dallavanzo o dal disavanzo damministrazione. In base allo schema di calcolo stabilito dal legislatore contabile, il saldo complessivo si compone di due distinti risultati: il risultato la gestione di competenza e quello della gestione dei residui. La somma algebrica dei due importi consente di ottenere il valore complessivo del risultato, mentre lanalisi disaggregata degli stessi fornisce maggiori informazioni su come, in concreto, lente abbia finanziato il fabbisogno di spesa del singolo esercizio. In linea di principio, si pu affermare che un risultato positivo della sola competenza (avanzo) un indice positivo che mette in luce, alla fine dellesercizio, la capacit dellente di coprire le spese correnti e dinvestimento con un adeguato flusso di entrate. Al contrario, un risultato negativo (disavanzo) dimostra una scarsa capacit di previsione dellandamento dei flussi delle entrate che conduce, al termine dellesercizio, ad un valore complessivo delle spese che non trova integralmente copertura con pari entrate. Il comune, in questo caso, vissuto in quello specifico esercizio al di sopra delle proprie possibilit (disavanzo di competenza). Ma questo genere di conclusioni alquanto approssimativo dato che, in una visione molto restrittiva, potrebbe apparire sufficiente conseguire adeguati livelli di avanzo per dimostrare la capacit dellente di agire in base a norme di buona amministrazione. In realt, come risulta nei fatti, non sempre un risultato positivo indice di buona gestione come, allo stesso modo, un occasionale e non ripetitivo risultato negativo non sintomo certo di una cattiva amministrazione.

RIASSUNTO DI AMMINISTRAZIONE 2012 (risultato dei residui, della competenza e risultato amministrazione) Fondo di cassa iniziale (01-01-2012) Riscossioni Pagamenti Fondo cassa finale (31-12-2012) Residui attivi Residui passivi Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) Avanzo/Disavanzo esercizio precedente applicato Composizione del risultato (Residui e competenza) RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2012 (Competenza) Corrente Investimenti Movimento fondi Servizi conto terzi Risultato di gestione (Avanzo/Disavanzo competenza) RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DEI PROGRAMMI 2012 (Risorse movimentate dai programmi) Totale delle risorse destinate ai programmi Totale delle risorse impiegate nei programmi Avanzo (+) o Disavanzo (-) gestione programmi (+) (-) (+) (+) (+) (+) (+/-) (+) (+) (-) (+) (-)

Movimenti 2012 Residui 3.260.120,85 15.970.928,74 17.631.079,03 1.599.970,56 22.442.406,86 21.503.237,56 2.539.139,86 0,00 2.539.139,86 Competenza 33.678.368,55 32.941.393,73 736.974,82 16.354.324,46 16.669.539,40 421.759,88 0,00 421.759,88

Totale 3.260.120,85 49.649.297,29 50.572.472,76 2.336.945,38 38.796.731,32 38.172.776,96 2.960.899,74

Operazioni di gestione Accertamenti 42.981.669,32 2.828.678,86 942.126,75 3.280.218,08 Impegni 42.981.669,32 2.406.627,39 942.126,75 3.280.509,67

Risultato 0,00 422.051,47 0,00 -291,59 421.759,88

Competenza Stanz. finali 68.799.177,34 68.799.177,34 Acc./Impegni 46.752.474,93 46.330.423,46 422.051,47

Scostamento -22.046.702,41 -22.468.753,88

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IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE COMPLESSIVOIl consuntivo il documento ufficiale con il quale ogni amministrazione rende conto ai cittadini su come siano stati realmente impiegati i soldi pubblici gestiti in un determinato arco di tempo (esercizio). Si tratta di spiegare dove e come sono state gestite le risorse reperite nell'anno ma anche di misurare i risultati conseguiti, ottenuti con il lavoro messo in atto dall'intera organizzazione. L'obiettivo quello di misurare lo stato di salute dell'ente, confrontando le aspettative con i risultati oggettivi.

Ponendo l'attenzione sul singolo esercizio, l'attivit finanziaria svolta dal comune in un anno termina con il conto di bilancio, un documento ufficiale dove si confrontano le risorse reperite con quelle utilizzate. Il rendiconto pu terminare con un risultato positivo, chiamato avanzo, oppure con un saldo negativo, detto disavanzo. Il grafico riprende gli importi esposti nella tabella di fine pagina e mostra il risultato conseguito negli ultimi anni. solo il caso di precisare che lavanzo di un esercizio pu essere impiegato per aumentare le spese di quello successivo, mentre il possibile disavanzo deve essere tempestivamente ripianato. Ma questo genere di valutazione non si limita ai soli movimenti di competenza ma si estende anche al saldo tra riscossioni e pagamenti. Ogni famiglia, infatti, conosce bene la differenza tra il detenere soldi subito spendibili, come i contanti o i depositi bancari, e il vantare invece crediti verso altri soggetti nei confronti dei quali solo possibile agire per sollecitare il rapido pagamento del dovuto. Analoga situazione si presenta nelle casse comunali che hanno bisogno di un afflusso costante di denaro liquido che consenta il pagamento regolare dei fornitori. Con una cassa non adeguata, infatti, necessario ricorrere al credito bancario oneroso. Il secondo grafico accosta il risultato e la situazione di cassa del medesimo esercizio.

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE (Risultati a confronto) Fondo di cassa iniziale (01-01) Riscossioni Pagamenti Fondo cassa finale (31-12) Residui attivi Residui passivi Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) (+) (+) (-) (+) (-)

Risultato 2011 4.302.365,02 43.803.391,57 44.845.635,74 3.260.120,85 38.589.419,95 39.693.194,24 2.156.346,56 2012 3.260.120,85 49.649.297,29 50.572.472,76 2.336.945,38 38.796.731,32 38.172.776,96 2.960.899,74

Scostamento -1.042.244,17 5.845.905,72 5.726.837,02 -923.175,47 207.311,37 -1.520.417,28 804.553,18

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RISULTATO DI PARTE CORRENTE E IN C/CAPITALEApprovando il bilancio di previsione, il consiglio comunale individua gli obiettivi e destina le corrispondenti risorse rispettando la norma che impone il pareggio complessivo tra disponibilit e impieghi. In questo ambito, viene pertanto scelta qual l'effettiva destinazione della spesa e con quali risorse essa viene ad essere, in concreto, finanziata. L'amministrazione pu agire in quattro direzioni ben definite: la gestione corrente, gli interventi negli investimenti, l'utilizzo dei movimenti di fondi e la registrazione dei servizi C/terzi. Ognuno di questi comparti pu essere inteso come un'entit autonoma che produce un risultato di gestione: avanzo, disavanzo, pareggio. Mentre i movimenti di fondi ed i servizi C/terzi (partite di giro) generalmente pareggiano, ci non si verifica mai nella gestione corrente e solo di rado in quella degli investimenti. Il valore del rispettivo risultato (avanzo/disavanzo) ha un preciso significato nella valutazione dei risultati di fine esercizio, visti per in un'ottica prettamente contabile e finanziaria. L'analisi sullo stato di realizzazione dei programmi a suo tempo pianificati abbraccia invece tematiche e criteri di valutazione che sono diversi, e decisamente pi articolati. Il prospetto riporta i risultati delle quattro gestioni, viste come previsioni di bilancio (stanziamenti), come valori finali (accertamenti/impegni) ed infine come differenza tra questi due valori (scostamento). Come anticipato, si tratta di un tipo di rappresentazione prettamente numerica e contabile e che sar invece sviluppata solo in un secondo tempo, affrontando ambiti pi vasti.

RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2012 (Composizione degli equilibri) Bilancio corrente Entrate Correnti Uscite Correnti Avanzo (+) o Disavanzo (-) corrente Bilancio investimenti Entrate Investimenti Uscite Investimenti Avanzo (+) o Disavanzo (-) investimenti Bilancio movimento di fondi Entrate Movimento di Fondi Uscite Movimento di Fondi Avanzo (+) o Disavanzo (-) movimento di fondi Bilancio servizi per conto di terzi Entrate Servizi per Conto di Terzi Uscite Servizi per Conto di Terzi Avanzo (+) o Disavanzo (-) servizi per conto di terzi TOTALE GENERALE Entrate bilancio Uscite bilancio AVANZO (+) o DISAVANZO (-) di competenza (+) (-) (+) (-) (+) (-) (+) (-) (+) (-)

Competenza Stanz. finali Acc./Impegni

Scostamento

44.962.208,43 52.607.208,43 -7.645.000,00

42.981.669,32 42.981.669,32 0,00

-1.980.539,11 -9.625.539,11

15.836.968,91 8.191.968,91 7.645.000,00

2.828.678,86 2.406.627,39 422.051,47

-13.008.290,05 -5.785.341,52

8.000.000,00 8.000.000,00 0,00

942.126,75 942.126,75 0,00

-7.057.873,25 -7.057.873,25

7.372.600,00 7.372.600,00 0,00

3.280.218,08 3.280.509,67 -291,59

-4.092.381,92 -4.092.090,33

76.171.777,34 76.171.777,34 0,00

50.032.693,01 49.610.933,13 421.759,88

-26.139.084,33 -26.560.844,21

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATIIl bilancio prevede l'aggregazione delle entrate e delle uscite in Titoli. Le entrate, depurate dai servizi per conto di terzi (partite di giro) ed eventualmente dai movimenti di fondi, indicano l'ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento dei programmi di spesa. Allo stesso tempo il totale delle spese, sempre calcolato al netto dei servizi per conto di terzi ed eventualmente depurato anche dai movimenti di fondi, descrive il volume complessivo delle risorse impiegate nei programmi. Il bilancio di previsione deve riportare sempre il pareggio tra le entrate previste e le decisioni di spesa che si intendono realizzare. Questo comporta che l'ente autorizzato ad intervenire nel proprio territorio con specifici interventi di spesa solo se l'attivit posta in essere ha ottenuto il necessario finanziamento. La conseguenza di questa precisa scelta di fondo facilmente intuibile: il bilancio di previsione nasce sempre dalla verifica a priori dell'entit delle risorse disponibili (stima degli accertamenti di entrata) ed solo sulla scorta di questi importi che l'amministrazione definisce i propri programmi di spesa (destinazione delle risorse in uscita). Spostando l'attenzione nella valutazione a posteriori, le previsioni del fabbisogno di risorse destinate ai programmi (stanziamenti di entrata) si sono trasformate in accertamenti mentre la stima del fabbisogno di spesa (stanziamenti di uscita) hanno prodotto la formazione di impegni. Mentre in sede di formazione del bilancio, come nei suoi successivi aggiornamenti periodici (variazioni di bilancio) esisteva l'obbligo del pareggio tra fonti e impieghi (le risorse destinate dovevano essere interamente destinate a finanziare il volume delle risorse impiegate), a rendiconto questo equilibrio non sussiste pi. La differenza tra fonti e impieghi effettuata a consuntivo, infatti, mostrer la formazione di un differenziale che, se positivo, assume la denominazione di Avanzo di competenza mentre, in caso contrario, prender il nome di Disavanzo di competenza.RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMI (Fonti finanziarie) Tributi (Tit.1) Trasferimenti dello Stato, Regione ed enti (Tit.2) Entrate extratributarie (Tit.3) Alienazione beni, trasferimento capitali e riscossione di crediti (Tit.4) Accensione di prestiti (Tit.5) Avanzo di amministrazione Totale delle risorse destinate ai programmi RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMI (Utilizzi economici) Spese correnti (Tit.1) Spese in conto capitale (Tit.2) Rimborso di prestiti (Tit.3) Disavanzo di amministrazione Totale delle risorse impiegate nei programmi (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) Competenza Stanz. finali 30.260.368,40 7.665.731,77 5.179.130,73 17.071.458,41 8.395.000,00 227.488,03 68.799.177,34 Accertamenti 29.317.196,52 7.580.068,38 4.661.603,49 4.251.479,79 942.126,75 0,00 46.752.474,93 Scostamento -943.171,88 -85.663,39 -517.527,24 -12.819.978,62 -7.452.873,25 -227.488,03 -22.046.702,41 Scostamento -1.969.870,84 -5.785.341,52 -14.713.541,52 0,00 -22.468.753,88

Competenza Stanz. finali 41.102.739,78 8.191.968,91 19.504.468,65 0,00 68.799.177,34 Impegni 39.132.868,94 2.406.627,39 4.790.927,13 0,00 46.330.423,46

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FONTI FINANZIARIE E UTILIZZI ECONOMICIIl bilancio di previsione lo strumento finanziario con cui l'Amministrazione autorizzata ad impiegare le risorse destinandole al finanziamento di spese correnti e spese d'investimento, accompagnate dalla presenza di eventuali movimenti di fondi. I servizi C/terzi (partite di giro), essendo operazioni effettuate per conto di soggetti esterni, sono estranei alla gestione economica dell'ente e quindi non influiscono in alcun modo nella programmazione e nel successivo utilizzo delle risorse comunali. La struttura classica del bilancio di previsione, composta solo da riferimenti contabili, impedisce di individuare quali e quanti sono gli obiettivi che l'amministrazione si prefigge di perseguire nell'esercizio. Questo il motivo per cui al bilancio di previsione allegata la relazione previsionale e programmatica. Con l'approvazione di questo importante documento, le dotazioni di bilancio sono ricondotte al loro reale significato di stanziamenti destinati a realizzare predefiniti programmi. Il programma costituisce quindi la sintesi tra la programmazione di carattere politico e quella di origine prettamente finanziaria. Gi la semplice esposizione dell'ammontare globale di tutti i programmi di spesa, intesi come complesso di risorse utilizzate per finanziare le spese di gestione (bilancio corrente), gli interventi in conto capitale (bilancio investimenti) e le operazioni dal puro contenuto finanziario (movimento fondi), mette in condizione l'ente di determinare il risultato finale della gestione dei programmi. Il prospetto di fine pagina espone, con una visione molto sintetica, l'andamento generale della programmazione finanziaria (gestione dei programmi) attuata nell'esercizio. Sia le entrate destinate alla realizzazione dei programmi che le uscite impiegate nei programmi fanno esclusivo riferimento agli stanziamenti della sola competenza. Mentre la prima colonna indica il volume di risorse complessivamente stanziate (bilancio di previsione e successivi aggiornamenti), la seconda riporta le entrate effettivamente accertate e gli impegni registrati in contabilit. La differenza tra i due valori indica il risultato della gestione dei programmi (avanzo, disavanzo o pareggio). L'ultima colonna mostra infine lo scostamento intervenuto tra la previsione e l'effettiva gestione dei programmi.

RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DEI PROGRAMMI 2012 (Risorse movimentate dai programmi) Entrate: Totale delle risorse destinate ai programmi Uscite: Totale delle risorse impiegate nei programmi Avanzo (+) o Disavanzo (-) gestione programmi (+) (-)

Competenza Stanz. finali 68.799.177,34 68.799.177,34 0,00 Accert./Impegni 46.752.474,93 46.330.423,46 422.051,47

Scostamento -22.046.702,41 -22.468.753,88

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

LE RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMIL'ammontare della spesa impiegata nei diversi programmi dipende dalla disponibilit reale di risorse che, nella contabilit comunale, sono classificate in spesa di parte corrente e in uscite in conto capitale. Partendo da questa constatazione, il prospetto successivo indica quali siano state le risorse complessivamente previste dal comune nell'esercizio appena chiuso (stanziamenti), quante di queste si siano tradotte in effettive disponibilit utilizzabili (accertamenti) e quale, infine, sia stata la loro composizione contabile. Siamo pertanto in presenza di risorse di parte corrente, come i tributi, i trasferimenti in C/gestione, le entrate extratributarie, gli oneri di urbanizzazione destinati a finanziare le manutenzioni ordinarie, l'avanzo applicato al bilancio corrente, oppure di risorse in conto capitale, come le alienazione di beni ed trasferimenti di capitale, le accensione di prestiti, l'avanzo applicato al bilancio degli investimenti, le entrate correnti destinate a finanziare le spese in conto capitale, e cos via. Ed proprio la configurazione attribuita dall'ente al singolo programma a determinare quali e quante di queste risorse confluiscono poi in uno o pi programmi; non esiste, a tale riguardo, una regola precisa, per cui la scelta della denominazione e del contenuto di ogni programma libera ed ogni comune pu, in questo ambito, agire in piena e totale autonomia. La tabella successiva riporta le disponibilit destinate al finanziamento dei programmi di spesa dell'ultimo esercizio raggruppate in risorse di parte corrente e in conto capitale. Le colonne indicano le previsioni definitive, gli accertamenti di competenza e la misura dello scostamento che si verificato tra questi due valori.

ENTRATE CORRENTI: COMPETENZA 2012 Tributi Trasferimenti Entrate extratributarie Entrate correnti specifiche per investimenti Entrate correnti generiche per investimenti Risorse ordinarie Avanzo applicato a bilancio corrente Entrate C/capitale per spese correnti Entrate Accensione di prestiti per spese correnti Risorse straordinarie Entrate correnti destinate ai programmi (a) ENTRATE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2012 Trasferimenti capitale Entrate C/capitale per spese correnti Entrate correnti specifiche per investimenti Entrate correnti generiche per investimenti Avanzo applicato a bilancio investimenti Risorse gratuite Accensione di prestiti Entrate Accensione di prestiti per spese correnti Risorse onerose Entrate investimenti destinate ai programmi (b) RIEPILOGO ENTRATE: COMPETENZA 2012 Entrate correnti Entrate investimenti Totale entrate destinate ai programmi (a+b) Servizi conto terzi Altre entrate (c) Totale entrate bilancio (a+b+c) (+) (+) (+) (+) (-) (+) (-) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (-) (-)

Stanz.finali 30.260.368,40 7.665.731,77 5.179.130,73 297.716,76 0,00 42.807.514,14 227.488,03 1.927.206,26 0,00 2.154.694,29 44.962.208,43 Stanz.finali 17.071.458,41 1.927.206,26 297.716,76 0,00 0,00 15.441.968,91 8.395.000,00 0,00 8.395.000,00 23.836.968,91 Stanz.finali 44.962.208,43 23.836.968,91 68.799.177,34 7.372.600,00 7.372.600,00 76.171.777,34

Accertamenti 29.317.196,52 7.580.068,38 4.661.603,49 297.716,76 0,00 41.261.151,63 0,00 1.720.517,69 0,00 1.720.517,69 42.981.669,32 Accertamenti 4.251.479,79 1.720.517,69 297.716,76 0,00 0,00 2.828.678,86 942.126,75 0,00 942.126,75 3.770.805,61 Accertamenti 42.981.669,32 3.770.805,61 46.752.474,93 3.280.218,08 3.280.218,08 50.032.693,01

Scostamento -943.171,88 -85.663,39 -517.527,24 0,00 0,00 -1.546.362,51 -227.488,03 -206.688,57 0,00 -434.176,60 -1.980.539,11 Scostamento -12.819.978,62 -206.688,57 0,00 0,00 0,00 -12.613.290,05 -7.452.873,25 0,00 -7.452.873,25 -20.066.163,30 Scostamento -1.980.539,11 -20.066.163,30 -22.046.702,41 -4.092.381,92 -4.092.381,92 -26.139.084,33

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

LE RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMIGli importi contenuti nella precedente tabella indicavano il volume complessivo delle risorse di entrata che si sono rese disponibili nel corso dell'esercizio e che sono state, di conseguenza, destinate a finanziare i vari programmi di spesa deliberati dall'amministrazione. Come per gli esercizi passati, nel nostro ente i programmi sono stati individuati con le funzioni di bilancio e comprendono le spese correnti, le spese in c/capitale e le quote di rimborso di prestiti. Partendo da questa premessa, il quadro riportato nella pagina mostra come queste risorse sono state utilizzate per finanziare spese correnti, interventi in conto capitale ed eventualmente movimenti di fondi. Il totale generale indica perci il valore complessivo dei programmi di spesa gestiti durante questo esercizio. Si tratta di dati di estrema sintesi ma che costituiscono la necessaria premessa per analizzare, in un secondo tempo, la composizione di ogni singolo programma. Le tre colonne rappresentano, per la sola gestione della competenza, le previsioni definitive di uscita, gli impegni assunti durante l'esercizio e la differenza algebrica tra questi due valori finanziari. La dimensione di questo divario dipende direttamente dallo scostamento che si verificato tra le previsioni definitive ed i rispettivi accertamenti complessivi di entrata.

USCITE CORRENTI: COMPETENZA 2012 Spese correnti Rimborso di prestiti Impieghi ordinari Disavanzo applicato al bilancio Impieghi straordinari Uscite correnti impiegate nei programmi (a) USCITE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2012 Spese in conto capitale Concessione di crediti Uscite investimenti impiegate nei programmi (b) RIEPILOGO USCITE: COMPETENZA 2012 Uscite correnti Uscite investimenti Totale uscite impiegate nei programmi (a+b) Servizi conto terzi Altre uscite (c) Totale uscite bilancio (a+b+c) (+) (+) (+) (+) (-) (+) (+) (+)

Stanz.finali 41.102.739,78 19.504.468,65 60.607.208,43 0,00 0,00 60.607.208,43 Stanz.finali 8.191.968,91 0,00 8.191.968,91 Stanz.finali 60.607.208,43 8.191.968,91 68.799.177,34 7.372.600,00 7.372.600,00 76.171.777,34

Impegni 39.132.868,94 4.790.927,13 43.923.796,07 0,00 0,00 43.923.796,07 Impegni 2.406.627,39 0,00 2.406.627,39 Impegni 43.923.796,07 2.406.627,39 46.330.423,46 3.280.509,67 3.280.509,67 49.610.933,13

Scostamento -1.969.870,84 -14.713.541,52 -16.683.412,36 0,00 0,00 -16.683.412,36 Scostamento -5.785.341,52 0,00 -5.785.341,52 Scostamento -16.683.412,36 -5.785.341,52 -22.468.753,88 -4.092.090,33 -4.092.090,33 -26.560.844,21

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PROGRAMMAZIONE DELLE USCITE E RENDICONTO 2012

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

IL CONSUNTIVO LETTO PER PROGRAMMILa relazione previsionale e programmatica, lo strumento di orientamento politico e programmatorio mediante il quale il consiglio, organo rappresentativo della collettivit locale, individua e specifica quali saranno gli obiettivi generali da perseguire nel successivo triennio. Questa attivit di indirizzo tende ad assicurare un ragionevole grado di coerenza tra le scelte di programmazione e la reale disponibilit di risorse certe o prevedibili. La lettura del bilancio "per programmi" permette quindi di associare l'obiettivo strategico alla rispettiva dotazione finanziaria: il quadro sintetico che riconduce la creativit politica alla rigida legge degli equilibri di bilancio; il desiderio di soddisfare le molteplici esigenze della collettivit con la necessit di selezionare le diverse aree e modalit d'intervento. I programmi di spesa sono quindi i punti di riferimento con i quali misurare, una volta ultimato l'esercizio, l'efficacia dell'azione intrapresa dall'azienda Comune. La tabella riporta l'elenco sintetico dei vari programmi di spesa gestiti nell'anno appena chiuso, mentre nei capitoli che seguono l'argomento sar nuovamente ripreso per concentrare l'analisi su due aspetti importanti della gestione: - Lo stato di realizzazione dei programmi, visto come lo scostamento che si verificato nel corso dell'esercizio tra la previsione e l'impegno della spesa; - Il grado di ultimazione dei programmi, inteso come lo scostamento tra l'impegno di spesa ed il pagamento della relativa obbligazione. Si passer, pertanto, da un'approccio di tipo sintetico ad un'analisi dal contenuto pi dettagliato e analitico; da una visione della programmazione nel suo insieme ad un riscontro sul contenuto e sull'efficacia dell'azione intrapresa dalla macchina comunale. Se nella fase di programmazione la responsabilit delle scelte prettamente politica, nella successiva attivit di gestione il peso dell'apparato tecnico diventa particolarmente rilevante.

Composizione dei programmi 2012 (Denominazione) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Amministrazione, gestione e controllo Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Sport e ricreazione Turismo Viabilit e trasporti Territorio e ambiente Settore sociale Sviluppo economico Servizi produttivi Programmi effettivi di spesa Disavanzo di amministrazione Totale delle risorse impiegate nei programmi

Impegni di competenza Tit.1 9.019.302,48 68.934,87 1.470.464,28 4.149.622,11 1.506.332,07 761.170,69 200.677,00 4.544.864,09 11.578.026,07 5.399.056,65 412.707,91 21.710,72 39.132.868,94 Tit.2 242.025,52 0,00 0,00 68.867,76 0,00 86.895,00 0,00 751.851,66 225.987,45 1.000.000,00 0,00 31.000,00 2.406.627,39 Tit.3 1.370.913,52 878,59 21.336,44 845.672,28 303.761,19 184.987,17 0,00 1.143.159,49 709.891,86 166.920,74 838,13 42.567,72 4.790.927,13

Totale 10.632.241,52 69.813,46 1.491.800,72 5.064.162,15 1.810.093,26 1.033.052,86 200.677,00 6.439.875,24 12.513.905,38 6.565.977,39 413.546,04 95.278,44 46.330.423,46 0,00 46.330.423,46

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

LO STATO DI REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMIL'esito finanziario della programmazione influenzato dai risultati conseguiti dalle componenti elementari di ogni singolo programma: la spesa corrente (Tit.1), la spesa in C/capitale (Tit.2), con la possibile presenza del rimborso di prestiti (Tit.3). Qualsiasi tipo di verifica sull'andamento della gestione di competenza che si fondi, come in questo caso, sull'osservazione del grado di realizzo di ogni programma non pu ignorare l'importanza di questi elementi. La percentuale di realizzo degli investimenti (% impegnato) dipende dal verificarsi di fattori esterni che possono essere stati indotti in minima parte dall'ente. E' il caso dei lavori pubblici che il comune voleva finanziare con contributi in C/capitale della provincia, dello Stato o della regione, dove la fattibilit dell'investimento era per subordinata alla concessione dei relativi mezzi .

Un basso grado di realizzazione degli investimenti rilevato in alcuni programmi, pertanto, pu dipendere dalla mancata concessione di uno o pi contributi di questo genere. La percentuale di realizzazione non quindi l'unico elemento che va considerato per poter esprimere un giudizio sull'andamento nella gestione delle opere pubbliche. A differenza della componente d'investimento, l'impegno delle risorse in parte corrente dipende spesso dalla capacit dell'ente di attivare rapidamente le procedure amministrative di acquisto dei fattori produttivi. Si tratta, in questo caso, di spese destinate alla gestione ordinaria del comune. All'interno di ogni programma, la percentuale di realizzazione della componente "spesa corrente" diventa quindi un elemento rappresentativo del grado di efficienza della macchina comunale. Come per gli investimenti, si verificano per alcune eccezioni che vanno considerate: - All'interno delle spese correnti sono collocati gli stanziamenti finanziati con entrate "a specifica destinazione". La mancata concessione di questi contributi produce sia una minore entrata (stanziamento non accertato) che una economia di spesa (minore uscita). La carenza di impegno pu quindi essere solo apparente. - Una gestione tesa alla costante ricerca dell'economicit produce sicuramente un risparmio di risorse che, se immediatamente utilizzate, aumentano il volume della spesa corrente di quell'esercizio. Lo stesso fenomeno, ma rilevato solo a consuntivo, genera invece un'economia di spesa che influisce nella dimensione dell'avanzo di amministrazione. In questo caso, il mancato impegno ha avuto origine da un uso economico delle risorse che, non tempestivamente rilevato, ha prodotto invece a consuntivo un'economia di spesa. - La strategia del comune pu essere finalizzata al contenimento continuo della spesa corrente. Quello che nel precedente punto era un fenomeno occasionale si trasforma, in questa seconda ipotesi, in una sistematica ricerca di contenimento della spesa. I risultati di questo comportamento saranno visibili a consuntivo quando l'avanzo di gestione raggiunger valori consistenti. Questa strategia tesa a garantire nell'esercizio successivo un elevato grado di autofinanziamento degli investimenti che potranno cos essere finanziati con mezzi propri, e precisamente nella forma di avanzo della gestione. L'elemento residuale di quest'analisi costituito dalla spesa per il rimborso di prestiti che, se presente nel programma, pu incidere sul risultato finale. Il titolo III della spesa si compone di due elementi distinti: il rimborso delle quote di capitale per l'ammortamento dei mutui e la resa delle anticipazioni di cassa. La restituzione dei prestiti pregressi incide sul risultato del programma, ma solo dal punto di vista finanziario. E' infatti un'operazione priva di margine di discrezionalit, essendo la diretta conseguenza economico/patrimoniale di precedenti operazioni creditizie. Il quadro successivo riporta lo stato di realizzazione dei programmi fornendo le seguenti informazioni: - Il valore di ogni programma (totale programma); - Le risorse previste in bilancio (stanziamenti finali) distinte da quelle effettivamente attivate (impegni competenza); - La destinazione delle risorse al finanziamento di spese correnti, spese in C/capitale e il rimborso di prestiti; - La percentuale di realizzazione (% impegnato) sia generale che per singole componenti.Stato di realizzazione generale dei programmi 2012 (Denominazione dei programmi) Amministrazione, gestione e controllo Spesa corrente (Tit.1) Spesa in conto capitale (Tit.2) Rimborso di prestiti (Tit.3) Totale programma Giustizia Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz. finali 9.830.443,35 367.000,00 16.074.366,32 26.271.809,67 71.308,85 0,00 878,59 72.187,44 Impegni 9.019.302,48 242.025,52 1.370.913,52 10.632.241,52 68.934,87 0,00 878,59 69.813,46 % Impegnato

91,75 % 65,95 % 8,53 % 40,47 % 96,67 % 0,00 % 100,00 % 96,71 %

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

Polizia locale Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Istruzione pubblica Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Cultura e beni culturali Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Sport e ricreazione Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Turismo Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Viabilit e trasporti Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Territorio e ambiente Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Settore sociale Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Sviluppo economico Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Servizi produttivi Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti

(Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma Totale generale Disavanzo di amministrazione Totale delle risorse impiegate nei programmi

1.486.322,57 0,00 21.336,44 1.507.659,01 4.303.706,34 164.116,76 848.130,89 5.315.953,99 1.569.650,96 0,00 304.876,56 1.874.527,52 780.396,90 797.980,00 185.510,83 1.763.887,73 211.777,00 0,00 0,00 211.777,00 4.696.266,00 1.042.604,40 1.146.280,49 6.885.150,89 11.829.218,54 4.279.267,75 711.494,16 16.819.980,45 5.866.762,55 1.510.000,00 167.660,44 7.544.422,99 434.992,49 0,00 838,13 435.830,62 21.894,23 31.000,00 43.095,80 95.990,03 68.799.177,34 0,00 68.799.177,34

1.470.464,28 0,00 21.336,44 1.491.800,72 4.149.622,11 68.867,76 845.672,28 5.064.162,15 1.506.332,07 0,00 303.761,19 1.810.093,26 761.170,69 86.895,00 184.987,17 1.033.052,86 200.677,00 0,00 0,00 200.677,00 4.544.864,09 751.851,66 1.143.159,49 6.439.875,24 11.578.026,07 225.987,45 709.891,86 12.513.905,38 5.399.056,65 1.000.000,00 166.920,74 6.565.977,39 412.707,91 0,00 838,13 413.546,04 21.710,72 31.000,00 42.567,72 95.278,44 46.330.423,46 0,00 46.330.423,46

98,93 % 0,00 % 100,00 % 98,95 % 96,42 % 41,96 % 99,71 % 95,26 % 95,97 % 0,00 % 99,63 % 96,56 % 97,54 % 10,89 % 99,72 % 58,57 % 94,76 % 0,00 % 0,00 % 94,76 % 96,78 % 72,11 % 99,73 % 93,53 % 97,88 % 5,28 % 99,77 % 74,40 % 92,03 % 66,23 % 99,56 % 87,03 % 94,88 % 0,00 % 100,00 % 94,89 % 99,16 % 100,00 % 98,77 % 99,26 % 67,34 %

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

IL GRADO DI ULTIMAZIONE DEI PROGRAMMILo stato di realizzazione forse l'indice pi semplice per valutare l'efficacia della programmazione attuata. La tabella precedente forniva infatti un'immediata immagine del volume di risorse attivate nell'esercizio per finanziare i singoli programmi. I dati indicati nella colonna degli impegni offrivano adeguate informazioni sul valore degli interventi assunti nel bilancio corrente ed investimenti. Ma la contabilit espone anche un'altro dato, seppure di minore importanza, utile per valutare l'andamento della gestione: il grado di ultimazione dei programmi attivati, inteso come il rapporto tra gli impegni di spesa ed i relativi pagamenti effettuati nello stesso esercizio. In una congiuntura economica dove non facile disporre di liquidit, la velocit nei pagamenti un indice della presenza o meno di questo elemento di criticit.

La capacit di ultimare il procedimento di spesa fino al completo pagamento delle obbligazioni assunte pu diventare, solo per quanto riguarda la spesa corrente, uno degli indici da prendere in considerazione per valutare l'efficienza dell'apparato comunale. La velocit media con cui il comune paga i propri fornitori pu influire sulla qualit dei servizi resi, ma soprattutto sul prezzo di aggiudicazione praticato dai fornitori. Il giudizio di efficienza nella gestione dei programmi andr per limitato alla sola componente "spesa corrente". Le spese in C/capitale hanno di solito tempi di realizzo pluriennali ed il volume dei pagamenti che si verificano nell'anno in cui viene attivato l'investimento privo di particolare significativit. Bisogna comunque sottolineare che nei comuni con pi di 5.000 abitanti esiste un fattore di distorsione che limita fortemente la velocit di pagamento delle spese correnti. Questi comuni, infatti, sono soggetti al regime particolare del "patto di stabilit interno" che porta, come conseguenza indiretta, ad un forte rallentamento nel pagamento dei movimenti di spesa corrente.Grado di ultimazione dei programmi 2012 (Denominazione dei programmi) Amministrazione, gestione e controllo Spesa corrente (Tit.1) Spesa in conto capitale (Tit.2) Rimborso di prestiti (Tit.3) Totale programma Giustizia Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Polizia locale Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Istruzione pubblica Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Cultura e beni culturali Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Sport e ricreazione Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Turismo Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma Competenza Impegni Pagamenti % Pagato

9.019.302,48 242.025,52 1.370.913,52 10.632.241,52 68.934,87 0,00 878,59 69.813,46 1.470.464,28 0,00 21.336,44 1.491.800,72 4.149.622,11 68.867,76 845.672,28 5.064.162,15 1.506.332,07 0,00 303.761,19 1.810.093,26 761.170,69 86.895,00 184.987,17 1.033.052,86 200.677,00 0,00 0,00 200.677,00

6.945.367,43 46.545,08 1.370.913,52 8.362.826,03 46.424,42 0,00 878,59 47.303,01 1.358.934,31 0,00 21.336,44 1.380.270,75 2.696.247,00 7.578,65 845.672,28 3.549.497,93 1.162.380,85 0,00 303.761,19 1.466.142,04 592.361,74 0,00 184.987,17 777.348,91 150.465,02 0,00 0,00 150.465,02

77,01 % 19,23 % 100,00 % 78,66 % 67,35 % 0,00 % 100,00 % 67,76 % 92,42 % 0,00 % 100,00 % 92,52 % 64,98 % 11,00 % 100,00 % 70,09 % 77,17 % 0,00 % 100,00 % 81,00 % 77,82 % 0,00 % 100,00 % 75,25 % 74,98 % 0,00 % 0,00 % 74,98 %

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Viabilit e trasporti Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Territorio e ambiente Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Settore sociale Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Sviluppo economico Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Servizi produttivi Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti

(Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3) Totale programma Totale generale Disavanzo di amministrazione Totale delle risorse impiegate nei programmi

4.544.864,09 751.851,66 1.143.159,49 6.439.875,24 11.578.026,07 225.987,45 709.891,86 12.513.905,38 5.399.056,65 1.000.000,00 166.920,74 6.565.977,39 412.707,91 0,00 838,13 413.546,04 21.710,72 31.000,00 42.567,72 95.278,44 46.330.423,46 0,00 46.330.423,46

2.443.278,13 138.132,65 1.143.159,49 3.724.570,27 6.790.736,73 0,00 709.891,86 7.500.628,59 2.595.950,90 0,00 166.920,74 2.762.871,64 326.006,90 0,00 838,13 326.845,03 21.710,72 0,00 42.567,72 64.278,44 30.113.047,66 30.113.047,66

53,76 % 18,37 % 100,00 % 57,84 % 58,65 % 0,00 % 100,00 % 59,94 % 48,08 % 0,00 % 100,00 % 42,08 % 78,99 % 0,00 % 100,00 % 79,03 % 100,00 % 0,00 % 100,00 % 67,46 % 65,00 %

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

PROGRAMMAZIONE POLITICA E GESTIONELe scelte in materia programmatoria traggono origine da una valutazione realistica sulle disponibilit finanziarie e dalla successiva destinazione delle stesse, secondo un preciso grado di priorit, al finanziamento di programmi che interessano la gestione corrente ed in conto capitale. La normativa finanziaria e contabile obbliga ogni ente locale a strutturare il bilancio di previsione in modo da permetterne la lettura per programmi. Quest'ultimo elemento, sempre secondo le prescrizioni contabili, viene definito come un "complesso coordinato di attivit, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti ed indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito, nel pi vasto piano generale di sviluppo dell'ente". La relazione programmatica di inizio esercizio cerca di coniugare la capacit politica di prefigurare fini ambiziosi con la necessit di dimensionare, quegli stessi obiettivi, al volume di risorse realmente disponibili. Come conseguenza di ci, la relazione al rendiconto di fine esercizio va ad esporre i risultati raggiunti indicando il grado di realizzazione dei programmi che erano stati ipotizzati nella programmazione iniziale. Non si in presenza, pertanto, di una sintesi esclusivamente economica e finanziaria ma di un documento di pi ampio respiro dove la componente politica, che ha gestito nell'anno le risorse disponibili, espone al consiglio i risultati raggiunti. Nel corso dell'esercizio, la sensibilit politica di prefigurare obiettivi ambiziosi si misurata con la complessa realt in cui operano gli enti locali. Le difficolt di ordine finanziario si sono sommate a quelle di origine legislativa ed i risultati raggiunti sono la conseguenza dell'effetto congiunto di questi due elementi. Come nel caso della relazione programmatica, anche la relazione al rendiconto mira a rappresentare in l'attitudine politica dell'amministrazione di agire con comportamenti e finalit chiare ed evidenti. Il consigliere comunale nell'ambito delle sue funzioni, come d'altra parte il cittadino che l'utente finale dei servizi erogati dall'ente, devono poter ritrovare in questo documento i lineamenti di un'amministrazione che ha agito traducendo gli obiettivi in altrettanti risultati. Nelle pagine seguenti saranno analizzati i singoli programmi in cui si articolata l'attivit finanziaria del comune durante il trascorso esercizio e indicando, per ognuno di essi, i risultati finanziari conseguiti. I dati numerici saranno riportati sotto forma di stanziamenti finali, impegni e pagamenti della sola gestione di competenza. Come premessa a tutto ci, la tabella di fine pagina riporta la denominazione sintetica attribuita ad ogni programma di spesa deliberato a inizio dell'esercizio, insieme con il richiamo all'eventuale responsabile del programma (facoltativo) e alla generica area in cui si poi sviluppato, in prevalenza, quello specifico intervento.

PROGRAMMI 2012 (Denominazione) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Amministrazione, gestione e controllo Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Sport e ricreazione Turismo Viabilit e trasporti Territorio e ambiente Settore sociale Sviluppo economico Servizi produttivi

RESPONSABILE (Riferimenti)

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLOA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 9.830.443,35 367.000,00 16.074.366,32 26.271.809,67

Competenza Impegni 9.019.302,48 242.025,52 1.370.913,52 10.632.241,52

Pagamenti 6.945.367,43 46.545,08 1.370.913,52 8.362.826,03

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

COMMENTONellesercizio 2012 sono state formate autorizzazioni/concessioni e in alcuni casi atti di chiusura posizioni (ciascun atto pu avere riguardato pi di un mezzo pubblicitario o pi di una occupazione) secondo il seguente quadro: Occupazioni Cantieri Edili Simili 229 Impianti Pubblicitari Permanenti 158 Impianti Pubblicitari Temporanei 144 Passi Carrabili 92 Occupazioni Tavoli Sedie Simili 54 Occupazioni Esposizioni Promozioni 31 Occupazioni Iniziative Sociali 30 Occupazioni Traslochi 21 Occupazioni Giostre Simili 18 Occupazioni Iniziative Politiche 15 Occupazioni diverse 50 Totale atti formati 842=. Gli atti formati hanno determinato diritti di segreteria, in ampia parte riscossi nellanno ma in parte minori versati nel 2011, per complessivi 20.577,63=. In riferimento alla propria nota 15751 del 27.3.2013, a fini di conoscenza dei nuovi servizi assegnati e con riserva di fornire comunicazioni contabili definitive in corso danno, stata eseguita una prima ricognizione dei residui impegni di spesa relativi ai servizi ricompresi nel settore VII a decorrere dal 20.3.2013 (data del provvedimento sindacale di incarico 12 prot. 14457): Osap, Pubblicit, Servizi demografici e gestione amministrativa servizi cimiteriali, Servizi informatici. In materia tributaria Ici e Tarsu stata solo seguita la residua attivit contenziosa con esito finale in parte favorevole e in parte sfavorevole allente. COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE PROVINCIA DI MACERATA SETTORE IV: GESTIONE RISORSE SERVIZIO RAGIONERIA ECONOMATO - PARTECIPATE Centro di Costo n. e n. RESPONSABILE : Dott. Marco Passarelli

SINDACO: Dott. Claudio Tommaso Corvatta ASSESSORE: Rag. Doriana Mengarelli ASSESSORE: DIRIGENTE: Dott. Marco Passarelli

INDIRIZZO POLITICO:

Conseguire gli obiettivi di equilibrio economico-finanzirario favorendo unottimale distribuzione delle risorse e garantire il rispetto del patto di stabilit

LINEE GUIDA OPERATIVO-GESTI ONALI:

ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO:

Al fine di conseguire gli indirizzi politici si predisposto un sistema di monitoraggio ad intervalli ravvicinati dei saldi obiettivo sia in termini di equilibrio economico finanziario sia in termini di conseguimento degli obiettivi del patto di stabilit. Si evidenzia come i tempi di approvazione del bilancio e la conseguente mancata approvazione di un Piano esecutivo di gestione abbiano impedito la formale individuazione degli obiettivi Il contesto normativo del 2012 stato caratterizzato da unintensa attivit di produzione normativa con effetti molto incisivi sullattivit del servizio. Lattuale congiuntura economica caratterizzata da una profonda crisi economica e la stretta sui trasferimenti richiedono una crescente attenzione sulle politiche di reperimento delle risorse, spending review e razionalizzazione della spesa e di riscossione delle entrate (attesa la crescente difficolt di realizzare gli accertamenti di entrata)

Settore IV Gestione Risorse Servizio SERVIZIO RAGIONERIA ECONOMATO - PARTECIPATE Obiettivi Tempi Indicatori di risultato Macroazioni programmate

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

Equilibrio di bilancio

31.12.2012

fatto

Conseguimento dellobiettivo del patto di stabilit

31.12.2012

fatto

Monitoraggio degli equilibri in bilancio provvisorio; Impostazione del bilancio di previsione Monitoraggio degli andamenti delle principali voci di entrata e di spesa Invio di alert in presenza di scostamenti sullandamento delle entrate Lequilibrio sia di competenza che complessivo stato conseguito nonostante lEnte abbia incassato un importo a titolo di IMU molto inferiore a quanto previsto dal MEF Monitoraggio a frequenza ravvicinata dei saldi rilevanti ai fini del patto di stabilit

SETTORE IV: GESTIONE RISORSE17

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

SERVIZIO: GESTIONE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE FORMAZIONE COORDINAMENTO SICUREZZA SUL LAVORO Centro di Costo n. e n. RESPONSABILE : Dott. Marco Passarelli SINDACO: Dott. Claudio Tommaso Corvatta ASSESSORE: Dott. Claudio Tommaso Corvatta ASSESSORE: Perseguire lobiettivo di percezione di vicinanza tra il cittadino e lente pubblico promuovendo la partecipazione del cittadino alla cosa pubblica attraverso strumenti di partecipazione tesi a favorire il controllo dei cittadini stessi sul funzionamento dei sevizi e sulla loro qualit. Valorizzarele risorse umane attraverso unorganizzazione che tenda alla ciclicit delle funzioni ed al coinvolgimento di tutto il personale nei progetti. Promuovere lattivazione di progetti sul territorio con lutilizzo di risorse europee. Al fine di conseguire gli indirizzi politici e sulla base di vincolanti disposizioni normative in ordine al contenimento della spesa, la programmazione del fabbisogno del personale stata orientata a razionalizzare le risorse valorizzando il lavoro sotto il profilo qualitatativo pi che quantitativo. Sono state predisposte attivit propedeutiche per ladozione di un piano delle performance, delle azioni positive per le pari opportunit e per la partecipazione ad un progetto cofinanziato con i fondi europei per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Sono state promosse iniziative nellambito della formazione che fosse pi attenta alla prevenzione ed alla sicurezza o mirata allottimazzazione dei tempi di lavoro. La proposta di modifica del Regolamento comunale sullordinamento degli uffici e servizi risponde allesigenza di porre in essere processi organizzativi coerenti con le innovazioni normative e le linee guida del Consiglio Comunale anche in relazione allattivazione di sistemi di controllo sul funzionamento dei servizi sulla base del principio di trasparenza della P.A. Il contesto normativo del 2012 stato caratterizzato da unintensa attivit di produzione normativa con effetti molto incisivi sullattivit del servizio. Lattuale congiuntura economica caratterizzata da una profonda crisi economica pone lesigenza di una crescente attenzione sulle politiche di spending review, razionalizzazione e riduzione della spesa di personale con la conseguente difficolt di di garantire lo standard qualitativo e quantitativo dei servizi in termini di efficienza dovuta allimpossibilit di turn over. Settore IV Gestione Risorse SERVIZIO PERSONALE Obiettivi Razionalizzazione e contenimento della spesa del personale garantendo lo standard qualitativo e quantitativo dei servizi. Tempi Indicatori di risultato Macroazioni programmate Predisposizione del Programma di fabbisogno del personale e realizzazione degli obiettivi assunzionali previsti nel rispetto dei vincoli giuridici di spesa DIRIGENTE: Dott. Marco Passarelli

INDIRIZZO POLITICO:

LINEE GUIDA OPERATIVO-GESTI ONALI:

ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO:

31.05.2012

Valorizzazione del lavoro sotto il profilo qualitativo

31.12.2012

Fatto

Attuazione dei processi organizzativi coerenti con le innovazioni normative e le linee guida del Consiglio Comunale anche in relazione allattivazione di sistemi di controllo sul funzionamento dei servizi sulla base del principio di trasparenza della P.A.

fatto

Adozione del piano delle azioni positive per le pari opportunit e predisposizione di uno schema per il piano delle performance per il triennio 2012-2014 Predisposizione di unipotesi di aggiornamento del Regolamento sullordinamento degli uffici e dei servizi in relazione alla riforma del pubblico impiego e degli indirizzi che dovranno essere approvati dal Consiglio Comunale (nellanno 2013) Introduzione di un programma di controllo sugli incarichi conferiti da terzi ai dipendenti comunali nellambito del monitoraggio

31.12.2012

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

Formazione e coordinamento della sicurezza 31.12.2012 Promuovere lattivazione di progetti sul territorio con lutilizzo di risorse europee. fatto

dellanagrafe delle prestazioni. Aggiornamento del DVR in relazione al nuovo assetto organizzativo e programmazione dei corsi nellambito della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Collaborazione nella fase propedeutica ed esecutiva per il progetto di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro con la previsione di azioni che interessino le politiche di orario di lavoro e di apertura al pubblico degli uffici.

SETTORE IV: GESTIONE RISORSE SEZIONE DEMOGRAFICA SERVIZI DEMOGRAFICI E CIMITERIALI19

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

Centro di Costo n.

e n.

RESPONSABILE : Dott. Marco Passarelli

SINDACO: Dott. Claudio Tommaso Corvatta ASSESSORE: Dott. Claudio Tommaso Corvatta ASSESSORE: Perseguire lobiettivo di percezione di vicinanza tra il cittadino e lente pubblico in tutti gli ambiti di attivit del Comune. Favorire gli accessi da parte dei cittadini agli Uffici Comunali; creare sportelli polifunzionali decentrati per rendere pi efficienti i servizi comunali; sostenere linformatizzazione ed implementare gli strumenti, le metodologie per rendere pi fruibile, snello ed efficiente il rapporto tra gli Uffici del Comune e lutenza. Al fine di conseguire gli indirizzi politici si avviato un processo di rivisatazione dei sistemi consolidati sia sotto il profilo dellarticolazione dell orario di servizio che dellimplementazione dellutilizzo di strumentazione idonea a rendere il flusso documentale pi veloce ed efficace e favorire la comunicazione con il cittadino. Il contesto normativo del 2012 stato caratterizzato da unintensa attivit di produzione normativa con effetti rivoluzionari sullattivit del servizio. Le norme sulla semplificazione e snellezza dellattivit documentale e di certificazione nella P.A. hanno imposto, con urgenza, ladeguamento degli strumenti e delle metodologie ai nuovi sistemi di produzione degli atti e della certificazione. Lattuale congiuntura economica e la crescente attenzione sulle politiche di spending review hanno impedito lapprovvigionamento di nuovi strumenti tecnologici costringendo ad ottimizzare la strumentazione in dotazione. DIRIGENTE: Dott. Marco Passarelli

INDIRIZZO POLITICO:

LINEE GUIDA OPERATIVO-GESTI ONALI:

ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO:

Settore IV Gestione Risorse SEZIONE DEMOGRAFICA - SERVIZI DEMOGRAFICI E CIMITERIALI Obiettivi Favorire gli accessi da parte dei cittadini agli Uffici Comunali con interventi mirati ad unarticolazione oraria pi congrua rispetto alle esigenze dellutenza. Creare sportelli polifunzionali decentrati per rendere pi efficienti i servizi comunali. 31.12.2012 fatto Tempi Indicatori di risultato Macroazioni programmate Collaborazione nella fase propedeutica ed esecutiva per il progetto di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro con la previsione di azioni che interessino le politiche di orario di lavoro e di apertura al pubblico degli uffici; previsione di uno sportello polifunzionale con apertura il sabato mattino. Riorganizzazione del servizio di reperibilit dei servizi cimiteriali (mese di febbraio 2012) Ampliamento delle fasce orarie di apertura dello sportello al pubblico Ricognizione dellorganizzazione del Servizio per valutare diverse opportunit organizzative e distribuzione di competenze e responsabilit assegnate allo scolpo di ridurre la frammentazione delle attivit a beneficio di risposte pi efficaci ed esaudienti nei confronti dellutenza Si provveduto allaggiornamento del regolamento alla recente normativa generale e regionale in materia di Polizia Mortuaria; i tempi di approvazione del bilancio hanno lasciato in sospeso la definizione degli aspetti legati alla tariffazione

fatto Rimodulazione degli orari di apertura al pubblico Adeguamento degli strumenti e delle metodologie ai nuovi sistemi di produzione degli atti e della certificazione. 31.12.2012 fatto 31.12.2012 fatto

Aggiornamento del regolamento cimiteriale (entro il 31/12/2012) per ovviare al problema della disponibilit dei loculi. 31.12.2012 fatto

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

GIUSTIZIAA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

GIUSTIZIA (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 71.308,85 0,00 878,59 72.187,44

Competenza Impegni 68.934,87 0,00 878,59 69.813,46

Pagamenti 46.424,42 0,00 878,59 47.303,01

Il programma riguarda esclusivamente le spese sostenute per la gestione ordinaria degli uffici giudiziari di Civitanova Alta (manutenzione, utenze, fitti passivi) e le quote di ammortamento dei prestiti assunti negli anni passati. Alle spese suddette lo Stato contribuisce con un contributo annuale.

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

POLIZIA LOCALEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

POLIZIA LOCALE (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 1.486.322,57 0,00 21.336,44 1.507.659,01

Competenza Impegni 1.470.464,28 0,00 21.336,44 1.491.800,72

Pagamenti 1.358.934,31 0,00 21.336,44 1.380.270,75

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

COMMENTOINDIRIZZO POLITICO: LAmministrazione ritiene di importanza strategica lattivit della Polizia Municipale rivolta al recupero delle somme da introitare a titolo di sanzioni pecuniarie non pagate, al controllo del sistema di raccolta dei rifiuti in forma differenziata secondo lorganizzazione denominata Porta a Porta , al controllo sulla corretta conduzione dei cani nei luoghi pubblici . I rapporti con il Servizio di Polizia Municipale si adeguano, per quanto possibile, alla normativa sullordinamento della Polizia Locale ex L. n 65/1986 . La struttura del Corpo di Polizia Municipale eccessivamente sbilanciata verso figure esterne operative caratterizzate da limitate responsabilit di procedimento ( gli Agenti ) , mentre vi la concentrazione di tutte le responsabilit ( procedimentali , tecnico operative e di controllo ) solo su due Istruttori Direttivi ed un Funzionario Comandante . La dotazione organica stabilita oscilla tra i rapporti operatori P.M. / abitanti di 1 a 1000 - 1 a 700 . In questo Comune nel 2012 la dotazione organica scesa da 39 a 37 operatori. Settore: II Servizio POLIZIA MUNICIPALE Obiettivi di carattere specifico CORRETTO FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI IN SITUAZIONE DI SOTTODOTAZIONE ORGANICA DI UFFICIALI P.M. Dipendenti coinvolti : 1 D3 ( D.Cammertoni ) 2 D1 ( D.Micucci , E.Autiero ) Tempi Centro di Costo n. Indicatori di risultato Macroazioni programmate

LINEE GUIDA OPERATIVO-GESTI ONALI:

ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO:

- presenza nei turni festivi ; - presenza nei turni giornalieri; 31.12.2012 fatto - direzione tecnico operativa del personale con sostituzioni reciproche in caso di assenza ; - responsabilit procedimentali riferite a materie plurime secondo la logica dellurgenza e dellimprevisto;

RUOLI II e III QUADR. 2010 e I TRIMESTRE 2011 Dipendenti coinvolti : 1 D3 ( D.Cammertoni ) 2 C ( R.Ciarrocchi e N.Corradini )

- predisposizione materiale e elenchi ruoli da inviare Equitalia ; 31.12.2012 fatto istruttoria determinazioni dirigenziali : DD N 465/2012 , DD N 835/2012 , DD N 942/2012 .

EFFETTUAZIONE DI UN CONTROLLO SETTIMANALE SULLA CORRETTA CONDUZIONE DEI CANI SU STRADE E GIARDINI Dipendenti coinvolti: 1 D1 ( D.Micucci ) 2 C1 Amm.vo (G.Bruno , G.Andreani e altri ); EFFETTUAZIONE DI CONTROLLI GIORNALIERI SUL CONFERIMENTO DIFFERENZIATO DEI RIFIUTI SECONDO IL METODO PORTA A PORTA Dipendenti coinvolti: 1 D1 ( D.Micucci ) 2 C1 (G.Bruno , G.Andreani );

- predisposizione dei servizi ; 31.12.2012 fatto - controlli nelle aree pubbliche e verdi da parte degli Agenti ; - verbali di accertamento contestazione anno 2012 : n 70 e

- Predisposizione servizi settimanali e giornalieri Controlli in uniforme ed in borghese nellintero territorio comunale , con particolare attenzione ai luoghi di maggior transito e con problematiche specifiche di irregolarit ; 23

31.12.2012

fatto

verbali

di

accertamento

e

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

e dal 26 novembre 2012 ulteriori 2 C1 (M.Pomante, R.Turchetti )

contestazione anno 2012 : n 82

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

ISTRUZIONE PUBBLICAA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

ISTRUZIONE PUBBLICA (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 4.303.706,34 164.116,76 848.130,89 5.315.953,99

Competenza Impegni 4.149.622,11 68.867,76 845.672,28 5.064.162,15

Pagamenti 2.696.247,00 7.578,65 845.672,28 3.549.497,93

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

COMMENTOSERVIZI EDUCATIVI - FORMATIVI Centro di Costo N. 26 SINDACO : Dr. Massimo Mobili (fino al 25.05.12) Dr. Tommaso Corvatta (successivamente) ASSESSORE: Ciarapica Fabrizio (fino al 25/05/12) Balboni Piergiorgio (successivamente) DIRIGENTE: Dott. Giacomo Saracco Responsabile: P.O. Dott.ssa M.A. Castellucci

INDIRIZZO POLITICO:

Ampliare e migliorare i servizi per le famiglie con particolare riguardo alla prima infanzia e alle scuole dellobbligo attraverso una pi radicale presenza sul territorio e la definitiva messa a regime dei sistemi informatizzati.

LINEE GUIDA OPERATIVO-GESTI ONALI:

Attenzione all organizzazione e al coordinamento dei servizi e della partnership tra innovazione, sperimentazione, adattamento. Sviluppo di sinergie e collaborazioni con le varie Istituzioni del territorio in particolare con i Dirigenti Scolastici e con lAzienda di Servizi Pubblici alla Persona Paolo Ricci . Modernizzazione dei sistemi di informatizzazione . Partecipazione a progetti che comportino reperimento di finanziamenti esterni La realt dei Servizi Educativi-Formativi in un contesto come quello del Comune di Civitanova Marche particolarmente complessa in quanto vi sono una pluralit di interlocutori ed un importante rete di Servizi pubblici e privati con la quale raccordarsi. Stante i compiti istituzionali relativi alle Scuole dInfanzia, Primarie e Secondarie di I i principali interlocutori sono le Scuole con i Dirigenti Scolastici . Si richiedono interventi necessitanti il coinvolgimento intersettoriale di servizi comunali ( Edilizia Scolastica Servizi Educativi- Servizi Sociali ). A tal fine rivestono particolare importanza il protocollo operativo stipulato con lASUR e le Scuole per lorganizzazione, il coordinamento e lintegrazione delle attivit, assistenziali, educative-formative dei minori fino a 18 anni, nonch lAccordo di Programma con le Scuole che disciplina e definisce compiti e funzioni degli Enti coinvolti agevolando lintegrazione delle attivit finanziate dal Comune con il Piano dell Offerta Formativa Scolastica, ci in quanto i rapporti tra Ente Locale e Scuola investono tematiche tali che non possono essere confinati all aspetto amministrativo, ma debbono essere considerati anche in relazione all evolversi della societ civile e di conseguenza della comunit della cui gestione l Ente Locale Comune responsabile . Relativamente ai Nidi dInfanzia si fa presente che attualmente i Nidi comunali sono quattro, uno a gestione diretta e tre affidati in concessione allASP Paolo Ricci . Le incombenza operative sono diversificate in relazione al tipo di gestione e nel corso del 2012 sono state particolarmente importanti in relazione allapertura del nuovo Nido . Va evidenziata la complessit di gestione del servizio mensa per le scuole a tempo pieno che comporta per il servizio un ingente impegno su pi fronti in relazione alla delicatezza dellattivit garantita : necessit di incontri con i genitori ( Comitato Tecnico), esame schede di rilevazione settimanali inviate dalle Scuole e verbali dei sopralluoghi effettuati dai genitori, ecc. Di particolare impegno stato per lanno 2012 la messa a regime del processo di informatizzazione del servizio refezione scolastica che ha comportato linserimento di tutta lanagrafica degli studenti interessati, la rilevazione dei pasti, la gestione dei rapporti con i punti abilitati alla ricarica del prepagato . In relazione a quanto sopra sinteticamente esposto non pu non rilevarsi lesiguit del personale esclusivamente adibito ai Servizi Educativi costituto da 1 Istruttore Direttivo a tempo pieno, 1 Istruttore Amministrativo ( 24 ore settimanali) ed 1 Esecutore Amministrativo .26

ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO:

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

Obiettivi

Tempi

Indicatori di risultato

Macroazioni programmate

Servizio di Refezione Scolastica: messa a regime dellinformatizzazione del servizio prepagato dei buoni pasto (mense scolastiche) Dipendenti coinvolti: Castellucci M.A. D6 Paniconi C. - D4 Zallocco C. B4

Sottoscrizione Convenzioni con Soggetti esterni (punti di ricarica prepagato); A partire dal 17.09.2012 Fatto Formazione del Personale addetto, compreso quello interno allEnte;

Attuazione Accordo di Programma con le Scuole dellobbligo (approvato con G.C. n.518/11 decorrenza A.S. 2011/12 validit triennale). Dipendenti coinvolti: Castellucci M.A. D6 Paniconi C. - D4

Anno.2012

Fatto

- Realizzazione della Progettualit Integrata con le Scuole: Eco-Schools Bandiera Verde Monumento per Amico Educazione alla Sicurezza Educazione Alimentare XII Edizione Rassegna Teatrale delle Scuole Sostegno Linguistico Realizzazione degli ulteriori interventi previsti nellAccordo; - Rinnovo convenzioni per servizi multipli (Nota 1) - Ultimazione acquisti materiale necessario (biancheria, utensileria da cucina, attrezzature varie) (Nota 2) - Conferenze di Servizi Intersettoriali necessari per apertura; - Stipula Convenzione con A.S.P. Paolo Ricci; 8 (Nota 2) - Inaugurazione struttura

Apertura in via sperimentale del Nido dInfanzia Pesciolino doro

Aprile 2012

Fatto Apertura definitiva Dipendenti coinvolti: Castellucci M.A. D6 Tartufoli P. C2 Zallocco C. B4 Trasporto Scolastico e Assistenza Scuolabus Dipendenti coinvolti: Castellucci M.A. D6 Tartufoli P. C2 Settembre 2012

Settembre 2012

fatto

- Estensione Servizio di Assistenza Scuola Primaria Zona S.M. Apparente; Proroga Contratti Trasporto scolastico e Trasporto scuolabus con ATAC Civitanova SpA (Nota 3) Predisposizione atto in collaborazione con il servizio bilancio

Nota 1) Il rinnovo delle convenzioni per servizi vari, tra cui lo scodellamento, consente al Comune di risparmiare con attivit garantita dai collaboratori scolastici in alternativa allaffidamento a Ditte esterne e consente alle Scuole di garantire servizi alle famiglie quali lassistenza pre - post scuola particolarmente importanti per le famiglie in quanto consente di conciliare esigenze di cura e tempi di lavoro . Nota 2) Lapertura del Nido Pesciolino doro stata sostenuta dalla partecipazione a due importanti progetti finanziati dallUnione Europea: il progetto Life con il quale stata finanziata parte della spesa per acquisto attrezzature e per la gestione sperimentale ( 20.000,00) ed il progetto Innotime per la conciliazione dei tempi di vita e tempi di lavoro che ha finanziato lavvio definitivo( . 60.000,00) . Nota 3) La proroga con la Azienda ATAC ha consentito di mantenere costi vantaggiosi , la problematica stata trattata unitamente a quella del Trasporto Pubblico Legale gestita dal Servizio Bilancio .

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

CULTURA E BENI CULTURALIA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

CULTURA E BENI CULTURALI (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 1.569.650,96 0,00 304.876,56 1.874.527,52

Competenza Impegni 1.506.332,07 0,00 303.761,19 1.810.093,26

Pagamenti 1.162.380,85 0,00 303.761,19 1.466.142,04

Il servizio BIBLIOTECA, oltre al normale lavoro necessario al funzionamento della struttura in rapporto con il pubblico, garantito anche dalla cooperativa Era, si sono curate le procedure burocratiche finalizzate allottenimento di contributi da parte di Enti pubblici, in particolare quelli previsti dalla L.R. 4/2010.

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Relazione al Rendiconto di gestione 2012

COMMENTO RELAZIONE DEL SERVIZIO CULTURAPer quanto riguarda il servizio CULTURA si provveduto ad organizzare le seguenti iniziative: I MARTEDI DELLARTE: nel 2012 si tenuta la quinta edizione del progetto I marted dellarte: organizzato direttamente dallAssessorato alla Cultura, con la collaborazione della curatrice Anna Donati, liniziativa si svolta secondo il programma di seguito riportato e ha visto la sala consiliare completamente gremita in tutti i 15 appuntamenti in cui si articolato il progetto. La validit degli argomenti trattati, la gratuit dellingresso, la bravura dei relatori e lorario pomeridiano degli appuntamenti sono stati gli ingredienti fondamentali per il successo delliniziativa 24 gennaio 31 gennaio 7 febbraio 14 febbraio 21 febbraio 28 febbraio 6 marzo 13 marzo 20 marzo 27 marzo 3 aprile 10 aprile 17 aprile 24 aprile 2 maggio Giorgione Tiziano Cluana Civitanova Marche 1816 1950 Critica e pubblico: chi ha ragione? Analisi del successo: gradimento e numeri Il popolo del blues. Dal canto di lavoro al blues Il popolo del blues. La guerra di secessione, Abramo Lincoln e la libert dalla schiavit Tintoretto Veronese Il popolo del blues La leggenda di Dixieland: New Orleans Il popolo del blues. Levoluzione del jazz e le sue contaminazioni LARTE ITALIANA DEL XX SECOLO ATTRAVERSO I GRANDI MARCHIGIANI LA NATURA DELLARTE Giovanni Battista Tiepolo Stefano Papetti Stefano Papetti Roberto Giannoni Roberto Giannoni Michele Fofi Michele Fofi Fulvio Rusticucci Fulvio Rusticucci Stefano Papetti Stefano Papetti Fulvio Rusticucci Fulvio Rusticucci Armando Ginesi Armando Ginesi Stefano Papetti

AGGIORNAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI: con Deliberazioni di Giunta Comunale n. 302 del 27 luglio 2012 e n. 345 del 31 agosto 2012 stato aggiornato lalbo comunale delle associazioni culturali, sportive e di volontariato. Tale provvedimento serve a monitorare la presenza di dette realt sul territorio locale, al fine eventualmente di avvalersene per lorganizzazione di iniziative o manifestazioni. CARO TEATRO: dal 30 settembre al 28 ottobre 2012, presso il teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, si tenuta la quattordicesima edizione della rassegna nazionale di teatro amatoriale denominata Caro Teatro, alla cui organizzazione lAssessorato alla Cultura ha collaborato mettendo a disposizione dellassociazione Piccola Ribalta la struttura del teatro e un contributo economico finalizzato alla parziale copertura delle spese. Liniziativa ha lo scopo di avvicinare il teatro ai giovani, e una delle strade seguite per ottenerlo quella di prevedere lorario di inizio degli spettacoli alle ore 17.30. MOSTRE PRESSO LA SALA FORESI: nel corso del 2012 sono state organizzate alcune mostre darte allinterno della sala mostre Vincenzo Foresi, situata al piano terra del palazzo comunale. Le suddette mostre sono state allestite sotto la supervisione del curatore della sala, nominato con apposita deliberazione di giunta comunale. Oltre alle mostre organizzate in maniera diretta, sono state allestite altre iniziative da parte dei privati, i quali hanno usufruito della sala Foresi pagando il canone di affitto della stessa, cos come previsto dal regolamento comunale. Il calendario delle iniziative svolte nel 2010 il seguente: sono evidenziate in neretto le mostre organizzate direttamente dallAssessorato alla Cultura 20 29 gennaio 3 5 febbraio 10 12 febbraio 25 febbraio - 3 marzo 24 marzo 15 aprile 6 27 maggio 2 - 9 giugno 15 24 Giugno 1 29 Luglio 4 19 Agosto 21 23 agosto 25 agosto 2 settembre 8 23 Settembre 6 28 Ottobre 3 24 Novembre Unitre Mostra delle scuole elementari sullambiente Roberto Sportellini Lions club mostra sulla Pace Artisti in galleria Omaggio a Schifano Sottotorchio, organizzata dalla Pinacoteca Mostra fotografica delle scuole elementari di via Tacito Concorso ARTE E SCIENZA Ripani Walter anffas Unitre mostra dei lavori di fine corso Desco Bianco Mostra premio di vincitori della Biennale Giovani Artisti edizione 2011 (Giustozzi Elena - Irene Podgornik) Libro dArtista29

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1-16 Dicembre 22 dicembre 6 gennaio

Mirta Consiglio Omaggio a Maria

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SPORT E RICREAZIONEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

SPORT E RICREAZIONE (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 780.396,90 797.980,00 185.510,83 1.763.887,73

Competenza Impegni 761.170,69 86.895,00 184.987,17 1.033.052,86

Pagamenti 592.361,74 0,00 184.987,17 777.348,91

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SERVIZIO SPORTIl servizio SPORT ha organizzato quanto segue: MEZZA MARATONA FEDERALE: levento di apertura della stagione sportiva civitanovese. Il 10 e 11 marzo si svolta la trentottesima edizione della mezza maratona podistica denominata Stracivitanova. Il circuito cittadino, omologato FIDAL, ha ospitato oltre 3.000 partecipanti, per unintera giornata allinsegna del benessere e dellecologismo in pieno centro. PROGETTO GIOCO SPORT: nel corso del 2012 si svolto il progetto CONI che prevede lo svolgimento di attivit psicomotoria di base nelle scuole dellInfanzia e Primaria. Circa 2.500 sono i ragazzini coinvolti, seguiti da insegnanti ISEF, scelti dal CONI, e demandati a svolgere le lezioni nelle varie classi scolastiche aderenti. Le Direzioni Didattiche sono state entusiaste di questa iniziativa il progetto si concluso con un megaevento presso il Polisportivo. Una due giorni di colori e giochi dove i bambini hanno celebrato lesame finale del corso. Il progetto, fatto suo dal MIUR, sar esperimento pilota su scala nazionale.

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TURISMOA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

TURISMO (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 211.777,00 0,00 0,00 211.777,00

Competenza Impegni 200.677,00 0,00 0,00 200.677,00

Pagamenti 150.465,02 0,00 0,00 150.465,02

Per quanto riguarda il servizio TURISMO, sono state approntate tutte le procedure burocratiche per gli impegni di spesa relativi alle iniziative programmate dallAssessorato, con le relative pratiche per la liquidazione ed il pagamento delle stesse. Inoltre, si provveduto ad organizzare le iniziative proposte da associazioni o enti esterni, mediante il rilascio di autorizzazioni di vario tipo, dalloccupazione del suolo pubblico alla fornitura di attrezzature e mezzi di propriet dellEnte, quali palchi, transenne, generatori di corrente ed altro: su tutte vanno ricordate Andiamo in porto, King & Queen of the beach, la rassegna di teatro dialettale Il teatro mpertinende. Oltre a ci, sono state organizzate in maniera diretta parecchie manifestazioni di accoglienza turistica, su tutte i festeggiamenti per lottenimento della bandiera blu, le selezioni regionali per il concorso di miss Italia, le celebrazioni per il Santo Patrono e per Ferragosto.

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VIABILIT E TRASPORTIA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

VIABILIT E TRASPORTI (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 4.696.266,00 1.042.604,40 1.146.280,49 6.885.150,89

Competenza Impegni 4.544.864,09 751.851,66 1.143.159,49 6.439.875,24

Pagamenti 2.443.278,13 138.132,65 1.143.159,49 3.724.570,27

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TERRITORIO E AMBIENTEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" aveva associato lobiettivo strategico di carattere politico alla rispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazione di mezzi strumentali ed umani indispensabile per la sua realizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "per programmi" misura il grado di trasformazione degli stessi obiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu essere composto da interventi per il funzionamento dei servizi, le cos dette "spese correnti" o da investimenti, anche denominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorse possono essere destinate alla restituzione di prestiti contratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso di queste componenti nell'economia generale del singolo programma, il cui nome indicato in testata, mentre la tabella finale contiene i valori a rendiconto.

TERRITORIO E AMBIENTE (Sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa corrente Spesa in conto capitale Rimborso di prestiti Totale programma (Tit.1) (Tit.2) (Tit.3)

Stanz. finali 11.829.218,54 4.279.267,75 711.494,16 16.819.980,45

Competenza Impegni 11.578.026,07 225.987,45 709.891,86 12.513.905,38

Pagamenti 6.790.736,73 0,00 709.891,86 7.500.628,59

Centro di Costo n.

e n.

RESPONSABILE : Dott. Giacomo Saracco

SINDACO : Dott. Massimo Mobili /Tommaso Corvatta ASSESSORE: ASSESSORE: LAmministrazione Comunale pone particolare attenzione allo sviluppo ed allincremento dei servizi alla cittadinanza ed in particolare allampliamento dei servizi di spazzamento Manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi comunali utilizzati nei vari servizi esterni Il contesto di riferimento caratterizzato da un ristretto numero di personale operativo che, pur nella sua esiguit, riesce ad offrire servizi di evidente eccellenza. DIRIGENTE: Dott. Giacomo Saracco

INDIRIZZO POLITICO: LINEE GUIDA OPERATIVO-GESTI ONALI: ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO:

Settore: AMBIENTE AUTOPARCO Servizio AUTOPARCO e UOC AMBIENTE Centro di Costo n. Obiettivi Assicurare la costante disponibilit degli autoveicoli pur in presenza di un parco macchine in massima parte obsoleto Tempi Indicatori di risultato Macroazioni programmate Manutenzione ordinaria degli automezzi comunali

31.12.2012

fatto

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Assicuarare lefficienza di tutti i mezzi pesanti per garantire il servizio quotidiano dei vari servizi esterni Ammodernamento del parco auto comunale Censimento permanente della auto di servizio delle Pubbliche Amministrazioni Controllo di gestione Dipendente coinvolto: 1 C2 Amm.vo (S. Piergentili) Dipendenti coinvolti: 1 C2 Amm.vo (S. Piergentili) 3 B6 Coll. Prof.ne (D. Tramannoni-C. Arragoni-R. Petinari) 1 B3 Esecutore (R. Isidori)

31.12.2012

fatto

Manutenzione straordinaria automezzi comunali

degli

31.12.2012

fatto

31.12.2012

fatto

Rottamazione di vecchi automezzi ed eventuale sostituzione con auto ecologiche per il contenimento dei costi di gestione Compilazione del questionario conoscitivo sullutilizzo della flotta di rappresentanza e delle auto di servizio nella P.A. (Formez PA Dipartimento della Funzione Pubblica)

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COMMENTOSettore: PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PROGETTAZIONE URBANISTICA Servizio Pianificazione Territoriale Progettazione Urbanistica Centro di Costo n. .. - definizione della pianificazione relativa alle previsioni di PRG relative alle aree ex Sabatucci, ex Ceccotti, Cecchetti nonch alle previsioni inerenti le aree per la localizzazione degli interventi di Edilizia Residenziale Pubblica; INDIRIZZO - provvedimenti inerenti le problematiche riferite al basso bacino del fiume Chienti POLITICO: riferite allinerzia delle aziende obbligate alla redazione dei prescritti piani di Caratterizzazione; - definizione procedimenti inerenti la graduatoria definitiva per lassegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. LINEE GUIDA la definizione dei contenuti della pianificazione avvenuta attraverso lindividuazione OPERATIVO-GESTI di gruppi di lavoro organizzati in relazione a personale in servizio ed in funzione degli ONALI: specifici profili professionali richiesti dalla singola tematica trattata. ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO: In relazione agli obiettivi assegnati, le azioni, sono state svolte nellambito delle strutture presenti nello specifico servizio, il quale ha operato in relazione ai contenuti della vigente normativa in materia con le integrazioni apportate con le ultime novit introdotte dalle normativa Regionale in relazione alla competenza allapprovazione della pianificazione attuativa ( L.R. n. 22/2011). In tale contesto il Servizio ha operato nellambito delle specifiche risorse previste in bilancio . Indicatori di risultato

Obiettivi Definizione del procedimento di approvazione definitiva del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica in attuazione al PN 8.2 Ex Sabatucci U.M.I. 8.2.1.b in variante parziale al vigente P.R.G.; Dipendenti coinvolti: n 1 D2 - Istruttore Direttivo Tecnico (Geom. Alessandro Fiorelli) n 2 - D1 - Istruttore Direttivo Tecnico (Ing. Silvia Santini - Arch. Alessandra Marsili) n 1 C4 - Istruttore Tecnico (Geom. Simone Pancotto) n 1 C1 - Istruttore Tecnico (Geom. Giulia Cancellieri)

Tempi

Macroazioni programmate Con deliberazione n. 56 del 22/10/2012 il Consiglio Comunale ha provveduto ad approvare definitivamante, ai sensi dellart. 26 della L.R. n. 34/92 e ss.mm., il Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica in attuazione al PN 8.2 Ex Sabatucci U.M.I. 8.2.1.b in variante parziale al vigente PRG. In conseguenza allaccoglimento dei rilievi espressi con proprio parere di conformit favorevole dalla Provincia ai sensi dellart.3 lett. a) ed art. 26 comma 4 e comma 11 lett. a) della L.R. n. 34/92 stata predisposta e adottata una variante parziale al vigente prg connessa al p.p. di iniziativa pubblica in attuazione p.n. 8.2-ex sabatucci(umi 8.2.1.a e umi 8.2.1.b)- formazione umi 8.2.1.c . il collegamento tra le viabilita' (in accoglimento prescrizione punto 1 dgp173/2012) Con gli atti della Giunta Comunale indicati, si proceduto ad effettuare, lapprovazione definitiva di tutti i piani attuativi relativi agli intereventi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) oggetto del presente obiettivo

31.12.2012

Fatto= (vedi Delibere di C.C. n 56 e n57 del 22.10.2012)

Definizione del proced