COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile

Rassegna Stampa

del 21 APRILE 2020

a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - email: ufficiostampacisterna.lt@gmail.com

LA SITUAZIONE

I numeri sarebbero stati ottimi,ma ci sono altre due persone uc-cise dal Coronavirus in provin-cia di Latina. E’ la fotografia del-la quarantacinquesima giorna-ta dall’inizio dell’emergenza Co-vid-19, da quando fu ricoveratala donna di Cremona che era invacanza dai parenti aMinturnoe che è stata la prima vittima interra pontina. I morti - che sal-gonocosì a 22 - sonounanzianodi Fondi, l’ottavo nella cittadi-na, e un militare di Aprilia cheaveva solo 57 anni. Era statouno dei primi contagiati nellanostra provincia al rientro dauna trasferta a Bergamo, ma lesue condizioni non destavanopreoccupazione tanto che dopoessere stato visitato al Celio erastato posto in isolamento domi-ciliare, ma le sue condizioni so-no andate peggiorando anchedopo il ricovero, finoal decesso.

LA MAPPA PROVINCIALEIl bollettino quotidiano dellaAsl che fotografa la situazioneha chiarito che i 5 nuovi casi po-sitivi «sono distribuiti nei co-muni di Fondi (2), Aprilia (2) eAnzio (1)». Di questi solo uno èstato ricoverato e gli altri sonostati messi in isolamento domi-ciliare.Nellamappadei comunicolpiti Fondi ha 108 casi, ma so-lo 63 sono incarico alla Asl. La-tina anche ieri non ha fatto regi-strare nuovi contagiati e restaferma a 99 casi (72 in carico traricoverati e curati a casa), segui-ta da Aprilia che sale a 67 casi(di cui ben 61 ancora ammala-ti). Terracina ha 29 casi (e 17 incura), Cisterna 23 (e 19 in caricoallaAsl».

I NUMERIIn totale i casi positivi a Latina

salgono a 471 e i ricoverati au-mentano di una unità: sono 68,a parte domenica è il dato piùbasso dal 21 marzo scorso. Sta-bile anche il numero dei pazien-ti ricoverati presso la Terapiaintensiva del Goretti che resta-no solamente quattro. Cresceancora il numero dei guaritiche sale a 143, sette più di lune-dì. Continuano a calare invecele persone in isolamento domi-ciliare: sono complessivamente730 e non sono state mai cosìpoche dall’inizio dell’emergen-za. Il 10 marzo, pensate, erano865 e poi rapidamente sono cre-sciute fino a toccare il picco(2.126) il 16 marzo scorso. Vadetto che le persone in isola-mento domiciliare non sonoquelle ammalate, ma chi aven-do avuto contatti con positivi ochi rientra da zone ad alto ri-schio di contagio viene messoprudenzialmente in quarante-na dalla Asl. Dall’inizio dell’epi-demia in provincia di Latina so-no state6.846 lepersonehannoterminato il periodo di isola-mento fiduciario.

LA MAPPA REGIONALENel resto del Lazio a Viterbo èstato riscontrato un solo nuovocaso (388 i contagiati), quattroa Rieti (che sale a 428 positivi) e8 a Frosinone (609 totali). Men-tre a Roma città e in provinciasono stati riscontrati 42 nuovicasi.

VittorioBuongiorno

©RIPRODUZIONERISERVATA

Il grafico mostra come i casi di nuovi contagi in provinciaabbiano sempre avuto una crescita limitata, i ricoveri stianocalando mentre le guarigioni hanno avuto un’impennata

In isolamento domiciliare fiduciariosono 730, meno dell’inizio di marzo

I decessi salgono a 22. Le personericoverate sono 68 e i guariti 143

Due vittime e 5 nuovi casiMai così pochi in quarantena

IERI NESSUN CASODI CONTAGIONEL CAPOLUOGOA FONDI IN TOTALESONO 108AD APRILIA 67

CISTERNA

In questomomento emergenzia-le e difficile per tutti, la FindusdiCisterna non ha mai cessato laproduzione e la distribuzionedei propri surgelati in tutto ilPaese. Dai primi allarmi sullapresenza del virus in Italia, l’ec-cellenza pontina ha adottato dasubito i protocolli per protegge-re la salute dei dipendenti e la si-curezza dei processi produttivi:dispositivi di protezione indivi-duale per i lavoratori, ingressicontingentati con il controlloper tutti della temperatura cor-porea; apertura dei tornelli anti-cipata, ambienti sanificati, sedu-te nella mensa distanziate conl’introduzione di posatemonou-so. «È grazie al coraggio e al sen-

so di responsabilità di tutte ledonne e gli uomini che lavoranonella nostra azienda e lungo lanostra filiera – spiega NicandroIannacone, responsabile risorseumane – se oggi possiamo conti-nuare aprodurre. È a loro che vail nostro più grande riconosci-mento e ringraziamento. Abbia-momoltiplicato gli sforzi per ga-rantire la reperibilità dei nostriprodotti su tutto il territorio na-zionale, avendo comunque co-me nostro primo obiettivo assi-curare la salute e la sicurezzadelle nostre persone». Non solo.Lo stabilimento di Cisterna hadonato 1milione di euro all’ospe-dale Spallanzani di Roma per fi-nanziare un nuovo progetto diricerca sulCOVID-19. Parte delladonazione andrà invece a sup-portare l’istituto nel fronteggia-

re l’attuale emergenza attraver-so l’acquisto di presidi protetti-vi. «Inunmomento così delicatoed emergenziale, in cui è impor-tante sostenerci l’un altro e re-stare uniti, vogliamo esprimereil nostro più sentito ringrazia-mento a tutte le persone che,ogni giorno, con senso del dove-re e responsabilità, contribuisco-no al corretto funzionamentodella filiera alimentare – dichia-ra Steven Libermann, ammini-stratore delegato Findus Italia –siamo grati e vicini a tutti coloroche, in questo momento, si tro-vano in prima linea a gestirel’emergenza per salvare viteumane: medici, infermieri, ope-ratori sanitari. Siamo ferma-mente convinti che la ricerca ab-bia un ruolo centrale e sia asso-lutamente prioritario elaborare

un modello che ci consenta difronteggiare le emergenze tem-pestivamente e inmodo struttu-rato». «In questa fase di emer-genza, con la pandemia di CO-VID-19 che sta mettendo in crisiil nostro sistema sanitario e la vi-ta di tanti nostri concittadini,ogni contributo è importante –commenta Marta Branca, diret-tore generale dell’INMI – graziealla donazionedi Findus saremoin grado di proteggere efficace-mente i nostri operatori,metten-doli in grado di assistere al me-glio i pazienti e nello stesso tem-po potremo far avanzare le atti-vità di ricerca e cura, contri-buendo con i nostrimedici e i ri-cercatori alla battaglia globaleper sconfiggere questo virus».

ClaudiaPaoletti

©RIPRODUZIONERISERVATA

Un’aziendadiCisterna, laGrastimJV, spingesunuoviprogettidi crescita,innovazioneeinternazionalizzazione,pergarantireunamaggioreefficienzaenergeticaerisparmieconomici eambientaliagli stabilimentiindustriali.Lacrescitadellasocietà, specializzata insoluzioni tecnologicheadaltaefficienza, vede infattiun’ulterioreaccelerazionegrazieall’emissionediunBasketBonda7anniperunimportodi 5milionidieuro,

sottoscritto interamentedaIntesaSanpaolo.L’operazionesi inseriscenell’ambitodellapiùampiaoperazioneBasketBond lanciata inpartnershipconELITE, lapiattaformainternazionaledelLondonStockExchangeGroupchesiproponedi sostenere lesocietàpiùvirtuoseattraversouninnovativopercorsodisviluppoorganizzativoemanageriale. «E’unsegnaledifiducia importante»commentaPierluigiMonceri,direttoreLaziodi IntesaSanpaolo.

Grastim e Intesa: basket bond da 5 milioni

Cisterna

Findus al lavoro, donato un milione di euro allo Spallanzani

IL PUNTOTONJ ORTOLEVA

Il lockdown nonsaràallentatoprima del 4 maggio. Il premierGiuseppe Conte ha deciso di spo-sare la linea del ministro della sa-lute Roberto Speranza e del comi-tato tecnico-scientifico. La ripre-sa arriverà soltanto dopo i pontifestivi e sarà a step. Iniziano le fab-briche e i servizi. Per un paio disettimane. Poi sarà la volta dei ne-gozi. Per bar e ristoranti ci vorrà fi-ne maggio, primi di giugno. Per glistabilimenti balneari ancoraqualcosa in più. Ovviamente in ca-so di riacutizzarsi dell’epidemia,l’Italia tornerebbe tutta in lockdo-wn. Un percorso lungo e tortuosoche metterà a dura prova l’econo -mia. Il tutto nonostante i dati delcontagio segnino finalmente nu-meri rassicuranti.

Il bollettino: contagi in caloIl bollettino di ieri della Protezio-ne civile dice che sono stati 2.256 inuovi positivi, ben 791 in meno didomenica. Il dato più basso da ol-tre un mese, con un trend di cre-scita che scende all’1,3%. E per laprima volta dall’inizio dell’epide -mia abbiamo meno malati Coviddel giorno prima. Infatti i positiviricoverati o in quarantena domi-ciliare sono 108.237, venti in me-no di domenica. Pochissimo, madi grande valore simbolico. I rico-

veri nei reparti ordinari sono an-cora 127 in meno e quelli nelle te-rapie intensive segnano un meno62. Si contano altri 1.822 guariti,mentre i decessi sono più o menoquelli di domenica, 454, anche secon questi si sumera il tetto delle24.000 vittime.

Ieri il bollettino è stato presen-tato con la conferenza stampa cheora si svolgerà soloduevolte a set-timana. Per la prima volta la Pro-tezione civile ha distinto anche ilnumero di persone a cui è statofatto un tampone fino a oggi: dal-l’inizio dell’emergenza, haspiega-to Borrelli, sono oltre 943.000 gliitaliani che sono stati sottoposti atampone per il Coronavirus:«Combinando tamponi, app emi-sure di individuazione dei sogget-ti positivi – ha aggiunto Borrelli –pensiamo che si possa mettere inatto un’azione di contrasto più ef-ficace di quello fatto finora».

Sulla “fase 2”, invece, si è pro-

Il professorR icheldi:

r i a p r i resu base

re g i o n a l e?Si potrebbe

anche fare

nunciato Luca Richeldi, compo-nente del comitato tecnico scien-tifico. «Per affrontare la “fase 2”credo ci sarà un network di misu-re nazionali, ma non si può esclu-dere che si possano prendere a li-vello locale misure specifiche, siada parte degli enti locali che delgoverno. Oggi abbiamo quattroregioni che non hanno riportatodecessi, e otto con meno di diecidecessi. Questo a rimarcare l’effi -cacia delle misure messe in atto».

App e polemiche tra i partitiLa app Immuni, che dovrà essereuna delle “armi” anti contagio perla cosiddetta “fase 2”, sta sollevan-do un dibattito molto acceso nelmondo politico, incentrato suquestioni legate alla privacy. Laapp è stata infatti scelta con un’or -dinanza del commissario per l’e-mergenza Domenico Arcuri e ilGoverno Conte intende farla pro-pria per la “fase 2”.

L’uso dell’applicazione non sa-rà obbligatorio ma consigliato,anche se secondo quanto circola aPalazzo Chigi, c’è l’intenzione dipenalizzare in qualche modo chinon dovesse scaricare questa appsul proprio telefono. Il che ha ov-viamente scatenato le protestedella politica.

La leader di Fratelli d’ItaliaGiorgia Meloniha detto:«Benchél’installazione dell’app sia volon-taria, quando si entra nella sferadel trattamento dati – soprattutto

quelli sanitari – occorre andarcicon i piedi di piombo perché il ri-schio è sempre molto alto. Perquesto è assolutamente impensa-bile che basti una semplice ordi-nanza per diffondere il software:un passaggio in Parlamento èd’obbligo». Una linea su cui sem-brano d’accordo anche Forza Ita-lia e il Partito democratico. Filip-po Sensi, deputato dem, ha detto:«Leggo di restrizioni per chi nonscaricherà laapp di tracciamento,un robusto nudge per incentivareil download. Decisioni che metta-no capo a cittadini di serie A e diserie B sono contro la Costituzio-ne. Il sistema a punti lasciamolo aipaesi autoritari. Sicurezza è liber-tà».

Dalla Lega s’è fatto sentire an-che Matteo Salvini: «Usare lenuove tecnologie per combattereil virus è utile, ma con tutte le ga-ranzie dovute ai cittadini italiani.Un commissario non può certo

Il contagiozero arrivatogià in alcune

re g i o n iIn Lombardia

entro finegiugno

Covid-19, malati in caloScontro politico sulla appIl bollettino Dati molto confortanti dalla Protezione civileSono sempre meno le persone ricoverate nelle terapie intensive

derogare dai diritti costituzionalisenza che sia il Parlamento, equindi il popolo,ad essere investi-to di decisioni così delicate».

Contagi zero: le previsioniQuando finiranno i contagi nellevarie regioni italiane sulla basedei dati attuali? Una risposta haprovato a darla ieri l’Osservatorionazionale sulla Salute nelle regio-ni italiane, che ha elaborato unaserie di proiezioni a partire dai da-ti della Protezione civile. «Previ-sioni legate al lockdown attuale:un allentamento le renderebbenon più verosimili», precisanoperò i ricercatori. Sulla base delleloro stime, già oggi Basilicata eUmbria dovrebbero avere zerocontagi mentre per il Lazio la dataè il 12 maggio, con la Lombardiache chiuderebbe il cerchio per fi-ne giugno.

Verso l’lection day

L’epidemia diCoronavirus nelPaese ha iniziatola discesa. I casisono in calo masoprattutto c’èmeno pressionesugli ospedali e suireparti di terapiai n te n s i vaA sinistra il capodella Protezionecivile Ang eloB o rre l l i

Il Consiglio dei ministri ha appro-vato il rinvio delle elezioni ammi-nistrative. E, secondo fonti gover-native, sembra profilarsi l’ipotesidi un election day per le elezionicomunali e il referendum, da svol-gersi tra metà settembre e dicem-bre.

Sono sette le regioni dove slitte-rà il voto a causa dell’emergenzacoronavirus. Si tratta di Veneto,Liguria, Campania, Toscana,Marche, Puglia e Valle D’Aosta. Icomuni che invece dovranno eleg-gere i nuovi Consigli sono 1.137, dicui diciotto capoluoghi di provin-cia.

Tra le città che torneranno alvoto ci sono Venezia, Reggio Cala-bria, Trento, Bolzano, Arezzo eViareggio. Per le Regioni chiama-te a rinnovare i propri Consigli re-gionali non sarà possibile, quindi,andare al voto a luglio come pre-vedeva una delle ipotesi in campoprima del Consiglio dei ministri. l

LazioSicuro: arrivail piano per la ripresaLe novità Il vicepresidente Leodori lavora alla “fase 2”Il trend dei nuovi contagi per la prima volta è all’1%

FRONTE DEL LAZIO

Una riapertura fatta di piccolipassi, con sicurezza e senza fughein avanti. La Regione sta lavoran-do al progetto “LazioSicuro”, untavolo coordinato dal vice presi-dente Daniele Leodori, in collabo-razione con l’ospedale LazzaroSpallanzani di Roma. Una serie diprescrizioni, alcune valide sem-pre e per tutti, altre suscettibili dimodifiche e legate a specifici set-tori, per permettere ai cittadinidella Regione di tornare a una par-venza di vita normale tenendosempre sotto controllo il contagioda Coronavirus.

Non c’è dubbio che la cosiddet-ta “fase 2” sia quella più delicata,dove basterebbe un minimo erro-re a far saltare tutto. In Regionecontano sul buonsenso dei cittadi-ni, quello mostrato in questi mesidi lockdown.

Distanziamento sociale, no aicontingentamenti, igiene curata:sono i principi su cui muove tuttoil pacchettodi misure a cui stannolavorando il vicepresidente Leo-dori e i tecnici individuati dallaRegione per arrivare a varare le re-gole di LazioSicuro. Il piano, conha messo su una task force diesperti tramedici delloSpallanza-ni e rappresentanti dell’Inail, pre-vede che tra i primi a rimettersi inmoto siano fabbriche e impreseedili. Seguendo le precauzioni: di-stanziamento e mascherine. Il fo-cus sulla sicurezza va avanti se-guendo la suddivisione delle di-verse attività in macroaree. I tavo-li di confronto con le varie catego-rie sono tuttora in corso. Ci sonosettori in cui sarà più sempliceprendere decisoni, come alcune

fabbriche o per uffici che gestisco-no servizi. Molto più complesso ildiscorso relativo a centri benesse-re, palestre, bar, ristoranti, par-rucchieri. La Regione sta provan-do a buttar giù regole il più possi-bile adatte alle varie situazioni.Ma non sarà semplice. E tutto an-drà poi fatto confluirecon lescelteche prenderà il Governo.

Intanto l’ordine del medici hainviato una lettera alla RegioneLazio in cui chiede alcune misureobbligatorie per la “fase 2”. Il pre-sidente Antonio Magi, oltre a ma-scherine, distanziamento socialee smartworking, suggerisce i saltacoda nei centri commerciali e ou-tlet, il tracciamento epidemiologi-co attraverso tamponi, il rafforza-mento della capacità regionale disorveglianza epidemiologica, me-dici Covid-19 territoriali, specifi-camente formati e a ciò dedicati.In sostanza il potenziamento del-la sanità territoriale.

I numeri del contagio«Registriamo un dato di 60 casi dipositività in continua discesa sianei numeri assoluti che nel trendche è in frenata al 1%». È quantoha detto l’assessore alla sanitàAlessio D’Amato ieri al terminedella riunione con la task force re-gionale sull’emergenza Covid 19.«Una giornatasimbolica quelladiieri – ha continuato – Proprioquando sono stati dimessi, dopo lariabilitazione fatta al San FilippoNeri, i coniugi di Wuhan, regi-striamo il dato più basso dal 12marzo. Non dobbiamo ora vanifi-care gli sforzi, è il momento di sta-bilizzare questa discesa e conti-nuare a lavorare e mantenere altal’attenzione sulle case di riposo esulle Rsa».l

S o p rail vicepresidentedella RegioneLazioDaniele Leodorie l’a s s e s s o realla sanitàAlessio D’A m a to

Cinque casi in provincia Ma intanto di Covid si continua a morireIl punto Due contagi a Fondi, altrettanti ad Aprilia e uno ad AnzioDeceduti all’ospedale Goretti un 84enne e un militare di 57 anni

IL VIRUS TRA NOIALESSANDRO MARANGON

Il calo sul fronte dei contagida Coronavirus Covid-19 è statoconfermato anche ieri dal reportquotidiano della Asl di Latina(che, va ricordato, trasmettesempre i dati inerenti alle 24 oreprecedenti e quindi, in questo ca-so, a quelli di domenica scorsa):cinque casi positivi nella nostraprovincia di cui due a Fondi, al-trettanti ad Aprilia e uno ad An-zio (riferito a un paziente in cari-co alla nostra Azienda SanitariaLocale). Ma se la curva dei conta-gi prosegue nella discesa, è anchevero che di Covid, anche qui danoi, si continua a morire. Due idecessi che si sono registrati nel-le ultime ore, ed entrambi all’o-spedale Santa Maria Goretti diLatina: si tratta di un anziano di84 anni di Fondi risultato positi-vo al covid-19 tempo addietro;anche la badante dell’anzianoera risultata positiva al virus main seguito era guarita. Cordoglionella città del Castello Baronaleche ha pianto l’ottava vittimadall’inizio della pandemia. E nonce l’ha fatta neanche il militare di57 anni di Aprilia che combatte-va contro il virus da oltre tre set-timane. L’uomo, molto conosciu-to in città, è la seconda vittima incittà per Covid dopo l’anziana di86 anni deceduta al Sant’Andreadi Roma.

Veniamo adesso al quadro ge-nerale della nostra provincia: 471casi positivi; 68 pazienti ricove-rati; 143 negativizzati (il numerodei pazienti inizialmente positivie risultati negativi al terzo tam-pone; 22 decessi. «I pazienti rico-verati presso la Terapia intensivadel Goretti sono quattro - ha resonoto la Asl pontina guidata daGiorgio Casati nel comunicato -.

Complessivamente sono 730 lepersone in isolamento domicilia-re mentre 6.846 quelle che lohanno terminato».

Allargando il discorso a livelloregionale - come riportato dal Si-stema Sanitario Regionale - deicasi finora confermati il 24% è ri-

coverato in una struttura sanita-ria, il 48% è in isolamento domi-ciliare e il 3% è in terapia intensi-va. I guariti sono il 19%. L’età me-diana dei casi positivi è 58 anni. Il52% dei casi accertati è di sessofemminile e il 48% è di sesso ma-schile. I casi positivi sono così di-

Gli operatorisanitar inon allentanola tensione,soprattutto quellidel Goretti diLatina che restaun presidio Covidre g i o n a l e

Le due vittimesono rispettivamentedi Fondi e Aprilia22 i morti dall’iniziodella pandemia

I pazientisalgono a 471,68 i ricoverati,

143 in e g at i v i z z at i

e 730 gliisolati a casa

stribuiti: il 35,2% è residente aRoma città, il 33,2% nella Provin-cia di Roma, il 9,6% a Frosinone,il 5% a Rieti, il 6,5% a Viterbo el'8,4% a Latina. Il 2,2% provieneda fuori Regione.

«Si raccomanda ai cittadini ditutta la provincia di rispettare ri-gorosamente le disposizioni mi-nisteriali in materia di mobilitàdelle persone - ha ribadito la Asldi Latina per non far abbassare laguardia in questo periodo chedovrà portarci, come tutti si au-gurano, alla “fase 2” dell’emer-genza e dunque a lasciare defini-tivamente quella più acuta -, cer-cando di evitare di uscire dal pro-prio domicilio se non per i motivispecificati dalle stesse disposi-zioni (motivi di salute, lavoro orientro al proprio domicilio-resi-denza). Allo stesso modo occorrerispettare rigorosamente quantostabilito in materia di rispettodelle distanze, lavaggio delle ma-ni e divieto di assembramento. Siricorda che l’unico modo per evi-tare la diffusione del contagioconsiste nel ridurre all’essenzia-le i contatti sociali per tutta la du-rata dell’emergenza».l

Mascherine chirurgichel Se ben indossate, sono moltoefficaci nell’impedire a chi leindossa di contagiare altrepersone. Ma le chirurgiche nongarantiscono una protezioneelevata nei confronti del virusche proviene dall’e ste r n o,proprio perché non aderisconobene al volto e nongarantiscono quindi protezionedalle goccioline di secrezionire s p i rato r i e.

Mascherine FFP1-FFP2FFP3 senza valvolal Hanno capacità filtrante cheva dal 72% al 98%. Sonodispositivi di protezioneindividuale pensati per un usoindustriale ma si sono adattatiall’uso sanitario. Hanno unelevato livello di protezione siaper chi la indossa sia per gli altri.

Mascherine FFP1-FFP2FFP3 con valvolal Hanno la caratteristica diconsentire una agevolerespirazione, ma proteggonochi le indossa e non gli altri,perché attraverso la valvolaesce il respiro e quasi tuttoquello che c’è dentro. Quindi unasintomatico che le indossarischia di infettare gli altri. Percui sono sconsigliate

Mascherine e guanti abbandonati in stradaLa denuncia sui social da parte dei cittadiniUna brutta abitudinesta emergendo duranteil periodo di quarantena

CISTERNA.

Abbandonare a terra guantie mascherine non solo inquinama può addirittura contribuirealla diffusione del virus. La pla-stica è uno dei nemici più peri-colosi per il nostro pianeta e l’e-mergenza Covid-19 non devemettere in secondo piano que-sto assunto. Gettare guanti e

mascherine a terra, oltre ad es-sere poco igienico, è una grandeforma di egoismo e una man-canza di rispetto verso il prossi-mo. Proprio in questo momentodi enorme difficoltà alcune cit-tadini hanno pubblicato sullepagine social locali diverse foto,scattate fuori ai supermercatioppure nelle aree pedonali. Unabrutta abitudine che non coin-volge a quanto pare solo i cister-nesi. Nelle scorse ore, Legam-biente ha lanciato un appello af-finché i cittadini non smettanodi adottare comportamenti vir-tuosi. l G .M.Una delle foto scattate dai cittadini

L’assessore regionale Enrica Onorati

L’I N T E RV E N TO

Bando regionaleper l’alle vamentoL’assessore Onorati:Vicini agli operatori

AGRICOLTURA

Al via il bando della RegioneLazio che stanzia 5 milioni di eu-ro per il settore del latte bovino ebufalino. «Le aziende messe indifficoltà dall’emergenza Coro-navirus e depauperate dal pro-prio potere negoziale e dall'in-certezza del prezzo, potranno - si-no alle ore 16 del prossimo 8 mag-gio- richiedere un aiuto propor-zionale al numero di capi alleva-ti, sino a un massimo possibile di5.000 euro». Lo afferma EnricaOnorati, Assessore Agricolturadella Regione Lazio. Le fasce disostegno sono tre: la prima da1.500 euro per le aziende con untotale di capi allevati da 20 a 50;la seconda da 3.500 euro per leaziende con un totale di capi alle-vati tra i 51 e i 100; la terza da5.000 euro nei casi oltre i 100 ca-pi.Si tratta di un altro interventomesso a punto dalla Regione La-zio per aiutare i settori dell’agri-coltura e dell’allevamento. l

Spari e spaccio,primi interrogatoriLa rettifica Per gli inquirenti il sospetto attentatore non èCarmine (indagato ma non arrestato), ma Antonio Dinoia

CISTERNAGIUSEPPE BIANCHI

Sono cominciati ieri mattina iprimi interrogatori nell’ambitodell’inchiesta sullo spaccio e l’at-tentato alla Caserma dei Carabi-nieri di Cisterna. Per primi sa-ranno sentiti i soggetti raggiuntidall’ordinanza di custodia caute-lare in carcere poi toccherà aquelli che hanno ottenuto la mi-sura degli arresti domiciliari. Gliinterrogatori avvengono in vi-deoconferenza su Skype. Di voltain volta il giudice, insieme all’av-vocato che rappresenta il sogget-to da ascoltare, dal Tribunale sicollegano con il carcere. Ieri era-no dunque attesi gli interrogato-ri del 39enne Antonio Dinoia;Vincenzo Avagliano difeso dal-l’avvocato Flaviana Coladarcichesi sarebbeavvalso della facol-tà di non rispondere; StefanoSperanza, 53enne che tra l’altro èl’unico soggetto non di Cisternadato che vive ad Aprilia; Gianlu-ca Zuncheddu di 39 anni; FrancoIacomussi di 45 anni difeso dal-l’avvocato Aurelio Cannatelli.Poi quindi saranno ascoltati Lu-ca Dinoia, 24enne; il 24enne Si-mone Amabile e il fratello Simo-ne di 22 anni.

Carmine Dinoia non è ritenutoessere l’autore degli spari

Una doverosa rettifica (comerichiesta dall’avvocato RomoloMecozzi) va fatta in merito all’ar-ticolo uscito domenica in cui sifaceva riferimento a Carmine Di-noia (a cui vanno porte le scuse

per l’errore) come possibile auto-re del gesto intimidatorio. Il so-spetto degli inquirenti che infattilo hanno accusato e ne hannochiesto la detenzione in carcere(confermata e concessa dal Gip)ricade su Antonio Dinoia.

Il padre di quest’ultimo invece,indagato nelle fasi iniziali dell’in-chiesta e per questo sottopostoad intercettazione ambientale,secondo gli inquirenti si sarebbelimitato, secondo quanto emer-gerebbe dalle trascrizioni delleconversazioni captateall’internodella suaauto, adannotare la tar-ga di un militare dell’Arma in ser-vizio al Comando Stazione di Ci-sterna. A parte le conversazioni e

il possibile risentimento del Car-mine Dinoia per il fatto che i ca-rabinieri stiano diventando trop-po solerti e non stiano invece fa-cendo il loro lavoro in modo«normale» finendo per rompere«troppo i cojo...i», gli inquirentinon hanno ravvisato e trovato al-tri elementi d’accusa ed infatti la

Il Tribunaledi Latinae la casacircondar ialedi via Aspromonte

I primiad essere

sentiti sonoi soggetti

s ottopostia detenzione

in carcere

Procura di Latina non ha chiestoalcuna misura cautelare nè rivol-to accuse a carico del Carmine dicui, però, ha usato le parole persottolineare e sostenere chealcu-ni degli indagati abbiano decisoche i carabinieri di Cisterna do-vevano pagare per aver superatoalcuni limiti. l

L’o p e ra z i o n eB u ffa l o

condott adai

C a ra b i n i e r idi Cisterna

e Aprilia

Cronaca Raffaella è deceduta all’età di 88anni, fino all’ultimo ha atteso il ritrovamento del 52enne

Muore prima di ritrovare il figlio SalvatoreCISTERNA

Passano i giorni e non c’è al-cuna novità su Salvatore Ga-viano, 52enne agricoltore diIsolabella frazione di Cisternadi Latina, scomparso dal co-mune dei butteri lo scorso 4Marzo.

Dalla sera di quel giorno lamoglie Antonella, i figli Ema-nuele e Marika, e tutti i suoi ca-ri lo stanno cercando, nono-stante le mille difficoltà per viadel decreto sul Covid19. Unafamiglia che in un momento diforte tensione, ha dovuto pian-gere anche la scomparsa dellamamma di Salvatore, la signo-ra Raffaella, spenta all’età di88anni. Lei ha aspettato finoall’ultimo il ritorno a casa delfiglio.

La salma della donna è stata

benedetta in forma privata alcimitero, in base al regolamen-to sul Covid19.

Della scomparsa di Salvato-re si sta occupando anche Ilprogramma condotto da Fede-rica Sciarelli “Chi l’ha visto?”.La figlia Marika ha lanciato di-versi appelli ed è stato datoampio spazio al caso di Salva-tore. La mattina presto del 4marzo, Il 52enne ha lasciato lasua abitazione per recarsi a la-voro a bordo del suo furgone,lasciando a casa i documenti,le chiavi e i suoi farmaci. Pocopiù tardi, il figlio Emanuele haprovato a contattarlo telefoni-

camente, ma il suo cellulare ri-sultava spento. Alle 10.45, il ra-gazzo ha ricevuto un messag-gio dal padre che lo informavache era a Roma, pregandolo direcuperare il mezzo in sosta alparcheggio dello scalo ferro-viario. Il mezzo dell'uomo èstato trovato in stazione, manessuno lo ha più visto né sen-tito.

Da 49 giorni i suoi cari nonsmettono di cercarlo. Chiun-que abbia visto Salvatore puòcontattare le Forze dell’ordineoppure i numeri dei familiari3296739239 o 3294394024. l

G .M.

S a l va to reG av i a n o , 52 anni,è scomparso daCisterna lo scorso4 marzo