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Ufficio stampa Rassegna stampa IDV Emilia Romagna del 30.11.2012 Pagina 1 di 23

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rassegna stampa 30.11.2012

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Ufficio stampa

Rassegna stampa IDV Emilia Romagna del

30.11.2012

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Bologna

Piacenza

Reggio Emilia

Ferrara

Ravenna

Forlì Cesena

Rimini

INDICE

L'ex Plenty riapre come Coop E nessuno prende 600 euro30/11/12 Corriere di Bologna 3

Santa Lucia in mostra30/11/12 Il Resto del Carlino Bologna 4

Le Fondazioni bancarie non esentate dall’Imu30/11/12 Libertà 5

«Salviamo questa Provincia che è presente in montagna»30/11/12 Libertà 6

Il “giornale amico”degli anziani soli: riconosciuto tra i servizi sociali regionali30/11/12 Libertà 7

Benedizione del defibrillatore30/11/12 Libertà 8

Il sociale creativo di chi deve tirare la cinghia30/11/12 Libertà 9

Benzina, per qualcuno resta uno stipendio bis30/11/12 Il Resto del Carlino Reggio 10

«Salviamo il terzo settore dalla voracità delle banche30/11/12 Il Resto del Carlino Reggio 11

Patto stabilità, Delrio vede il Pd e Idv30/11/12 La Nuova Prima Pagina di Reggio Emilia 12

Grande Crispa, la Provincia va avanti30/11/12 La Nuova Ferrara 13

Scuola: passa il riordino30/11/12 Corriere Romagna Ravenna 14

Passa la delibera, stop per l’istituto con Cervia30/11/12 Corriere Romagna Ravenna 15

Scuola, riorganizzazione approvata Mala maggioranza si spacca30/11/12 Il Resto del Carlino Ravenna 16

Per strenna? L’abc del capannista30/11/12 Il Resto del Carlino Ravenna 17

Il Consiglio approva la riorganizzazione Ma la maggioranza perde pezzi30/11/12 La Voce di Romagna Ravenna 18

Manifestazione per la pace in Palestina30/11/12 Il Corriere Romagna Forlì 19

Meringolo viaggia in Porsche, Gobbi sulla Bmw cabrio30/11/12 Corriere Romagna di Rimini 20

Meringolo è il ‘paperone’ degli assessori30/11/12 Il Resto del Carlino Rimini 21

Imu da pagare per le Fondazioni bancarie30/11/12 La Voce di Romagna Rimini 22

Redditi, da Meringolo alla Torcolacci30/11/12 La Voce di Romagna Rimini 23

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I1-Ta,, fatto: addio t , i un a(nalis CAINe chinNe. Tp, 49 numi fih,bus

30/11/2012 press LinE

CORRIERE DI BOLOGNA

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Direttore Responsabile: Armando Nanni

Vìa Fari l Turdni repllca alla lettera delle commesse alla Litfizzetto

L'ex 1 lenty riapre come Coop «E nessuno prende 600 euro»

Riapre l'ex-flenty market di via Farini 30, ma con insegna InCoop. 11 nuovo punto vendita, inaugurato ieri dal presidente di Coop adriatica Adriano Turrini e dall'assessore Nadia Monti, oc-cupa 24 lavoratori e offrirà eccellenze gastrono-miche e locali, anche da asporto. Il punto vendita fa parte dei nove che il colosso cooperativo ha acquistato all'asta questa estate dalla catena falli-ta. Di questi, cinque sono stati ceduti al gruppo Carrefour. «Si erano fatte avanti tre catene, ma. abbiamo deciso di dare gli esercizi a quella che si è impegnata a riassorbire tutto il personale», ha sentenziato Turrini all'inaugurazione, che ha an-nunciato l'espansione del gruppo in città. Marte-dì la Coop alzerà la saracinesca dell'ex-Plenty di via Montegrappa e nei prossimi mesi di quelle di piazza dei Martiri e via Calabria, mentre il Merca-to di mezzo nel Quadrilatero potrebbe essere con-segnato prima di settembre 2013. Quanto alla let-tera-denuncia di alcune dipendenti Coop spedita. a Lucianalittizzetto, Mirini si sente «arnareggia-

to» e risponde punto su punto: «Gli stipendi di cui si parla, 60o euro al mese per sei giorni di lavoro più le domeniche, non esistono, la Coop applica il contratto nazionale di lavoro dal Trenti-no alla Sicilia afferma un part time a 20 ore guadagna al mese 834 curo lordi (750 netti) e se lavorasse tutte le domeniche arriverebbe a 1357 euro lordi (1.140 euro netti)».

A. Rin. R,PP.3DUZ3NS.P.ISERV.47,,,

Folla Tante persone hanno partecipato all'inaugura-zione del nuovo supermerca-to Coop

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il Resto del Carlino

BOLOGNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

30/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Santa Lucia in mostra

Oggi, alla fiera di Santa Lucia, che rimar-rà sotto il portico dei Servi fino al 26 di-cembre Giancarlo Tonelli, direttore di asconie, e il vicepresidente Marco Piana inaugurerà, insieme all'assessore comuna-le alle Attività produttive Nadia Monti, la mostra dei progetti vincitori del concorso per la riqualificazione dell"a:n.tica fiera, or-ganizzato dal Consorzio degli operatori della fiera (Co, Fi. I3o). La cerimonia, che vedrà anche la premiazione dei tre proget-tisti vincitori, si terrà alle 11.30. 1 :parteci-panti hanno progettato nuove strutture di vendita per gli operatori del mercato.

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LIBERTA QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

press unE 30/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634 Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

Diffusione: 26.480

Le Fondazioni bancarie non esentate dall'Imu ROMA -Le fondazioni bancarie do-vranno pagare linu. L'emenda-mento, proposto dai senatori Lan-nutti-Mascitelli e approvato dalle Commissioni del Senato nel Dl sui costi della politica, stabilisce che l'esenzione per le organizzazioni no profit «non si applica alle Fon-dazioni bancarie». «Si mette così fi-ne - hanno commentato in una no-ta Mascitelli e Lannutti - a una gra-ve ingiustizia e iniquità da parte di Fondazioni bancarie, azioniste del-le banche, che si devono "svenare" per pagare i dividendi, per tenere in piedi un apparato di potere e

combriccole amicali inclini a colti-vare i propri interessi e quelli di ca-sta, anzichè gli interessi generali». «La maggior parte dei soldi, che ar-rivano dai dividendi delle banche alle fondazioni bancarie - prose-guono i senatori di idv - lacrime e sangue dei correntisti bancari spremuti e vessati„ servono a finan-ziare gli apparati di un carrozzone che deve essere ridimensionato. Per questi motivi, esprimiamo vi-va soddisfazione e ci auguriamo che questa chiara volontà trasver-sale del Senato non venga cancel-lata dal governo dei banchieri».

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sinistra,nel piazzale del munidpio, riflessioni sulla montagna e sulla rete ociale; a dopo il sindaco Massimo Castelli porta "Libertà"a Elena Rici. «Quando durante l'inverno arriva la neve qui c'è da avere paura-CI ha raccontato Elena - si rischia di restare prigionieri in casa. Sono le persone a fare la differenza, come dirnustra gu ■

iiativa

del ornale per amico,

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«Salviamo questa Provincia che e presente in montagna»

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so.ial.re.imali

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1083

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

30/11/2012 press LinE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

«Salviamo questa Provincia che è presente in montagna'. Trespidi: presentati emendamenti per graziare chi ha i conti a posto

di FUSA MALACALZA

2:ffi: Pioggia di endarnent i dal presidente della Provincia, Mas-simo Trespidi, al Governo, per chiedere che non siano cancella-te le giunte, si vada alle elezioni non prima del 30 aprile 2014 e sia-no graziati i cinque enti piit vir-tuosi dal punto di vista economi-co e amministrativo, quindi an-che quello piacentino. L'aria che tira a Cerignale, il secondo comu-ne più piccolo della regione, po-polato da anziani e badanti, non è quella della vittoria, ma neppure quella di una sconfitta. La batta-glia si riapre, la partita si può an-cora giocare ai supplementari.

Sono due i temi di cui si parla di fronte al Municipio del piccolo borgo rurale. Il primo è garantire i servizi sociali in montagna, stringerli coi denti, aiutarsi tutti, l'uno con l'altro, e abbracciare la solidarietà che ha fatto grande la montagna, in una rete che com-prende tutti, dal parroco al posti-no, dal panettiere all'operaio che resta 38 ore consecutive in inver-no, su un trattore, pur di spalare la neve nelle frazioni. Il secondo è fare in modo che questi servizi continuino a essere garantiti dal-

la Provincia di. Piacenza, e non da una sede lontana, a Parma. La Provincia piacentina potrebbe davvero risuscitare. Il presidente Trespidi ha scelto Cerignale per promettere agli anziani del picco-lo paese che le decisioni sul loro futuro non saranno prese da un ente anonimo e distante, lontano dai servizi faticosamente conqui-stati da una squadra territoriale che si è spogliata di tutto pur di non togliere un euro dai servizi sociali: Distretto sociosanitario di Ponente, ospedale di Bobbio, Co-munità montana dell'Appenino piacentino, Fondazione di Pia-cenza eVigevano. E anche Provin-cia. Il presidente' respidi merco-ledì ha presentato al senatore Fi-lippo Berselli del PdL, su media-zione dell'onorevole piacentino Tommaso Foti, la richiesta di de-roga all'accorpamento della Pro-vincia di Piacenza con quella di Parma. «Lo stesso Governo ha già graziato alcuni enti, chiedo faccia lo stesso con le prime cinque pro-vince che, alla

prime di entrata in

vigore del decreto, rispettano in-dicatori di virtuosità stabiliti dal Ministero dell'economia e delle finanze — ha detto Trespidi -. Con

l'Unione Province d'Italia, inoltre, abbiamo chiesto che siano rein-trodotte le giunte, che dovrebbe-ro sparire il primo gennaio, e che le Province arrivino alla naturale scadenza. Chiediamo siano enti

di primo grado, eletti dal popolo e che si arrivi alle elezioni non a no-vembre 2013 ma nella primavera del 2014: la battaglia continua, vogliamo essere vicini ai territo-ri». La Provincia ha donato al Co-

mune di Cerignale un defibrilla-tore, benedetto da don Ezio Moli-nari, parroco di Brugneto. «Pro-metto di donarne un altro nel 2013 alla frazione di. Ponte Orga-nasco, ancora nel. Comune di Ce-

rignale, che ne è al momento an-cora sprovvista» ha detto Trespidi. Ma, per poterlo fare, prima, c'è da dare una scossa che rianimi la Provincia da quel decreto che l'ha voluta abolire.

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«Ero il mugnaio del paese, quando qui c'era tanta gente, oggi non c'è più nessuno» ricorda Carletto Castelli nel ricevere "Libertà"in uno scorcio suggestivo del paese illuminato dal sole

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«Salviamo questa Provincia che è presente in montagna»

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

30/11/2012 pressunE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

Il giornale amico 'degli anziani soli: riconosciuto tra i servizi sociali regionali Il postino bussa e con "Libertà" porta un po' di compagnia e amicizia

su La Regione Emilia-Roma-gna ha ufficialmente ricono-sciuto l'iniziativa "Un giornale per amico" tra i servizi sociali regionali. Anche quest'anno, il postino Carlo Giannetti conse-gnerà a dieci anziani in altret-tante frazioni del comune di Cerignale il quotidiano "Li-bertà", da domani al 31 marzo. l:iniziativa, nata in collabora-zione con il nostro editoriale, risponde a un duplice intento: da un lato, fare in modo che qualcuno, tutti i giorni, bussi al-la porta degli anziani soli e con situazioni più difficili, in un ter-ritorio dove, in inverno, il vento crea cumuli di neve alti anche fino a tre metri. Dall'altro, dare a questi custodi della monta-gna, con il bastone e i capelli grigi, la possibilità di leggere e tenersi aggiornati, così da non

re paura - ci racconta -, si ri-schia di restare prigionieri in casa. Sono le persone a fare la differenza, come dimostra que-sta iniziativa del "Giornale per amico"». «Il concetto che Mie. n-

diamo sottolineare è quello del-la necessità della solidarietà - commenta il sindaco di Ceri-gnale, Massimo Castelli, pro-motore dell'iniziativa -: la mon-tagna ne è esempio, qui ogni badante aiuta anche il vec-chietto del vicino. In città si parla tanto di integrazione o del timore dello straniero, in mon.- ta.gna non vi è stato alcun pro-blema. Ci si aiuta, semplice-mente».

Il postino viaggia ogni matti-na da Cerignale fino a Ottone. «Ogni anziano vorrebbe che mi fermassi più di cinque minuti ma non posso, perché ormai siamo rimasti in pochissimi - dice -. Fino al 2010 eravamo in quattro, ora siamo rimasti in tre». Armando Troglio, 84 anni, l'anno scorso è stato salvato da un pronto intervento della "re-

te" di volontari attivata a Ceri-gnale, dove il panettiere Vitto-rio Castelli consegna anche i farmaci e Gino Marioli guida il taxi sociale. «La neve mi ha chiuso in casa - racconta Ar-mando -, a Cariseto sono da so-lo ». «Io ero il mugnaio del pae-se, quando qui c'era tanta gen-te, oggi non c'è più nessuno» ri-corda Carletto

Lo spartineve ha già fatto le prime prove, pronto a interve-nire. «Sul Lesima c'è già la neve, quindi qui arriverà presto - sot-tolinea il tecnico Pietro Macel-lati -. A volte ho paura, ma ten-go duro per liberare la strada, anche quando non si vede a un centimetro. Sono stato anche 38 ore di fila sul trattore. Io, caffè e le mie sigarette, oltre al gasolio di rifornimento». Pre-sente alla tavola di ieri, in Co-mune a Cerignale, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Giacomo Marazzi. «Noi vogliamo che la Fondazio-ne continui il suo operato per-ché in questi anni ci ha sempre aiutato nel settore dei servizi sociali e le dobbiamo molto» ha ricordato Castelli.

EI. Mal.

perdere quella lucidità che an-cora li contraddistingue.

Nei piccoli vicoli della frazio-ne di Castello, ad esempio, vive Elena Ricci. «Quand.o in inver-no arriva la neve qui c'è da ave-

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con l'ospedale d i Rebbio etki contro latini& ossea

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

30/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

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Don Ezio Molinari, parroco di Brug nato, ha benedetto il defibrillatore donato a Cerigna le dalla Provincia, II sindaco Castelli ha rilanciato l'idea di coinvolgere i sacerdoti nella rete sociale della montagna.«Equità per una società più giusta - ha chiesto il sindaco--e nessuno meglio dei sacerdoti può entrare nelle case e trasmettere determinati messaggi». Forte richiamo all'identità cristiana ma anche, indipendente dal credo religioso, al principio di solidarietà,

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LIBERTA QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNSSTO PRATI NEL 1883

press unE 30/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634 Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

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Il sociale creativo di chi deve tirare la dia a di. PAOLA ROMANINI

sotto le telecamere di Fran- ce2 era oià finito.Ora è sta- to riconosciuto dalla Re-

gione Emilia Romagna come servizio sociale. Parliamo del "Giornale per amico" l'iniziativa a tre anime (Comune di Ceri-g naie, Libertà e Poste) e un solo cuore, che batte per gli anziani.

La piccola virtuosa realtà del paese dell'Alta Valtrebbia si im-pone per una scelta che oggi può apparire controcorrente proponendo un concetto di"uti-lità" sociale che rifiuta la logica dei numeri e rabbrividisce da-vanti alla bilancia che pesa la persona in base a quando pro-duce.

Perché la dignità dell'uomo non va in pensione e sarebbe bene ricordarlo alle "vittime" di una diffusa amnesia che calpe-sta la stessa Costituzione, ridu-cendo la solidarietà sociale a un messaggio vuoto. Un vuoto di cui i cittadini cominciano a chie-dere conto e i loro segnali di malessere "salvano" dall'epide-mia degli smemorati chi, a livel-lo locale, è chiamato a prevenire, intercettare e, comunque,a dare una risposta alle necessità.E una risposta diretta e tempestiva.

Il sindaco di Cerignale, Massi-mo Castelli,nel 2009 lanciò l'ini-ziativa del"giornale per amico" grazie ad agevolazioni di Li-bertà e al servizio dei postini, da allora, ogni anno rende meno solo l'inverno degli anziani cu-stodi del paese dell'Alta Valtreb-bia. Si fanno chilometri di stra-da, una curva dopo l'altra, per raggiungere frazioni dove risie-de una sola persona. E, trovata

|acae ' ooni|gicxna|eanivaun amico che porta un sorriso, una stretta di mano, qualche parola anche se i tempi sono stretti perché i postini che coprono Ot-tone e Cerignale, da 4 sono di-ventati 3.

Ma 'II giornale per amico" ri-mane a dispetto dei tagli.«Per-ché io - dice il sindaco - davanti a me non ho tabelle di numeri ma persone, anziani che hanno lavorato tutta una vita e che, a sentire i ministri,devono pagare l'Imu anche per una cascina. Ma qui c'è gente che lavora da sem-pre e ha la pensione minima».

Una società più equa e più giusta chiede Castelli e su que-sta sorta di messaggio universa-le, ieri ha organizzato una tavo-la rotonda di attori che operano sul territorio con l'obiettivo di fare il punto sui servizi sociali in montagna. Più voci (Distretto sociosanitario di Ponente, ospe-dale di Bobbio, Fondazione di Piacenza e Vigevano,Comune di Cerignale, Provincia di Piacen-za), che hanno trasmesso a chi ascoltava concretezza, cura e passione.Concretezza per gli in-terventi messi in cantiere e per gli altri che seguiranno; cura per l'attenzione,che diventa affetto, con cui si parla degli anziani; passione perché la fatica, le dif-ficoltà, la quadratura dei cerchio riesce solo quando si crede a fondo in quello che si fa. Quan-do nel 2009 parti il"giornale per amico"; il sindaco di Cerignale parlò di"sociale creativo".Espres-sione profetica alla luce di quan-to sta accadendo. Dopo anni in cui la parola magica sembrava quella della 'flessibilità" oggi si è passati alla "creatività': E alla "sussidiarietà"che piace tanto al presidente Trespidi il quale ieri è salito a Cerigna le per conferma-re l'attaccamento della Provin-cia di Piacenza ad ogni angolo del suo territorio.Si fatica a ipo-tizzare altrettanta attenzione quando ci sarà (se ci sarà) la Pro-vincia di Piacenza e Parma.

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Via 99

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Settembre 2012

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il Resto del Carlino

REGGIO Direttore Responsabile: Davide Nitrosi

30/11/2012 pressunE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Be a, per qualcuno resta uno stipendio bis consiglieri regionali, calano con le nuove regole i rimborsi per andare a Bologna PER MARCO Barbieri si è di-mezzato. Per Fabio Filippi è cala-to di un terzo. Mentre per Rober-ta Mori si è ridotto di 500 euro, In picchiata anche per Pagani, per non parlare di Rita Moriconi. Cer-to talvolta resta quasi uno stipen-dio, guadagnato dall'auto del con-sigliere regionale. Ma dopo il cam-bio delle regole scattato dopo al-cuni articoli del Carlino - le cifre sono almeno paragonabili alle spe-se reali di viaggio. Ammettendo ovviamente che un consigliere re-gionale debba avere oltre all'in-dennità questi rimborsi, che rara-mente ottiene un lavoratore che si reca in una ditta privata a Bolo-gna,

I TAGLI sono frutto di due novi- tà. Vengono pagate solo le spese

TR E Z E R M SETTEMRE Non hanno ancora presentato i documenti Liana Garbati, Rita Moriconi e Matteo Riva

documentate (autostrada più ben-zina, biglietti ferroviari). E il rim-borso benzina è precipitato dagli. assurdi 0,81 curo a chilometro a 0,5 (senza distinzione di cilindra-ta). Peraltro prima venivano rim-borsati al massimo dodici viaggi, ora sono pagate tutte le trasferte.

FINO a pochi mesi fa i consiglie-ri regionali incassavano cifre im-barazzanti, che stridono ancora più oggi, con la possibilità di co n-fronuirle con le spese reali. Cifre che a volte continuano a lasciare

perplessi, nei casi in cui continua-no a somigliare a dei veri stipen-di.

ALCUNI consiglieri non hanno nessun rimborso segnato finora in settembre. Ma non si tratta di. una rinuncia. «Non ho fatto in tempo a presentare la documenta-zione per gravi problemi familia-ri», dice Liana Barbati (Idv). «Ora c'è un controllo burocratico pazze-sco - spiega la socialista Rita Mori-coni -, mi capita di riuscire a pre-sentare solo la metà di quello che dovrei fiìrrni rimborsare. Ma è giu-sto così. In settembre non sono riuscita a consegnare i moduli in tempo. Poi io ho fatto una scelta, chiedo il rimborso solo quando faccio trasferte istituzionali a Bo-logna per consigli o commissio-ni».

«IL DATO dei rimborsi di set-tembre non corrisponde a quel mese - dice Matteo Riva (gruppo misto) -. Quelli sono soldi che mi hanno dato in settembre, ma si ri-feriscono a maggio. Giusto avere un risarcimento? Penso di sì, ma solo per le spese davvero sostenu-te. Poi se vogliamo equiparare l'in-carico di consigliere regionale a un lavoratore dipendente, allora potremmo dire che non è giusto. Ma questo è un ruolo politico, cre-do sia un po' diverso. Comunque in maggio con 18 viaggi ho avuto un risarcimento molto inferiore a quello che davano prima per dodi-ci viaggi soltanto. Adesso è un rimborso effettivo, corrisponde al-le tabelle Aci. Non come prima, quando un consigliere con i viag-gi poteva pagarsi 13 macchina».

Paolo Patria

IL PASSAGGIO I CONTI IN TASCA alcuni consiglieri hanno segnalato che si tratta dei rimborsi di mesi precedenti

• LIANA BARBATI (Idv)

Marzo 2012 (lodalt

12 vjì)

1.658 4

1.852,8

Agosto 2012

rimborso

453,54

429,7

2.377,68 1 169 72

1.738,56 t351,6

1.755,6 96 4

1.489,18 204,94

1.755,6 1,299,8

Da OJI euro figit pochi mesi fa i

regionali tiUssava no 0,81

per ogni tipo di cilindrata, per dodici

mensili al. massimo

si • ‘'s.• \ss• •••`: •••••n k`,.• k,

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Dopo Le polemiche, la Regione ha ridotto il rimborso a 0,5 euro/km, tutti i viaggi sono risarciti ma ogni spostamento deve essere documentato

• MARCO BARBIERI (Pd)

• FABIO FILIPPI (PdI)

(3 ROBERTA MORI (Pd)

• RITA MCIRICONI (Pd)

• GIUSEPPE PAGANI (Pd)

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il Resto del Carlino

REGGIO Direttore Responsabile: Davide Nitrosi

30/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

«Salviamo terzo settore dalla voracità dette banche «SALVIAMO il Terzo settore dalla voracità del Governo delle banche e dai predoni del mercato», è il tema del convegno promosso dall'Idv domani (ore 9.30-13) al Centro Sinionazzi in via Tuffi 55, Relatorí Mauro Ponzi (foto), Guido Saccardí, Riccardo Faietti, Alberto Borin, Lucia Fusco. interventi dí Silvana Mura e Francesco Fantuzzi.

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"

Sprechi pubblici, qualcuno bara

„ -

PRIMA PAGINA Direttore Responsabile: Corrado Guerra

30/11/2012 press LinE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Patto stabilità, Delrio vede il Pd e ldv

bbiamo riscontra- to attenzione per le

nostre richieste e 'rivendi-cazioni', ma aspettiamo che questa si traduca in atti concreti, in sede par-lamentare".

Così il presidente dell'Anci e sindaco di Re.-s.,,- gio Emilia, Graziano Del-rio al termine dell'incon-tro avuto ieri mattina con il gruppo parlamentare del Pd al Senato.

"Abbiamo incontrato i senatori Legnini, relatore

alla Leg-ge di Sta-bilità, Vi-tali, Pe-gorer e Zanda, ai quali ab-biamo il-lustrato le moti-vazioni della no-stra pro-testa e

segnalato le nostre preoc-cupazioni. Da parte loro, ci è stata espressa grande attenzione — commenta Delrio - ma i Comuni e i sindaci adesso hanno bi-sogno di atti concreti e di sostanziali modifiche alla Legge di Stabilità".

Nella stessa mattinata di oggi, Delrio e una dele-gazione dell'Allei hanno incontrato i capigruppo parlamentari dell'Idv. Al centro dell'incontro, an-che in questo caso, la ne-cessità espressa dai rap-presentanti dell'Anci di modifiche alla Legge di Stabilità che consentano ai sindaci di poter conti-nuare ad amministrare le proprie comunità locali e garantire i servizi essen-ziali alla cittadinanza. I parlamentari Idv hanno manifestato piena atten-zione alle richieste dei sindaci. Una attenzione, ribadisce Delrio, "che au-spichiamo si traduca in atti concreti, quindi nell'introduzione di modi-fiche alla Legge di Stabi-lità".

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Page 13: rassegna stampa 30.11.2012

La discarica Crispa di »landa il cui ampliamento è controverso

30/11/2012 pressunE la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 13.462

Diffusione: 9.640

Grande Crispa, la Provincia va avanti L'assessore Bellini: generico il no dell'Arpa, non ci sono motivi per cambiare il progetto. Attacchi M55, si valuta la querela

«Non ci sono motivi per cambia-re il progetto di completamente della discarica Crispa in sede di Valutazione d'impatto ambien-tale». Così l'assessore Giorgio Bellini ha replicato ieri in consi-glio provinciale alle accuse pio-vute sul Castello dalla Regione, per bocca della sua collega Sa-brina Preda, e da due gruppi di opposizione regionale come idv e M5S. Bellini ha evitato di pole-mizzare direttamente con Pre-da, non escludendo invece un'azione giudiziaria nei con-fronti di Giovanni :Falda (M5S), che aveva parlato di via libera "criminale" al progetto. La sua risposta all'interpellanza di Cri-stiano Di Martino (Pd1) è stata giocata sulle questioni tecniche, per motivare il sì della Provincia e della Conferenza dei servizi, nonostante il parere contrario dell'Arpa a un pezzo del proget-to. L'assessore aveva con se il verbale della conferenza del 29 ottobre, dove c'è scritto questo: «L'Arpa esprime parere non fa-vorevole in merito alla procedu-ra di Landfill mining (scavo del vecchio lotto 1 per riempirlo di nuovi rifiuti, ndr) in quanto ritte-ne che la tecnica non debba es-sere rnessa in esecuzione qualo-ra non sussistano motivi contin-genti che richiedano l'applica-zione della stessa, quale una si-tuazione d'inquinamento

dell'ambiente circostante, non riscontrati al termine della re-cente procedura di caratterizza-zione/bonifica, Dalla documen-tazione agli atti, la falda sotto-stante risulta essere molto pros-

Continuano in città, come accaduto nei giorni scorsi, i black out dell'energia elettrica pubblica in diverse zone e quartieri cittadini. Anche ieri tra viale Cavour e via Arianuova si sono registrate limitate e comunque concentrate interruzioni di

sima al fondo della stessa (-1 me-tro dai p.c.) pertanto si ritiene elevata la possibilità che i rifiuti degli stati più prossimi al fondo si trovino in zone "umide" gene-rate anche da sacche di percola-

energia elettrica dei lampioni e dell'illuminazione pubblica. E' già accaduto nei giorni scorsi e accade ancora e da quanto si apprende i motivi sarebbero dovuti a guasti temporanei nella distribuzione di energia elettrica che poi vengono risolti subito dai tecnici.

to potenzialmente presenti, re-nendo così difficoltosa l'opera-zione puntuale di cernita al fine di attribuire a tutti i rifiuti l'esat-to codice Cer, La riapertura del fronte discarica potrebbe altresì. determinare inconvenienti am-bientali generati dalla formazio-ne di aerosol e odori, In conclu-sione l'operazione di Lfm appor-terebbe un beneficio ambienta-le ridotto rispetto ad un elevato rischio di alterare l'eco-equili-brio creatosi nel tempo».

La società Area, ha spiegato Bellini, ha aggiunto carotaggi, svolto una tomografia elettrica per verificare la presenza di per-colato o biogas, assunto l'impe-gno di coprire in depressione lo scavo per evitare gli odori e di av-volgere il lotto da una guaina im-permeabile. «Tutte operazioni che ci fanno escludere rischi per la salute e l'ambiente, mentre il parere dell'Arpa, che peraltro ha approvato il resto del progetto, è molto generico - ha concluso l'assessore - L'Arpa ha ripropo-sto questo parere in sede di Via ma per ora, in attesa delle con-troindicazioni Area, non vedia-mo .rnotivi per stralciare il Land-fill e stravolgere il progetto. La Regione? l'abbiamo sempre, in-formata e continueremo a far-lo». Conferenza dei servizi con-clusiva entro l'anno. (s.c.)

CRIPRODUZIONE RiSERVATA

Senza luce nelle vie Cavour e Arianuova

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torrie 1,1;1,FL.

Scuola: passa il riordino

\ \ • 30/11/2012

orriere Periodicità: Quotidiano

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Tiratura: n.d.

Direttore responsabile: Pietro Caricato

Diffusione: n.d.

press unE

RAVENNA. Addio alla elementare di Casalborsetti, slitta l'istituto "a scavalco" con Cervia

Scuola: passa il riordino Via libera dal Consiglio comunale: maggioranza spaccata RAVENNA. In un'aula gremita

di genitori e insegnanti e carat-terizzata dall'inusuale presenza di alcuni giovanissimi alunni

per nulla intimoriti dal luogo, il consiglio comunale ha votato la delibera relativa all'organizza-zione della rete scolastica, con i

voti favorevoli di Pd e Pri, quelli contrari dei gruppi di opposizio-ne e di Sel, Fds, Idv. Rispetto allo schema più volte indicato le u-

niche novità sono contenute nell'emendamento presentato dal sindaco.

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Passa la delibera. stop )er Eigituto con Cervia

andai,

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Delineato l'assetto dell'istruzione

\ \ • 30/11/2012

orriere Periodicità: Quotidiano

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Tiratura: n.d.

Direttore responsabile: Pietro Caricato

Diffusione: n.d.

pressunE

Passa la delibera, stop per l'istituto con Cervia Pochi alunni: chiude la scuola di Casalborsetti

Saranno dieci in tutto i "comprensivi" RAVENNA. Di fronte a un'aula gre-

mita di genitori, insegnanti e dall'i-nusuale presenza di alcuni giovanis-simi alunni per nulla intimoriti dal luogo, il consiglio comunale ha vo-tato la delibera relativa all'organiz-zazione della rete scolastica, con i vo-

ti favorevoli di Pd e Pri, quelli con-trari dei gruppi di opposizione e di Sel, Fds, Idv. Rispetto allo schema più volte indicato le uniche novità sono contenute nell'emendamento presentato dal sindaco Fabrizio Mat-teucci.

Emendamento che spo-sta l'avvio dell'istituto comprensivo intercomu-nale Ravenna-Cervia all'anno scolastico 2014/2015 e fino a quella data lascia gli studenti di Savio e Castiglione di Ra-venna nell'orbita del comprensivo di San Pie-tro in Vincoli. Seconda novità la chiusura dell'e-lementare di Casalbor-setti a causa del numero ridotto di iscritti, che tro-veranno posto nel plesso di Porto Corsini.

Mentre il consiglio non accoglie le richieste di re-voca della delibera pre-sentate da Sel e da Lista per Ravenna, né l'emen-damento del Pdl, né l'e-mendamento dell'emen-damento firmato da Sel, Fds e Idv, da gruppi d'op-posizione, ma non da Pd e Pri, nell'aula si leva l'ap-plauso, alla richiesta di slittamento del dimensio-namento scolastico al 2014-15. Genitori e inse-gnanti cercano un segna-le, mentre una dei più piccoli uditori, seduta nei

banchi del consiglio, di-segna con carta e penna stelline e cuori. Scivola così la presentazione dell'assessore Ouidad Ba-kkali. Il disegno prevede a partire dall'anno scola-stico 2013 - 2014 l'istitu-zione di nove istituti comprensivi, più, in caso di modifica della norma-tiva che attualmente pre-vede un minimo di 600 studenti, la nascita del comprensivo di Lido A-driano.

«I nuovi istituti - ha spiegato il sindaco - sono parte del mio programma di mandato e della coali-zione di centrosinistra. Nessun partito e nessun sindacato ha saputo a-vanzare una proposta al-ternativa. Solo paura di cambiare e sogni irrealiz-zabili».

«In programma c'è l'ampliamento della Ran-di, con 18 aule in più, e della Ricci Muratori, con 16 aule in più, da aggiun-gere alle 8 in via di ulti-mazione, la palestra a Li-do Adriano e un'aula a Castiglione». (c.b.)

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ERANO NOVE GLI ISTITUTI COMPRENSIVI NELLA PRIMA VERSIONE DELLA DELIBERA

Scola.iolgaam,

press unE il Resto del Carlino 30/11/2012

RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

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Scuola, norg zzazione approvata Ma la maggiori.. si spacca

I comprensivi diventeranno 10. Sei, Jdv e FdS volevano il rinvio

IL CONSIGLIO comunale ha approvato la riorganizzazione del-le scuole di competenza comuna-le (d'infanzia, primarie e seconda-rie di primo grado) in dieci istitu-ti comprensivi, a partire dall'an-no scolastico 2013/2014. Ma come previsto, la maggioranza ha perso pezzi: i consiglieri di Sei, Federa-zione della sinistra e Idv hanno votato contro, dopo aver chiesto inutilmente un rinvio di un anno del nuovo 'dimensionamento sco-lastico'. «Una scelta irrinunciabi-le», secondo il sindaco Matteucci, che ha presentato in prima perso-na un emendamento per la crea-zione di un ulteriore istituto com-prensivo, in condivisione fra i co-muni di Ravenna e di Cervia: differenza degli altri, il nuovo isti-tuto sarà attivato a partire dall'an-no scolastico 2011/2015. Proprio la data alla quale l'opposizione e una pane della maggioranza pro-

ponevano di rimandare l'intero pacchetto. Inoltre sarà soppressa la primaria di Casalborsetti,

SECONDO Sarah Ricci di Sel, «serve ancora tempo per progetta- re il ridimensionamento parten-

do dalla qualità della didattica». Non sono di questo avviso l'asses-sore all'istruzione Ouidad l3akka-li («Serviva una risposta urgente al problema delle capienze») e lo stesso sindaco, che sottolinea: «La paura di decidere non poteva

e non doveva produrre un nuovo rinvio di questa riorganizzazione che serve a dare qualità pedagogi-ca e formativa alle nostre scuole. Abbiamo affrontato un lungo per-coi-so di ascolto e di confronto — aggiunge — Abbiamo svolto più di 100 assemblee e abbiamo ascol-tato tutti. Nessun partito e nessun sindacato ha saputo avanzare una proposta alternativa. Solo paura di cambiare e sogni irrealizzabi-li». Alla riorganizzazione si affian-ca un piano di edilizia scolastica che partirà dal nuovo polo scola-stico di Lido Adriano (il decimo istituto), con la costruzione della palestra. Gli altri interventi sono l'ampliamento della scuola prima-ria Vincenzo Randi (18 aule in più) e quello della Ricci Muratori (16 aule), «da aggiungersi — spie-ga Matteucci alle 8 in via di ulti-mazione in questi mesi».

CC,•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■N

COSA CAMBIA

Saranno dieci te non nove come in una prima versIone detta delibera) gli istituti comprensivi, che includeranno scuote d'infanzia primarie e secondarie di primo grado

istituto :m ,:oiarriprensivo includerà

di entrambi e sarà

ttt a partire udatrAnno scolastico

2O/2C:1 5

IL piano prevede La costruzione della palestra net poto scolastico di Lido Adriano e rampLiamento della Randi e della Ricci Muratori. IL tutto entro il, 2016

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il Resto del Carlino

RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

30/11/2012 pressunE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Noi ravennati di ANDREA DEGID1

Per strenna? L'abc del capannista Ci sarebbe bisogno di un regolamento capanni comunale? No, basterebbe semplice buon senso e un po' di sensc? civico. Un ipotetico regolamento potrebbe essere composto da un solo articolo: «fa--re il capanno dove vi viene indicato, realizzatelo e gestitelo come se fosse nel vostro giardino e ci giocassero i vostri bambini». Invece c'è bisogno di un regolamento con tanti articoli prescrittivi che dicono anche come deve essere il gabinew.?. Siamo all'assurdo che ormai tutto deve essere re-golamentato'l .L'obiettivo più importante del re-golamento è quello di eliminare tutte le schifezze che in anni di incuria e di nessuna sorveglianza si erano riversati nei capanni e nelle zone loro limitrofe. Il regolamento è stato predisposto e di-scusso ma un po' controvoglia, perché scontenta, tocca interessi anche se piccoli e da dopolavoro, insegna un po' di buona educazione e stile. La maggioranza forse ne avrebbe fatto volentieri a meno. La discussione in consiglio comunale avrebbe dovuto concludere un iter già troppo lun-go. Invece ne è scaturita una guerra di principi e di emendamenti, degni di mi gli(.?r causa, che ha ottenuto lo scopo di rinviarne l'approvazione. E

già stato presentato e discusso con i capannisti e i cacciatori da Gabrio Maraldi, assieme all'as-sessore Guerrieri. Non può attendere ancora per essere approvato. R sindaco deve farsi garante che venga emesso entro l'anno, per evitare di ri-tardare uno strumento importante, non l'unico, per la tutela del territorio. E necessario anche per il Parco del Delta del Po. Sarebbe un bel regalo di Natale.

Carlo Zingaretti Ravennadomani

Voglio essere ottimista. E pensare che il nuovo regolamento dei capanni sia all'orizzonte. An-che perché Palazzo Mutato sa che dopo anni di impasse una soluzione va trovata. E presto.

andrea,degirii(dyilcattino.nel

lettere (rnex 15 righe) vanno índirizzote

il Resto del Corfino via Solora, 40 - 49100 RAVENNA

fel 0544 249611 - fax 0544 39019

cronewavenna .n t

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FOCE Direttore Responsabile: Stefano Andrini

30/11/2012

Periodicità: Quotidiano

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pressunE DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA

SCUOLE COMUNALI

Il Consiglio approva la riorganizzazione Ma la maggioranza perde pezzi

L'organizzazione della rete scolastica ravennate in die-ci istituti comprensivi è sta-ta approvata dal Consiglio comunale. Dopo una di-scussione di oltre tre ore, il piano presentato dall'as-sessore all'Istruzione, Qui-dad Bakkali, ha passato l'e-same, seppur con una spaccatura nella maggio-ranza. Hanno votato a favo-re Pd e Pri, contro i gruppi di opposizione e di Sel, Fds, Idv. "Nel novembre 2011 abbiamo varato una delibera cautelativa legata a quel contesto legislativo -ricorda l'assessore-. Quella era la base essenziale per il percorso di ascolto che è venuto dopo. E' un anno di confronto, quello che ci sia-mo preso". Il decimo istitu-to comprensivo "lo abbia-mo voluto pensando alla comunità territoriale. Tante località si servono di un'u-nica scuola secondaria. Il ri-schio sarebbe che tra qual-che anno andremmo a fare i doppi turni". Una "scelta irrinunciabile" la definisce il sindaco Fabrizio Matteucci, per cui gli istituti compren-sivi coniugano "percorsi

formativi e logistica". E' suo l'emendamento, appro-vato, che prevede di avvia-re l'Istituto comprensivo in-tercomunale Ravenna-Cer-via a partire dall'anno sco-lastico 2014-2015 e di chiu-dere la scuola primaria di Casal Borsetti. Hanno vota-to a favore Pd, Pri e Idv, contrari i gruppi di opposi-zione e astensione dei gruppi Sel e Fds. Gli inter-venti per la scuola non fini-scono qui. Entro il 2016 il Comune conta di portare a compimento "l'ampliamen-to della Vincenzo Randi, con 18 aule in più, e quello della Ricci Muratori, con 16 aule in più, da aggiungersi alle 8 in via di ultimazione in questi mesi. La palestra a Lido Adriano è un'opera attesa dalla comunità e che rappresenta il primo matto-ne del polo scolastico, oltre che un luogo di aggrega-zione e socialità. Anche un'aula in più a Castiglione di Ravenna rappresenta un piccolo intervento che po-trà dare risposta ai proble-mi di capienza". Con l'ap-provazione della delibera si cancella così quella conte-stata un anno fa, e si crea una rete scolastica "senza fare assurdi spezzatini, ma formulando un piano omo-geneo", conclude Matteuc-ci.

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RAVENNA

Orgoglio Geometri:" Noi scuola di serie X'

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ci,o'r'fiere di Forlì e Cesena

Direttore Responsabile: Pietro Caricato

30/11/2012 pressunE

Periodicità: Quotidiano

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Diffusione: n.d.

In piazza Saffi

Manifestazione per la pace in Palestina

FORLÌ. Questa sera con inizio alle 20 ore in piazza Saffi il Comita-to forlivese per la Pa-lestina ha convocato una manifestazione pubblica. Alla manife-stazione hanno aderi-to: Anpi, Arci, Asso-ciazione Burkinabè, Associazione Fratel-lanza e Amicizia For-livese, Associazione Life, Cgil, Comitato Acqua Bene Comune, Italia dei Valori, Libe-ra, Rifondazione Co-munista, Sinistra Eco-logia Libertà, Teatro per la Pace, Unione de-

gli Universi-tari.

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orriere di Rimini e San Marino

Direttore responsabile: Pietro Caricato

30/11/2012

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

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pressunE

Meringolo viaggia in Porsche, Gobbi sulla Bmw cabrio Supera i 132mila euro la dichiarazione dei redditi del primario di Ortopedia del Ceccarini Federica Torcolacci la più "povera": dichiara appena 9.043 euro ma ha casa di proprietà

RICCIONE. Il primario di Or-topedia dell'ospedale Ceccarini, Renato Meringolo (Sanità e Ri-sorse umane) con un reddito di 132mila e 480 euro guida la clas-sifica degli assessori più ricchi. La new entry nell'ultimo rimpa-sto di giunta in quota ai socia-listi, viaggia a bordo di una Por-sche Carrera acquistata in lea-sing nel 2012, possiede anche un appartamento di 120 metri qua-drati e una autorimessa di 23. E' proprietario di una casa a Ce-traro (Cosenza) in località Ama-ra di 180 metri quadrati, oltre

alla piena proprietà di riposti-glio nella stessa località e di ter-reni agricoli destinati a uliveti per circa 2 ettari. L'imponibile Irpef più basso in giunta è quel-lo di Federica Torcolacci (Scuola e sociale) con 9mila e 43 euro. La Torcolacci però possie-de l'appartamento di 88 metri in cui risiede. Al secondo posto nella classifica dei paperoni c'è Simone Gobbi (Turismo) che dichiara 47mila e 718 euro , pos-siede una Bmw 320 cabrio del 2008 e una Vespa Pk dello stesso anno. Segue Lanfranco Fran-

colini (Polizia municipale e At-tività economiche) con 45mila e 585 euro (la cifra non compren-de beni e diritti del coniuge non separato che non dà l'assenso al-la pubblicazione), è proprieta-rio di una porzione di casa bi-familiare di 6 vani, e quando non è in sella alla bicicletta si sposta con un'Alfa Romeo 156 del 1999 e uno scooter Yamaha 125.

Enrico Ghini (Ambiente) di-chiara 43 mila e 685 euro la com-proprietà di un'abitazione di quattro vani: guida una Fiat

Federica Torcolacci

Bravo del 1997 e uno scooter Su-zuki del 2001. Ammonta a circa 29mila euro l'imponibile di Ilia Varo (Bilancio). In garage ha tre auto: un' Opel Agila del 2000, una Land Rover Freelander del 2010 e una Mercedes classe A u-sata del 2011. Penultimo della li-sta Maurizio Pruccoli (Lavori pubblici ed Edilizia) con 25mila e 734 euro (cifra che non com-prende beni e diritti del coniu-ge), siede alla guida di una Pas-sat Variant del 2009 e di un mo-tociclo Kimco Downtown del 2010.

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IL NUMERO '

euro nel 2011 •

il Resto del Carlino 30/11/2012 press unE

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

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ReCOW PUBBLICATE LE SITUAZIONI PATRIMONIALI: LA PIÙ POVERA È FEDERICA TORCOLACCI

Me goto è il ‘paperone' degli assessori L'ortopedico (Ma giunta Pironi nel 2011 ha dichiarato il reddito più alto

E' IL MEDICO Renato Meringo-Io, colonna del reparto di Ortope-dia del Ceccarini, il 'Paperone' della giunta comunale di Riccio-ne. Nel 2011 ha dichiarato 132.480 euro lordi, cifra che non comprende i beni e i diritti del co-niuge, mentre la figlia risulta sen-za reddito. Con questa entrata il noto camice bianco, che il sinda-co Massimo Pironi ha chiamato a far parte della sua squadra lo scor-so 12 aprile, sorpassa di gran lun-ga anche i consiglieri comunali, compreso il più facoltoso: Stelio Bossoli del Pse, dirigente dell'Au-sl che non supera gli 80.799 curo. Mentre si è ancora in attesa di co-noscere il reddito di Mauro Villa del Pd, che nel 2009 aveva dichia-rato 82.877 curo. In quanto al pa-trimonio immobiliare, Meringo-

lo dichiara l'appartamento di 120 metri quadri nel quale abita e un'altra civile abitazione nel suo comune d'origine in Calabria. Per il resto nel suo parco veicoli figura una Porsche Camera del

SUL PODIO Gobbi con 47rnita euro stacca di poco it vicesindaco Lanfranco Francotini

2012 in leasing, una Smart del 2003, nonché una moto Bmw e un motociclo Scarabeo.

DI FRONTE a tanta grazia con-trasta il reddito dell'assessore Fe-derica Torcolacci, anche lei chia-mata il giunta lo scorso aprile. Per il 2011 ha dichiarato 9.043 euro e

l'appartamento di 88 metri qua-dri nel quale vive. Non se la passa male l'assessore Simone Gobbi del Pd, impiegato in banca. Per il 2011 ha dichiarato 47.718 euro. In elenco non figurano beni Im-mobiliari, ma solo la Bmw 320 Ca-brio del 2008 e una vespa Pk dello stesso anno. Con i suoi 45.585 cu-ro segue l'ottico Lanfranco Fran-colini dell'Idv, che denuncia an-che una porzione di una casa bifa-miliare, nel vecchio Paese, e la sua abitazione di quattro vani con mansarda. Per il resto possiede una vecchia Alfa Romeo del 1999 e uno scooter Yamaha, ma per muoversi, quando le condizioni meteorologiche e le distanze lo consentono, l'assessore sale in sel-la alla sua bici. Procedendo con or-dine ecco l'assessore del Sei, Enri-co Chini, dipendente di Fiera, in

L'assessore alla Sanità possiede un appartamento di 120 metri quadri. Ha dichiarato una Porsche Carrera in teu .ing e una Smart dei, 2003

giunta dall'ottobre 2010. Il suo reddito ammonta a 43,685 curo. In quanto ai beni denuncia un'abitazione in comproprietà di quattro vani, una Fiat Bravo del 1997 e una moto Suzuki del 2001. Segue Ma Varo del Pd con 28.829 curo. Invariata la sua situazione patrimoniale, per il resto l'animi-nistratrice comunale che, quando molla la scrivania vola in Valcon-ca nell'agriturismo nell'agriturismo di famiglia, viaggia in Land Rover e su una Mercedes classe A, usata, che ha comprato l'anno scorso, ma pos-siede anche un'Agila. Entrate più limitate, 25,734 curo, per Mauri-zio Pruccoli del Pd, dipendente del Conad.Per lui niente immobi-li, ma solo veicoli: una Volkswa-gen Passat Variant 1400 del. 2009 e un motociclo Kimko Down-town 300 dello stesso anno.

Nives Consolino

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LAWOCE Direttore Responsabile: Stefano Andrini

30/11/2012

Periodicità: Quotidiano

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press LinE D I RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO

b. ;

Giuseppina orolli segretaria provinciale UII foto Man.' Miglior,'

RIMINI limi,tmaminieradbro Ai comuni 114milioni

Imu, una miniera d'oro Ai comuni 114 milioni

e amministrazioni lo- cali hanno poco da lamentarsi, grazie all'Imu entreranno nelle loro casse oltre

114 milioni di euro, stando alle proiezioni della Uil sui dati del Ministero dell'Economia, limi- tatamente ai 27 comuni della provincia di Rimini. Il punto è - afferma la Uil - che gli enti lo- cali dovrebbero applicare una maggiore equità, avere il corag- gio di introdurre la tassa di sog- giorno per mungere di meno il territorio, fare iniziative a favore del lavoro e mettere in piedi u- na seria spending review sui co- sti della politica locale, comin- ciando ad esempio da una bella ramazzata alle aziende parteci- pate. Questo in sintesi il pensie- ro del terzo sindacato della "tri- plice", che ieri ha fatto il punto sulla tassazione a Rimini e din-

torni. "Tasse e lavoro sono i punti che metteremo al centro del nostro confronto con le am-ministrazioni - spiega la segre-taria provinciale Giuseppina Morolli -, visto che siamo la prima provincia in regione in termini di disoccupazione. I nostri amministratori locali si riempiono la bocca della parola equità - attacca la segretaria -ma in realtà non è stato fatto niente per rendere più equo il carico fiscale. Lo chiederemo a muso duro in sede di confron-to. E chiederemo conto delle ri-sorse spese in progetti faraonici che non hanno mai visto la lu-ce, oltre che sulle partecipate. Si doveva fare un'unica parteci-pata, invece non si è fatta. E ab-biamo partecipate che hanno 3 dipendenti e 8 poltrone in con-siglio d'amministrazione, con entrate di 2 milioni di euro".

Il segretario della Uil pensio-nati, Antonello Cimatti, si di-chiara "molto preoccupato": "i redditi sono diminuiti, in molte famiglie stanno finendo i ri-sparmi, quando sarà arrivato il momento di cercare di soprav-vivere, come potranno pagare le tasse?". Per avere un'idea del-le dimensioni, dopo i circa 70 milioni di gettito dell'acconto Imu di giugno in provincia di Rimini, per chiudere il saldo dell'anno sono in ballo altri 108 milioni circa. Cimatti mette in dubbio che tutti abbiano le ri-sorse per pagare ciò che man-ca. "In Comune di Rimini c'è un numero enorme di aziende - attacca il segretario Uil-Fp occorre una cura dimagrante alla politica, c'è il rischio che salti la coesione sociale". I17 di-cembre giornata di mobilitazio-ne. (p.f.)

IMU: LE ALIQUOTE IN PROVINCIA

COMUNI

Ballarla-1,a marina

DI RIMINI

Prima casa

6

Immobili affittati

con Canone concordato

10.6

Immobili affittati con

canone libero

106

Immobili a disposizione

10,6

Equiparazione

a prima casa ricoverati in

lungode9enza

Ulteriori

detrazioni prima

casa

no Casteldelci

Cattolica 4 J6

10 ,6

10,6

10,6

10,6

no

no Coriano

Gemmano

52

5

9

10

9

10

9

10 FB

FF Maiolo

Mondano 45 10.6 10,6

76

10,6

no

no Maano adriatico Monte Colombo

45 46

J6 9

10,6 9

10,6 106

no no

Montedore Conca Monte< nfoldo

55 45

10 10

10 10

10 10

no no

Montescudof Morciano di Romaq ila

4 5,5

J6 10

10,6 10

10,6 10

Iflovafeltria Pennabilli

45 4

10 10,6

10 10,6

10,6 10,6

Poggio Semi

Riccione

4

4

9.6 9,6

8,6

10,6

10,6 Rimini i i

Saludecio

5

4,6

76

10,2

9,9

10.2

10,6

10.2 San Clemente

San Giovanni in Man9nano

5.5

6

96

10 .6

9,6

10,6

10,6

10,6 San Leo

SantAgata Feltria

4

4

10.6

10.6

10,6

10,6

10,6

10,6 no Santarcan elo di Romagna Talamello

4 9.6 9,6 10,6 76

no n,

Torna, Verucchio

4 45 9,6

9,6 9,6 106

9,6 no

Media provincia 4,57 9,21 9,85 10,18 / Elaborazione OIL su dati Ministero dell'Economia

'Detrazione 0E300 euro per oli over 65 con un'unica ab (azione e reddito IEEE tra 9118 roda .15 mila euro Ulteriore detrazione di SO euro er errane rncondizione oî dina io (over SO con disabild à almeno cle174%

IMU: SIMULAZIONE UIL DEL GETTITO CON IL SALDO A DICEMBRE IN PROVINCIA DI MINI

COMUNI

Ballarla-1g,, marina

GETTITO IMU QUOTA

COMUNE PRIMA CASA

3 667203

GETTITO IMU ALTRI

IMMOBILI QUOTA COMUNE

6 512 400

TOTALE GETTITO IMU

QUOTA COMUNE

10179 603

GETTITO IMU QUOTA STATO

4 780 441

GETTITO IMU TOTALE

14.960.044 Casteldelci Cattolica

5.868 1279 503

79.505 4 906199

85.373 6185 702

64.440 3 976 552

149.813 10162254

Coriano Gemmano

1.203.645 81 840

926 2351.926 191 266

3.555.571 273106

2.033 358 148 823

5.588.929 421 929

Maiolo Misano Adriatico

12.456 1240 485

60.062 4 664 568

72 518 5 905 053

61.492 3 424 036

134.010 9 329 089

Mondano Monte Colombo

61.968 150 792

192.878 379229

254.846 530 021

156.331 309 520

411.177 839 541

Montedore Conca Montesinfoldo

100.523 71 054

227176 159 036

327699 230 090

176.76 123 745

504.463 353 835

Montescudo Morciano di Romagna

235.125 493 626

389.215 235 1094235

624.340 1 587861

315.465 851 419

939.805 2 439 280

blovafeltria Pennabilli

193.868 66165

702.469 443 079

896.337 509 244

535.870 325 243

1.432.207 834 487

Poggio Berni Faccione

139.827 4 716 918

560.665 12 729 509

700.492 17446 427

439178 11 08743

1.139.670 28.533.857

Rimini Saludecio

17230 002 117327

33.662.691 415 376

50.892.693 532 703

26 79452 316 865

77.687.222 849 568

San Clemente San Giovanni in Mareinano

334.385 707202

813.721 1917400

1148106 2 624 602

637402 1 407472

1.785.508 4 032 074

San Leo SantAgata

51.243 32244

393.674 220 576

444.917 252 820

288.977 161 914

733.894 414734

Santarcan9elo Romagna Talamello

1599240 16 071

4.006.594 116 964

5.605.834 133 035

3138 435 119749

8.744.269 252 784

Torriana

Verucchio

114 873

677843

343 849

1.631161

458 722

2.309.004

299 493

1.277.717

758 215

3.586.721 TOTALE GENERALE 32.978.661 81.737.544 114.716305 63.252.660 177.968.865

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Page 23: rassegna stampa 30.11.2012

LAWOCE Direttore Responsabile: Stefano Andrini

30/11/2012

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

pressunE D I RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO

Renato Meringolo, il sindaco Pironi e Federica Torcolacci e, sotto, Francolini e Gobbi su Ferrai (per un giro)

Redditi, da Meringolo alla

• :t-S' • -

LIONS CLUB RICCIONE

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Redditi, da Meringolo alla TorcolaccirPiEcReolLe2l0a1pyùdpuoevenruaoydi ealslsaeGssiournitsaopnioroil "più

'ultima "infornata" - o se volete "rimpasto" - di Giunta ha portato alla corte del sindaco Massimo Pironi il più

"ricco" e la più "povera", almeno stando alle dichiarazioni dei red-diti per il 2011, che ieri sono stati resi pubblici dal presidente del Consiglio comunale Ilenia Mor-ganti.

Diciamo subito che l'assessore Renato Meringolo (il quale lo scorso 12 aprile ha preso il posto di Giuseppe Savoretti, deceduto da poco), con i suoi 132mila euro supera anche il sindaco Pironi, che ha dichiarato poco più di 4lmila euro. Ricordiamo che Me-ringolo è dottore ortopedico al-l'ospedale Ceccarini di Riccione e che, stando alla sua dichiara-zione, ha festeggiato l'assessorato regalandosi una Porsche Carrera, ma con quel che paga di tasse se la può permettere.

Invece chi sicuramente andrà a guadagnare di più, stando in giunta, è Federica Torcolacci. In-fatti, e anche lei è stata nominata assessore lo scorso aprile, per il 2011 ha dichiarato appena 9.043 euro di reddito lordo. Per fortuna ha un'abitazione di proprietà.

Veniamo poi agli altri assesso-ri, in rigoroso ordine di reddito (lordo) per il 2011. Il bancario (scapolo) Simone Gobbi è un "bel partito" con i suoi 47.718 euro, anche se deve ancora "mettere su casa" non avendo nessun matto-ne di proprietà e non avendo cambiato auto eVespa.

Rende bene, ma è un socio e non il proprietario unico, anche il mestiere di ottico (uno dei più "vecchi" del paese) del vicesin-

E il "padrone del mattone", Prucco-li, è senza casa

daco Lanfranco Francolini. Infatti l'assessore dichiara 45.585 euro lordi, ha la sua casa e va in giro con un'Alta Romeo 156 di 13 an-ni.

Anche il dipendente di Hera Enrico Ghini, assessore dall'otto-bre 2010, non se la cava tanto male con i suoi 43.685 euro di sti-pendio lordo. ha la comproprietà di un'abitazione, ma va in giro con una Fiat Bravo del 1997 e u-na moto di 11 anni.

L'assessore della "prima ora", 1- lia Varo, se la deve cavare con 28.829 euro di reddito l'anno, ma

per fortuna - ci sia consentita u-na battuta - ha un agriturismo e sicuramente non avrà problemi a mettere insieme pranzo e cena. Ha cambiato auto, passando da una Opel Zafira a una Land Ro-ver Free, e acquistato una Merce-des, classe A, ma usata.

Terminiamo con Maurizio Pruccoli, assessore dal settembre 2011. Per quell'anno ha dichiara-to 25.734 euro, ma da quando siede in Giunta non ha cambiato auto e scooter e, nonostante sia il "padrone del mattone", non ha casa di proprietà. (epi)

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