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RASSEGNA STAMPA
22 gennaio 2014
Rassegna Associativa
Rassegna Sangue e Emoderivati 2
Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 4
Prime Pagine 13
Sommario:
Rassegna sangue e emoderivati
ADNKRONOS
Frosinone, Regione Lazio: centro trasfusionale rimane attivo A Torvergata solo produzione
Roma, 21 gen. - (Adnkronos) - "In merito alla polemica sorta rispetto al futuro del Centro trasfusio-nale di Frosinone così come previsto dal decreto 480 dello scorso 6 dicembre la Direzione della sa-nità regionale, in risposta ai consiglieri di maggioranza e opposizione che hanno fatto richiesta di chiarimenti ed anche per rassicurare la popolazione oltre che medici e operatori, precisa che: il De-creto 480 è stato mal interpretato in quanto con lo stesso non viene messa in discussione l'esisten-za del Simt dell'Ospedale di Frosinone, che infatti continuerà la sua attività coordinando le altre strutture di appartenenza quali Sora e Cassino". Lo afferma in una nota la Regione Lazio. "Le due strutture - sottolinea - saranno riconosciute come Unità di Raccolta afferenti al Simt di Fro-sinone, che sarà attivo h24 e che assicurerà l'assegnazione e la distribuzione in routine ed in ur-genza degli emocomponenti nella provincia. Il Decreto 480 prevede che la produzione/lavorazione del sangue venga accorpata in cinque aree di produzione nelle quali il Simt dell'Ospedale di Frosi-none non è compreso. Tale programmazione nasce dall'esigenza della Regione di concentrare l'at-tività di produzione in un numero limitato di servizi anche in relazione alla normativa nazionale". "La scelta dell'area di produzione presso il Simt del Policlinico Tor Vergata, a cui afferirà il Simt di Frosinone è, quindi, motivata sia dall'aumento di produzione (deve raggiungere almeno 40.000 sac-che annue), sia dalla collocazione territoriale in prossimità del raccordo autostradale che garantisce tempi adeguati di trasporto e la fornitura dei prodotti ai servizi ospedalieri che ne hanno bisogno. Si fa comunque presente che la Direzione, in questo processo di riorganizzazione della rete trasfusio-nale regionale, rimarrà sempre disponibile a modificare il modello organizzativo previsto nel caso si evidenziassero soluzioni alternative rispondenti ad una migliore ottimizzazione del sistema", conclu-de.
Rassegna medico-scientifica e
politica sanitaria
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